XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 559 di mercoledì 7 dicembre 2011

Pag. III

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

La seduta comincia alle 11.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono quarantasette.

Annunzio della presentazione di un disegno di legge di conversione e sua assegnazione a Commissioni in sede referente.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente del Consiglio dei ministri ha presentato alla Presidenza il disegno di legge n. 4829, di conversione del decreto-legge n. 201 del 2011, recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici.
Il disegno di legge è stato assegnato alle Commissioni riunite V e VI in sede referente ed al Comitato per la legislazione, per il parere di cui all'articolo 96-bis, comma 1, del Regolamento.

In morte dell'onorevole Leda Colombini.

PRESIDENTE. Rinnova, anche a nome dell'Assemblea, le espressioni della partecipazione al dolore dei familiari dell'onorevole Leda Colombini, recentemente scomparsa.

Informativa urgente del Governo in relazione alle misure di emergenza per le regioni colpite da eventi alluvionali e calamitosi nel corso dell'anno 2011.

PRESIDENTE. Comunica la prevista articolazione del dibattito (vedi resoconto stenografico pag. 1).

TULLIO FANELLI, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Rilevato di aver constatato di persona il dolore e la devastazione delle aree del messinese colpite da eventi calamitosi, assicura la massima attenzione e l'impegno del Governo anche rispetto alla situazione delle zone della Puglia interessate da analoghi eventi. Evidenziata, inoltre, la carenza di risorse disponibili destinate a tali aree a causa della difficile congiuntura economica, sottolinea che, nell'ambito della manovra economica, l'Esecutivo ha previsto detrazioni fiscali in relazione ad interventi posti in essere nelle aree in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza. Nel precisare altresì che il Governo ha avviato uno sforzo finalizzato alla ricerca di strumenti alternativi di intervento per mitigare l'effetto dei cambiamenti climatici che determinano eccezionali precipitazioni piovose, dà conto degli interventi già attivati e delle risorse stanziate a fronte degli eventi calamitosi verificatisi in varie regioni del Paese. Ricorda infine che sono stati sottoscritti specifici accordi di programma per la riduzione del rischio idrogeologico e che è stato dichiarato lo stato di emergenza per le regioni Sicilia, Liguria e Toscana.

REMIGIO CERONI (PdL). Sottolineata l'eccezionale gravità degli eventi calamitosi che hanno recentemente colpito l'intero territorio nazionale, ritiene che gran parte delle responsabilità debba essere attribuita Pag. IValla mancata programmazione di interventi di manutenzione e cura dei siti a rischio idrogeologico, auspicando che a tali finalità vengano destinate in futuro maggiori risorse. Nel ritenere, quindi, necessario apportare modifiche alla legge n. 10 del 2011 attuando il principio di compartecipazione tra Stato ed enti locali, anche per porre fine a sperequazioni ed ingiustizie con riferimento al risarcimento dei danni, osserva che le spese necessarie a far fronte ai danni provocati dalle calamità andrebbero escluse dal patto di stabilità interno. Invita infine il Governo a dare corso agli impegni assunti nei confronti della regione Marche.

LUDOVICO VICO (PD). Nel ringraziare il sottosegretario per l'informativa resa, sottolinea l'esigenza che il Governo dia seguito agli impegni assunti dal precedente Esecutivo con l'approvazione di una mozione presentata dal suo gruppo volta a snellire e rendere più efficaci le procedure previste per attuare le misure di risarcimento dei danni subiti dal territorio a seguito di calamità naturali, nonché a rendere disponibili maggiori risorse per porre in essere i predetti interventi.

LAURA MOLTENI (LNP). Richiamato l'efficace impegno profuso dal precedente Esecutivo, con il sostegno della propria parte politica, per la messa in sicurezza del territorio e la prevenzione del rischio idrogeologico, sottolinea la particolare rilevanza della risoluzione approvata in materia dalla VIII Commissione della Camera nell'aprile del 2009, nonché i numerosi studi tecnici predisposti anche da parte ministeriale. Invita quindi il nuovo Governo ad intervenire con fermezza per proseguire tale opera di rimozione delle situazioni a maggiore rischio idrogeologico del Paese, anche attraverso il concreto stanziamento dei fondi previsti dagli accordi di programma stipulati con le regioni interessate. Evidenzia, infine, la necessità di evitare sprechi conseguenti a politiche del territorio di stampo centralista, sollecitando invece una più compiuta attuazione del federalismo fiscale.

MARIO TASSONE (UdCpTP). Nel ringraziare il sottosegretario Fanelli per l'umanità dimostrata nel rendere l'odierna informativa, sottolinea la necessità di una rivisitazione complessiva della politica del territorio attraverso un maggiore coinvolgimento delle regioni ed una migliore impostazione dei piani della Protezione civile. Espresso, quindi, rammarico per il mancato riferimento nell'informativa alla regione Calabria, che ha subito ingenti danni a seguito dei recenti eventi calamitosi, auspica che il Ministro dell'economia e delle finanze fornisca un quadro più completo delle strategie che il Governo intende adottare a fronte delle diverse situazioni di emergenza idrogeologica.

BENEDETTO FABIO GRANATA (FLpTP). Espresso apprezzamento per il sincero e commosso ricordo, da parte del sottosegretario, degli eventi calamitosi che hanno recentemente colpito la Sicilia, condivide l'esigenza di sottrarre tali vicende ad un'ottica campanilistica e di avviare un percorso virtuoso di contrasto al dissesto idrogeologico, nonché di realizzare una politica di risanamento ambientale e territoriale, finora trascurata a causa di scelte scellerate che hanno provocato lo scempio del territorio e causato numerose vittime. Invita quindi il nuovo Esecutivo ad adoperarsi affinché sia predisposta una organica riforma strutturale del settore ambientale e ad abbandonare la realizzazione di grandi opere come il ponte sullo Stretto di Messina, che costituiscono un inutile spreco di risorse, altrimenti utilizzabili per la tutela del territorio.

DAVID FAVIA (IdV). Rivolto un sentito ringraziamento al sottosegretario per la puntuale informativa resa, che giudica condivisibile e per la quale manifesta apprezzamento, richiama, in particolare, la delicata situazione della regione Marche a seguito dell'applicazione dell'ultimo provvedimento cosiddetto milleproroghe. Invita, al riguardo, il Governo ad una sollecita presa d'atto della predetta situazione in vista della celere emanazione di un'ordinanza di protezione civile che, attraverso Pag. Vle risorse del fondo nazionale di quest'ultima, finanziato anche tramite il previsto incremento delle accise sui carburanti, appresti le necessarie misure per fronteggiare l'emergenza verificatasi nella predetta regione.

CARMELO LO MONTE (Misto-MpA-Sud). Espresso apprezzamento per la disponibilità manifestata dal Governo nel riferire al Parlamento sui tragici eventi calamitosi che hanno recentemente colpito il Paese, ritiene che prevenzione e risoluzione delle emergenze debbano essere affrontate evitando le discriminazioni in danno dei territori del Mezzogiorno verificatesi negli ultimi anni. Invita, quindi, il Presidente del Consiglio a visitare la regione Sicilia per dare un segnale di fiducia agli abitanti di quel territorio.

FRANCESCO STAGNO d'ALCONTRES (Misto). Nel ringraziare il sottosegretario per l'informativa resa e per la sua presenza in Sicilia dopo i recenti eventi calamitosi, evidenzia le positive conseguenze in termini di monitoraggio del territorio derivanti dalla presenza della società incaricata della realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. Richiama quindi l'opportunità di rivedere i limiti per le agevolazioni fiscali spettanti alle vittime di calamità naturali.

Sull'ordine dei lavori.

Interviene sull'ordine dei lavori il deputato CARMINE SANTO PATARINO (FLpTP), al quale rende precisazioni il PRESIDENTE.

La seduta, sospesa alle 12,15, è ripresa alle 15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

LAURA MOLTENI (LNP). Illustra l'interrogazione Reguzzoni n. 3-01962, sulle iniziative volte a monitorare la mobilità sanitaria interregionale, con particolare riferimento al livello delle prestazioni e al tempestivo pagamento nei confronti delle regioni creditrici.

RENATO BALDUZZI, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 17). - Replica il deputato LAURA MOLTENI (LNP), che, nel prendere atto della risposta del Ministro, ribadisce la gravità del problema della riduzione delle risorse per il finanziamento delle prestazioni sanitarie, con particolare riferimento alle regioni del Nord Italia.

CARLO CICCIOLI (PdL). Illustra la sua interrogazione n. 3-01963, sulle iniziative per contrastare la diffusione di microrganismi che presentano particolare resistenza nei confronti degli antibiotici denominati carbapenemi.

RENATO BALDUZZI, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 19). - Replica il deputato CARLO CICCIOLI (PdL), che ringrazia il Ministro per la compiutezza tecnica della risposta e per le iniziative intraprese relativamente alla problematica sollevata nell'atto ispettivo.

BENEDETTO FABIO GRANATA (FLpTP). Illustra la sua interrogazione n. 3-01964, sulle iniziative di competenza in materia di accertamento tempestivo della sussistenza di cause di incompatibilità e per l'esercizio effettivo e tempestivo del diritto di opzione, con riferimento ai componenti degli organi elettivi delle regioni e degli enti locali.

DINO PIERO GIARDA, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 20). - Replica il deputato BENEDETTO FABIO GRANATA (FLpTP), che si dichiara insoddisfatto della risposta, invitando il Pag. VI Governo ad intervenire mediante uno specifico provvedimento inerente la materia oggetto dell'atto ispettivo.

MASSIMO DONADI (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-01965, concernente intendimenti in ordine alla stipula di accordi bilaterali con la Svizzera e con i cosiddetti «paradisi fiscali» in materia di lotta all'evasione fiscale.

DINO PIERO GIARDA, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 22). - Replica il deputato MASSIMO DONADI (IdV), il quale, manifestato sconcerto per una risposta che, tra l'altro, giudica poco chiara, esprime preoccupazione per la sostanziale inerzia dimostrata dall'attuale Esecutivo relativamente alla problematica evidenziata nell'atto ispettivo.

DOMENICO SCILIPOTI (PT). Illustra la sua interrogazione n. 3-01966, concernente iniziative per prevedere dilazioni nei pagamenti dovuti a Equitalia e intendimenti del Governo per l'esenzione dalla tassazione sugli immobili destinati a prima casa e acquistati con un mutuo non ancora estinto.

DINO PIERO GIARDA, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 24). - Replica il deputato DOMENICO SCILIPOTI (PT), che ringrazia il Ministro per una risposta che suscita tuttavia sconcerto e delusione, stigmatizzando l'atteggiamento di un Governo che tutela le banche e penalizza i cittadini e le imprese del Paese.

MARIO LOVELLI (PD). Illustra l'interrogazione Meta n. 3-01968, sulle misure per finanziare il sistema della mobilità pubblica, con riferimento al trasporto pubblico locale e agli obblighi di servizio pubblico, alla luce della recente decisione di Trenitalia di ridurre i collegamenti a media e lunga percorrenza.

DINO PIERO GIARDA, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 26). - Replica il deputato SILVIA VELO (PD), che, nel prendere atto con soddisfazione dell'intendimento del Governo di affrontare le questioni evocate nell'atto ispettivo, invita l'Esecutivo a vigilare sul prezzo della benzina e ad avviare riforme volte a liberalizzare il settore, nonché ad attivarsi al fine di reintegrare le risorse per finanziare il sistema della mobilità pubblica.

ARTURO IANNACCONE (Misto-NPSud). Illustra la sua interrogazione n. 3-01967, sulle iniziative volte a garantire un adeguato servizio di trasporto ferroviario per il territorio ionico-salentino, alla luce della recente decisione di Trenitalia di ridurre i collegamenti a media e lunga percorrenza.

DINO PIERO GIARDA, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 28). - Replica il deputato ARTURO IANNACCONE (Misto-NPSud), che, nel ringraziare il Ministro per la risposta, stigmatizza l'assenza di un rappresentante del Governo competente per materia, esprimendo peraltro soddisfazione per l'impegno assunto dall'Esecutivo nell'affrontare le questioni poste dall'adozione del penalizzante piano di Trenitalia per il territorio ionico-salentino.

GABRIELLA MONDELLO (UdCpTP). Illustra la sua interrogazione n. 3-01969, sulle iniziative volte a garantire un adeguato servizio di trasporto ferroviario per la regione Liguria, alla luce della recente decisione di Trenitalia di ridurre i collegamenti a media e lunga percorrenza.

DINO PIERO GIARDA, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 30). - Replica il deputato GABRIELLA MONDELLO (UdCpTP), che, nel ringraziare il Ministro per l'impegno profuso, Pag. VII si riserva di verificare i dati contenuti nella risposta, sottolineando peraltro la necessità di affrontare adeguatamente la problematica oggetto dell'atto ispettivo al fine di risolvere i disagi subiti dai cittadini che utilizzano la rete di trasporto ferroviario della regione Liguria.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono quarantacinque.

Ordine del giorno della prossima seduta.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:

Martedì 13 dicembre 2011, alle 10.

(Vedi resoconto stenografico pag. 31).

La seduta termina alle 16.