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Resoconti Stenografici delle sedi Legislativa, Redigente e Referente

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Commissione VII
43.
Martedì 18 dicembre 2012
INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:

Ghizzoni Manuela, Presidente ... 3

Proposte di legge (Seguito della discussione e approvazione):
Senatori Marcucci ed altri; Disegno di legge d'iniziativa del Governo: Modifica della disciplina transitoria del conseguimento delle qualifiche professionali di restauratore di beni culturali e di collaboratore restauratore di beni culturali (Approvati in un testo unificato dalla 7a Commissione permanente del Senato) (C. 5613 ); Berretta e altri: Modifiche al codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in materia di professioni dei beni culturali (C. 4547 ); Bossa ed altri: Modifica dell'articolo 182 e introduzione dell'allegato A-bis del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in materia di disposizioni transitorie per l'acquisizione della qualifica di restauratore di beni culturali (C. 4818 ):

Ghizzoni Manuela, Presidente, Relatore ... 3 5 6
Barbieri Emerenzio (PdL) ... 4
Carlucci Gabriella (UdCpTP) ... 4
Carra Enzo (UdCpTP) ... 5
Cecchi Roberto, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali ... 5
De Biasi Emilia Grazia (PD) ... 4
Goisis Paola (LNP) ... 4
Granata Benedetto Fabio (FLpTP) ... 4
Rossi Doria Marco, Sottosegretario diStato per l'istruzione, l'università e la ricerca ... 5
Zazzera Pierfelice (IdV) ... 5

Missioni e sostituzioni:

Ghizzoni Manuela, Presidente ... 6

Votazione nominale:

Ghizzoni Manuela, Presidente ... 6
Sigle dei gruppi parlamentari: Popolo della Libertà: PdL; Partito Democratico: PD; Lega Nord Padania: LNP; Unione di Centro per il Terzo Polo: UdCpTP; Futuro e Libertà per il Terzo Polo: FLpTP; Popolo e Territorio (Noi Sud-Libertà ed Autonomia, Popolari d'Italia Domani-PID, Movimento di Responsabilità Nazionale-MRN, Azione Popolare, Alleanza di Centro-AdC, Intesa Popolare): PT; Italia dei Valori: IdV; Misto: Misto; Misto-Alleanza per l'Italia: Misto-ApI; Misto-Movimento per le Autonomie-Alleati per il Sud: Misto-MpA-Sud; Misto-Liberal Democratici-MAIE: Misto-LD-MAIE; Misto-Minoranze linguistiche: Misto-Min.ling; Misto-Repubblicani-Azionisti: Misto-R-A; Misto-Autonomia Sud - Lega Sud Ausonia - Popoli Sovrani d'Europa: Misto-ASud; Misto-Fareitalia per la Costituente Popolare: Misto-FCP; Misto-Italia Libera-Liberali per l'Italia-Partito Liberale Italiano: Misto-IL-LI-PLI; Misto-Grande Sud-PPA: Misto-G.Sud-PPA; Misto-Iniziativa Liberale: Misto-IL; Misto-Diritti e Libertà: Misto-DL.

COMMISSIONE VII
CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE

Resoconto stenografico

SEDE LEGISLATIVA


Seduta di martedì 18 dicembre 2012


Pag. 3

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MANUELA GHIZZONI

La seduta comincia alle 15,25.
(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Sulla pubblicità dei lavori.

PRESIDENTE. Avverto che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2 del Regolamento, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.

Seguito della discussione delle proposte di legge Senatori Marcucci ed altri; Disegno di legge d'iniziativa del Governo: Modifica della disciplina transitoria del conseguimento delle qualifiche professionali di restauratore di beni culturali e di collaboratore restauratore di beni culturali (Approvati in un testo unificato dalla 7a Commissione permanente del Senato) (C. 5613); Berretta e altri: Modifiche al codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in materia di professioni dei beni culturali (C. 4547); Bossa ed altri: Modifica dell'articolo 182 e introduzione dell'allegato A-bis del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in materia di disposizioni transitorie per l'acquisizione della qualifica di restauratore di beni culturali (C. 4818).

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca il seguito della discussione delle abbinate proposte di legge d'iniziativa dei senatori Marcucci ed altri; Disegno di legge d'iniziativa del Governo: «Modifica della disciplina transitoria del conseguimento delle qualifiche professionali di restauratore di beni culturali e di collaboratore restauratore di beni culturali» (approvati in un testo unificato dalla 7a Commissione permanente del Senato); e dei deputati Berretta e altri: «Modifiche al codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in materia di professioni dei beni culturali»; Bossa ed altri: «Modifica dell'articolo 182 e introduzione dell'allegato A-bis del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in materia di disposizioni transitorie per l'acquisizione della qualifica di restauratore di beni culturali».
Ricordo che la I Commissione affari costituzionali ha espresso parere favorevole con osservazioni; la Commissione per le questioni regionali ha espresso parere favorevole con osservazione; le altre Commissioni hanno espresso parere favorevole.
Passiamo all'esame degli articoli.
Ricordo che non sono stati presentati emendamenti.
Passiamo all'esame dell'articolo 1.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 2.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo alle dichiarazioni di voto sul complesso del provvedimento.


Pag. 4

BENEDETTO FABIO GRANATA. In qualità di relatore sulla proposta di legge C.1614 recante modifiche al codice dei beni culturali e del paesaggio, in materia di professioni dei beni culturali e di rappresentante del gruppo Futuro e libertà per l'Italia, esprimo il nostro parere positivo su questa modifica della disciplina transitoria che sappiamo essere l'unico provvedimento possibile, estremamente utile per le aspettative della categoria.
Credo che il lavoro che portiamo a compimento oggi rappresenti comunque un segnale incoraggiante - anche se probabilmente dovremo intervenire successivamente - e un primo tassello molto importante per il riconoscimento di queste categorie.
Esprimiamo dunque un voto favorevole.

EMERENZIO BARBIERI. Mi riconosco totalmente nelle parole dell'onorevole Granata, quindi mi limito a esprimere un voto favorevole sul provvedimento.

EMILIA GRAZIA DE BIASI. Signor presidente, il gruppo del PD voterà a favore di questo provvedimento, per diversi motivi. Il primo motivo è che c'è un mondo, soprattutto di giovani, ma non solo, che aspetta di vedersi riconosciuto finalmente nella professionalità, ed è giusto che questo avvenga nel modo più rapido possibile.
Il secondo motivo per il quale voteremo a favore è la necessità improrogabile di ordinare la materia. Fino ad oggi noi siamo stati in una grandissima incertezza, dovuta a una incompiutezza del Codice dei beni culturali e della legislazione attuale in materia. Questo naturalmente comporta il rischio di un depauperamento dei beni culturali nel nostro Paese e soprattutto della non appropriatezza delle figure professionali che intervengono nel campo del restauro. È evidente che tutto si sarebbe potuto fare meglio e spero che nella prossima legislatura ci sarà la possibilità di migliorare ulteriormente. Il fatto che si riconosca finalmente il restauro nel suo valore e non lo si confonda con un qualunque intervento di carattere strutturale e architettonico, credo che dia grande valore a questo provvedimento e aiuti la cultura a uscire dalle secche.
Di certo, il prossimo passo, che dovrà venire da parte del ministero, dovrà riguardare l'inserimento compiuto di questa professione all'interno del sistema dei beni culturali. Mi auguro che il ministero provveda rapidamente, nella prossima legislatura - questa mi sembra un po' lenta da questo punto di vista - a una riorganizzazione interna che dia finalmente la capacità di intervento rispetto a un tema, quello dei beni culturali, che fino ad oggi, e sicuramente in questa legislatura, è stato lasciato piuttosto in secondo piano.
Lo dobbiamo alle tante persone che abbiamo incontrato in questi giorni, alle persone che erano angosciate - penso soprattutto a tanti giovani - dopo il terremoto dell'Aquila e dopo il terremoto in Emilia e Lombardia, dal futuro dei propri beni culturali; angosciate non dal futuro della professione, ma innanzitutto per la possibilità per i loro beni culturali di poter continuare a essere vanto per i propri territori. Grazie.

PAOLA GOISIS. Signor presidente, anche il nostro sarà un voto favorevole. Siamo felici di poter dare una risposta ai restauratori, in particolare, come è già stato detto, al mondo dei giovani, che finalmente possono vedere riconosciuta la specificità del loro lavoro, anzi della loro arte.
Non possiamo allungare ancora i tempi, dunque la nostra sarà sicuramente una risposta positiva, perché si voti immediatamente la legislativa.

GABRIELLA CARLUCCI. Anche il gruppo dell'UdC voterà a favore di questo provvedimento tanto atteso. Abbiamo detto che in questa Commissione ci siamo occupati, per tanto tempo, di professionalità un po' emarginate: abbiamo citato l'esempio dei lavoratori dello spettacolo, che avrebbero potuto ottenere, attraverso l'approvazione della nostra legge, un grande riconoscimento. Per fortuna ci


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siamo riusciti per i restauratori, una categoria importantissima che rischiava di rimanere nell'indeterminatezza. Quindi il nostro è un grande successo, anche se resta da completare il riconoscimento di altre categorie, all'interno del Codice dei beni culturali; questo è uno dei grandi temi che questa Commissione avrebbe potuto affrontare in questi cinque anni.
Siamo riusciti - e comunque è un risultato molto importante - a dare un riconoscimento ai tanti appartenenti a questa categoria del restauro, che è una vera e propria arte. Occorrono tantissimi anni per raggiungere le competenze necessarie per poter diventare restauratori. Siamo felici perché almeno siamo riusciti a dare un riconoscimento a una categoria davvero molto importante.

PIERFELICE ZAZZERA. Solo perché resti agli atti esprimo il voto favorevole dell'Italia dei Valori su questo provvedimento.

ENZO CARRA. Vorrei soltanto aggiungere, per il mio gruppo, a corredo dell'intervento della collega Carlucci, che in questo caso si tratta di una peculiare qualità degli studi e dell'eccellenza italiana. Tutti noi ricordiamo Giovanni Urbani, l'Istituto centrale del restauro, e cosa ha rappresentato per l'Italia, in Europa e nel mondo, la qualità dei restauratori e della scuola di restauro.
Se dimentichiamo questo, sottovalutiamo anche quello che stiamo facendo in questa occasione.

MARCO ROSSI DORIA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Il Governo è grato al Parlamento per il lavoro che è stato realizzato ed esprime il suo orientamento favorevole.

PRESIDENTE. Vorrei ringraziare i colleghi per l'atteggiamento con cui abbiamo affrontato questa legislativa. Con senso di responsabilità abbiamo rinunciato a eventuali emendamenti o ordini del giorno per accelerare l'approvazione di questo testo, che ci è stato trasmesso dal Senato pochi giorni fa, tutti nella consapevolezza che gli operatori di questa professione aspettassero da tempo un elemento di chiarezza per poter attendere che venissero loro riconosciuti la professione, la formazione, il lavoro svolto.
In qualità di relatrice, vi ringrazio e mi associo anch'io al rammarico del collega Granata: tutti noi - credo di interpretare il vostro pensiero - avremmo voluto arrivare al medesimo esito anche per il riconoscimento delle altre professioni dei beni culturali, i cui rappresentanti abbiamo audito recentemente (archeologi, archivisti, bibliotecari, operatori dei musei e via dicendo).
Mi auguro che il lavoro che avevamo iniziato non vada perso, anzi rappresenti uno dei primi obiettivi che si prefiggerà la Commissione istruzione e cultura nella prossima legislatura.
Do la parola al sottosegretario Cecchi.

ROBERTO CECCHI, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. Mi scuso per essere arrivato in ritardo, ma oggi si stanno affollando un'infinità di richieste di presenza, quindi non mi è stato possibile arrivare prima.
Questo è uno degli argomenti a cui l'amministrazione dei beni culturali tiene più che a qualsiasi altro, in questo momento. Voglio ringraziare sinceramente questa Commissione per il lavoro e per la rapidità con cui è stato svolto, dopo un percorso che è durato anni. Della questione dei restauratori si parla, da un punto di vista legislativo, da almeno vent'anni.
Quindi, si tratta di un'operazione importante che sicuramente farà strada per gli altri riconoscimenti, di cui parlava la presidente Ghizzoni, delle altre professionalità che si aspettano di avere riconosciuto il ruolo con cui operano sul territorio da tantissimi anni, non solo in Italia ma anche all'estero.
Credo che la Commissione abbia fatto anche un lavoro importante da un punto di vista occupazionale: si tratta di circa


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20.000 persone, con tutto l'indotto collegato. Ritengo che aver fatto chiarezza, attribuendo un ruolo specifico a questi operatori del patrimonio culturale, produrrà effetti positivi anche da un punto di vista degli interventi e quindi della crescita economica del settore. È un settore assolutamente trainante in Italia, per il quale siamo conosciuti nel mondo.
Per queste ragioni rivolgo un grazie sentito alla Commissione cultura per aver licenziato in tempi rapidi un provvedimento così importante, che per certi versi poteva essere anche piuttosto complicato. Grazie.

PRESIDENTE. Avverto che la proposta di legge sarà subito votata per appello nominale.
Chiedo, in caso di approvazione, di essere autorizzato a procedere al coordinamento formale del testo.
Se non vi sono obiezioni, rimane così stabilito.
(Così rimane stabilito).

Missioni e sostituzioni.

PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell'articolo 46, comma 2, del Regolamento, il deputato Colucci è in missione.
Comunico che, ai sensi dell'articolo 19, comma 4, del Regolamento, i deputati De Pasquale, Pes, Russo e Grimoldi sono sostituiti rispettivamente dai deputati Gatti, Madia, D'Antoni e Molteni.

Votazione nominale.

PRESIDENTE. Indìco la votazione nominale sul progetto di legge di cui si è testé concluso l'esame.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione:
Proposta di legge senatori Marcucci ed altri; Disegno di legge d'iniziativa del Governo: «Modifica della disciplina transitoria del conseguimento delle qualifiche professionali di restauratore di beni culturali e di collaboratore restauratore di beni culturali» (approvati in un testo unificato dalla 7a Commissione permanente del Senato) (C. 5613):

Presenti 28
Votanti 28
Maggioranza 15
Hanno votato sì 28

(La Commissione approva).

Risultano pertanto assorbite le proposte di legge C. 4547 e C. 4818.

Hanno votato sì: Bachelet, Barbieri, Capitanio Santolini, Carlucci, Carra, Cavallotto, Coscia, De Biasi, De Torre, D'Antoni in sostituzione di Russo, Frassinetti, Gatti in sostituzione di De Pasquale, Ghizzoni, Giulietti, Goisis, Granata, Lainati, Levi, Lolli, Madia in sostituzione di Pes, Mazzarella, Molteni in sostituzione di Grimoldi, Rivolta, Rossa, Scalera, Siragusa, Tocci e Zazzera.

La seduta termina alle 15,45.

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