XVI LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di lunedì 19 luglio 2010

TESTO AGGIORNATO AL 20 LUGLIO 2010

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta del 19 luglio 2010.

Albonetti, Alessandri, Angelino Alfano, Berlusconi, Bonaiuti, Bordo, Bossi, Brambilla, Brunetta, Buonfiglio, Burtone, Buttiglione, Carfagna, Casero, Cicchitto, Colucci, Cossiga, Crimi, Crosetto, D'Alema, Dal Lago, Di Pietro, Fitto, Frattini, Garavini, Gelmini, Genovese, Alberto Giorgetti, Giancarlo Giorgetti, Giro, Granata, La Russa, Laboccetta, Leone, Lupi, Mantovano, Marinello, Maroni, Martini, Meloni, Menia, Miccichè, Angela Napoli, Andrea Orlando, Leoluca Orlando, Prestigiacomo, Ravetto, Reguzzoni, Roccella, Romani, Ronchi, Rotondi, Saglia, Stagno D'Alcontres, Stefani, Tassone, Torrisi, Tremonti, Urso, Veltroni, Vito.

Annunzio di proposte di legge.

In data 15 luglio 2010 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
MESSINA ed altri: «Modifiche alla disciplina sulle aliquote di prodotto della coltivazione degli idrocarburi dovute dai titolari delle concessioni e nuove norme per la riduzione delle emissioni nocive derivanti dalle attività di idrodesulfurizzazione e di lavorazione del petrolio» (3632);
SCILIPOTI: «Delega al Governo per l'istituzione del Fondo per il deposito delle somme oggetto di contestazione nei procedimenti d'ingiunzione» (3633);
TABACCI ed altri: «Modifiche al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, in materia di elezione della Camera dei deputati con sistema proporzionale e voto personalizzato, e alla legge 27 dicembre 2001, n. 459, concernente l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero. Delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali uninominali» (3634);
TABACCI ed altri: «Norme per l'elezione del Senato della Repubblica» (3635);
VACCARO ed altri: «Modifiche al codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, in materia di disciplina dell'assicurazione obbligatoria per i veicoli a motore e i natanti e di risarcimento in forma specifica e riparazione dei danni nei sinistri con soli danni alle cose» (3636).

In data 16 luglio 2010 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di legge d'iniziativa dei deputati:
BUTTIGLIONE ed altri: «Modifica all'articolo 6 della legge 22 maggio 1978, n. 194, in materia di termini per l'interruzione volontaria della gravidanza» (3639).

Saranno stampate e distribuite.

Annunzio di una proposta di legge d'iniziativa del consiglio di una provincia autonoma.

In data 15 luglio 2010 è stata presentata alla Presidenza, ai sensi del combinato disposto degli articoli 35 e 49 del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, la seguente proposta di legge:
PROPOSTA DI LEGGE D'INIZIATIVA DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO: «Equiparazione fiscale delle spese sostenute per l'assistenza domiciliare all'infanzia» (3637).

Sarà stampata e distribuita.

Adesione di deputati a proposte di legge.

La proposta di legge COSENZA ed altri: «Modifiche al testo unico della radiotelevisione, di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, per la tutela dell'immagine della donna e del sereno sviluppo dei minori di fronte alla televisione» (3233) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Biancofiore.

La proposta di legge COSENZA ed altri: «Disposizioni e delega al Governo per promuovere il rinnovo e l'efficienza energetica del parco veicoli circolante» (3483) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Biancofiore e Catone.

La proposta di legge CIRIELLI ed altri: «Modifica all'articolo 138 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, in materia di requisiti delle guardie particolari giurate» (3517) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Biancofiore.

Trasmissione dal Senato.

In data 16 luglio 2010 il Presidente del Senato ha trasmesso alla Presidenza il seguente disegno di legge:
S. 2228. - «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica» (approvato dal Senato) (3638).

Sarà stampato e distribuito.

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

A norma del comma 1 dell'articolo 72 del regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:
V Commissione (Bilancio):
BORGHESI ed altri: «Disposizioni in materia di stabilizzazione finanziaria, di contrasto dell'evasione fiscale, di equità e di crescita economica, nonché di tassazione delle transazioni finanziarie» (3585) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), III, IV, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), VII, VIII, IX, X, XI (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, relativamente alle disposizioni in materia previdenziale), XII, XIII, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

VI Commissione (Finanze):
FLUVI ed altri: «Modifica all'articolo 28 e introduzione della sezione II-bis del capo V del Titolo II del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 1o settembre 1993, n. 385, in materia di banche etiche» (3570) Parere delle Commissioni I, II, III, V, VIII, X, XI, XII e XIV.

Commissioni riunite II (Giustizia) e XII (Affari sociali):
CASSINELLI e SCANDROGLIO: «Istituzione del Servizio nazionale di medicina legale» (3529) Parere delle Commissioni I, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), XI, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

Annunzio di una proposta di modificazione al regolamento.

In data 15 luglio 2010 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di modificazione al regolamento d'iniziativa dei deputati:

BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, TURCO MAURIZIO, ZAMPARUTTI: «ARTICOLO 12, COMMA 4: MODIFICA DELLA DISCIPLINA DELLA NOMINA DEL SEGRETARIO GENERALE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI» (doc. II, n. 16).

Sarà stampata, distribuita e trasmessa alla Giunta per il regolamento.

Annunzio di sentenze della Corte costituzionale.

La Corte costituzionale ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 30, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, copia delle seguenti sentenze che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del regolamento, sono inviate alle sottoindicate Commissioni competenti per materia, nonché alla I Commissione (Affari costituzionali), se non già assegnate alla stessa in sede primaria:
con lettera in data 1o luglio 2010, sentenza n. 233 del 23 giugno-1o luglio 2010 (doc. VII, n. 462), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 36, comma 2, dell'articolo 37, comma 1, e dell'articolo 48, comma 6, della legge della regione Friuli-Venezia Giulia 30 luglio 2009, n. 13 (Disposizioni per l'adempimento degli obblighi della regione Friuli-Venezia Giulia derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee. Attuazione della direttiva 2006/123/CE. Attuazione dell'articolo 7 della direttiva 79/409/CEE concernente la conservazione degli uccelli selvatici. Attuazione del regolamento (CE) n. 853/2004 in materia di igiene per gli alimenti di origine animale. Modifiche a leggi regionali in materia di sportello unico per le attività produttive, di interventi sociali e artigianato, di valutazione ambientale strategica (VAS), di concessioni del demanio pubblico marittimo, di cooperazione allo sviluppo, partenariato internazionale e programmazione comunitaria, di gestione faunistico-venatoria e tutela dell'ambiente naturale, di innovazione - legge comunitaria 2008);
dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 37, comma 2, della medesima legge regionale n. 13 del 2009, promossa, in riferimento all'articolo 4 della legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1 (Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia), nonché agli articoli 3 e 117, primo e secondo comma, lettere a) e s), della Costituzione, dal Presidente del Consiglio dei ministri:

alle Commissioni riunite VI (Finanze) e XIII (Agricoltura);
con lettera in data 1o luglio 2010, sentenza n. 234 del 23 giugno-1o luglio 2010 (doc. VII, n. 463), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 4, comma 25, della legge della regione Friuli-Venezia Giulia 23 luglio 2009, n. 12 (Assestamento del bilancio 2009 e del bilancio pluriennale per gli anni 2009-2011 ai sensi dell'articolo 34 della legge regionale n. 21 del 2007), nella parte in cui inserisce l'articolo 16-ter nella legge della regione Friuli-Venezia Giulia 5 dicembre 2008, n. 16 (Norme urgenti in materia di ambiente, territorio, edilizia, urbanistica, attività venatoria, ricostruzione, adeguamento antisismico, trasporti, demanio marittimo e turismo);
dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 4, comma 25, della medesima legge regionale, nella parte in cui inserisce l'articolo 16-bis nella legge della regione Friuli-Venezia Giulia n. 16 del 2008, proposte dal Presidente del Consiglio dei ministri, in riferimento agli articoli 117, secondo comma, lettera s), e 118 della Costituzione:

alla VIII Commissione permanente (Ambiente);
con lettera in data 7 luglio 2010, sentenza n. 235 del 5-7 luglio 2010 (doc. VII, n. 464), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 3, commi 2, 3 e 12, della legge della regione Sardegna 7 agosto 2009, n. 3 (Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale);
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 3, comma 1, della legge della regione Sardegna n. 3 del 2009 promossa dal Presidente del Consiglio dei ministri, in riferimento agli articoli 3, 51, 97 e 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione e agli articoli 3, lettera a), e 5 della legge costituzionale 26 febbraio 1948 n. 3 (Statuto speciale per la Sardegna);
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 9, comma 3, della legge della regione Sardegna n. 3 del 2009, promossa dal Presidente del Consiglio dei ministri, in riferimento all'articolo 5, lettera a), dello statuto della regione Sardegna e al principio di leale collaborazione;
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 9, comma 4, della legge della regione Sardegna n. 3 del 2009, promossa dal Presidente del Consiglio dei ministri, in riferimento agli articoli 3 e 5 dello statuto della regione Sardegna, all'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione e al principio di leale collaborazione:

alla XI Commissione permanente (Lavoro);
con lettera in data 7 luglio 2010, sentenza n. 236 del 5-7 luglio 2010 (doc. VII, n. 465), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 83-undecies del decreto del Presidente della Repubblica 16 maggio 1960, n. 570 (Testo unico delle leggi per la composizione e la elezione degli organi delle amministrazioni comunali), introdotto dall'articolo 2 della legge 23 dicembre 1966, n. 1147 (Modificazioni alle norme sul contenzioso elettorale amministrativo), nella parte in cui esclude la possibilità di un'autonoma impugnativa degli atti del procedimento preparatorio alle elezioni, ancorché immediatamente lesivi, anteriormente alla proclamazione degli eletti:

alla I Commissione permanente (Affari costituzionali);
con lettera in data 8 luglio 2010, sentenza n. 245 del 5-8 luglio 2010 (doc. VII, n. 466), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale, dell'articolo 1, comma 1, della legge della regione Abruzzo del 26 settembre 2009, n. 19 (Integrazioni alla legge regionale 31 luglio 2007, n. 32, recante «Norme generali in materia di autorizzazione, accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private»):

alla XII Commissione permanente (Affari sociali);
con lettera in data 8 luglio 2010, sentenza n. 249 del 5-8 luglio 2010 (doc. VII, n. 469), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 61, numero 11-bis, del codice penale;
dichiara, in via consequenziale, ai sensi dell'articolo 27 della legge 11 marzo 1953, n. 87, l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 1, della legge 15 luglio 2009, n. 94 (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica);
dichiara, in via consequenziale, ai sensi dell'articolo 27 della legge n. 87 del 1953, l'illegittimità costituzionale dell'articolo 656, comma 9, lettera a), del codice di procedura penale, limitatamente alle parole «e per i delitti in cui ricorre l'aggravante di cui all'articolo 61, primo comma, numero 11-bis), del medesimo codice,»;
dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 61, numero 11-bis, codice penale, sollevata dal tribunale di Livorno:

alle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e II (Giustizia).

La Corte costituzionale ha depositato in cancelleria le seguenti sentenze che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del regolamento, sono inviate alle sottoindicate Commissioni competenti per materia, nonché alla I Commissione (Affari costituzionali), se non già assegnate alla stessa in sede primaria:
sentenza n. 246 del 5-8 luglio 2010 (doc. VII, n. 467) con la quale:
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale della legge 3 agosto 2009, n. 117 (Distacco dei comuni di Casteldieci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant'Agata Feltria e Talamello dalla regione Marche e loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna, nell'ambito della provincia di Rimini, ai sensi dell'articolo 132, secondo comma, della Costituzione), sollevata dalla regione Marche, in riferimento all'articolo 132, secondo comma, della Costituzione ed al principio di leale collaborazione:

alla I Commissione permanente (Affari costituzionali);
sentenza n. 247 del 5-8 luglio 2010 (doc. VII, n. 468) con la quale:
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 4, comma 4-bis, della legge della regione Veneto 6 aprile 2001, n. 10 (Nuove norme in materia di commercio su aree pubbliche), introdotto dall'articolo 16 della legge della regione Veneto 25 febbraio 2005, n. 7 (Disposizioni di riordino e semplificazione normativa - collegato alla Legge finanziaria 2004 in materia di miniere, acque minerali e termali, lavoro, artigianato, commercio e veneti nel mondo), sollevata - in riferimento agli articoli 2, 3, 4, 5, 10, primo comma, 41, 117, primo e secondo comma, lettera e), e 118 della Costituzione - dal Tribunale amministrativo regionale del Veneto:

alla X Commissione permanente (Attività produttive);
sentenza n. 250 del 5-8 luglio 2010
(doc. VII, n. 470) con la quale:
dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 10-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), aggiunto dall'articolo 1, comma 16, lettera a), della legge 15 luglio 2009, n. 94 (Disposizioni in materia di sicurezza pubblica), di cui ai punti 6, 7, 8, 9, 10 e 11 del Considerato in diritto, sollevate, in riferimento agli articoli 2, 3, 25, secondo comma, 27, 97, primo comma, e 117 della Costituzione, dal giudice di pace di Lecco, sezione distaccata di Missaglia, e dal giudice di pace di Torino;
dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale del citato articolo 10-bis del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, di cui ai punti 12, 13, 14, 15, 16 e 17 del Considerato in diritto, sollevate, in riferimento agli articoli 3, 24, secondo comma, e 27 della Costituzione, dal giudice di pace di Lecco, sezione distaccata di Missaglia, e dal giudice di pace di Torino:

alle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e II (Giustizia).

Trasmissioni dalla Corte dei conti.

La Corte dei conti - sezione del controllo sugli enti - con lettera in data 15 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n. 259, la determinazione e la relativa relazione riferita al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria del Consorzio per l'area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste, per l'esercizio 2008. Alla determinazione sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n. 259 del 1958 (doc. XV, n. 214).

Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla V Commissione (Bilancio) e alla VII Commissione (Cultura).

La Corte dei conti - sezione del controllo sugli enti - con lettera in data 15 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n. 259, la determinazione e la relativa relazione riferita al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell'Istituto di studi e analisi economica (ISAE), per gli esercizi 2007 e 2008. Alla determinazione sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n. 259 del 1958 (doc. XV, n. 215).

Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla V Commissione (Bilancio).

Trasmissione dal ministro del lavoro e delle politiche sociali.

Il ministro del lavoro e delle politiche sociali, con lettere del 2 luglio 2010, ha trasmesso due note relative all'attuazione data alla mozione PISICCHIO ed altri n. 1/00355, e per la parte di propria competenza, alla mozione PEZZOTTA ed altri n. 1/00354, accolte dal Governo ed approvate dall'Assemblea nella seduta dell'8 aprile 2010, concernenti iniziative in materia di politiche migratorie e di integrazione nonché per il contrasto al lavoro irregolare.

Le suddette note sono a disposizione degli onorevoli deputati presso il Servizio per il Controllo parlamentare e sono trasmesse alla XI Commissione (Lavoro) competente per materia.

Trasmissione dal ministro degli affari esteri.

Il ministro degli affari esteri, con lettera del 7 luglio 2010, ha trasmesso una nota relativa all'attuazione data all'ordine del giorno MECACCI ed altri n. 9/2696-A/1, accolto dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 14 ottobre 2009 e, per la parte di propria competenza, agli ordini del giorno MECACCI ed altri n. 9/2765/1 ed EVANGELISTI ed altri n. 9/2765/2, accolti dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 28 ottobre 2009, concernenti la cooperazione tra l'Italia e la Repubblica di Moldava nel campo della difesa.

La suddetta nota è a disposizione degli onorevoli deputati presso il Servizio per il Controllo parlamentare ed è trasmessa alla III Commissione (Affari esteri) competente per materia.

Trasmissione dal ministro dell'economia e delle finanze.

Il ministro dell'economia e delle finanze, con lettera dell'8 luglio 2010, ha trasmesso una nota relativa all'attuazione data all'ordine del giorno LEONE ed altri n. 9/2936-A/120, accolto dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 16 dicembre 2009, concernente il coordinamento della finanza pubblica e la trasmissione al Parlamento di un quadro degli adempimenti da attuare entro il 2010.

La suddetta nota è a disposizione degli onorevoli deputati presso il Servizio per il Controllo parlamentare ed è trasmessa alla V Commissione (Bilancio) competente per materia.

Trasmissione dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti.

Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, con lettera dell'8 luglio 2010, ha trasmesso una nota relativa all'attuazione data, per la parte di propria competenza, all'ordine del giorno CASINI ed altri n. 9/3196-A/19, accolto dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 19 febbraio 2010, concernente l'adozione di un piano strategico nazionale per la riduzione del rischio idrogeologico e sismico nel Paese.

La suddetta nota è a disposizione degli onorevoli deputati presso il Servizio per il Controllo parlamentare ed è trasmessa alla VIII Commissione (Ambiente) competente per materia.

Trasmissione dal ministro della difesa.

Il ministro della difesa, con lettera del 13 luglio 2010, ha trasmesso due note relative all'attuazione data agli ordini del giorno CIRIELLI ed altri n. 9/3097-B/2 e DI STANISLAO ed altri n. 9/3097-B/4, accolti dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 3 marzo 2010, concernenti il ripristino dell'autorizzazione di spesa a favore dell'impegno civile italiano in Afghanistan.

Le suddette note sono a disposizione degli onorevoli deputati presso il Servizio per il Controllo parlamentare e sono trasmesse alla IV Commissione (Difesa) competente per materia.

Trasmissioni dal ministro dello sviluppo economico.

Il ministro dello sviluppo economico, con lettera in data 13 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 3, comma 68, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e successive modificazioni, la relazione sullo stato della spesa, sull'efficacia nell'allocazione delle risorse e sul grado di efficienza dell'azione amministrativa svolta dal Ministero dello sviluppo economico, relativa all'anno 2009 (doc. CCVIII, n. 27).

Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla I Commissione (Affari costituzionali), alla V Commissione (Bilancio), alla IX Commissione (Trasporti) e alla X Commissione (Attività produttive).

Il ministro dello sviluppo economico, con lettera in data 16 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7, comma 6, della legge 25 marzo 1997, n. 68, la relazione sui risultati dell'attività promozionale svolta dall'Istituto nazionale per il commercio con l'estero (ICE), relativa all'anno 2007 (doc. CXLIII, n. 2).

Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla X Commissione (Attività produttive).

Trasmissione dal ministro della giustizia.

Il ministro della giustizia, con lettera in data 16 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dall'articolo 3, comma 68, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e successive modificazioni, la relazione sullo stato della spesa, sull'efficacia nell'allocazione delle risorse e sul grado di efficienza dell'azione amministrativa svolta dal Ministero della giustizia, relativa all'anno 2009 (doc. CCVIII, n. 28).

Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla I Commissione (Affari costituzionali), alla II Commissione (Giustizia) e alla V Commissione (Bilancio).

Trasmissione dal ministro per i rapporti con il Parlamento.

Il ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 16 luglio 2010, ha inviato il parere che la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, ha reso, nella seduta dell'8 luglio 2010, sul disegno di legge recante: «Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della pubblica amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l'emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche e per la codificazione in materia di pubblica amministrazione» (Approvato dalla Camera il 9 giugno 2010) (Atto Camera n. 3209-bis; Atto Senato n. 2243).

Tale parere è trasmesso alla I Commissione (Affari costituzionali).

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

Il ministro per le politiche europee, con lettera in data 15 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi degli articoli 3 e 19 della legge 4 febbraio 2005, n. 11, progetti di atti dell'Unione europea, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi.
Tali atti sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del regolamento, alle Commissioni competenti per materia, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).
Nell'ambito dei predetti documenti, il Governo ha richiamato l'attenzione sul documento n. 12032/10 - Progetto di regolamento della Commissione concernente l'autorizzazione e il rifiuto dell'autorizzazione di determinate indicazioni sulla salute riportate sui prodotti alimentari, relative alla riduzione dei rischi di malattia e allo sviluppo e alla salute dei bambini, che è assegnato in sede primaria alla XII Commissione (Affari sociali).
Il Governo ha altresì richiamato l'attenzione sul Libro verde - Verso sistemi pensionistici adeguati, sostenibili e sicuri in Europa (COM(2010)365 definitivo), già trasmesso dalla Commissione europea e assegnato in sede primaria alla XI Commissione (Lavoro), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), il 13 luglio 2010.

La Commissione europea, in data 15 e 16 luglio 2010, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni - Esercizio di sorveglianza del mercato nel settore del commercio e della distribuzione «Verso un mercato interno del commercio e della distribuzione più efficace e più equo all'orizzonte 2020» (COM(2010)355 definitivo), che è assegnata in sede primaria alla X Commissione (Attività produttive);
Proposta di direttiva del Consiglio recante modifica della direttiva 2008/9/CE che stabilisce norme dettagliate per il rimborso dell'imposta sul valore aggiunto, previsto dalla direttiva 2006/112/CE, ai soggetti passivi non stabiliti nello Stato membro di rimborso, ma in un altro Stato membro (COM(2010)381 definitivo), che è assegnata in sede primaria alla VI Commissione (Finanze);
Proposta di direttiva .../.../UE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai sistemi di garanzia dei depositi [rifusione] (COM(2010)368 definitivo), che è assegnata in sede primaria alla VI Commissione (Finanze);
Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio - Revisione della direttiva 94/19/CE relativa ai sistemi di garanzia dei depositi (COM(2010)369 definitivo), che è assegnata in sede primaria alla VI Commissione (Finanze);
Documento di lavoro dei servizi della Commissione - Sintesi della valutazione d'impatto - Documento di accompagnamento alla proposta di direttiva .../.../ UE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai sistemi di garanzia dei depositi [rifusione] e alla relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio - Revisione della direttiva 94/19/CE relativa ai sistemi di garanzia dei depositi (SEC(2010)835 definitivo), che è assegnato in sede primaria alla VI Commissione (Finanze);
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2001/18/CE per quanto concerne la possibilità per gli Stati membri di limitare o vietare la coltivazione di OGM sul loro territorio (COM(2010)375 definitivo), che è assegnata in sede primaria alle Commissioni riunite XII (Affari sociali) e XIII (Agricoltura);
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni sulla libertà per gli Stati membri di decidere in merito alla coltivazione di colture geneticamente modificate (COM(2010)380 definitivo), che è assegnata in sede primaria alle Commissioni riunite XII (Affari sociali) e XIII (Agricoltura).

Trasmissione dalla Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.

Il presidente della Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, con lettera in data 13 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 13, comma 1, lettera n), della legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modificazioni, copia dei verbali delle sedute della Commissione relative al mese di maggio 2010.

Questa documentazione è trasmessa alla XI Commissione (Lavoro).

Trasmissioni dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato.

Il presidente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, con lettera in data 15 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 8 comma 1, della legge 20 luglio 2004, n, 215, la relazione sullo stato delle attività di controllo e vigilanza in materia di conflitti di interessi svolte dalla medesima Autorità nel primo semestre 2010 (doc. CLIII, n. 5).

Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla I Commissione (Affari costituzionali).

Il presidente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, con lettera in data 15 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 22 della legge 10 ottobre 1990, n. 287, una segnalazione in relazione alla proposta di modifica, in materia di costi minimi di esercizio nell'autotrasporto, all'articolo 83-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.

Questa documentazione è trasmessa alla IX Commissione (Trasporti).

Il presidente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, con lettera in data 15 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 21 della legge 10 ottobre 1990, n. 287, una segnalazione in relazione all'articolo 14, comma 8, del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422, recante conferimento alle regioni e agli enti locali di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale, con specifico riferimento ai collegamenti con gli aeroporti aperti al traffico aereo civile.

Questa documentazione è trasmessa alla IX Commissione (Trasporti).

Trasmissione dalla Provincia autonoma di Trento.

Il presidente della Provincia autonoma di Trento, con lettera in data 6 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 19-bis, comma 5, della legge 11 febbraio 1992, n. 157, e successive modificazioni, la relazione sullo stato di attuazione delle deroghe in materia di protezione della fauna selvatica e di prelievo venatorio, previste dall'articolo 9 della direttiva 79/409/CEE, aggiornata al 30 marzo 2010.

Questa documentazione è trasmessa alla XIII Commissione (Agricoltura).

Trasmissione dal consiglio regionale della Lombardia.

Il presidente della regione Lombardia, con lettera in data 9 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 19-bis, comma 5, della legge 11 febbraio 1992, n. 157, e successive modificazioni, la relazione sullo stato di attuazione delle deroghe in materia di protezione della fauna selvatica e di prelievo venatorio, previste dall'articolo 9 della direttiva 79/409/CEE, riferita alla stagione venatoria 2009-2010.

Questa documentazione è trasmessa alla XIII Commissione (Agricoltura).

Richiesta di un parere parlamentare su atti del Governo.

Il ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 19 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 7 luglio 2009, n. 88, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo recante attuazione delle direttive 2008/57/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 2008, relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario comunitario e 2009/131/CE della Commissione, del 16 ottobre 2009, che modifica l'allegato VII della predetta direttiva 2008/57/CE(234).

tale richiesta è assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, alla IX Commissione (Trasporti), nonché, ai sensi del comma 2 dell'articolo 126 del regolamento, alla XIV Commissione (Politiche dell'unione europea), che dovranno esprimere il prescritto parere entro il 28 agosto 2010. È altresì assegnata, ai sensi del comma 2 dell'articolo 96-ter del regolamento, alla V Commissione (Bilancio), che dovrà esprimere i propri rilievi sulle conseguenze di carattere finanziario entro l'8 agosto 2010.

Atti di controllo e di indirizzo.

Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell'Allegato B  al resoconto della seduta odierna.

Annunzio di risposte scritte ad interrogazioni.

Sono pervenute alla Presidenza dai competenti Ministeri risposte scritte ad interrogazioni. Sono pubblicate nell'Allegato B al resoconto della seduta odierna.