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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 496 di mercoledì 6 luglio 2011

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

La seduta comincia alle 10,05.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono settantanove.

Trasferimento a Commissione in sede legislativa di una proposta di legge.

PRESIDENTE. Propone il trasferimento alla I Commissione in sede legislativa della proposta di legge n. 1320, recante modifica delle circoscrizioni territoriali dei comuni di Torre Pallavicina e di Soncino, nonché delle province di Bergamo e Cremona.

(Così rimane stabilito).

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Sull'ordine dei lavori.

EMANUELE FIANO (PD). Nel ricordare che il Partito Democratico ha sempre avuto una posizione chiara di condanna degli episodi di violenza causati da gruppi organizzati nel corso di manifestazioni pacifiche in Val di Susa, ribadisce la solidarietà ai rappresentanti delle Forze dell'ordine ed ai lavoratori impegnati nella realizzazione di un'opera che giudica necessaria, pur manifestando l'esigenza di assicurare le espressioni democratiche del dissenso. Invita infine il Governo ed il Ministro Maroni a garantire che in occasione del prossimo decennale dei fatti del G8 di Genova siano poste in essere le opportune azioni volte a prevenire il ripetersi di drammatici episodi.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL). Espressa solidarietà, a nome del suo gruppo, alle Forze dell'ordine per i gravi attacchi subiti in Val di Susa, giudica contraddittoria la posizione assunta del Partito Democratico in merito alla realizzazione della TAV.

GIANNI FARINA (PD). Lamentata la sostanziale chiusura del consolato italiano di Lille, con gravi ripercussioni per gli interessi dei nostri connazionali operanti in Francia, chiede al Governo di assumere iniziative per porre rimedio a tale situazione.

RITA BERNARDINI (PD). Giudica inconcepibile il ritardo con cui l'Ufficio di Presidenza si accinge ad esaminare il bilancio interno della Camera, ricordando un ordine del giorno della propria parte politica che impegnava ad una sollecita discussione del predetto documento.

PRESIDENTE. Ricorda che la Conferenza dei presidenti di gruppo non si è ancora formalmente pronunciata circa l'esatta calendarizzazione dell'esame del bilancio interno della Camera.

La seduta, sospesa alle 10,25, è ripresa alle 10,40.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

In morte dell'onorevole Enrico Manca.

PRESIDENTE. Rinnova, anche a nome dell'Assemblea, le espressioni della partecipazione Pag. VIal dolore dei familiari dell'onorevole Enrico Manca, recentemente scomparso.

FABRIZIO CICCHITTO (PdL). Ricorda la figura dell'onorevole Enrico Manca, richiamando la grande sensibilità, anche culturale, che ha contraddistinto l'impegno da lui profuso al servizio della vita politica ed istituzionale del Paese.

Intervengono per associarsi al ricordo dell'onorevole Enrico Manca i deputati FRANCESCO TEMPESTINI (PD), GIUSEPPE CONSOLO (FLpTP) e ENZO CARRA (UdCpTP).

Seguito della discussione della proposta di legge S. 10-51-136-281-285-483-800-972-994-1095-1188-1323-1363-1368: Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento (approvata, in un testo unificato, dal Senato) (A.C. 2350-A ed abbinate).

Nella seduta del 5 luglio 2011 è stato, da ultimo, respinto l'articolo premissivo Farina Coscioni 01.02.

(Ripresa esame dell'articolo 1)

MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD). Richiamate le finalità del suo articolo premissivo 01.0265, evidenzia l'esigenza che il legislatore garantisca la tutela dei diritti dei malati, ai quali andrebbero evitati trattamenti sanitari degradanti e contrastanti con la loro volontà, anche in attuazione del principio di autodeterminazione.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Evidenzia la contraddittorietà tra il titolo e il contenuto del provvedimento in esame, giudicando peraltro sbilanciata a favore del medico la prevista alleanza terapeutica, in violazione, tra l'altro, degli articoli 2, 3, 13 e 32 della Costituzione.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV), FEDERICO PALOMBA (IdV), GIOVANNI PALADINI (IdV), LEOLUCA ORLANDO (IdV), ANIELLO FORMISANO (IdV), IVAN ROTA (IdV), DAVID FAVIA (IdV), MAURIZIO TURCO (PD), ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD), RITA BERNARDINI (PD) e MARCO BELTRANDI (PD).

ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP). Richiama le principali ragioni di contrarietà all'articolo premissivo Farina Coscioni 01.0265, invitando peraltro l'Assemblea ad un'approfondita riflessione su un tema di particolare rilevanza.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Ricordato che il suo gruppo è contrario al varo di misure deontologicamente sbagliate, destinate peraltro ad incidere su un numero limitato di casi, preannunzia voto contrario su tutte le proposte emendative che vadano in tale direzione.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato FURIO COLOMBO (PD).

CARLA CASTELLANI (PdL). Sottolinea la rilevanza della tematica relativa al testamento biologico, evidenziando come alcuni Paesi europei non abbiano ancora provveduto a disciplinare tale delicata materia.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo premissivo Farina Coscioni 01.0265.

LINO DUILIO (PD). Ribadisce l'inopportunità che il legislatore intervenga sulla delicata materia del fine vita, reputando opportuno rispettare la volontà del malato senza il coinvolgimento di intermediari; dichiara pertanto l'astensione sull'articolo premissivo Farina Coscioni 01.0266.

Pag. VII

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Giudica illiberali e liberticide le norme recate da un provvedimento che, a suo avviso, contrasta con la Costituzione, osservando altresì come tali disposizioni non riconoscano piena dignità al cittadino, che sarà costretto a subire terapie invasive in contrasto con il principio dell'inviolabilità della persona.

PAOLA BINETTI (UdCpTP). Sottolineato come le disposizioni recate dal testo in esame non impediscano ad alcuno di trascorrere gli ultimi giorni di vita nel proprio domicilio, invita i colleghi ad affrontare tale tematica in modo non demagogico, riconoscendo il carattere non invasivo di tale intervento legislativo.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati MAURIZIO TURCO (PD), ANITA DI GIUSEPPE (IdV), ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD), FABIO EVANGELISTI (IdV), MARCO BELTRANDI (PD), ANTONIO BORGHESI (IdV) e RITA BERNARDINI (PD).

LUCIO BARANI (PdL). Sottolineato che i principi dettati dalla Costituzione sono contrari a forme di eutanasia, evidenzia come emergano da taluni interventi delle posizioni relativiste, reputando altresì inopportuno equiparare la condizione dei malati incapaci di intendere e di volere a quella di chi è invece in grado di manifestare le proprie volontà.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati CARLO MONAI (IdV), SILVANA MURA (IdV), AUGUSTO DI STANISLAO (IdV), FRANCESCO BARBATO (IdV), ILEANA ARGENTIN (PD), PIERFELICE ZAZZERA (IdV) e ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo premissivo Farina Coscioni 01.0266.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Dichiara che il suo gruppo esprimerà voto favorevole sugli articoli premissivi Farina Coscioni da 01.0267 a 01.0292.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Richiama i profili di incostituzionalità delle norme recate dal provvedimento in esame.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV), FEDERICO PALOMBA (IdV), GIOVANNI PALADINI (IdV), ANIELLO FORMISANO (IdV), IVAN ROTA (IdV), DAVID FAVIA (IdV) e MAURIZIO TURCO (PD).

ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP). Richiama le ragioni che inducono il suo gruppo ad esprimere voto contrario sull'articolo premissivo Farina Coscioni 01.0267, osservando altresì che le norme contenute nel provvedimento in esame rispettano i principi sanati dall'articolo 32 della Costituzione.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD), RITA BERNARDINI (PD), MARCO BELTRANDI (PD), MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD) e FURIO COLOMBO (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo premissivo Farina Coscioni 01.0267.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Stigmatizzate le disposizioni recate da un provvedimento che mistifica la realtà e si traduce in un falso ideologico, osserva con rammarico come la rilevanza delle tematiche in esame non possa diventare oggetto di mero scontro politico.

MARCO ZACCHERA (PdL). Sottolinea la delicatezza della materia in esame, con particolare riferimento alla necessità di garantire al paziente di scegliere direttamente se essere sottoposto o meno ad un trattamento sanitario, senza subire costrizioni da parte di altri.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ILEANA ARGENTIN (PD), MAURIZIO TURCO (PD), Pag. VIIIELISABETTA ZAMPARUTTI (PD), RITA BERNARDINI (PD), FURIO COLOMBO (PD) e MARCO BELTRANDI (PD).

VINCENZO D'ANNA (IRNP). Ritiene preferibile definire una disciplina legislativa della delicata materia in esame piuttosto che rimettere le relative decisioni alla magistratura.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli articoli premissivi Farina Coscioni 01.0268, 01.2069 e 01.0270.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo premissivo Farina Coscioni 01.0271; con votazione segreta elettronica, respinge quindi l'articolo premissivo Farina Coscioni 01.0276 e, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli articoli premissivi Farina Coscioni 01.0277, 01.0278 e 01.0280; con votazioni segrete elettroniche, respinge altresì gli articoli premissivi Farina Coscioni 01.0287, 01.0292, 01.03 e 01.030.

MAURIZIO TURCO (PD). Richiama le finalità sottese all'articolo premissivo Farina Coscioni 01.052, sottolineando la necessità di rispettare pienamente la volontà del paziente che deve subire trattamenti terapeutici.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD), ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD), MARCO BELTRANDI (PD), RITA BERNARDINI (PD) e FURIO COLOMBO (PD).

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo premissivo Farina Coscioni 01.052.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP). Giudica necessario che vengano comunque garantiti i trattamenti sanitari di urgenza e di pronto soccorso.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD).

PIPPO GIANNI (IRNP). Paventa il rischio che, di fatto, alcune forze politiche intendano introdurre l'eutanasia nell'ordinamento giuridico italiano.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione per parti separate dell'articolo premissivo Farina Coscioni 01.052.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge la prima parte, fino alle parole «articolo 32», e la parte consequenziale dell'articolo premissivo Farina Coscioni 01.052; respinge altresì la restante parte della medesima proposta emendativa.

MAURIZIO TURCO (PD). Reputati innaturali i trattamenti sanitari forzati, richiama le finalità dell'articolo premissivo Farina Coscioni 01.056.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD) e RITA BERNARDINI (PD).

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli articoli premissivi Farina Coscioni 01.056, 01.058 e 01.092.

DONATA LENZI (PD). Illustra le ragioni per le quali reputa opportuno sopprimere l'articolo 1, come proposto nell'emendamento Livia Turco 1.79.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Livia Turco 1.79.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato PIERLUIGI CASTAGNETTI (PD). La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Livia Turco 1.79.

ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD). Illustra le finalità dell'emendamento Livia Turco 1.2029, Pag. IXcon il quale si afferma la centralità della relazione di cura tra il medico e il paziente e del consenso informato quale atto fondante dell'alleanza terapeutica.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ILEANA ARGENTIN (PD), DELIA MURER (PD), LUISA BOSSA (PD), ANDREA SARUBBI (PD) e MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD).

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione per parti separate dell'emendamento Livia Turco 1.2029.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Chiede alla Presidenza di precisare l'effetto delle distinte votazioni considerata la delicatezza della materia trattata dall'emendamento in esame.

PRESIDENTE. Precisa che si potrebbe votare prima l'emendamento Livia Turco 1.209 nella sua interezza e successivamente la lettera e) dello stesso.

DOMENICO DI VIRGILIO (PdL), Relatore per la maggioranza. Ritiene opportuno porre in votazione prima l'intero emendamento e successivamente la lettera e).

PAOLA BINETTI (UdCpTP). Nel dichiarare il voto contrario sull'emendamento in esame, ritiene inopportuna la votazione per parti separate dello stesso.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Reputato che non vi sia alcun ostacolo nel porre in votazione per parti separate l'emendamento Livia Turco 1.2029, precisa le conseguenze dell'approvazione della lettera e) dello stesso.

DOMENICO DI VIRGILIO (PdL), Relatore per la maggioranza. Ritiene opportuno che l'emendamento in esame sia posto in votazione nella sua interezza.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP), ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD) e GIUSEPPE FIORONI (PD).

GIUSEPPE PALUMBO (PdL), Presidente della XII Commissione. Reputa opportuno votare prima l'emendamento nel suo complesso e successivamente la lettera e) dello stesso.

PRESIDENTE. Ritiene che si debba porre in votazione prima l'emendamento Livia Turco 1.2029 nel suo complesso e successivamente la lettera e) dello stesso.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Chiede ulteriori chiarimenti circa gli effetti delle votazioni per parti separate dell'emendamento in esame.

PRESIDENTE. Fornisce i chiarimenti richiesti in merito agli effetti delle votazioni per parti separate.

MAURIZIO TURCO (PD). Ritiene che la procedura prospettata dal Presidente sia contraria alla prassi.

PRESIDENTE. Precisa la logica della votazione per parti separate.

La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Livia Turco 1.2029, ad eccezione della lettera e), che è respinta con successiva votazione segreta elettronica.

FURIO COLOMBO (PD). Lamenta di non aver potuto prendere la parola prima della precedente votazione.

ANTONIO BUONFIGLIO (FLpTP). Illustra le finalità dell'emendamento Della Vedova 1.2014, invitando l'Assemblea ad una riflessione approfondita sulle stesse.

MAURIZIO TURCO (PD). Ricorda che con la reiezione della lettera e) dell'emendamento Livia Turco 1.2029 l'Assemblea si è sostanzialmente espressa contro il divieto di forme di eutanasia.

Pag. X

PRESIDENTE. Precisa gli effetti derivanti dalla precedente votazione effettuata per parti separate.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Sottolinea l'ambiguità derivante dall'esito della votazione sulla lettera e) dell'emendamento Livia Turco 1.2029.

ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP). Nell'invitare l'Assemblea ad evitare eccessi di faziosità, ritiene che il luogo proprio per una dichiarazione di fede contro l'eutanasia sia fuori dell'Aula parlamentare.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP) e MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD), che chiede anche la votazione per parti separate dell'emendamento Della Vedova 1-2014, nel senso di votare distintamente la lettera c).

La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Della Vedova 1.2014, ad eccezione della lettera c), che è respinta con successiva votazione segreta elettronica.

GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD). Sottolinea che l'emendamento Livia Turco 1.2030, interamente sostitutivo dell'articolo 1, è volto a sancire il principio della libertà di scelta nelle terapie mediche e a valorizzare il ruolo del medico in sede di assistenza ed informazione agli assistiti.

La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Livia Turco 1.2030.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta.

Sull'ordine dei lavori.

Interviene sull'ordine dei lavori il deputato STEFANO ALLASIA (LNP).

La seduta, sospesa alle 13,55, è ripresa alle 15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

GIUSEPPE GALATI (PdL). Illustra l'interrogazione Baldelli n. 3-01730, sulle iniziative a favore dell'imprenditoria giovanile.

GIORGIA MELONI, Ministro della gioventù. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 49). - Replica il deputato GIUSEPPE GALATI (PdL), che, nell'apprezzare le iniziative assunte dal Governo a favore dell'imprenditoria giovanile, ricorda di aver presentato una proposta di legge in materia.

FRANCESCO BARBATO (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-01731, sulle iniziative in relazione alla trasparenza e alla regolarità delle società di poker on line.

GIANFRANCO ROTONDI, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 51). - Replica il deputato FRANCESCO BARBATO (IdV), che, anche a nome del suo gruppo, manifesta grave preoccupazione per l'allarmante diffusione del poker on line e del settore, a suo avviso antisociale, dei giochi, nonché per gli inquietanti intrecci di quest'ultimo con la politica.

EMANUELA MUNERATO (LNP). Illustra l'interrogazione Reguzzoni n. 3-01732, sulle iniziative per il reintegro delle risorse relative ai contributi per le scuole paritarie.

GIANFRANCO ROTONDI, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 53). - Replica il deputato EMANUELA MUNERATO (LNP)), che, nel Pag. XIringraziare il Ministro per l'interessamento dimostrato in merito alla problematica oggetto dell'atto ispettivo, sottolinea il fondamentale ruolo svolto dalle scuole paritarie, alle quali dovrebbero essere corrisposte adeguate risorse finanziarie.

SILVIA VELO (PD). Illustra la sua interrogazione n. 3-01733, sulle iniziative per il riordino dell'imposta provinciale di trascrizione.

GIANFRANCO ROTONDI, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 54). - Replica il deputato SILVIA VELO (PD), che giudica la risposta di stampo burocratico ed elusiva dei quesiti formulati nell'atto ispettivo, invitando il Governo a rivedere la disciplina recata dal decreto legislativo n. 68 del 2011 sui tributi connessi al trasporto su gomma, che penalizza gravemente contribuenti e settore automobilistico.

ANTONIO DE POLI (UdCpTP). Illustra la sua interrogazione n. 3-01734, sulle iniziative per garantire ai bambini con disabilità un percorso educativo idoneo al loro inserimento nella società.

GIANFRANCO ROTONDI, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 56). - Replica il deputato ANTONIO DE POLI (UdCpTP), il quale giudica incongruenti e poco veritieri i dati forniti nella risposta, che non garantiscono un'effettiva integrazione scolastica dei bambini con disabilità.

ROBERTO MARIO SERGIO COMMERCIO. Illustra la sua interrogazione n. 3-01735, sulle iniziative per la revisione del piano industriale 2011-2015 di Ferrovie dello Stato al fine di garantire una migliore offerta del servizio ferroviario nel Mezzogiorno.

GIANFRANCO ROTONDI, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 57). - Replica il deputato ROBERTO MARIO SERGIO COMMERCIO (Misto-MpA-Sud), che, nel dichiararsi assolutamente insoddisfatto della risposta, sottolinea l'inadeguatezza dell'offerta ferroviaria nel Sud d'Italia, lesiva del principio costituzionale di continuità territoriale, con particolare riferimento alla regione Sicilia, lamentando, altresì, il mancato trasferimento ad essa di risorse statali in base agli accordi siglati in materia.

GIANFRANCO PAGLIA (FLpTP). Illustra la sua interrogazione n. 3-01736, concernente chiarimenti in merito ad ipotesi di riorganizzazione della Croce rossa italiana, con particolare riferimento all'eventuale smilitarizzazione del relativo corpo militare.

GIANFRANCO ROTONDI, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 59). - Replica il deputato GIANFRANCO PAGLIA (FLpTP), che sottolinea la necessità di rispettare la tradizione storica del corpo militare della Croce rossa italiana.

PIPPO GIANNI (IR). Illustra la sua interrogazione n. 3-01737, sulle misure a favore dei lavoratori a cui non sono stati rinnovati i contratti di somministrazione di lavoro presso l'Inps.

GIANFRANCO ROTONDI, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 60). - Replica il deputato PIPPO GIANNI (IR), che, nel lamentare l'assenza del Ministro competente per materia, giudica contraddittoria e incresciosa la condotta del Governo, stigmatizzando che non sia stato dato seguito alcuno alla risoluzione approvata all'unanimità dalla Commissione bilancio in merito alla questione oggetto dell'atto ispettivo.

La seduta, sospesa alle 15,50, è ripresa alle 16,10.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono ottantuno.

Pag. XII

Si riprende la discussione.

(Ripresa esame dell'articolo 1)

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Illustra le finalità del suo emendamento 1.41, sottolineando la necessità di rispettare la Costituzione e la volontà espressa dal paziente.

UMBERTO SCAPAGNINI (PdL). Richiama la propria dolorosa vicenda sanitaria, dalla quale ha tratto la convinzione che nessuno può sostituirsi all'interessato nelle decisioni da prendere in caso di grave patologia.

ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD). Ritiene che la vicenda personale del deputato Scapagnini non sia pertinente rispetto al contenuto della proposta di legge in esame.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato FABIO EVANGELISTI (IdV).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Palagiano 1.41 e Livia Turco 1.42.

MAURIZIO TURCO (PD). Richiama le finalità sottese all'emendamento Farina Coscioni 1.210, ritenendo che le norme recate dalla proposta di legge in esame contrastino con le disposizioni contenute nella Convenzione di Oviedo e nella Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD), MARCO BELTRANDI (PD), ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD) e RITA BERNARDINI (PD).

ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP). Ritiene che le norme recate dalla proposta di legge in esame rispettino pienamente i principi sanciti dalla Convenzione di Oviedo.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Rileva che il provvedimento in esame darà adito a numerose controversie giudiziarie.

La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Farina Coscioni 1.210.

MAURIZIO TURCO (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Farina Coscioni 1.189.

PAOLA BINETTI (UdCpTP). Manifesta un orientamento contrario all'emendamento in esame, atteso che il testo del provvedimento sancisce già il diritto del paziente ad essere informato.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Farina Coscioni 1.189 e Maurizio Turco 1.2031.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Illustra le finalità del suo emendamento 1.2020.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Palagiano 1.2020 e Maurizio Turco 1.204, 1.2037, 1.2040 e 1.2042.

MAURIZIO TURCO (PD). Richiama le motivazioni sottese all'emendamento Farina Coscioni 1.242.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Farina Coscioni 1.242 e 1.241, Livia Turco 1.2025 e Maurizio Turco 1.2043.

MARIO PEPE (PD). Richiama le finalità del suo emendamento 1.2026.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Mario Pepe (PD) 1.2026.

PAOLA BINETTI (UdCpTP). Esprime contrarietà ai contenuti dell'emendamento Maurizio Turco 1.2046, nonché delle ulteriori proposte emendative volte a liberalizzare Pag. XIIIl'eutanasia presentate dai deputati radicali eletti nelle liste del Partito Democratico.

MAURIZIO TURCO (PD). Ribadisce il diritto del cittadino di potersi curare anche all'estero.

CARLA CASTELLANI (PdL). Manifesta contrarietà ai contenuti dell'emendamento Maurizio Turco 1.2046, segnatamente in ordine alla possibilità di trasferimento dei cittadini malati in altri Paesi per sottoporsi a trattamenti finalizzati all'eutanasia.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati MARCO BELTRANDI (PD), ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD), RITA BERNARDINI (PD), ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD), FURIO COLOMBO (PD) e ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP).

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Maurizio Turco 1.2046, 1.2048 e 1.2050 nonché Farina Coscioni 1.100.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Illustra le finalità sottese al suo emendamento 1.34.

PAOLA BINETTI (UdCpTP). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Palagiano 1.34.

MAURIZIO TURCO (PD), MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD), ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD), RITA BERNARDINI (PD) e MARCO BELTRANDI (PD). Dichiarano di voler sottoscrivere l'emendamento Palagiano 1.34.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Palagiano 1.34 e Nicco 1.2003.

MAURIZIO TURCO (PD). Illustra le finalità dell'emendamento Farina Coscioni 1.146.

ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP). Precisa la differenza che intercorre tra il diritto all'autodeterminazione della persona e l'eutanasia, ribadendo la sua contrarietà a quest'ultima.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati RITA BERNARDINI (PD) e ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD).

DOMENICO DI VIRGILIO (PdL), Relatore per la maggioranza. Ribadisce la contrarietà della maggioranza all'eutanasia, stigmatizzando le argomentazioni in senso contrario sostenute dai deputati radicali eletti nelle liste del Partito Democratico, che reputa del tutto infondate.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati MARCO BELTRANDI (PD), FURIO COLOMBO (PD), ROBERTO GIACHETTI (PD), e LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP).

CARMELO PORCU (PdL). Manifesta tristezza per la leggerezza con cui i deputati radicali eletti nelle liste del Partito Democratico trattano delle problematiche connesse all'eutanasia, che giudica ripugnare alla coscienza civile dei cittadini. Ribadisce quindi la necessità di difendere e non umiliare la vita umana.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato OLGA D'ANTONA (PD).

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Giudica rispettabili, ancorché non condivisibili, le argomentazioni sull'eutanasia sostenute dai deputati radicali eletti nelle liste del Partito Democratico.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati DONATA LENZI (PD) e MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD).

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Farina Coscioni 1.146, Maurizio Turco 1.101 e Farina Coscioni 1.68.

Pag. XIV

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Farina Coscioni 1.82.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Manifesta l'intendimento di fare proprio l'emendamento Buttiglione 1.5.

ANGELO COMPAGNON (UdCpTP). Ricorda che l'emendamento Buttiglione 1.5 è stato ritirato prima dell'inizio della seduta.

La Camera, con votazione segreta elettronica, approva l'emendamento Calgaro 1.2068.

DONATA LENZI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento 1.2027, volto a rendere più pregnante il principio di libertà sancito nell'articolo 32 della Costituzione.

PAOLA BINETTI (UdCpTP). Dichiara voto contrario sull'emendamento Lenzi 1.2027.

CARLA CASTELLANI (PdL). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Lenzi 1.2027.

La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Lenzi 1.2027.

MAURIZIO TURCO (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Farina Coscioni 1.73, volto a prevedere forme di tutela per i soggetti indigenti.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato PASQUALE CIRIELLO (PD).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Farina Coscioni 1.73 ed approva l'emendamento Palumbo 1.2005.

PAOLO FONTANELLI (PD). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 1, giudicando irragionevole ed errata la portata normativa dell'intero provvedimento in esame, che non tutela in alcun modo la libertà di scelta del malato e contrasta con i princìpi sanciti dagli articoli 13 e 32 della Costituzione.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Dichiara il convinto voto contrario del suo gruppo sull'articolo 1 e preannunzia analogo orientamento sull'impianto complessivo del provvedimento, che giudica lontano dalla sensibilità del Paese, mistificatorio, nonché ispirato ad un inaccettabile desiderio di rivincità nei confronti della magistratura sulla materia estremamente delicata del fine vita.

ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP). Giudica contraddittorie le argomentazioni addotte da esponenti del Partito Democratico sui contenuti del provvedimento in esame, che pone quali unici limiti alla volontà del paziente la professionalità del medico ed i principi dell'ordinamento giuridico. Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 1.

MASSIMO POLLEDRI (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 1, che rappresenta una declinazione degli articoli 2, 13 e 32 della Costituzione, rilevandone l'apprezzabile contemperamento, conforme alle predette norme e alle disposizioni del codice penale, tra il diritto, non assoluto, all'autodeterminazione del paziente e il ruolo del medico; rivendica, altresì, alla maggioranza il merito di avere previamente introdotto nell'ordinamento una organica disciplina delle cure palliative.

CARLO MONAI (IdV). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 1, nel quale si ravvisano evidenti profili di illegittimità costituzionale, in quanto attribuisce sostanzialmente allo Stato il potere di sostituirsi alla volontà del malato.

LUCIO BARANI (PdL). Dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 1 Pag. XVdella proposta di legge in esame, che ritiene sorretta da ampio consenso tra le forze politiche, osservando che nel delicato bilanciamento di valori operato dall'articolo 32 della Costituzione il diritto alla salute non può includere anche il diritto assoluto di rifiuto di cura, come si evince peraltro dal secondo comma dello stesso articolo.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati RITA BERNARDINI (PD) e MARIO CAVALLARO (PD).

La Camera, con votazione segreta elettronica, approva l'articolo 1, nel testo emendato.

Sull'ordine dei lavori.

PRESIDENTE. Dà conto delle intese di carattere procedurale intercorse tra i gruppi relativamente al prosieguo dell'iter della proposta di legge n. 2350-A ed abbinate ed all'articolazione dei lavori dell'Assemblea nella prossima settimana.

Si riprende la discussione.

(Esame dell'articolo 2)

PRESIDENTE. Avverte che, essendo stata formulata una richiesta in tal senso, alla quale la Presidenza ritiene di poter accedere, le votazioni relative all'articolo 2 avranno luogo a scrutinio segreto.

Interviene sul complesso delle proposte emendative presentate il deputato FABIO EVANGELISTI (IdV).

DOMENICO DI VIRGILIO (PdL), Relatore per la maggioranza. Esprime parere favorevole sugli emendamenti Polledri 2.2039 e Calgaro 2.2012, nonché sugli identici emendamenti Binetti 2.2010 e Fioroni 2.2015; esprime, quindi, parere favorevole, purché riformulati, sugli emendamenti Polledri 2.2041 e Barani 2.2023. Invita, infine, al ritiro degli emendamenti Binetti 2.2008, Fioroni 2.2016, Scapagnini 2.2024 e Fioroni 2.2017, esprimendo parere contrario sulle restanti proposte emendative.

EUGENIA ROCCELLA, Sottosegretario di Stato per la salute. Concorda.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Farina Coscioni 2.68 e 2.35.

LIVIA TURCO (PD). Illustra le finalità sottese al suo emendamento 2.22, manifestando stupore per il parere contrario espresso al riguardo dal relatore per la maggioranza e dal Governo, che reputa ispirato ad un inaccettabile atteggiamento di chiusura verso le proposte formulate dall'opposizione.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Livia Turco 2.22 e Farina Coscioni 2.72.

GIUSEPPE FIORONI (PD). Ritira il suo emendamento 2.2014, di cui tuttavia sottolinea la rilevanza.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge l'emendamento Maurizio Turco 2.2026 ed approva l'emendamento Polledri 2.2041, nel testo riformulato; respinge altresì gli emendamenti Farina Coscioni 2.2009 e Maurizio Turco 2.2036.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Richiama le motivazioni per le quali ritiene opportuno introdurre nel testo il riferimento ai principi sanciti dalla Convenzione di Oviedo circa le persone incapaci, come previsto dal suo emendamento 2.2021.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Palagiano 2.2021 e Vassallo 2.2038.

MARCO CALGARO (UdCpTP). Sottolineata la rilevanza del suo emendamento 2.2007, invita il relatore per la maggioranza e il Governo a riconsiderare il Pag. XVIparere espresso al riguardo, manifestando comunque disponibilità al ritiro dello stesso.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Giudicato condivisibile il contenuto dell'emendamento Calgaro 2.2007, manifesta l'intendimento del suo gruppo di farlo proprio qualora venisse ritirato dal presentatore.

PRESIDENTE. Prende atto che l'emendamento Calgaro 2.2007 è stato ritirato dal presentatore e fatto proprio dal gruppo Partito Democratico.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge l'emendamento Calgaro 2.2007, fatto proprio dal gruppo Partito Democratico, e approva l'emendamento Polledri 2.2039.

LIVIA TURCO (PD) Illustra le finalità del suo emendamento 2.2032.

La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Livia Turco 2.2032.

LIVIA TURCO (PD). Richiamati i contenuti del suo emendamento 2.2037, volto ad introdurre adeguate tutele in favore dei figli minori, invita il relatore per la maggioranza ed il Governo a riconsiderare il parere contrario espresso, che reputa ispirato ad una pregiudiziale chiusura verso le proposte avanzate dall'opposizione.

PAOLA BINETTI (UdCpTP). Nel manifestare piena condivisione per le considerazioni del deputato Livia Turco, rileva che adeguate tutele e garanzie del minore sono previste dal comma 8 dell'articolo 2; dichiara pertanto voto contrario sull'emendamento Livia Turco 2.2037.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato DANIELA SBROLLINI (PD).

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Livia Turco 2.2037.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Livia Turco 2.2037 e 2.60.

DOMENICO DI VIRGILIO (PdL), Relatore per la maggioranza. Precisa la riformulazione proposta dell'emendamento Barani 2.2023.

DONATA LENZI (PD). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Barani 2.2023 nel testo riformulato, ritenendo che la disposizione risultante dall'eventuale approvazione della suddetta proposta emendativa si dimostri confusa e pleonastica.

La Camera, con votazioni segrete elettroniche, approva l'emendamento Barani 2.2023, nel testo riformulato, e respinge l'emendamento Mazzarella 2.2013; approva, quindi, gli identici emendamenti Binetti 2.2010 e Fioroni 2.2015; respinge inoltre l'emendamento Vassallo 2.19, approva l'emendamento Calgaro 2.2012 e respinge l'emendamento Fioroni 2.2017.

DONATA LENZI (PD). Osserva che il bilanciamento di valori operato dall'articolo 32 della Costituzione non può intendersi nel senso di considerare prevalente sulla dignità e sulla libertà del malato il diritto del medico all'obiezione di coscienza.

PAOLA BINETTI (UdCpTP). Sottolineata la rilevanza delle disposizioni recate dall'articolo 2, ritiene apprezzabili le convergenze sullo stesso registratesi tra le varie forze politiche.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Nel dichiarare il voto contrario del suo gruppo all'articolo 2, sottolinea la centralità del principio del consenso informato, che ritiene debba applicarsi anche alle situazioni di sopraggiunta incapacità attraverso le dichiarazioni anticipate di trattamento.

CARLO MONAI (IdV). Ribadite le criticità insite nel disposto dell'articolo 2, Pag. XVIIdichiara il voto contrario del suo gruppo, sottolineando la necessità di approntare una efficace tutela della persona umana senza cedere ad atteggiamenti meramente moralisti o demagogici.

LUCIO BARANI (PdL). Evidenziato che il provvedimento in esame, attraverso l'introduzione del principio generale del consenso informato, colma una lacuna dell'ordinamento in una materia delicata e rilevante, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 2.

La Camera, con votazione segreta elettronica, approva l'articolo 2 nel testo emendato.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito alla seduta di domani.

Proposta di trasferimento a Commissioni in sede legislativa di una proposta di legge.

PRESIDENTE. Comunica che sarà iscritto all'ordine del giorno della seduta di domani il trasferimento alle Commissioni riunite VII e XI in sede legislativa della proposta di legge n. 4019 ed abbinate, recanti norme in materia di previdenza e di tutela della maternità per gli atleti non professionisti.

Sull'ordine dei lavori, per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo e per richiami al Regolamento.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati CARLA CASTELLANI (PdL), LINO DUILIO (PD), MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP) e MAURO PILI (PdL); per richiami al Regolamento i deputati ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD) e MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP), nonché, per sollecitare la risposta a loro atti di sindacato ispettivo, i deputati AMALIA SCHIRRU (PD), ROBERTO MORASSUT (PD) e IVANO STRIZZOLO (PD).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 7 luglio 2011, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 111)

La seduta termina alle 20,20.