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Resoconto dell'Assemblea
XVI LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 167 di martedì 28 aprile 2009
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI
La seduta comincia alle 11,30.
La Camera approva il processo verbale della seduta del 23 aprile 2009.
I deputati in missione sono novantatré.
Svolgimento di interpellanze e di interrogazioni.
BARTOLOMEO GIACHINO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde alle interrogazioni Pezzotta n. 3-00296, Stucchi n. 3-00496, Misiani n. 3-00497 e Caparini n. 3-00498, tutte vertenti sulle iniziative presso Trenitalia per assicurare un adeguato servizio di trasporto ferroviario nella provincia di Bergamo (vedi resoconto stenografico pag. 1) - Replicano i deputati SAVINO PEZZOTTA (UdC), il quale, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta, dichiara tuttavia di non potersi ritenere soddisfatto, NUNZIANTE CONSIGLIO (LNP) che, nel ringraziare il sottosegretario, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta. ANTONIO MISIANI (PD) che, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta e per la disponibilità a favorire future occasioni di incontro e concertazione tra Trenitalia e la regione Lombardia, dichiara tuttavia di non potersi ritenere soddisfatto, e NUNZIANTE CONSIGLIO (LNP) il quale, pur apprezzando l'impegno del Governo e di Trenitalia, ritiene la risposta non pienamente soddisfacente, lamentando il mancato rispetto degli impegni assunti nei confronti dei pendolari.
MARCO CAUSI (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-00182, sulle iniziative presso Trenitalia per il potenziamento degli scali merce ferroviari di Comiso e Ragusa.
BARTOLOMEO GIACHINO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 9) - Replica il deputato MARCO CAUSI (PD) che, nel dichiararsi parzialmente soddisfatto, alla luce della rimodulazione del traffico merci su rotaia nella regione Sicilia, ribadisce la necessità di garantire la continuità di un servizio fondamentale per l'economia dell'isola.
GIUSEPPE BERRETTA (PD). Rinunzia ad illustrare la sua interpellanza n. 2-00316, sulle iniziative per la piena funzionalità e la messa in sicurezza della strada statale 575, itinerario Troina-Paternò, e della strada statale 120, itinerario Troina-Cesarò.
BARTOLOMEO GIACHINO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 10) - Replica il deputato GIUSEPPE BERRETTA (PD) che, pur apprezzando la rapidità degli interventi posti in essere da ANAS e dalla prefettura di Enna, si dichiara insoddisfatto per le scelte compiute dall'attuale Governo nei confronti della rete infrastrutturale della regione Sicilia.
BARTOLOMEO GIACHINO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interrogazione Compagnon n. 3-00401, sulle iniziative per un adeguato servizio di trasporto aereo tra Pag. VIMilano Linate e Olbia, nell'ambito della continuità territoriale (vedi resoconto stenografico pag. 12) - Replica il deputato ANGELO COMPAGNON (UdC) che, nel ringraziare il sottosegretario per la tempestiva risposta, considera tuttora irrisolto il problema dell'alto costo dei voli nella tratta Milano Linate-Olbia.
La seduta, sospesa alle 12,35, è ripresa alle 14.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI
I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono novantotto.
Seguito della discussione del disegno di legge: Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile (approvato dalla Camera e modificato dal Senato) (A.C. 1441-bis-C).
Nella seduta del 23 aprile 2009 si è svolta la discussione sulle linee generali.
PRESIDENTE. Dà conto dei criteri seguiti dalla Presidenza nel vaglio di ammissibilità delle proposte emendative presentate (vedi resoconto stenografico pag. 14).
Modifica del calendario dei lavori dell'Assemblea e conseguente aggiornamento del programma.
PRESIDENTE. Comunica la modifica del vigente calendario dei lavori dell'Assemblea ed il conseguente aggiornamento del programma predisposti a seguito della odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo (vedi resoconto stenografico pag. 14).
Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Si riprende la discussione.
ROBERTO ZACCARIA (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, esprime perplessità sulla declaratoria di inammissibilità formulata dalla Presidenza, paventando il rischio che la previsione di deleghe innovative al Governo possa violare la Costituzione.
PRESIDENTE. Assicura che la questione testé richiamata dal deputato Zaccaria sarà oggetto di valutazione da parte della Giunta per il Regolamento. Avverte che le Commissioni hanno presentato l'articolo premissivo 018.0100 e l'emendamento 46.100.
(Esame dell'articolo 1)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Borghesi 1.01, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Illustra le finalità dell'articolo aggiuntivo Borghesi 1.01, invitando il relatore ed il Governo a riconsiderare il parere espresso.
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
Per consentire l'ulteriore decorso dei termini regolamentari di preavviso, sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 14,15, è ripresa alle 14,35.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'articolo 1 e respinge l'articolo aggiuntivo Borghesi 1.01.
Pag. VII(Votazione dell'articolo 2)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 2, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Esame dell'articolo 3)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Invita al ritiro dell'emendamento Borghesi 3.1, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
DONATO BRUNO (PdL), Presidente della I Commissione. Preannunzia la richiesta di accantonare l'esame dell'articolo 4.
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, alla luce della richiesta preannunziata dal presidente della I Commissione, riterrebbe opportuno sospendere immediatamente la seduta per circa 30 minuti al fine di garantire un ulteriore approfondimento del testo in sede di Commissione, nonché per consentire ai deputati della maggioranza di essere presenti in Aula in numero congruo.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Illustra le finalità sottese all'emendamento Borghesi 3.1, del quale auspica l'approvazione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 3.1.
ROBERTO ZACCARIA (PD). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 3, ne lamenta, tuttavia, l'intima contraddittorietà con l'eterogeneità delle disposizioni recate dal disegno di legge in esame e con le modifiche implicite di precedenti misure normative da esse previste.
MARIO TASSONE (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 3, rilevando peraltro l'eccessiva eterogeneità del testo in esame.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Dichiara l'astensione del suo gruppo sull'articolo 3, anche alla luce della reiezione dell'emendamento Borghesi 3.1.
MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Pur condividendo le motivazioni sottese all'intervento del deputato Zaccaria, esprime un orientamento favorevole all'articolo 3.
ROBERTO ZACCARIA (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, precisa che il Comitato per la legislazione non ha formulato osservazioni critiche sull'articolo 3.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 3.
DONATO BRUNO (PdL), Presidente della I Commissione. Nel ribadire la richiesta di accantonamento dell'articolo 4, ritiene si possa procedere nell'esame dei successivi articoli del provvedimento.
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, rilevato che la maggioranza non è stata finora in grado di garantire autonomamente la sussistenza del numero legale, ribadisce l'opportunità di una sospensione della seduta per consentire alle Commissioni di procedere immediatamente ad una ulteriore riflessione sull'articolo 4.
DONATO BRUNO (PdL), Presidente della I Commissione. Ribadisce la richiesta precedentemente formulata.
PRESIDENTE. Precisa che l'intervento del deputato Quartiani ha inteso anche evidenziare il senso di responsabilità dimostrato dal suo gruppo nel garantire la sussistenza del numero legale nelle votazioni. Pag. VIII
Avverte quindi che, a seguito della richiesta formulata dal presidente della I Commissione, deve intendersi accantonato l'esame dell'articolo 4 e dei relativi emendamenti.
(Esame dell'articolo 5)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Invita al ritiro di tutte le proposte emendative presentate, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
ROBERTO ZACCARIA (PD). Nel richiamare le finalità sottese all'emendamento Amici 5.1, sottolinea l'esigenza di valutare opportunamente le osservazioni del Comitato per la legislazione in materia di chiarezza dei testi normativi.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Amici 5.1, 5.2, 5.3 e 5.4 e Favia 5.5; approva, quindi, l'articolo 5.
(Votazione dell'articolo 7)
LINDA LANZILLOTTA (PD). Dichiara l'astensione del suo gruppo sull'articolo 7, che presenta notevoli incongruenze rispetto al perseguimento dell'obiettivo della certezza dei tempi di conclusione del procedimento.
PIERLUIGI MANTINI (UdC). Nel condividere le considerazioni testè svolte dal deputato Lanzillotta, giudica incomprensibili alcune disposizioni presenti nell'articolo 7, in particolare in materia di immigrazione e di certezza dei tempi di conclusione dei procedimenti.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 7, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Esame dell'articolo 9)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Invita al ritiro di tutte le proposte emendative presentate, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Insiste per la votazione dell'emendamento Borghesi 9.1, del quale richiama le finalità.
PIERLUIGI MANTINI (UdC). Sottolineata la rilevanza della Conferenza di servizi, dichiara voto contrario sull'emendamento Borghesi 9.1.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Borghesi 9.1 e 9.2.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 9, in virtù del mancato accoglimento delle proposte emendative presentate dalla propria parte politica.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 9.
(Esame dell'articolo 11)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Invita al ritiro dell'emendamento Lo Monte 11.1, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
BRUNO CESARIO (PD). Lamenta il malfunzionamento del suo dispositivo di voto.
Pag. IXLa Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Lo Monte 11.1 ed approva l'articolo 11.
(Esame dell'articolo 12)
Interviene sul complesso delle proposte emendative riferite all'articolo 12 il deputato ERMETE REALACCI (PD).
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Mariani 12.9 e Guido Dussin 12.10, nonché sull'emendamento Guido Dussin 12.6, purché riformulato; invita quindi al ritiro delle restanti proposte emendative, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
ALESSANDRO BRATTI (PD). Richiama le ragioni per le quali, con l'emendamento Mariani 12.1, si propone la soppressione dell'articolo 12.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI
RENATO CAMBURSANO (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Piffari 12.2, interamente soppressivo dell'articolo 12, che ritiene rechi disposizioni assolutamente non condivisibili in materia ambientale.
PIERLUIGI MANTINI (UdC). Dichiara voto favorevole sugli identici emendamenti Mariani 12.1 e Piffari 12.2, volti a sopprimere l'articolo 12.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Mariani 12.1 e Piffari 12.2.
SALVATORE MARGIOTTA (PD). Ritenuto opportuno limitare la delega legislativa al Governo, prevista dall'articolo 12, esclusivamente all'adeguamento alla normativa comunitaria, auspica l'approvazione dell'emendamento Mariani 12.3.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Mariani 12.3 e Lo Monte 12.4 e 12.5.
GUIDO DUSSIN (LNP). Ritira il suo emendamento 12.6.
ROBERTO GIACHETTI (PD). A nome del suo gruppo fa proprio l'emendamento Guido Dussin 12.6, accettando la riformulazione proposta dal relatore per la I Commissione.
ERMETE REALACCI (PD). Conferma di accettare la riformulazione proposta dell'emendamento fatto proprio dal suo gruppo.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Guido Dussin 12.6, nel testo riformulato.
ROBERTO GIACHETTI (PD). Stigmatizza l'atteggiamento della maggioranza, la quale ha espresso voto contrario su un emendamento proposto dal gruppo della Lega Nord, accettato dalla Commissione e dal Governo, solo in considerazione del fatto che era stato fatto proprio dal gruppo del Partito Democratico.
FURIO COLOMBO (PD). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Giachetti, evidenzia l'incoerenza dei voti espressi dai rappresentanti del Governo sull'emendamento Guido Dussin 12.6.
SALVATORE MARGIOTTA (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Mariani 12.7, sul quale auspica il voto favorevole dell'Assemblea.
LUDOVICO VICO (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede alla Presidenza di invitare il sottosegretario Crimi a seguire il dibattito con la dovuta attenzione.
Pag. XInterviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato GIULIO SANTAGATA (PD).
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Nel richiamare le finalità dell'emendamento Mariani 12.7, chiede al relatore e al Governo di riconsiderare il parere precedentemente espresso.
PRESIDENTE. Invita il relatore e il Governo a pronunciarsi nuovamente sugli emendamenti Mariani 12.7 e Borghesi 12.8, atteso che dall'eventuale approvazione del primo risulterebbe precluso il secondo.
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Conferma il parere precedentemente espresso.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
ROBERTO GIACHETTI (PD). Chiede al relatore per la I Commissione di valutare una possibile riformulazione dell'emendamento Mariani 12.7.
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Precisa le ragioni per le quali le Commissioni ribadiscono il parere contrario precedentemente formulato.
ERMETE REALACCI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, manifesta disponibilità ad espungere una parte del testo dell'emendamento Mariani 12.7 ove il relatore per la I Commissione preannunzi l'intendimento di esprimere parere favorevole.
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Conferma il parere contrario precedentemente espresso.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Mariani 12.7.
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, rileva l'indisponibilità del Governo e della maggioranza ad avviare un proficuo confronto di merito in Aula, ribadendo la richiesta di una breve sospensione della seduta, anche in considerazione del fatto che la stessa maggioranza non appare in grado di garantire autonomamente la sussistenza del numero legale.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Giudica incomprensibile l'atteggiamento di indisponibilità al dialogo assunto dalla maggioranza nel corso dell'esame dell'articolo 12, con particolare riferimento a proposte emendative con le quali si chiedeva di rafforzare il ruolo del Parlamento nella procedura relativa alla delega conferita al Governo.
MICHELE GIUSEPPE VIETTI (UdC). Ritiene che l'atteggiamento di carattere provocatorio assunto dalla maggioranza umili il ruolo del Parlamento.
Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati DOMENICO SCILIPOTI (IdV) e ANTONIO BORGHESI (IdV).
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, invita la Presidenza a pronunziarsi sulla richiesta di sospensione dei lavori precedentemente formulata.
DONATO BRUNO (PdL), Presidente della I Commissione. Riterrebbe inopportuno accedere alla richiesta di sospensione formulata dal deputato Quartiani, atteso che il relatore per la I Commissione e il Governo non hanno inteso riconsiderare il parere precedentemente espresso.
ANTONELLO SORO (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, richiama le ragioni per le quali reputa opportuno sospendere brevemente i lavori, anche in considerazione del fatto che i deputati della maggioranza Pag. XIsono sottratti al confronto parlamentare. Preannunzia, quindi, che i deputati dell'opposizione abbandoneranno l'Aula.
ITALO BOCCHINO (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, critica l'intenzione dell'opposizione di uscire dall'Aula, ravvisandovi una mancanza di rispetto per l'istituzione parlamentare ed un atteggiamento ricattatorio, al quale la maggioranza non intende sottostare.
LUCIANO DUSSIN (LNP). Parlando sull'ordine dei lavori, ritiene che il pretestuoso atteggiamento assunto dall'opposizione sia finalizzato unicamente a rallentare i lavori parlamentari.
FABIO EVANGELISTI (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, rilevata l'incoerenza delle posizioni sostenute da esponenti della maggioranza, preannunzia che anche il suo gruppo abbandonerà l'Aula in segno di protesta per l'insensibilità mostrata dalla maggioranza rispetto alle argomentazioni sostenute dall'opposizione nel corso del dibattito.
ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, giudica non veritiere le argomentazioni svolte da deputati della maggioranza, rilevando peraltro che la protesta avviata dall'opposizione non risponde ad un'esigenza di carattere ostruzionistico, ma intende unicamente garantire il rispetto del suo ruolo all'interno del Parlamento.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Borghesi 12.8 e approva gli identici emendamenti Mariani 12.9 e Guido Dussin 12.10.
MARIO TASSONE (UdC). Nel richiamare le posizioni assunte dal suo gruppo sulla delega disposta con l'articolo 12, la giudica contraddittoria con l'articolo 3 del disegno di legge ritenendo che avrebbe dovuto formare oggetto di uno specifico e distinto intervento legislativo del Parlamento. Rileva, inoltre, che la delega che viene prevista denota anche l'assenza di una politica ambientale condivisa.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Sottolineata la delicatezza della materia recata dall'articolo 12, ritiene che il Governo disconosca gli obiettivi di Kyoto e fornisca risposte ormai obsolete in tema di tutela dell'ambiente. Nel rilevare, quindi, la disponibilità del suo gruppo a migliorare il testo in esame, osserva che l'atteggiamento assunto dalla maggioranza espropria, di fatto, il ruolo del Parlamento.
MASSIMO VANNUCCI (PD). Nel dichiarare che non prenderà parte alla votazione sull'articolo 12, stigmatizza l'indisponibilità della maggioranza e del Governo in ordine alle ragionevoli proposte di modifica del testo formulate dall'opposizione, prospettando l'opportunità di una sospensione della seduta per procedere ad un ulteriore approfondimento della materia.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 12, nel testo emendato.
ITALO BOCCHINO (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede che la seduta sia sospesa sino alle 17,30, anche nell'auspicio che i deputati dell'opposizione rientrino in aula.
DONATO BRUNO (PdL), Presidente della I Commissione. Condivide la proposta di sospensione della seduta, nel corso della quale potrà riunirsi il Comitato dei diciotto.
PRESIDENTE. Accedendo alla richiesta formulata, sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 16,55, è ripresa alle 17,40.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE
GIANCLAUDIO BRESSA (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, giudica grave Pag. XIIche il Parlamento sia stato espropriato della competenza ad intervenire in materia ambientale. Manifesta, quindi, stupore per l'atteggiamento del presidente della I Commissione, che non ha acceduto alla richiesta di sospensione della seduta formulata dal suo gruppo.
PRESIDENTE. Avverte che le Commissioni hanno presentato gli ulteriori emendamenti 4.100 e 4.101, in relazione ai quali i gruppi hanno rinunziato al termine per la presentazione di eventuali subemendamenti.
DONATO BRUNO (PdL), Presidente della I Commissione. Ritiene opportuno passare all'esame dell'articolo 4, precedentemente accantonato, e dei relativi emendamenti.
(Esame dell'articolo 4)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti 4.100 e 4.101 delle Commissioni ed invita al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, delle restanti proposte emendative.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
ROBERTO ZACCARIA (PD). Espressa perplessità sull'attività svolta dal Governo in materia di semplificazione della legislazione, illustra le finalità sottese al suo emendamento 4.1.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Zaccaria 4.1.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Borghesi 4.2.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 4.2.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Ricorda le finalità sottese all'emendamento Borghesi 4.3.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Borghesi 4.3 e Zaccaria 4.4 ed approva l'emendamento 4.101 delle Commissioni.
ROBERTO ZACCARIA (PD). Illustra le finalità del suo emendamento 4.5.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Zaccaria 4.5.
ROBERTO ZACCARIA (PD). Sottolinea che il suo emendamento 4.6 è volto a circoscrivere il ricorso alla decretazione delegata con finalità meramente correttive.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Zaccaria 4.6, 4.7 e 4.8, Favia 4.9 e Lo Monte 4.10 e 4.11; approva quindi l'emendamento 4.100 delle Commissioni.
ROBERTO ZACCARIA (PD). Richiamata la natura tecnica degli emendamenti presentati all'articolo 4 dal suo gruppo, dichiara voto contrario sull'articolo in esame.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 4, ascrivendo alla responsabilità del Governo e della maggioranza le deleterie conseguenze che deriveranno dall'attuazione di tale disposizione.
MARIO TASSONE (UdC). Sottolineate le difficoltà create dall'approvazione dell'emendamento 4.100 delle Commissioni, dichiara l'astensione del suo gruppo sull'articolo 4.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 4, nel testo emendato.
Pag. XIII(Votazione dell'articolo 13)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 13, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Votazione dell'articolo 15)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 15, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Esame dell'articolo 18)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Raccomanda l'approvazione dell'articolo premissivo 018.0100 delle Commissioni ed esprime parere contrario sulle restanti proposte emendative.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'articolo premissivo 018.0100 delle Commissioni e respinge gli emendamenti Marchioni 18.1, Lulli 18.2 e Lo Monte 18.3.
ELISA MARCHIONI (PD). Richiama le finalità del suo emendamento 18.4, del quale auspica l'approvazione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Marchioni 18.4.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Borghesi 18.5, volto a reinserire nel testo il vincolo del patrimonio paesaggistico.
ERMETE REALACCI (PD). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Borghesi 18.5, che giudica di buonsenso.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Borghesi 18.5 ed approva l'articolo 18.
(Esame dell'articolo 19)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Invita al ritiro di tutte le proposte emendative presentate, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
ELISA MARCHIONI (PD). Richiama le ragioni sottese alla soppressione dell'articolo 19 proposta con l'emendamento Lulli 19.1.
Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato LUDOVICO VICO (PD).
ANTONIO BORGHESI (IdV). Richiama le ragioni che lo hanno indotto a proporre, con il suo emendamento 19.2, la soppressione dell'articolo 19.
Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ROBERTO ZACCARIA (PD).
PIERLUIGI MANTINI (UdC). Dichiara l'astensione sugli identici emendamenti Lulli 19.1 e Borghesi 19.2.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Lulli 19.1 e Borghesi 19.2 e l'emendamento Marchiani 19.3.
ANDREA LULLI (PD). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 19, evidenziando la scarsa credibilità dimostrata dal Governo in materia di turismo.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 19.
(Esame dell'articolo 20)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Invita Pag. XIVal ritiro dell'emendamento Baretta 20.2, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Baretta 20.2 ed approva l'articolo 20.
(Votazione dell'articolo 21)
LINDA LANZILLOTTA (PD). Manifestate perplessità sul contenuto dell'articolo 21, dichiara il voto contrario del suo gruppo.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 21, al quale non sono riferiti emendamenti.
In morte del deputato Gaspare Giudice.
PRESIDENTE. Comunica all'Assemblea che è deceduto il deputato Gaspare Giudice, del quale tutti hanno avuto modo di conoscere ed apprezzare le qualità politiche ed umane (Il Presidente si leva in piedi e, con lui, l'intera Assemblea ed i membri del Governo - Applausi).
Si riprende la discussione.
(Votazione dell'articolo 22)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 22, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Votazione dell'articolo 23)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 23, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Esame dell'articolo 24)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Invita al ritiro delle proposte emendative presentate, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Lanzillotta 24.1 e 24.2.
LINDA LANZILLOTTA (PD). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 24, che configura una delega al Governo priva di principi e criteri direttivi.
PIERLUIGI MANTINI (UdC). Nel manifestare delusione per il conferimento al Governo di una delega legislativa in assenza di principi e criteri direttivi, dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 24.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 24.
(Esame dell'articolo 25)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Esprime parere contrario sull'emendamento De Biasi 25.1, interamente soppressivo dell'articolo 25.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
EMILIA GRAZIA DE BIASI (PD). Precisa le ragioni per le quali, con il suo emendamento 25.1, si propone la soppressione dell'articolo 25.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva il mantenimento dell'articolo 25.
Pag. XV(Votazione dell'articolo 26)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 26, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Esame dell'articolo 27)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Invita al ritiro degli emendamenti presentati, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
MANUELA GHIZZONI (PD). Richiama le ragioni per le quali, con l'emendamento Fioroni 27.1, si propone la soppressione dell'articolo 27.
Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ROBERTO ZACCARIA (PD).
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fioroni 27.1.
MANUELA GHIZZONI (PD). Precisa le motivazioni che la inducono a sostenere l'opportunità di sopprimere la lettera b) del comma 1 dell'articolo 27, come proposto nell'emendamento Fioroni 27.2.
Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ERMETE REALACCI (PD).
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Fioroni 27.2 e 27.3.
GIOVANNI BATTISTA BACHELET (PD). Illustra le finalità dell'emendamento Ghizzoni 27.4, volto a prevedere il parere delle Commissioni parlamentari nella fase di controllo esercitata dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca sugli statuti degli enti.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ghizzoni 27.4.
MANUELA GHIZZONI (PD). Richiama le motivazioni in base alle quali reputa opportuno sopprimere la lettera c) del comma 1 dell'articolo 27, come previsto dall'emendamento Fioroni 27.5.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Fioroni 27.5 e 27.6, nonché gli emendamenti Tocci 27.7 e Fioroni 27.8.
MANUELA GHIZZONI (PD). Precisa le ragioni per le quali, con l'emendamento Fioroni 27.9, si propone la soppressione del comma 2 dell'articolo 27.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Fioroni 27.9.
GIOVANNI BATTISTA BACHELET (PD). Preannunzia il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 27.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Zaccaria 27.10.
MARIO TASSONE (UdC). Nell'esprimere un giudizio negativo sui contenuti dell'articolo 27 e sul complesso della politica attuata dal Governo nel settore della ricerca scientifica, auspica un più fattivo e proficuo controllo dell'Esecutivo sull'attività degli enti di ricerca.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 27.
(Votazione dell'articolo 28)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 28, al quale non sono riferiti emendamenti.
Pag. XVI(Votazione dell'articolo 29)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 29, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Esame dell'articolo 30)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Invita al ritiro dell'emendamento Borghesi 30.1, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Richiama le finalità sottese all'emendamento Borghesi 30.1.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 30.1.
LINDA LANZILLOTTA (PD). Dichiara l'astensione del suo gruppo sull'articolo 30, paventando il rischio che dalla sua attuazione possa derivare confusione normativa.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 30.
(Votazione dell'articolo 31)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 31, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Votazione dell'articolo 32)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 32, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Votazione dell'articolo 33)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 33, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Votazione dell'articolo 34)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 34, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Esame dell'articolo 35)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Esprime parere favorevole sull'emendamento Girlanda 35.1.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Girlanda 35.1 e l'articolo 35, nel testo emendato.
(Votazione dell'articolo 36)
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 36, al quale non sono riferiti emendamenti.
(Esame dell'articolo 37)
ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Invita al ritiro dell'emendamento Zaccaria 37.1, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIUSEPPE VEGAS, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.
ROBERTO ZACCARIA (PD). Precisa che il suo emendamento 37.1 recepisce una condizione formulata dal Comitato per la legislazione.
Pag. XVIILa Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Zaccaria 37.1 ed approva l'articolo 37.
(Esame dell'articolo 38)
Interviene sul complesso delle proposte emendative presentate il deputato LUCIA CODURELLI (PD).
PRESIDENTE. Secondo le intese intercorse, rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.
Proposta di trasferimento a Commissione in sede legislativa di proposte di legge.
PRESIDENTE. Comunica che sarà iscritto all'ordine del giorno della seduta di domani il trasferimento alla XII Commissione in sede legislativa delle proposte di legge nn. 1800 e 1914, in un testo unificato, recanti modifica della denominazione e delle competenze della Commissione parlamentare per l'infanzia.
Modifica nella composizione della Commissione parlamentare per l'infanzia.
PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare per l'infanzia il deputato Carla Castellani in sostituzione del deputato Barbara Saltamartini, dimissionaria.
Sull'ordine dei lavori.
TERESIO DELFINO (UdC). Invita la Presidenza della Camera a rappresentare al Governo la grave situazione in cui versano i territori della provincia di Cuneo a seguito degli eccezionali eventi atmosferici verificatisi nelle ultime ore, anche alla luce dei consistenti disagi già subiti nei mesi scorsi dalla popolazione locale a causa di analoghi episodi.
MARIO LOVELLI (PD). Richiama anch'egli la drammatica situazione determinatasi a seguito di eccezionali eventi atmosferici in Piemonte, che hanno indotto il presidente della regione a chiedere la dichiarazione dello stato di emergenza. Invita, quindi, il Governo a dare seguito a tale richiesta, nonché a riferire presso l'VIII Commissione sulla predetta situazione.
RENATO CAMBURSANO (IdV). Nel ritenere che si debba ascrivere alla colpevole incuria delle amministrazioni locali e del Governo la responsabilità dei gravi danni arrecati ai territori piemontesi dagli eccezionali eventi atmosferici verificatisi nelle ultime ore, chiede alla Presidenza della Camera di attivarsi affinché il Governo riconosca lo stato di calamità naturale nelle province di Cuneo, Asti ed Alessandria e riferisca in Assemblea o in Commissione sulla grave emergenza idrogeologica ivi verificatasi.
MARIA TERESA ARMOSINO (PdL). Ricordato che la regione Piemonte ha già effettuato efficaci interventi per la messa in sicurezza dei fiumi ed ha gestito con senso di responsabilità la situazione determinatasi a seguito di eccezionali eventi alluvionali, invita il Governo a stanziare con sollecitudine le risorse necessarie per il ripristino della viabilità nelle aree più colpite.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera, perché interessi il Governo, le richieste formulate dai deputati intervenuti.
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Mercoledì 29 aprile 2009, alle 9,30.
(Vedi resoconto stenografico pag. 91).
La seduta termina alle 20,20.