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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 19 di mercoledì 18 giugno 2008

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 10,30.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono sessantatrè.

Informativa urgente del Governo sui recenti fatti accaduti presso la clinica Santa Rita di Milano.

PRESIDENTE. Comunica la prevista articolazione del dibattito (vedi resoconto stenografico pag. 1).

FERRUCCIO FAZIO, Sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali. Premesso che, al fine di procedere a valutazioni più approfondite in merito ai gravi avvenimenti verificatisi presso la clinica Santa Rita di Milano, casa di cura privata accreditata, occorrerà attendere che la magistratura completi le indagini tuttora in corso, fa presente che la regione e la ASL competente, dopo la sospensione del contratto di servizio, hanno attivato un'unità di crisi, con il compito di gestire la transizione dei pazienti attualmente ricoverati, ed intendono procedere, anche al fine di salvaguardare il personale dipendente, al ripristino di talune prestazioni, nonché alla nomina di un amministratore unico che offra garanzie di competenza e di terzietà nei confronti della proprietà della predetta struttura sanitaria.
Fa presente altresì che il Ministero intende incrementare le verifiche sulle cartelle cliniche, affiancando ai controlli campionari quelli di tipo sistematico, e promuovere una revisione dei criteri di accreditamento e selezione degli erogatori di servizi sanitari, nonché una maggiore appropriatezza e trasparenza dei servizi resi dalle strutture accreditate e dell'informazione ai pazienti. Precisa, infine, che l'Esecutivo non intende esportare modelli sanitari preesistenti in talune regioni in ambiti territoriali caratterizzati da un diverso contesto socio-economico.

DOMENICO DI VIRGILIO (PdL). Nel rivolgere, a nome del suo gruppo, un ringraziamento al sottosegretario Fazio per la puntuale informativa resa, ritiene che i gravi episodi di malasanità verificatisi nel nostro Paese rischino di minare la fiducia dei cittadini nei confronti del Servizio sanitario nazionale. Espressa quindi perplessità sul sistema attualmente operante delle prestazioni e dei relativi compensi, reputa indispensabile che la figura del medico sia connotata da valori etici e da un'appropriata preparazione professionale, sanzionando adeguatamente chi non rispetta tali fondamentali parametri. Sottolinea infine la necessità di prevedere strutture in grado di gestire il rischio clinico e la sicurezza delle cure, manifestando un orientamento favorevole all'istituzione di una Commissione d'inchiesta bicamerale in materia.

LIVIA TURCO (PD). Esprime particolare preoccupazione per le vicende relative alla clinica Santa Rita, che colpiscono profondamente l'opinione pubblica in quanto legate alla ricerca del profitto e ad una sorta di mercificazione della vita umana. Sottolineato inoltre che tali vicende evidenziano l'importanza dell'etica in campo sanitario, giudica gli impegniPag. VIannunciati dal Governo eccessivamente generici e velleitari. Invita pertanto l'Esecutivo a garantire norme più stringenti e controlli più efficaci al fine di verificare i livelli delle prestazioni sanitarie erogate nel settore privato. Propone infine l'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali.

LAURA MOLTENI (LNP). Sottolinea la necessità di intraprendere una battaglia culturale a tutto campo contro la logica del profitto e della mercificazione della salute umana - sottesa agli avvenimenti verificatisi presso la clinica Santa Rita di Milano e ad altre degenerazioni del servizio sanitario - volta ad affermare i valori del rispetto della persona e della sua dignità.
A tal fine, ritiene indispensabile un incremento dei controlli, l'avvio di un efficace sistema di prevenzione e l'attivazione degli ordini professionali.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Ritiene che quanto verificatosi presso la clinica Santa Rita di Milano debba indurre ad una seria riflessione sullo stato della sanità italiana, che sembra non considerare più il malato come l'oggetto primario del suo operato. Espressa quindi perplessità sull'elevato indice di mortalità e sugli inadeguati livelli di controllo evidenziati presso la suddetta struttura sanitaria, sottolinea l'opportunità di potenziare la formazione continua del personale medico ed il servizio dei controlli tramite l'istituzione di uno specifico ente terzo, invitando peraltro il Governo ad indicare con certezza i tempi e le risorse finanziarie necessarie per attuare tali lodevoli iniziative. Manifesta infine un orientamento favorevole all'istituzione di una Commissione d'inchiesta in materia.

SILVANA MURA (IdV). Nel ringraziare il sottosegretario per l'informativa resa, sottolinea che le vicende relative alla clinica Santa Rita hanno sconvolto l'opinione pubblica e le coscienze dei cittadini. Evidenzia, quindi, l'importanza delle intercettazioni telefoniche nell'indagine svolta dalla magistratura su tale vicenda, rilevando che la sua parte politica ritiene necessario procedere ad un'accurata ispezione dei NAS presso tutte le cliniche private accreditate nel Servizio sanitario nazionale e che l'intero sistema dei rimborsi attualmente vigente sia oggetto di un'approfondita valutazione. Manifesta infine la disponibilità del suo gruppo ad individuare le soluzioni più efficaci in tale direzione.

ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA). Nel ringraziare il sottosegretario Fazio per la puntuale informativa resa, rispettosa delle indagini della magistratura attualmente in corso, manifesta condivisione per le proposte avanzate dal Governo volte ad evitare che in futuro si verifichino nuovamente simili episodi, che provocano sconcerto nell'opinione pubblica e, soprattutto, procurano ingiuste sofferenze nei malati. Nel condividere la necessità di predisporre organi di controllo composti da esperti «indipendenti» e di rivedere il sistema delle convenzioni, auspica infine che si instauri un più diretto rapporto tra medici di base e pazienti ricoverati.

La seduta, sospesa alle 11,25, è ripresa alle 15,05.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA). Illustra la sua interrogazione n. 3-00044, sulle misure a favore delle aziende di autotrasporto, in relazione all'aumento del prezzo del petrolio.

ALTERO MATTEOLI, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 13) - Replica il deputato ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA), che giudica la risposta assolutamente soddisfacente.

PIERO TESTONI (PdL). Illustra l'interrogazione Cicchitto n. 3-00045, sulle iniziative per la prosecuzione e la realizzazione della linea ad alta velocità Torino-Lione.

ALTERO MATTEOLI, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 14) - Replica il deputato PIERO TESTONI (PdL), che, nel dichiararsi soddisfatto per la puntuale risposta, sottolinea la necessità di prevedere adeguati interventi di rilancio economico ed ambientale delle aree interessate dai lavori.

MARIO LOVELLI (PD). Illustra l'interrogazione Velo n. 3-00046, sulle iniziative per favorire la riduzione degli incidenti stradali, in coerenza con gli obiettivi comunitari.

ALTERO MATTEOLI, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 16) - Replica il deputato SILVIA VELO (PD), che prende atto degli impegni assunti dal Governo, sottolineando la necessità di affiancare alle misure repressive iniziative di educazione alla sicurezza stradale dei giovani ed una più efficace attività di controllo.

PINO PISICCHIO (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-00047, sulle misure per fronteggiare l'incremento dei costi connessi all'aumento del prezzo del petrolio, in particolare al fine di tutelare il potere d'acquisto delle famiglie.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 17) - Replica il deputato PINO PISICCHIO (IdV), che, nel giudicare non condivisibile la risposta del Ministro, invita il Governo a considerare prioritaria la tutela del potere d'acquisto delle famiglie.

MASSIMO POLLEDRI (LNP). Illustra l'interrogazione Cota n. 3-00048, sulle iniziative del Governo nel settore energetico, con particolare riferimento alle misure di contenimento del prezzo del petrolio.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 19) - Replica il deputato MASSIMO POLLEDRI (LNP), che manifesta apprezzamento per la risposta, che denota l'intendimento del Governo di attuare una politica energetica atta a contenere i prezzi.

FERDINANDO ADORNATO (UdC). Illustra la sua interrogazione n. 3-00049, sugli orientamenti del Governo in ordine alla ratifica del Trattato di Lisbona, anche alla luce del recente voto referendario in Irlanda.

ANDREA RONCHI, Ministro per le politiche europee. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 21) - Replica il deputato FERDINANDO ADORNATO (UdC), il quale invita il Governo a superare le divergenze interne, che non gli consentono di definire un indirizzo univoco relativamente al ruolo dell'Unione europea nel contesto internazionale.

La seduta, sospesa alle 15,45, è ripresa alle 16,35.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono sessantatrè.

Pag. VIII

Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 90 del 2008: Emergenza rifiuti nella regione Campania e ulteriori disposizioni di protezione civile (A.C. 1145-A/R).

Nella seduta del 17 giugno 2008 è stato deliberato il rinvio in Commissione del provvedimento.

PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha concluso l'esame del provvedimento elaborando un nuovo testo per l'Assemblea: il termine per la presentazione degli emendamenti è fissato per le 17,30.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore. Nel ringraziare i componenti la Commissione per il proficuo lavoro svolto, ricorda che sono state espunte dal testo alcune misure che saranno oggetto di esame nell'ambito di autonomi provvedimenti.

ANGELO ALESSANDRI (LNP), Presidente della VIII Commissione. Chiede una sospensione della seduta, al fine di consentire la riunione del Comitato dei nove.

PRESIDENTE. Accedendo alla richiesta del presidente della VIII Commissione, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento alle ore 18.

Sull'ordine dei lavori.

DANIELA SBROLLINI (PD). Invita l'Assemblea a ricordare la figura di Mario Rigoni Stern, recentemente scomparso, che è stato protagonista di primo piano nella vita culturale del Paese.

PRESIDENTE. Si associa, a nome dell'Assemblea, al ricordo dello scomparso Mario Rigoni Stern.

Modifica nella composizione della Commissione parlamentare per l'infanzia.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare per l'infanzia la deputata Beatrice Lorenzin, in sostituzione della deputata Carla Castellani, dimissionaria.

Modifica nella composizione della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare per le questioni regionali il deputato Giovanni Dima, in sostituzione del deputato Agostino Ghiglia, dimissionario.

La seduta, sospesa alle 16,50, è ripresa alle 18.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

Si riprende la discussione.

(Ripresa esame dell'articolo unico)

PRESIDENTE. Avverte che la Presidenza non ritiene ammissibile l'articolo aggiuntivo Nicolais 18.01.
Avverte inoltre che la Commissione ha presentato ulteriori proposte emendative: il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti è fissato alle 18,30.

Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati AMERICO PORFIDIA (IdV) e ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD).

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Pag. IX

Intervengono, altresì, sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati DANIELA MELCHIORRE (Misto), PINO PISICCHIO (IdV), BRUNO CESARIO (PD), IGNAZIO MESSINA (IdV), MARIO CAVALLARO (PD), RENATO WALTER TOGNI (LNP) e PAOLO RUSSO (PdL).

Le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti pareri.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 2.200 della Commissione, esprime parere favorevole sugli emendamenti 2.500 e 2.501 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) ed invita al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, delle restanti proposte emendative riferite agli articoli 1 e 2 del decreto-legge.

ROBERTO MENIA, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Concorda, invitando i gruppi parlamentari a ridurre il numero delle proposte emendative presentate.

ARMANDO DIONISI (UdC). Richiama le finalità dell'emendamento Libè 1.50.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Libè 1.50.

SALVATORE MARGIOTTA (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Mariani 2.50, di cui auspica l'approvazione.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Mariani 2.50 e il subemendamento Quartiani 0.2.200.1.

GUIDO DUSSIN (LNP). Prospetta una possibile riformulazione dell'emendamento 2.200 della Commissione.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore. Conferma la formulazione dell'emendamento 2.200 della Commissione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 2.200 della Commissione.

SALVATORE MARGIOTTA (PD). Richiama le finalità sottese all'emendamento Mariani 2.100.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Mariani 2.100 ed approva l'emendamento 2.500 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento); respinge l'emendamento Ferranti 2.2.

ROSA MARIA VILLECCO CALIPARI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento 2.52.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Villecco Calipari 2.52.

MARCO BELTRANDI (PD). Richiama le finalità dell'emendamento Villecco Calipari 2.53, manifestando stupore per l'orientamento contrario espresso dal relatore e dal Governo.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Villecco Calipari 2.53, 2.55 e 2.56 e Biava 2.111.

PAOLO RUSSO (PdL). Ritira il suo emendamento 2.101.

ROSA MARIA VILLECCO CALIPARI (PD). Illustra le finalità dei suoi emendamenti 2.102 e 2.103.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Villecco Callipari 2.102.

SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV). Illustra le finalità sottese al suo emendamento 2.104.

Pag. X

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Piffari 2.104 e Villecco Calipari 2.103.

ERMETE REALACCI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento 2.113, prospettando l'opportunità di accantonarne l'esame.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore. Manifesta un orientamento favorevole ad accantonare l'esame dell'emendamento Realacci 2.113.

PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, l'esame dell'emendamento Realacci 2.113 deve intendersi accantonato.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Richiama le finalità dell'emendamento Piffari 2.6.

MAURO LIBÈ (UdC). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Piffari 2.6.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Piffari 2.6; approva quindi l'emendamento 2.501 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) e respinge l'emendamento Ferranti 2.10.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 19 giugno 2008, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 53).

La seduta termina alle 20,05.