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Resoconto dell'Assemblea
XVI LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 497 di giovedì 7 luglio 2011
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE
La seduta comincia alle 9,35.
La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.
I deputati in missione sono ottantasette.
Trasferimento a Commissioni in sede legislativa di una proposta di legge.
PRESIDENTE. Propone il trasferimento alle Commissioni riunite VII e XI in sede legislativa della proposta di legge n. 4019, recante norme in materia di previdenza e di tutela della maternità per gli atleti non professionisti.
(Così rimane stabilito).
Avverte che, per consentire alle stesse Commissioni di procedere all'abbinamento richiesto dall'articolo 77 del Regolamento, sono trasferite in sede legislativa anche le proposte di legge nn. 1286 e 3655, vertenti su analoga materia.
Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Seguito della discussione della proposta di legge S. 10-51-136-281-285-483-800-972-994-1095-1188-1323-1363-1368: Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento (approvata, in un testo unificato, dal Senato) (A.C. 2350-A ed abbinate).
Nella seduta del 6 luglio 2011 è stato, da ultimo, approvato l'articolo 2.
(Esame dell'articolo 3)
PRESIDENTE. Avverte che, essendo stata formulata una richiesta in tal senso, alla quale la Presidenza ritiene di poter accedere, la votazione dell'articolo 3 avrà luogo a scrutinio segreto, analogamente a quella delle relative proposte emendative, ad eccezione di alcune di esse (vedi resoconto stenografico pag. 2).
Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati ANNA PAOLA CONCIA (PD), BARBARA POLLASTRINI (PD), PAOLO CORSINI (PD), PAOLA BINETTI (UdCpTP), MELANIA DE NICHILO RIZZOLI (PdL) e FABIO EVANGELISTI (IdV).
DOMENICO DI VIRGILIO (PdL), Relatore per la maggioranza. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti 3.3000 (Nuova formulazione) e 3.3001 della Commissione; esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Barani 3.2020 e Binetti 3.2081, nonché sugli identici Polledri 3.2050, Bertolini 3.2051 e Livia Turco 3.2056 e sugli identici Castellani 3.2022 e Binetti 3.2082. Invita altresì al ritiro degli emendamenti Contento 3.2002 e Fioroni 3.2025. Esprime infine parere contrario sulle restanti proposte emendative.
EUGENIA ROCCELLA, Sottosegretario di Stato per la salute. Concorda.
DONATA LENZI (PD). Richiama le ragioni che la inducono a proporre, con il suo emendamento 3.2080, la soppressione dell'articolo 3.
Pag. VIRENATO FARINA (PdL). Ricorda che il testo dell'articolo 3 rappresenta un nobile compromesso tra le diverse concezioni esistenti sui delicati temi concernenti la dichiarazione anticipata di trattamento e il fine vita.
DOMENICO DI VIRGILIO (PdL), Relatore per la maggioranza. Precisa di aver espresso parere favorevole sugli identici emendamenti Barani 3.2020 e Binetti 3.2081, purché riformulati.
EUGENIA ROCCELLA, Sottosegretario di Stato per la salute. Concorda.
La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Lenzi 3.2080 e Farina Coscioni 3.141, 3.144, 3.143 e 3.59.
ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD). Ritiene che l'emendamento Barani 3.2020, identico all'emendamento Binetti 3.2081 sia preclusivo della libertà di scelta delle persone, contravvenendo al disposto dell'articolo 32 della Costituzione.
PAOLA BINETTI (UdCpTP). Accetta la riformulazione proposta del suo emendamento 3.2081, sul quale i deputati del proprio gruppo esprimeranno voto favorevole.
LUCIO BARANI (PdL). Accetta la riformulazione proposta del suo emendamento 3.2020.
Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato DELIA MURER (PD).
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sugli identici emendamenti Barani 3.2020 e Binetti 3.2081, preannunziando analogo orientamento sull'articolo 3.
FEDERICO PALOMBA (IdV). Giudica infondata la critica di agnosticismo rivolta dal deputato Renato Farina al gruppo Italia dei Valori, contrario all'approvazione della proposta di legge in esame in difesa della laicità dello Stato e nel doveroso rispetto della fase finale della vita umana.
Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ANTONIO PALAGIANO (IdV), DANIELA SBROLLINI (PD) e LUISA BOSSA (PD).
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando per un richiamo al Regolamento, giudica irrituale la tecnica legislativa utilizzata per la riformulazione degli identici emendamenti in esame, che effettua un rinvio ad una legge ancora in corso di approvazione. Chiede, inoltre, se la predetta riformulazione sia stata concordata in sede di Comitato dei nove.
PRESIDENTE. Prende atto che la riformulazione è stata concordata in sede di Comitato dei nove e che non pone problemi dal punto di vista della tecnica legislativa.
Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ILEANA ARGENTIN (PD), MARCO BELTRANDI (PD), MAURIZIO TURCO (PD), GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD), RITA BERNARDINI (PD), ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD), FURIO COLOMBO (PD), FRANCESCO BOSI (UdCpTP), MARILENA SAMPERI (PD), VITTORIA D'INCECCO (PD), LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP), ROBERTO GIACHETTI (PD), GIUSEPPE FIORONI (PD), MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD), ANDREA SARUBBI (PD), CARLA CASTELLANI (PdL) e DONATA LENZI (PD).
La Camera, con votazione segreta elettronica, approva gli identici emendamenti Barani 3.2020 e Binetti 3.2081, nel testo riformulato.
ANTONIO PALAGIANO (IdV), Relatore di minoranza. Richiamati i rilievi formulati dalla Commissione giustizia in ordine al comma 1 dell'articolo 3, osserva che gli stessi risultano più gravi a seguito dell'approvazione Pag. VIIdell'emendamento Barani 3.2020 manifestando, inoltre, forte contrarietà in riferimento all'applicazione della dichiarazione anticipata di trattamento nei soli casi di accertata incapacità permanente di intendere e di volere.
La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Farina Coscioni 3.122 e 3.81.
GIUSEPPE FIORONI (PD). Insiste per la votazione del suo emendamento 3.2025, del quale richiama le finalità.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE
ROSY BINDI
CARLA CASTELLANI (PdL). Ricorda che su alcuni emendamenti vertenti sulla stessa materia oggetto dell'emendamento in esame vi è il parere favorevole del relatore per la maggioranza e del Governo.
Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD).
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Parlando per un richiamo al Regolamento, giudica improprie le motivazioni addotte a sostegno dell'invito al ritiro dell'emendamento Fioroni 3.2025.
Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato DONATA LENZI (PD).
La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Fioroni 3.2025.
DONATA LENZI (PD). Dichiara voto contrario sugli identici emendamenti Polledri 3.2050 e Bertolini 3.2051.
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva gli identici emendamenti Polledri 3.2050 e Bartolini 3.2051; con votazioni segrete elettroniche, approva quindi l'emendamento 3.3000 (Nuova formulazione) della Commissione e respinge gli emendamenti Lenzi 3.117, Maurizio Turco 3,66 e Farina Coscioni 3.110 e 3.67.
GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD). Ricordato che andrebbe garantita ai malati la massima libertà di scelta sulla terapia cui sottoporsi, senza posizioni di tipo ideologico, richiama le finalità dell'emendamento Livia Turco 3.34.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI
Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato LIVIA TURCO (PD).
PAOLA BINETTI (UdCpTP). Invita il proprio gruppo ad esprimere voto favorevole sull'emendamento Livia Turco 3.34.
Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato MARCO BELTRANDI (PD).
VINCENZO D'ANNA (IRNP). Ritiene che ai malati gravi dovrebbe essere garantita una migliore assistenza anziché la possibilità di ricorrere all'eutanasia.
La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Livia Turco 3.34.
In ricordo della professoressa Maria Rita Saulle.
PRESIDENTE. (Si leva in piedi e, con lui, l'intera Assemblea ed i membri del Governo). Rinnova, anche a nome dell'Assemblea, le espressioni della partecipazione al dolore dei familiari della professoressa Maria Rita Saulle, recentemente scomparsa, della quale ricorda la figura di insigne docente universitaria e giudice della Corte costituzionale che contribuì, Pag. VIIItra l'altro, all'assunzione di importanti decisioni in materia di tutela della maternità e di sostegno alle persone disabili.
Invita quindi l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (L'Assemblea osserva un minuto di silenzio).
Si riprende la discussione.
LIVIA TURCO (PD). Illustra le finalità del suo emendamento 3.46, volto a sostituire i commi 5 e 6 dell'articolo 3 in esame sulla nutrizione artificiale.
Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati DELIA MURER (PD), VITTORIA D'INCECCO (PD), LUISA BOSSA (PD), GINO BUCCHINO (PD), DANIELA SBROLLINI (PD) e ILEANA ARGENTIN (PD).
PAOLA BINETTI (UdCpTP). Nel dichiarare il voto contrario sull'emendamento Livia Turco 3.46, rileva comunque taluni importanti principi presenti in tale proposta che ritiene condivisibili in quanto coincidenti con i principi ispiratori dell'intero provvedimento in esame.
Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD).
VINCENZO D'ANNA (IRNP). Ritiene che la somministrazione di acqua e di cibo ai malati incapaci di intendere e di volere non debba essere assimilata ad un trattamento terapeutico.
Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD), GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD) e MAURIZIO TURCO (PD).
MARIO PEPE (Misto-R-A). Rileva che la somministrazione di alimentazione ad oltranza può tradursi in accanimento terapeutico.
Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati MARCO BELTRANDI (PD), ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD) e MARCO CALGARO (UdCpTP).
LAURA MOLTENI (LNP). Ritiene che l'alimentazione e l'idratazione artificiali non possano ritenersi equiparabili ad una terapia medica, quanto piuttosto ad una forma di sostegno vitale necessaria.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Giudica grave ed ipocrita fare riferimento alla Convenzione dell'ONU sui diritti dei disabili, che non ha alcuna attinenza con il provvedimento in esame.
Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati RITA BERNARDINI (PD) e PAOLO CORSINI (PD).
La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Livia Turco 3.46.
EUGENIO MAZZARELLA (PD). Illustra la finalità del suo emendamento 3.1, sottolineando l'incoerenza del provvedimento in esame, che giudica limitativo della libertà di scelta del paziente.
LUCIO BARANI (PdL). Dichiara voto contrario sull'emendamento Mazzarella 3.1, sottolineando che l'alimentazione e l'idratazione somministrati artificialmente non possono, a suo avviso, intendersi quali trattamenti terapeutici.
PAOLA BINETTI (UdCpTP). Dichiara il convinto voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Mazzarella 3.1, pur evidenziandone taluni aspetti condivisibili.
Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati GIUSEPPE CALDERISI (PdL) e CARLA CASTELLANI (PdL).
VINCENZO D'ANNA (IRNP). Sottolinea che in alcune circostanze la sospensione Pag. IXdella nutrizione e dell'idratazione può derivare dall'interesse ad accelerare la morte del paziente.
La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Mazzarella 3.1.
ANDREA SARUBBI (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Livia Turco 3.2065, ispirato ad una logica di riduzione del danno.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI
PAOLA BINETTI (UdCpTP). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Livia Turco 3.2065, che ritiene non più coerente con l'impostazione del provvedimento.
Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati LIVIA TURCO (PD), ROBERTO GIACHETTI (PD) e PAOLO FONTANELLI (PD).
LAURA MOLTENI (LNP). Ritiene che le istanze sottese all'emendamento in esame siano già recepite nel testo del provvedimento.
La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Livia Turco 3.2065 e Farina Coscioni 3.106, 3.88 e 3.101.
ANTONIO PALAGIANO (IdV). Giudicato autoreferenziale, lesivo della libertà personale e della dignità del corpo umano, nonché dell'articolo 53 del codice di deontologia medica l'orientamento della maggioranza volto ad assimilare la nutrizione e l'idratazione artificiali al sostegno vitale, illustra il suo emendamento 3.2042 che, invece, le riconduce nell'ambito dei trattamenti medici.
MARCO CALGARO (UdCpTP). Sottolinea che la complessità della materia oggetto del provvedimento in esame rende assolutamente inopportune le contrapposizioni ideologiche alle quali si sta assistendo.
Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato FABIO EVANGELISTI (IdV).
La Camera, con votazioni segrete elettroniche, respinge gli emendamenti Palagiano 3.2042 e Farina Coscioni 3.93, 3.99 e 3.103.
SILVANA MURA (IdV). Illustra le finalità del suo emendamento 3.24, sostitutivo del comma 5 dell'articolo 3, a suo avviso lesivo della dignità e della libertà della persona umana, richiamando, altresì, i rilievi formulati dalla III Commissione in sede consultiva.
PRESIDENTE. Avverte che il gruppo Italia dei Valori ha esaurito anche i tempi aggiuntivi.
FABIO EVANGELISTI (IdV). Chiede alla Presidenza di verificare l'effettiva attribuzione al deputato Palagiano dei tempi a lui spettanti in qualità di relatore di minoranza.
PRESIDENTE. Preannunzia comunque che consentirà ai deputati del gruppo Italia dei Valori lo svolgimento di brevi interventi i cui tempi saranno imputati a quelli a titolo personale.
Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ANITA DI GIUSEPPE (IdV), FABIO EVANGELISTI (IdV), ANTONIO BORGHESI (IdV), CARLO MONAI (IdV), AUGUSTO DI STANISLAO (IdV) e LEOLUCA ORLANDO (IdV).
LUCIO BARANI (PdL). Invita l'Assemblea ad un'approfondita riflessione sulle conseguenze fisiche della sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione sui soggetti in stato vegetativo.
PIER LUIGI BERSANI (PD). Rivolge un appello a tutti i deputati a compiere Pag. Xun'approfondita riflessione sui contenuti che si profilano essere distintivi del provvedimento in esame, anche alla luce delle preannunziate proposte emendative della Commissione, ribadendo la netta contrarietà del suo gruppo a norme che sottomettono la dignità umana al dominio della scienza e della tecnica.
PIER FERDINANDO CASINI (UdCpTP). Evidenziato il sereno e responsabile confronto parlamentare finora registratosi su una proposta di legge complessa e di particolare rilevanza per il Paese, invita il deputato Bersani ad un'approfondita riflessione sugli esiti delle votazioni testè effettuate, anche con riferimento alle posizioni sostenute da esponenti del suo gruppo.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Preso atto dell'orientamento manifestato dalla maggioranza, si associa all'appello del deputato Bersani, giudicando fragile sotto il profilo prettamente giuridico il testo normativo in esame, segnatamente in relazione ai vincoli che si intendono porre alle dichiarazioni anticipate di trattamento, che reputa del tutto irragionevoli.
ANTONIO PALAGIANO (IdV), Relatore di minoranza. Pur constatando il riscontro minoritario delle ragioni riconducibili ai sostenitori dell'autonomia della persona, che rivendicano il diritto ad una morte dignitosa, osserva come l'Assemblea non rispecchi la volontà dei cittadini che emerge nel Paese.
SILVANO MOFFA (IRNP). Nel condividere l'opportunità di compiere un'attenta riflessione sui delicati temi oggetto del provvedimento in esame, sottolinea l'esigenza di non porre in discussione l'apprezzabile lavoro svolto, evidenziando come finora il confronto parlamentare sia stato contrassegnato da un clima costruttivo scevro da una deleteria contrapposizione fra posizioni pregiudizialmente contrarie.
FABRIZIO CICCHITTO (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, rileva come l'adozione della complessa proposta di legge in esame, della quale sottolinea il sereno e responsabile confronto parlamentare, si sia resa necessaria a seguito della forzatura della normativa vigente realizzata dalla magistratura in occasione della vicenda Englaro.
MASSIMO POLLEDRI (LNP). Sottolineata la rilevanza dei temi oggetto del provvedimento in esame ed il contributo offerto dal suo gruppo, evidenzia le difficoltà sottese al conseguimento di una apprezzabile sintesi fra le differenti posizioni, alla luce dei principi sanciti dalla Costituzione. Auspica altresì che l'iter del provvedimento in esame prosegua in un clima scevro da strumentalizzazioni.
DOMENICO DI VIRGILIO (PdL), Relatore per la maggioranza. Sottolinea la necessità di non sminuire i progressi scientifici e tecnologici in campo medico, pur evitando l'accanimento terapeutico.
GIUSEPPE PALUMBO (PdL), Presidente della XII Commissione. Assicura l'Assemblea circa il sereno dibattito che ha caratterizzato l'iter in sede referente e l'operato del Comitato dei nove sulla proposta di legge in esame.
La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge l'emendamento Mura 3.24.
ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando per un richiamo al Regolamento, chiede alla Presidenza di garantire che, nell'ambito del contingentamento, sia comunque consentito lo svolgimento di interventi in dissenso dal gruppo di appartenenza anche qualora sia esaurito il tempo previsto per gli interventi a titolo personale, stante la delicatezza dei temi oggetto del provvedimento e la libertà di espressione riconosciuta dai gruppi ai propri componenti.
PRESIDENTE. Reputa opportuna una valutazione sulla questione sollevata dal deputato Giachetti. Pag. XI
Secondo le intese intercorse, rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.
Sull'ordine dei lavori.
PRESIDENTE. Avverte che, a seguito di specifica richiesta avanzata dal Presidente della V Commissione, sulla base di quanto deliberato dall'Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi, al fine di consentire alla medesima Commissione di svolgere, congiuntamente con la omologa Commissione del Senato, l'attività conoscitiva in merito al decreto-legge in materia finanziaria, i lavori dell'Assemblea nella giornata di mercoledì prossimo, 13 luglio, con l'assenso di tutti i gruppi, si articoleranno come segue: ore 12: svolgimento di interrogazioni a risposta immediata; ore 14: discussione, con votazioni, dei provvedimenti previsti dal vigente calendario dei lavori.
Modifica nella denominazione di un gruppo parlamentare.
PRESIDENTE. Comunica che il presidente del gruppo parlamentare Iniziativa Responsabile Nuovo Polo ha reso noto che il gruppo ha modificato la propria denominazione in Popolo e Territorio.
Sull'ordine dei lavori e per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.
Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati ANTONIO BORGHESI (IdV), DORIS LO MORO (PD), BASILIO CATANOSO (PdL) e FRANCESCO BARBATO (IdV), nonché, per sollecitare la risposta a loro atti di sindacato ispettivo, i deputati MAINO MARCHI (PD) e MARCO CARRA (PD).
La seduta, sospesa alle 14,25, è ripresa alle 15,05.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE
I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono ottantacinque.
Svolgimento di interpellanze urgenti.
MASSIMO POLLEDRI (LNP). Illustra la sua interpellanza n. 2-01138, sulle iniziative per una corretta interpretazione delle disposizioni relative alle fotografie da apporre sulla patente di guida.
BARTOLOMEO GIACHINO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 64). - Replica il deputato MASSIMO POLLEDRI (LNP), che si dichiara insoddisfatto della risposta, invitando il Governo ad adottare misure idonee per ovviare ad una situazione che si sta dimostrando equivoca e non sufficientemente definita.
WALTER VERINI (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-01142, concernente elementi in merito ai lavori in corso sulla strada statale E45.
BARTOLOMEO GIACHINO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 66). - Replica il deputato WALTER VERINI (PD), che, manifestato scetticismo circa l'effettivo rispetto del cronoprogramma preannunziato dal rappresentante del Governo, sottolinea la necessità di una sollecita attuazione degli interventi necessari per la messa in sicurezza della strada statale E45, anche per ridurre i disagi sopportati dagli utenti.
PRESIDENTE. Avverte che lo svolgimento dell'interpellanza Evangelisti n. 2-01136 è rinviato ad altra seduta.
In attesa che giunga in Aula il rappresentante del Governo competente a rispondere al successivo atto di sindacato ispettivo, sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 15,25, è ripresa alle 15,30.
CARMINE SANTO PATARINO (FLpTP). Illustra la sua interpellanza n. 2-01141, sugli orientamenti del Governo circa la decisione di interrompere le attività di scavo degli insediamenti archeologici scoperti a Castellaneta (Taranto), località «Le Grotte».
FRANCESCO MARIA GIRO, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 70). - Replica il deputato CARMINE SANTO PATARINO (FLpTP), che, nel ringraziare il sottosegretario per una risposta che giudica tuttavia deludente ed approssimativa, lamenta la sostanziale inerzia e disattenzione del Governo rispetto alle problematiche inerenti gli scavi archeologici oggetto dell'atto ispettivo.
DONATELLA FERRANTI (PD). Illustra l'interpellanza Amici n. 2-01144, sulle iniziative per garantire adeguate risorse umane e materiali agli uffici giudiziari di Latina e provincia, con particolare riferimento alla costituzione ed al potenziamento di strutture preposte al contrasto della criminalità organizzata.
GIACOMO CALIENDO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 74). - Replica il deputato SESA AMICI (PD), che, nel ringraziare il sottosegretario per una risposta che giudica parzialmente soddisfacente, rileva la preoccupante espansione della criminalità organizzata nella provincia di Latina, sottolineando peraltro la necessità di porre rimedio alle carenze, in termini di organici e di risorse, che contraddistinguono gli uffici giudiziari del suddetto territorio.
PRESIDENTE. Prende atto che il deputato Volontè rinunzia ad illustrare la sua interpellanza n. 2-01128, sulle iniziative volte a tutelare la natura cooperativistica delle banche popolari, con particolare riferimento alla ricapitalizzazione della Banca popolare di Milano.
GIACOMO CALIENDO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 78). - Replica il deputato LUCA VOLONTÈ (UdCpTP), che, nel giudicare del tutto impropria la risposta fornita dal sottosegretario, si riserva di ripresentare un atto di sindacato ispettivo avente ad oggetto la medesima tematica, auspicando peraltro che in quella sede possa rispondere, con più attenzione e precisione, un rappresentante del Governo competente per materia.
PRESIDENTE. Avverte che lo svolgimento dell'interpellanza Iannaccone n. 2-01119 è rinviato ad altra seduta.
Ordine del giorno della prossima seduta.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:
Lunedì 11 luglio 2011, alle 16.
(Vedi resoconto stenografico pag. 80).
La seduta termina alle 16,25.