XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 616 di martedì 3 aprile 2012

Pag. III

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

La seduta comincia alle 12,05.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 29 marzo 2012.

I deputati in missione sono quarantanove.

Seguito della discussione del disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 5 del 2012: Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo (approvato dalla Camera e modificato dal Senato) (A.C. 4940-B).

Nella seduta del 2 aprile 2012 si è svolta la discussione sulle linee generali.

La V Commissione ha espresso il prescritto parere.

(Esame dell'articolo unico)

PRESIDENTE. Dà conto degli emendamenti dichiarati parzialmente inammissibili dalla Presidenza (vedi resoconto stenografico pag. 1).

Intervengono sul complesso degli emendamenti presentati i deputati FABIO MERONI (LNP) e LAURA MOLTENI (LNP).

RAFFAELE VOLPI (LNP). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede che la Presidenza consenta ad alcuni deputati del suo gruppo, precedentemente non presenti in Aula, sebbene avessero chiesto di parlare sul complesso degli emendamenti, di poter svolgere il proprio intervento.

PRESIDENTE. Preso atto che non vi sono obiezioni, avverte che consentirà l'intervento di alcuni deputati del gruppo Lega Nord Padania, sebbene non fossero presenti nel momento in cui sono stati chiamati a prendere la parola, invitando al riguardo il medesimo gruppo a predisporre un apposito elenco.

Interviene altresì sul complesso degli emendamenti presentati il deputato RAFFAELE VOLPI (LNP).

PIERGUIDO VANALLI (LNP). Parlando per un richiamo all'articolo 96-bis, comma 7, del Regolamento, invita la Presidenza a riconsiderare la declaratoria di parziale inammissibilità di alcuni emendamenti presentati dal suo gruppo, ovvero a valutare la possibilità di sottoporre la questione al voto dell'Assemblea.

PRESIDENTE. Conferma le determinazioni assunte in merito agli emendamenti richiamati dal deputato Vanalli, che non risultano rispondenti al criterio di omogeneità di materia rispetto al contenuto del provvedimento d'urgenza in esame, ricordando peraltro che, secondo la prassi consolidata e suffragata da un parere della Giunta per il Regolamento, la Presidenza non si avvale della facoltà di sottoporre al voto dell'Assemblea le determinazioni concernenti l'inammissibilità degli emendamenti.

PIERGUIDO VANALLI (LNP). Espresso rammarico per la decisione della Presidenza di confermare la parziale inammissibilità Pag. IV di alcuni emendamenti presentati dal suo gruppo, prospetta l'opportunità di espungere dal Regolamento norme generalmente disapplicate.

PRESIDENTE. Ricordato che la decisione della Presidenza è suffragata anche dai precedenti, ritiene che le tematiche sollevate potranno eventualmente essere prese in considerazione in sede di riforma regolamentare.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Ricorda che l'articolo 96-bis, comma 7, del Regolamento prevede semplicemente una facoltà, della quale la Presidenza può decidere se avvalersi o meno.

PRESIDENTE. Rileva che quella prevista dall'articolo 96-bis, comma 7, del Regolamento costituisce una facoltà di cui la Presidenza può non avvalersi.

PIERGUIDO VANALLI (LNP). Precisa di aver semplicemente invitato la Presidenza a valutare l'opportunità di avvalersi della facoltà prevista dall'articolo 96-bis, comma 7, del Regolamento.

Intervengono quindi sul complesso degli emendamenti presentati i deputati MASSIMILIANO FEDRIGA (LNP), MAURIZIO FUGATTI (LNP), ALBERTO TORAZZI (LNP) e ALESSANDRO MONTAGNOLI (LNP).

La seduta, sospesa alle 13,35, è ripresa alle 15.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono cinquantadue.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

La seduta, sospesa alle 15,05, è ripresa alle 15,35.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

ORIANO GIOVANELLI (PD), Relatore per la I Commissione. Invita al ritiro di tutti gli emendamenti presentati, esprimendo altrimenti parere contrario.

FILIPPO PATRONI GRIFFI, Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione. Concorda.

FABIO MERONI (LNP). Illustra le finalità dell'emendamento Pastore 44.2 e del suo emendamento 44.1.

SIMONE BALDELLI (PdL). Richiama la natura meramente formale dell'emendamento Pastore 44.2, sul quale dichiara il voto contrario del suo gruppo.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Pastore 44.2 e Meroni 44.1.

MATTEO BRAGANTINI (LNP). Manifestato stupore per il parere contrario espresso sul suo emendamento 47.1, del quale richiama le finalità di semplificazione, ne auspica l'approvazione.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Bragantini 47.1 e Reguzzoni 47.3.

DAVIDE CAPARINI (LNP). Parlando sull'ordine dei lavori, lamenta che non gli è stato consentito di prendere la parola sull'emendamento testé posto in votazione.

PRESIDENTE. Precisa che le richieste di intervento vanno tempestivamente segnalate alla Presidenza.

GIOVANNI FAVA (LNP). Richiama le finalità sottese al suo emendamento 47.4, volto a valorizzare il ruolo del Governo in relazione alla materia oggetto dell'articolo 47.

Pag. V

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fava 47.4.

Cessazione dal mandato parlamentare del deputato Valentina Aprea.

PRESIDENTE. Avverte che il deputato Valentina Aprea, nominata assessore regionale della Lombardia, ha comunicato, con lettera inviata alla Presidenza, di voler rassegnare le dimissioni dalla carica di deputato.

VALENTINA APREA (PdL). Sottolinea l'entusiasmo con cui ha assolto al mandato parlamentare a partire dal 1994 e con il quale si accinge a ricoprire il nuovo incarico di assessore regionale della Lombardia, nell'ambito del quale si atterrà ai principi di sussidiarietà orizzontale e verticale e di federalismo solidale. Rivolge infine un saluto alle colleghe deputate e a tutti i deputati, segnatamente ai componenti la VII Commissione che ha avuto l'onore di presiedere, nonché al suo gruppo parlamentare. Rivolge inoltre un saluto e un ringraziamento al Segretario generale e al personale della Camera.

Intervengono sulle dimissioni del deputato Aprea i deputati ANGELINO ALFANO (PdL), MANUELA GHIZZONI (PD), LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP), BENEDETTO FABIO GRANATA (FLpTP), PAOLA GOISIS (LNP), SILVANO MOFFA (PT) e PIPPO GIANNI (PT).

PRESIDENTE. Ringrazia l'onorevole Aprea per l'impegno con cui ha assolto al mandato parlamentare.
Avverte altresì che, trattandosi di un caso di incompatibilità, la Camera prende atto della comunicazione resa e della conseguente cessazione del deputato Aprea dal mandato parlamentare.

Proclamazione di un deputato subentrante.

PRESIDENTE. Avverte che, dovendosi procedere alla proclamazione di un deputato, a seguito della presa d'atto delle dimissioni del deputato Valentina Aprea, la Giunta delle elezioni ha accertato che il candidato che, nell'ordine progressivo della stessa lista n. 7 - Il Popolo della Libertà nella III Circoscrizione Lombardia 1, segue immediatamente l'ultimo degli eletti risulta essere Simone Andrea Crolla.
Dà atto alla Giunta di questo accertamento e proclama deputato per la III Circoscrizione Lombardia 1 Simone Andrea Crolla.

Modifica nella composizione di un gruppo parlamentare.

PRESIDENTE. Comunica che il deputato Simone Andrea Crolla, proclamato in data odierna, ha aderito al gruppo parlamentare Popolo della Libertà.

Si riprende la discussione.

ALBERTO TORAZZI (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 47.2, che giudica necessario per garantire il rispetto della sovranità popolare.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Torazzi 47.2.

PRESIDENTE. Avverte che si procederà all'esame di emendamenti a scalare.

MARCO MAGGIONI (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 47.5, sottolineando la necessità di sostenere adeguatamente la competitività delle imprese nazionali.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Maggioni 47.5.

NUNZIANTE CONSIGLIO (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo Pag. VIsull'emendamento Simonetti 47.10, sottolineando l'importanza dell'istituzione dell'Agenda digitale italiana.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato CLAUDIO D'AMICO (LNP).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Simonetti 47.10.

MARCO DESIDERATI (LNP). Sottolinea che l'emendamento Comaroli 47.14, sul quale invita il Governo e riconsiderare il parere espresso, rappresenta un importante segnale in direzione di un'effettiva economia di mercato.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Comaroli 47.14.

DAVIDE CAPARINI (LNP). Richiama le finalità sottese all'emendamento Fugatti 47.15, rilevando il condizionamento del Governo nei confronti delle lobby dominanti nel settore delle telecomunicazioni.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento. Fugatti 47.15.

CLAUDIO D'AMICO (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Forcolin 47.16, del quale sottolinea la finalità di riaffermare la centralità del Parlamento.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Forcolin 47.16 e Negro 47.17.

PRESIDENTE. Avverte che, a seguito della declaratoria di inammissibilità della parte consequenziale degli emendamenti Paolini 62.3, Pini 62.4, Di Vizia 62.5, Munerato 62.6, Isidori 62.7 e Bonino 62.30, questi ultimi risultano identici agli emendamenti Borghesi 62.1 e Fedriga 62.2.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Manifesta un orientamento favorevole sugli identici emendamenti in esame.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Paolini 62.3, Pini 62.4, Di Vizia 62.5, Munerato 62.6, Isidori 62.7 e Bonino 62.30, nelle rispettive parti ammissibili, Borghesi 62.1 e Fedriga 62.2.

(Trattazione degli ordini del giorno)

PRESIDENTE. Dà conto degli ordini del giorno dichiarati inammissibili dalla Presidenza (vedi resoconto stenografico pag. 36).

Interviene per illustrare il suo ordine del giorno n.44 il deputato MARCO MAGGIONI (LNP).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

Intervengono altresì per illustrare gli ordini del giorno rispettivamente sottoscritti i deputati FABIO MERONI (LNP), IVANO STRIZZOLO (PD), GIANLUCA FORCOLIN (LNP), CLAUDIO D'AMICO (LNP), PIERLUIGI MANTINI (UdCpTP), FRANCO GIDONI (LNP), PIERGUIDO VANALLI (LNP), DANIELE GALLI (FLpTP), FRANCESCA MARTINI (LNP), GIOVANNA NEGRO (LNP), DAVIDE CAVALLOTTO (LNP) e GIAN CARLO DI VIZIA (LNP).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

Intervengono inoltre per illustrare gli ordini del giorno rispettivamente sottoscritti i deputati LAURA MOLTENI (LNP), GIANLUCA BUONANNO (LNP) e MATTEO BRAGANTINI (LNP).

Pag. VII

FILIPPO PATRONI GRIFFI, Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione. Accetta gli ordini del giorno Meroni n. 4, Volpi n. 6, Isidori n. 11, Lussana n. 12, Dozzo n. 14, Gidoni n. 16, Molgora n. 17, Comaroli n. 24, Alessandri n. 32, Togni n. 33, Polledri n. 35, Dal Lago n. 40, Di Vizia n. 42, Reguzzoni n. 49, Fabi n. 52, Borghesi n. 62 e Favia n. 64.
Accetta, purchè riformulati, gli ordini del giorno Zamparutti n. 1, Farina Coscioni n. 2, Allasia n. 5, Paolini n. 13, Chiappori n. 18, Martini n. 20, Pastore n. 22, Bitonci n. 25, Lanzarin n. 30, Dussin n. 31, Montagnoli n. 37, Crosio n. 39, Torazzi n. 41, Maggioni n. 44, Fava n. 45, Fedriga n. 46, Mantini n. 60, Buonanno n. 61, Piffari n. 65, Di Stanislao n. 66, De Pasquale n. 67, Lovelli n. 68, Velo n. 69, Strizzolo n. 70, Galli n. 72, Rosato n. 73 e Ventura n. 74.
Accoglie come raccomandazione gli ordini del giorno Giancarlo Giorgetti n. 15, Negro n. 19, Forcolin n. 21, Simonetti n. 23, Grimoldi n. 27 e Laura Molteni n. 51.
Accoglie come raccomandazione, purchè riformulato, l'ordine del giorno Monai n. 63.
Invita infine al ritiro dei restanti ordini del giorno.

PRESIDENTE. Secondo le intese intercorse, rinvia il seguito del dibattito alla seduta di domani.

Proposta di trasferimento a Commissione in sede legislativa di proposte di legge.

PRESIDENTE. Comunica che sarà iscritto all'ordine del giorno della seduta di domani il trasferimento alla VII Commissione in sede legislativa del testo unificato delle proposte di legge n. 953 ed abbinate, recanti disposizioni in materia di istituzioni scolastiche.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati GIUSEPPE GIULIETTI (Misto), DAVIDE CAPARINI (LNP), DORIS LO MORO (PD) e RAFFAELE VOLPI (LNP).

Per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.

Interviene per sollecitare la risposta a suoi atti di sindacato ispettivo il deputato IVANO STRIZZOLO (PD).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Mercoledì 4 aprile 2012, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 56).

La seduta termina alle 18,25.