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Resoconti Stenografici delle sedi Legislativa, Redigente e Referente

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Commissione I

16.
Mercoledì 23 maggio 2012
INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:

Bruno Donato, Presidente ... 3

Disegno di legge (Discussione e rinvio):
Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e la Sacra arcidiocesi ortodossa d'Italia ed Esarcato per l'Europa Meridionale, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione (approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato)(C. 4517): ... 3

Bruno Donato, Presidente ... 3 4
Ruperto Saverio, Sottosegretario di Stato per l'interno ... 4
Zaccaria Roberto (PD), Relatore ... 3 4

Disegno di legge (Discussione e rinvio):
Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa apostolica in Italia, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione (approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato)(C. 4518): ... 5

Bruno Donato, Presidente ... 5 6
Ruperto Saverio, Sottosegretario di Stato per l'interno ... 5 6
Zaccaria Roberto (PD), Relatore ... 5

ALLEGATI:
Allegato 1
: Emendamento approvato in linea di principio ... 7
Allegato 2: Emendamento approvato in linea di principio ... 8

COMMISSIONE I
AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI

Resoconto stenografico

SEDE LEGISLATIVA


Seduta di mercoledì 23 maggio 2012


Pag. 3

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DONATO BRUNO

La seduta comincia alle 15,25.

(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Sulla pubblicità dei lavori.

PRESIDENTE. Avverto che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.

Discussione del disegno di legge: Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e la Sacra arcidiocesi ortodossa d'Italia ed Esarcato per l'Europa Meridionale, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione (approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato) (C. 4517).

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la discussione del disegno di legge: «Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e la Sacra arcidiocesi ortodossa d'Italia ed Esarcato per l'Europa meridionale, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione», già approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato nella seduta del 12 luglio 2011.
Ricordo che in data 28 luglio 2011 la Commissione ha avviato l'esame del disegno di legge in sede referente.
Sul testo del disegno di legge sono stati acquisiti i pareri favorevoli delle Commissioni II, IV, VI, VII, VIII, IX e XI, il parere favorevole con una condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione, della V Commissione e il parere di nulla osta della XII Commissione. La X Commissione non ha espresso il parere.
Nella seduta del 3 novembre 2011, la Commissione ha approvato un emendamento dei relatori volto a recepire nel testo la condizione posta nel parere della Commissione bilancio e ha conferito ai relatori il mandato a riferire all'Assemblea in senso favorevole sul nuovo testo.
Successivamente, essendo maturati i presupposti in tal senso, è stato chiesto il trasferimento dell'esame in sede legislativa, deliberato dall'Assemblea nella seduta del 9 maggio 2012.
Dichiaro aperta la discussione sulle linee generali e do la parola ai relatori.

ROBERTO ZACCARIA, Relatore. Presidente, anche a nome del collega Distaso, mi rimetto alla relazione svolta in sede referente.
Ricordo che all'ordine del giorno della Commissione vi erano quattro disegni di legge riguardanti intese con confessioni religiose, ai sensi dell'articolo 8 della Costituzione. Uno, che abbiamo già approvato in sede legislativa, riguardava una modifica all'intesa, già in vigore, con l'Unione evangelica battista, mentre i restanti tre riguardano nuove intese e sono già stati approvati dalla 1a Commissione del Senato in sede deliberante.
Ricordo anche che sul passaggio in sede legislativa dei due disegni di legge oggi


Pag. 4

all'esame, di cui uno riguarda l'intesa con la Chiesa ortodossa e l'altro quella con la Chiesa apostolica in Italia, il Governo si era riservato di esprimersi, perché vi erano problemi di copertura, che ora sono stati risolti.
Anticipo quindi che i relatori proporranno ai rispettivi disegni di legge due emendamenti che modificano la copertura.
Volevo, presidente, cogliere l'occasione per intervenire in relazione al quarto disegno di legge da approvare, quello relativo all'intesa con i mormoni. Poiché per quell'intesa non si è raggiunta l'adesione unanime dei rappresentanti dei gruppi, si stanno raccogliendo le firme dei singoli componenti della Commissione. Credo che raggiungere l'adesione di più dei quattro quinti della Commissione e chiedere di conseguenza il passaggio in legislativa sia un fatto rilevante. Ricordo che sul disegno di legge in questione il Governo ha già da tempo dato il suo consenso per il trasferimento alla sede legislativa.
Non penso che sia il caso di bloccare l'ipotesi della legislativa. E, a proposito della religione mormona, vorrei ricordare che uno dei candidati repubblicani alle elezioni presidenziali americane appartiene a quella confessione religiosa. Sollecito, quindi, i colleghi che ancora non l'avessero fatto a firmare per il passaggio alla sede legislativa.

PRESIDENTE. Chiedo al rappresentante del Governo se intende intervenire in questa fase.

SAVERIO RUPERTO, Sottosegretario di Stato per l'interno. No, presidente.

PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo di intervenire, dichiaro chiusa la discussione sulle linee generali.
Passiamo all'esame degli articoli.
Ricordo che il termine per la presentazione di emendamenti, convenuto nell'ambito dell'ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi, è scaduto alle ore 12 di mercoledì 16 maggio 2012.
Avverto che i relatori hanno presentato l'emendamento 27.200 (vedi allegato 1), volto a modificare la norma di copertura finanziaria.
Ricordo che, ai sensi dell'articolo 94, comma 3, del Regolamento, gli emendamenti implicanti maggiori spese o diminuzioni di entrate non possono essere votati, se non siano stati preventivamente inviati per il parere alla Commissione bilancio. A tal fine l'emendamento 27.200 sarà posto in votazione in linea di principio e, qualora sia approvato dalla Commissione, sarà inviato alla Commissione bilancio per l'espressione del parere.
Successivamente alla trasmissione del parere il medesimo emendamento sarà, quindi, nuovamente posto in votazione. La votazione sui singoli articoli verrà effettuata quando la Commissione procederà al voto definitivo sull'emendamento approvato in linea di principio.

ROBERTO ZACCARIA, Relatore. Presidente, anche a nome del collega Distaso, volevo ricordare ai colleghi che l'emendamento, di cui raccomando l'approvazione, provvede a una corretta copertura finanziaria del provvedimento legislativo alla nostra attenzione.

SAVERIO RUPERTO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Il Governo esprime parere favorevole sull'emendamento 27.200 dei relatori.

PRESIDENTE. Pongo in votazione in linea di principio l'emendamento 27.200 dei relatori.
(È approvato).

L'emendamento 27.200. sarà quindi trasmesso alla Commissione bilancio per l'espressione del prescritto parere.
Rinvio il seguito della discussione del provvedimento ad altra seduta.


Pag. 5

Discussione del disegno di legge: Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa apostolica in Italia, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione (approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato) (C. 4518).

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la discussione del disegno di legge: «Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa apostolica italiana, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione», già approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato nella seduta del 12 luglio 2011.
Ricordo che in data 28 luglio 2011 la Commissione ha avviato l'esame del disegno di legge in sede referente.
Sul testo del disegno di legge sono stati acquisiti i pareri favorevoli delle Commissioni II, IV, VI, VII, VIII, IX e XI, il parere favorevole con una condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione, della V Commissione e il parere di nulla osta della XII Commissione. La X Commissione non ha espresso il parere.
Nella seduta del 3 novembre 2011, la Commissione ha approvato un emendamento dei relatori volto a recepire nel testo la condizione posta nel parere della Commissione bilancio e ha conferito ai relatori il mandato a riferire all'Assemblea in senso favorevole sul nuovo testo.
Successivamente, essendo maturati i presupposti in tal senso, è stato chiesto il trasferimento dell'esame in sede legislativa, cui l'Assemblea ha acconsentito nella seduta del 9 maggio 2012.
Dichiaro aperta la discussione sulle linee generali.

ROBERTO ZACCARIA, Relatore. Presidente, anche a nome del collega Distaso, ripeto quanto già detto per il precedente disegno di legge. Mi rimetto, quindi, alla relazione volta in sede referente e preannuncio la presentazione di un emendamento, di cui raccomando l'approvazione, teso a modificare la norma di copertura finanziaria. Ricordo che stiamo parlando della Chiesa apostolica in Italia e sottolineo che questi provvedimenti sono molto attesi dalle rispettive confessioni e comunità.
Ringrazio il Governo per aver dato l'assenso al trasferimento alla sede legislativa.

PRESIDENTE. Chiedo al rappresentante del Governo se intenda intervenire in questa fase.

SAVERIO RUPERTO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Il Governo non intende intervenire.

PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo di parlare, dichiaro chiusa la discussione generale.
Passiamo all'esame degli articoli.
Ricordo che il termine per la presentazione di emendamenti, convenuto nell'ambito dell'ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi, è scaduto alle ore 12 di mercoledì 16 maggio 2012.
Avverto che i relatori hanno presentato l'emendamento 33.200 (vedi allegato 2), volto a modificare la norma di copertura finanziaria.
Ricordo che, ai sensi dell'articolo 94, comma 3, del Regolamento gli emendamenti implicanti maggiori spese o diminuzioni di entrate non possono essere votati, se non siano stati preventivamente inviati per il parere alla Commissione bilancio. A tal fine l'emendamento 33.200 sarà posto in votazione in linea di principio e, qualora sia approvato dalla Commissione, sarà rinviato alla Commissione bilancio per l'espressione del parere.
Successivamente alla trasmissione del parere, il medesimo emendamento sarà, quindi, nuovamente posto in votazione. La votazione sui singoli articoli verrà effettuata quando la Commissione procederà al voto definitivo sull'emendamento approvato in linea di principio.
Il relatore Zaccaria ha già illustrato l'emendamento 33.200. Invito il rappresentante del Governo a esprimere il parere sull'emendamento in oggetto.


Pag. 6

SAVERIO RUPERTO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Il Governo esprime parere favorevole sull'emendamento 33.200 dei relatori.

PRESIDENTE. Pongo in votazione in linea di principio l'emendamento 33.200 dei relatori.
(È approvato).
L'emendamento 33.200 sarà quindi trasmesso alla Commissione bilancio per l'espressione del prescritto parere.
Rinvio il seguito della discussione del provvedimento ad altra seduta.

La seduta termina alle 15,40.


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