Il Forum euromediterraneo delle donne parlamentari – previsto, su proposta del Presidente della Camera, Luciano Violante, dalla Dichiarazione sulla cooperazione parlamentare euromediterranea, adottata a Palma di Maiorca, il 7 e 8 marzo 1999, dalla Conferenza dei Presidenti dei Parlamenti dei Paesi aderenti alla Dichiarazione di Barcellona – si è costituito a Napoli il 7 e 8 marzo 2000 mediante l’adozione della Carta d'intenti.
Il Forum delle donne parlamentari, dopo la riunione istitutiva, è tornato a riunirsi tre volte: a Malta il 2 e 3 marzo 2001, a Madrid il 17 e 18 ottobre 2002 e ad Amman il 20 e 21 ottobre 2003.
In tali occasioni sono stati affrontati i temi della globalizzazione e dei suoi effetti sulla condizione femminile, sotto i profili del potere economico e dell'accesso all'informazione e alla cultura (Malta); istruzione ed eguaglianza, violenza sulle donne e tratta degli esseri umani (Madrid); donne e i conflitti armati e loro ruolo a sostegno della pace, nella prevenzione dei conflitti e nella fase della ricostruzione e dello sviluppo (Amman).
Secondo quanto deciso in occasione del III Forum di Amman, la Francia si era assunta l'onere di convocare la riunione successiva. Tuttavia la creazione, nell’ambito dell’Assemblea parlamentare euro-mediterranea, di una Commissione ad hoc per i diritti delle donne nei Paesi mediterranei e la sua successiva trasformazione in Commissione permanente ha di fatto portato alla decisione di considerare esaurita l’iniziativa.