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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 695 di martedì 2 ottobre 2012

Pag. III

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 11,30.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono sessantacinque.

Svolgimento di una interpellanza e di interrogazioni.

CARLO DE STEFANO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Risponde alle interrogazioni Motta n. 3-00897, Santagata n. 3-01961 e Motta n. 3-02275, tutte vertenti su elementi ed iniziative di competenza in relazione ad episodi di violenza che vedono coinvolti aderenti all'associazione CasaPound (vedi resoconto stenografico pag. 1). - Replica il deputato CARMEN MOTTA (PD), che, nel ringraziare il sottosegretario per la puntuale risposta, prende atto dell'impegno assunto dal Governo, confermando tuttavia le preoccupazioni per gli atti di intimidazione e violenza posti in essere da esponenti di CasaPound, della quale contesta la qualifica di associazione di promozione sociale.

CARLO DE STEFANO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Risponde alle interrogazioni Burtone 3-01739, Cuomo n. 3-01997 e Burtone n. 3-02101, tutte vertenti su iniziative per garantire un'adeguata sicurezza nel territorio di Pisticci (Matera) (vedi resoconto stenografico pag. 4). - Replicano il deputato GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD), che, pur manifestando apprezzamento per la dettagliata risposta, dichiara di non potersi ritenere totalmente soddisfatto, esprimendo talune perplessità in ordine agli interventi adottati dal Governo per garantire la sicurezza nel territorio di Pisticci, e il deputato ANTONIO CUOMO (PD), che, nel ringraziare il sottosegretario per una risposta apprezzabile ma per taluni aspetti carente, sottolinea la necessità di garantire maggiori risorse finanziarie al Mezzogiorno.

MARIO LOVELLI (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-01458, sugli orientamenti del Governo in merito all'inserimento della linea ferroviaria terzo valico dei Giovi all'interno della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T).

GUIDO IMPROTA, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 9). - Replica il deputato MARIO LOVELLI (PD), che, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta, della quale sottolinea la rilevante valenza informativa, ritiene necessario un puntuale e costante controllo da parte del Governo sugli aspetti contrattuali e sulle modalità di realizzazione dell'opera oggetto dell'atto ispettivo.

La seduta, sospesa alle 12,30, è ripresa alle 16,10.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono sessantanove.

Pag. IV

Seguito della discussione congiunta del conto consuntivo della Camera dei deputati per il 2011 e del progetto di bilancio della Camera dei deputati per il 2012 (Doc. VIII, nn. 9 e 10).

Nella seduta del 1o ottobre 2012 si è svolta la discussione congiunta.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

ANTONIO MAZZOCCHI (PdL), Questore. Ricordato che la decisione di ridurre la dotazione della Camera di 150 milioni di euro in tre anni è stata resa possibile dallo sforzo di contenimento e razionalizzazione della spesa compiuto negli ultimi anni, con il concorso di tutti i gruppi parlamentari, sottolinea che una gestione più trasparente del denaro pubblico costituisce un fattore essenziale per recuperare un corretto rapporto tra eletti ed elettori, auspicando a tale riguardo la celere approvazione di una nuova legge elettorale. Fornisce, quindi, precisazioni ai deputati intervenuti nella discussione, rilevando, tra l'altro, che è stato introdotto un nuovo sistema previdenziale per i deputati basato sul metodo di calcolo contributivo che sostituisce l'istituto dell'assegno vitalizio, che sono state adottate incisive misure volte a contenere la dinamica retributiva per i dipendenti, che è stata avviata l'attività necessaria per dare tempestiva attuazione alla riforma regolamentare in materia di rendicontazione dei gruppi e trasparenza nella gestione dei fondi ad essi trasferiti e che il ricorso a forme di contabilità analitica è stato escluso in quanto non riconducibile alle finalità proprie di un'Assemblea parlamentare.

(Trattazione degli ordini del giorno)

PRESIDENTE. Avverte che l'ordine del giorno Boccia n. 10 è stato ritirato.
Dà quindi conto dei criteri ai quali si è attenuta la Presidenza relativamente alla valutazione di ammissibilità degli ordini del giorno, nonché dei documenti di indirizzo dichiarati inammissibili (vedi resoconto stenografico pag. 19).

ANTONIO BORGHESI (IdV). Invita la Presidenza a riconsiderare la declaratoria di inammissibilità del suo ordine del giorno n. 56.

PRESIDENTE. Richiama le ragioni per le quali conferma la declaratoria di inammissibilità dell'ordine del giorno Borghesi n. 56.

ANTONIO MARTINO (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, ritiene doveroso rivolgere espressioni di gratitudine ed apprezzamento a tutti i dipendenti della Camera per la proficua attività svolta, invitando ad evitare considerazioni di tipo personalistico.

GABRIELE ALBONETTI (PD), Questore. Esprime il parere sugli ordini del giorno presentati (vedi resoconto stenografico pag. 21).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

(In assenza di osservazioni, gli ordini del giorno di cui è stata proposta una riformulazione si intendono riformulati secondo le indicazioni del Questore).

Intervengono i deputati AMEDEO LABOCCETTA (PdL), RENZO LUSETTI (UdCpTP), che ritira l'ordine del giorno Enzo Carra n. 5, MANLIO CONTENTO (PdL), PAOLA BINETTI (UdCpTP) e RITA BERNARDINI (PD), nonché, sull'ordine dei lavori, il deputato GIORGIO LA MALFA (Misto-LD-MAIE), al quale rende precisazioni il PRESIDENTE. Intervengono altresì il deputato RITA BERNARDINI (PD) e, sull'ordine dei lavori, i deputati GUIDO CROSETTO (PdL), al quale rende precisazioni il PRESIDENTE, ANTONIO BORGHESI (IdV) e ROBERTO GIACHETTI (PD). Intervengono quindi i deputati RITA BERNARDINI (PD), che non accede all'invito Pag. Val ritiro del suo ordine del giorno n. 19, RENZO LUSETTI (UdCpTP), ANTONIO BORGHESI (IdV) e ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD).

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Bernardini n. 19, nel testo riformulato.

Interviene il deputato RITA BERNARDINI (PD), che non accede all'invito al ritiro del suo ordine del giorno n. 24.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Bernardini n. 24, nel testo riformulato.

Interviene il deputato RITA BERNARDINI (PD), che non accede all'invito al ritiro del suo ordine del giorno n. 27.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Bernardini n. 27.

Intervengono i deputati RITA BERNARDINI (PD), che non accede all'invito al ritiro del suo ordine del giorno n. 29, FRANCESCO BARBATO (IdV) e GIORGIO LA MALFA (Misto-LD-MAIE), sull'ordine dei lavori, al quale rende precisazioni il PRESIDENTE.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Bernardini n. 29, nel testo riformulato.

Interviene il deputato RITA BERNARDINI (PD) che non accede all'invito al ritiro del suo ordine del giorno n. 30.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Bernardini n. 30, nel testo riformulato.

Interviene il deputato RITA BERNARDINI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Bernardini n. 31, nel testo riformulato.

Interviene il deputato RITA BERNARDINI (PD).

PRESIDENTE. Prende atto del ritiro dell'ordine del giorno Beltrandi n. 35.

Intervengono i deputati MAURIZIO TURCO (PD), che accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 38, chiedendone comunque la votazione, ed ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD) e il Questore GABRIELE ALBONETTI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno Maurizio Turco n. 38, nel testo riformulato.

Interviene il deputato MAURIZIO TURCO (PD), che non accede all'invito al ritiro del suo ordine del giorno n. 40.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Maurizio Turco n. 40.

PRESIDENTE. Prende atto del ritiro dell'ordine del giorno Antonino Foti n. 44.

Intervengono il deputato CHIARA MORONI (FLpTP), il Questore GABRIELE ALBONETTI (PD), che accetta l'ordine del giorno Moroni n. 45, nonché i deputati SANDRA ZAMPA (PD), che accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 48, ANTONIO BORGHESI (IdV), che non accede all'invito al ritiro del suo ordine del giorno n. 54, e GABRIELE CIMADORO (IdV).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Borghesi n. 54, nel testo riformulato.

Interviene il deputato ANTONIO BORGHESI (IdV), che accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 57.

Pag. VI

(Dichiarazioni di voto)

CHIARA MORONI (FLpTP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sui documenti di bilancio in esame, esprimendo apprezzamento per le rilevanti e strategiche iniziative assunte dalla Camera dei deputati al fine di renderne più trasparenti le funzioni parlamentari e l'amministrazione interna, in linea con le istanze provenienti dall'opinione pubblica, nonché per l'accoglimento del suo ordine del giorno n. 45. Rivolge, infine, un ringraziamento al Collegio dei Questori e all'Ufficio di Presidenza per il proficuo lavoro svolto sui documenti di bilancio, che contribuiranno efficacemente al contenimento e alla razionalizzazione delle spese dell'istituzione parlamentare.

RENZO LUSETTI (UdCpTP). Manifesta apprezzamento per il proficuo lavoro svolto dal Collegio dei Questori e dall'Ufficio di Presidenza, che ha consentito alla Camera, grazie alla programmata riduzione della dotazione finanziaria, unitamente ad altri interventi di risparmio, di fornire il proprio contributo all'azione di risanamento della finanza pubblica. Richiamata la portata innovativa dei documenti di bilancio in esame, sui quali dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo, nonché l'organicità delle misure adottate, rileva che l'impegno profuso dall'intera Amministrazione della Camera nell'azione di razionalizzazione della spesa costituirà un importante contributo nel processo di riavvicinamento delle istituzioni ai cittadini ed una positiva risposta all'ondata di antipolitica.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Nel rinviare all'intervento svolto in sede di discussione congiunta, giudica i documenti di bilancio in esame incongrui rispetto alle finalità di contenimento delle spese dell'istituzione parlamentare e non in linea con le attese del Paese, con particolare riferimento alla disciplina dei vitalizi dei deputati cessati dal mandato, alla proporzionalità degli emolumenti corrisposti al personale, alla gestione dei contratti di locazione immobiliare e all'insufficiente processo di dematerializzazione dei documenti. Dichiara quindi che il suo gruppo, per ragioni di natura squisitamente politica, esprimerà voto contrario sui documenti di bilancio in esame.

GUIDO DUSSIN (LNP). Esprime soddisfazione per l'accettazione di alcuni ordini del giorno presentati ai documenti di bilancio in esame, nei quali si evidenzia lo sforzo di ridurre i costi connessi al sistema parlamentare, ritenendo che tale scelta, unitamente alla ricerca di trasparenza e correttezza nella gestione delle risorse, rappresenti un importante segnale di cambiamento per l'opinione pubblica. Manifestato altresì apprezzamento per il proficuo lavoro svolto dal Collegio dei Questori, dall'Ufficio di Presidenza e dall'Amministrazione della Camera, reputa comunque necessario adoperarsi per contenere ulteriormente le spese e rinnovare le istituzioni in un'ottica di maggiore efficienza e produttività, come da sempre fortemente voluto dalla propria parte politica. Dichiara infine il voto favorevole del suo gruppo sui documenti di bilancio in esame.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Nel rilevare che i documenti di bilancio in discussione offrono un apprezzabile contributo alla moralizzazione ed alla trasparenza della vita pubblica, in linea con esigenze particolarmente avvertite e diffuse nell'opinione pubblica, ne evidenzia gli elementi di innovazione nonché di discontinuità rispetto ai bilanci precedenti, con particolare riferimento al superamento dell'istituto del vitalizio, all'adozione del sistema contributivo pro rata per i deputati e per i dipendenti, al contenimento strutturale della spesa per il personale, nonché alla riduzione delle indennità dei deputati. Espresso, quindi, apprezzamento per la riduzione del contributo ai gruppi, nonché per il dimezzamento del finanziamento ai partiti politici, sottolinea la rilevanza della nuova disciplina varata in tema di bilanci dei gruppi parlamentari. Nel ritenere, quindi, indifferibile un rinnovamento radicale Pag. VIIdella politica, rivolge un ringraziamento al Collegio dei Questori, all'Ufficio di Presidenza, al Segretario generale e al personale della Camera e dichiara il voto favorevole del suo gruppo sui documenti di bilancio in discussione.

EMERENZIO BARBIERI (PdL). Rivolge il sentito ringraziamento della propria parte politica al Collegio dei Questori per il serio e lungimirante lavoro svolto nella definizione di strategie volte a modificare il modo di operare della Camera, tenendo conto anche della difficile situazione economica del Paese. Sottolineato quindi che i dati di bilancio dimostrano il conseguimento di sostanziali risparmi di spesa, lamenta l'assenza di notizie di stampa in merito allo sforzo compiuto per il contenimento dei costi della Camera, rilevando altresì l'esigenza di evitare atteggiamenti improntati a demagogia. Rivolto infine un ringraziamento al Segretario generale e a tutti i dipendenti della Camera, dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sui documenti di bilancio in esame.

Interviene per dichiarazioni di voto a titolo personale il deputato RITA BERNARDINI (PD).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva il Doc. VIII, n. 9, ed il Doc. VIII, n. 10.

PRESIDENTE. Avverte che, secondo quanto rappresentato per le vie brevi dai gruppi, la trattazione dei restanti argomenti iscritti all'ordine del giorno è rinviata alla seduta di domani.

In morte dell'onorevole Emanuele Sanna.

PRESIDENTE. Rinnova, anche a nome dell'Assemblea, le espressioni della partecipazione al dolore dei familiari dell'onorevole Emanuele Sanna, recentemente scomparso.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati FABIO EVANGELISTI (IdV), STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI (Misto) e MARIO TASSONE (UdCpTP).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

Intervengono, altresì, sull'ordine dei lavori i deputati EMANUELE FIANO (PD), al quale rende precisazioni il PRESIDENTE, e SOUAD SBAI (PdL), nonché i deputati FRANCESCO BARBATO (IdV) e FABIO MERONI (LNP), ai quali rende precisazioni il PRESIDENTE.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Mercoledì 3 ottobre 2012, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 63).

La seduta termina alle 19,50.