XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 283 di martedì 16 febbraio 2010

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

La seduta comincia alle 9,40.

La Camera approva il processo verbale della seduta dell'11 febbraio 2010.

I deputati in missione sono settantotto.

Trasmissione dal Senato di un disegno di legge di conversione e sua assegnazione a Commissioni in sede referente.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente del Senato ha trasmesso alla Presidenza il disegno di legge n. 3210, di conversione del decreto-legge n. 194 del 2009, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative.
Il disegno di legge è stato assegnato alle Commissioni riunite I e V in sede referente ed al Comitato per la legislazione, per il parere di cui all'articolo 96-bis, comma 1, del Regolamento.

In morte del deputato Maurizio Balocchi.

PRESIDENTE. Comunica che il 15 febbraio 2010 è deceduto l'onorevole Maurizio Balocchi, deputato nella XI, XII, XIII e XVI legislatura, membro del Governo, già Questore della Camera dei deputati nella XII legislatura.
Comunica altresì che nella parte pomeridiana della seduta odierna il Presidenza della Camera ricorderà la figura dell'onorevole Balocchi.

Proclamazione di un deputato subentrante.

PRESIDENTE. Avverte che, dovendosi procedere alla proclamazione di un deputato, a seguito del decesso del deputato Maurizio Balocchi, la Giunta delle elezioni ha accertato che il candidato che, nell'ordine progressivo della stessa lista n. 8 Lega Nord Padania nella medesima X Circoscrizione Liguria, segue immediatamente l'ultimo degli eletti risulta essere Edoardo Rixi.
Dà atto alla Giunta di questo accertamento e proclama deputato per la X Circoscrizione Liguria Edoardo Rixi.

Modifica nella composizione di gruppi parlamentari.

PRESIDENTE. Comunica che l'onorevole Paola Binetti, già iscritta al gruppo parlamentare Partito Democratico, ha aderito al gruppo parlamentare Unione di Centro.

Discussione delle mozioni Leoluca Orlando n. 1-00327, Casini n. 1-00056, Fava n. 1-00059 e Touadi n. 1-00328: Iniziative volte a favorire il processo di pace nella Repubblica democratica del Congo e a fronteggiare l'emergenza umanitaria in atto.

Lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto della seduta del 10 febbraio 2010.

PRESIDENTE. Avverte che è stata presentata l'ulteriore mozione Boniver n. 1-00329 che, vertendo su materia analoga Pag. VIa quella trattata dalle mozioni all'ordine del giorno, sarà discussa congiuntamente.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali delle mozioni.

LEOLUCA ORLANDO (IdV). Illustra la sua mozione n. 1-00327, dando anzitutto atto della comune sensibilità mostrata da tutte le parti politiche nei confronti della grave emergenza umanitaria in corso nel Congo, anche facendo seguito agli appelli lanciati da esponenti della società civile e dalla Chiesa nonché al recente pronunciamento del Parlamento europeo. Richiamate le questioni politico-economiche sottese alla crisi congolese, sottolinea la necessità che il Governo si impegni con urgenza nelle sedi internazionali, di concerto con i partner europei, anche al fine di garantire un più appropriato dispiegamento della missione Monuc per favorire le necessarie iniziative diplomatiche. Espresso altresì apprezzamento per l'attenzione al problema sinora mostrata dal Governo e da esponenti della maggioranza, prospetta l'opportunità di pervenire alla definizione di un documento di indirizzo unitario, auspicando altrimenti un pronunciamento univoco della Camera.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Illustra la mozione Casini n. 1-00056 (Nuova formulazione), con la quale si intende impegnare il Governo a rilanciare una più forte azione istituzionale dell'Unione europea, intervenendo attraverso missioni umanitarie e di soccorso anche con unità militari, per la gestione della drammatica emergenza umanitaria in atto nella Repubblica democratica del Congo, resa ancor più grave dalle epidemie e dalla malnutrizione, che colpiscono maggiormente i bambini. Sottolineato peraltro il fallimento dell'azione delle Nazioni Unite, giudica opportuno che l'Esecutivo assuma ogni iniziativa utile al fine di rafforzare la missione Monuc, prevedendo un adeguato sostegno economico e tecnico-logistico a tutte le organizzazioni umanitarie operanti nel territorio congolese.

JEAN LEONARD TOUADI (PD). Illustra la sua mozione n. 1-00328, ricordando anzitutto le questioni salienti sottese alla crisi congolese ed alla conseguente annosa emergenza umanitaria, segnatamente rammentando il dramma dei bambini-soldato, della prostituzione minorile e degli stupri etnici. Sottolinea quindi la necessità di un intervento deciso ed urgente del Governo e dell'Unione europea nella crisi centro-africana in atto, dettato non solo da interessi meramente geo-strategici, ma anche e soprattutto dalla necessità di tutelare i diritti umani ivi impunemente violati. Richiama quindi l'opportunità di rivedere il mandato della missione Monuc, nonché di costituire una specifica missione umanitaria nell'area, promuovendo un'azione diplomatica che favorisca il dialogo tra tutti i Governi della regione dei grandi laghi africani e sostenendo la proposta di adottare in sede comunitaria una regolamentazione per la tracciabilità dei minerali provenienti dal Congo.

Modifica nella composizione di un gruppo parlamentare.

PRESIDENTE. Comunica che il deputato Edoardo Rixi, proclamato in data odierna, ha aderito al gruppo parlamentare Lega Nord Padania.

Si riprende la discussione.

ENRICO PIANETTA (PdL). Illustra la mozione Boniver n. 1-00329, con la quale, descritta la terribile crisi militare e umanitaria che coinvolge da anni la Repubblica democratica del Congo, si intende impegnare il Governo a farsi promotore presso le sedi istituzionali europee di proposte che prevedano un più incisivo intervento in ambito umanitario nelle aree ormai devastate dal conflitto, per la gestione della crisi e il ristabilimento della pace. Manifestata altresì disponibilità alla predisposizione di un documento di indirizzo unitario, ritiene indispensabile assumere Pag. VIIogni utile iniziativa, d'intesa con il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, per rendere più efficace l'azione della missione internazionale in atto, giudicando altresì necessario che la Repubblica democratica del Congo sia inserita nella lista dei Paesi prioritari nella cooperazione allo sviluppo e che ad essa siano destinati maggiori sostegni economici.

ANDREA SARUBBI (PD). Rilevato che da un recente studio internazionale la Repubblica democratica del Congo risulta il Paese in cui donne e bambini subiscono le maggiori violenze al mondo, sottolinea il fallimento, nonché le gravi responsabilità, della missione Monuc dell'ONU, esprimendo, invece, apprezzamento per l'operato della Chiesa cattolica e della Caritas nei territori oggetto degli atti di indirizzo in discussione. Nell'evidenziare, quindi, la necessità di aumentare i finanziamenti, nazionali ed europei, destinati agli aiuti umanitari per le regioni orientali della Repubblica del Congo, auspica che vengano intraprese iniziative internazionali per il recupero degli ex bambini-soldato.

GIOVANNI FAVA (LNP). Illustra la sua mozione n. 1-00059, evidenziando l'inefficacia della missione internazionale dell'ONU operante nella Repubblica democratica del Congo, devastata ormai da decenni di conflitti regionali, cui si aggiungono questioni di ordine geo-strategico e di carattere economico, riconducibili allo sfruttamento delle risorse minerarie. Rileva quindi che il documento di indirizzo da lui presentato impegna il Governo ad intraprendere una seria azione diplomatica, all'interno e all'esterno della cornice comunitaria, al fine di fermare i massacri in atto nell'Africa centrale, offrendo risposte urgenti e concrete ad una così devastante emergenza umanitaria.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali delle mozioni.

ENZO SCOTTI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Espressa preoccupazione per la crisi in atto nella regione dei grandi laghi africani, causata da diversi conflitti che hanno determinato grave instabilità e numerose tragedie umane in quel territorio, rileva come l'unica soluzione di lunga durata a tale situazione sia l'applicazione degli accordi di pace che prevedono il disarmo e la smobilitazione delle milizie hutu e tutsi. Nel valutare, quindi, con favore la collaborazione in atto tra missione Monuc e milizie congolesi, richiama le iniziative assunte dalla cooperazione allo sviluppo italiana volte a migliorare le condizioni della popolazione congolese attraverso la lotta alle malattie epidemiche e più efficaci interventi a protezione delle donne e dei bambini. Ritiene, infine, accettabili i dispositivi delle mozioni in esame, auspicando un voto unanime del Parlamento che costituisca uno stimolo ulteriore per una più incisiva azione internazionale da parte del Governo italiano.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta.

Discussione del disegno di legge di ratifica: Accordo con il Consiglio federale svizzero per la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario Mendrisio-Varese (A.C. 3033).

Lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto della seduta del 10 febbraio 2010.

PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.

FRANCO NARDUCCI (PD), Relatore. Illustra il contenuto dell'Accordo in discussione che, mirando alla realizzazione di un nuovo collegamento ferroviario, rafforzerà, ottimizzandoli, i collegamenti con l'aeroporto di Malpensa, con evidenti ripercussioni positive per lo sviluppo dell'intera area italo-svizzera. Nel richiamare i tratti salienti dell'articolato, sottolinea infine come l'Accordo in discussione si Pag. VIIIcollochi nel quadro generale delle infrastrutture necessarie per i collegamenti con la Svizzera, nel rispetto dei vincoli comunitari per una maggiore protezione dell'ambiente.

ENZO SCOTTI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Espresso apprezzamento per l'esauriente relazione svolta dal deputato Narducci, sottolinea l'importanza dell'Accordo in discussione per l'operatività dell'aeroporto di Malpensa.

DANIELE MARANTELLI (PD). Sottolinea la rilevanza del disegno di legge di ratifica in discussione, attese le significative ripercussioni sul sistema integrato dei trasporti nell'area, lamentando tuttavia il lungo tempo trascorso dall'avvio del provvedimento volto alla realizzazione del collegamento tra il San Gottardo e Malpensa. Espresse perplessità in merito alle politiche dei trasporti seguite dagli enti territoriali, ribadisce la disponibilità della sua parte alla realizzazione di validi progetti infrastrutturali, auspicando un più chiaro e maturo impegno del Governo in tal senso.

ENRICO PIANETTA (PdL). Rilevato che l'Accordo in discussione, di cui richiama i contenuti, è strettamente collegato alla Convenzione italo-svizzera del 1999, esprime apprezzamento per l'abbattimento delle emissioni inquinanti che si realizzerà in un territorio ad alta valenza naturalistica. Auspica, quindi, una celere approvazione del disegno di legge di ratifica, che permetterà la realizzazione di un'infrastruttura necessaria a garantire sviluppo e competitività

AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Richiamata la rilevanza strategica del progetto sotteso al disegno di legge di ratifica in discussione, ne sottolinea la sostenibilità e le positive ripercussioni sulla mobilità dei lavoratori transfrontalieri. Ricordato il fattivo contributo reso in passato dalla sua parte politica in sede di avvio del provvedimento per la realizzazione del collegamento, manifesta l'orientamento favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in discussione.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali.

FRANCO NARDUCCI (PD), Relatore. Sottolinea che le esportazioni nei confronti della Svizzera, importante partner commerciale dell'Italia, sono diminuite in misura sensibilmente minore rispetto a quelle verso altri Paesi.

PRESIDENTE. Prende atto che il rappresentante del Governo rinunzia alla replica.
Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta.

La seduta, sospesa alle 11,20, è ripresa alle 11,45.

Svolgimento di interpellanze e di interrogazioni.

PRESIDENTE. Avverte che l'interpellanza Garagnani n. 2-00124 è stata ritirata dal presentatore.

FABIO GAVA (PdL). Illustra la sua interpellanza n. 2-00506, sulle iniziative inerenti alla raccolta e alla conservazione del cordone ombelicale.

EUGENIA ROCCELLA, Sottosegretario di Stato per la salute. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 23). - Replica il deputato FABIO GAVA (PdL), che, nel dichiararsi soddisfatto della esaustiva risposta, auspica che il Governo sensibilizzi le regioni sull'esigenza di assicurare una adeguata compartecipazione degli utenti alle spese sostenute per la raccolta del sangue cordonale per uso autologo.

EUGENIA ROCCELLA, Sottosegretario di Stato per la salute. Risponde all'interrogazione Burtone n. 3-00620 sulle eventuali iniziative ispettive al fine di verificare il rispetto dei diritti sindacali in riferimento Pag. IXad alcuni trasferimenti disposti nell'ambito della Asl 3 di Catania (vedi resoconto stenografico pag. 25). - Replica il deputato GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD), il quale si dichiara insoddisfatto della risposta, che giudica di stampo meramente burocratico, denunciando altresì la logica clientelare sottesa alla gestione della sanità in Sicilia.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Illustra la sua interpellanza n. 2-00446, sulle iniziative per il riconoscimento dei titoli accademici rilasciati dalle università pontificie.

GIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 28). - Replica il deputato ANGELO COMPAGNON (UdC), il quale si dichiara insoddisfatto della risposta, che giudica di stampo burocratico, invitando l'Esecutivo ad attivarsi concretamente per il riconoscimento dell'equipollenza tra titoli accademici rilasciati dalle università pontificie e quelli rilasciati dalle università di diritto pubblico.

GIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Risponde all'interrogazione Compagnon n. 3-00863, sulle iniziative volte alla prevenzione del fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti e di bevande alcoliche da parte degli adolescenti (vedi resoconto stenografico pag. 29). - Replica il deputato ANGELO COMPAGNON (UdC), il quale reputa necessario che gli organismi competenti forniscano risposte concrete, anche in termini di impegno finanziario, al fine di contrastare il sempre più diffuso fenomeno oggetto dell'atto di sindacato ispettivo.

GIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Risponde all'interrogazione Maccanti n. 3-00746, sugli interventi per il contrasto del fenomeno del bullismo nelle scuole e per la valorizzazione dell'insegnamento della cosiddetta «intelligenza emotiva» (vedi resoconto stenografico pag. 32). - Replica il deputato ELENA MACCANTI (LNP), che, nel ringraziare il sottosegretario per l'articolata risposta, esprime apprezzamento per le iniziative assunte dal Governo, che invita a mantenere una costante attenzione alla prevenzione del fenomeno in questione, con particolare riferimento alla regione Piemonte.

GIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Risponde all'interrogazione Vietti n. 3-00802, sulle iniziative volte all'assegnazione di adeguate risorse finanziarie alle scuole piemontesi (vedi resoconto stenografico pag. 36). - Replica il deputato ANGELO COMPAGNON (UdC), che, stigmatizzati i tagli indiscriminati operati dal Governo, esprime preoccupazione per la situazione in cui versa la scuola piemontese, giudicando insufficienti le risorse stanziate dall'Esecutivo per il settore dell'istruzione.

GIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Risponde all'interrogazione Goisis n. 3-00828, sulle iniziative di carattere normativo per l'istituzione dell'orientamento scolastico obbligatorio (vedi resoconto stenografico pag. 38). - Replica il deputato PAOLA GOISIS (LNP), che si dichiara soddisfatta dell'esaustiva risposta del rappresentante del Governo, sottolineando la necessità dell'iscrizione all'albo degli psicologi operanti nelle scuole e ribadendo l'importanza dell'orientamento scolastico per la prevenzione dei fenomeni di disagio minorile e di abbandono della scuola.

Per la risposta ad uno strumento del sindacato ispettivo.

Interviene per sollecitare la risposta ad un suo atto di sindacato ispettivo il deputato Pag. XGIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD).

La seduta, sospesa alle 13,15, è ripresa alle 15,10.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono ottantaquattro.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Sull'ordine dei lavori.

EMANUELE FIANO (PD). Chiede che il Governo riferisca alla Camera in merito agli scontri tra comunità etniche verificatisi sabato scorso in Via Padova, a Milano.

PRESIDENTE. Rileva che la questione evocata dal deputato Fiano sarà affrontata nella seduta di domani nell'ambito dello svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Reitera la richiesta di poter visionare l'elenco dei soggetti che hanno accesso alla Camera usufruendo di permessi speciali.

PRESIDENTE. Conferma che la richiesta del deputato Giachetti sarà inoltrata ai competenti organi della Camera.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Chiede che il Ministro dell'economia e delle finanze fornisca chiarimenti relativamente agli allarmanti dati sull'andamento dell'economia italiana.

PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera perché interessi il Governo.

La seduta, sospesa alle 15,15, è ripresa alle 15,30.

Seguito della discussione delle mozioni Leoluca Orlando n. 1-00327, Casini n. 1-00056, Fava n. 1-00059, Touadi n. 1-00328 e Boniver n. 1-00329: Iniziative volte a favorire il processo di pace nella Repubblica democratica del Congo e a fronteggiare l'emergenza umanitaria in atto.

Nella parte antimeridiana della seduta si è svolta la discussione sulle linee generali.

ALDO BRANCHER, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Nel ribadire l'impegno del Governo in direzione di una seria azione diplomatica volta a contrastare efficacemente la grave crisi in atto nella regione dei grandi laghi africani, esprime parere favorevole su tutti i documenti di indirizzo presentati, auspicando altresì un pronunciamento univoco della Camera.

(Dichiarazioni di voto)

LEOLUCA ORLANDO (IdV). Richiamate le questioni politico-economiche sottese alla crisi congolese, sottolinea l'inefficacia della missione internazionale dell'ONU operante nella Repubblica democratica del Congo. Giudicato, quindi, opportuno che l'Esecutivo assuma ogni iniziativa nelle sedi internazionali, di concerto con i partner europei, al fine di garantire, tra l'altro, un più appropriato dispiegamento della missione Monuc, ritiene che il mantenimento dei cinque atti di indirizzo palesi come, seppure con diverse sensibilità, tutte le forze politiche siano comunque animate da un comune obiettivo umanitario.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Richiamato il contenuto delle mozioni presentate, sottolinea la necessità di un intervento urgente dell'Unione europea, in termini diplomatici e umanitari, nella crisi centroafricana in atto, evidenziando altresì l'inefficacia della missione internazionale ONU nei predetti territori. Nel ricordare quindi la gravità della situazione congolese, invita il Governo, attesa la disponibilità già dimostrata, Pag. XIad un impegno fattivo al fine di offrire risposte concrete ad una così devastante emergenza umanitaria.

GIOVANNI FAVA (LNP). Manifestato apprezzamento per il parere favorevole espresso dal Governo su tutti gli atti di indirizzo, evidenzia le questioni di ordine geostrategico e di carattere economico riconducibili allo sfruttamento delle risorse minerarie, che fanno ritenere quantomai urgente e necessaria una seria azione diplomatica dell'Esecutivo al fine di fornire risposte concrete, anche di natura economica, alla devastante emergenza umanitaria in atto in Congo. Dichiara, infine, il voto favorevole del suo gruppo sulle mozioni presentate.

FRANCESCO TEMPESTINI (PD). Nel ricordare le questioni politico-economiche sottese alla crisi della regione dei grandi laghi africani, evidenzia il sostanziale fallimento della missione internazionale ONU operante nella Repubblica democratica del Congo. Nel richiamare quindi le finalità della mozione Touadi n. 1-00328, segnatamente l'opportunità di rivedere il mandato della missione Monuc e di costituire una specifica missione umanitaria nell'area, sostenendo altresì la proposta di adottare in sede comunitaria una regolamentazione per la tracciabilità dei minerali provenienti dal Congo, ritiene necessario promuovere un'azione diplomatica che favorisca il dialogo fra tutti gli interlocutori istituzionali della regione dei grandi laghi africani. Auspica, infine che le popolazioni africane siano poste nelle condizioni, istituzionali politiche ed economiche, di costruire in prima persona il proprio futuro.

MARGHERITA BONIVER (PdL). Esprime apprezzamento per il parere favorevole espresso dal rappresentante del Governo su tutti i documenti di indirizzo in esame, sui quali dichiara il voto favorevole del suo gruppo, a testimonianza dell'attenzione dimostrata dal nostro Paese alla drammatica situazione esistente nella Repubblica democratica del Congo, riconducibile spesso al colpevole silenzio della comunità internazionale. Nell'auspicare un più incisivo intervento delle istituzioni europee nel Paese centroafricano, anche in termini di investimenti economici, giudica indispensabile rafforzare la missione delle Nazioni unite, mediante la revisione del mandato dei Caschi blu dell'ONU. Nel sollecitare quindi il Ministro degli affari esteri ad inserire la Repubblica democratica del Congo nella lista dei Paesi prioritari relativamente alle procedure di cooperazione allo sviluppo poste in essere dal nostro Paese, invita a prestare maggiore attenzione alla drammatica situazione delle migliaia di bambini rimasti orfani a causa dei conflitti nel predetto Stato africano.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva le mozioni Leoluca Orlando n. 1-00327, Casini n. 1-00056 (Nuova formulazione), Fava n. 1-00059, Touadi n. 1-00328 e Boniver n. 1-00329.

Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Accordo con il Consiglio federale svizzero per la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario Mendrisio-Varese (A.C. 3033).

Nella parte antimeridiana della seduta si è svolta la discussione sulle linee generali.

(Esame degli articoli)

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3, ai quali non sono riferiti emendamenti.

(Trattazione degli ordini del giorno)

ALDO BRANCHER, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Accetta l'ordine del giorno Narducci n. 2, nonché l'ordine del giorno Zacchera n. 1, purché riformulato.

Pag. XII

Interviene il deputato MARCO ZACCHERA (PdL), che accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 1.

(Dichiarazioni di voto finale)

LUCA VOLONTÈ (UdC). Richiamata la rilevanza strategica dell'Accordo in discussione che, mirando alla realizzazione di un nuovo collegamento ferroviario tra i due Paesi contraenti, rafforzerà i collegamenti con l'aeroporto di Malpensa e con l'intera area del Nord Italia, consentendo altresì un abbattimento delle emissioni inquinanti, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Espressa viva soddisfazione per l'impegno del Governo finalizzato a garantire la realizzazione di importanti infrastrutture ferroviarie e stradali, che consentiranno il miglioramento dei collegamenti tra l'Italia e il resto dell'Europa, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame.

DANIELE MARANTELLI (PD). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame, sottolineando la particolare rilevanza dell'Accordo in discussione, attese le significative ripercussioni che ne deriveranno in positivo per il sistema integrato dei trasporti nell'area. Rilevato inoltre come il predetto Accordo sia teso a migliorare i collegamenti transfrontalieri trai i due Paesi contraenti, operando, tra l'altro, un abbattimento delle emissioni inquinanti, lamenta il lungo tempo trascorso dall'avvio dell'iter del provvedimento volto alla realizzazione del collegamento tra il San Gottardo e Malpensa.

ENRICO PIANETTA (PdL). Sottolineato che la realizzazione del collegamento ferroviario oggetto dell'Accordo in esame contribuirà a rendere più efficienti i collegamenti tra Italia e Svizzera, consentendo peraltro una maggiore competitività delle imprese residenti in particolare nel territorio lombardo, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in discussione.

In ricordo del deputato Maurizio Balocchi.

PRESIDENTE. (Si leva in piedi e, con lui, l'intera Assemblea ed i membri del Governo). Ricorda la figura dell'onorevole Maurizio Balocchi, recentemente scomparso, che fu esponente di primo piano del movimento della Lega Nord, richiamando il proficuo impegno da lui profuso, con sobrietà, onestà e passione politica, al servizio delle istituzioni governative e parlamentari, segnatamente in qualità di deputato Questore nella XII legislatura.
Esprime quindi ai familiari dell'onorevole Balocchi ed al gruppo della Lega Nord Padania il commosso cordoglio della Presidenza e dell'intera Assemblea, che invita ad osservare un minuto di silenzio. (L'Assemblea osserva un minuto di silenzio).

Interviene per associarsi al ricordo dell'onorevole Maurizio Balocchi il deputato ROBERTO COTA (LNP).

Si riprende la discussione.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 3033.

Sull'ordine dei lavori.

PRESIDENTE. Avverte che la Conferenza dei presidenti di gruppo è immediatamente convocata e sospende la seduta.

Pag. XIII

La seduta, sospesa alle 16,50, è ripresa alle 17,30.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

Modifica del calendario dei lavori dell'Assemblea e conseguente aggiornamento del programma.

PRESIDENTE. Comunica la modifica del vigente calendario dei lavori dell'Assemblea ed il conseguente aggiornamento del programma, predisposti a seguito della odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo (vedi resoconto stenografico pag. 60).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Mercoledì 17 febbraio 2010, alle 10.

(Vedi resoconto stenografico pag. 61).

La seduta termina alle 17,35.