XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 435 di mercoledì 16 febbraio 2011

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

La seduta comincia alle 10,05.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono sessanta.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Sull'ordine dei lavori.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Chiede che il Governo riferisca alla Camera in merito alla questione relativa alle false pensioni di invalidità, richiamando al riguardo gli allarmanti dati emersi a seguito dei controlli recentemente effettuati.

SIMONE BALDELLI (PdL). Nell'associarsi alla richiesta del deputato Reguzzoni, evidenzia i positivi risultati conseguiti dall'Esecutivo nell'azione di risanamento e di razionalizzazione del settore previdenziale.

PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera, perché interessi il Governo, la richiesta formulata dai deputati intervenuti.
Anche per consentire la riunione del Comitato dei nove della V Commissione, sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 10,15, è ripresa alle 10,50.

Seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge: Disposizioni in favore dei territori di montagna (A.C. 41 ed abbinate-A).

Nella seduta del 15 febbraio 2011 si è svolta la discussione sulle linee generali.

La I Commissione ha espresso il prescritto parere.

PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato gli emendamenti 2.100, 3.101, 4.100, 7.100 e 10.100, con riferimento ai quali risulta alla Presidenza che i rappresentanti di tutti i gruppi hanno rinunciato alla fissazione di un termine per la presentazione di eventuali subemendamenti.

(Esame dell'articolo 1)

ROBERTO SIMONETTI (LNP), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 1.100 della Commissione.

LUIGI CASERO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Lo accetta.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 1.100 della Commissione e l'articolo 1, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 2)

Interviene sul complesso degli emendamenti presentati il deputato SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV).

Pag. VI

ROBERTO SIMONETTI (LNP), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 2.100 della Commissione ed esprime parere contrario sull'emendamento Borghesi 2.10.

LUIGI CASERO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 2.100 della Commissione e respinge l'emendamento Borghesi 2.10.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'articolo 2.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 2, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 3)

Interviene sul complesso degli emendamenti presentati il deputato GABRIELE CIMADORO (IdV).

ROBERTO SIMONETTI (LNP), Relatore. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti 3.100 e 3.101 della Commissione; esprime altresì parere favorevole sull'emendamento Borghesi 3.10 e parere contrario sui restanti emendamenti.

LUIGI CASERO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.

ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD). Rileva che il suo emendamento 3.12 è volto a responsabilizzare ulteriormente le regioni attraverso il cofinanziamento del Fondo per i comuni montani svantaggiati.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Zamparutti 3.12.

ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento 3.11.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato GIUSEPPINA SERVODIO (PD).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Zamparutti 3.11 ed approva l'emendamento 3.100 della Commissione; respinge quindi l'emendamento Zamparutti 3.13, approva l'emendamento 3.101 della Commissione, respinge l'emendamento Zamparutti 3.14 ed approva l'emendamento Borghesi 3.10, nonché l'articolo 3, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 4)

ROBERTO SIMONETTI (LNP), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 4.100 della Commissione ed esprime parere favorevole sull'emendamento Borghesi 4.11, nonché sull'emendamento Borghesi 4.10, purché riformulato.

LUIGI CASERO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 4.100 della Commissione.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Accetta la riformulazione del suo emendamento 4.10.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti Borghesi 4.10, nel testo riformulato, e 4.11, nonché l'articolo 4, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 5)

ROBERTO SIMONETTI (LNP), Relatore. Invita al ritiro dell'emendamento Barbieri 5.10.

LUIGI CASERO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.

Pag. VII

EMERENZIO BARBIERI (PdL). Ritira il suo emendamento 5.10.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 5.

(Votazione dell'articolo 6)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 6, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Esame dell'articolo 7)

ROBERTO SIMONETTI (LNP), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 7.100 della Commissione.

LUIGI CASERO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Lo accetta.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 7.100 della Commissione e l'articolo 7, nel testo emendato.

(Votazione dell'articolo 8)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 8, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Esame dell'articolo 9)

ROBERTO SIMONETTI (LNP), Relatore. Esprime parere favorevole all'emendamento Borghesi 9.10, purché riformulato.

LUIGI CASERO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Concorda.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Accetta la riformulazione proposta del suo emendamento 9.10.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Borghesi 9.10, nel testo riformulato, e l'articolo 9, nel testo emendato.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

(Esame dell'articolo 10)

ROBERTO SIMONETTI (LNP), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 10.100 della Commissione.

LUIGI CASERO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Lo accetta.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 10.100 della Commissione e l'articolo 10, nel testo emendato.

(Votazione dell'articolo 11)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 11, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 12)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 12, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 13)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 13, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Trattazione degli ordini del giorno)

PRESIDENTE. Avverte che la Presidenza non ritiene ammissibile l'ordine del giorno Bosi n. 3.

Pag. VIII

Intervengono in sede di illustrazione degli ordini del giorno i deputati MARCO ZACCHERA (PdL) e FRANCESCO BOSI (UdC).

LUIGI CASERO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Accetta tutti gli ordini del giorno presentati.

(Dichiarazioni di voto finale)

SIEGFRIED BRUGGER (Misto-Min.ling.). Pur ritenendo che il provvedimento in esame presenti rilevanti aspetti positivi, lamenta l'esiguità delle risorse finanziarie destinate alla sua attuazione. Giudicata altresì indispensabile una riforma organica che valorizzi il ruolo e le potenzialità delle aree di montagna, dichiara il voto favorevole della sua componente politica.

BRUNO CESARIO (IR) Sottolineato che il testo unificato in esame è la risultante normativa di molteplici proposte legislative riconducibili anche al Consiglio regionale della Valle d'Aosta, al quale esprime il proprio apprezzamento, osserva che il provvedimento persegue la meritoria finalità di valorizzare il prezioso patrimonio della montagna, anche attraverso la costituzione di un apposito fondo nazionale per sostenere rilevanti opere pubbliche infrastrutturali che consentano di ovviare alle oggettive difficoltà derivanti dalla particolare conformazione geografica del territorio montano. Nel dichiarare, quindi, il voto favorevole del suo gruppo, auspica l'adozione di misure specifiche a favore del Mezzogiorno in attesa dell'attuazione del piano per il Sud.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Espressa soddisfazione per le modifiche migliorative apportate al testo unificato in esame, in particolare in materia di criteri per l'attribuzione delle risorse necessarie per la realizzazione di progetti in favore dei territori di montagna, dichiara il voto favorevole del suo gruppo, pur manifestando talune perplessità in ordine ai parametri adottati per definire la nozione di comuni montani, nonché in riferimento alla ristrettezza delle risorse messe a disposizione.

ALDO DI BIAGIO (FLI). Ritiene che il testo unificato in esame rappresenti il primo tassello di un più ampio e mutato approccio culturale alla montagna, teso con lungimiranza a valorizzarne le straordinarie potenzialità anziché ad erogare flussi finanziari improntati ad un mero assistenzialismo. Espresso, al riguardo, particolare apprezzamento per l'istituzione di uno specifico fondo nazionale per i comuni montani svantaggiati volto al potenziamento dei servizi pubblici, al rafforzamento del sistema scolastico e alla tutela delle risorse idriche e ambientali montane, auspica la costituzione di una «cabina di regia» che coinvolga Stato, regioni e comunità locali al fine di orientare nel migliore dei modi la destinazione delle risorse stanziate. Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in discussione.

AMEDEO CICCANTI (UdC). Nel condividere gli obiettivi sottesi al provvedimento in esame, che a suo avviso reca comunque misure parziali e di portata limitata, prospetta l'esigenza che il Governo, superando la sua attuale inattività, completi tali disposizioni avviando una riforma organica, che delinei una precisa strategia in taluni settori chiave quali quelli dell'approvvigionamento energetico e delle infrastrutture nelle zone di montagna. Richiamata quindi l'importanza di ripristinare il giusto ruolo delle comunità montane quale elemento fondamentale per tutelare e valorizzare le specificità di quei territori, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame.

DAVIDE CAPARINI (LNP). Richiama il contributo fornito dalla sua parte politica, da sempre sensibile alle tematiche inerenti la valorizzazione della montagna e contraria a interventi di mero e strumentale assistenzialismo di stampo centralista, al superamento dell'obsoleta normativa sui Pag. IXterritori montani, con particolare riferimento all'impegno profuso per l'attuazione del federalismo fiscale e del combinato disposto degli articoli 119 e 44 della Costituzione. Ricordati, quindi, gli aspetti salienti del testo unificato in esame, si sofferma in particolare sulla semplificazione e sul decentramento amministrativo che deriveranno dall'approvazione del provvedimento, richiamando al riguardo la meritoria opera svolta dal Ministro Calderoli per «sburocratizzare» le amministrazioni pubbliche.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Espressa grande soddisfazione per l'ampia condivisione registratasi sull'iniziativa parlamentare in esame, il cui iter è giunto a compimento grazie anche al convinto sostegno garantito dal suo gruppo, ricorda che taluni limiti del testo sono dovuti alla complessa opera di mediazione resasi necessaria per pervenire all'adozione di un testo unificato nel corso dell'iter in sede referente. Richiama quindi i punti più qualificanti del provvedimento, soffermandosi in particolare sull'istituzione di un fondo per l'erogazione di risorse in favore dei territori di montagna e sulle disposizioni finalizzate a migliorare le attività di soccorso alpino. Nel sottolineare infine l'importanza di riequilibrare l'allocazione di risorse tra zone urbane e territori montani, sulla scorta del principio di solidarietà nazionale, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame.

REMIGIO CERONI (PdL). Manifestata soddisfazione per il proficuo lavoro svolto dalla V Commissione e per l'impegno profuso dal relatore, che hanno consentito di trovare una felice sintesi normativa tra numerose proposte di legge di iniziativa parlamentare, esprime apprezzamento per le disposizioni recate dal testo unificato, con particolare riferimento all'istituzione del Fondo nazionale integrativo per i comuni montani svantaggiati, volto a sostenere interventi locali di sviluppo socio-economico. Rilevato, quindi, che il provvedimento, pur recando una normativa limitata e parziale, si inserisce nel quadro più ampio di contestuali e importanti modifiche legislative che incidono sulle autonomie territoriali, particolarmente attraverso l'attuazione del federalismo fiscale e del codice delle autonomie, dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati GABRIELE CIMADORO (IdV), LUIGI MURO (PdL) e ENRICO LA LOGGIA (PdL).

Sull'ordine dei lavori.

PIER FERDINANDO CASINI (UdC). Esprime solidarietà a taluni dissidenti iraniani condannati a morte dal regime del Paese asiatico.

Si riprende la discussione.

ROBERTO SIMONETTI (LNP), Relatore. Rivolge un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all'iter del testo unificato in esame.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il testo unificato delle proposte di legge n. 41 e abbinate-A.

Modifica nella composizione della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, il deputato Jole Santelli, in sostituzione del deputato Luigi Lazzari, dimissionario.

Pag. X

Modifica nella composizione della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti il deputato Raffaele Volpi, in sostituzione del deputato Giovanni Fava, dimissionario.

Per la risposta ad uno strumento del sindacato ispettivo.

Interviene per sollecitare la risposta ad un suo atto di sindacato ispettivo il deputato FABIO EVANGELISTI (IdV).

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati SOUAD SBAI (PdL), NICODEMO NAZZARENO OLIVERIO (PD), GIANNI VERNETTI (Misto-ApI), FRANCESCO TEMPESTINI (PD), JOLE SANTELLI (PdL), MARIO TASSONE (UdC), FIAMMA NIRENSTEIN (PdL) e MARCO ZACCHERA (PdL).

La seduta, sospesa alle 13,10, è ripresa alle 15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

PAOLA GOISIS (LNP). Illustra l'interrogazione Reguzzoni n. 3-01461, sulle iniziative per la salvaguardia dei livelli occupazionali presso gli stabilimenti italiani della società Komatsu.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 34). - Replica il deputato PAOLA GOISIS (LNP), che, pur giudicando la risposta confortante, invita il Governo ad attivare al più presto un tavolo di confronto tra le parti per la salvaguardia dei livelli occupazionali nel settore edilizio.

VINCENZO D'ANNA (IR). Illustra la sua interrogazione n. 3-01462, sulle iniziative di competenza per l'applicazione dei criteri di cui all'articolo 8-quinquies del decreto legislativo n. 502 del 1992, con particolare riferimento al criterio della preventiva determinazione dei volumi di prestazioni ai fini della programmazione della spesa sanitaria.

FERRUCCIO FAZIO, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 36). - Replica il deputato VINCENZO D'ANNA (IR), che, nel ringraziare il Ministro per la risposta, evidenzia la necessità di modificare la normativa vigente, al fine di garantire un'effettiva concorrenza tra strutture pubbliche e private.

GABRIELLA MONDELLO (UdC). Illustra la sua interrogazione n. 3-01463, su elementi e iniziative in merito alla situazione della cantieristica ligure, con particolare riferimento allo stabilimento di Riva Trigoso (Genova).

PAOLO ROMANI, Ministro dello sviluppo economico. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 37). - Replica il deputato GABRIELLA MONDELLO (UdC), che, espresso apprezzamento per la risposta, auspica la prosecuzione del dialogo costruttivo già avviato, anche attraverso la predisposizione di tavoli di confronto regionali.

ENZO RAISI (FLI). Illustra la sua interrogazione n. 3-01464, sugli interventi di competenza in relazione al campo nomadi abusivo di Colunga a San Lazzaro di Savena (Bologna).

Pag. XI

ROBERTO MARONI, Ministro dell'interno. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 39). - Replica il deputato ENZO RAISI (FLI), che, nel ringraziare il Ministro, si dichiara soddisfatto della risposta, ribadendo i gravi rischi per l'ordine pubblico e la sicurezza derivanti dalla presenza del campo nomadi richiamato nell'atto ispettivo.

DONATO RENATO MOSELLA (Misto-ApI). Illustra la sua interrogazione n. 3-01465, sulle misure in merito all'«emergenza sbarchi», con particolare riferimento alla situazione dell'isola di Lampedusa.

ROBERTO MARONI, Ministro dell'interno. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 40). - Replica il deputato DONATO RENATO MOSELLA (Misto-ApI), che, giudicata strumentale e fallimentare la politica del Governo in materia di immigrazione, ascrive alla responsabilità dell'Esecutivo una inaccettabile sottovalutazione della crisi nordafricana in atto, reputando necessario coinvolgere anche le opposizioni nell'individuazione di una iniziativa efficace e condivisa in materia.

LIVIA TURCO (PD). Illustra l'interrogazione Franceschini n. 3-01466, su chiarimenti e iniziative in merito agli aiuti offerti dalla Commissione europea per fronteggiare l'«emergenza sbarchi» a Lampedusa.

ROBERTO MARONI, Ministro dell'interno. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 42). - Replica il deputato DARIO FRANCESCHINI (PD), che, nel dichiararsi totalmente insoddisfatto della risposta, giudica deleteria e assolutamente inefficace la politica attuata dal Governo in materia di immigrazione, paventando altresì il rischio che, in carenza di strutture adeguate, anche l'intervento dell'Unione europea possa rivelarsi non risolutivo.

DAVID FAVIA (IdV). Illustra l'interrogazione Donadi n. 3-01467, sugli intendimenti del Governo con riguardo alla festa nazionale per la celebrazione del 150o anniversario della proclamazione dell'Unità d'Italia.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 44). - Replica il deputato DAVID FAVIA (IdV), che, nel dichiararsi completamente insoddisfatto per la risposta, che giudica burocratica, stigmatizza l'atteggiamento del Governo che reputa non unitariamente orientato a celebrare in modo adeguato il 150o anniversario della proclamazione dell'Unità d'Italia.

BARBARA MANNUCCI (PdL). Illustra l'interrogazione Baldelli n. 3-01468, sulle politiche del Governo a favore dei giovani.

GIORGIA MELONI, Ministro della gioventù. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 45). - Replica il deputato BARBARA MANNUCCI (PdL), che si dichiara soddisfatta della risposta del Ministro, esprimendo apprezzamento per le iniziative adottate dal Governo per corrispondere alle istanze provenienti dal mondo giovanile.

La seduta, sospesa alle 15,50, è ripresa alle 16.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono sessantasette.

Seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge: Disposizioni a tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori (A.C. 52 ed abbinate-A).

Nella seduta del 15 febbraio 2011 è stato rinviato il seguito dell'esame del provvedimento.

FULVIO FOLLEGOT (LNP), Vicepresidente della II Commissione. Chiede una sospensione della seduta per consentire Pag. XIIl'espressione del parere sulle proposte emendative presentate al provvedimento in esame.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Chiede chiarimenti circa il parere della V Commissione, la cui espressione è subordinata alla trasmissione di una relazione tecnica da parte della Ragioneria generale dello Stato sulla copertura necessaria al provvedimento in esame.

ANGELA NAPOLI (FLI). Giudica la procedura proposta lesiva della dignità del Parlamento, considerata l'importanza delle tematiche oggetto del provvedimento in esame e di quello iscritto al successivo punto dell'ordine del giorno.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Stigmatizzato l'atteggiamento della maggioranza, che non consente al Parlamento di esaminare provvedimenti di particolare rilevanza per il Paese, chiede chiarimenti sulla effettiva trasmissione della relazione tecnica della Ragioneria generale dello Stato sulla copertura necessaria per il provvedimento in esame e per quello iscritto al successivo punto dell'ordine del giorno.

GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (PdL), Vicepresidente della V Commissione. Precisa che la V Commissione necessita di un tempo ulteriore per esaminare la relazione tecnica trasmessa dal Governo.

ANTONIO DI PIETRO (IdV). Nell'evidenziare l'accordo raggiunto in V Commissione tra tutte le forze politiche, prospetta l'opportunità di completare l'iter dei provvedimenti all'ordine del giorno.

PRESIDENTE. Accedendo alla richiesta formulata dal vicepresidente della II Commissione, sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 16,10, è ripresa alle 17,05.

Trasmissione dal Senato di un disegno di legge di conversione e sua assegnazione a Commissioni in sede referente.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente del Senato ha trasmesso alla Presidenza il disegno di legge n. 4086, di conversione del decreto-legge n. 225 del 2010, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative.
Il disegno di legge è assegnato alle Commissioni riunite I e V in sede referente ed al Comitato per la legislazione, per il parere di cui all'articolo 96-bis, comma 1, del Regolamento.

Si riprende la discussione.

Le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti pareri.

(Esame dell'articolo 1)

Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati PAOLA BINETTI (UdC) e RITA BERNARDINI (PD).

MARILENA SAMPERI (PD), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 1.300 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento); invita al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, degli emendamenti Di Pietro 1.6 e 1.30 e dell'articolo aggiuntivo Bernardini 1.01, ed esprime, infine, parere contrario sui restanti emendamenti.

MARIA ELISABETTA ALBERTI CASELLATI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Bernardini 1.2.

Pag. XIII

ROBERTO RAO (UdC). Giudica non condivisibile il parere contrario espresso dalla V Commissione sul suo emendamento 1.1, del quale richiama le finalità.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Rao 1.1, Di Pietro 1.6 e 1.30 e Bernardini 1.3 ed approva l'emendamento 1.300 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento), nonché l'articolo 1, nel testo emendato; respinge quindi l'articolo aggiuntivo Bernardini 1.01.

(Esame dell'articolo 2)

MARILENA SAMPERI (PD), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento Di Pietro 2.30.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

MARIA ELISABETTA ALBERTI CASELLATI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Di Pietro 2.30 e l'articolo 2, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 3)

MARILENA SAMPERI (PD), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 3.300 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) e parere contrario sui restanti emendamenti.

MARIA ELISABETTA ALBERTI CASELLATI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Bernardini 3.2, 3.3, 3.5 e 3.4 ed approva l'emendamento 3.300 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento); respinge quindi l'emendamento Bernardini 3.6 ed approva l'articolo 3, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 4)

MARILENA SAMPERI (PD), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 4.300 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) e parere contrario sugli articoli aggiuntivi Bernardini 4.010 e 4.011.

GIACOMO CALIENDO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 4.300 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento), interamente sostitutivo dell'articolo 4, e respinge gli articoli aggiuntivi Bernardini 4.010 e 4.011.

(Esame dell'articolo 5)

MARILENA SAMPERI (PD), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 5.300 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento).

GIACOMO CALIENDO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 5.300 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) e l'articolo 5, nel testo emendato.

(Trattazione degli ordini del giorno)

GIACOMO CALIENDO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Accetta tutti gli ordini del giorno presentati.

(Dichiarazioni di voto finale)

DONATO RENATO MOSELLA (Misto-ApI). Nel dichiarare il voto favorevole della sua componente politica sul testo unificato in esame, frutto di un proficuo lavoro di sintesi svolto nel corso dell'iter in sede referente, richiama gli aspetti più Pag. XIVqualificanti di un provvedimento volto a ridurre il disagio dei figli minori di madri detenute, sottolineando come la sua approvazione rappresenti un atto di umanità e di giustizia.

MARIA GRAZIA SILIQUINI (IR). Nel richiamare le articolate criticità che caratterizzano il contesto carcerario e le loro deleterie ripercussioni psicofisiche sui figli minori delle detenute madri, manifesta apprezzamento per il contenuto del testo unificato in esame, che consentirà di tutelare prioritariamente l'interesse del bambino. Dichiara, infine, il voto favorevole del suo gruppo.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame, richiama il proficuo e convinto contributo della sua parte politica alla definizione un giusto contemperamento tra la tutela dei diritti del soggetto minore e l'interesse alla sicurezza della collettività, esprimendo altresì soddisfazione per l'approvazione di norme di particolare rilevanza sociale.

ANGELA NAPOLI (FLI). Sottolineata la delicatezza e la complessità della materia oggetto del testo unificato in esame, giudica condivisibile la normativa da esso recata, della quale richiama i contenuti salienti e le modificazioni introdotte dall'Assemblea. Espresso altresì apprezzamento per la condivisione manifestata sul tema da tutti i gruppi durante l'iter in Commissione, dichiara il voto favorevole del suo gruppo, auspicando tuttavia una costante attenzione del mondo politico alla condizione carceraria delle detenuti madri e dei loro figli minori.

ROBERTO RAO (UdC). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame, del quale richiama gli aspetti più qualificanti, sottolinea l'importanza di un provvedimento che affronta in modo adeguato le gravi condizioni in cui versano i figli minori delle detenute madri, ritenendo prioritario individuare, per tali situazioni, soluzioni alternative alla detenzione in carcere. Ricordato altresì lo spirito costruttivo e collaborativo che ha connotato l'iter del provvedimento, giudica pienamente condivisibili le norme finalizzate a ridurre il disagio dei minori figli di madri detenute, segnatamente il rafforzamento dell'istituto della detenzione domiciliare.

NICOLA MOLTENI (LNP). Rilevato che la tutela dei diritto del minore non deve tradursi in forme indebite di impunità per le detenute madri responsabili di gravi delitti, con pregiudizio per l'interesse alla sicurezza della collettività, sottolinea come le iniziali perplessità manifestate dal suo gruppo sul provvedimento in esame fossero legate al paventato rischio che l'introduzione di talune disposizioni potesse di fatto tradursi in una inaccettabile forma di amnistia mascherata. Ricordate quindi le positive modificazioni apportate al testo unificato anche con il contributo della sua parte politica, giudica il provvedimento un risultato significativo ed apprezzabile, rivolgendo altresì un sentito ringraziamento al relatore per il proficuo lavoro svolto. Dichiara infine il convinto voto favorevole del suo gruppo.

GUIDO MELIS (PD). Nel dichiarare il convinto voto favorevole del suo gruppo su un testo unificato che rappresenta un importante tassello giuridico che consente al nostro Paese di adeguarsi alle normative europee più avanzate in materia, ringrazia il relatore per il proficuo lavoro svolto, esprimendo altresì soddisfazione per l'ampia convergenza parlamentare registratasi. Sottolineata quindi la difficoltà insita nel rapporto tra detenute madri e figli minori, richiama i principali contenuti del provvedimento, che consentirà di tutelare in modo adeguato l'interesse del minore, ritenendo altresì l'approvazione di tali disposizioni un atto di civiltà giuridica.

MANLIO CONTENTO (PdL). Nel ritenere che il testo unificato in esame permette il conseguimento di un apprezzabile equilibrio tra la tutela degli interessi dei minori e la riaffermazione della potestà Pag. XVpunitiva dello Stato, esprime apprezzamento per il raggiungimento di un significativo punto di incontro tra le istanze rappresentate da maggioranza ed opposizioni, che onora il Parlamento e dimostra la possibilità di conseguire proficue intese politiche laddove vengono accantonate posizioni meramente pregiudiziali o strumentali. Osservato altresì come il provvedimento in esame fornisca una risposta importante, seppur non esaustiva, alle problematiche emergenti dal mondo carcerario, dichiara il voto favorevole del suo gruppo, il quale ha fornito un contributo determinante all'elaborazione di un testo che auspica sia approvato all'unanimità.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati RITA BERNARDINI (PD) e PAOLA BINETTI (UdC).

MARILENA SAMPERI (PD), Relatore. Rivolge un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all'iter del testo unificato in esame.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il testo unificato delle proposte di legge n. 52 ed abbinate-A.

Seguito della discussione della proposta di legge: Inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell'ergastolo (A.C. 668 ed abbinata).

Nella seduta del 15 febbraio 2011 è stato rinviato il seguito dell'esame del provvedimento.

La I Commissione ha espresso il prescritto parere.

(Esame dell'articolo unico)

PRESIDENTE. Dà conto delle proposte emendative dichiarate inammissibili dalla Presidenza (vedi resoconto stenografico pag. 72).

Intervengono sul complesso degli proposte emendative presentate i deputati LORENZO RIA (UdC), PIETRO TIDEI (PD), ALESSANDRO NACCARATO (PD) e DANIELA MELCHIORRE (Misto-LD-MAIE).

PRESIDENTE. Secondo le intese intercorse tra i gruppi, rinvia il seguito del dibattito alla seduta di domani.

Modifica del calendario dei lavori dell'Assemblea e conseguente aggiornamento del programma.

PRESIDENTE. Comunica la modifica del vigente calendario dei lavori dell'Assemblea e il conseguente aggiornamento del programma predisposti a seguito della odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo (vedi resoconto stenografico pag. 83).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 17 febbraio 2011, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 84).

La seduta termina alle 19,45.