XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 421 di giovedì 20 gennaio 2011

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

La seduta comincia alle 9,40.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono cinquantanove.

Trasmissione dal Senato di un disegno di legge di conversione e sua assegnazione a Commissione in sede referente.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente del Senato ha trasmesso alla Presidenza il disegno di legge n. 3909-B, di conversione del decreto-legge n. 196 del 2010, recante disposizioni relative al subentro delle amministrazioni territoriali della regione Campania nelle attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
Il disegno di legge è stato assegnato alla VIII Commissione in sede referente ed al Comitato per la legislazione, per il parere di cui all'articolo 96-bis, comma 1, del Regolamento.

Svolgimento di interpellanze urgenti.

VINCENZO D'ANNA (PdL). Illustra la sua interpellanza n. 2-00905, sulle iniziative in merito all'elezione del Consiglio dell'ordine nazionale dei biologi, con particolare riferimento all'eventuale nomina di un commissario straordinario.

MARIA ELISABETTA ALBERTI CASELLATI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 3). - Replica il deputato VINCENZO D'ANNA (PdL), che, nell'evidenziare come la risposta del sottosegretario non abbia chiarito le competenze del Ministero circa la vicenda oggetto dell'atto ispettivo, dichiara di non potersi ritenere soddisfatto.

AMEDEO LABOCCETTA (PdL). Illustra la sua interpellanza n. 2-00912, sulle iniziative ispettive in relazione allo svolgimento di un'indagine della procura della Repubblica di Napoli nella quale risulta coinvolto un deputato.

MARIA ELISABETTA ALBERTI CASELLATI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 6). - Replica il deputato AMEDEO LABOCCETTA (PdL), che, nel ringraziare il sottosegretario per l'attenzione mostrata, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta, che ha evidenziato la mancanza di certezza dei tempi necessari per accertare le responsabilità relative alla vicenda oggetto dell'atto ispettivo.

MARIO PEPE (PdL). Illustra la sua interpellanza n. 2-00922, sugli orientamenti del Governo circa la previsione di un costo standard per l'assistenza post acuzie di patologie gravi, con particolare riferimento ai malati oncologici.

GUIDO VICECONTE, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 8). - Replica il deputato MARIO PEPE (PdL), che, nel ringraziare il sottosegretario per l'attenzione mostrata alla problematica oggetto dell'atto ispettivo, invita il Governo a prevedere, in Pag. VIsede di attuazione del federalismo fiscale, un organismo di garanzia che assicuri un monitoraggio sull'erogazione dei servizi essenziali.

DONELLA MATTESINI (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-00921, sulle iniziative del Governo per il ripristino e la messa in sicurezza della diga di Montedoglio in provincia di Arezzo.

BARTOLOMEO GIACHINO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 11). - Replica il deputato WALTER VERINI (PD), che dichiara di non potersi ritenere soddisfatto della risposta, sottolineando la necessità che il Governo si attivi in tempi rapidi per risolvere la problematica oggetto dell'atto ispettivo.

GABRIELLA CARLUCCI (PdL). Illustra la sua interpellanza n. 2-00933, sulle iniziative normative volte a garantire maggiore sicurezza nella circolazione stradale delle microcar.

BARTOLOMEO GIACHINO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 15). - Replica il deputato GABRIELLA CARLUCCI (PdL), che ringrazia il sottosegretario per la risposta, invitando il Governo ad impegnarsi anche in sede europea al fine di garantire maggiore sicurezza nella circolazione stradale delle microcar.

PRESIDENTE. Prende atto che il deputato Anna Teresa Formisano rinunzia ad illustrare la sua interpellanza n. 2-00929, sugli intendimenti del Governo circa la possibile realizzazione di un impianto per lo smaltimento e per il trattamento delle lastre di amianto nell'area di Villa Santa Lucia, in provincia di Frosinone.

BARTOLOMEO GIACHINO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 18). - Replica il deputato ANNA TERESA FORMISANO (UdC), che invita il Governo a vigilare sul concreto rischio di contaminazione delle falde acquifere che potrebbe derivare dalla possibile realizzazione di un impianto per lo smaltimento e il trattamento di lastre di amianto nell'area di Villa Santa Lucia, in provincia di Frosinone.

PRESIDENTE. Avverte che lo svolgimento dell'interpellanza Mosca n. 2-00926 è rinviato ad altra seduta e che lo svolgimento dell'interpellanza Palagiano n. 2-00928 avrà luogo nella parte pomeridiana della seduta.

Discussione del disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 196 del 2010: Subentro delle amministrazioni territoriali della regione Campania nelle attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti (approvato dalla Camera e modificato dal Senato) (A.C. 3909-B).

PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore. Nel ricordare che il provvedimento d'urgenza in discussione è volto a consentire il subentro delle amministrazioni territoriali della regione Campania nelle attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti, illustra le modifiche introdotte dal Senato, soffermandosi in particolare sulla norma contenuta nel comma 7-bis dell'articolo 1, per la quale, nella permanenza di condizioni di criticità derivanti dalla non autosufficienza del sistema di gestione dei rifiuti prodotti nella regione Campania e fino alla completa realizzazione dell'impiantistica necessaria per la chiusura del ciclo integrato dei rifiuti, il presidente della regione provvede, senza nuovi o maggiori oneri, con una o più ordinanze all'apprestamento delle misure occorrenti a garantire la gestione ottimale dei rifiuti.

PRESIDENTE. Prende atto che il rappresentante del Governo si riserva di intervenire in replica.

Pag. VII

SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV). Evidenziato che il provvedimento in discussione non presenta più i prescritti requisiti di straordinaria necessità ed urgenza, sottolinea la necessità di pervenire ad una gestione ordinaria del ciclo dei rifiuti. Rilevata, altresì, la grave anomalia derivante dalla previsione di deroghe al vigente regime delle ordinanze, che conferisce eccessiva discrezionalità agli amministratori locali, auspica l'approvazione delle proposte emendative presentate dal suo gruppo, il quale esprime un giudizio fortemente critico sul decreto-legge.

ARMANDO DIONISI (UdC). Ritiene che la tematica dei rifiuti debba essere affrontata in maniera meno propagandistica e più responsabile, mettendo in campo azioni efficaci per risolvere le problematiche connesse al settore e per gestire la fase emergenziale, quali l'inasprimento delle sanzioni già previste e l'incremento della quota di raccolta differenziata.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

ARMANDO DIONISI (UdC). Nel confermare le riserve già espresse sul provvedimento d'urgenza in discussione, preannunzia, tuttavia, che, in considerazione dell'esigenza di superare la fase emergenziale in Campania, il suo gruppo assumerà, nel prosieguo del dibattito, un atteggiamento improntato a senso di responsabilità.

SALVATORE MARGIOTTA (PD). Nel rilevare che, salvo alcune limitate eccezioni, le modifiche introdotte durante l'iter al Senato non hanno di fatto migliorato il testo, manifesta perplessità in particolare con riferimento alle disposizioni contenute nei commi 2-bis, 7-bis e 7-ter dell'articolo 1; esprime, invece, un giudizio positivo sul comma 2-bis dell'articolo 3. Giudicata, inoltre, non giustificata l'attribuzione alle province di alcune competenze in materia di smaltimento dei rifiuti, evidenzia la sostanziale inutilità del decreto-legge in discussione, sul quale preannunzia il voto contrario del suo gruppo.

TOMMASO FOTI (PdL). Rileva che il decreto-legge in discussione ha una fondamentale importanza, in quanto prevede misure volte a superare la fase emergenziale del settore dei rifiuti in Campania, in riferimento al quale giudica indispensabile una corresponsabilizzazione degli enti locali.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che il relatore rinunzia alla replica.

STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Nel ringraziare la Commissione per il proficuo lavoro svolto, sottolinea la rilevanza delle modifiche introdotte durante l'iter al Senato, che recepiscono anche istanze dell'opposizione. Evidenzia, altresì, che il provvedimento d'urgenza in discussione è volto a ripristinare una gestione ordinaria del ciclo dei rifiuti in Campania, superando le conflittualità esistenti tra i diversi enti locali interessati.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

PRESIDENTE. Anche per consentire la riunione del Comitato dei nove, sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 11,50, è ripresa alle 12,15.

(Esame dell'articolo unico)

Le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti pareri.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore. Esprime parere contrario su tutti gli emendamenti presentati.

Pag. VIII

STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Concorda.

SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV). Ricorda che il suo emendamento 1.4 è finalizzato ad introdurre maggiori garanzie per una corretta individuazione dei siti destinati a discarica.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Piffari 1.4 e 1.5.

SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV). Rileva che l'emendamento Barbato 1.6 è volto a salvaguardare inderogabili esigenze di tutela sanitaria e ambientale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Barbato 1.6.

ALESSANDRO BRATTI (PD). Ricorda che l'emendamento Mariani 1.1 è finalizzato ad evitare, con la soppressione del terzo e quarto periodo del comma 2-bis dell'articolo 1, la creazione di organismi inutili, fonte di spreco di risorse pubbliche.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Mariani 1.1.

FULVIO BONAVITACOLA (PD). Richiama i contenuti dell'emendamento Mariani 1.2, identico all'emendamento Piffari 1.7, volto a limitare la deprecabile attribuzione di poteri derogatori al presidente della regione Campania nel quadro di una normativa complessiva che non consente il superamento dell'emergenza e che richiederà l'adozione di ulteriori provvedimenti d'urgenza.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Mariani 1.2 e Piffari 1.7.

DONATELLA FERRANTI (PD). Ricorda che la soppressione del comma 7-ter dell'articolo 1, come previsto dal suo emendamento 1.3, identico all'emendamento Piffari 1.8, consentirebbe una gestione delle situazioni di emergenza più rispettosa dei principi sanciti dalla Costituzione.

SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV). Ritiene inapplicabile e di stampo meramente propagandistico la previsione di cui al comma 7-ter dell'articolo 1, di cui auspica la soppressione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Ferranti 1.3 e Piffari 1.8.

(Trattazione degli ordini del giorno)

STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Accetta gli ordini del giorno Cosenza n. 3 e Porfidia n. 4 e non accetta i restanti ordini del giorno.

Interviene il deputato ROBERTO ZACCARIA (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Zaccaria n. 1.

Interviene il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare STEFANIA PRESTIGIACOMO, che accetta l'ordine del giorno Iannuzzi n. 2.

(Dichiarazioni di voto finale)

DONATO RENATO MOSELLA (Misto-ApI). Nel dichiarare il voto favorevole della sua componente politica, esprime perplessità su talune misure previste dal provvedimento d'urgenza in esame, manifestando altresì amarezza per le perduranti problematiche della Campania, paventando anche il rischio dell'irrogazione di sanzioni da parte dell'Unione europea. Nel ritenere inoltre deleterio e controproducente Pag. IXgestire l'emergenza rifiuti attraverso discipline derogatorie, invita il Governo e gli enti locali ad un più organico e duraturo sforzo programmatico, nonché a promuovere la raccolta differenziata e sistemi di smaltimento dei rifiuti alternativi alle discariche.

AMERICO PORFIDIA (Misto-Noi Sud-PID). Nel ringraziare le Forze armate per il contributo fornito al fine di superare la fase emergenziale nel settore dei rifiuti in Campania, ritiene si debba ascrivere alle amministrazioni locali, in particolare della città di Napoli, la responsabilità di tale problematica, giudicando del tutto strumentali i rilievi critici formulati nei confronti del Governo. Richiamati quindi gli aspetti salienti di un decreto-legge che reputa idoneo a realizzare un ciclo integrato dei rifiuti nel territorio campano, auspica la sollecita realizzazione di impianti di termovalorizzazione; dichiara infine il voto favorevole della sua componente politica sul disegno di legge di conversione in esame.

FRANCESCO BARBATO (IdV). Nel manifestare soddisfazione per l'avvenuta espunzione della discarica di Lontaro dall'elenco di cui all'articolo 1 del decreto-legge in esame, giudica tuttavia sostanzialmente inutili le misure dallo stesso previste, esprimendo un giudizio nettamente critico sulla politica attuata dal Governo nella gestione dell'emergenza rifiuti in Campania e lamentando la mancata promozione di un'adeguata rete impiantistica e della raccolta differenziata. Nel reputare altresì preoccupante la situazione sanitaria ed ambientale in cui versano numerose aree urbane della Campania, giudica discriminatorie oltreché deleterie le misure previste dal regime derogatorio adottato dal Governo.

CARMELO BRIGUGLIO (FLI). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, ricordando l'apporto significativo con il quale la propria parte ha contribuito a migliorare il testo del provvedimento d'urgenza. Rilevata quindi l'esigenza di risolvere il grave problema rappresentato dall'emergenza rifiuti, invita il Governo ad affrontare concretamente le criticità inerenti la situazione ambientale del Paese, ritenendo peraltro che la mancata modernizzazione rischi di pregiudicare il futuro dell'Italia.

MAURO LIBÈ (UdC). Nel rilevare che il provvedimento d'urgenza in esame avrebbe presentato ampi margini di miglioramento, sottolinea la necessità che il presidente della regione Campania eserciti tempestivamente i poteri conferitigli, auspicando parimenti uno sforzo concreto e fattivo anche da parte del Governo. Evidenziata altresì l'esigenza di fornire risposte tangibili e puntuali per corrispondere alle aspettative dei cittadini e tutelare la stessa immagine del Paese, ribadisce come la propria parte assicurerà un sostegno responsabile al Governo in merito a questioni attinenti ad interessi pubblici meritevoli di tutela. Dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.

RENATO WALTER TOGNI (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.

TINO IANNUZZI (PD). Nel confermare il giudizio negativo su un decreto-legge di stampo meramente propagandistico, che rappresenta un'occasione mancata per individuare soluzioni strutturali alla situazione emergenziale tuttora riscontrabile nel settore dello smaltimento dei rifiuti in Campania, giudica particolarmente grave il regime derogatorio di cui al comma 7-bis dell'articolo 1; lamentato inoltre l'intendimento del Governo e della maggioranza di disconoscere, per ragioni politiche e strumentali, l'essenziale ruolo dei comuni nelle attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti, manifesta l'orientamento nettamente contrario del suo gruppo alla conversione in legge del provvedimento d'urgenza in esame.

Pag. X

PAOLO RUSSO (PdL). Nel giudicare il decreto-legge in esame idoneo a definire un ordinario ciclo integrato dei rifiuti in Campania, evidenzia il fattivo operato di un Governo pronto a cogliere le sollecitazioni provenienti dal territorio, nel pieno rispetto delle autonomie locali; ricorda altresì l'incapacità gestionale dimostrata dall'amministrazione comunale di Napoli e dai precedenti governi della regione campana. Richiamati quindi gli aspetti salienti di un provvedimento d'urgenza che risulta migliorato a seguito dell'esame presso l'altro ramo del Parlamento, auspica l'adozione di specifiche norme volte a dare certezze ai lavoratori dei bacini e dei consorzi, esprimendo peraltro soddisfazione per l'avvio delle procedure relative alla realizzazione del termovalorizzatore nell'area di Salerno. Dichiara, infine, il convinto voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore. Rivolge un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all'iter del disegno di legge di conversione in esame.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di conversione n. 3909-B.

Modifica nella composizione del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica il deputato Marco Giovanni Reguzzoni, in sostituzione del deputato Maria Piera Pastore, dimissionaria.

Dimissioni del presidente e modifica nella composizione della Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale il deputato Giovanni Fava, in sostituzione del deputato Giacomo Stucchi, il quale ha rassegnato le proprie dimissioni da presidente e da componente della Commissione medesima.
La Commissione è convocata mercoledì 26 gennaio 2011, alle 14,30, per procedere all'elezione del presidente.

Costituzione della delegazione presso l'Assemblea parlamentare dell'Unione dell'Europa occidentale (UEO).

PRESIDENTE. Comunica che la delegazione presso l'Assemblea parlamentare dell'Unione dell'Europa occidentale (UEO) ha proceduto alla propria costituzione. Sono risultati eletti: presidente, il deputato Gianpaolo Dozzo; vicepresidenti, i senatori Pasquale Nessa e Pietro Marcenaro; segretari, i senatori Giacomo Santini e Patrizia Bugnano.

Costituzione della delegazione presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa.

PRESIDENTE. Comunica che la delegazione presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ha proceduto alla propria costituzione. Sono risultati eletti: presidente, il deputato Luigi Vitali; vicepresidenti, il senatore Federico Bricolo e il deputato Andrea Rigoni; segretari, il deputato Deborah Bergamini e il senatore Paolo Giaretta.

Integrazione nell'ufficio di presidenza di un gruppo parlamentare.

PRESIDENTE. Comunica che il presidente del gruppo parlamentare Popolo Pag. XIdella Libertà ha reso noto che il deputato Renato Farina è entrato a far parte del comitato direttivo del gruppo.

Per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.

Intervengono per sollecitare la risposta a loro atti di sindacato ispettivo i deputati AMALIA SCHIRRU (PD) e CHIARA BRAGA (PD).

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP), SIMONE BALDELLI (PdL), IVANO STRIZZOLO (PD) e ROBERTO GIACHETTI (PD).

La seduta, sospesa alle 14,10, è ripresa alle 15,10.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono sessantaquattro.

Sull'ordine dei lavori.

IVANO STRIZZOLO (PD). Ricorda che domani presso la Basilica di Santa Maria delle Grazie a Udine avrà luogo una cerimonia per rendere omaggio alla memoria del Caporal Maggiore Luca Sanna, ucciso in Afghanistan.

Si riprende lo svolgimento di interpellanze urgenti.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Illustra la sua interpellanza n. 2-00928, su elementi ed iniziative di competenza in relazione alla quotazione in borsa del Sole 24 Ore.

SONIA VIALE, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 55). - Replica il deputato RENATO CAMBURSANO (IdV), il quale rileva che la risposta del rappresentante del Governo non dissipa i dubbi sollevati nell'atto ispettivo sulla trasparenza delle operazioni di quantificazione del valore delle azioni del Sole 24 Ore da parte di Mediobanca e sulle eventuali responsabilità della Consob.

Modifica nella composizione di una componente politica del gruppo parlamentare Misto.

PRESIDENTE. Comunica che il deputato Giorgio La Malfa, già iscritto alla componente politica del gruppo parlamentare Misto Repubblicani, Azionisti, Alleanza di Centro, ha aderito alla componente politica del gruppo parlamentare Misto Liberal democratici - MAIE.

Annunzio della costituzione di un gruppo parlamentare.

PRESIDENTE. Avverte che in data odierna è pervenuta alla Presidenza la comunicazione circa la costituzione del gruppo parlamentare Iniziativa Responsabile (Noi Sud-Libertà e Autonomia, i Popolari di Italia Domani-PID, Movimento di Responsabilità Nazionale-MRN, Azione Popolare, Alleanza di Centro-ADC, La Discussione), cui hanno aderito i seguenti deputati, che cessano pertanto di far parte dei gruppi parlamentari e delle componenti politiche del gruppo Misto di precedente appartenenza: Elio Vittorio Belcastro, Massimo Calearo Ciman, Bruno Cesario, Vincenzo D'Anna, Pippo Gianni, Maurizio Grassano, Arturo Iannaccone, Antonio Milo, Silvano Moffa, Mario Pepe (già Pdl), Francesco Pionati, Michele Pisacane, Catia Polidori, Americo Porfidia, Antonio Razzi, Francesco Saverio Romano, Giuseppe Ruvolo, Luciano Mario Sardelli, Domenico Scilipoti, Maria Grazia Siliquini e Giampiero Catone. Pag. XII
I deputati sopraelencati si riservano di comunicare i nominativi del presidente e degli altri organi del gruppo.
Nelle more dell'elezione delle cariche direttive la rappresentanza del gruppo è stata affidata al deputato Luciano Mario Sardelli.

Cessazione di componenti politiche del gruppo parlamentare Misto.

PRESIDENTE. Comunica che, a seguito dell'adesione dei deputati Elio Vittorio Belcastro, Pippo Gianni, Arturo Iannaccone, Antonio Milo, Michele Pisacane, Americo Porfidia, Antonio Razzi, Francesco Saverio Romano, Giuseppe Ruvolo e Luciano Mario Sardelli al gruppo parlamentare Iniziativa Responsabile, la componente politica Noi Sud-Libertà e Autonomia, i Popolari di Italia Domani è da ritenersi sciolta, essendo venuto meno il requisito minimo di tre deputati richiesto per la formazione di componenti politiche in seno al gruppo Misto.
Comunica altresì che, a seguito dell'adesione del deputato Giorgio La Malfa alla componente politica del gruppo Misto Liberal democratici-MAIE e dell'adesione del deputato Francesco Pionati al gruppo parlamentare Iniziativa Responsabile, la componente politica Repubblicani, Azionisti, Alleanza di Centro è da ritenersi sciolta, essendo venuto meno il requisito minimo di tre deputati richiesto per la formazione di componenti politiche in seno al gruppo Misto.

Ordine del giorno della prossima seduta.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:

Lunedì 24 gennaio 2011, alle 12.

(Vedi resoconto stenografico pag. 60).

La seduta termina alle 15,50.