XVI LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Lunedì 4 giugno 2012

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta del 4 giugno 2012

      Albonetti, Alessandri, Bindi, Caparini, Cicchitto, Colucci, Gianfranco Conte, D'Alema, Dal Lago, De Girolamo, Della Vedova, Donadi, Dozzo, Franceschini, Giancarlo Giorgetti, Leone, Lupi, Milanato, Moffa, Mogherini Rebesani, Mosca, Leoluca Orlando, Rigoni, Stefani.

Annunzio di proposte di legge.

      In data 31 maggio 2012 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
          COSENZA: «Disposizioni per promuovere la produzione e l'impiego dell'energia geotermica nel Mezzogiorno» (5249);
          MAURIZIO TURCO ed altri: «Disciplina dell'affidamento e della gestione dei servizi pubblici locali» (5250);
          SCHIRRU ed altri: «Modifica all'articolo 36 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n.  206, concernente il rilascio del diploma di formazione specifica in medicina generale» (5251);
          CATANOSO GENOESE: «Riordino e trasferimento di funzioni svolte dall'Agenzia per le erogazioni in agricoltura al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali» (5252);
          IANNACCONE e BELCASTRO: «Modifica dell'articolo 618 del codice penale, concernente la rivelazione del contenuto di corrispondenza» (5253);
          PALAGIANO e DI PIETRO: «Disposizioni per il controllo delle dosi di esposizione a radiazioni ionizzanti derivanti da esami radiologici» (5254);
          SANTELLI ed altri: «Modifiche all'articolo 7 del decreto-legge 29 novembre 2008, n.  185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n.  2, in materia di pagamento dell'imposta sul valore aggiunto al momento dell'effettiva riscossione del corrispettivo, e agli articoli 53 e 54 del regio decreto 16 marzo 1942, n.  267, in materia di realizzazione dei crediti tributari privilegiati nelle procedure fallimentari» (5255).

      Saranno stampate e distribuite.

Annunzio di una proposta di inchiesta parlamentare.

      In data 31 maggio 2012 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di inchiesta parlamentare d'iniziativa dei deputati:
          MAURIZIO TURCO ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle posizioni contributive che non hanno dato luogo a trattamenti pensionistici per mancato raggiungimento dei requisiti minimi» (doc. XXII, n.  36).

      Sarà stampata e distribuita.

Adesione di deputati a proposte di legge.

      La proposta di legge PICIERNO ed altri: «Disposizioni per favorire la testimonianza e la conservazione della memoria storica sui fatti di mafia e terrorismo» (2417) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Bressa.
      La proposta di legge DAMIANO ed altri: «Modifiche agli articoli 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.  201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.  214, e 6 del decreto-legge 29 dicembre 2011, n.  216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n.  14, in materia di requisiti per la fruizione delle deroghe in materia di accesso al trattamento pensionistico» (5103) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Braga, Fabbri e Mottola.
      La proposta di legge costituzionale LA LOGGIA ed altri: «Modifiche alla parte seconda della Costituzione in materia di forma di governo, composizione e funzioni del Parlamento e potestà legislativa dello Stato e delle regioni» (5120) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Torrisi.

Trasmissione dal Senato.

      In data 1o giugno 2012 il Presidente del Senato ha trasmesso alla Presidenza il seguente disegno di legge:
          S. 3249. – «Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita» (approvato dal Senato) (5256).

      Sarà stampato e distribuito.

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

      A norma del comma 1 dell'articolo 72 del regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:
          I Commissione (Affari costituzionali):
      PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE MENIA: «Modifica all'articolo 12 della Costituzione, concernente il riconoscimento della lingua italiana quale lingua ufficiale della Repubblica» (5213).

          IV Commissione (Difesa):
      DI BIAGIO: «Disposizioni per la vendita di alloggi di servizio del Ministero della difesa» (5154) Parere delle Commissioni I, V, VI, VIII e XII.

          V Commissione (Bilancio):
      BELTRANDI ed altri: «Modifiche agli articoli 152 e 230 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n.  267, concernenti l'introduzione dell'obbligo di redazione del bilancio consolidato e dei conti patrimoniali di inizio e fine mandato degli amministratori nell'ordinamento contabile degli enti locali» (5195) Parere della I Commissione.

          VI Commissione (Finanze):
      PAGANO ed altri: «Istituzione di un prestito straordinario per lo sviluppo delle piccole e medie imprese» (5124) Parere delle Commissioni I, III, V, IX, X (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento), XII, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

          VII Commissione (Cultura):
      CENTEMERO ed altri: «Istituzione dell'Unione nazionale dei centri sportivi scolastici» (5157) Parere delle Commissioni I, V, XII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

          XI Commissione (Lavoro):
      DI PIETRO ed altri: «Norme in materia di rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro, di rappresentatività delle organizzazioni sindacali e di efficacia dei contratti collettivi di lavoro» (5204) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, X e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
      S. 3249. – «Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita» (approvato dal Senato) (5256) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento), V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), VII, VIII, IX, X, XII, XIII, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

          XII Commissione (Affari sociali):
      FUCCI: «Disposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario» (5140) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento), V, VI, XI e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
      FUCCI: «Delega al Governo per la modifica della disciplina in materia di responsabilità professionale del personale sanitario e per la riduzione del relativo contenzioso» (5151) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento), V, VI e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

          Commissioni riunite VII (Cultura) e IX (Trasporti):
      IANNACCONE: «Delega al Governo per la disciplina dell'esercizio delle competenze dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni in materia di rilevazione degli indici di ascolto e di diffusione dei mezzi di comunicazione» (5174) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V e VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria).

Trasmissione dal Presidente del Senato.

      Il Presidente del Senato, con lettera in data 31 maggio 2012, ha comunicato che la 6a Commissione (Finanze) del Senato ha approvato, ai sensi dell'articolo 144, commi 1 e 6, del regolamento del Senato, una risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sui mercati degli strumenti finanziari e che modifica il regolamento (EMIR) sugli strumenti derivati OTC, le controparti centrali e i repertori di dati sulle negoziazioni (COM(2011)652 definitivo) e sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai mercati degli strumenti finanziari che abroga la direttiva 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (COM(2011)656 definitivo) (Atto Senato doc. XVIII, n.  162), che è trasmessa alla VI Commissione (Finanze) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

Trasmissioni dalla Corte dei conti.

      La Corte dei conti – sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato – con lettera in data 30 maggio 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 3, comma 6, della legge 14 gennaio 1994, n.  20, la deliberazione n.  5 del 2012, emessa dalla sezione stessa nell'adunanza del 10 maggio 2012, e la relativa relazione concernente la gestione del fondo per il salvataggio delle imprese in difficoltà (capitolo 7490 dello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico).
      Questa documentazione è trasmessa alla V Commissione (Bilancio) e alla X Commissione (Attività produttive).

      La Corte dei conti – sezione del controllo sugli enti – con lettera in data 1o giugno 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n.  259, la determinazione e la relativa relazione riferita al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa Spa (INVITALIA), per l'esercizio 2010. Alla determinazione sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n.  259 del 1958 (doc. XV, n.  426).

      Questo documento è trasmesso alla V Commissione (Bilancio) e alla X Commissione (Attività produttive).

Trasmissione dal ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione.

      Il ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, con lettera in data 31 maggio 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 6 settembre 1989, n.  322, la relazione – riferita all'anno 2011 – sull'attività dell'Istituto nazionale di statistica (ISTAT), sulla raccolta, trattamento e diffusione dei dati statistici della pubblica amministrazione, nonché sullo stato di attuazione del programma statistico nazionale, unitamente al rapporto, riferito alla medesima annualità, redatto dalla Commissione per la garanzia dell'informazione statistica a norma dell'articolo 12, comma 6, del citato decreto legislativo n.  322 del 1989 (doc. LXIX, n.  5).

      Questo documento è trasmesso alla I Commissione (Affari costituzionali).

Trasmissione dal Comitato interministeriale per la programmazione economica.

      La Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, in data 4 giugno 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, comma 4, della legge 31 dicembre 2009, n.  196, la delibera CIPE n.  66/2012 del 30 aprile 2012, concernente «Relazione illustrativa delle iniziative in atto in materia di edilizia scolastica elaborata congiuntamente dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca».

      Tale delibera è trasmessa alla V Commissione (Bilancio), alla VII Commissione (Cultura) e alla VIII Commissione (Ambiente).

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

      La Commissione europea, in data 31 maggio e 1o giugno 2012, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
          Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo fra l'Unione europea e la Confederazione svizzera in merito alla cooperazione sull'applicazione del loro diritto della concorrenza (COM(2012)245 final), che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
          Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione del protocollo che fissa le possibilità di pesca e la contropartita finanziaria previste dall'accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea, da un lato, e il governo della Danimarca e il governo locale della Groenlandia dall'altro (COM(2012)247 final), che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'applicazione del regolamento (CE) n.  716/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2007, relativo alle statistiche comunitarie sulla struttura e sull'attività delle consociate estere (COM(2012)249 final), che è assegnata in sede primaria alla X Commissione (Attività produttive);
          Comunicazione della Commissione al Consiglio – Effetti combinati delle sostanze chimiche – Miscele chimiche (COM(2012)252 final), che è assegnata in sede primaria alla XII Commissione (Affari sociali);
          Raccomandazioni di raccomandazione del Consiglio sul programma nazionale di riforma 2012 e che formula un parere del Consiglio sul programma di convergenza della Bulgaria 2012-2015 (COM(2012)302 final), della Repubblica Ceca 2012-2015 (COM(2012)303 final), del Regno Unito 2012-2017 (COM(2012)309 final) e dell'Ungheria 2012-2015 (COM(2012)317 final) nonché raccomandazioni di raccomandazione del Consiglio sul programma nazionale di riforma 2012 e che formula un parere del Consiglio sul programma di stabilità della Germania 2012-2016 (COM(2012)305 final), della Spagna 2012-2015 (COM(2012)310 final), dell'Estonia 2012-2015 (COM(2012)311 final), della Finlandia 2012-2015 (COM(2012)312 final), della Francia 2012-2016 (COM(2012)313 final), del Belgio 2012-2015 (COM(2012)314 final) e dell'Irlanda 2012-2015 (COM(2012)316 final), che sono assegnate in sede primaria alla V Commissione (Bilancio).

      Il dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 31 maggio 2012, ha trasmesso, ai sensi degli articoli 3 e 19 della legge 4 febbraio 2005, n.  11, progetti di atti dell'Unione europea, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi.
      Tali atti sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del regolamento, alle Commissioni competenti per materia, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

Annunzio della trasmissione di atti alla Corte costituzionale.

      Nel mese di maggio 2012 sono pervenute ordinanze emesse da autorità giurisdizionali per la trasmissione alla Corte costituzionale di atti relativi a giudizi di legittimità costituzionale.
      Questi documenti sono trasmessi alla Commissione competente.

Trasmissione dal difensore civico del Veneto.

      Il difensore civico del Veneto, con lettera in data 18 maggio 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 16, comma 2, della legge 15 maggio 1997, n.  127, la relazione sull'attività svolta dallo stesso difensore civico relativa all'anno 2011, con aggiornamenti al primo trimestre 2012 (doc. CXXVIII, n.  45).
      Questo documento è trasmesso alla I Commissione (Affari costituzionali).

Trasmissione dall'Accademia nazionale dei Lincei.

      Il presidente dell'Accademia nazionale dei Lincei, con lettera in data 30 maggio 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 3 della legge 4 agosto 1977, n, 593, la relazione triennale consuntiva 2009-2011 riguardante l'attività del Centro linceo interdisciplinare «Beniamino Segre».

      Questa documentazione è trasmessa alla VII Commissione (Cultura).

Comunicazioni di nomine ministeriali.

      Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, con lettera in data 29 maggio 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 11, comma 5, del decreto legislativo 31 dicembre 2009, n.  213, il decreto ministeriale di nomina del professor Domenico Giardini a componente del consiglio di amministrazione dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

      Tale comunicazione è trasmessa alla VII Commissione (Cultura).

      La Presidenza del Consiglio dei ministri, con lettera in data 31 maggio 2012, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 19, comma 9, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165, la comunicazione concernente il conferimento alla dottoressa Maura Paolotti, ai sensi del comma 4 del medesimo articolo 19, dell'incarico di livello dirigenziale generale di direttore della direzione generale della previdenza militare, della leva e del collocamento al lavoro dei volontari congedati, nell'ambito del Ministero della difesa.

      Tale comunicazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali) e alla IV Commissione (Difesa).

Atti di controllo e di indirizzo.

      Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell’Allegato B al resoconto della seduta odierna.

ERRATA CORRIGE

      Nell’Allegato A al resoconto della seduta del 31 maggio 2012, a pagina 5, prima colonna, sedicesima riga, dopo la parola: «IX» si intende inserita la seguente: «, XIV».

MOZIONI MOFFA, ANTONINO FOTI, DAMIANO, POLI, PALADINI ED ALTRI N.  1-01034 E FEDRIGA ED ALTRI N.  1-01067 CONCERNENTI INIZIATIVE A TUTELA DEI LAVORATORI ESPOSTI ALL'AMIANTO NELLO STABILIMENTO GOODYEAR DI CISTERNA DI LATINA E DEI FAMILIARI DELLE VITTIME

Mozioni

      La Camera,
          premesso che:
              la società multinazionale Goodyear ha attuato, durante il periodo della propria presenza in Italia, una politica industriale sostanzialmente impostata su un'attività concentrata in stabilimenti collocati in aree del Paese a basso tasso di sviluppo, anche in modo da usufruire delle agevolazioni fiscali della «Cassa per il Mezzogiorno»;
              quando le condizioni economiche e imprenditoriali non hanno più consentito alla società di sviluppare in tal modo la propria produzione, la Goodyear ha scelto la strada di abbandonare l'Italia (e, in particolare, lo stabilimento di Cisterna di Latina), smantellando repentinamente i macchinari utilizzati negli stabilimenti italiani, coibentati in amianto, che sono stati trasferiti in Paesi in via di sviluppo che possiedono normative più deboli in materia di sicurezza sul lavoro;
              purtroppo, numerosi lavoratori impiegati dalla società presso i propri stabilimenti, negli anni di permanenza in Italia, hanno accusato gravissime patologie derivanti dall'esposizione agli agenti dell'amianto, che sono state riscontrate in modo oggettivo – e non contestabile – dai competenti organismi sanitari;
              in questo contesto, nell'estate del 2008 il tribunale di Latina ha condannato a complessivi 21 anni di reclusione nove ex dirigenti della Goodyear italiana nel processo per le morti, causate dall'esposizione all'amianto, nello stabilimento di Cisterna di Latina, che produceva pneumatici e ha definitivamente chiuso nel 2000;
              dopo la sentenza, gli eredi delle vittime restano ancora in attesa dell'erogazione del risarcimento e l'azienda si rifiuta di corrispondere il dovuto, nonostante i reiterati ordini dei giudici di versare immediatamente le somme indicate;
              secondo l'autorità giudiziaria, l'assoluta carenza dei dispositivi di protezione individuali e collettivi, nonché la violazione delle norme poste a tutela degli operai, hanno determinato la morte di decine di operai, esposti all'amianto, alle ammine aromatiche e ad altre sostanze altamente tossiche;
              il 6 giugno 2012 è prevista presso il tribunale di Latina una nuova udienza, nell'ambito del processo penale di appello, mentre sta per iniziare presso il medesimo tribunale il dibattimento penale cosiddetto «Goodyear-bis» con dodici ex dirigenti della multinazionale in questione imputati di omicidio colposo plurimo e lesioni colpose aggravate nei confronti di altri 20 operai, di cui 19 morti per tumore;
              in data 15 settembre 2010 è stata approvata all'unanimità, da parte della XI Commissione (Trasporti) della Camera, la risoluzione n.  8-00089, con la quale, proprio per far fronte a tale grave situazione e ad altre analoghe, il Governo si era impegnato a mettere in campo le iniziative più opportune, nell'interesse primario dei lavoratori drammaticamente coinvolti e delle loro famiglie, anche nell'ambito di un confronto generale con tutti i soggetti istituzionalmente coinvolti, nella prospettiva di portare all'attenzione e monitorare tutte le questioni ancora aperte;
              allo stato, non risulta che il Governo abbia dato seguito ai richiamati impegni assunti a livello parlamentare, mentre un'iniziativa di mediazione, avviata a livello privato – anche a seguito delle reiterate richieste di versamento dei risarcimenti – con il coinvolgimento della società multinazionale, ha prodotto risultati assolutamente inaccettabili e deludenti;
              occorre, dunque, intraprendere tutte quelle azioni tese a salvaguardare i diritti legittimamente rivendicati dai lavoratori danneggiati e dai familiari delle vittime e a garantire il rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro nel territorio,

impegna il Governo

ad attivare immediatamente un tavolo di confronto istituzionale con tutti i soggetti coinvolti, intraprendendo qualsiasi iniziativa idonea a salvaguardare i diritti dei lavoratori danneggiati e dei familiari delle vittime, con particolare riferimento al caso di cui in premessa, in ottemperanza agli impegni già assunti nelle competenti sedi parlamentari.
(1-01034) «Moffa, Antonino Foti, Damiano, Poli, Paladini, Pelino, Razzi, Siliquini, Lehner, Gianni, D'Anna, Scilipoti, Taddei, Binetti».
(17 maggio 2012)


      La Camera,
          premesso che:
              l'amianto è sostanza particolarmente insidiosa perché può provocare 2 diverse malattie: l'asbestosi, frutto dell'accumulo nell'organismo di fibre del materiale, altamente invalidante, e il mesotelioma pleurico, tumore maligno per la cui insorgenza, anche a distanza di decenni dall'esposizione, è sufficiente l'azione anche di pochissime fibre;
              è stato, pertanto, riconosciuto che l'esposizione all'amianto è fortemente nociva, in quanto provoca tumori maligni della pleura e del peritoneo; con legge 27 marzo 1992, n.  257, si è disciplinata la cessazione dell'impiego di amianto nelle attività produttive di qualsiasi tipo, con l'obiettivo di sottrarre il lavoratore alla fonte di rischio;
              purtroppo, in Italia numerosi sono i lavoratori impiegati presso multinazionali che hanno contratto la malattia o addirittura sono deceduti, perché le medesime aziende, in violazione delle norme vigenti, non hanno preso le dovute precauzioni per evitare l'esposizione all'amianto dei propri lavoratori;
              gli eredi delle vittime attendono ancora il dovuto risarcimento da parte delle aziende condannate, le quali si rifiutano di pagare nonostante siano state emanate sentenze;
              è dovere del Governo attivarsi a tutti i livelli per monitorare le questioni ancora insolute, a tutela dei lavoratori lesi, delle famiglie delle vittime e di tutti i soggetti danneggiati dal mancato rispetto delle norme sulla sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro;
              in data 15 settembre 2010 la Commissione lavoro pubblico e privato della Camera dei deputati ha approvato all'unanimità la risoluzione n.  8-00089, per impegnare il Governo, con particolare riferimento alla vicenda della Goodyear, ad aprire un tavolo di confronto con tutti i soggetti istituzionalmente coinvolti, per portare all'attenzione e monitorare tutte le questioni ancora aperte, nonché a valutare l'eventuale esigenza di adottare possibili iniziative volte a garantire i diritti legittimamente rivendicati dai familiari delle vittime,

impegna il Governo

a dar seguito nell'immediato agli impegni già assunti in sede parlamentare e a relazionare al Parlamento sui risultati del monitoraggio, individuando quali e quante aziende coinvolte in sentenze risarcitorie non hanno ancora a tutt'oggi provveduto alla corresponsione del dovuto ai familiari delle vittime.
(1-01067) «Fedriga, Dozzo, Bonino, Caparini, Munerato, Lanzarin, Dussin, Togni, Laura Molteni, Fabi, Martini, Rondini».
(4 giugno 2012)
(Mozione non iscritta all'ordine del giorno ma vertente su materia analoga)