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Convegno sul 60° anniversario della Convenzione europea sui Diritti dell’Uomo
La Delegazione parlamentare italiana all'Assemblea del Consiglio d'Europa, con la collaborazione della Sapienza, Università di Roma, ha organizzato il Convegno internazionale su "Storia e attualità della Convenzione europea per la tutela dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà fondamentali" nel 60° anniversario della firma,
che si è svolto a Palazzo Barberini - Sala Pietro da Cortona, il 3 novembre 2010, dalle 10,00 alle 13,00.
Scopo dell'iniziativa è stato celebrare l'avvenimento sottolineando l'importanza dello storico trattato - conosciuto come Convenzione di Roma perché firmato il 4 novembre 1950, proprio a Palazzo Barberini - e dei preziosi strumenti in esso contenuti, primo fra tutti la Corte europea dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo, che ha fatto dei 47 Paesi membri del Consiglio d'Europa i più evoluti del mondo nella lotta a intolleranza e discriminazione.
Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha portato un indirizzo di saluto. Sono intervenuti il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il Ministro degli Affari esteri, Franco Frattini, il Presidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, Mevlüt Çavuşoğlu, il Rettore della Sapienza, Università di Roma, Luigi Frati, il Presidente della Delegazione parlamentare italiana, Luigi Vitali.
Il Presidente emerito della Corte Costituzionale, Giovanni Conso, ha svolto una relazione dal titolo "Il significato della Convenzione".
I lavori sono proseguiti con un ricordo di Pierre-Henri Teitgen, ideatore della Corte europea, a cura del Dipartimento di Storia moderna e contemporanea, Centro studi Altiero Spinelli della Sapienza, Università di Roma.
Il convegno si è concluso con una sessione di lavoro sul tema "La Corte di Strasburgo: un pilastro nella difesa dei diritti fondamentali" nella quale sono intervenuti Angelino Alfano, Ministro di Grazia e Giustizia, Claudio Zanghì, Ordinario di Diritto internazionale, la Sapienza, Università di Roma, Guido Raimondi, Giudice della Corte europea dei Diritti dell'Uomo, Natalino Ronzitti, Consigliere Scientifico dell'Istituto Affari Internazionali, Pietro Marcenaro, Presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato.