XVI LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di lunedì 23 gennaio 2012

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta del 23 gennaio 2012.

Albonetti, Alessandri, Barbi, Bergamini, Buttiglione, Caparini, Cicchitto, Colucci, Gianfranco Conte, Corsini, D'Alema, D'Antoni, Dal Lago, Della Vedova, Donadi, Dozzo, Gianni Farina, Renato Farina, Fava, Franceschini, Giancarlo Giorgetti, Leone, Lupi, Malgeri, Milanato, Mistrello Destro, Moffa, Mogherini Rebesani, Nirenstein, Leoluca Orlando, Reguzzoni, Rigoni, Sanga, Stefani, Stucchi, Vitali, Volontè, Zeller.

Annunzio di proposte di legge.

In data 19 gennaio 2012 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
MOFFA: «Statuto dei componenti del Parlamento. Disposizioni per l'attuazione degli articoli 67 e 69 della Costituzione» (4889);
CATONE: «Disposizioni concernenti la tenuta di conti correnti bancari e postali intestati ai titolari di pensioni per le quali è previsto l'obbligo di erogazione mediante strumenti di pagamento elettronici» (4890);
GENTILONI SILVERI: «Disposizioni per lo sviluppo dei servizi elettronici e digitali» (4891).

In data 20 gennaio 2012 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
FARINA COSCIONI ed altri: «Disposizioni concernenti la conservazione e l'utilizzazione di gameti e di tessuto gonadale» (4892);
FRANCESCHINI ed altri: «Modifiche all'articolo 36 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e all'articolo 37 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, concernenti la regolazione del settore dei trasporti e delle infrastrutture stradali e autostradali» (4893).

Saranno stampate e distribuite.

Adesione di un deputato a una proposta di legge.

La proposta di legge GATTI ed altri: «Disciplina delle modalità di sottoscrizione della lettera di dimissioni volontarie e della lettera di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro» (3409) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Villecco Calipari.

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente

A norma del comma 1 dell'articolo 72 del regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:

I Commissione (Affari costituzionali):
BORDO ed altri: «Modifiche al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, in materia di elezione della Camera dei deputati» (4854).

VII Commissione (Cultura):
POLLEDRI ed altri: «Modifiche all'articolo 114 del codice di procedura penale, all'articolo 34 del testo unico di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, e all'articolo 1 della legge 31 luglio 1997, n. 249, in materia di tutela dei minori nell'informazione e nella programmazione audiovisiva» (4523) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento), V, IX, XII e XIV;
CONCIA: «Istituzione di un Osservatorio permanente contro le discriminazioni, la violenza e il bullismo nelle scuole presso il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca» (4788) Parere delle Commissioni I, V, XII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

IX Commissione (Trasporti):
DESIDERATI ed altri: «Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di accertamento e modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli a motore e dei loro rimorchi nonché di revisione dei medesimi» (4693) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, VII, X e XIV.

Annunzio della pendenza di un procedimento civile ai fini di una deliberazione in materia d'insindacabilità.

In data 23 gennaio 2012 - ai sensi dell'articolo 3, comma 4, della legge n. 140 del 2003 - dal tribunale ordinario di Brescia-sezione prima civile, è pervenuta, unitamente alla comunicazione che il procedimento è stato sospeso, copia degli atti relativi ad un procedimento civile (il n. 5085/2010 RG - atto di citazione del dottor Alfredo Robledo) nei confronti del deputato Silvio Berlusconi, affinché la Camera deliberi se i fatti per i quali si procede concernano o meno opinioni espresse o voti dati da un membro del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni, ai sensi dell'articolo 68, primo comma, della Costituzione.

Tali atti sono stati assegnati alla competente Giunta per le autorizzazioni. Copia dell'ordinanza di trasmissione da parte del tribunale di Brescia sarà stampata e distribuita (doc. IV-ter, n. 22).

Trasmissione dal Presidente del Senato.

Il Presidente del Senato, con lettera in data 18 gennaio 2012, ha comunicato che la 14a Commissione permanente (Politiche dell'Unione europea) del Senato ha approvato, a conclusione dell'esame, ai sensi dell'articolo 144, commi 1, 5 e 6 del regolamento del Senato, le seguenti risoluzioni:
risoluzione sulla proposta di decisione del Consiglio recante modifica della decisione 2007/659/CE per quanto riguarda il suo periodo di applicazione e il contingente annuale ammesso a beneficiare di un'aliquota ridotta dell'accisa (COM(2011)577 definitivo) (Atto Senato XVIII-bis, n. 56), che è trasmessa alla VI Commissione (Finanze) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
risoluzione sulla proposta modifica dei regolamenti (CE n. 1290/2005 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda la distribuzione di derrate alimentari agli indigenti dell'Unione (COM(2011)634 definitivo) (Atto Senato doc. XVIII-bis, n. 57), che è trasmessa alla XIII Commissione (Agricoltura) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

Trasmissione dalla Corte dei conti.

La Corte dei conti - sezione del controllo sugli enti - con lettera in data 12 gennaio 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n. 259, la determinazione e la relativa relazione riferita al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (CRA), per gli esercizi 2009 e 2010. Alla determinazione sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n. 259 del 1958 (doc. XV, n. 377).

Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla V Commissione (Bilancio) e alla XIII Commissione (Agricoltura).

Trasmissione dal Ministero dell'economia e delle finanze.

Il Ministero dell'economia e delle finanze - dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - con lettera in data 11 gennaio 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 3, comma 6, della legge 14 gennaio, 1994, n. 20, una nota in ordine all'indagine della Corte dei conti concernente la gestione dei pagamenti non andati a buon fine (in riferimento alla deliberazione n. 7 del 2011 della Corte dei conti - sezione del controllo - già annunciata all'Assemblea nella seduta del 20 giugno 2011).

Questa documentazione è trasmessa alla V Commissione (Bilancio).

Trasmissione dal Ministero degli affari esteri.

Il Ministero degli affari esteri, con lettera in data 18 gennaio 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 4 della legge 11 dicembre 1984, n. 839, gli atti internazionali firmati dall'Italia i cui testi sono prevenuti al medesimo Ministero entro il 15 dicembre 2011.

Questa documentazione è trasmessa alla III Commissione (Affari esteri).

Trasmissione dal ministro dell'interno.

Il ministro dell'interno, con lettera in data 19 gennaio 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 16 del decreto-legge 15 gennaio 1991, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 marzo 1991, n. 82, come modificato dall'articolo 11 della legge 13 febbraio 2001, n. 45, la relazione sui programmi di protezione, sulla loro efficacia e sulle modalità generali di applicazione per coloro che collaborano con la giustizia, relativa al secondo semestre 2010 (doc. XCI, n. 8).

Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla II Commissione (Giustizia).

Trasmissione dal ministro della salute.

Il ministro della salute, con lettera in data 19 gennaio 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 8, comma 3, della legge 5 giugno 1990, n.135, la relazione sullo stato di attuazione delle strategie attivate per fronteggiare l'infezione da HIV nell'anno 2009 (doc.XCVII, n.3).

Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla XII Commissione (Affari sociali).

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

La Commissione europea, in data 19 e 20 gennaio 2012, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio - Misurare la criminalità e la giustizia penale nell'Unione europea - Piano d'azione 2011-2015 - Misurare la criminalità e la giustizia penale nell'Unione europea: piano d'azione 2011-2015 sulle statistiche (COM(2011)713 definitivo), che è assegnata in sede primaria alla II Commissione (Giustizia);
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il sistema europeo di sorveglianza delle frontiere (EUROSUR) (COM(2011)873 definitivo), che è assegnata in sede primaria alla I Commissione (Affari costituzionali). Tale proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 23 gennaio 2012;
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio - Una visione europea per i passeggeri: comunicazione sui diritti dei passeggeri in tutti i modi di trasporto (COM(2011)898 definitivo), che è assegnata in sede primaria alla IX Commissione (Trasporti);
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato economico e sociale europeo sulla strategia dell'Unione europea per la protezione e il benessere degli animali 2012-2015 (COM(2012)6 definitivo) e relativo documento di accompagnamento - Documento di lavoro dei servizi della Commissione - Sintesi della valutazione d'impatto (SEC(2012)56 definitivo), che sono assegnati in sede primaria alla XIII Commissione (Agricoltura);
Libro verde - Verso un mercato europeo integrato dei pagamenti tramite carte, internet e telefono mobile (COM(2011)941 definitivo), che è assegnata in sede primaria alla VI Commissione (Finanze).

La proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante il programma Hercule III per la promozione di azioni nel settore della tutela degli interessi finanziari dell'Unione europea (COM(2011)914 definitivo), già trasmessa dalla Commissione europea e assegnata, in data 16 gennaio 2012, ai sensi dell'articolo 127 del regolamento, alle Commissioni riunite II (Giustizia) e VI (Finanze), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), è altresì assegnata alla medesima XIV Commissione ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 23 gennaio 2012.

La Commissione europea, in data 20 gennaio 2012, ha trasmesso un nuovo testo della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma quadro di ricerca e innovazione (2014-2020) - Orizzonte 2020 (COM(2011)809 definitivo/2), che sostituisce il documento COM(2011) 809 definitivo, già assegnato, in data 5 dicembre 2011, ai sensi dell'articolo 127 del regolamento, alle Commissioni riunite VII (Cultura) e X (Attività produttive), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), nonché, in data 19 gennaio 2012, alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà.

Annunzio di sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo.

La Presidenza del Consiglio dei ministri, con lettere in data 19 gennaio 2012, ha dato comunicazione, ai sensi della legge 9 gennaio 2006, n. 12, delle seguenti sentenze pronunciate dalla Corte europea dei diritti dell'uomo nei confronti dello Stato italiano, passate in giudicato nel mese di settembre e novembre 2011, che sono inviate alla II Commissione (Giustizia) nonché alla III Commissione (Affari esteri):
sentenza 20 settembre 2011: Pascarella e altri n. 23704/03, 23747/03, 23831/03, 23845/03, 23850/03, 23853/03, 24594/03, 24613/03, 24616/03, 24621/03, 24629/03, 24630/03, 24632/03, 24633/03, 24635/03, 24636/03, 25089/03, 25091/03, 26953/03, 26999/03 e 30835/03, in materia di ragionevole durata del processo. Constata la violazione dell'articolo 6, paragrafo 1, della Convenzione europea dei diritti dell'uomo (CEDU), relativo al diritto ad un equo processo sotto il profilo della ragionevole durata (doc. CLXXIV, n. 301);
sentenza 15 novembre 2011: Facchiano e Maio n. 699/03, in materia di ragionevole durata del processo. Constata la violazione dell'articolo 6, paragrafo 1, CEDU, relativo al diritto ad un equo processo sotto il profilo della ragionevole durata (doc. CLXXIV, n. 302).

Atti di controllo e di indirizzo.

Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell'Allegato B al resoconto della seduta odierna.

ERRATA CORRIGE

Nell'Allegato A al resoconto della seduta dell'11 gennaio 2012, a pagina 3, prima colonna, le righe dalla diciannovesima alla ventunesima devono intendersi sostituite dalle seguenti:
«DI BIAGIO e PATARINO: "Istituzione della Giornata nazionale della consapevolezza sulla morte perinatale" (4870);».

RELAZIONE CONSUNTIVA SULLA PARTECIPAZIONE DELL'ITALIA ALL'UNIONE EUROPEA PER L'ANNO 2010 (DOC. LXXXVII, N. 4)

Doc. LXXXVII, n. 4 - Risoluzione

RISOLUZIONE

La Camera,
esaminata la relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, relativa all'anno 2010;
considerato che:
a) il documento in esame costituisce la prima relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea presentata ai sensi del nuovo testo dell'articolo 15 della legge n. 11/2005 (Norme generali sulla partecipazione dell'Italia al processo normativo dell'Unione europea), novellato dall'articolo 8 della legge comunitaria 2009 (legge n. 96/2010);
b) in coerenza con l'impostazione del nuovo articolo 15 della legge 11 del 2005, la relazione consuntiva dovrebbe fornire alle Camere gli elementi utili a valutare i principali sviluppi del processo di integrazione europea e delle politiche e della normativa dell'UE, nonché l'efficacia dell'azione del Governo nelle sedi decisionali europee e la sua coerenza con gli indirizzi definiti dal Parlamento;
c) la relazione in esame è stata trasmessa alla Camera il 19 maggio 2011, oltre quattro mesi dopo il termine del 31 gennaio entro cui essa avrebbe dovuto essere presentata ai sensi del richiamato articolo 15 della legge 11 del 2005;
d) la relazione è giunta all'attenzione dell'Assemblea della Camera con un'ulteriore forte ritardo, essendo stato l'esame della legge comunitaria 2011 avviato alla Camera soltanto il 12 ottobre 2011 in ragione del difficile e lungo iter che ha caratterizzato l'approvazione del disegno di legge comunitaria 2010 alla Camera in seconda lettura e al Senato in terza e definitiva lettura;
e) tale ritardo pregiudica in misura significativa l'utilità e l'efficacia dell'esame parlamentare dell'azione svolta dal Governo a livello europeo nell'anno 2010. Va ribadita, pertanto, l'esigenza di una rapida approvazione delle modifiche alla disciplina della legge comunitaria, prospettata dal testo di riforma della legge 11 del 2005 (C. 2854 e abbinate), approvato all'unanimità dalla Camera nella seduta del 23 marzo e attualmente all'esame del Senato (S. 2646), cui dovrebbero fare seguito le opportune modificazioni dei regolamenti parlamentari, al fine di garantire tempi di esame certi per il disegno di legge comunitaria e per la relazione consuntiva;
f) la relazione in esame presenta inoltre numerosi elementi di criticità sotto il profilo della struttura e della tecnica redazionale e risulta di non agevole lettura, anche in considerazione delle dimensioni complessive;
g) le diverse sezioni tematiche del documento sono redatte secondo criteri non omogenei e in alcuni casi non sono concentrate su aspetti strettamente attinenti alla partecipazione italiana all'Unione europea e all'azione svolta nelle sedi decisionali dal Governo;
h) la relazione precisa solo occasionalmente le iniziative assunte e i provvedimenti adottati dal Governo per dare attuazione ai numerosi atti di indirizzo approvati dalle Camere;
i) in rari casi viene altresì precisato se ed in quale modo è stato realizzato un coordinamento tra l'azione del Governo e quella delle regioni e degli enti locali, delle parti sociali e delle categorie produttive ai fini della migliore tutela dell'interesse nazionale;
j) in molti casi non sono neanche indicati le posizioni che il Governo ha tenuto nell'esame di specifici provvedimenti e questioni e gli orientamenti generali in merito allo sviluppo del processo di integrazione europea nel suo complesso,

impegna il Governo

a) ad assicurare che le prossime relazioni consuntive annuali sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea:
siano presentate entro il termine del 31 gennaio di cui all'articolo 15 della legge n. 11 del 2005 e siano redatte secondo criteri più omogenei ed in forma più sintetica;
diano adeguatamente e specificamente conto del seguito dato dal Governo agli atti di indirizzo approvati dalle Camere in merito alla formazione delle politiche e della normativa dell'Unione europea, nonché dei casi di apposizione della riserva di esame parlamentare ai sensi dell'articolo 4 della legge n. 11 del 2005;
indichino le posizioni che il Governo ha tenuto nell'esame di specifici provvedimenti e questioni e gli orientamenti generali in merito allo sviluppo del processo di integrazione europea nel suo complesso, evidenziando in quali casi e in quali materie abbia ritenuto di non doversi conformare agli indirizzi parlamentari;
b) a rafforzare le strutture del Governo incaricate di definire e rappresentare la posizione italiana nelle sedi decisionali dell'Unione europea, con particolare riguardo al Comitato interministeriale per gli affari comunitari europei (CIACE), rafforzando le competenze e le risorse umane e finanziarie a sua disposizione;
c) ad accrescere la presenza dei funzionari dei ministeri e delle altre amministrazioni presso la rappresentanza italiana all'Unione europea, in maniera da consentire un più efficace lavoro ai vari tavoli in cui si svolgono i negoziati nella fase di predisposizione della normativa europea;
d) a migliorare le attività di comunicazione e informazione in materia di integrazione europea, in particolare avviando specifiche iniziative volte a promuovere la conoscenza dell'ordinamento e delle politiche europee e del loro impatto sull'Italia e promuovendo la trasmissione da parte della RAI, in fasce orarie di ascolto medio-alto, di contenuti europei appropriati sia nei tele e radiogiornali, sia nelle trasmissioni di approfondimento o divulgative.
(6-00103) «Fucci, Pescante, Gozi, Buttiglione, Razzi, Cambursano».