Il Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini

Per visualizzare il contenuto multimediale è necessario installare il Flash Player Adobe

INIZIO CONTENUTO

Interventi e discorsi

Interventi e discorsi del Presidente della Camera

26/11/2010

Montecitorio, Sala Aldo Moro - Incontro con i rappresentanti dell'Ente Nazionale Sordi

Autorità, Signore e Signori!

Ringrazio il presidente dell'Ente nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordi, dott.ssa Ida Collu, per il premio attribuito alla Camera dei Deputati per il progetto sperimentale relativo all'accessibilità del canale satellitare e della webtv destinato alle persone sorde.

Saluto i presidenti regionali delle sedi Ens provenienti da tutta Italia; un ringraziamento sincero all'interprete che sta ora traducendo nella lingua dei segni.

Sono felice di ricevere questo premio per ciò esso rappresenta: è passato un anno dal nostro primo incontro, un anno trascorso non invano. A seguito di quella riunione nella quale l'Ente propose alla Camera dei deputati alcuni interventi, diedi mandato agli uffici competenti di promuovere sul canale satellitare e sulla web tv un palinsesto tradotto nella lingua dei segni attraverso operatori professionali.

Si è trattato di un primo passo di processo di ampliamento dei servizi informativi che la Camera dei deputati sta realizzando grazie al lavoro dell'ufficio stampa per facilitare l'accesso dei sordi alle informazioni trasmesse sul nostro sito e sulla web tv. Nell'ambito di questo progetto sperimentale, la Camera dei deputati sta lavorando per estendere il servizio informativo fornendo testi appositamente elaborati per consentire ai sordi di seguire i lavori dell'Aula ed essere costantemente aggiornati.

Sono convinto che le istituzioni abbiano il dovere di promuovere le pari opportunità innanzitutto nel settore dell'informazione avvalendosi delle straordinarie potenzialità che la rete - il web - offre.

È necessario però un cambiamento di mentalità, una diversa prospettiva per consentire all'Italia di rispettare gli impegni assunti nel marzo del 2007 quando il Governo italiano sottoscrisse la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con disabilità, ratificata dalle Camere nel febbraio 2009.

La Convenzione si prefigge lo scopo di promuovere, proteggere e assicurare alle persone con disabilità il pieno ed eguale godimento del diritto alla vita, alla salute, all'istruzione, al lavoro, a una vita indipendente, alla mobilità, alla libertà di espressione e in generale alla partecipazione alla vita politica e sociale.

Poter comprendere quindi rappresenta lo strumento fondamentale per la partecipazione attiva del cittadino nella società in cui egli vive.

Per questo, non appena il disegno di legge per il riconoscimento della lingua dei segni, attualmente all'esame del Senato, approderà alla Camera dei deputati mi impegno a garantire tempi rapidi di esame, in vista della sua approvazione.

Ritengo che occorra compiere ogni sforzo affinché al sordo sia garantita effettivamente ed efficacemente il diritto insopprimibile all'informazione.

E per questo mi auguro che i media italiani mostrino la doverosa sensibilità per le questioni della disabilità e diano corso a trasmissioni che consentano pienamente a tutti i cittadini italiani di essere informati: Sarebbe il modo più nobile per festeggiare i 150 anni dell'Unita' d'Italia, visto che Unità significa innanzitutto non discriminazione dei cittadini.

Grazie a tutti voi.