XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 215 di mercoledì 16 settembre 2009

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

La seduta comincia alle 10,05.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 30 luglio 2009.

I deputati in missione sono settantasette.

Seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge: Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alle terapie del dolore (A.C. 624 ed abbinate-A).

Nella seduta del 15 settembre 2009 è stato, da ultimo, approvato l'articolo 9.

PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato l'emendamento 3.102, in relazione al quale i gruppi hanno rinunziato alla fissazione di un termine per la presentazione di eventuali subemendamenti.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
Per consentire il decorso dei termini regolamentari di preavviso, sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 10,15, è ripresa alle 10,40.

GIUSEPPE PALUMBO (PdL), Relatore. Propone di riprendere l'esame dell'articolo 3 e dei relativi emendamenti, accantonati nella seduta di ieri.

(Ripresa esame dell'articolo 3)

GIUSEPPE PALUMBO (PdL), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 3.102 della Commissione; invita quindi al ritiro delle restanti proposte emendative precedentemente accantonate.

FERRUCCIO FAZIO, Viceministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Si rimette all'Assemblea.

ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD). Condivide la formulazione dell'emendamento 3.102 della Commissione, sul quale dichiara voto favorevole.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Accede all'invito al ritiro del suo emendamento 3.51 formulato dal relatore.

LAURA MOLTENI (LNP). Richiama le ragioni per le quali manifesta condivisione sull'emendamento 3.102 della Commissione.

NUNZIO FRANCESCO TESTA (UdC). Richiama i contenuti dell'emendamento 3.102 della Commissione, sul quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 3.102 della Commissione e l'articolo 3, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 10)

GIUSEPPE PALUMBO (PdL), Relatore. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti 10.100, 10.101 (Nuova formulazione) e 10.102 (Nuova formulazione) della Com Pag. VImissione; esprime parere favorevole sull'emendamento Palagiano 10.2 e sull'emendamento Farina Coscioni 10.53, purché riformulato; esprime infine parere contrario sui restanti emendamenti.

FERRUCCIO FAZIO, Viceministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Chiede una breve sospensione della seduta per consentire un approfondimento della materia.

PRESIDENTE. Sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 10,55, è ripresa alle 11,05.

FERRUCCIO FAZIO, Viceministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Concorda con il parere precedentemente espresso dal relatore.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Farina Coscioni 10.52 ed approva gli emendamenti Farina Coscioni 10.53, nel testo riformulato, 10.100 e 10.101 (Nuova formulazione) della Commissione, Palagiano 10.2 e 10.102 (Nuova formulazione) della Commissione; respinge, quindi, gli emendamenti Farina Coscioni 10.54, 10.50 e 10.51.

LIVIA TURCO (PD). Richiamata l'importanza dell'articolo 10, esprime apprezzamento per la convergenza registratasi, anche attraverso il recepimento di proposte emendative, su un testo che semplifica le prescrizioni di farmaci antidolore.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 10, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 11)

GIUSEPPE PALUMBO (PdL), Relatore. Esprime parere contrario sugli emendamenti presentati.

FERRUCCIO FAZIO, Viceministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Livia Turco 11.1 e 11.50; approva, quindi, l'articolo 11.

(Esame dell'articolo 12)

GIUSEPPE PALUMBO (PdL), Relatore. Esprime parere contrario su tutti gli emendamenti presentati.

FERRUCCIO FAZIO, Viceministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Concorda.

DONATA LENZI (PD). Richiama le ragioni sottese all'emendamento Livia Turco 12.51, volto a rendere esigibili e realisticamente accessibili le cure palliative attraverso adeguati finanziamenti.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Livia Turco 12.51.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Ricorda che il suo emendamento 12.50 è volto a chiarire le risorse disponibili per la copertura finanziaria del provvedimento in esame.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Palagiano 12.50.

NUNZIO FRANCESCO TESTA (UdC). Illustra il contenuto del suo emendamento 12.52, volto ad incrementare lo stanziamento previsto dal comma 2 dell'articolo 12.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Nunzio Francesco Testa 12.52.

CARLA CASTELLANI (PdL). Nel dichiarare, a nome del suo gruppo, voto Pag. VIIfavorevole sull'articolo 12, esprime apprezzamento per la disponibilità manifestata dal Governo, che ha incrementato le risorse finanziarie per i programmi di cure palliative e terapie del dolore.

LAURA MOLTENI (LNP). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 12 che, recando la necessaria copertura finanziaria, rende concretamente realizzabile la rete delle cure palliative sull'intero territorio nazionale, sottolinea il contributo offerto dalla propria parte politica in sede di Commissione attraverso proposte emendative la cui approvazione ha consentito un incremento della dotazione annua.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 12.

(Trattazione degli ordini del giorno)

PRESIDENTE. Avverte che la Presidenza non ritiene ammissibile l'ordine del giorno Cazzola n. 7.

RITA BERNARDINI (PD). Illustra le finalità del suo ordine del giorno n. 4.

MARIO PEPE (PdL). Dichiara di voler sottoscrivere l'ordine del giorno Bernardini n. 4.

FERRUCCIO FAZIO, Viceministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Accetta l'ordine del giorno Realacci n. 1, nonché, purché riformulato, l'ordine del giorno Binetti n. 9.
Accoglie come raccomandazione gli ordini del giorno Farina Coscioni n. 2, Zamparutti n. 3, Pelino n. 6, Mario Pepe (PD) n. 8 e Castellani n. 10.
Non accetta, infine, i restanti documenti di indirizzo.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli ordini del giorno Bernardini n. 4 e Maurizio Turco n. 5.

Interviene il deputato PAOLA BINETTI (PD), che accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 9.

(Dichiarazioni di voto finale)

NUNZIO FRANCESCO TESTA (UdC). Sottolineata la natura condivisa del provvedimento in esame, che disciplina i complessi aspetti relativi alla somministrazione di terapie del dolore a pazienti affetti da malattie non solo oncologiche ma anche cronico-degenerative, esprime apprezzamento per il risultato raggiunto con il testo unificato in discussione, anche al fine di rendere uniformemente esigili sull'intero territorio nazionale le predette cure, consentire la concreta presa in carico del paziente da parte del sistema sanitario nazionale, potenziare i percorsi formativi nonché il numero e la qualità degli hospice. Nel manifestare perplessità in ordine alla conformità della copertura finanziaria recata dall'articolo 12 per la realizzazione delle finalità perseguite dal provvedimento, dichiara, tuttavia, il voto favorevole del suo gruppo.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Nel ricordare la sostanziale disomogeneità del numero degli hospice esistenti sul territorio nazionale, giudica opportuno definire in modo compiuto le cure palliative, ritenendo che il provvedimento in discussione non tratti in modo esaustivo le tematiche connesse alla terapia del dolore. Sottolineata inoltre la necessità di affrontare tale problematica anche attraverso la somministrazione di farmaci derivanti dall'oppio, lamenta la mancata previsione della figura dell'anestesista nella ricerca della terapia più adeguata per alleviare le sofferenze dei malati. Dichiara, infine, il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in discussione.

MASSIMO POLLEDRI (LNP). Nell'esprimere apprezzamento per il lavoro legislativo svolto su una materia delicata e in un clima condiviso, intervenendo su una nuova frontiera dei diritti, ricorda l'importante Pag. VIIIrisoluzione n. 1649 adottata dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa proprio sulle cure palliative, che ritiene debbano preservare la dignità e la qualità della vita umana fino all'ultimo compiersi della stessa.

ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA-Sud). Dichiara il voto favorevole della sua componente politica sul testo unificato in discussione, sottolineando la necessità di garantire ai pazienti destinatari delle cure palliative e alle loro famiglie, spesso trascurati dal Servizio sanitario nazionale, percorsi assistenziali adeguati. Evidenziata quindi l'importanza del provvedimento in esame, giudica intollerabile il divario esistente tra le regioni meridionali ed il resto del Paese nel garantire una efficiente rete assistenziale ai malati terminali, invitando peraltro il Governo a vigilare affinché la normativa in discussione venga applicata uniformemente su tutto il territorio nazionale.

LIVIA TURCO (PD). Rilevato che il provvedimento in esame corrisponde alla diffusa percezione di inderogabili responsabilità sociali e umane verso il dolore e il fine vita, esprime particolare apprezzamento per il risultato raggiunto con il testo unificato in esame, di cui sottolinea il carattere condiviso e l'iniziativa parlamentare, evidenziando come si tratti di una legge attesa e importante, tenacemente voluta dal suo gruppo, che riconosce l'accesso alle cure palliative come un diritto. Manifesta, quindi, particolare soddisfazione per le scelte operate, che consentono la integrale presa in carico da parte del Servizio sanitario nazionale della persona malata nella sua dimensione fisica, psichica e spirituale, la libertà di scelta della stessa in ordine al luogo in cui concludere la propria vita e la continuità di cura. Esprime, inoltre, apprezzamento per la previsione dell'accesso alle cure palliative non solo dei malati terminali oncologici ma anche dei pazienti affetti da malattie cronico-degenerative, nonché per l'introduzione delle cure palliative pediatriche. Nel manifestare, infine, perplessità in ordine alle risorse stanziate dall'articolo 12 e ai percorsi formativi individuati dall'articolo 8, dichiara tuttavia il convinto voto favorevole del suo gruppo.

LUCIO BARANI (PdL). Sottolineata la necessità di rispondere tempestivamente alla pressante domanda di cure palliative emergente nel Paese, nel pieno rispetto del principio universale del valore della vita, osserva come il provvedimento in esame sia finalizzato a migliorare la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie prevedendo un'adeguata rete assistenziale sull'intero territorio nazionale. Nel ricordare quindi il proficuo lavoro improntato a spirito costruttivo svolto presso la XII Commissione, esprime soddisfazione per la previsione di un'adeguata copertura finanziaria. Dichiara infine il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame.

GIUSEPPE PALUMBO (PdL), Relatore. Rivolge un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all'iter del provvedimento in esame.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il testo unificato delle proposte di legge n. 624 ed abbinate-A.

Sull'ordine dei lavori.

MARIO PESCANTE (PdL), Presidente della XIV Commissione. Chiede, anche a nome di tutti i gruppi presenti in Commissione, di rinviare alla prossima settimana il seguito dell'esame del disegno di legge comunitaria 2009 e della Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea affinché il relativo dibattito possa svolgersi alla presenza del Ministro Ronchi, momentaneamente indisposto.

PIER FERDINANDO CASINI (UdC). Manifesta preoccupazione per l'andamento dei lavori parlamentari che, a suo Pag. IXavviso, potrebbe incidere negativamente sull'immagine del Parlamento. Invita pertanto la Presidenza a valutare l'opportunità di una più adeguata definizione del calendario dei lavori.

PRESIDENTE. Rilevato che la questione sollevata dal deputato Casini potrebbe essere posta in sede di Conferenza dei presidenti di gruppo, osserva che la parte pomeridiana della giornata odierna potrà essere proficuamente dedicata ai lavori delle Commissioni.
Avverte altresì che la trattazione degli argomenti di cui al punto 2 dell'ordine del giorno è rinviata alla prossima settimana.

La seduta, sospesa alle 12,45, è ripresa alle 15.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono settantasei.

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

SILVANA MURA (IdV). Illustra l'interrogazione Donadi n. 3-00653, sulle misure a favore delle donne lavoratrici e della conciliazione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 28) - Replica il deputato SILVANA MURA (IdV), che, anche a nome del suo gruppo, dichiara di non potersi ritenere soddisfatta della risposta, stigmatizzando l'inerzia del Governo nel porre in atto efficaci interventi mirati a conciliare i tempi di lavoro e di cura della famiglia per le donne lavoratrici.

LUCIANO ROSSI (PdL). Illustra la sua interrogazione n. 3-00654, sull'articolazione e gli sviluppi dell'iniziativa del Ministero della difesa relativa allo svolgimento di stage destinati ai giovani presso le caserme.

IGNAZIO LA RUSSA, Ministro della difesa. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 29) - Replica il deputato LUCIANO ROSSI (PdL), che si dichiara estremamente soddisfatto della risposta, complimentandosi con il Ministro della difesa per aver mantenuto gli impegni precedentemente assunti attraverso l'avvio di una iniziativa meritevolmente volta ad avvicinare i giovani alle Forze armate.

FRANCO GIDONI (LNP). Illustra l'interrogazione Cota n. 3-00655, sulle finalità e costi del progetto «pianeta difesa».

IGNAZIO LA RUSSA, Ministro della difesa. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 31) - Replica il deputato FRANCO GIDONI (LNP), che, nel condividere la decisione del Ministro di scegliere il Corpo degli alpini per l'esperimento pilota del progetto in questione, ricorda che è stata presentata una proposta di legge per incentivare la leva alpina.

ROBERTO MARIO SERGIO COMMERCIO (Misto-MpA-Sud). Illustra la sua interrogazione n. 3-00656, sulle iniziative volte a destinare ulteriori risorse finanziarie per completare il piano di ricostruzione relativo al territorio della provincia di Catania, colpito dall'eruzione vulcanica dell'ottobre 2002.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 33) - Replica il deputato ROBERTO MARIO SERGIO COMMERCIO (Misto-MpA-Sud), che, nel ringraziare il Ministro per la puntuale risposta, prende atto della disponibilità del Governo a predisporre ulteriori misure che garantiscano il completamento del piano di ricostruzione oggetto dell'atto ispettivo.

ANGELO CERA (UdC). Illustra la sua interrogazione n. 3-00657, sulle iniziative relative ai recenti eventi calamitosi che hanno colpito il territorio del Gargano e per la messa in sicurezza delle aree montane e dei bacini idrici.

Pag. X

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 34) - Replica il deputato ANGELO CERA (UdC), il quale, nel ricordare che i consigli comunali interessati hanno già provveduto ad avanzare la richiesta dello stato di calamità, invita il Governo ad adottare urgentemente le opportune iniziative per risolvere la problematica oggetto dell'interrogazione.

ERMETE REALACCI (PD). Illustra la sua interrogazione n. 3-00658, sulle iniziative per un piano di bonifica e di monitoraggio dei siti marini della Calabria in relazione alla presenza di navi affondate con carichi di rifiuti tossici.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 36) - Replica il deputato ERMETE REALACCI (PD), il quale, nel ritenere che la risposta del Ministro non sia adeguata alla gravità della tematica oggetto dell'interrogazione, invita il Governo ad adottare idonee iniziative che garantiscano un incisivo intervento di bonifica e di monitoraggio dei siti in cui sono presenti navi affondate con carichi di rifiuti tossici, anche mediante l'utilizzo di tecnologie avanzate.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 17 settembre 2009, alle 9.

(Vedi resoconto stenografico pag. 37).

La seduta termina alle 15,45.