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Resoconti Stenografici delle sedi Legislativa, Redigente e Referente

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Commissione I

27.
Martedì 11 dicembre 2012
INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:

Bruno Donato, Presidente ... 3

Sostituzione:

Bruno Donato, Presidente ... 3

Proposta di legge (Discussione e approvazione):
Veltroni ed altri: Istituzione del «Giorno della memoria dei bambini di Bullenhuser Damm» in ricordo dei venti bambini ebrei della scuola di Bullenhuser Damm, utilizzati in esperimenti medici nel campo di sterminio di Neuengamme ( C. 4195 ):

Bruno Donato, Presidente ... 3 4
De Stefano Carlo, Sottosegretario di Stato per l'interno ... 3
Fiano Emanuele (PD), Relatore ... 3 4
Mantini Pierluigi (UdCpTP) ... 3
Turco Maurizio (PD) ... 4

Votazione nominale:

Bruno Donato, Presidente ... 4

Disegno di legge (Discussione e approvazione):
Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione Induista Italiana, Sanatana Dharma Samgha, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione (Approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato) ( C. 5457 ):

Bruno Donato, Presidente ... 5
De Stefano Carlo, Sottosegretario di Stato per l'interno ... 5
Turco Maurizio (PD) ... 5
Zaccaria Roberto (PD), Relatore ... 5

Votazione nominale:

Bruno Donato, Presidente ... 7

Disegno di legge (Discussione e approvazione):
Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione Buddhista Italiana, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione (Approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato) ( C. 5458 ):

Bruno Donato, Presidente ... 8 9
De Stefano Carlo, Sottosegretario di Stato per l'interno ... 8
Turco Maurizio (PD) ... 8 10
Zaccaria Roberto (PD), Relatore ... 8

Votazione nominale:

Bruno Donato, Presidente ... 10

ALLEGATO: Testo base adottato dalla Commissione (C. 4195) ... 12

COMMISSIONE I
AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI

Resoconto stenografico

SEDE LEGISLATIVA


Seduta di martedì 11 dicembre 2012


Pag. 3

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DONATO BRUNO

La seduta comincia alle 13,05.

(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Sulla pubblicità dei lavori.

PRESIDENTE. Avverto che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento, la pubblicità della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.

Sostituzione.

PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell'articolo 19, comma 4, del Regolamento, il deputato Briguglio è sostituito dal deputato Di Biagio.

Discussione della proposta di legge Veltroni ed altri: Istituzione del «Giorno della memoria dei bambini di Bullenhuser Damm» in ricordo dei venti bambini ebrei della scuola di Bullenhuser Damm, utilizzati in esperimenti medici nel campo di sterminio di Neuengamme (C. 4195).

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la discussione della proposta di legge d'iniziativa dei deputati Veltroni ed altri: «Istituzione del "Giorno della memoria dei bambini di Bullenhuser Damm" in ricordo dei venti bambini ebrei della scuola di Bullenhuser Damm, utilizzati in esperimenti medici nel campo di sterminio di Neuengamme».
Ricordo che la Commissione, a partire dalla seduta del 22 marzo 2012, ha esaminato la proposta di legge in sede referente. Nella seduta del 3 aprile 2012 la Commissione ha approvato le proposte emendative 1.1, 2.1 e 2.01 del relatore. Sul testo della proposta di legge, come modificata dagli emendamenti approvati, sono stati acquisiti il nulla osta della V Commissione e il parere favorevole della VII Commissione.
Nella seduta del 19 aprile 2012 la Commissione ha approvato l'emendamento 1.100 del relatore, volto a dare seguito ai pareri espressi dalla Commissione in sede consultiva, e ha conferito al relatore il mandato a riferire all'Assemblea in senso favorevole sul nuovo testo. Successivamente, essendo maturati i presupposti in tal senso, è stato chiesto il trasferimento dell'esame in sede legislativa cui l'Assemblea ha acconsentito nella seduta del 7 dicembre 2012.
Dichiaro aperta la discussione sulle linee generali.

EMANUELE FIANO, Relatore. Presidente, mi richiamo alla relazione svolta in sede referente.

PRESIDENTE. Il rappresentante del Governo intende intervenire?

CARLO DE STEFANO, Sottosegretario di Stato per l'interno. No, signor presidente.

PIERLUIGI MANTINI. Signor presidente, prendo la parola solo per dire che


Pag. 4

siamo assolutamente favorevoli alla proposta nel testo approvato in sede referente.

PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo di parlare, dichiaro chiusa la discussione sulle linee generali.

EMANUELE FIANO, Relatore. Presidente, propongo di adottare, quale testo base per il seguito dell'esame, il nuovo testo della proposta di legge elaborato dalla Commissione nel corso dell'esame in sede referente (vedi allegato).

PRESIDENTE. Pongo in votazione la proposta del relatore di adottare come testo base per il seguito dell'esame il testo elaborato in sede referente, come risultante dagli emendamenti approvati in quella sede.
(È approvata).

Propongo che il termine per la presentazione degli emendamenti sia fissato alle 13,15.
Se non vi sono obiezioni, rimane così stabilito.
(Così rimane stabilito).

Sospendo quindi la seduta.

La seduta, sospesa alle 13,10, è ripresa alle 13,15.

PRESIDENTE. Riprendiamo i nostri lavori.
Passiamo all'esame degli articoli,
Comunico che non sono stati presentati emendamenti.

MAURIZIO TURCO. Preannuncio la mia astensione dalle votazioni.

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 1.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 2.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 3.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Nessuno chiedendo di parlare per dichiarazione di voto finale, la proposta di legge sarà subito votata per appello nominale.
Chiedo, in caso di approvazione, di essere autorizzato a procedere al coordinamento formale del testo.
Se non vi sono obiezioni, così rimane stabilito.
(Così rimane stabilito).

Votazione nominale.

PRESIDENTE. Indìco la votazione nominale della proposta di legge di cui si è testé concluso l'esame.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione:

Proposta di legge Veltroni ed altri: «Istituzione del "Giorno della memoria dei bambini di Bullenhuser Damm" in ricordo dei venti bambini ebrei della scuola di Bullenhuser Damm, utilizzati in esperimenti medici nel campo di sterminio di Neuengamme» (C. 4195):
Presenti 34
Votanti 33
Astenuti 1
Maggioranza 17
Hanno votato 33
(La Commissione approva).

Hanno votato: Amici, Bordo, Bragantini, Bressa, Bruno, Calderisi, Giorgio Conte, D'Antona, Di Biagio, Favia, Ferrari,


Pag. 5

Fiano, Fontanelli, Giovanelli, La Loggia, Laffranco, Libè, Lo Moro, Lorenzin, Mantini, Meroni, Minniti, Naccarato, Pastore, Pollastrini, Santelli, Sbai, Stasi, Tassone, Vanalli, Vassallo, Zaccaria e Zeller.

Si è astenuto: Maurizio Turco.

Discussione del disegno di legge: Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione Induista Italiana, Sanatana Dharma Samgha, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione (Approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato) (C. 5457).

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la discussione del disegno di legge: «Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione Induista Italiana, Sanatana Dharma Samgha, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione», già approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato nella seduta del 12 settembre 2012.
Ricordo che la Commissione, a partire dalla seduta del 2 ottobre 2012, ha esaminato il disegno di legge in sede referente senza apportarvi modifiche. Sul testo del disegno di legge sono stati acquisiti i pareri favorevoli delle Commissioni II, IV, V, VII, VIII, IX, XI e XII.
Nella seduta del 28 novembre 2012 la Commissione ha conferito ai relatori il mandato a riferire all'Assemblea in senso favorevole sul testo del disegno di legge. Successivamente, essendo maturati i presupposti in tal senso, è stato chiesto il trasferimento dell'esame in sede legislativa cui l'Assemblea ha acconsentito nella seduta del 7 dicembre 2012.
Dichiaro aperta pertanto la discussione sulle linee generali.

ROBERTO ZACCARIA, Relatore. Anche a nome dell'onorevole Distaso, rinvio alla relazione svolta in sede referente. Volevo solo aggiungere qualche breve considerazione.
Noi stiamo procedendo nell'esame di questa che è la quarta intesa totalmente nuova che viene approvata in questa legislatura, su un complessivo numero di sette intese, che comprende anche quelle già esistenti cui sono state apportate delle modifiche. Tuttavia, in questo caso si tratta di un'intesa con una confessione non cristiana, quindi è senz'altro un fatto che ha una grande rilevanza dal punto di vista dell'attuazione dell'articolo 8 della Costituzione.
Abbiamo già illustrato, nel corso dell'esame in sede referente, il valore dell'intesa con questa confessione religiosa e abbiamo anche sottolineato - mi permetto di dirlo - la rapidità con la quale la Commissione affari costituzionali sta procedendo. Lei, presidente, ha ricordato che abbiamo iniziato l'esame in ottobre, quindi in poco più di due mesi completeremo l'iter.
Ribadisco, in conclusione, che si tratta di un passaggio molto significativo, come quello dell'approvazione dell'intesa con i buddisti che seguirà subito dopo.
Auspico, quindi, che questo provvedimento sia approvato dalla Commissione.

PRESIDENTE. Il rappresentante del Governo intende intervenire in questa fase?

CARLO DE STEFANO, Sottosegretario per l'interno. No, signor presidente.

PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo di intervenire, dichiaro chiusa la discussione sulle linee generali.
Ricordo che il termine per la presentazione di emendamenti è scaduto alle ore 10,30 di oggi.
Passiamo all'esame degli articoli.
Comunico che non sono stati presentati emendamenti.
Ha chiesto di intervenire l'onorevole Maurizio Turco.

MAURIZIO TURCO. Solo per dichiarare che mi asterrò dal voto su tutti gli articoli e sull'intero provvedimento.

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 1.


Pag. 6


Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 2.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 3.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 4.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 5.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 6.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 7.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 8.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 9.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 10.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 11.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 12.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 13.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 14.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 15.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 16.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 17.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 18.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 19.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).


Pag. 7


Passiamo all'esame dell'articolo 20.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 21.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 22.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 23.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 24.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 25.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 26.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 27.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 28.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 29.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 30.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Nessuno chiedendo di parlare per dichiarazione di voto finale, il disegno di legge sarà subito votato per appello nominale.
Chiedo, in caso di approvazione, di essere autorizzato a procedere al coordinamento formale del testo.
Se non vi sono obiezioni, così rimane stabilito.
(Così rimane stabilito).

Votazione nominale.

PRESIDENTE. Indico la votazione nominale del disegno di legge di cui si è testé concluso l'esame.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione:

Disegno di legge: «Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione Induista Italiana, Sanatana Dharma Samgha, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione» (Approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato) (C. 5457):
Presenti 33
Votanti 32
Astenuti 1
Maggioranza 17
Hanno votato 32
(La Commissione approva).

Hanno votato: Amici, Bordo, Bragantini, Bressa, Bruno, Calderisi, Giorgio Conte, D'Antona, Di Biagio, Favia, Ferrari, Fiano, Fontanelli, Giovanelli, La Loggia,


Pag. 8

Laffranco, Libè, Lo Moro, Mantini, Meroni, Minniti, Naccarato, Pastore, Pollastrini, Santelli, Sbai, Stasi, Tassone, Vanalli, Vassallo, Zaccaria e Zeller

Si è astenuto: Maurizio Turco.

Discussione del disegno di legge: Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione Buddhista Italiana, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione (approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato) (C. 5458).

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la discussione del disegno di legge: «Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione Buddhista Italiana, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione», già approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato nella seduta del 12 settembre 2022.
Ricordo che la Commissione, a partire dalla seduta del 2 ottobre 2012, ha esaminato il disegno di legge in sede referente senza apportarvi modificazioni. Sul testo del disegno di legge sono stati acquisiti i pareri favorevoli delle Commissioni II, IV, V, VI, VII, VIII, XI e XII.
Nella seduta del 28 novembre 2012 la Commissione ha conferito ai relatori il mandato a riferire all'Assemblea in senso favorevole sul testo del disegno di legge. Successivamente, essendo maturati i presupposti in tal senso, è stato chiesto il trasferimento dell'esame in sede legislativa, cui l'Assemblea ha acconsentito nella seduta del 7 dicembre 2012.
Dichiaro aperta pertanto la discussione sulle linee generali.
Do la parola al relatore, onorevole Zaccaria.

ROBERTO ZACCARIA, Relatore. Anche per questo provvedimento, sempre a nome anche dell'onorevole Distaso, mi rimetto alla relazione svolta in sede referente, nel corso della quale abbiamo già illustrato il valore del disegno di legge in esame.
Anche in questo caso volevo ribadire che si tratta della quinta intesa totalmente nuova; trattandosi di un'intesa con una confessione non cristiana, rappresenta senz'altro un fatto di grande rilevanza dal punto di vista dell'attuazione dell'articolo 8 della Costituzione.
Raccomando, quindi, vivamente l'approvazione anche di questo secondo provvedimento.
Vorrei infine sottolineare la celerità con la quale la Commissione affari costituzionali ha proceduto nell'esame, ringraziando lei, presidente, tutta la Commissione, nonché gli uffici della Camera per il lavoro svolto. Solo grazie alla collaborazione di tutti, dati i tempi ristrettissimi, è stato possibile raggiungere questo risultato.

PRESIDENTE. Desidero ringraziare lei, onorevole Zaccaria, a nome mio e della Commissione intera, dell'impegno che ha profuso al fine di poter concludere l'esame di questi e degli altri importanti provvedimenti in materia di intese tra lo Stato e le confessioni religiose diverse dalla cattolica, ai sensi dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione.
Chiedo al rappresentante del Governo se intende intervenire in questa fase.

CARLO DE STEFANO, Sottosegretario per l'interno. Il Governo non intende intervenire.

PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo di parlare, dichiaro chiusa la discussione sulle linee generali.
Ricordo che il termine per la presentazione di emendamenti è scaduto alle ore 10,30 di oggi.
Passiamo pertanto all'esame degli articoli.
Comunico che non sono stati presentati emendamenti.
Ha chiesto di intervenire l'onorevole Maurizio Turco.

MAURIZIO TURCO. Solo per dichiarare che mi asterrò dal voto sugli articoli e sull'intero provvedimento.


Pag. 9


PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 1.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 2.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 3.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 4.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 5.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 6.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 7.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 8.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 9.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 10.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 11.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 12.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 13.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 14.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 15.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 16.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 17.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 18.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 19.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).


Pag. 10


Passiamo all'esame dell'articolo 20.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 21.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 22.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 23.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 24.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 25.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 26.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 27.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 28.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo alle dichiarazioni di voto finale.

MAURIZIO TURCO. Signor presidente, intervengo brevemente per illustrare le ragioni della mia astensione, in occasione non solo dell'approvazione di queste intese, ma anche di intese precedenti. Vorrei premettere che non tutti i fatti storici importanti sono fatti positivi. Sicuramente siamo di fronte a un fatto storico importante. Nella scorsa legislatura diversi colleghi sostenevano che il problema non era quello di consentire le forche caudine delle intese sotto le quali far passare confessioni religiose diverse da quella cattolica, ma ritenevano che fosse necessaria una legge sulla libertà religiosa; adesso si è abbandonata quella strada.
Noi riteniamo, invece, che la strada da percorrere e da riprendere sia quella della libertà religiosa, così come comunemente denominata a livello di Nazioni Unite, relativamente al diritto umano fondamentale alla libertà di pensiero, coscienza e religione.
Comprendo le confessioni che hanno accettato una deminutio rispetto alla confessione principe, sebbene nella scorsa legislatura avessimo ascoltato discorsi ben diversi rispetto a quelli che sarebbero stati fatti storici importanti da ascrivere a questo Parlamento.

PRESIDENTE. Nessun'altro chiedendo di intervenire, il disegno di legge sarà subito votato per appello nominale.
Chiedo, in caso di approvazione, di essere autorizzato a procedere al coordinamento formale del testo.
Se non vi sono obiezioni, così rimane stabilito.
(Così rimane stabilito).

Votazione nominale.

PRESIDENTE. Indìco la votazione nominale del testo del disegno di legge di cui si è testé concluso l'esame.
(Segue la votazione)


Pag. 11


Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione:
Disegno di legge: «Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione Buddhista italiana, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione» (Approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato) (C. 5458):
Presenti 33
Votanti 32
Astenuti 1
Maggioranza 17
Hanno votato 32
(La Commissione approva).

Hanno votato: Amici, Bordo, Bragantini, Bressa, Bruno, Calderisi, Giorgio Conte, D'Antona, Di Biagio, Distaso, Favia, Ferrari, Fiano, Fontanelli, Giovanelli, Laffranco, Libè, Lo Moro, Mantini, Meroni, Minniti, Naccarato, Pastore, Pollastrini, Santelli, Sbai, Stasi, Tassone, Vanalli, Vassallo, Zaccaria e Zeller.

Si è astenuto: Maurizio Turco.

La seduta termina alle 13,55.


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