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Resoconti delle Giunte e Commissioni

Resoconto della XI Commissione permanente
(Lavoro pubblico e privato)
XI Commissione

SOMMARIO

Mercoledì 23 febbraio 2011


UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

SEDE REFERENTE:

Disposizioni in materia di trattamenti pensionistici di reversibilità. C. 1847 Bragantini, C. 945 D'Ippolito Vitale, C. 1158 Lamorte, C. 2767 Franzoso, C. 2782 Lorenzin, C. 2837 Guzzanti, C. 2988 Bitonci, C. 3166 Milo, C. 4010 Schirru, C. 4011 Gnecchi e C. 4016 Bobba (Seguito dell'esame e rinvio - Nomina di un Comitato ristretto) ... 75

XI Commissione - Resoconto di mercoledì 23 febbraio 2011


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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 23 febbraio 2011.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.35.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 23 febbraio 2011. - Presidenza del presidente Silvano MOFFA.

La seduta comincia alle 15.35.

Disposizioni in materia di trattamenti pensionistici di reversibilità.
C. 1847 Bragantini, C. 945 D'Ippolito Vitale, C. 1158 Lamorte, C. 2767 Franzoso, C. 2782 Lorenzin, C. 2837 Guzzanti, C. 2988 Bitonci, C. 3166 Milo, C. 4010 Schirru, C. 4011 Gnecchi e C. 4016 Bobba.
(Seguito dell'esame e rinvio - Nomina di un Comitato ristretto).

La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 16 febbraio 2011.

Massimiliano FEDRIGA (LNP), relatore, alla luce degli ulteriori approfondimenti svolti sui progetti di legge abbinati alla proposta di legge C. 1847 Bragantini, ritiene utile integrare l'intervento già svolto nella precedente seduta, fornendo nuovi elementi di chiarimento su tali provvedimenti. Fa presente, quindi, che la proposta di legge C. 945 D'Ippolito Vitale prevede l'erogazione agli aventi diritto di un trattamento transitorio, al fine di assicurare, dal momento della presentazione della richiesta, una fonte di reddito alle famiglie, mentre le proposte di legge C. 1158 Lamorte, C. 2837 Guzzanti e C. 3166 Milo sono relative all'interpretazione autentica di disposizioni relative all'attribuzione dell'indennità integrativa speciale per le pensioni di reversibilità e mirano a fare chiarezza circa l'attribuzione dell'indennità integrativa speciale per le pensioni di reversibilità maturate prima del 1995, a causa della morte del titolare della pensione diretta.
Si sofferma poi sulla proposta di legge C. 2767 Franzoso, concernente le disposizioni in materia di pensione di reversibilità nei casi di scioglimento del matrimonio, precisando che tale intervento normativo prevede il riconoscimento di una


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quota della pensione di reversibilità al coniuge separato e divorziato (dichiarato incolpevole della causa di fallimento del matrimonio), anche nel caso in cui egli non sia titolare di assegno di divorzio.
Riguardo alle proposte di legge C. 2782 Lorenzin, C. 2988 Bitonci e C. 4016 Bobba, fa presente che esse recano modifiche alla normativa in materia di limiti alla cumulabilità dei trattamenti pensionistici in favore dei superstiti, precisando che si è di fronte, in questo caso, ad interventi tesi a superare i limiti reddituali - attualmente previsti dalla normativa vigente - alla piena cumulabilità tra redditi di lavoro e pensione. Nel far presente che la proposta di legge a prima firma del deputato Bobba prevede, altresì, la sottoposizione dei trattamenti pensionistici ai superstiti a un'imposta sostitutiva dell'imposta sul reddito, rileva che tutti gli ultimi provvedimenti citati contengono profili di dubbia sostenibilità finanziaria, sui quali sarà necessario svolgere un'adeguata riflessione. Fa notare, infine, che occorre valutare con attenzione, sotto il profilo finanziario, anche i contenuti delle proposte di legge C. 4010 Schirru e C. 4011 Gnecchi, che incidono sulla misura dei trattamenti pensionistici di reversibilità, intervenendo in particolare sulla tabella F, allegata alla legge 8 agosto 1995, n. 335.
Considerato il significativo numero di proposte di legge presentate, che vanno ad incidere su un ambito materiale estremamente ampio, riterrebbe utile procedere - anche sin dalla corrente seduta - alla costituzione di un Comitato ristretto per il seguito dell'istruttoria legislativa, nell'ambito del quale valutare la possibilità di pervenire all'unificazione dei testi in esame, anche al fine di chiarire gli aspetti di compatibilità finanziaria in precedenza richiamati.

Marialuisa GNECCHI (PD), nel far notare che l'elaborazione delle proposte di legge C. 4010 e C. 4011 è stata preceduta da un serio lavoro di analisi circa i profili di copertura finanziaria delle stesse, anche in considerazione delle riduzioni di spesa imposte dal Governo in carica, rileva, in ogni caso, che - alla luce del contenuto di diverse delle proposte di legge abbinate - sembra emergere un orientamento di tutti i gruppi - compresi quelli di maggioranza - favorevole ad un'abrogazione della tabella F, allegata alla legge 8 agosto 1995, n. 335. Nel ricordare che le proposte citate, peraltro, si prefiggono la nobile finalità di assicurare una pensione dignitosa al coniuge superstite che non abbia altro mezzo di sostentamento, ritiene che un approfondito studio sul tema della pensione di reversibilità non possa prescindere da una presa in esame complessiva e generale delle questioni in gioco, tenendo conto, peraltro, che negli ultimi anni gli interventi del Governo di centrodestra sulla materia previdenziale sono stati tutti di carattere peggiorativo e tesi ad aggravare la posizione dei soggetti più svantaggiati, rispetto ai quali occorre prevedere, al contrario, importanti interventi di sostegno.

Giovanni PALADINI (IdV) dichiara di convenire con l'ipotesi, in precedenza avanzata dal relatore, di costituire un Comitato ristretto, in vista dell'elaborazione, in una sede più informale, di un testo adeguato e condiviso.

Silvano MOFFA, presidente, in coerenza con quanto prospettato dal relatore e preso atto delle considerazioni svolte dai deputati intervenuti, propone di procedere alla nomina di un Comitato ristretto per il seguito dell'istruttoria legislativa delle proposte di legge nn. 1847, 945, 1158, 2767, 2782, 2837, 2988, 3166, 4010, 4011 e 4016.
La Commissione delibera di nominare un Comitato ristretto, riservandosi il presidente di indicarne i componenti sulla base della designazione dei gruppi.

Silvano MOFFA, presidente, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.45.

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