Camera dei deputati

Vai al contenuto

Sezione di navigazione

Menu di ausilio alla navigazione

Cerca nel sito

MENU DI NAVIGAZIONE PRINCIPALE

Vai al contenuto

Per visualizzare il contenuto multimediale è necessario installare il Flash Player Adobe e abilitare il javascript

Resoconto dell'Assemblea

Vai all'elenco delle sedute >>

XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 236 di mercoledì 21 ottobre 2009

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 10,10.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono ottanta.

Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 134 del 2009: Disposizioni urgenti per garantire la continuità del servizio scolastico ed educativo per l'anno 2009-2010 (A.C. 2724-A).

Nella seduta del 20 ottobre 2009 è iniziato l'esame dell'articolo unico del disegno di legge di conversione.

(Ripresa esame dell'articolo unico)

PRESIDENTE. Dà conto delle proposte emendative che la Presidenza ritiene di poter dichiarare ammissibili su richiesta del presidente della XI Commissione e con l'assenso unanime dei gruppi (vedi resoconto stenografico pag. 1).
Avverte altresì che le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti pareri.

PAOLA PELINO (PdL), Relatore. Prospetta l'opportunità di sospendere la seduta per consentire alla V Commissione di completare l'esame di alcune proposte emendative.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

PRESIDENTE. Non essendovi obiezioni, ritiene di poter accedere alla richiesta del relatore.
Sospende pertanto la seduta fino alle 11.

La seduta, sospesa alle 10,15, è ripresa alle 11,10.

PRESIDENTE. Avverte che la V Commissione ha espresso l'ulteriore prescritto parere e che la Commissione di merito ha presentato il subemendamento 0.1.602.1.

GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (PdL), Vicepresidente della V Commissione. Chiede un'ulteriore breve sospensione della seduta per consentire alla V Commissione di completare l'espressione dei prescritti pareri sulle proposte emendative presentate.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Pur non opponendosi alla richiesta formulata dal deputato Marinello, riterrebbe opportuno garantire, in generale, un più ordinato e razionale andamento dei lavori dell'Assemblea.

PRESIDENTE. Non essendovi obiezioni, sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 11,15, è ripresa alle 11,50.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

PRESIDENTE. Avverte che la V Commissione ha espresso l'ulteriore prescritto parere e che la Commissione di merito ha presentato il subemendamento 0.1.308.600.

Pag. VI

PAOLA PELINO (PdL), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 1.602 e dei subemendamenti 0.1.602.1 e 0.1.308.600 della Commissione; accetta gli articoli aggiuntivi 1.0700, 1.0701, 1.0702 e 1.0703 del Governo; esprime parere favorevole sull'emendamento Cazzola 1.303 e sugli identici emendamenti Fallica 1.308 e Naro 1.310, nonché sull'emendamento Goisis 1.302, purché riformulato. Esprime, infine, parere contrario sulle ulteriori proposte emendative presentate.

GIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Concorda.

MAURIZIO TURCO (PD). Ritira tutti gli emendamenti da lui presentati, lamentando talune dichiarazioni non veritiere rese dal sottosegretario Pizza in materia di contratto collettivo della scuola; chiede quindi che il Governo fornisca precisazioni al riguardo.

GIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Nel rivolgere le proprie scuse per talune affermazioni inesatte da lui rese, preannunzia l'impegno del Governo ad individuare soluzioni condivise delle problematiche sottese all'articolo 53 della legge n. 312 del 1980.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva il subemendamento 0.1.602.1 della Commissione.

GIUSEPPE FIORONI (PD). Espresso apprezzamento per lo sforzo meritoriamente profuso per superare alcune problematicità del testo in esame, dichiara voto favorevole sull'emendamento 1.602 della Commissione, lamentando tuttavia la mancanza di risorse per fare fronte alle necessità di organico del comparto della scuola.

TERESIO DELFINO (UdC). Nel condividere la soluzione individuata, grazie alla disponibilità manifestata dal Governo, per consentire un approccio più realistico ai diritti dei precari, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento 1.602 della Commissione.

GIOVANNI PALADINI (IdV). Dichiara, a nome del suo gruppo, voto favorevole sull'emendamento 1.602 della Commissione, che corregge parzialmente alcuni errori presenti nel testo in esame.

GIORGIO LA MALFA (Misto-RRP). Dichiara voto favorevole sull'emendamento 1.602 della Commissione, pur sottolineando l'incongruenza della posizione del Governo sulla materia oggetto del comma 1 dell'articolo 1 del decreto-legge in esame.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ROBERTO GIACHETTI (PD), BRUNO TABACCI (UdC) e GIULIO SANTAGATA (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 1.602 della Commissione, come subemendato.

MARIA ANNA MADIA (PD). Dà conto delle proposte emendative ritirate dal suo gruppo.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Delfino 1.43.

ALESSANDRA SIRAGUSA (PD). Richiama le finalità degli emendamenti Boccuzzi 1.363 e Coscia 1.364.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Boccuzzi 1.363 e Coscia 1.364 ed il subemendamento Evangelisti 0.1.600.1; approva quindi l'emendamento 1.600 della Commissione.

PRESIDENTE. Avverte che l'emendamento Borghesi 1.350 sarà posto in votazione Pag. VIIlimitatamente alla parte su cui non incide la modifica introdotta dall'emendamento 1.600 della Commissione.

SABINA ROSSA (PD). Illustra le finalità del suo emendamento 1.53.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Rossa 1.53 e Borghesi 1.350, nella parte non preclusa.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Richiama le finalità dell'emendamento Delfino 1.57.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Delfino 1.57.

ROSA DE PASQUALE (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Mosca 1.362.

TERESIO DELFINO (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Mosca 1.362, di cui condivide le finalità.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Mosca 1.362.

GIOVANNI PALADINI (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Borghesi 1.361.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 1.361.

TERESIO DELFINO (UdC). Ritira il suo emendamento 1.62, preannunziando la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.

ROSA DE PASQUALE (PD). Ritira il suo emendamento 1.360, preannunziando l'intendimento di trasfonderne il contenuto in un ordine del giorno.

ALESSANDRA SIRAGUSA (PD). Illustra le motivazioni che la inducono a sostenere l'opportunità di sopprimere il comma 3 dell'articolo 1, come previsto dagli identici emendamenti Lo Monte 1.64 e Antonino Russo 1.65.

GIOVANNI PALADINI (IdV). Richiama le ragioni che lo inducono a sostenere l'opportunità di sopprimere il comma 3 dell'articolo 1 del decreto-legge in esame.

TERESIO DELFINO (UdC). Dichiara voto contrario sugli identici emendamenti Lo Monte 1.64 e Antonino Russo 1.65.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Lo Monte 1.64 e Antonino Russo 1.65.

ALESSANDRA SIRAGUSA (PD). Richiama le finalità sottese all'emendamento Gnecchi 1.400.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gnecchi 1.400.

MARIA COSCIA (PD). Illustra le motivazioni sottese all'emendamento Picierno 1.401.

TERESIO DELFINO (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Picierno 1.401.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato GIULIO SANTAGATA (PD).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Picierno 1.401 e Levi 1.402.

CATERINA PES (PD). Richiama le finalità sottese all'emendamento De Biasi 1.72.

PIERFELICE ZAZZERA (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Borghesi 1.404, rilevando l'atteggiamento contraddittorio del Ministro Gelmini e del sottosegretario Pizza.

Pag. VIII

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Richiama le finalità dell'emendamento Delfino 1.403.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti De Biasi 1.72, Delfino 1.403 e Borghesi 1.404.

TERESIO DELFINO (UdC). Illustra le finalità del suo emendamento 1.405, invitando l'Assemblea ad accoglierlo.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Delfino 1.405.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta.

La seduta, sospesa alle 13,30, è ripresa alle 15,05.

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

ANNA TERESA FORMISANO (UdC). Illustra l'interrogazione Vietti n. 3-00716, sugli orientamenti in merito alla riforma del sistema previdenziale, con particolare riferimento al tema dell'innalzamento dell'età pensionabile.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 23) - Replica il deputato ANNA TERESA FORMISANO (UdC), che sollecita il Ministro affinché il Governo attribuisca valenza prioritaria alla questione oggetto dell'atto ispettivo.

ANTONIO MISIANI (PD). Illustra la sua interrogazione n. 3-00717, sulle iniziative a favore dei lavoratori interessati dal piano di riorganizzazione dell'azienda Tenaris Dalmine.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 24) - Replica il deputato SILVIA VELO (PD), che, pur dichiarandosi soddisfatta per le misure preannunziate dal Ministro per l'azienda in oggetto, giudica disastrosa la politica industriale dell'Esecutivo, al quale chiede un più proficuo impegno a tutela del settore manifatturiero.

STEFANO ALLASIA (LNP). Illustra l'interrogazione Cota n. 3-00718, sugli orientamenti in merito all'eventualità di ampliare l'applicazione dell'istituto delle prestazioni di lavoro accessorio, con particolare riferimento alle cooperative sociali che erogano servizi di assistenza domiciliare ed ospedaliera.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 26) - Replica il deputato STEFANO ALLASIA (LNP), che ringrazia il Ministro per la risposta e per le attività poste in essere, sottolineando l'opportunità di un sollecito intervento chiarificatore in materia.

DOMENICO DI VIRGILIO (PdL). Illustra la sua interrogazione n. 3-00719, sulle iniziative di competenza in relazione al rispetto del piano di rientro dal deficit sanitario della regione Lazio, al fine del riequilibrio finanziario e della riqualificazione dell'assistenza sanitaria.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 27) - Replica il deputato DOMENICO DI VIRGILIO (PdL), che, nel dichiararsi soddisfatto della risposta, invita il Governo ad attivarsi per garantire la rapida attuazione del piano di rientro dal deficit sanitario della regione Lazio.

RENATO CAMBURSANO (IdV). Illustra l'interrogazione Donadi n. 3-00720, sugli intendimenti del Governo in merito alla disciplina del conflitto di interessi.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione Pag. IX(vedi resoconto stenografico pag. 28) - Replica il deputato RENATO CAMBURSANO (IdV), il quale si dichiara insoddisfatto della risposta, che giudica elusiva ed offensiva del ruolo delle istituzioni.

La seduta, sospesa alle 15,40, è ripresa alle 16,05.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono ottanta.

Si riprende la discussione.

(Ripresa esame dell'articolo unico)

FRANCESCO BARBATO (IdV). Stigmatizza la reiterata violazione e mortificazione dei diritti dei cittadini da parte del Governo, anche con norme di stampo criminogeno, come quelle relative al cosiddetto scudo fiscale.

LUDOVICO VICO (PD). Reputa necessario tutelare l'istituzione parlamentare a fronte di situazioni lesive della sua dignità.

SIMONE BALDELLI (PdL). Ritiene necessario mantenere, nel comma 3 dell'articolo 1 del decreto-legge in esame, il riferimento alle attività di carattere straordinario.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Precisa che il deputato Barbato ha precedentemente espresso valutazioni di carattere politico sul merito del provvedimento in esame.

GIULIO SANTAGATA (PD). Ritiene stia risultando evidente la differenza tra chi conduce un'opposizione costruttiva e chi invece finisce, di fatto, per aiutare la maggioranza.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 1.406.

ROSA DE PASQUALE (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Mazzarella 1.170.

TERESIO DELFINO (UdC). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Mazzarella 1.170.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Mazzarella 1.170.

CATERINA PES (PD). Illustra le finalità dell'emendamento Letta 1.173.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Lo Monte 1.172, Letta 1.173 e Delfino 1.174.

GIOVANNI PALADINI (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Borghesi 1.176.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 1.176.

ANITA DI GIUSEPPE (IdV). Illustra le finalità dell'emendamento Borghesi 1.177.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 1.177.

PIERFELICE ZAZZERA (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Borghesi 1.407, ritenendo che le scelte politiche del Governo tendano a smantellare il sistema pubblico.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, sollecita la Presidenza ad evitare di invitare ad attenersi al tema della discussione i deputati che intendono argomentare le proprie posizioni politiche.

PRESIDENTE. Rileva che è prerogativa insindacabile della Presidenza valutare l'attinenza degli interventi svolti al tema oggetto della discussione.

Pag. X

PIER FERDINANDO CASINI (UdC). Esprime la solidarietà del suo gruppo al Presidente di turno, il quale, a suo avviso, ha il diritto di sollecitare i deputati ad attenersi al merito dei provvedimenti in discussione.

ITALO BOCCHINO (PdL). Nel rivolgere un ringraziamento al Presidente di turno per la corretta conduzione dei lavori, ritiene opportuna una più stringente interpretazione della previsione regolamentare relativa alla rigorosa attinenza degli interventi al merito della discussione.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Giudica non condivisibile l'intervento del deputato Casini, ritenendo che l'unica forma di ostruzionismo sia stata posta in essere dalla stessa maggioranza che, di fatto, ha impedito un confronto di merito sul provvedimento d'urgenza in esame.

FURIO COLOMBO (PD). Ritiene fuori luogo le considerazioni svolte dal deputato Bocchino, ricordando peraltro che, nella scorsa legislatura, esponenti dell'attuale maggioranza hanno fatto uso di espressioni ingiuriose.

GIANCLAUDIO BRESSA (PD). Precisa che il suo gruppo sta conducendo un'opposizione costruttiva e non intende cedere ad alcuna forma di provocazione.

GIULIO SANTAGATA (PD). Giudicate intollerabili le modalità con le quali sta procedendo il dibattito, invita la Presidenza ad individuare le forme più opportune per escluderlo dall'Aula.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 1.407.

ALESSANDRA SIRAGUSA (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Ghizzoni 1.179.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Ghizzoni 1.179 e Delfino 1.409.

GIOVANNI PALADINI (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Borghesi 1.183.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 1.183.

ALESSIA MARIA MOSCA (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Sarubbi 1.411.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Sarubbi 1.411.

FRANCESCO BARBATO (IdV). Precisa che il suo gruppo non è animato da alcun intento provocatorio ma sta conducendo una battaglia per tutelare i lavoratori precari, gravemente penalizzati dalla politica del Governo.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 1.189.

ROSA DE PASQUALE (PD). Dichiara voto contrario sull'emendamento Cazzola 1.194.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Cazzola 1.194.

PIERFELICE ZAZZERA (IdV). Richiama le ragioni per le quali ritiene opportuno sopprimere i commi 4-bis, 4-ter, e 4-quater, come proposto dall'emendamento Borghesi 1.500.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Borghesi 1.500.

PRESIDENTE. Rilevato che il deputato Tanoni ha votato anche per conto di un collega assente, assicura che riferirà l'accaduto al Presidente della Camera perché ne investa l'Ufficio di Presidenza.

Pag. XI

PIERFELICE ZAZZERA (IdV). Ritiene necessario sopprimere il comma 4-bis, come indicato nell'emendamento Borghesi 1.502.

ANTONINO RUSSO (PD). Richiamate le ragioni sottese alla soppressione del comma 4-bis, proposta dall'emendamento Pes 1.503, giudica contraddittorio il contenuto dell'emendamento 1.601 della Commissione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Borghesi 1.502 e Pes 1.503.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 1.601 della Commissione.

PAOLA PELINO (PdL), Relatore. Precisa la riformulazione proposta dell'emendamento Goisis 1.302.

MARIASTELLA GELMINI, Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Concorda.

PRESIDENTE. Prende atto che il deputato Goisis accetta la riformulazione proposta dal relatore.

AMALIA SCHIRRU (PD). Manifesta contrarietà alla nuova formulazione dell'emendamento Goisis 1.302.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Schirru, dichiara voto contrario sull'emendamento Goisis 1.302, nel testo riformulato.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato MARIA GRAZIA LAGANÀ FORTUGNO (PD).

GIOVANNI PALADINI (IdV). Manifesta forti perplessità in ordine al contenuto dell'emendamento Goisis 1.302, nel testo riformulato,, che giudica tecnicamente errato.

Intervengono per dichiarazione di voto titolo personale i deputati MARIA GRAZIA GATTI (PD) e ILEANA ARGENTIN (PD).

BENEDETTO FABIO GRANATA (PdL). Giudica condivisibili le finalità sottese all'emendamento Goisis 1.302, nel testo riformulato, volto a prevedere una ottimizzazione dei sistemi di controllo sui soggetti titolari delle prerogative derivanti dalla legge n. 104 del 1992.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ROBERTO OCCHIUTO (UdC) e SABRINA DE CAMILLIS (PdL).

ROBERTO COTA (LNP). Manifestato apprezzamento per l'intervento del deputato Granata, sottolinea la rilevanza dell'emendamento Goisis 1.302, nel testo riformulato.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati DONELLA MATTESINI (PD), SERGIO ANTONIO D'ANTONI (PD), EUGENIO MAZZARELLA (PD), ITALO BOCCHINO (PdL), CARMELO PORCU (PdL), ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD), che chiede la votazione a scrutinio segreto sull'emendamento Goisis 1.302, nel testo riformulato, e ANNA TERESA FORMISANO.

PRESIDENTE. Ritiene che non sussistano i presupposti per accedere alla richiesta di voto segreto formulata dal deputato Quartiani.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Chiede che sia posta in votazione la richiesta di accantonare l'esame dell'emendamento Goisis 1.302, nel testo riformulato; invita inoltre la Presidenza ad una ulteriore riflessione sulla richiesta di voto segreto.

PAOLA PELINO (PdL), Relatore. Manifesta un orientamento contrario alla richiesta Pag. XIIdi accantonamento dell'emendamento Goisis 1.302, nel testo riformulato.

ROBERTO COTA (LNP). Ritiene che la richiesta di accantonamento possa essere formalizzata esclusivamente dal relatore o dal rappresentante del Governo.

Dopo gli interventi dei deputati PAOLA GOISIS (LNP), ROBERTO GIACHETTI (PD) e PIER FERDINANDO CASINI (UdC), la Camera, con votazione elettronica senza registrazione di nomi, respinge la richiesta di accantonare l'esame dell'emendamento Goisis 1.302, nel testo riformulato.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Goisis 1.302, nel testo riformulato.

PAOLA PELINO (PdL), Relatore. Propone una riformulazione dell'emendamento Cazzola 1.303.

GIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Concorda.

PRESIDENTE. Prende atto che il deputato Cazzola accetta la riformulazione del suo emendamento 1.303.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Nel ritenere la riformulazione proposta dell'emendamento Cazzola 1.303 non meramente tecnica, prospetta l'opportunità di sospendere brevemente i lavori per consentire al Comitato dei nove di riunirsi.

SILVANO MOFFA (PdL). Presidente della XI Commissione. Precisa che la riformulazione proposta è già stata esaminata dal Comitato dei nove.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Cazzola 1.303, nel testo riformulato, nonché il subemendamento 0.1.308.600 della Commissione e gli identici emendamenti Fallica 1.308 e Naro 1.310, come subemendati.

PAOLA PELINO (PdL), Relatore. Propone una modifica del testo dell'emendamento Zeller 1.195.

PRESIDENTE. Prende atto che il rappresentante del Governo concorda e che il deputato Zeller accetta la modifica proposta.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Zeller 1.195, nel testo modificato, e respinge gli emendamenti Nicolais 1.520, De Torre 1.521, Siragusa 1.522 e Santagata 1.199.

GABRIELLA GIAMMANCO (PdL). Ritira il suo emendamento 1.200 e preannunzia la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Delfino 1.524 ed approva l'emendamento 1.1000 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento).

ANTONINO RUSSO (PD). Richiama le finalità sottese all'articolo aggiuntivo Miglioli 1.01.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'articolo aggiuntivo Miglioli 1.01 nonché il subemendamento Ghizzoni 0.1.0700.1.

MARIA LETIZIA DE TORRE (PD). Manifesta forti perplessità in ordine al contenuto dell'articolo aggiuntivo 1.0700 del Governo.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Nel dichiarare il voto contrario del suo gruppo sull'articolo aggiuntivo 1.0700 del Governo, esprime perplessità sulle modalità di esame delle proposte emendative del Governo, che a suo avviso non hanno consentito un sufficiente approfondimento delle questioni ad esse sottese.

GIOVANNI PALADINI (IdV). Dichiara il convinto voto contrario del suo gruppo sull'articolo aggiuntivo 1.0700 del Governo.

Pag. XIII

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo aggiuntivo 1.0700 del Governo.

EMILIA GRAZIA DE BIASI (PD). Giudica ultroneo e discutibile l'inserimento nel testo delle disposizioni concernenti i libri di testo previste dall'articolo aggiuntivo 1.0701 del Governo, lamentando il mancato esame delle questioni ad esso sottese nel corso dell'esame in sede referente.

FRANCESCO BARBATO (IdV). Evidenzia i numerosi tagli operati dal Governo con riferimento al settore scolastico, paventando il rischio che si comprometta la diffusione della cultura della legalità.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Nel dichiarare l'astensione del suo gruppo sull'articolo aggiuntivo 1.0701 del Governo, esprime perplessità sull'attinenza delle disposizioni da esso previste al merito del decreto-legge in discussione, ritenendo necessaria una più approfondita riflessione in proposito.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo aggiuntivo 1.0701 del Governo.

ANITA DI GIUSEPPE (IdV). Richiama le finalità del suo subemendamento 0.1.0702.1.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il subemendamento Di Giuseppe 0.1.0702.1.

GIOVANNI PALADINI (IdV). Illustra le finalità sottese al suo subemendamento 0.1.0702.2.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge i subemendamenti Paladini 0.1.0702.2 e Di Giuseppe 0.1.0702.3.

ROSA DE PASQUALE (PD). Ritiene che l'articolo aggiuntivo 1.0702 del Governo, sul quale dichiara voto contrario, sia in contrasto con la vigente normativa in materia di privacy.

ANTONIO DI PIETRO (IdV). Invita il Governo a rivedere la formulazione dell'articolo aggiuntivo 1.0702, segnatamente in relazione al riferimento ai dati giudiziari.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'articolo aggiuntivo 1.0702 del Governo e respinge il subemendamento Zazzera 0.1.0703.1.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo aggiuntivo 1.0703 del Governo.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo aggiuntivo in esame.

VALENTINA APREA (PdL). Sottolinea il proficuo contributo offerto al dibattito dai componenti la VII Commissione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo aggiuntivo 1.0703 del Governo.

(Trattazione degli ordini del giorno)

PRESIDENTE. Avverte che la Presidenza non ritiene ammissibile l'ordine del giorno Catanoso n. 1.

GIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Accetta gli ordini del giorno Caparini n. 3, De Girolamo n. 4, Reguzzoni n. 6, Centemero n. 7, Frassinetti n. 9, Di Biagio n. 10, Paladini n. 11, Giammanco n. 18, Ciccanti n. 19, Tassone n. 20, Delfino n. 21, Anna Teresa Formisano n. 22, Compagnon n. 23, Nunzio Francesco Testa n. 24, Volontè n. 25, Capitanio Santolini n. 26, Goisis n. 28 (Nuova formulazione), Moffa n. 30, Montagnoli n. 31, Vannucci n. 32, Codurelli n. 33 e Dima n. 34. Pag. XIV
Accetta, purché riformulato, l'ordine del giorno Iannaccone n. 17.
Accoglie come raccomandazione gli ordini del giorno Mario Pepe (PD) n. 2, Ceccacci Rubino n. 5, Castellani n. 8, Garagnani n. 16 e Paolo Russo n. 35.
Non accetta infine i restanti documenti di indirizzo.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli ordini del giorno Borghesi n. 12, Zazzera n. 13, Barbato n. 14, Di Giuseppe n. 15 e Sani n. 27.

Intervengono il deputato MAURIZIO TURCO (PD) e il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca GIUSEPPE PIZZA, che accetta, purché riformulato, l'ordine del giorno Maurizio Turco n. 29.

(Dichiarazioni di voto finale)

ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA-Sud). Espresso l'apprezzamento della sua parte politica per talune misure contenute nel decreto-legge in esame, che contribuirà a contrastare la disoccupazione nel Mezzogiorno, sottolinea le numerose criticità del sistema scolastico del Sud, auspicando un proficuo impegno del Governo a colmare il conseguente divario con il Nord Italia. Dichiara quindi il voto favorevole della sua componente politica sul disegno di legge di conversione in esame.

GIOVANNI PALADINI (IdV). Pur ritenendo che il provvedimento d'urgenza sia stato notevolmente migliorato, anche grazie al fattivo contributo dell'opposizione, evidenzia la permanenza nel testo di numerosi aspetti critici; dichiara, pertanto, il voto contrario del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.

TERESIO DELFINO (UdC). Sottolineata la rilevanza strategica, ai fini del rilancio del sistema Paese, di una maggiore efficienza del sistema scolastico, evidenzia la necessità che il Governo intervenga con una riforma organica volta, tra l'altro, a promuovere il merito e l'autonomia scolastica e la libertà di scelta delle famiglie. Ribadite quindi le critiche alla politica di tagli lineari operati dal Governo in sede di manovra di bilancio, giudica il provvedimento d'urgenza in esame un sostanziale passo in avanti, dichiarando pertanto l'astensione del suo gruppo sul relativo disegno di legge di conversione.

PAOLA GOISIS (LNP). Dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, che affronta con misure efficaci il problema del precariato nella scuola, peraltro non imputabile alla responsabilità dell'attuale Governo.

MANUELA GHIZZONI (PD). Ricordato il proficuo contributo del suo gruppo al confronto parlamentare sui temi oggetto del decreto-legge in esame, esprime apprezzamento per le significative modifiche apportate al testo, pur ribadendo un giudizio critico su alcune misure, segnatamente in materia di fruizione dei diritti sanciti dalla legge n. 104 del 1992. Nel manifestare altresì netta contrarietà alla politica attuata dal Governo nel comparto scolastico, giudica infondate e pretestuose le critiche della maggioranza nei confronti delle misure adottate dai precedenti Esecutivi di centrosinistra per la stabilizzazione del personale precario nelle scuole pubbliche. Dichiara infine il voto contrario del suo gruppo sul provvedimento in esame.

GIULIANO CAZZOLA (PdL). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, sottolineando il proficuo e collaborativo lavoro svolto dai parlamentari e dal Governo, che ha consentito di introdurre rilevanti modifiche migliorative del testo.

SILVANO MOFFA (PdL), Presidente della XI Commissione. Rivolge un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all'iter del provvedimento d'urgenza in esame.

Pag. XV

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di conversione n. 2724-A.

Seguito della discussione delle mozioni Quartiani n. 1-00253 e Boniver n. 1-00254: Iniziative in materia di cooperazione allo sviluppo.

Nella seduta del 19 ottobre 2009 si è svolta la discussione sulle linee generali.

PRESIDENTE. Avverte che è stata presentata una nuova formulazione della mozione Quartiani n. 1-00253.

STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Esprime parere favorevole sulle mozioni presentate.

(Dichiarazioni di voto)

FABIO EVANGELISTI (IdV). Chiede che la Presidenza autorizzi la pubblicazione del testo della sua dichiarazione di voto in calce al resoconto della seduta odierna.

PRESIDENTE. Lo consente, sulla base dei criteri costantemente seguiti.

SAVINO PEZZOTTA (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulle mozioni in esame.

ALESSANDRO MARAN (PD). Sottolineate le gravi ripercussioni della crisi economica in atto, segnatamente nei Paesi più poveri, ritiene che l'Italia debba assumere un ruolo da protagonista in tema di cooperazione allo sviluppo.

ENRICO PIANETTA (PdL). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo su entrambe le mozioni in esame, ritenendo essenziale un indirizzo unitario del Parlamento finalizzato a contribuire al conseguimento dei previsti obiettivi nella lotta alla povertà e al sottosviluppo nel mondo.

ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA-Sud). Dichiara il voto favorevole della sua componente politica sulle mozioni in esame.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva le mozioni Quartiani n. 1-00253 (Nuova formulazione) e Boniver n. 1-00254.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati SIMONE BALDELLI (PdL), GIOVANNI DIMA (PdL), DOMENICO SCILIPOTI (IdV) e IDA D'IPPOLITO VITALE (PdL).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 22 ottobre 2009, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 88).

La seduta termina alle 20,30.