Camera dei deputati

Nella XIV legislatura l'attenzione si è concentrata sull'impegno delle donne nella ricostruzione e lo sviluppo in Afghanistan. È stato pertanto costituito un Gruppo di contatto delle deputate italiane con le Donne Afghane, coordinato dall'onorevole Questore Paola Manzini (DS-U) e costituito dalle onorevoli Monica Baldi (FI), Fulvia Bandoli (DS-U), Dorina Bianchi (Margherita DL-U), Giovanna Bianchi Clerici (LNP), Franca Bimbi (Margherita), Rosy Bindi (Margherita), Maria Burani Procaccini (FI), Laura Cima (Misto, Verdi), Elettra Deiana (Rif. Com.), Titti De Simone (Rif. Com.), Anna Maria Leone (UDC), Erminia Mazzoni (UDC), Chiara Moroni (Misto, Lib.dem. Rep. nuovo PSI), Carmen Motta (DS-U), Angela Napoli (AN), Patrizia Paoletti Tangheroni (FI), Marina Sereni (DS-U), Luana Zanella (Misto, Verdi), Katia Zanotti (DS-U).

L'attività del Gruppo ha portato all'organizzazione, sotto l'alto patrocinio del Presidente della Camera, di una Conferenza internazionale tenutasi il 28 novembre 2002. L'iniziativa ha costituito un'occasione per incontrare alcune donne afgane che ricoprono incarichi nel Governo e nelle altre istituzioni, nonché le rappresentanti del mondo della cultura, della società civile e dell'associazionismo, nonché Habiba Sorabi, Ministro afgano per gli Affari delle Donne, e Sima SAMAR, Presidente della Commissione indipendente afgana per i diritti umani (AIHRC).

I lavori della Conferenza si sono articolati in due sessioni, la prima dedicata al tema: "La ricostruzione dell'Afghanistan"; la seconda al tema: "La democratizzazione dell'Afghanistan" .

In occasione della Conferenza, la Camera dei deputati ha deciso di partecipare all'impegno italiano per l'Afghanistan con un contributo di circa 20 mila euro da destinare all'approvvigionamento idrico di due scuole per bambine in Afghanistan. I fondi sono stati destinati alle scuole di Ghazi Adeh e Deh Dana a Kabul/distretto n. 7. Una rappresentanza del Gruppo di Contatto, guidata dall'On. Paola Manzini (DS-U), si è recata in Afghanistan dal 1° al 5 maggio 2005 per rinsaldare i vincoli di amicizia tra deputate italiane e donne afgane. Durante la visita, la delegazione ha incontrato il Presidente della Repubblica, Hamid Karzai, il Ministro per gli Affari Femminili, Massouda Jalal, il Ministro dell'Istruzione, Noor Mohammad Qarqeen, e la Presidente della Commissione per i Diritti Umani, Sima Samar. Il gruppo è stato anche ricevuto in visita di cortesia dall'ex re Mohammad Zahir. La delegazione ha inoltre visitato la radio femminile "Voice of Afghan Women". Il Gruppo di contatto aveva inoltre espresso l'intenzione di incontrare una delegazione di donne parlamentari,dopo lo svolgimento delle elezioni parlamentari in Afghanistan (settembre 2005).

Della delegazione facevano parte, oltre all'onorevole Paola Manzini (DS-U), Questore della Camera e Coordinatore del Gruppo di contatto con le donne afgane, le onorevoli Monica Baldi (FI), Giovanna Bianchi Clerici (LNP), Dorina Bianchi (Margherita), Carla Castellani (AN), Elettra Deiana (Rif. com.), Anna Maria Leone (UDC), Elena Montecchi (DS-U) e Luana Zanella (Misto-Verdi).

Successivamente alla missione in Afghanistan del Gruppo di contatto, il Collegio dei deputati Questori della Camera dei Deputati ha deliberato, in data 15 dicembre 2005, di stanziare ulteriori 15.000 euro da destinare al sostegno del diritto all'istruzione delle alunne di due scuole femminili di Ghazi Adeh e Deh Dana a Kabul /distretto n. 7.

Si ricorda che nella XV legislatura, il coordinamento del Gruppo di contatto era stato affidato al Vice Presidente della Camera, Giorgia Meloni (AN), che ne aveva sollecitato la ricostituzione.

Inoltre, sempre nella XIV legislatura, il Questore della Camera Paola Manzini (DS-U) e i Segretari di Presidenza Elena Cordoni (DS-U), Alberta De Simone (DS-U), Gabriella Pistone (Misto, Com. it.), Lalla Trupia (DS-U) e Tiziana Valpiana (Rif. Com.), insieme al Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, hanno promosso un ciclo di incontri internazionali dal titolo: "Punti di vista di donne su conflitti, diritti umani, pratiche di convivenza e di pace". Il primo di questi incontri si è tenuto il 15 maggio 2002, tra l'israeliana Amneh Badran del Centro pacifista femminile JWC (Jerusalem Centre fo Women) e la palestinese Nava Elyashar del Centro pacifista femminile, Bat Shalom Gerusalemme.

Ha fatto seguito, il 2 luglio 2003, un incontro con le giornaliste inviate di guerra in Iraq.