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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 724 di martedì 27 novembre 2012

Pag. VII

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 11,10.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 22 novembre 2012.

I deputati in missione sono sessanta.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

La seduta, sospesa alle 11,15, è ripresa alle 11,40.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

Seguito della discussione del testo unificato dei progetti di legge: Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali (approvato dalla Camera e modificato dal Senato) (A.C. 2519 ed abbinati-B).

Nella seduta del 26 novembre 2012 si è svolta la discussione sulle linee generali.

(Esame di una questione pregiudiziale)

PRESIDENTE. Ricorda che è stata presentata la questione pregiudiziale per motivi di costituzionalità Palomba n. 1.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Illustra la sua questione pregiudiziale n. 1, evidenziando come talune disposizioni introdotte nel corso dell'esame del provvedimento al Senato, segnatamente quelle volte a prevedere il riconoscimento dei figli nati da rapporti incestuosi e a trasferire al giudice ordinario competenze precedentemente spettanti al tribunale per i minorenni, configurino palesi violazioni dei principi costituzionali, contraddicendo peraltro la condivisibile impostazione del testo licenziato in prima lettura dalla Camera. Ricordato infine che importanti organismi hanno manifestato l'opportunità di stralciare le predette norme, ritira la sua questione pregiudiziale n. 1, la cui eventuale approvazione determinerebbe la decadenza dell'intero provvedimento.

Le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti pareri.

PRESIDENTE. Avverte che non saranno posti in votazione gli articoli 5 e 6, in quanto non modificati dal Senato.

ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP). Preannunzia la richiesta di stralcio del comma 3 dell'articolo 1 del testo unificato in esame.

(Esame dell'articolo 1)

Intervengono sul complesso degli emendamenti presentati i deputati PASQUALE CIRIELLO (PD) e MASSIMO POLLEDRI (LNP).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

Intervengono altresì sul complesso degli emendamenti presentati i deputati PINO PISICCHIO (Misto-ApI), IDA D'IPPOLITO VITALE (UdCpTP), ANTONIO BORGHESI (IdV) e MARIO CAVALLARO (PD).

Pag. VIII

ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP). Parlando sull'ordine dei lavori, richiama le ragioni che lo inducono a proporre lo stralcio del comma 3 dell'articolo 1 del provvedimento in esame.

ALESSANDRA MUSSOLINI (PdL), Relatore. Nel ricordare la rilevanza del contenuto del provvedimento in esame in direzione dell'effettiva equiparazione dei figli nati all'interno e al di fuori del matrimonio, manifesta contrarietà alla richiesta di stralcio avanzata dal deputato Buttiglione.

Sulla richiesta di stralcio intervengono i deputati CINZIA CAPANO (PD), CAROLINA LUSSANA (LNP) e MANLIO CONTENTO (PdL).

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

Dopo ulteriori interventi dei deputati BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP) e ANITA DI GIUSEPPE (IdV), la Camera, con votazione elettronica senza registrazione di nomi, respinge la richiesta di stralcio del comma 3 dell'articolo 1.

PRESIDENTE. Secondo le intese intercorse, rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta.

Per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo e sull'ordine dei lavori.

Intervengono per sollecitare la risposta ad atti di sindacato ispettivo il deputato LUCIA CODURELLI (PD) e sull'ordine dei lavori il deputato CARMEN MOTTA (PD).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

Intervengono, altresì, sull'ordine dei lavori i deputati MARIO TULLO (PD), MARCO DESIDERATI (LNP) e GIULIANO CAZZOLA (PdL), al quale rende precisazioni il PRESIDENTE, nonché, per sollecitare la risposta ad un suo atto di sindacato ispettivo, il deputato GIORGIO CONTE (FLpTP).

La seduta, sospesa alle 13,15, è ripresa alle 15,35.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono cinquantanove.

Si riprende la discussione del testo unificato dei progetti di legge n. 2519 ed abbinati-B.

(Ripresa esame dell'articolo 1)

ALESSANDRA MUSSOLINI (PdL), Relatore. Invita al ritiro di tutti gli emendamenti presentati, esprimendo altrimenti parere contrario.

SALVATORE MAZZAMUTO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP). Pur sottolineando l'importanza del provvedimento in esame, richiama le motivazioni che la inducono a proporre, con il suo emendamento 1.1, la soppressione del comma 3 dell'articolo 1.

MARILENA SAMPERI (PD). Ritiene che la soppressione del comma 3 dell'articolo 1, proposta dagli identici emendamenti in esame, ritarderebbe l'approvazione di importanti e condivisibili disposizioni, necessarie per garantire adeguate tutele a tutti i minori, inclusi quelli nati da relazioni incestuose.

ALFREDO MANTOVANO (PdL). Illustra le finalità del suo emendamento 1.9, soppressivo del comma 3 dell'articolo 1.

CAROLINA LUSSANA (LNP). Ribadisce la decisione del suo gruppo di lasciare libertà di voto sugli identici emendamenti Pag. IXin esame, considerata la complessità della materia oggetto del comma 3 dell'articolo 1.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato AMEDEO CICCANTI (UdCpTP).

ANTONIO BORGHESI (IdV). Ricorda che anche il suo gruppo lascerà libertà di voto sugli identici emendamenti in esame.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sugli identici emendamenti soppressivi del comma 3 dell'articolo 1, ferma restando la libertà di coscienza di ciascun deputato.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ROBERTO ZACCARIA (PD), RENATO FARINA (PdL), PAOLA BINETTI (UdCpTP), GABRIELE TOCCAFONDI (PdL), ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP), FEDERICO PALOMBA (IdV), MARCO CALGARO (UdCpTP), LUCA VOLONTÈ (UdCpTP), MARIO TASSONE (UdCpTP), FABIO GARAGNANI (PdL), DONATELLA FERRANTI (PD), DORIS LO MORO (PD), MAURIZIO PANIZ (PdL) e FRANCESCO PAOLO SISTO (PdL).

LORENZO RIA (Misto). Dichiara voto contrario sugli identici emendamenti in esame.

ALESSANDRA MUSSOLINI (PdL), Relatore. Ricorda che il codice penale prevede la perdita della potestà genitoriale nel caso di stupro.

ANGELO COMPAGNON (UdCpTP). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede che la votazione degli identici emendamenti in esame abbia luogo a scrutinio segreto.

PRESIDENTE. Richiama le ragioni per le quali la Presidenza ritiene di poter accedere alla richiesta di voto segreto.

La Camera, con votazione segreta elettronica, respinge gli identici emendamenti Capitanio Santolini 1.1, Angela Napoli 1.2, Palomba 1.3, Mantovano 1.9 e Polledri 1.12.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Polledri 1.14.

ALFREDO MANTOVANO (PdL). Illustra le finalità del suo emendamento 1.10.

CINZIA CAPANO (PD). Ritiene che l'emendamento Mantovano 1.10 sia volto a reintrodurre surrettiziamente un principio di fatto già soppresso a seguito di precedenti votazioni.

AMEDEO CICCANTI (UdCpTP). Dichiara voto favorevole sull'emendamento Mantovano 1.10.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Mantovano 1.10, gli identici emendamenti Palomba 1.4, Angela Napoli 1.7 e Polledri 1.15, nonché l'emendamento Rondini 1.17.

ALFREDO MANTOVANO (PdL). Illustra le finalità del suo emendamento 1.11.

MARILENA SAMPERI (PD). Ricorda che esistono già sanzioni accessorie che prevedono la perdita della potestà genitoriale in caso di incesto.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ANTONIO PEPE (PdL) e MAURIZIO PANIZ (PdL).

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Mantovano 1.11.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati FRANCESCO PAOLO SISTO (PdL), EUGENIA ROCCELLA (PdL), PAOLA BINETTI (UdCpTP), DOMENICO DI VIRGILIO (PdL) e DONATELLA FERRANTI (PD).

Pag. X

FEDERICO PALOMBA (IdV). Ribadisce la sua contrarietà al riconoscimento dei figli nati da rapporti incestuosi.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati MARCELLO DE ANGELIS (PdL) e CINZIA CAPANO (PD).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Mantovano 1.11 e Polledri 1.13 e l'emendamento Polledri 1.16.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Richiama il contenuto dell'emendamento Borghesi 1.5, del quale auspica l'approvazione.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Borghesi 1.5 e Angela Napoli 1.8 ed approva l'articolo 1.

(Votazione dell'articolo 2)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 2, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Esame dell'articolo 3)

ALESSANDRA MUSSOLINI (PdL), Relatore. Esprime parere contrario sugli identici emendamenti Palomba 3.2, Capitanio Santolini 3.3, Angela Napoli 3.4 e Mantovano 3.6, interamente soppressivi dell'articolo 3.

SALVATORE MAZZAMUTO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Manifesta contrarietà alle modifiche introdotte dal Senato all'articolo 3, che a suo avviso depotenziano la tutela giudiziaria dei minori.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP). Ritiene non condivisibili le modifiche apportate dal Senato all'articolo 3 del testo unificato in esame.

CINZIA CAPANO (PD). Giudica condivisibile il contenuto dell'articolo 3.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva il mantenimento dell'articolo 3.

(Esame dell'articolo 4)

ALESSANDRA MUSSOLINI (PdL), Relatore. Esprime parere contrario su tutti gli emendamenti presentati.

SALVATORE MAZZAMUTO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Capitanio Santolini 4.2 e Mantovano 4.7, nonché gli identici emendamenti Palomba 4.5 e Angela Napoli 4.6 ed approva l'articolo 4.

(Trattazione degli ordini del giorno)

SALVATORE MAZZAMUTO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Accetta l'ordine del giorno Contento n. 4 e accoglie come raccomandazione i restanti ordini del giorno.

Interviene il deputato PIERLUIGI MANTINI (UdCpTP).

(Dichiarazioni di voto finale)

DONATO RENATO MOSELLA (Misto-ApI). Richiamato il serrato dibattito che ha contraddistinto l'iter parlamentare del provvedimento in esame, con particolare riferimento alle modifiche introdotte dal Senato, dichiara che la sua parte politica si asterrà, pur rilevando che il testo unificato, colmando un vuoto normativo in attuazione della Costituzione e di convenzioni internazionali, afferma un irrinunciabile principio di civiltà giuridica.

Pag. XI

FLAVIA PERINA (FLpTP). Dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in esame, che, sebbene perfettibile, sana una grave diseguaglianza ancora esistente nell'ordinamento giuridico tra i figli nati all'interno e al di fuori del matrimonio, oltre a restituire dignità alle Assemblee parlamentari.

IDA D'IPPOLITO VITALE (UdCpTP). Espresso il sincero apprezzamento del suo gruppo per l'affermazione dell'unicità dello status giuridico di figlio in attuazione degli articoli 2, 3 e 30 della Costituzione, delle convenzioni e raccomandazioni internazionali, nonché della consolidata giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, manifesta, tuttavia, contrarietà alla modifica, introdotta presso il Senato, dell'articolo 251 del codice civile in materia di riconoscimento dei figli nati da relazioni incestuose. Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame, pur ribadendo le predette riserve e giudicando condivisibili orientamenti in dissenso di singoli deputati appartenenti alla sua parte politica.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Ritiene sarebbe stato imperdonabile se l'Assemblea non fosse giunta alla conclusione dell'iter del provvedimento in esame, che giudica un atto di civiltà, pur se perfettibile, in quanto finalmente con esso si cancella dall'ordinamento giuridico la legittimazione, che non produceva vincoli di parentela tra i figli nati al di fuori del matrimonio e le famiglie d'origine. Dichiara pertanto il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in dicussione.

CAROLINA LUSSANA (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in discussione, che reca una normativa necessaria ed indifferibile, in attuazione dei principi costituzionali e di numerose convenzioni internazionali, rilevando che qualsiasi futuro intervento legislativo in materia dovrà collocarsi nel solco del principio fondamentale dell'unicità dello status giuridico di figlio, in riferimento sia alle relazioni parentali sia ai diritti successori.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

CAROLINA LUSSANA (LNP). Nel richiamare, quindi, le modifiche introdotte durante l'iter presso il Senato, sottolinea la rilevanza della disposizione circa la previa autorizzazione del giudice in caso di riconoscimento del figlio nato da relazione incestuosa, dando atto della delicatezza intrinseca della materia, sulla quale la sua parte politica ha lasciato libertà di voto ai propri deputati.

ROSY BINDI (PD). Sottolinea la rilevanza del testo unificato in esame, che rappresenta un atto di civiltà, in quanto sancisce la definitiva equiparazione tra i figli nati all'interno e al di fuori del matrimonio, reputando importante che si pervenga alla sua approvazione pur in presenza di norme introdotte dal Senato sulle quali sono state espresse riserve. Nell'auspicare inoltre, in prospettiva, l'istituzione di un tribunale specializzato per la famiglia, manifesta apprezzamento per la delega al Governo contenuta nel provvedimento in discussione.

MANLIO CONTENTO (PdL). Nel rilevare che il testo unificato in esame rappresenta una necessaria risposta giuridica ai profondi mutamenti intervenuti nel tessuto sociale, recando un indifferibile aggiornamento del diritto di famiglia, sottolinea l'inadeguatezza dell'attuale assetto del tribunale per i minorenni, ritenendo condivisibili le modifiche introdotte al riguardo dal Senato. Nell'auspicare, quindi, una coraggiosa rivisitazione della disciplina delle adozioni, manifesta apprezzamento per il costruttivo, anche se in alcuni casi aspro, confronto parlamentare sulla delicata materia in esame, rilevando peraltro che le norme introdotte dal Senato in ordine al riconoscimento dei figli nati da relazioni incestuose avrebbero richiesto una più ampia e approfondita riflessione.
Pag. XII

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati LORENZO RIA (Misto), PAOLA BINETTI (UdCpTP), ALFREDO MANTOVANO (PdL), LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP), FABIO GARAGNANI (PdL) e RENATO FARINA (PdL).

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il testo unificato dei progetti di legge n. 2519 ed abbinati-B.

Inversione dell'ordine del giorno.

MASSIMILIANO FEDRIGA (LNP). Chiede che l'Assemblea proceda immediatamente alla trattazione del punto 4 dell'ordine del giorno.

PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, la richiesta di inversione dell'ordine del giorno formulata dal deputato Fedriga si intende accolta.

(Così rimane stabilito)

Seguito della discussione del testo unificato dei progetti di legge: Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea (approvato dalla Camera e modificato dal Senato) (A.C. 2854 ed abbinati-B).

Nella seduta del 26 novembre 2012 si è svolta la discussione sulle linee generali.

La V Commissione ha espresso il prescritto parere.

PRESIDENTE. Avverte che non saranno posti in votazione gli articoli 16, 18, 45, 46, 48, 50, 51, 52, 55, 56, 58, 59 e 60, in quanto non modificati dal Senato; non saranno altresì posti in votazione gli articoli 43 e 57, che recano modifiche esclusivamente conseguenti a cambiamenti intervenuti nella numerazione degli articoli del provvedimento.

(Votazione dell'articolo 1)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 1, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 2)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 2, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 3)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 3, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 4)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 4, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 5)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 5, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 6)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 6, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 7)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 7, al quale non sono riferiti emendamenti.

Pag. XIII

(Votazione dell'articolo 8)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 8, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 9)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 9, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 10)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 10, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 11)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 11, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 12)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 12, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 13)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 13, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 14)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 14, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 15)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 15, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 17)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 17, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 19)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 19, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 20)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 20, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 21)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 21, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 22)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 22, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 23)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 23, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 24)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 24, al quale non sono riferiti emendamenti.

Pag. XIV

(Votazione dell'articolo 25)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 25, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 26)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 26, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 27)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 27, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 28)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 28, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 29)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 29, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 30)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 30, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 31)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 31, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 32)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 32, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 33)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 33, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 34)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 34, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 35)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 35, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 36)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 36, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 37)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 37, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 38)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 38, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 39)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 39, al quale non sono riferiti emendamenti.

Pag. XV

(Votazione dell'articolo 40)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 40, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 41)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 41, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 42)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 42, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 44)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 44, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 47)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 47, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 49)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 49, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 53)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 53, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 54)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 54, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 61)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 61, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Trattazione degli ordini del giorno)

ENZO MOAVERO MILANESI, Ministro per gli affari europei. Accetta gli ordini del giorno Consiglio n. 3 e Contento n. 5 ed accetta, purché riformulati, i restanti ordini del giorno presentati.

PRESIDENTE. Prende atto che le riformulazioni proposte dal Governo sono accettate dai presentatori degli ordini del giorno ai quali sono riferite.

(Dichiarazioni di voto finale)

ANTONIO BORGHESI (IdV). Nel ricordare che il suo gruppo manifesta talune riserve sulle disposizioni che prevedono l'introduzione di organismi non necessari, dichiara di condividere sostanzialmente gli obiettivi sottesi al testo unificato in esame, sul quale la propria parte politica esprimerà voto favorevole, nella convinzione che renderà più incisiva la partecipazione del nostro Paese alla formazione delle politiche comunitarie.

ANTONIO RAZZI (PT). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame.

DANIELE GALLI (FLpTP). Lamentato l'iter eccessivamente lungo del provvedimento in esame, manifesta apprezzamento per il contenuto dello stesso, che potenzia la partecipazione del Parlamento alla definizione Pag. XVIdella politica europea dell'Italia. Ricordato quindi che la suddetta riforma si è resa necessaria per garantire più idonee procedure di recepimento delle direttive comunitarie e per ridurre di conseguenza l'elevato numero di procedure di infrazione avviate nei confronti del nostro Paese, richiama le principali modifiche introdotte nel corso dell'iter presso il Senato, soffermandosi in particolare sulla nuova definizione di aiuti pubblici; dichiara infine il voto favorevole del suo gruppo.

ANGELO COMPAGNON (UdCpTP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame.

MARCO MAGGIONI (LNP). Richiamato il lungo e complesso iter parlamentare del provvedimento in esame, rileva che lo stesso consentirà di migliorare il ruolo del Parlamento e delle autonomie locali nella fase ascendente del processo normativo europeo, nonché di garantire un maggiore controllo delle Camere sulle procedure di recepimento delle direttive comunitarie. Richiama quindi il positivo contributo offerto dal suo gruppo, del quale dichiara il voto favorevole, alla predisposizione del testo unificato in esame.

SANDRO GOZI (PD). Sottolineata l'importanza della riforma di sistema recata dal testo unificato in esame, che sancisce una nuova centralità delle politiche europee ed un più incisivo ruolo del Parlamento nella loro definizione, auspica che le forze politiche italiane dimostrino un convinto europeismo, necessario per assicurare al nostro Paese una presenza adeguata e incisiva nell'Unione europea.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

SANDRO GOZI (PD). Ritiene infine irrinunciabile, per il futuro dell'Europa, perseguire un'idea di democrazia sovranazionale, per superare il sistema intergovernativo, fonte di istanze egoistiche.

ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP). Rileva che il testo unificato in esame rafforzerà la presenza del nostro Paese in Europa, conferendo maggiore legittimazione democratica, incisività e trasparenza alla politica europea attuata dall'Italia, anche attraverso i poteri attribuiti al CIACE. Espressa, quindi, soddisfazione per il costruttivo confronto parlamentare che ha caratterizzato l'iter del provvedimento in esame, manifesta apprezzamento per le norme riguardanti la partecipazione regionale alla formazione delle politiche europee.

MARIO PESCANTE (PdL). Osserva che il testo unificato in esame rappresenta un importante e fondamentale passaggio per il nostro Paese, in grado, pur dopo un tortuoso iter, di assicurare all'Italia un ordinamento interno più consono agli esiti del Trattato di Lisbona e di migliorare il processo di formazione delle politiche comunitarie e di recepimento della disciplina dell'Unione europea, fonte fino ad oggi di un elevato numero di procedure di infrazione.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

MARIO PESCANTE (PdL). Manifesta inoltre apprezzamento per l'impegno profuso dal relatore, da tutti i gruppi politici e dal Governo al fine di consentire il buon esito dell'iter del provvedimento in esame, sul quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

ISIDORO GOTTARDO (PdL), Relatore. Rivolge un ringraziamento a quanti hanno contribuito all'iter del testo unificato in esame.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il testo unificato dei progetti di legge n. 2854 ed abbinati-B.

Pag. XVII

PRESIDENTE. Avverte che, secondo le intese intercorse, la trattazione degli ulteriori argomenti iscritti all'ordine del giorno è rinviata ad altra seduta.

Sull'ordine dei lavori.

Interviene sull'ordine dei lavori il deputato NUNZIANTE CONSIGLIO (LNP).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Mercoledì 28 novembre 2012, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 77).

La seduta termina alle 19,30.