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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 274 di mercoledì 27 gennaio 2010

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 9,10.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono ottantuno.

Annunzio della presentazione di un disegno di legge di conversione e sua assegnazione a Commissioni in sede referente.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente del Consiglio dei ministri ha presentato alla Presidenza il disegno di legge n. 3146, di conversione del decreto-legge n. 2 del 2010, recante interventi urgenti concernenti enti locali e regioni.
Il disegno di legge è stato assegnato alle Commissioni riunite I e V in sede referente ed al Comitato per la legislazione, per il parere di cui all'articolo 96-bis, comma 1, del Regolamento.

Per la risposta ad uno strumento di sindacato ispettivo.

IVANO STRIZZOLO (PD). Sollecita la risposta ad un atto di sindacato ispettivo da lui presentato.

PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera perché interessi il Governo.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Seguito della discussione del disegno di legge: Delega al Governo in materia di lavoro (approvato dalla Camera e modificato dal Senato) (A.C. 1441-quater-C).

Nella seduta del 26 gennaio 2010 è stato rinviato il seguito dell'esame del disegno di legge.

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Nel richiamare il proficuo esame di merito svolto dal Comitato dei nove riguardo al parere espresso dalla V Commissione, ritiene che si possa procedere nell'esame degli articoli del provvedimento in discussione.

CESARE DAMIANO (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, richiamato il positivo lavoro svolto dal Comitato dei nove, ritiene anch'egli che si possa procedere nell'esame del provvedimento.

(Esame dell'articolo 1)

Intervengono sul complesso degli emendamenti presentati i deputati CESARE DAMIANO (PD), MASSIMILIANO FEDRIGA (LNP), SIMONE BALDELLI (PdL), TERESIO DELFINO (UdC), GAETANO PORCINO (IdV), SILVANO MOFFA (PdL) e MARIALUISA GNECCHI (PD).

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 1.300 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) ed invita al ritiro dell'emendamento Damiano 1.3, esprimendo altrimenti parere contrario.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

Pag. VI

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 1.300 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) e l'articolo 1, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 2)

Intervengono sul complesso degli emendamenti presentati i deputati ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD), e GIOVANNI PALADINI (IdV).

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Invita al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, degli emendamenti Santagata 2.1 e Pedoto 2.3, ed esprime parere contrario sull'emendamento Porcino 2.2.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Santagata 2.1.

LUCIANA PEDOTO (PD). Giudica incongruo il disposto della lettera c) del comma 1 dell'articolo 2.

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Richiama le motivazioni per le quali ribadisce il parere contrario della Commissione sull'emendamento Porcino 2.2.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Porcino 2.2 e Pedoto 2.3 ed approva l'articolo 2.

(Esame dell'articolo 4)

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 4.200 della Commissione.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Lo accetta.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 4.200 della Commissione.

ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD). Esprime apprezzamento per la presentazione dell'emendamento 4.200 della Commissione, che recepisce talune istanze rappresentate dall'opposizione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 4, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 5)

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento Lo Presti 5.1 ed invita al ritiro degli identici emendamenti Damiano 5.2 e Borghesi 5.3, esprimendo altrimenti parere contrario.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Lo Presti 5.1.

MARIA GRAZIA GATTI (PD). Richiama le ragioni per le quali con l'emendamento Damiano 5.2 si propone la soppressione del comma 2 dell'articolo 4.

GIOVANNI PALADINI (IdV). Richiama le finalità sottese all'emendamento Borghesi 5.3, soppressivo del comma 2 dell'articolo 5.

TERESIO DELFINO (UdC). Dichiara voto contrario sugli identici emendamenti Damiano 5.2 e Borghesi 5.3.

Pag. VII

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Damiano 5.2 e Borghesi 5.3 ed approva l'articolo 5, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 6)

Interviene sul complesso degli emendamenti presentati il deputato DONELLA MATTESINI (PD).

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Invita al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, degli identici emendamenti Delfino 6.6 e Damiano 6.7 e dell'emendamento Delfino 6.8; esprime altresì parere contrario sui restanti emendamenti.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Mattesini 6.1 e Paladini 6.2, gli identici Mattesini 6.3 e Paladini 6.4, nonché l'emendamento Mattesini 6.5.

TERESIO DELFINO (UdC). Illustra le finalità dei suoi emendamenti 6.6 e 6.8, dei quali auspica l'approvazione.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Delfino 6.6 e Damiano 6.7, nonché gli emendamenti Delfino 6.8 e Mattesini 6.9; approva quindi l'articolo 6.

(Esame dell'articolo 7)

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Invita al ritiro dell'emendamento Livia Turco 7.1, esprimendo altrimenti parere contrario.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Livia Turco 7.1 ed approva l'articolo 7.

(Esame dell'articolo 8)

Interviene sul complesso degli emendamenti presentati il deputato ANTONIO BOCCUZZI (PD).

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Invita al ritiro di tutti gli emendamenti presentati, esprimendo altrimenti parere contrario.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Boccuzzi 8.1 e Delfino 8.2.

TERESIO DELFINO (UdC). Richiama le finalità del suo emendamento 8.4, manifestando un orientamento contrario all'articolo 8.

GIOVANNI PALADINI (IdV). Esprime perplessità sulle modifiche introdotte dal Senato all'articolo 8 del disegno di legge in esame.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Boccuzzi 8.3 e Delfino 8.4.

CESARE DAMIANO (PD). Dichiara con convinzione il voto contrario sull'articolo 8, che a suo avviso inciderà negativamente sulla tutela dei lavoratori.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 8.

(Votazione dell'articolo 9)

SALVATORE VASSALLO (PD). Dichiara voto favorevole sull'articolo 9, pur Pag. VIIIritenendo necessario un successivo intervento organico sulla materia.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 9, al quale non sono riferiti emendamenti.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta.

Integrazione nella composizione dell'ufficio di presidenza di un gruppo parlamentare.

PRESIDENTE. Comunica che il presidente del gruppo parlamentare Misto, ha reso noto che il deputato Luciano Mario Sardelli è stato nominato vicepresidente del gruppo, in rappresentanza della componente politica Noi Sud-Lega Sud Ausonia.

La seduta, sospesa alle 11, è ripresa alle 15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-00870, sulle iniziative per l'efficacia degli strumenti per la lotta all'illegalità e all'immigrazione clandestina recentemente introdotti nell'ordinamento.

ROBERTO MARONI, Ministro dell'interno. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 25). - Replica il deputato AUGUSTO DI STANISLAO (IdV), che, richiamati gli impegni assunti con l'Unione europea in materia di immigrazione, giudica carente la politica di integrazione messa in atto dall'Esecutivo.

ROBERTO ROSSO (PdL). Illustra la sua interrogazione n. 3-00871, sugli elementi e iniziative con riguardo alla destinazione a «sala di preghiera» di un immobile sito nel comune di Trino (Vercelli).

ROBERTO MARONI, Ministro dell'interno. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 27). - Replica il deputato ROBERTO ROSSO (PdL), che, nel ringraziare il Ministro per la risposta, auspica che l'Esecutivo si adoperi al fine di garantire il pieno rispetto della legge italiana anche da parte dell'associazione di cui all'atto ispettivo.

ROBERTO COTA (LNP). Illustra la sua interrogazione n. 3-00872, sulle iniziative volte a costituire un organismo di garanzia per la trasparenza e l'efficienza degli appalti per la realizzazione dell'alta velocità Torino-Lione, anche al fine di contrastare eventuali infiltrazioni mafiose.

ROBERTO MARONI, Ministro dell'interno. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 29). - Replica il deputato ROBERTO COTA (LNP), che, nel dichiararsi pienamente soddisfatto della risposta, sottolinea l'opportunità della costituzione di una apposita sezione della Commissione speciale grandi opere, la quale garantirà maggiore trasparenza sul territorio.

FRANCESCO BOSI (UdC). Illustra la sua interrogazione n. 3-00873, sugli orientamenti del Governo circa l'istituzione in ogni regione di centri di accoglienza per immigrati extracomunitari, con particolare riferimento alla regione Toscana.

ROBERTO MARONI, Ministro dell'interno. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 30). - Replica il deputato FRANCESCO BOSI (UdC), che prende atto dell'impegno del Ministro a realizzare, anche nelle regioni in cui non sono presenti, centri di accoglienza per immigrati extracomunitari, ritenendo tali strutture strategiche anche sotto il profilo dell'ordine pubblico.

LUCIANO MARIO SARDELLI (Misto-NS/LS Ausonia). Illustra la sua interrogazione n. 3-00874, sulle misure a favore delle piccole e medie aziende manifatturiere, in particolare del Mezzogiorno.

Pag. IX

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 31). - Replica il deputato LUCIANO MARIO SARDELLI (Misto-NS/LS Ausonia), che, nel dichiararsi soddisfatto della risposta, manifesta apprezzamento per l'attenzione dimostrata dal Governo alle esigenze delle piccole e medie imprese del Mezzogiorno, fortemente penalizzate dalla crisi economica.

ANTONINO RUSSO (PD). Illustra l'interrogazione Siragusa n. 3-00875, sulle iniziative per verificare la situazione finanziaria del comune di Palermo e per valutare l'estensione della dichiarazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti urbani.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 33). - Replica il deputato ALESSANDRA SIRAGUSA (PD), che ringrazia il Ministro, dichiarando tuttavia di non potersi ritenere soddisfatta della risposta.

La seduta, sospesa alle 15,45, è ripresa alle 16,05.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono ottantadue.

Si riprende la discussione.

(Esame dell'articolo 10)

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Invita al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, degli emendamenti presentati.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

MANUELA GHIZZONI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento 10.1.

SIMONE BALDELLI (PdL). Respinge le critiche circa la presunta penalizzazione dei ricercatori universitari che deriverebbe dalla reiezione dell'emendamento Ghizzoni 10.1, sul quale dichiara il voto contrario del suo gruppo.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Ghizzoni 10.1 (non accettato dalla Commissione né dal Governo).

ANTONIO BORGHESI (IdV). Ritiene che i deputati presenti in Aula abbiano diritto di esprimere il proprio voto entro limiti di tempo normali.

SILVANO MOFFA (PdL), Presidente della XI Commissione. Chiede una breve sospensione della seduta per valutare le conseguenze derivanti dall'approvazione dell'emendamento Ghizzoni 10.1.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Chiede che la proposta di sospensione formulata dal presidente della XI Commissione sia sottoposta al voto dell'Assemblea.

Dopo un intervento favorevole del deputato MASSIMILIANO FEDRIGA (LNP), la Camera, con votazione elettronica senza registrazione di nomi, approva la richiesta di sospendere la seduta.

GIUSEPPINA CASTIELLO (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, lamenta l'atteggiamento irrispettoso assunto dal deputato Quartiani nei confronti della Presidenza.

GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (PdL). Lamentato che le riunioni di alcune Commissioni si sono protratte anche in concomitanza con i lavori dell'Assemblea, invita la Presidenza ad attivarsi affinché non si ripetano analoghe situazioni.

Pag. X

ROBERTO GIACHETTI (PD). Nell'associarsi alle considerazioni del deputato Marinello, chiede alla Presidenza di valutare l'opportunità di concedere alla XI Commissione il tempo necessario per concludere i propri lavori.

Sull'ordine dei lavori.

GIANLUCA PINI (LNP). Stigmatizzato l'atteggiamento arrogante sotteso alle verifiche effettuate circa presunte irregolarità nella presentazione delle liste della Lega Nord Padania in una recente tornata elettorale amministrativa, chiede che il Governo sia informato dei fatti ed assuma le conseguenti determinazioni.

PRESIDENTE. Ritiene che il deputato Pini possa eventualmente presentare un atto di sindacato ispettivo sulla questione sollevata.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Evidenzia l'irritualità dell'intervento svolto dal deputato Pini.

PRESIDENTE. Sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 16,35, è ripresa alle 16,55.

Modifica nella costituzione di una Commissione permanente.

PRESIDENTE. Comunica che nella seduta odierna la XII Commissione permanente ha proceduto all'elezione del deputato Maria Antonietta FARINA COSCIONI a segretario, in sostituzione del deputato Donato Renato MOSELLA, che ha cessato di far parte della Commissione.

Si riprende la discussione.

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Rilevato che l'approvazione dell'emendamento Ghizzoni 10.1 non altera l'impianto del provvedimento in esame, ritiene che l'Assemblea possa procedere nei suoi lavori; si rimette inoltre all'Assemblea sull'emendamento Ghizzoni 10.2.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

MANUELA GHIZZONI (PD). Ringrazia il relatore per aver modificato il parere sul suo emendamento 10.2, del quale richiama le finalità.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Ghizzoni 10.2, sul quale il suo gruppo esprimerà voto favorevole.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Ghizzoni 10.2.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Giudica irriguardoso nei confronti dell'opposizione l'atteggiamento assunto dalla maggioranza nella votazione testé svoltasi.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 10, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 11)

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Esprime parere favorevole sugli emendamenti Porcino 11.2 e Vincenzo Antonio Fontana 11.3 e parere contrario sull'emendamento Ghizzoni 11.1.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda, rimettendosi altresì all'Assemblea sull'emendamento Vincenzo Antonio Fontana 11.3.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Ritiene che i pareri espressi dal rappresentante del Governo contraddicano le osservazioni formulate dalla Ragioneria generale dello Stato sull'articolo 11 del disegno di legge in esame.

Pag. XI

LUIGI NICOLAIS (PD). Richiama le motivazioni in base alle quali reputa opportuno sopprimere l'articolo 11, come previsto dall'emendamento Ghizzoni 11.1.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento soppressivo Ghizzoni 11.1, non condividendo le disposizioni contenute nell'articolo in esame.

PIER PAOLO BARETTA (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, stigmatizza la discrasia riscontrata tra le valutazioni espresse dal relatore e dal rappresentante del Governo in merito a talune criticità relative ai riflessi finanziari del provvedimento in esame segnalate dalla Ragioneria generale dello Stato.

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Precisa che in sede di espressione del parere sugli emendamenti si atterrà scrupolosamente alle condizioni formulate dalla V Commissione.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Ghizzoni 11.1 ed approva l'emendamento Porcino 11.2.

GIOVANNI BATTISTA BACHELET (PD). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Vincenzo Antonio Fontana 11.3, esprimendo forti perplessità sulle prospettate ipotesi di ulteriori allungamenti della carriera dei docenti universitari.

VINCENZO ANTONIO FONTANA (PdL). Richiama le finalità del suo emendamento 11.3.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati MANUELA GHIZZONI (PD) e PASQUALE CIRIELLO (PD).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Vincenzo Antonio Fontana 11.3 (accettato dal relatore) ed approva l'articolo 11, nel testo emendato.

(Votazione dell'articolo 12)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 12, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 13)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 13, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 14)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 14, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Esame dell'articolo 15)

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Esprime parere contrario sull'emendamento Damiano 15.1.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Damiano 15.1 ed approva l'articolo 15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

(Votazione dell'articolo 20)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 20, al quale non sono riferiti emendamenti.

Pag. XII

(Esame dell'articolo 21)

Intervengono sul complesso degli emendamenti presentati i deputati ROSA MARIA VILLECCO CALIPARI (PD), ALESSANDRO NACCARATO (PD), ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD), FILIPPO ASCIERTO (PdL), TERESIO DELFINO (UdC), MARCO BELTRANDI (PD) e AUGUSTO DI STANISLAO (IdV).

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 21.200 della Commissione ed esprime parere contrario sui restanti emendamenti.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Villecco Calipari 21.1 e Delfino 21.3; approva altresì l'emendamento 21.200 della Commissione e l'articolo 21, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 22)

Interviene sul complesso degli emendamenti presentati il deputato LUCIA CODURELLI (PD).

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Esprime parere contrario su tutti gli emendamenti presentati.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

EMILIA GRAZIA DE BIASI (PD). Esprime forte contrarietà ai contenuti dell'articolo 22, che giudica lesivo del principio sancito dall'articolo 51 della Costituzione.

TERESIO DELFINO (UdC). Dichiara l'astensione del suo gruppo sull'emendamento Damiano 22.1.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Damiano 22.1, Gnecchi 22.2 e Damiano 22.3.

MARIALUISA GNECCHI (PD). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 22, esprimendo forti perplessità sul complesso delle politiche attuate dal Governo in tema di pari opportunità.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 22.

(Esame dell'articolo 23)

Interviene sul complesso degli emendamenti presentati il deputato GAETANO PORCINO (IdV).

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 23.200 della Commissione ed esprime parere contrario sui restanti emendamenti.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

DONATA LENZI (PD). Richiama le motivazioni in base alle quali reputa opportuno, come previsto dal suo emendamento 23.1, sopprimere l'articolo 23, giudicando incoerente il relativo disposto e paventando dalla sua applicazione deleterie conseguenze ed inaccettabili disparità di trattamento.

AMEDEO CICCANTI (UdC). Sottolinea che l'articolo 23 risulta privo di copertura finanziaria.

DOMENICO DI VIRGILIO (PdL). Sottolinea che la disciplina recata dall'articolo 23 costituisce una prima forma di omogeneizzazione delle carriere sanitarie in attesa di una più completa revisione della materia, come previsto da altro provvedimento in discussione presso la XII Commissione.

Pag. XIII

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD).

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Ricorda che la V Commissione non ha formulato osservazioni in merito all'articolo 23.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Lenzi 23.1 e Delfino 23.2, nonché gli emendamenti Miotto 23.3 e 23.4 e Pedoto 23.5; approva altresì l'emendamento 23.200 della Commissione.

ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD). Auspica l'approvazione del suo emendamento 23.6, del quale illustra i contenuti e le finalità.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Miotto 23.6.

Sull'ordine dei lavori.

DARIO FRANCESCHINI (PD). Lamenta che, contrariamente alle intese intercorse, alla presidenza della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale è stato designato un esponente della maggioranza anziché dell'opposizione.

ITALO BOCCHINO (PdL). Nel ricordare che la legge sul cosiddetto federalismo fiscale non prevede che la Commissione di controllo della relativa attuazione debba essere presieduta da un rappresentante dell'opposizione, respinge ogni addebito mosso alla maggioranza in termini di rispetto del garbo istituzionale, anche alla luce delle recenti designazioni ed elezioni di esponenti delle opposizioni a capo di ulteriori organismi di controllo o di inchiesta.

PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera la questione sollevata dal deputato Franceschini.

Si riprende la discussione.

ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD). Illustra le finalità del suo emendamento 23.7.

DOMENICO DI VIRGILIO (PdL). Espressa contrarietà sulle argomentazioni svolte dal deputato Miotto, reputa opportuno il ritiro dell'emendamento in discussione.

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Fornisce precisazioni sulle ragioni del parere contrario espresso sull'emendamento Miotto 23.7.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato DONATA LENZI (PD).

AMEDEO CICCANTI (UdC). Rileva che l'articolo 23 cancella inopportunamente l'assenso dell'amministrazione di appartenenza.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato GIUSEPPE FIORONI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Miotto 23.7.

ALESSANDRA SIRAGUSA (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Ghizzoni 23.8.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Ghizzoni 23.8 e Cassinelli 23.9 ed approva l'articolo 23, nel testo emendato.

(Votazione dell'articolo 24)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 24, al quale non sono riferiti emendamenti.

Pag. XIV

(Votazione dell'articolo 26)

AMALIA SCHIRRU (PD). Manifesta un orientamento contrario all'articolo 26, che affronta con un approccio superficiale e burocratico le problematiche connesse alle disabilità.

ANNA TERESA FORMISANO (UdC). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Schirru, auspica che l'articolo 26 sia espunto dal testo del provvedimento.

GIULIANO CAZZOLA (PdL), Relatore. Giudica incongrue le obiezioni formulate dai deputati dell'opposizione in merito al contenuto dell'articolo 26.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 26, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 27)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 27, al quale non sono riferiti emendamenti.

Sull'ordine dei lavori.

MICHELE VENTURA (PD). Preannunzia le dimissioni dei rappresentanti del suo gruppo nominati componenti della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale in segno di protesta per la mancata designazione alla presidenza di tale organismo di un esponente dell'opposizione.

Nomina dei componenti della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale.

PRESIDENTE. Comunica i nominativi dei deputati e dei senatori chiamati a far parte della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale (vedi resoconto stenografico pag. 71).
Comunica altresì che il deputato Enrico La Loggia è stato nominato presidente della suddetta Commissione.

Sull'ordine dei lavori.

ITALO BOCCHINO (PdL). Ritiene che la decisione assunta dal Partito Democratico, alla quale ha fatto riferimento il deputato Ventura, costituisca un grave sgarbo istituzionale ed un'inaccettabile forzatura politica.

MICHELE GIUSEPPE VIETTI (UdC). Nel ribadire la contrarietà del suo gruppo al federalismo fiscale proposto dalla maggioranza, precisa che sarebbe stato più opportuno attribuire la presidenza della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale ad un rappresentante dell'opposizione.

MASSIMO DONADI (IdV). Ricordato il costruttivo contributo fornito dal suo gruppo all'approvazione della legge sul federalismo fiscale, ritiene pienamente legittima la posizione assunta dal Partito Democratico, giudicando gravemente scorrette le modalità con cui si è pervenuti alla nomina del presidente della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale.

ROBERTO COTA (LNP). Precisato che la designazione del presidente della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale è una prerogativa esclusiva dei Presidenti delle Camere, auspica che un tema di tale rilevanza possa formare oggetto di un confronto costruttivo tra tutte le forze politiche.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Lamenta che, in relazione alla vicenda in oggetto, sono stati disattesi impegni politici, presumibilmente a seguito di problemi interni alla maggioranza.

Pag. XV

PRESIDENTE. Avverte che, secondo le intese intercorse, il seguito dell'esame del disegno di legge n. 1441-quater-C è rinviato alla seduta di domani.

Deliberazione in merito alla costituzione in giudizio della Camera dei deputati in relazione ad un conflitto di attribuzione innanzi alla Corte costituzionale.

PRESIDENTE. Comunica che l'Ufficio di Presidenza, nella riunione odierna, ha deliberato di proporre alla Camera la costituzione in giudizio innanzi alla Corte costituzionale per resistere al conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sollevato dalla Corte di cassazione in relazione alla deliberazione del 16 luglio 2008 con la quale è stata dichiarata l'insindacabilità delle opinioni espresse dall'onorevole Umberto Bossi nei confronti della dottoressa Paola Braggion, magistrato.

Dopo un intervento contrario del deputato FEDERICO PALOMBA (IdV) ed uno favorevole del deputato MATTEO BRIGANDÌ (LNP), la Camera, con votazione elettronica senza registrazione di nomi, approva la proposta dell'Ufficio di Presidenza.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati ROLANDO NANNICINI (PD), al quale il PRESIDENTE rende precisazioni, GABRIELE ALBONETTI (PD), FILIPPO ASCIERTO (PdL) e SIMONE BALDELLI (PdL).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 28 gennaio 2010, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 79).

La seduta termina alle 20.