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3.
Mercoledì 25 maggio 2011
INDICE
COMMISSIONE VIII
AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI
Pag. 3
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANGELO ALESSANDRI
Sulla pubblicità dei lavori.
Missioni e sostituzioni.
Discussione della proposta di legge Mario Pepe (PdL) e Lehner: Modifica della denominazione del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano (2780).
Pag. 4
Pag. 5
Votazione nominale.
Pag. 6
Commissione VIII
Mercoledì 25 maggio 2011
Sulla pubblicità dei lavori:
Alessandri Angelo, Presidente ... 3
Missioni e sostituzioni:
Alessandri Angelo, Presidente ... 3
Proposta di legge (Discussione e approvazione):
Mario Pepe (PdL) e Lehner: Modifica della denominazione del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano (2780): ... 3
Alessandri Angelo, Presidente ... 3 4 5
Dionisi Armando (UdCpTP) ... 5
Iannuzzi Tino (PD) ... 4
Piffari Sergio Michele (IdV) ... 4
Prestigiacomo Stefania, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 3
Sardelli Luciano Mario (IR) ... 5
Stradella Franco (PdL), Relatore ... 3 4
Votazione nominale:
Alessandri Angelo, Presidente ... 5
ALLEGATO: Nuovo testo della proposta di legge C. 2780 adottato dalla Commissione come testo base ... 7
AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI
Resoconto stenografico
SEDE LEGISLATIVA
Seduta di mercoledì 25 maggio 2011
La seduta comincia alle 15,45.
PRESIDENTE. Avverto che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento, la pubblicità della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.
PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell'articolo 46, comma 2, del Regolamento, il deputato Lupi è in missione per incarico del suo ufficio.
Comunico altresì che, ai sensi dell'articolo 19, comma 4, del Regolamento, i deputati Bocci, Cosenza, Germanà, Ginoble, Iannarilli, Scilipoti e Vessa, sono sostituiti, rispettivamente, dai deputati Miglioli, Vignali, Gava, Ghizzoni, Gottardo, Sardelli e Golfo.
PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la discussione della proposta di legge di iniziativa dei deputati Mario Pepe (PdL) e Lehner: «Modifica della denominazione del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano».
Avverto che l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha definito l'organizzazione della discussione del provvedimento, stabilendo altresì il tempo disponibile, ripartito ai sensi dell'articolo 25, comma 3, del Regolamento.
Ricordo che la Commissione ha già esaminato in sede referente la proposta di legge, elaborando un nuovo testo sul quale è stato acquisito il parere favorevole della Commissione affari costituzionali. Successivamente, essendo stato richiesto il trasferimento di tale testo alla sede legislativa, ai sensi dell'articolo 92, comma 6, del Regolamento, ed essendosi verificati i necessari presupposti per dare seguito a questa richiesta, l'Assemblea ha deliberato, nella seduta del 31 marzo 2011, il predetto trasferimento di sede del provvedimento, che risulta ora assegnato in sede legislativa alla VIII Commissione.
Dichiaro aperta la discussione sulle linee generali.
FRANCO STRADELLA, Relatore. Nel rinviare alla relazione svolta nel corso dell'esame in sede referente di una proposta di legge che fa sì che la denominazione del Parco nazionale in questione rispecchi appieno la reale composizione dell'area protetta, intendo esprimere un ringraziamento a tutti i colleghi della Commissione e al Ministro Prestigiacomo, che oggi ha voluto prendere parte ai nostri lavori, per l'attività svolta che ha condotto al trasferimento del provvedimento alla sede legislativa.
STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Esprimo l'orientamento favorevole
del Governo sul nuovo testo della proposta di legge in discussione, come risultante al termine dell'esame svolto in sede referente.
PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo di intervenire, dichiaro chiusa la discussione sulle linee generali.
Se non vi sono obiezioni, rimane stabilito di adottare come testo base per il prosieguo della discussione il nuovo testo della proposta di legge, come risultante al termine dell'esame in sede referente (vedi allegato).
(Così rimane stabilito).
PRESIDENTE. Avverto che, a seguito di quanto convenuto in sede di ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, al fine di consentire la conclusione della discussione entro la giornata di oggi, i gruppi rinunciano al termine per la presentazione di emendamenti al testo adottato come testo base.
Comunico che, consistendo la proposta di legge di un solo articolo e non essendo stati presentati emendamenti, si procederà direttamente alla votazione finale del provvedimento, a norma dell'articolo 87, comma 5, del Regolamento.
Passiamo alle dichiarazioni di voto sul complesso del provvedimento.
SERGIO MICHELE PIFFARI. Intervengo brevemente per sottolineare come per ogni ente parco il nome abbia un enorme valore, anche come strumento di promozione dello sviluppo economico dei territori, soprattutto in un momento come questo nel quale il Governo continua a tagliare i fondi necessari al loro corretto funzionamento e alla vita delle comunità locali che vivono nelle aree protette. Se questo è vero, dunque, se il valore di questo parco è il suo nome e se in tutto il mondo esso è conosciuto come parco del Cilento, allora cambiare questo nome, attribuire al parco un nome sconosciuto facendo figurare il nome Alburni addirittura davanti a quello del Cilento, è una scelta sbagliata. Il mio voto - parlo a nome del gruppo di Italia dei Valori - sarà per questo contrario su un provvedimento frutto del personalismo dei presentatori della proposta di legge che
appare diretto unicamente ad intestarsi il cambio del nome del Parco.
FRANCO STRADELLA, Relatore. Intervengo solo per precisare che quanto affermato dal collega Piffari è parzialmente inesatto. Se è vero, infatti, che il testo originario della proposta di legge prevedeva effettivamente una nuova denominazione del Parco in cui il riferimento agli Alburni figurava all'inizio, all'esito del dibattito che c'è stato in Commissione, anche sulla base degli elementi di conoscenza e di valutazione raccolti nel corso delle audizioni che sono state fatte, il riferimento agli Alburni è stato successivamente collocato alla fine della nuova denominazione. Il nuovo nome del Parco che si propone è quindi «Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni» e io ritengo che questo nuovo nome, senza mettere a rischio la denominazione con cui l'area protetta è conosciuta ovunque, costituisca comunque un riconoscimento per un ampio
territorio che fa parte del Parco e che fino ad oggi non era citato nella sua denominazione.
TINO IANNUZZI. A nome del Partito Democratico dichiaro il voto favorevole su questo provvedimento. Voglio peraltro sottolineare che il nuovo testo della proposta di legge, come risultante al termine dell'esame in sede referente, è completamente diversa dal testo originario grazie all'approvazione degli emendamenti presentati dai deputati del Partito Democratico. Infatti, la proposta originaria prevedeva lo stravolgimento inaccettabile e assolutamente irragionevole della denominazione del Parco, mentre oggi abbiamo, da un lato, la conservazione della terminologia Cilento e Vallo di Diano, che - come giustamente diceva il collega Piffari - è quella attraverso la quale il Parco è conosciuto e, dall'altro, una mera
integrazione finale, che non stravolge ma rispetta la storia e la natura del Parco e le politiche promozionali e gli investimenti effettuati. Del resto, sulla modifica della denominazione del Parco in questo senso, e non nella direzione indicata dalla proposta originaria del collega Mario Pepe, si sono espressi nel corso delle audizioni svolte anche il presidente del Parco e la comunità dei sindaci, all'epoca rappresentata dal vicesindaco del comune di Pollica, diventato poi sindaco dopo la tragedia di Angelo Vassallo.
Vogliamo sottolineare, inoltre, visto che oggi affrontiamo il tema della modifica della denominazione di un Parco, che francamente sarebbe necessario e indispensabile che la Commissione si interessasse della tematica dei Parchi per aspetti e argomenti - è giusto dirlo - di respiro più ampio e più rilevanti, che attengono alle condizioni per un efficiente funzionamento degli enti parco, alla semplificazione della normativa di settore, e, più in generale, alle politiche per la valorizzazione e il rafforzamento del sistema complessivo dei Parchi nazionali.
In questo senso, nel ribadire che il nuovo testo della proposta di legge è totalmente diverso da quello iniziale e sottolineando ancora la necessità che la Commissione si interessi al tema dei Parchi per aspetti molto più profondi e rilevanti, riconfermiamo il nostro voto favorevole sul provvedimento in esame.
ARMANDO DIONISI. I deputati del mio gruppo non hanno partecipato con la presentazione di proposte emendative alla modifica di questa importante denominazione del parco del Cilento ed inizialmente noi eravamo orientati a votare contro questo provvedimento. Tuttavia, tenuto conto del lavoro svolto dalla Commissione, ritengo, alla fine, che sia possibile votare a favore del nuovo testo della proposta di legge in esame. Ma ritengo, anche, che non sia questo il metodo con cui procedere e che abbiamo cose molto più importanti di cui occuparci. Se c'è un problema di denominazione degli enti parco lo si affronti, il Ministero dell'ambiente lo affronti, laddove occorra farlo, rivedendo la denominazione dei Parchi in modo generale per tutto il Paese, senza rincorrere situazioni particolari che chi vive a Roma qualificherebbe come «marchette» che non servono assolutamente a nulla.
LUCIANO MARIO SARDELLI. Anche a nome del collega Pepe, al cui gruppo parlamentare mi onoro di appartenere, ringrazio tutti i colleghi deputati per il contributo dato e anche per la ulteriore, utile riflessione svolta sulle tematiche generali che attengono al funzionamento del sistema dei parchi nazionali.
PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo di parlare, la proposta di legge sarà subito votata per appello nominale.
Chiedo, in caso di approvazione, di essere autorizzato a procedere al coordinamento formale del testo, ai sensi dell'articolo 90, comma 2, del Regolamento.
Se non vi sono obiezioni, rimane così stabilito.
(Così rimane stabilito).
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale sulla proposta di legge di cui si è testé concluso l'esame.
(Segue la votazione)
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione:
Proposta di legge Mario Pepe (PdL) e Lehner, «Modifica della denominazione
del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano» (2780):
Presenti e votanti 35
Maggioranza 18
Hanno votato sì 34
Hanno votato no 1
(La Commissione approva).
Hanno votato sì: Alessandri, Aracri, Benamati, Bonciani, Braga, Bratti, Vignali in sostituzione di Cosenza, Di Biagio, Dionisi, Guido Dussin, Tommaso Foti, Gava in sostituzione di Germanà, Ghiglia, Gibiino, Ghizzoni in sostituzione di Ginoble, Gottardo in sostituzione di Iannarilli, Iannuzzi, Lanzarin, Libè, Margiotta, Mariani, Morassut, Motta, Pili, Pizzolante, Realacci, Sardelli in sostituzione di Scilipoti, Stradella, Togni, Tortoli, Vella, Golfo in sostituzione di Vessa, Viola, Zamparutti.
Ha votato no: Piffari.
La seduta termina alle 15,55.