Attribuzioni
L'articolo 8 del Regolamento dei Servizi e del personale, nel fissare a cinque il numero massimo dei Vicesegretari generali, contiene le seguenti previsioni in ordine alle relative attribuzioni:
I Vicesegretari generali, ferme restando le attribuzioni dei consiglieri Capi dei Servizi, degli Uffici della Segreteria generale e Titolari di incarichi individuali, svolgono, su delega del Segretario generale, funzioni di coordinamento riferite a settori organici di attività dell'Amministrazione. Per l'individuazione di tali settori il Segretario generale fa riferimento alle attività di cui all'articolo 11, comma 1, e alle altre aree di intervento istituzionale dell'Amministrazione. Nell'esercizio delle funzioni di cui all'articolo 7, comma 4, lettera g), il Segretario generale può delegare ai Vicesegretari generali l'organizzazione e la cura di specifiche iniziative e progetti che investano le competenze di più Servizi o Uffici della Segreteria generale.
Resta salva la facoltà del Segretario generale di riservare a sé il coordinamento di determinate attività nonché di avocare la trattazione di singole questioni.
In riferimento ad esigenze dell'Amministrazione, il Segretario generale può delegare, per singoli atti, proprie funzioni a consiglieri Capi Servizio in materie attinenti alle loro competenze.
Il Segretario generale, per assicurare l'unità di indirizzo dell'Amministrazione, con particolare riferimento alla predisposizione e all'attuazione dei programmi operativi, riunisce periodicamente i Vicesegretari generali. Riunisce altresì i consiglieri Capi dei Servizi ed Uffici della Segreteria generale e Titolari di incarichi individuali competenti in relazione agli argomenti da trattare.
Deleghe attribuite ai Vicesegretari generali
Le deleghe attribuite a ciascun Vicesegretario generale comprendono, per i settori di rispettiva competenza: a) il coordinamento dei rapporti con le altre istituzioni ed i centri esterni anche di carattere internazionale; b) il coordinamento delle attività riguardanti le pubblicazioni nei singoli settori; c) il coordinamento delle attività connesse con l'attuazione dei progetti informatici; d) la partecipazione alle riunioni degli Organi collegiali della Camera dei deputati; e) la verifica sul raggiungimento degli obiettivi nei settori di competenza e la valutazione preventiva delle relative previsioni di bilancio.