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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 84 di mercoledì 12 novembre 2008

Pag. V

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

La seduta comincia alle 9,45.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono sessantasette.

Annunzio di petizioni.

GREGORIO FONTANA (PdL), Segretario. Dà lettura del sunto delle petizioni pervenute alla Presidenza (vedi resoconto stenografico pag. 1).

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

In ricordo dei caduti di Nassiriya.

PRESIDENTE (Si leva in piedi e, con lui, l'intera Assemblea ed i membri del Governo). Ricorda che ricorre oggi il quinto anniversario del barbaro attentato di Nassiriya, nel quale persero la vita diciannove italiani vittime della violenza terroristica mentre erano impegnati ad aiutare il popolo iracheno a ritrovare la libertà ed a conquistare la pace; nel rivolgere quindi un deferente e commosso pensiero a quegli eroi che sacrificano la loro vita per costruire un mondo più giusto e più libero, ritiene si debba rendere omaggio alle Forze armate per l'impegno profuso al fine di garantire la pace e la sicurezza in ambito internazionale.
Invita l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (L'Assemblea osserva un minuto di silenzio - Generali applausi).

Al ricordo delle vittime dell'attentato di Nassiriya si associano - a nome dei rispettivi gruppi e componenti politiche del gruppo Misto - i deputati GIANFRANCO PAGLIA (PdL), GIANCLAUDIO BRESSA (PD), GIOVANNI FAVA (LNP), PIER FERDINANDO CASINI (UdC), FABIO EVANGELISTI (IdV) e GIORGIO LA MALFA (Misto-LD-R).

Seguito della discussione del disegno di legge: Legge finanziaria 2009 (A.C. 1713).

Nella seduta dell'11 novembre 2008 è iniziato l'esame dell'articolo 2.

PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato una nuova formulazione del suo emendamento 2.203 e dei suoi subemendamenti 0.2.201.202 e 0.2.201.200.

(Ripresa esame dell'articolo 2)

ANDREA LULLI (PD). Richiamati i contenuti del suo emendamento 2.107, evidenzia la necessità di snellire le procedure connesse all'erogazione degli incentivi per la sostituzione di impianti di riscaldamento.

GABRIELE TOCCAFONDI (PdL). Sottolinea la necessità, perseguita dal Governo anche attraverso il disegno di legge finanziaria in esame, di pervenire ad una significativa riduzione del debito pubblico,Pag. VIche penalizza gravemente l'economia reale del Paese, frenando considerevolmente la ripresa.

ROBERTO SIMONETTI (LNP). Nel confermare la necessità di non modificare i saldi di bilancio previsti nella manovra di finanza pubblica, auspica che in futuro siano predisposte misure volte a favorire lo sviluppo economico, in particolare delle regioni del Nord.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato SIMONE BALDELLI (PdL).

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Lulli 2.107.

MASSIMO VANNUCCI (PD). Ritira il suo emendamento 2.109.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Illustra il contenuto del suo emendamento 2.111, volto ad introdurre - peraltro in conformità ad un'iniziativa di analogo contenuto preannunziata dal Ministro Ronchi in sede europea - una riduzione dell'aliquota dell'IVA sui prodotti per l'infanzia.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Nel dichiarare di voler sottoscrivere l'emendamento Borghesi 2.111, si associa alla richiesta di maggiore coerenza nelle dichiarazioni degli esponenti del Governo.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, evidenzia le numerose assenze nei banchi della maggioranza, la quale in occasione della prima votazione ha dimostrato di non essere in grado di garantire autonomamente la sussistenza del numero legale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 2.111.

LUCIANO MARIO SARDELLI (Misto-MpA). Evidenzia la necessità di rivolgere attenzione ai settori produttivi, come quello agricolo, che si trovano in una situazione di particolare difficoltà.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Lo Monte 2.113.

KARL ZELLER (Misto-Min.ling.). Illustra il contenuto del suo emendamento 2.115, del quale auspica l'approvazione.

MARIALUISA GNECCHI (PD). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Zeller 2.115, condividendo la necessità di salvaguardare il settore sportivo ippico.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Zeller 2.115 e Rubinato 2.117.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Illustra il contenuto del suo emendamento 2.118, volto ad introdurre una disciplina fiscale di maggior favore in tema di deduzioni per oneri di famiglia.

PAOLA BINETTI (PD). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Capitanio Santolini 2.118, sottolineando la necessità di riportare la famiglia al centro dell'attenzione della politica italiana.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Capitanio Santolini 2.118.

GIAN LUCA GALLETTI (UdC). Richiama le finalità del suo emendamento 2.119, ispirato ad una logica di contrasto dell'evasione fiscale nel settore delle ristrutturazioni edilizie.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

ANTONIO BORGHESI (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Galletti 2.119, di cui auspica l'approvazione,Pag. VIIcondividendo il metodo individuato per contrastare l'evasione fiscale nel settore delle ristrutturazioni edilizie.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Galletti 2.119.

FRANCO CECCUZZI (PD). Illustra il contenuto del suo emendamento 2.120, volto ad elevare l'aliquota della detrazione per interessi passivi ed oneri accessori relativi a mutui ipotecari contratti per l'acquisto dell'abitazione principale.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati IVANO STRIZZOLO (PD) e ROLANDO NANNICINI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ceccuzzi 2.120.

GIAN LUCA GALLETTI (UdC). Richiama le motivazioni sottese al suo emendamento 2.122, finalizzato a rendere deducibili gli oneri per i mutui sulla prima casa proporzionalmente al numero dei figli presenti nel nucleo familiare.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Galletti 2.122.

TERESIO DELFINO (UdC). Richiama le finalità dell'emendamento Capitanio Santolini 2.123, del quale auspica l'approvazione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Capitanio Santolini 2.123.

ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA). Richiama le finalità dell'emendamento Lo Monte 2.125, volto a sostenere, mediante il meccanismo delle detrazioni fiscali, le famiglie più numerose in una fase di progressivo impoverimento del Paese, pur riconoscendo la validità delle soluzioni individuate dal Governo per fronteggiare la crisi economica internazionale.

TERESIO DELFINO (UdC). Dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Lo Monte 2.125.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ANNA TERESA FORMISANO (UdC).

LINO DUILIO (PD). Dichiara che voterà con convinzione a favore dell'emendamento Lo Monte 2.125.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ROBERTO MARIO SERGIO COMMERCIO (Misto-MpA).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Lo Monte 2.125.

MASSIMO VANNUCCI (PD). Illustra il contenuto del suo emendamento 2.127, volto a sostenere l'industria del mobile.

SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Vannucci 2.127.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Vannucci 2.127.

MASSIMO VANNUCCI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento 2.128.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Vannucci 2.128.

TERESIO DELFINO (UdC). Richiama le finalità dell'emendamento Capitanio Santolini 2.130, in tema di detrazioni per spese sanitarie.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Capitanio Santolini 2.130.

Pag. VIII

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Illustra il contenuto del suo emendamento 2.131, volto ad agevolare la detraibilità delle spese sanitarie sostenute dalle famiglie con almeno un figlio.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Capitanio Santolini 2.131.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Illustra le finalità del suo emendamento 2.133 e ne raccomanda l'approvazione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 2.133.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Illustra le finalità sottese al suo emendamento 2.134, ispirato ad una logica di sostegno delle famiglie più numerose e ne auspica l'approvazione.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato LUCA VOLONTÈ (UdC).

MANLIO CONTENTO (PdL). Nel sottolineare le necessità di individuare efficaci misure a sostegno delle famiglie, nel rispetto dell'opera di risanamento dei conti pubblici intrapresa dal Governo, invita quest'ultimo ad attivarsi affinché le aziende partecipate dallo Stato non si finanzino attraverso l'addebito agli utenti dei consumi presunti ben superiori rispetto a quelli effettivi.

DOMENICO SCILIPOTI (IdV). Reputa inaccettabile la preannunziata privatizzazione della gestione delle risorse idriche.

MATTEO MECACCI (PD). Manifesta l'orientamento favorevole dei deputati radicali eletti nelle liste del Partito Democratico all'emendamento Capitanio Santolini 2.134.

FRANCESCO NUCARA (Misto-LD-R). Giudica infondati i timori manifestati dal deputato Scilipoti, atteso che la preannunziata privatizzazione riguarderebbe non le risorse idriche, ma esclusivamente la loro gestione.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato TERESIO DELFINO (UdC).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Capitanio Santolini 2.134 e Livia Turco 2.135.

PAOLA DE MICHELI (PD). Illustra le finalità sottese al suo emendamento 2.139 in materia di tassazione dei canoni di locazione, volto a promuovere una maggiore mobilità del mercato delle locazioni, auspicandone una condivisa approvazione.

ANTONIO PEPE (PdL). Nel giudicare condivisibili le finalità dell'emendamento De Micheli 2.139, invita i presentatori a ritirarlo e a presentare un ordine del giorno di analogo contenuto.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati TOMMASO FOTI e CHIARA BRAGA (PD), che dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento De Micheli 2.139.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento De Micheli 2.139.

PAOLA DE MICHELI (PD). Ritira il suo emendamento 2.140, preannunziando la presentazione di un ordine del giorno di contenuto analogo.

MASSIMO VANNUCCI (PD). Illustra le finalità sottese al suo emendamento 2.141 in materia di tassazione dei canoni locativi.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati PIERLUIGI MANTINI (PD) e ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD).

Pag. IX

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Vannucci 2.141, Ciccanti 2.142 e Galletti 2.145.

EMANUELE FIANO (PD). Richiama le finalità sottese all'emendamento Meta 2.146, volto ad incentivare il ricorso ai servizi di trasporto collettivo.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Meta 2.146.

GASPARE GIUDICE (PdL), Relatore per la maggioranza. Segnala un errore materiale nel testo del subemendamento 0.2.201.202 (Nuova formulazione) della Commissione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il subemendamento Rubinato 0.2.201.12.

GIAN LUCA GALLETTI (UdC). Ritira il suo subemendamento 0.2.201.5.

MAINO MARCHI (PD). Ritira il subemendamento Misiani 0.2.201.1.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva il subemendamento 0.2.201.202 (Nuova formulazione) della Commissione, respinge i subemendamenti Rubinato 0.2.201.14, 0.2.201.15 e 0.2.201.10 ed approva il subemendamento 0.2.201.200 (Nuova formulazione) della Commissione.

SIMONETTA RUBINATO (PD). Esprime soddisfazione per l'accoglimento, da parte della Commissione, di una sua proposta volta ad escludere le spese per adeguamenti contrattuali del personale dipendente relative al 2008 dall'ammontare rilevante ai fini dell'applicazione delle disposizioni recate dai commi 20 e 21 dell'articolo in esame.

PIER PAOLO BARETTA (PD). Sottolinea la rilevanza e la portata innovativa dell'emendamento 2.201 della Commissione, relativo alla rimodulazione del Patto di stabilità interno, sul quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

TERESIO DELFINO (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento 2.201 della Commissione.

GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Esprime parere favorevole sulla riformulazione dell'emendamento 2.201 della Commissione preannunziata nella seduta di ieri.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 2.201 della Commissione, nel testo riformulato, come subemendato.

PIETRO FRANZOSO (PdL). Richiama le finalità del suo subemendamento 0.2.203.1, di cui raccomanda l'approvazione.

SERGIO ANTONIO D'ANTONI (PD). Nel dichiarare l'astensione del suo gruppo sul subemendamento Franzoso 0.2.203.1, esprime un giudizio fortemente critico sulla gestione operata dal Governo degli stanziamenti previsti per le aree sottoutilizzate, in pregiudizio alle regioni meridionali, sottolineando le perplessità al riguardo manifestate da alcuni componenti della maggioranza.

ANTONIO MILO (Misto-MpA). Dichiara di voler sottoscrivere il subemendamento Franzoso 0.2.203.1; ribadita altresì l'esigenza di ripristinare le risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate da destinare ad interventi per lo sviluppo del Mezzogiorno, ritira il subemendamento Lo Monte 0.2.203.2.

ANTONINO LO PRESTI (PdL). Ricorda gli interventi gravemente penalizzanti per il sistema infrastrutturale del Mezzogiorno posti in essere dal precedente Governo di centrosinistra.

GIORGIO LA MALFA (Misto-LD-R). Dichiara il voto favorevole della sua componente politica sul subemendamento Franzoso 0.2.203.1.

Pag. X

CALOGERO MANNINO (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul subemendamento Franzoso 0.2.203.1, prendendo atto con soddisfazione della volontà di reintegrare il Fondo per le aree sottoutilizzate.

CARMINE SANTO PATARINO (PdL). Dichiara di voler sottoscrivere il subemendamento Franzoso 0.2.203.1.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ANGELO CAPODICASA (PD) e SANTO DOMENICO VERSACE (PdL).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva il subemendamento Franzoso 0.2.203.1 e respinge il subemendamento Lo Monte 0.2.203.3.

FRANCESCO BOCCIA (PD). Lamenta un utilizzo eccessivamente discrezionale, da parte del Governo, delle risorse destinate al Fondo per le aree sottoutilizzate, che contraddice il meccanismo della programmazione territoriale.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato SERGIO ANTONIO D'ANTONI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 2.203 (Nuova formulazione) della Commissione, come subemendato.

PIER PAOLO BARETTA (PD). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 2 che non reca adeguate misure di sostegno al reddito; lamenta inoltre l'atteggiamento di sostanziale chiusura assunto dal relatore per la maggioranza, che non ha ritenuto opportuno recepire talune proposte emendative dell'opposizione migliorative del testo.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, lamenta che la Presidenza ha interrotto l'intervento del deputato Baretta che, in qualità di relatore di minoranza, dispone di tempi aggiuntivi.

PRESIDENTE. Ritiene di poter consentire la prosecuzione dell'intervento del deputato Baretta, che peraltro può avvalersi del tempo a lui attribuito in qualità di relatore di minoranza.

PIER PAOLO BARETTA (PD). Prende atto che il testo dell'articolo è stato comunque migliorato nel corso dell'iter in Assemblea, segnatamente con riferimento agli ammortizzatori sociali.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 2, ricordando che la maggioranza ed il Governo non hanno recepito le ragionevoli proposte di modifica del testo finalizzate, tra l'altro, al sostegno delle famiglie.

MAINO MARCHI (PD). Ricordate le correzioni al testo apportate, in un clima costruttivo, dalla Commissione in materia di Patto di stabilità interno, lamenta i tagli ai trasferimenti agli enti locali, che peggioreranno i bilanci, in particolare dei comuni, e comprometteranno gli investimenti futuri; dichiara quindi il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 2.

AMEDEO CICCANTI (UdC). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 2, ritenendo che il disegno di legge finanziaria avrebbe dovuto promuovere lo sviluppo economico del Paese pur nella invarianza dei saldi fissati con il decreto-legge n. 112 del 2008. Espressa perplessità sull'efficacia della cosiddetta Robin Hood tax, osserva che i relativi proventi avrebbero potuto essere più proficuamente investiti, stigmatizzando il sostanziale fallimento delle iniziative del Governo volte al contrasto dell'evasione fiscale.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato SIMONETTA RUBINATO (PD).

Pag. XI

MASSIMO BITONCI (LNP). Nel sottolineare il fattivo contributo offerto dalla sua parte politica al miglioramento del testo dell'articolo 2, segnatamente in materia di finanza degli enti locali, esprime apprezzamento per il proficuo lavoro svolto dal Comitato dei nove e dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 2.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati LINO DUILIO (PD) e MASSIMO VANNUCCI (PD).

ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA). Dichiara il voto favorevole della sua componente politica sull'articolo 2, prendendo atto con soddisfazione della rinnovata attenzione rivolta dalle forze politiche della maggioranza alle prospettive di sviluppo e di rilancio del Mezzogiorno, in coerenza, tra l'altro, con le iniziative in tal senso assunte dalla regione Sicilia.

GIORGIO CLELIO STRACQUADANIO (PdL). Sottolineato il carattere innovativo del metodo adottato dall'attuale Esecutivo per varare il complesso dei provvedimenti in cui si articola la manovra di finanza pubblica, rileva il positivo sostegno all'economia che sarà assicurato dal disegno di legge in esame. Evidenziato infine che la lotta all'evasione fiscale è sempre stato un impegno dei Governi di centrodestra, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 2.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati SANDRO GOZI (PD) e ANGELO ZUCCHI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 2, nel testo emendato.

PAOLA DE MICHELI (PD). Richiama le finalità sottese all'articolo aggiuntivo Rubinato 2.02, volto a differenziare gli obiettivi di bilancio per gli enti che usufruiscono di trasferimenti dallo Stato in misura inferiore alla media.

ANTONINO LO PRESTI (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, invita la Presidenza a prevedere una breve pausa tra la sospensione dei lavori dell'Assemblea e l'inizio delle sedute delle Commissioni.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, prospetta anch'egli l'opportunità di prevedere tempi congrui per consentire ai deputati di partecipare alle sedute delle Commissioni convocate durante la sospensione dei lavori dell'Assemblea.

PRESIDENTE. Assicura che si terrà conto delle esigenze prospettate dai deputati Lo Presti e Quartiani.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Rubinato 2.02.

MAINO MARCHI (PD). Richiama le finalità dell'articolo aggiuntivo Rubinato 2.08, volto a mitigare l'eccessivo rigore che ispira la disciplina sanzionatoria a carico degli enti locali che non rispettano il Patto di stabilità interno.

GIAN LUCA GALLETTI (UdC). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo aggiuntivo Rubinato 2.08, ritiene opportuno tenere conto delle difficoltà incontrate dagli enti locali a causa dei vincoli eccessivamente rigorosi imposti dal Patto di stabilità interno, che penalizza gli investimenti e non tiene conto dei comportamenti virtuosi di alcuni comuni.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Rubinato 2.08, sul quale il suo gruppo esprimerà voto favorevole.

PIER PAOLO BARETTA (PD). Rileva che dalla mancata approvazione dell'articolo aggiuntivo in esame risulterà un testo dell'articolo 2 non equilibrato ed eccessivamente penalizzante per i comuni, già privati degli introiti derivanti dall'ICI sull'abitazione principale.

Pag. XII

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Rubinato 2.08.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo De Micheli 2.011.

PAOLA DE MICHELI (PD). Richiama le finalità del suo articolo aggiuntivo 2.011, volto a prevedere per i comuni la possibilità di ascrivere a bilancio i trasferimenti stanziati dagli enti locali superiori ma non ancora erogati.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati MAINO MARCHI (PD), ORIANO GIOVANELLI (PD) e ANTONIO MISIANI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo De Micheli 2.011.

LUCA SANI (PD). Illustra il contenuto del suo articolo aggiuntivo 2.017 volto ad escludere dal Patto di stabilità interno le risorse destinate ad indennizzare le imprese agricole che hanno subito danni derivanti da calamità naturali.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Sani 2.017.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta.

Sull'ordine dei lavori.

EMANUELE FIANO (PD). Chiede che il Governo fornisca chiarimenti circa il supposto intendimento di rinunziare alla candidatura di Milano quale sede per l'Expo 2015.

NICOLA MOLTENI (LNP). Ricorda la figura di monsignor Alessandro Maggiolini, vescovo emerito di Como, scomparso ieri, esprimendo a nome del suo gruppo, sentimenti di cordoglio.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Ritiene destituita di ogni fondamento la notizia circa la possibile rinuncia, da parte del Governo, alla candidatura di Milano quale sede per l'Expo 2015.

La seduta, sospesa alle 14,05, è ripresa alle 15,20.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono sessantasette.

Sull'ordine dei lavori.

SIMONE BALDELLI (PdL). Chiede alla Presidenza di verificare che le Commissioni non siano convocate in concomitanza con la seduta dell'Assemblea.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Reitera la richiesta che il Governo riferisca alla Camera sulle iniziative in corso per pervenire al rilascio delle due suore italiane rapite in Kenya.

PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera perché interessi il Governo.

GIORGIO LA MALFA (Misto-LD-R). Osserva che la Delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare della NATO ha concluso i propri lavori soltanto pochi minuti fa.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Esprime solidarietà alle due suore italiane rapite in Kenya, ritenendo doveroso che il Governo mantenga il massimo riserbo sulle trattative in corso per la loro liberazione.

SIMONE BALDELLI (PdL). Ricorda che il sottosegretario Scotti ha già informato la Camera sulla vicenda richiamata dal deputato Volontè, in merito alla quale ritiene anch'egli necessario il massimo riserbo.

Pag. XIII

OSVALDO NAPOLI (PdL). Ringrazia il Governo per aver inserito nel disegno di legge finanziaria misure a sostegno degli enti locali.

GIANLUCA BUONANNO (LNP). Stigmatizza il presumibile intendimento dei gruppi di opposizione di non essere presenti in Aula per far mancare il numero legale.

ENZO RAISI (PdL). Sottolinea la necessità di consentire ai deputati che sono stati impegnati in Commissione di giungere in Aula.

Si riprende la discussione.

MARIO LANDOLFI (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede alla Presidenza di verificare se sia stata sconvocata anche la Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.

PRESIDENTE. Assicura che è stata sconvocata anche la Commissione alla quale ha fatto riferimento il deputato Landolfi.

ROBERTO SIMONETTI (LNP). Esprime perplessità sul contenuto dell'articolo aggiuntivo Borghesi 2.018.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Illustrate le finalità del suo articolo aggiuntivo 2.018, sottolinea gli elevati costi a carico dei cittadini che derivano dal mantenimento di alcuni livelli istituzionali, quali le comunità montane.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Manifestate perplessità sulla possibilità di definire nell'ambito del disegno di legge finanziaria la materia oggetto dell'articolo aggiuntivo Borghesi 2.018, invita i presentatori a ritirarlo.

SIMONE BALDELLI (PdL). Espresso apprezzamento per il fatto che la maggioranza si è dimostrata in grado di garantire autonomamente la sussistenza del numero legale, auspica che l'esame del disegno di legge finanziaria possa proseguire con il medesimo spirito costruttivo che ne ha caratterizzato lo svolgimento nella parte antimeridiana della seduta.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ANTONIO MISIANI (PD).

ANGELO COMPAGNON (UdC). Nel ritenere necessaria, anche attraverso l'abolizione delle comunità montane, una semplificazione dell'assetto delle autonomie locali ed una conseguente razionalizzazione delle risorse ad esse destinate, dichiara che il suo gruppo non potrà esprimere voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Borghesi 2.018.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, giudicate incongrue le considerazioni svolte dal deputato Baldelli, sottolinea l'atteggiamento responsabile con il quale i deputati del suo gruppo stanno partecipando ai lavori della Camera.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato SALVATORE MARGIOTTA (PD).

GIORGIO LA MALFA (Misto-LD-R). Dichiara l'astensione della sua componente politica sull'articolo aggiuntivo Borghesi 2.018, non ritenendo la discussione del disegno di legge finanziaria la sede più opportuna per una revisione della disciplina delle autonomie locali.

GAETANO PORCINO (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, si associa alle considerazioni precedentemente svolte dal deputato Giachetti, evidenziando le numerose assenze nei banchi della maggioranza.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ORIANO GIOVANELLI (PD), RITA BERNARDINI (PD), MATTEO BRIGANDÌ (LNP) e SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV).

Pag. XIV

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Borghesi 2.018.

PAOLA BINETTI (PD). Ritira il suo articolo aggiuntivo 2.019, preannunziando la presentazione di un ordine del giorno di contenuto analogo.

FRANCESCO BARBATO (IdV). Richiama le finalità sottese all'articolo aggiuntivo Borghesi 2.020, in materia di trattamento economico di Ministri e sottosegretari di Stato che siano anche membri del Parlamento, esprimendo riprovazione per il fatto che taluni rappresentanti del Governo percepiscono l'indennità parlamentare senza prendere parte ai lavori della Camera.

CARMINE SANTO PATARINO (PdL). Giudica non condivisibili le argomentazioni addotte dal deputato Barbato, peraltro con toni non rispettosi della dignità dei colleghi e dell'istituzione parlamentare, a sostegno dell'articolo aggiuntivo Borghesi 2.020.

GIULIO SANTAGATA (PD). Invita i deputati dell'Italia dei Valori ad evitare di assumere posizioni meramente populistiche su questioni particolarmente delicate come quella oggetto dell'articolo aggiuntivo in esame.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati CARLA CASTELLANI (PdL) e FABIO EVANGELISTI (IdV).

MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Esprime perplessità in relazione all'ammissibilità dell'articolo aggiuntivo Borghesi 2.020.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato GIACOMO STUCCHI (LNP).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Borghesi 2.020.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Illustra le finalità del suo articolo aggiuntivo 2.022, volto a porre rimedio alle inaccettabili incongruenze della disciplina relativa ai rimborsi elettorali nel caso di scioglimento anticipato delle Camere.

RITA BERNARDINI (PD). Dichiara l'astensione sull'articolo aggiuntivo Borghesi 2.022, che concerne solo una limitata questione nell'ambito della più ampia problematica del finanziamento pubblico ai partiti.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Borghesi 2.022.

WALTER VERINI (PD). Auspica l'approvazione del suo articolo aggiuntivo 2.023, del quale richiama le finalità.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Verini 2.023.

FRANCO CECCUZZI (PD). Illustra le finalità sottese al suo articolo aggiuntivo 2.024, invitando il Governo e la maggioranza a riconsiderare il loro orientamento al riguardo.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati PIERLUIGI MANTINI (PD) e ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD).

MAURO LIBÈ (UdC). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Ceccuzzi 2.024.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli articoli aggiuntivi Ceccuzzi 2.024 e Antonino Russo 2.025.

(Esame dell'articolo 3)

Intervengono sul complesso delle proposte emendative riferite all'articolo 3 i deputati GIULIO CALVISI (PD), MICHELE VENTURA (PD), GIORGIO CLELIO STRACQUADANIO (PdL), Pag. XVLUCA VOLONTÈ (UdC) e PIER PAOLO BARETTA (PD), Relatore di minoranza.

GASPARE GIUDICE (PdL), Relatore per la maggioranza. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti Tab. A. 200, Tab. A. 201 (che assorbe l'identico emendamento D'Antoni Tab. A. 16), Tab. A. 202, Tab. C. 200 e Tab. C. 201 della Commissione; esprime altresì parere contrario sulle restanti proposte emendative.

GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, rileva che l'emendamento D'Antoni Tab. A. 16 dovrebbe essere posto in votazione congiuntamente all'emendamento Tab. A. 201 della Commissione.

PRESIDENTE. Ne conviene.

PIERLUIGI MANTINI (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Ferranti Tab. A. 1, stigmatizzando i cospicui tagli operati agli stanziamenti destinati al settore della giustizia.

ROBERTO RAO (UdC). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Ferranti Tab. A. 1, sottolineando le emergenze riguardanti il settore della giustizia.

CARLO MONAI (IdV). Dichiara anch'egli di voler sottoscrivere l'emendamento Ferranti Tab. A. 1.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ferranti Tab. A. 1.

SANDRO BRANDOLINI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. A. 2, sottolineando l'importanza degli investimenti strutturali a sostegno della produzione agricola.

MAURO LIBÈ (UdC). Ritiene che il parere contrario espresso sull'emendamento Brandolini Tab. A. 2 denoti l'incapacità del Governo di assumere decisioni su temi di particolare rilevanza.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Brandolini Tab. A. 2.

DONATELLA FERRANTI (PD). Illustra le finalità sottese ai suoi emendamenti Tab. A. 3 e Tab. A. 4, lamentando l'insufficienza dei fondi stanziati per il settore della giustizia.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ferranti Tab. A. 3.

MARILENA SAMPERI (PD). Giudica del tutto marginale l'interesse mostrato dal Governo al settore della giustizia.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Ferranti Tab. A. 4, Amici Tab. A. 5 e Ferranti Tab. A. 6.

LINO DUILIO (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. A. 7, giudicando incomprensibile il parere espresso su di esso dal relatore per la maggioranza e dal Governo.

LUCA VOLONTÈ (UdC) e ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD) dichiarano di voler sottoscrivere l'emendamento Duilio Tab. A. 7.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Duilio Tab. A. 7.

LINO DUILIO (PD). Sottolinea la rilevanza del suo emendamento Tab. A. 8, invitando il Governo a riconsiderare il parere espresso.

GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Precisa le ragioni del parere contrario espresso dal Governo sull'emendamento Duilio Tab. A. 8.

Pag. XVI

PIER PAOLO BARETTA (PD), LUDOVICO VICO (PD) e ANDREA SARUBBI (PD). Dichiarano di voler sottoscrivere l'emendamento Duilio Tab. A. 8.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Duilio Tab. A. 8.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, lamenta l'esiguità dei voti favorevoli espressi dalla maggioranza riscontrati nella votazione testé effettuata.

AMEDEO CICCANTI (UdC). Richiama le finalità del suo emendamento Tab. A. 9, volto ad incrementare le risorse per la lotta alle tossicodipendenze.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ciccanti Tab. A. 9.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, invita la Presidenza a verificare la regolarità delle votazioni.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

ETTORE ROSATO (PD). Illustra il contenuto dell'emendamento Maran Tab. A. 11, volto ad incrementare le risorse destinate all'attuazione delle norme a tutela delle minoranze linguistiche.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Maran Tab. A. 11.

LINO DUILIO (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. A. 12, del quale auspica l'approvazione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Duilio Tab. A. 12.

GIANPIERO BOCCI (PD). Richiama le finalità del suo emendamento Tab. A. 13.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Bocci Tab. A. 13.

LINO DUILIO (PD). Invita il relatore per la maggioranza ed il Governo a riconsiderare il parere contrario espresso sull'emendamento Maran Tab. A. 14.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Maran Tab. A. 14.

IVANO STRIZZOLO (PD). Invita il relatore per la maggioranza e il rappresentante del Governo a riconsiderare il parere espresso sull'emendamento Maran Tab. A. 15, del quale richiama le finalità.

ANGELO COMPAGNON (UdC) e CARLO MONAI (IdV). Dichiarano di voler sottoscrivere l'emendamento Maran Tab. A. 15.

ISIDORO GOTTARDO (PdL). Ritiene che il Governo continuerà a rivolgere la dovuta attenzione alle comunità italiane in Istria e in Dalmazia.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Maran Tab. A. 15.

CARLO MONAI (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, lamenta l'incoerenza tra le considerazioni svolte dal deputato Gottardo ed il voto da lui testé espresso.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Tab. A. 200 della Commissione.

SERGIO ANTONIO D'ANTONI (PD). Prende atto con soddisfazione del parere favorevole espresso dal Governo sul suo emendamento Tab. A. 16, del quale richiama le finalità.

IDA D'IPPOLITO VITALE (PdL). Dichiara con convinzione voto favorevole sugli identici emendamenti D'Antoni Tab. A. 16 e Tab. A. 201 della Commissione.

Pag. XVII

LUDOVICO VICO (PD). Manifesta apprezzamento per il parere favorevole espresso dal Governo e dal relatore per la maggioranza sugli identici emendamenti in esame.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli identici emendamenti D'Antoni Tab. A. 16 e Tab. A. 201 della Commissione e respinge il subemendamento Galletti 0.Tab.A.202.1; approva quindi l'emendamento Tab. A. 202 della Commissione.

WALTER VERINI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. A. 17, di cui auspica l'approvazione.

PIER PAOLO BARETTA (PD). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Verini Tab. A. 17, invitando il Governo a riconsiderare il parere precedentemente espresso.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Verini Tab. A. 17.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, invita la Presidenza a garantire la regolarità delle votazioni e, ove ne ricorrano i presupposti, a procedere secondo quanto previsto dal comma 1 dell'articolo 57 del Regolamento.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede il controllo delle tessere a votazione aperta.

PRESIDENTE. Invita i deputati Segretari a procedere al controllo delle tessere di votazione (I deputati Segretari ottemperano all'invito del Presidente).

ANTONIO BORGHESI (IdV). Ribadisce la richiesta di procedere al controllo delle tessere a votazione aperta.

AMEDEO CICCANTI (UdC). Richiama le finalità del suo emendamento Tab. A. 18.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati LUCA VOLONTÈ (UdC) e MARIO TASSONE (UdC).

GIOVANNI PALADINI (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Ciccanti Tab. A. 18.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ciccanti Tab. A. 18.

DOMENICO SCILIPOTI (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Cambursano Tab. A. 19.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Cambursano Tab. A. 19.

GIUSEPPE RUVOLO (UdC). Illustra il contenuto del suo emendamento Tab. A. 20, volto a consentire l'avvio della realizzazione delle opere previste dal piano irriguo nazionale.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato MAURO LIBÈ (UdC).

GIUSEPPINA SERVODIO (PD). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Ruvolo Tab. A. 20.

PIER PAOLO BARETTA (PD). Dichiara l'astensione del suo gruppo sull'emendamento Ruvolo Tab. A. 20, che propone di sottrarre risorse al settore dello spettacolo.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ANGELO CERA (UdC).

LUCIANO MARIO SARDELLI (Misto-MpA). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Ruvolo Tab. A. 20, sottolineando la gravità della situazione concernente l'emergenza idrica.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ruvolo Tab. A. 20.

Pag. XVIII

GIUSEPPINA SERVODIO (PD). Richiama le finalità del suo emendamento Tab. A. 21, nonché del successivo emendamento Oliverio Tab. A. 22.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Servodio Tab. A. 21 e Oliverio Tab. A. 22.

LUCIANO AGOSTINI (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Oliverio Tab. A. 23 evidenziando le difficoltà causate al settore della pesca dall'aumento del costo del carburante.

NICOLÒ CRISTALDI (PdL). Sottolinea la valenza dell'azione politica intrapresa dal Governo in favore del settore ittico.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ANGELO ZUCCHI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Oliverio Tab. A. 23.

FRANCO NARDUCCI (PD). Nel ritenere che il provvedimento in esame rechi misure gravemente penalizzanti per gli italiani residenti all'estero, illustra le finalità del suo emendamento Tab. A. 25.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Narducci Tab. A. 25.

PAOLA BINETTI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. A. 26, volto a rendere disponibili risorse per il settore dell'università e della ricerca.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Binetti Tab. A. 26 e Volontè Tab. A. 27.

ANTONIO MISIANI (PD). Illustra il contenuto del suo emendamento Tab. A. 28.

SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Misiani Tab. A. 28.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Misiani Tab. A. 28 e Tidei Tab. A. 29.

FRANCESCO SAVERIO GAROFANI (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Villecco Calipari Tab. A. 30, volto ad incrementare lo stanziamento del fondo per le spese di esercizio del Ministero della difesa.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Villecco Calipari Tab. A. 30.

ANGELO CAPODICASA (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. B. 1, che propone di ripristinare lo stanziamento per la viabilità secondaria di Sicilia e Sardegna.

AURELIO SALVATORE MISITI (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Capodicasa Tab. B. 1.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Capodicasa Tab. B. 1.

PIETRO TIDEI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. B. 2, volto a garantire il completamento della superstrada Civitavecchia-Viterbo.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Tidei Tab. B. 2 e Nannicini Tab. B. 3.

PIETRO TIDEI (PD). Sottolineata la cattiva gestione finora attuata relativamente alla rete ferroviaria, richiama le finalità del suo emendamento Tab. B. 4.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Tidei Tab. B. 4.

Pag. XIX

ANTONIO MISIANI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. B. 5, volto ad incrementare i fondi per il sistema viabilistico pedemontano.

SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Misiani Tab. B. 5.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Misiani Tab. B. 5.

STEFANO ESPOSITO (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. B. 6, volto ad incrementare i fondi per il sistema infrastrutturale piemontese, anche alla luce degli eventi calamitosi recentemente verificatisi (Deputati del gruppo del Partito Democratico aprono ombrelli, che i Commessi, su invito del Presidente, rimuovono).

GAETANO PORCINO (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Esposito Tab. B. 6.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Esposito Tab. B. 6.

MARCO CARRA (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. B. 7.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Marco Carra Tab. B. 7.

EMANUELE FIANO (PD). Richiama le finalità del suo emendamento Tab. B. 8, volto a prevedere risorse per lo sviluppo infrastrutturale della città di Milano.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ANTONIO MISIANI (PD).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Fiano Tab. B. 8 e Lolli Tab. B. 9.

ANGELO CAPODICASA (PD). Illustra il contenuto del suo emendamento Tab. C. 1, volto ad incrementare le risorse destinate al sistema infrastrutturale delle regioni Sicilia e Calabria.

AURELIO SALVATORE MISITI (IdV) e MARIA GRAZIA LAGANÀ FORTUGNO (PD). Dichiarano di voler sottoscrivere l'emendamento Capodicasa Tab. C. 1.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Capodicasa Tab. C. 1.

AURELIO SALVATORE MISITI (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Di Pietro Tab. C. 3.

MARIO TASSONE (UdC). Lamenta l'incapacità del Governo di utilizzare i fondi stanziati per il sistema infrastrutturale del Mezzogiorno.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Di Pietro Tab. C. 3.

DANIELE MARANTELLI (PD). Richiama le finalità sottese all'emendamento Mariani Tab. C. 6.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato MARIO LOVELLI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Mariani Tab. C. 6.

ANGELO CAPODICASA (PD). Ritira il suo emendamento Tab. C. 5.

AURELIO SALVATORE MISITI (IdV). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. C. 7, volto a prevenire il mancato utilizzo di fondi comunitari.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Misiti Tab. C. 7.

Pag. XX

LINO DUILIO (PD). Richiama l'attenzione del rappresentante del Governo sull'opportunità di ripristinare i fondi per la cooperazione allo sviluppo.

PIER PAOLO BARETTA (PD). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Maran Tab. C. 8.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Maran Tab. C. 8.

NICODEMO NAZZARENO OLIVERIO (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. C. 13, volto al rifinanziamento del Fondo di solidarietà nazionale relativamente agli incentivi assicurativi per il settore agricolo.

MONICA FAENZI (PdL). Rilevato che la XIII Commissione si è espressa a favore del rifinanziamento del fondo per gli incentivi assicurativi, chiede al Governo di assumere un impegno in tale direzione.

GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Invita i presentatori a ritirare l'emendamento Oliverio Tab. C. 13, preannunziando l'intendimento del Governo di affrontare la problematica in oggetto.

NICODEMO NAZZARENO OLIVERIO (PD). Insiste per la votazione del suo emendamento Tab. C. 13.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato SIMONETTA RUBINATO (PD).

ANITA DI GIUSEPPE (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Oliverio Tab. C. 13.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati IVAN ROTA (IdV), ANGELO ZUCCHI (PD) e PAOLO RUSSO (PdL).

TERESIO DELFINO (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Oliverio Tab. C. 13.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati LUIGI BOBBA (PD), ANTONIO CUOMO (PD), SANDRO BRANDOLINI (PD), MARIO LOVELLI (PD), MARIO PEPE (PD) e GIUSEPPINA SERVODIO (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Oliverio Tab. C. 13.

ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD). Lamenta i cospicui tagli operati dal Governo nel settore delle politiche sociali.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Miotto Tab. C. 14.

EMILIA GRAZIA DE BIASI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. C. 15, volto ad incrementare le risorse destinate al Fondo unico per lo spettacolo.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento De Biasi Tab. C. 15.

PIERFELICE ZAZZERA (IdV). Sottolineata l'opportunità di non sopprimere il Fondo unico per lo spettacolo, lamenta i tagli indiscriminati operati dal Governo nel settore della cultura.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Giulietti Tab. C. 16.

EMILIA GRAZIA DE BIASI (PD). Illustra le finalità sottese al suo emendamento Tab. C. 18.

PIER PAOLO BARETTA (PD). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento De Biasi Tab. C. 18.

Pag. XXI

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento De Biasi Tab. C. 18.

ENZO CARRA (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. C. 19, che chiede di stanziare risorse per l'innovazione tecnologica dell'editoria.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Enzo Carra Tab. C. 19.

PIERFELICE ZAZZERA (IdV). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. C. 20.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Zazzera Tab. C. 20.

AURELIO SALVATORE MISITI (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Di Pietro Tab. C. 22, volto ad incrementare gli investimenti per le infrastrutture portuali ed aeroportuali.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Di Pietro Tab. C. 22.

SUSANNA CENNI (PD). Lamenta i tagli operati dal Governo alle risorse destinate al piano irriguo nazionale.

GIUSEPPE RUVOLO (UdC). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Cenni Tab. C. 23.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Cenni Tab. C. 23.

ELISA MARCHIONI (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Marchignoli Tab. C. 24, di cui auspica l'approvazione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Marchignoli Tab. C. 24.

MANUELA GHIZZONI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. C. 26, volto ad incrementare le risorse del Fondo ordinario per gli enti di ricerca.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ghizzoni Tab. C. 26.

LUISA BOSSA (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. C. 30, volto ad incrementare le risorse destinate ad attività di ricerca e di sperimentazione nel settore della sanità.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Bossa Tab. C. 30.

ANGELO ZUCCHI (PD). Richiama le finalità del suo emendamento Tab. C. 31.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Zucchi Tab. C. 31.

ROSA DE PASQUALE (PD). Richiama le finalità sottese all'emendamento Ghizzoni Tab. C. 32, volto ad incrementare le risorse destinate al Fondo per l'ampliamento dell'offerta formativa.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ghizzoni Tab. C. 32.

PINA PICIERNO (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. C. 33, volto a reperire risorse per garantire il diritto allo studio.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Picierno Tab. C. 33.

CARLO EMANUELE TRAPPOLINO (PD). Sottolinea la necessità di stanziare adeguate risorse al fine di garantire l'avvio della realizzazione di opere previste dal piano irriguo nazionale.

Pag. XXII

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Trappolino Tab. C. 38 e gli identici emendamenti Contento Tab. C. 40 e Ferranti Tab. C. 41.

PINA PICIERNO (PD). Richiama le finalità del suo emendamento Tab. C. 43.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, lamenta l'atteggiamento irriguardoso assunto da numerosi deputati della maggioranza, a seguito del quale il suo gruppo non si sente più vincolato al rispetto delle intese informali intercorse circa il prosieguo del dibattito nella seduta odierna.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Picierno Tab. C. 43.

DANIELA SBROLLINI (PD). Invita il Governo a riflettere sulla rilevanza della materia oggetto del suo emendamento Tab. C. 44, del quale auspica l'approvazione.

TERESIO DELFINO (UdC). Dichiara il voto favorevole sull'emendamento Sbrollini Tab. C. 44, che chiede di sottoscrivere.

MASSIMO POLLEDRI (LNP). Parlando sull'ordine dei lavori, giudica incongrui i rilievi formulati dal deputato Giachetti nei confronti della maggioranza.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, manifestata la disponibilità del suo gruppo ad un confronto costruttivo sul provvedimento in esame, invita i deputati della maggioranza ad assumere un atteggiamento più consono alla dignità che deve connotare il dibattito parlamentare.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Parlando sull'ordine dei lavori, ritiene opportuno tornare ad esaminare il merito del provvedimento attraverso un dibattito pacato e costruttivo.

ENRICO GASBARRA (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, giudica particolarmente gravi talune dichiarazioni rese dal deputato Polledri, a suo avviso fortemente lesive della dignità del Parlamento.

SIMONE BALDELLI (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, ritiene che l'intervento del deputato Quartiani sia ispirato a buonsenso; auspica quindi che il dibattito possa proseguire con spirito costruttivo.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Sbrollini Tab. C. 44.

GIOVANNI BATTISTA BACHELET (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. C. 45, volto ad incrementare le risorse destinate ai settori dell'università e della ricerca.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Bachelet Tab. C. 45.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, segnala irregolarità nelle votazioni da parte di deputati della maggioranza.

ETTORE ROSATO (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. C. 47.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Rosato Tab. C. 47.

IVANO STRIZZOLO (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Maran Tab. C. 48.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Maran Tab. C. 48.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Ritira il suo emendamento Tab. C. 52, preannunziando voto favorevole sull'emendamento Tab. C. 200 della Commissione.

Pag. XXIII

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Tab. C. 200 della Commissione.

LAURA FRONER (PD). Richiama le finalità del suo emendamento Tab. C. 49, volto ad incrementare gli stanziamenti del Fondo per la montagna.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Froner Tab. C. 49.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, lamenta il reiterarsi di irregolarità nelle votazioni da parte di deputati della maggioranza.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Boccia Tab. C. 53.

LUDOVICO VICO (PD). Ritiene che l'emendamento Boccia Tab. C. 53 sia stato erroneamente posto in votazione poiché assorbito.

GASPARE GIUDICE (PdL), Relatore per la maggioranza. Precisa che l'emendamento richiamato dal deputato Vico è stato correttamente posto in votazione.

LUDOVICO VICO (PD). Ritira il suo emendamento Tab. C. 54.

GIUSEPPE RUVOLO (UdC). Giudica scandalosi i tagli operati dal Governo nel settore agroalimentare.

PIER PAOLO BARETTA (PD). Dichiara l'astensione del suo gruppo sugli emendamenti Ruvolo Tab. C. 60 e Tab. C. 61 e Vietti Tab. C. 62.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli emendamenti Ruvolo Tab. C. 60, Vietti Tab. C. 62 e Ruvolo Tab. C. 61.

EMILIA GRAZIA DE BIASI (PD). Dichiara l'astensione del suo gruppo sull'emendamento Tab. C. 201 della Commissione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Tab. C. 201 della Commissione.

MARIO PEPE (PD). Invita l'Assemblea ad approvare il suo emendamento Tab. D. 3.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Mario Pepe (PD) Tab. D. 3 e Borghesi Tab. D. 4.

VINICIO GIUSEPPE GUIDO PELUFFO (PD). Illustra le finalità del suo emendamento Tab. F. 1.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Peluffo Tab. F. 1.

COSTANTINO BOFFA (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Meta Tab. F. 2, del quale auspica l'approvazione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Meta Tab. F. 2.

CHIARA BRAGA (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Mariani Tab. F. 3, invitando il Governo ad un impegno concreto nel settore delle infrastrutture.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Mariani Tab. F. 3.

PIER PAOLO BARETTA (PD). Dichiara voto contrario sull'articolo 3, rilevando l'atteggiamento di chiusura assunto dal Governo relativamente alle proposte emendative presentate.

RENATO CAMBURSANO (IdV). Sottolinea l'inutilità del lavoro svolto, in particolare sull'articolo 3, a causa del mancato recepimento delle proposte emendative presentate dall'opposizione.

Pag. XXIV

GASPARE GIUDICE (PdL), Relatore per la maggioranza. Esprime apprezzamento per la decisione del Governo di non porre la questione di fiducia sul disegno di legge finanziaria.

IVANO STRIZZOLO (PD). Ricorda che il Governo ha posto la questione di fiducia sul disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 112 del 2008.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Lamenta la sostanziale blindatura del testo del disegno di legge finanziaria.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Giudica non condivisibili le dichiarazioni rese dal relatore per la maggioranza.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 3, con le annesse tabelle da A a F, nel testo emendato.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.

Sull'ordine dei lavori.

PRESIDENTE. Comunica che, a seguito dell'odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo, è stato stabilito che nella seduta di domani, giovedì 13 novembre, alle 15, si svolgeranno le dichiarazioni di voto finale sul disegno di legge finanziaria (A.C. 1713), con ripresa televisiva diretta degli interventi dei rappresentanti dei gruppi e delle componenti politiche del gruppo Misto.
La seduta inizierà domani alle 9,30, con votazioni a partire dalle 10 circa, e proseguirà nel pomeriggio ed eventualmente in notturna; i lavori dell'Assemblea potranno protrarsi anche nella giornata di venerdì 14 novembre, con votazioni.
Comunica inoltre che, in aggiunta agli argomenti già previsti, sarà iscritto all'ordine del giorno della seduta di domani l'esame delle questioni pregiudiziali riferite al decreto-legge in materia di emergenza rifiuti in Campania (A.C. 1875).
Venerdì 14 novembre, al termine delle eventuali votazioni, avrà luogo lo svolgimento di interpellanze urgenti.

In morte dell'onorevole Nino Colucci.

PRESIDENTE. Rinnova, anche a nome dell'Assemblea, le espressioni della partecipazione al dolore dei familiari dell'onorevole Nino Colucci, recentemente scomparso.

Trasmissione dal Senato di un disegno di legge di conversione e sua assegnazione a Commissione in sede referente.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente del Senato ha trasmesso alla Presidenza il disegno di legge n. 1891, di conversione del decreto-legge n. 154 del 2008, recante disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria e in materia di regolazioni contabili con le autonomie locali.
Il disegno di legge è assegnato alla V Commissione in sede referente ed al Comitato per la legislazione, per il parere di cui all'articolo 96-bis, comma 1, del Regolamento.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 13 novembre 2008, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 157).

La seduta termina alle 21,25.