Camera dei deputati

Vai al contenuto

Sezione di navigazione

Menu di ausilio alla navigazione

Cerca nel sito

MENU DI NAVIGAZIONE PRINCIPALE

Vai al contenuto

Per visualizzare il contenuto multimediale è necessario installare il Flash Player Adobe e abilitare il javascript

Strumento di esplorazione della sezione Lavori Digitando almeno un carattere nel campo si ottengono uno o più risultati con relativo collegamento, il tempo di risposta dipende dal numero dei risultati trovati e dal processore e navigatore in uso.

salta l'esplora

Resoconti delle Giunte e Commissioni

Resoconto della XII Commissione permanente
(Affari sociali)
XII Commissione

SOMMARIO

Mercoledì 20 luglio 2011


SEDE REFERENTE:

Disposizioni per la promozione della piena partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva. Nuovo testo C. 4207 approvato, in un testo unificato, dalla 1a Commissione permanente del Senato, C. 286 Sereni, C. 351 De Poli, C. 941 D'Ippolito Vitale, C. 1088 Romano, C. 2342 Lorenzin, C. 2528 Rampelli, C. 2734 Carlucci, C. 3490 Miglioli e petizione n. 1239 (Seguito dell'esame e rinvio) ... 106
ALLEGATO (Emendamenti) ... 109

Sull'ordine dei lavori ... 106

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

AVVERTENZA

XII Commissione - Resoconto di mercoledì 20 luglio 2011


Pag. 106

SEDE REFERENTE

Mercoledì 20 luglio 2011. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Nello Musumeci.

La seduta comincia alle 14.10.

Disposizioni per la promozione della piena partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva. Nuovo testo C. 4207 approvato, in un testo unificato, dalla 1a Commissione permanente del Senato, C. 286 Sereni, C. 351 De Poli, C. 941 D'Ippolito Vitale, C. 1088 Romano, C. 2342 Lorenzin, C. 2528 Rampelli, C. 2734 Carlucci, C. 3490 Miglioli e petizione n. 1239.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 5 luglio 2011.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche attraverso l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, dispone l'attivazione del circuito.
Avverte, altresì, che sono stati presentati emendamenti al nuovo testo della proposta di legge n. 4207, adottato come testo base nella seduta del 5 luglio 2011 (vedi allegato).
Fa presente, infine, che, per esigenze rappresentate da diversi gruppi, si è convenuto di concludere i lavori odierni della Commissione entro le ore 15.

Sull'ordine dei lavori.

Anna Margherita MIOTTO (PD) osserva che molti degli emendamenti presentati ripropongono questioni già affrontate in sede di Comitato ristretto e rischiano, a suo avviso, di compromettere il delicato


Pag. 107

equilibrio su cui poggia il testo elaborato dal Comitato medesimo. Ciò potrebbe impedire, inoltre, la rapida approvazione del provvedimento, laddove, mantenendo il testo elaborato dal Comitato ristretto, potrebbero sussistere le condizioni per la sua approvazione in sede legislativa. Suggerisce, pertanto, al relatore di considerare l'opportunità di invitare i presentatori a ritirare tutti gli emendamenti presentati.

Paola BINETTI (UdCpTP) dichiara di concordare pienamente con la proposta della collega Miotto, ritenendo che il testo elaborato dal Comitato ristretto rappresenti un soddisfacente punto di equilibrio tra le diverse istanze degli oralisti e dei segnanti.

Lucio BARANI (PdL) dichiara di concordare con le colleghe che lo hanno preceduto, ritenendo che il testo elaborato dal Comitato ristretto rappresenti una sintesi difficilmente migliorabile. Auspica, quindi, che i presentatori ritirino tutte le proposte emendative e che, successivamente, vi sia l'assenso di tutti i gruppi per il trasferimento della proposta di legge alla sede legislativa.

Antonio PALAGIANO (IdV), preso atto della convergenza manifestata dagli altri gruppi, dichiara la propria disponibilità a ritirare gli emendamenti di cui è firmatario.

Marco RONDINI (LNP) dichiara di concordare con la proposta dai colleghi che lo hanno preceduto.

Gero GRASSI (PD), relatore, osserva, preliminarmente, che gli emendamenti presentati possono suddividersi in quattro categorie: quelli presentati dai sostenitori della lingua dei segni italiana, quelli ispirati alle ragioni degli oralisti, quelli che denotano una sostanziale estraneità al dibattito svoltosi in sede di Comitato ristretto e, infine, quelli volti a migliorare oggettivamente la qualità del testo. In tutte le categorie descritte sono presenti emendamenti sottoscritti da colleghi sia della maggioranza sia dell'opposizione. Pertanto, nel condividere lo spirito della proposta formulata dai colleghi sin qui intervenuti, ritiene che sarebbe utile fare salvo il contenuto degli emendamenti volti a migliorare la qualità del testo normativo, eventualmente presentando, a tal fine, propri emendamenti in qualità di relatore.

Il sottosegretario Nello MUSUMECI, nel ribadire che il Governo si rimette alle valutazioni della Commissione e giudica favorevolmente la proposta avanzata dall'onorevole Miotto e ripresa dagli altri deputati intervenuti, auspica che essa contribuisca a favorire una rapida conclusione dell'iter.

Giuseppe PALUMBO, presidente, precisa che, se gli emendamenti presentati non vengono ritirati, occorre procedere all'espressione del parere da parte del relatore e del Governo e, quindi, alla loro votazione. In caso contrario, cioè se i presentatori ritirano tutti gli emendamenti, è fatta comunque salva la facoltà del relatore di presentare gli emendamenti che reputi utili al fine di migliorare la qualità del testo.

Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) ricorda che, in sede di Comitato ristretto, il relatore aveva invitato tutti i gruppi ad astenersi dal presentare proposte emendative, al fine di non compromettere l'equilibrio complessivo del testo elaborato in quella sede. Essendosi attenuta a tale indicazione, prende atto con rammarico del fatto che essa sia stata largamente disattesa. Sottolinea, altresì, che a fronte della dichiarata volontà del relatore di presentare suoi emendamenti, non apparirebbe corretto un invito del relatore a ritirare tutti gli emendamenti presentati dai colleghi.

Antonio PALAGIANO (IdV) esprime la propria sorpresa per le valutazioni del relatore sugli emendamenti presentati, precisando che, se si dovesse entrare nel merito di tali proposte emendative, verrebbe


Pag. 108

meno la sua disponibilità a ritirare quelle a propria firma.

Carla CASTELLANI (PdL) invita il relatore ad accogliere la proposta emersa da tutti i gruppi presenti in Commissione, al fine di procedere celermente all'approvazione del provvedimento, ricordando come sia comunque fatta salva la possibilità per i colleghi di presentare emendamenti in sede legislativa, qualora la Commissione proceda in tal senso.

Anna Margherita MIOTTO (PD) precisa che, se tutti gli emendamenti presentati vengono ritirati, è evidente come il relatore non possa esprimere un parere sugli stessi, ma solo presentare eventuali nuove proposte emendative.

Gero GRASSI (PD), relatore, nel riservarsi di presentare emendamenti al fine di recepire il contenuto delle sole proposte emendative volte a migliorare la qualità del testo, invita i presentatori a ritirare tutti gli emendamenti presentati.

Luciana PEDOTO (PD) ritira i suoi emendamenti 1.8, 1.11, 2.5, 2.7 e 2.9.

Lucio BARANI (PdL) ritira i suoi emendamenti 1.6, 1.9, 1.14, 2.6 e Tit. 2.

Delia MURER (PD) ritira i suoi emendamenti 1.20, 1.16, 1.17, 1.18, 1.19, 1.22, 2.15, 2.16, 2.17, 2.19 e 2.18.

Vittoria D'INCECCO (PD) ritira i suoi emendamenti 1.23, 1.21, 1.25, 2.24, 2.23, 2.22, 2.21 e Tit. 3, invitando, comunque, i colleghi a riflettere sull'opportunità di modificare il titolo introducendo un riferimento espresso al riconoscimento della LIS, come proposto dal suo emendamento Tit. 3, testé ritirato.

Marco RONDINI (LNP) ritira i suoi emendamenti 1.3, 1.5, 1.4 e 2.23.

Antonio PALAGIANO (IdV) ritira gli emendamenti Mura 1.1, 1.2, 2.12, 2.13, 2.11 e 3.1, di cui è cofirmatario.

Donata LENZI (PD) ritira il suo emendamento 1.24.

Giuseppe PALUMBO, presidente, essendosi convenuto di concludere i lavori della Commissione entro le ore 15 ed essendosi il relatore riservato di presentare nuovi emendamenti, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE REFERENTE

Norme per consentire il trapianto parziale di polmone tra persone viventi.
C. 4003 Palumbo.

Disposizioni per consentire l'impianto degli embrioni abbandonati giacenti presso i centri italiani di procreazione medicalmente assistita.
C. 2058 Palagiano.

Delega al Governo per il riassetto della normativa in materia di sperimentazione clinica e per la riforma degli ordini delle professioni sanitarie, nonché disposizioni in materia sanitaria.
C. 4274 Governo.

XII Commissione - Mercoledì 20 luglio 2011
TESTO AGGIORNATO AL 26 LUGLIO 2011


Pag. 109

ALLEGATO

Disposizioni per la promozione della piena partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva. Nuovo testo C. 4207 approvato, in un testo unificato, dalla 1a Commissione permanente del Senato, C. 286 Sereni, C. 351 De Poli, C. 941 D'Ippolito Vitale, C. 1088 Romano, C. 2342 Lorenzin, C. 2528 Rampelli, C. 2734 Carlucci, C. 3490 Miglioli e petizione n. 1239.

EMENDAMENTI
ART. 1.

Sostituirlo con il seguente:

Art. 1.
(Diritti delle persone sorde e riconoscimento della lingua dei segni italiana).

1. Nell'ambito delle finalità della legge 5 febbraio 1992, n. 104, rivolta a garantire il rispetto della dignità umana e dei diritti di libertà, di autonomia e di indipendenza delle persone con disabilità, assicurandone la piena integrazione nella vita sociale, economica, politica e culturale del Paese, e in armonia con i princìpi sanciti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, fatta a New York il 13 dicembre 2006, ratificata dalla legge 3 marzo 2009, n. 13, la Repubblica promuove la rimozione delle barriere che limitano la partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva.
2. In attuazione dell'articolo 3 della Costituzione e ai sensi della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, fatta a New York il 13 dicembre 2006, ratificata dalla legge 3 marzo 2009, n. 18, la Repubblica:
a) promuove l'acquisizione e l'uso da parte delle persone sorde della lingua orale e scritta;
b) promuove la ricerca scientifica e tecnologica in funzione di un impiego sempre più diffuso ed efficace delle tecnologie e degli impianti acustici necessari per la comunicazione.

3. Nella comunicazione delle persone sorde e con le persone sorde, in giudizio e nei rapporti con le amministrazioni pubbliche, è garantito l'uso della LIS e di ogni mezzo tecnico idoneo, anche di tipo informatico.
1. 15.Marinello.

Al comma 1, sostituire le parole da: promuove la rimozione, fino alla fine del comma, con le seguenti: garantisce ogni forma di prevenzione, diagnosi anche precoce e cura della sordità e promuove la rimozione delle barriere che limitano la partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva.
1. 20.Murer.

Al comma 1, sopprimere le parole: e garantisce ogni forma di prevenzione, diagnosi anche precoce e cura della sordità.
* 1. 7.Mannino.

Al comma 1, sopprimere le parole: e garantisce ogni forma di prevenzione, diagnosi anche precoce e cura della sordità.
* 1. 6.Barani, Pedoto.


Pag. 110

Al comma 1, sopprimere le parole: e garantisce ogni forma di prevenzione, diagnosi anche precoce e cura della sordità.
* 1. 23.D'Incecco.

Al comma 2, dopo la lettera a), inserire la seguente:
a-bis) riconosce la lingua dei segni italiana (LIS) e ne promuove l'acquisizione e l'uso;.

Conseguentemente, sopprimere la lettera d).
1. 8.Pedoto, Barani, Lenzi.

Al comma 2, lettera b), aggiungere, in fine, le seguenti parole: favorendo l'accesso materiale a questi ultimi da parte delle persone sorde.
1. 1.Mura, Palagiano.

Al comma 2, lettera b), aggiungere, in fine, le seguenti parole: e l'accesso all'informazione.
* 1. 9.Barani, Pedoto.

Al comma 2, lettera b), aggiungere, in fine, le seguenti parole: e l'accesso all'informazione.
* 1. 10.Mannino.

Al comma 2, dopo la lettera b), aggiungere la seguente:
b-bis) promuove la ricerca scientifica e tecnologica in ambito linguistico, psicologico, neuropsicologico, pedagogico e ambientale-architettonico, relativa alla sordità e alla LIS e al suo uso nella comunicazione, nell'educazione e nell'accesso all'informazione;.
1. 21.D'Incecco.

Al comma 2, dopo la lettera b), aggiungere la seguente:
b-bis) promuove la ricerca scientifica e tecnologica in ambito linguistico, psicologico, neuropsicologico, pedagogico e ambientale-architettonico, relativa alla sordità e alla LIS e al suo uso nella comunicazione e nell'educazione;.
* 1. 11.Pedoto, Barani.

Al comma 2, dopo la lettera b), aggiungere la seguente:
b-bis) promuove la ricerca scientifica e tecnologica in ambito linguistico, psicologico, neuropsicologico, pedagogico e ambientale-architettonico, relativa alla sordità e alla LIS e al suo uso nella comunicazione e nell'educazione;.
* 1. 12.Mannino.

Al comma 2, lettera c), dopo la parola: diffusione, aggiungere le seguenti: capillare in tutti i presidi di neonatologia e maternità.
1. 16.Murer.

Al comma 2, lettera c), dopo la parola: attivazione, aggiungere le seguenti: conseguente e immediata.
1. 17.Murer.

Al comma 2, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: riconoscendoli quali livelli essenziali delle prestazioni di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione.
1. 2.Mura, Palagiano.

Al comma 2, sostituire la lettera d), con la seguente:
d) in caso di impossibilità d'apprendere e usare la lingua orale, riconosce e promuove l'uso del linguaggio mimico gestuale (LMG) utilizzato rispettivamente nelle diverse realtà territoriali dell'Italia;


Pag. 111

promuove, altresì, le necessarie forme di comunicazione alternativa aumentativa e tutta la tecnologia disponibile.
1. 18.Murer.

Al comma 2, sostituire la lettera d) con la seguente:
d) garantisce l'uso del linguaggio mimico gestuale e di tutte le forme di comunicazione alternativa.
1. 3.Rondini.

Al comma 2, lettera d), aggiungere, in fine, le seguenti parole: e ne promuove l'acquisizione e l'uso.
1. 13. Mannino.

Sostituire il comma 3, con il seguente:
3. Per l'accesso all'informazione e nella comunicazione delle persone sorde e con le persone sorde, anche in giudizio e nei rapporti con le amministrazioni pubbliche, è garantito l'uso della LIS e di ogni altro mezzo tecnico idoneo, anche di tipo informatico.
1. 14. Barani, Pedoto.

Sostituire il comma 3, con il seguente:
3. Per l'accesso all'informazione e nella comunicazione delle persone sorde e con le persone sorde, anche in giudizio e nei rapporti con le amministrazioni pubbliche, è consentito l'uso della LIS e di ogni altro mezzo tecnico idoneo, anche di tipo informatico, a richiesta dell'interessato.
1. 25. D'Incecco.

Sostituire il comma 3, con il seguente:
3. Nell'interazione con la pubblica amministrazione, con le strutture sanitarie e in sede di giudizio penale, civile, amministrativo e tributario, alle persone sorde deve essere garantita a richiesta la piena comprensione e l'espressione della propria volontà attraverso idonei mezzi tecnici e informatici e l'uso della LIS.
1. 24. Lenzi.

Al comma 3, sostituire le parole: della LIS, con le seguenti: del linguaggio mimico gestuale.
* 1. 5. Rondini.

Al comma 3, sostituire le parole: della LIS, con le seguenti: del linguaggio mimico gestuale.
* 1. 19. Murer.

Sostituire la rubrica con la seguente: Diritti della persona sorda.
1. 4. Rondini.

Alla rubrica, sostituire le parole: riconoscimento della lingua dei segni italiana, con le seguenti: promozione dell'uso del linguaggio mimico gestuale (LMG).
1. 22. Murer.

ART. 2.

Sostituirlo con il seguente:

Art. 2.
(Regolamenti).

1. Nell'ambito delle finalità di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, con uno o più regolamenti, da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 1, lettera b), della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con gli altri Ministri competenti, previa intesa in sede di Conferenza unificata


Pag. 112

di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e sentito l'Osservatorio di cui all'articolo 3 della legge 3 marzo 2009, n. 18, sono adottate le norme di attuazione di quanto previsto dall'articolo 1 della presente legge. I regolamenti di cui al presente comma:
a) recano disposizioni volte a disciplinare le modalità degli interventi diagnostici precoci, abilitativi e riabilitativi, per tutti i bambini nati o divenuti sordi, ai fini dei necessari interventi protesici e logopedici, quali livelli essenziali delle prestazioni di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione;
b) recano disposizioni volte a promuovere il diritto delle persone nate o divenute sorde ad essere bilingui, vale a dire ad acquisire e utilizzare la Lingua Italiana e la Lingua dei Segni Italiana, al fine di favorire appieno lo sviluppo delle loro capacità linguistiche, cognitive e relazionali;
c) promuovono e disciplinano le modalità di utilizzo della LIS e delle tecniche, anche informatiche, idonee a favorire l'accesso all'informazione e la comunicazione delle persone sorde e con le persone sorde in ambito scolastico, universitario e post-universitario, nel rispetto dell'autonomia universitaria, definendo i percorsi formativi e i profili professionali delle figure coinvolte, validi anche ai fini previsti dalla presente legge;
d) recano disposizioni volte a promuovere anche in sede giurisdizionale e nei rapporti con le amministrazioni pubbliche l'uso della LIS e di ogni mezzo tecnico, anche informatico, idoneo a favorire l'accesso all'informazione e la comunicazione delle persone sorde e con le persone sorde;
e) prevedono e disciplinano l'utilizzo della LIS e di tutte le tecnologie per la sottotitolazione come strumenti e modalità di accesso all'informazione e alla comunicazione, con particolare riferimento alle trasmissioni televisive;
f) favoriscono la possibilità di effettuare progetti di ricerca anche attraverso convenzioni e protocolli di ricerca, a livello nazionale ed internazionale, per realizzare le finalità di cui alla presente legge;
g) dispongono circa i metodi di verifica sull'attuazione della presente legge.
2. 14. Marinello.

Al comma 1, alinea, sostituire la parola: sei, con la seguente: quattro.
2. 12. Mura, Palagiano.

Al comma 1, sostituire le parole da: sentito l'Osservatorio fino a: n. 18, con le seguenti: acquisito il parere dell'Osservatorio di cui all'articolo 3 della legge 3 marzo 2009, n. 18, e previo parere delle competenti Commissioni parlamentari.
2. 13. Mura, Palagiano.

Al comma 1, dopo la lettera a), aggiungere la seguente:
a-bis) disciplinano le modalità e i tempi per l'organizzazione di corsi gratuiti per l'apprendimento della lingua italiana orale e scritta per giovani e adulti non udenti italiani ed immigrati residenti in Italia;.
2. 11. Mura, Palagiano.

Al comma 1, dopo la lettera a), aggiungere la seguente:
a-bis) recano disposizioni volte a promuovere il diritto delle persone nate o divenute sorde ad essere bilingui, vale a dire ad acquisire e utilizzare la lingua italiana e la lingua dei segni italiana, al fine di favorire appieno lo sviluppo delle loro capacità linguistiche, cognitive e relazionali;.
* 2. 2. Mannino.


Pag. 113

Al comma 1, dopo la lettera a), aggiungere la seguente:
a-bis) recano disposizioni volte a promuovere il diritto delle persone nate o divenute sorde ad essere bilingui, vale a dire ad acquisire e utilizzare la lingua italiana e la lingua dei segni italiana, al fine di favorire appieno lo sviluppo delle loro capacità linguistiche, cognitive e relazionali;.
* 2. 5. Pedoto, Barani.

Al comma 1, dopo la lettera a), aggiungere la seguente:
a-bis) recano disposizioni volte a promuovere il diritto delle persone nate o divenute sorde ad essere bilingui, vale a dire ad acquisire e utilizzare la lingua italiana e la lingua dei segni italiana, al fine di favorire appieno lo sviluppo delle loro capacità linguistiche, cognitive e relazionali;.
* 2. 24. D'Incecco.

Al comma 1, sostituire la lettera b), con la seguente:
b)
promuovono e disciplinano le modalità di utilizzo della LIS e delle tecniche, anche informatiche, idonee a favorire l'accesso all'informazione e la comunicazione delle persone sorde e con le persone sorde in ambito scolastico, universitario e post-universitario, nel rispetto dell'autonomia universitaria, definendo i percorsi formativi e i profili professionali delle figure coinvolte, validi anche ai fini previsti dalla presente legge;.
**2. 1.Mannino.

Al comma 1, sostituire la lettera b), con la seguente:
b)
promuovono e disciplinano le modalità di utilizzo della LIS e delle tecniche, anche informatiche, idonee a favorire l'accesso all'informazione e la comunicazione delle persone sorde e con le persone sorde in ambito scolastico, universitario e post-universitario, nel rispetto dell'autonomia universitaria, definendo i percorsi formativi e i profili professionali delle figure coinvolte, validi anche ai fini previsti dalla presente legge;.
**2. 7.Pedoto, Barani.

Al comma 1, sostituire la lettera b), con la seguente:
b)
consentono e disciplinano le modalità di utilizzo della LIS e delle tecniche, anche informatiche, idonee a favorire l'accesso all'informazione e la comunicazione delle persone sorde in ambito scolastico, universitario e post-universitario, nel rispetto dell'autonomia universitaria, definendo i percorsi formativi e i profili professionali delle figure coinvolte, validi anche ai fini previsti dalla presente legge;.
2. 23.D'Incecco.

Al comma 1, lettera b), sostituire le parole: della LIS, con le seguenti: del linguaggio mimico gestuale.
2. 15.Murer.

Al comma 1, sostituire la lettera c), con la seguente:
c)
recano disposizioni volte a promuovere anche in ogni sede giurisdizionale e nei rapporti con le amministrazioni pubbliche l'uso della LIS e di ogni mezzo tecnico, anche informatico, idoneo a favorire l'accesso all'informazione e la comunicazione delle persone sorde e con le persone sorde;.
2. 8.Mannino.

Al comma 1, sostituire la lettera c), con la seguente:
c)
recano disposizioni volte a promuovere anche in sede giurisdizionale e


Pag. 114

nei rapporti con le amministrazioni pubbliche l'uso della LIS e di ogni mezzo tecnico, anche informatico, idoneo a favorire l'accesso all'informazione e la comunicazione delle persone sorde e con le persone sorde;.
2. 6.Barani, Pedoto.

Al comma 1, sostituire la lettera c), con la seguente:
c)
recano disposizioni volte a consentire anche in sede giurisdizionale e nei rapporti con le amministrazioni pubbliche l'uso della LIS e di ogni mezzo tecnico, anche informatico, idoneo a favorire l'accesso all'informazione e la comunicazione delle persone sorde;.
2. 22.D'Incecco.

Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: della LIS, con le seguenti: del linguaggio mimico gestuale.

Conseguentemente, al medesimo comma, lettera d), sostituire le parole: della LIS, con le seguenti: del linguaggio mimico gestuale.
2. 25.Rondini.

Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: della LIS, con le seguenti: del linguaggio mimico gestuale.
2. 16.Murer.

Al comma 2, lettera d), sostituire le parole: della LIS, con le seguenti: del linguaggio mimico gestuale.
2. 17.Murer.

Al comma 1, lettera d), dopo la parola: LIS, aggiungere le seguenti: e il linguaggio mimico gestuale (LMG).
2. 19.Murer.

Al comma 1, lettera d), aggiungere, in fine, le seguenti parole: agli eventi ed ai luoghi aperti al pubblico, della cultura e del tempo libero.
2. 18.Murer.

Al comma 1, dopo la lettera d), inserire la seguente:
d-bis) disciplinano la possibilità, per il cittadino riconosciuto non udente ai sensi della normativa vigente, di essere dotato, in alternativa ai dispositivi medici DTS, di un dispositivo fax e di avvalersi di un numero gratuito per le emergenze attivo su tutto il territorio nazionale al fine di segnalare situazioni di pericolo o emergenza.
2. 4. Pizzetti, Lenzi.

Al comma 1, dopo la lettera d), inserire la seguente:
d-bis) disciplinano la possibilità, per il cittadino riconosciuto non udente ai sensi della normativa vigente, di essere dotato, in alternativa ai dispositivi medici DTS, di idonea strumentazione informatica o telefonica da attivare per le emergenze su tutto il territorio nazionale al fine di segnalare situazioni di pericolo o emergenza.
2. 20. Pizzetti.

Al comma 1, sostituire la lettera e), con la seguente:
e) favoriscono la possibilità di effettuare progetti di ricerca anche attraverso convenzioni e protocolli di ricerca, a livello nazionale ed internazionale, per realizzare le finalità di cui alla presente legge;.
* 2. 9. Pedoto, Barani.

Al comma 1, sostituire la lettera e), con la seguente:
e) favoriscono la possibilità di effettuare progetti di ricerca anche attraverso


Pag. 115

convenzioni e protocolli di ricerca, a livello nazionale ed internazionale, per realizzare le finalità di cui alla presente legge;.
* 2. 10. Mannino.

Al comma 1, sostituire la lettera e), con la seguente:
e) favoriscono la possibilità di effettuare progetti di ricerca anche attraverso convenzioni e protocolli di ricerca, a livello nazionale ed internazionale, per realizzare le finalità di cui alla presente legge;.
* 2. 21. D'Incecco, Lenzi.

ART. 3.

Sostituirlo con il seguente:

Art. 3.
(Copertura finanziaria).

1. Per l'attuazione delle finalità di cui alla presente legge, sono stanziati 20 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2011-2013, a valere sulle risorse del fondo per gli interventi strutturali di politica economica, di cui all'articolo 10, comma 5, del decreto legge 29 novembre 2004, n. 282, convertito con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307.
2. Entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, con decreto del Ministero della salute, sentito il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sentita la Conferenza unificata, sono stabiliti i criteri e le modalità di ripartizione delle risorse di cui al comma 1, ai fini dell'attuazione della presente legge.
3. 1. Mura, Palagiano.

Al titolo, dopo la parola: collettiva, aggiungere le seguenti: e riconoscimento della lingua dei segni italiana (LIS).
* Tit. 1. Mannino.

Al titolo, dopo la parola: collettiva, aggiungere le seguenti: e riconoscimento della lingua dei segni italiana (LIS).
* Tit. 2. Barani, Pedoto.

Al titolo, dopo la parola: collettiva, aggiungere le seguenti: e riconoscimento della lingua dei segni italiana (LIS).
* Tit. 3. D'Incecco.

Consulta resoconti
Consulta convocazioni