XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 239 di martedì 27 ottobre 2009

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

La seduta comincia alle 11,20.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 22 ottobre 2009.

I deputati in missione sono settantaquattro.

Svolgimento di interpellanze e di interrogazioni.

VINCENZO GAROFALO (PdL). Illustra la sua interpellanza n. 2-00367, sulle iniziative di competenza nei confronti di Ferrovie dello Stato per garantire il diritto alla mobilità e alla continuità territoriale nella regione Sicilia.

MARIO MANTOVANI, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interpellanza e all'interrogazione Garofalo n. 3-00728, vertente sul medesimo argomento (vedi resoconto stenografico pag. 3) - Replica il deputato VINCENZO GAROFALO (PdL), che si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta, invitando il Governo ad intensificare gli investimenti a sostegno della mobilità nella regione Sicilia.

MARIO MANTOVANI, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interrogazione Ceccuzzi n. 3-00511, sulle iniziative di competenza nei confronti di Ferrovie dello Stato per garantire un adeguato servizio intercity, con particolare riferimento alla tratta Firenze-Roma (vedi resoconto stenografico pag. 6) - Replica il deputato FRANCO CECCUZZI (PD), che dichiara di non potersi ritenere soddisfatto della risposta, dalla quale emerge la scarsa attenzione riservata dal Governo alla problematica oggetto dell'atto ispettivo.

MARIO MANTOVANI, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interrogazione Melis n. 3-00520, sulle problematiche inerenti alla convenzione stipulata dall'Enac con la Sogeaal spa relativa all'ampliamento della aerostazione, della centrale tecnologica, della viabilità e del parcheggio auto dell'aeroporto di Alghero-Fertilia (vedi resoconto stenografico pag. 8) - Replica il deputato GUIDO MELIS (PD), che si dichiara soddisfatto della risposta.

Sull'ordine dei lavori.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Chiede alla Presidenza di sollecitare il Governo a presentare una proposta emendativa al decreto-legge n. 131 del 2009 in materia di dimissioni dei sindaci e dei presidenti delle regioni e delle province.

PRESIDENTE. Ritiene che la questione sollevata dal deputato Evangelisti debba essere più opportunamente posta in sede di Comitato dei nove.

Si riprende lo svolgimento di interpellanze e di interrogazioni.

CARLO MONAI (IdV). Illustra la sua interpellanza n. 2-00139, sulle iniziative per provvedere alla copertura finanziaria dell'ordinanza dichiarativa dello stato di emergenza in relazione alle eccezionali Pag. VIavversità atmosferiche che hanno colpito il Friuli Venezia Giulia l'8 e il 9 agosto 2008.

MARIO MANTOVANI, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 10) - Replica il deputato CARLO MONAI (IdV), che si dichiara insoddisfatto della risposta, invitando il Governo a rivolgere maggiore attenzione alla problematica del dissesto idrogeologico del territorio.

La seduta, sospesa alle 12,10, è ripresa alle 15.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono settantotto.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

La seduta, sospesa alle 15,05, è ripresa alle 15,35.

Trasferimento a Commissioni in sede legislativa di proposte di legge.

PRESIDENTE. Propone il trasferimento alla X Commissione in sede legislativa del testo unificato delle proposte di legge n. 326 ed abbinate, recanti nuova disciplina dei titoli e dei marchi di identificazione dei metalli preziosi.
(Così rimane stabilito).

Propone altresì il trasferimento alla XI Commissione in sede legislativa della proposta di legge n. 717, recante modifiche al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in materia di diritti e prerogative sindacali di particolari categorie di personale del Ministero degli affari esteri.
(Così rimane stabilito).

Seguito della discussione del disegno di legge S. 1773, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 131 del 2009: Ulteriore rinvio delle consultazioni elettorali amministrative nella provincia di L'Aquila (approvato dal Senato) (A.C. 2775-A).

Nella seduta del 26 ottobre 2009 si è svolta la discussione sulle linee generali.

La V Commissione ha espresso il prescritto parere.

PRESIDENTE. Avverte che, non essendo stati presentati emendamenti, si procederà direttamente alla votazione finale, previa trattazione degli ordini del giorno.

(Trattazione degli ordini del giorno)

PRESIDENTE. Avverte che l'ordine del giorno Di Stanislao n. 2 è stato ritirato.

PIERLUIGI MANTINI (UdC). Illustra le finalità del suo ordine del giorno n. 1.

MICHELINO DAVICO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Accetta l'ordine del giorno Mantini n. 1 e non accetta l'ordine del giorno Evangelisti n. 3.

Intervengono i deputati FABIO EVANGELISTI (IdV), PIERLUIGI MANTINI (UdC) e SIMONE BALDELLI (PdL).

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Evangelisti n. 3.

(Dichiarazioni di voto finale)

AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Nell'esprimere la piena condivisione del suo gruppo per la decisione di rinviare ulteriormente le consultazioni elettorali amministrative nella provincia di L'Aquila, attesa la perdurante situazione di emergenza abitativa, occupazionale e socio-economica, invita il Governo ad affrontare Pag. VIIurgentemente le problematiche attinenti alla scuola ed all'università nella regione Abruzzo, stanziando a tal fine le necessarie risorse economiche.

PIERLUIGI MANTINI (UdC). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, sottolinea la necessità di risolvere al più presto le problematiche connesse all'emergenza abitativa nella città di L'Aquila, auspicando altresì una congrua affluenza alle urne nelle prossime elezioni amministrative.

PIERGUIDO VANALLI (LNP). Rilevata la sussistenza dei presupposti di straordinaria necessità ed urgenza connessi alle difficoltà economiche ed amministrative che impediscono l'attivazione di un ordinato procedimento elettorale, ricorda le iniziative prontamente assunte dall'Esecutivo in occasione del grave sisma che ha colpito la regione Abruzzo. Espressa, quindi, condivisione per il previsto accorpamento delle elezioni regionali ed amministrative, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in esame.

GIOVANNI LOLLI (PD). Rammentato come il rinvio delle consultazioni elettorali amministrative nella provincia di L'Aquila fosse stato richiesto in un ordine del giorno, accettato dal Governo, in occasione dell'esame di altro provvedimento d'urgenza, rivolge un ringraziamento in particolare al Ministro dell'interno per aver tenuto fede all'impegno così assunto, nonché al prefetto dell'Aquila. Auspica inoltre che in occasione della definizione della manovra di bilancio il Governo tenga parimenti fede agli ulteriori impegni assunti con riferimento alla ricostruzione nelle aree terremotate.

PAOLA PELINO (PdL). Nel condividere la decisione di rinviare le consultazioni elettorali amministrative nella provincia di L'Aquila, esprime apprezzamento per il progetto di ricostruzione abitativa e per tutte le iniziative prontamente assunte dall'Esecutivo nelle aree colpite dal terremoto. Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.

BEATRICE LORENZIN (PdL), Relatore. Ringrazia tutti coloro che hanno contribuito positivamente all'iter del disegno di legge di conversione in esame.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di conversione n. 2775-A.

Seguito della discussione del testo unificato dei progetti di legge: Istituzione del «Giorno della memoria delle vittime di Nassiriya e di tutti i militari e civili italiani caduti in missioni internazionali» (A.C. 139 ed abbinati-A).

Nella seduta del 26 ottobre 2009 si è svolta la discussione sulle linee generali.

PRESIDENTE. Avverte che la I Commissione ha deciso di considerare la proposta di legge n. 2850 ricompresa nella relazione sui progetti di legge all'ordine del giorno.

DONATO BRUNO (PdL), Presidente della I Commissione. Chiede una breve sospensione della seduta per consentire al Comitato dei nove di riunirsi.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Prospetta l'opportunità di prevedere un tempo di sospensione della seduta che consenta anche alla V Commissione di esprimere il prescritto parere.

PRESIDENTE. Sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 16,25, è ripresa alle 17,05.

Pag. VIII

(Esame dell'articolo unico)

La V Commissione ha espresso il prescritto parere.

PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato l'emendamento 1.10, al quale sono riferiti subemendamenti.

PIETRO LAFFRANCO (PdL), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 1.10 della Commissione; esprime altresì parere favorevole sul subemendamento Amici 0.1.10.1, purché riformulato, e parere contrario sul subemendamento Bosi 0.1.10.2.

GIUSEPPE COSSIGA, Sottosegretario di Stato per la difesa. Concorda, invitando al ritiro del subemendamento Bosi 0.1.10.2, il cui contenuto potrebbe essere più opportunamente trasfuso in un ordine del giorno.

SESA AMICI (PD). Accetta la riformulazione proposta del suo subemendamento 0.1.10.1.

FRANCESCO BOSI (UdC). Pur non condividendo il parere contrario espresso dal relatore sul suo subemendamento 0.1.10.2, lo ritira.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva il subemendamento Amici 0.1.10.1, nel testo riformulato, e l'emendamento 1.10 della Commissione, come subemendato, interamente sostitutivo dell'articolo unico.

(Trattazione dell'unico ordine del giorno)

AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Illustra le finalità del suo ordine del giorno n. 1.

GIUSEPPE COSSIGA, Sottosegretario di Stato per la difesa. Accetta, purché riformulato, l'ordine del giorno Di Stanislao n. 1.

(Dichiarazioni di voto finale)

AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Nel ritenere che il sacrificio dei soldati italiani di Nassiriya consentirà di mantenere vivo nel tempo l'esempio di tanti concittadini che hanno perso la vita per compiere responsabilmente il proprio dovere, ricorda che il suo gruppo ha presentato una proposta di legge volta a disciplinare il contributo dell'Italia alle missioni internazionali, che giudica uno strumento idoneo a garantire pace e sicurezza in un contesto di cooperazione e solidarietà internazionale. Manifesta quindi la piena condivisione della sua parte politica per il testo unificato in esame.

ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA-Sud). Esprime gratitudine ai militari italiani impegnati in missioni internazionali di pace, che si distinguono per qualità ed alta professionalità nello svolgimento del loro compito.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA-Sud). Dichiara quindi il voto favorevole della sua componente politica sul testo unificato in esame.

FRANCESCO BOSI (UdC). Nel dichiarare il convinto voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame, rileva l'emozione e la commozione del popolo italiano in occasione del ricordo delle vittime di Nassiriya e di tutti i militari e civili italiani caduti in missioni internazionali; ritiene quindi doveroso tributare un omaggio ed esprimere piena riconoscenza alle Forze armate italiane, le quali meritevolmente garantiscono la libertà e i diritti dei popoli in diversi Paesi del mondo.

RAFFAELE VOLPI (LNP). Sottolineato lo spirito di condivisione e di unità che caratterizza il provvedimento in esame, volto a rendere un doveroso omaggio a Pag. IXuomini coraggiosi impegnati per favorire la pace tra i popoli, dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in discussione.

ANTONIO RUGGHIA (PD). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame, ritiene doveroso estendere il ricordo del Giorno della memoria a tutti i militari e i civili italiani rimasti uccisi nel corso delle numerose missioni internazionali cui partecipa il nostro Paese. Richiamata quindi l'importanza di recuperare e formare l'identità nazionale, valorizzando tali commemorazioni come spunto di riflessione e di impegno civile, rileva il meritevole impegno profuso dai contingenti italiani nei vari contesti internazionali in cui sono chiamati ad operare.

FILIPPO ASCIERTO (PdL). Richiamata la portata del testo unificato in esame, sottolinea la rilevanza della valorizzazione del ricordo dei militari italiani caduti in missioni internazionali di pace anche in ambito scolastico, affinché tale ricordo possa vivere anche nelle nuove generazioni. Ringrazia, quindi, tutti i componenti della IV Commissione per l'ottimo lavoro svolto, che ha prodotto un testo unanimemente condiviso.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati SABINA ROSSA (PD), GIUSEPPE FALLICA (PdL), ILEANA ARGENTIN (PD) e ANTONIO MARTINO (PdL).

PIETRO LAFFRANCO (PdL), Relatore. Rivolge un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all'iter del testo unificato in esame.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il testo unificato dei progetti di legge n. 139 ed abbinati-A.

Seguito della discussione delle mozioni Realacci n. 1-00252 e Ghiglia n. 1-00258: Iniziative relative alla presenza di navi con carichi di rifiuti tossici affondate in prossimità delle coste italiane.

Nella seduta del 26 ottobre 2009 si è svolta la discussione sulle linee generali.

GIUSEPPE COSSIGA, Sottosegretario di Stato per la difesa. Chiede il rinvio ad altra seduta del seguito dell'esame delle mozioni all'ordine del giorno.

ERMETE REALACCI (PD). Chiede al rappresentante del Governo di chiarire le ragioni della richiesta di rinvio.

GIUSEPPE COSSIGA, Sottosegretario di Stato per la difesa. Precisa che la richiesta di rinvio è finalizzata a consentire di pervenire ad un testo ampiamente condiviso.

GIOVANNI FAVA (LNP). Auspica la sollecita predisposizione di un testo largamente condiviso, manifestando la disponibilità del suo gruppo in tal senso.

MARIO TASSONE (UdC). Pur comprendendo le ragioni della richiesta di rinvio avanzata dal sottosegretario, richiama la necessità, attesa la delicatezza dei temi trattati - che invita il Governo a non sottovalutare -, di pervenire ad una rapida approvazione delle mozioni in esame.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL). Manifestata condivisione per la richiesta di rinvio delle mozioni in esame, al fine di consentire un maggiore approfondimento delle tematiche in oggetto, auspica l'adozione di un documento condiviso da tutte le forze parlamentari.

PRESIDENTE. Avverte che la Conferenza dei presidenti di gruppo deciderà in merito alla calendarizzazione del seguito dell'esame delle mozioni concernenti la presenza di navi con carichi di rifiuti tossici affondate in prossimità delle coste Pag. Xitaliane, in relazione alla richiesta di rinvio avanzata dal Governo, tenendo conto delle sollecitazioni dei gruppi.
Secondo le intese intercorse tra i gruppi parlamentari, avverte che la trattazione dei restanti punti all'ordine del giorno è rinviata ad altra seduta.

Sull'ordine dei lavori.

Interviene sull'ordine dei lavori il deputato STEFANO ALLASIA (LNP).

Per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.

Intervengono per sollecitare la risposta a loro atti di sindacato ispettivo i deputati GIANLUCA BENAMATI (PD), PIERLUIGI CASTAGNETTI (PD) e GIAMPAOLO FOGLIARDI (PD).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Mercoledì 28 ottobre 2009, alle 10,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 40).

La seduta termina alle 18,25.