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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 54 di mercoledì 24 settembre 2008

Pag. V

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

La seduta comincia alle 10.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono settantasei.

Seguito della discussione delle mozioni Damiano n. 1-00034, Cazzola n. 1-00038, Delfino n. 1-00039 e Lo Monte n. 1-00040: Iniziative per il recupero del potere d'acquisto delle retribuzioni e delle pensioni.

Nella seduta del 23 settembre 2008 si è svolta la discussione sulle linee generali.

PRESIDENTE. Avverte che le mozioni Cazzola n. 1-00038 e Lo Monte n. 1-00040 sono state ritirate ed è stata presentata la risoluzione Cazzola n. 6-00006.

NICOLA COSENTINO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Nel ricordare che il DPEF 2009-2013 ha stabilito il tasso di inflazione programmata all'1,7 per cento, richiama le positive iniziative assunte dall'Esecutivo nella prima fase della legislatura, volte a coniugare il risanamento dei conti pubblici con la necessità di crescita e sviluppo dell'economia, nonché a sostenere il potere d'acquisto delle famiglie, quale la detassazione degli straordinari. Giudicata, quindi, condivisibile la richiesta formulata negli atti di indirizzo in discussione di rafforzamento della contrattazione decentrata, ricorda altresì le risorse destinate al fondo per la non autosufficienza.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Esprime parere favorevole sulla risoluzione Cazzola n. 6-00006, nonché sul dispositivo della mozione Delfino n. 1-00039, purché riformulato. Esprime altresì parere contrario sulla parte motiva del medesimo documento di indirizzo e sulla mozione Damiano n. 1-00034.

TERESIO DELFINO (UdC). Accetta la riformulazione della sua mozione n. 1-00039 proposta dal Governo.

(Dichiarazioni di voto)

ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA). Nell'esprimere soddisfazione per il documento di indirizzo unitario cui è pervenuta la maggioranza, che affronta le problematiche riguardanti il recupero del potere d'acquisto delle retribuzioni e delle pensioni, dichiara il voto favorevole della sua componente politica sulla risoluzione Cazzola n. 6-00006, che contribuirà al rilancio economico del Meridione, impegnando il Governo a prevedere investimenti infrastrutturali, fiscalità di vantaggio e sostegno al reddito delle famiglie disagiate.

GAETANO PORCINO (IdV). Nel dichiarare il convinto voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Damiano n. 1-00034, richiama i preoccupanti dati relativi alla condizione ormai insostenibile in cui versano numerose famiglie italiane, evidenziata dalla costante erosione del loro potere d'acquisto, cui corrisponde, per il nostro Paese, una situazione di crescita zero. Osservato altresì che tali problematiche non investono la totalità dei cittadini, come dimostra il recente scandaloPag. VIverificatosi in Sicilia, invita il Governo ad adottare gli strumenti idonei a sostegno delle famiglie e delle loro retribuzioni.

TERESIO DELFINO (UdC). Nel ritenere ineludibile affrontare tempestivamente con strumenti efficaci il problema della costante erosione del potere d'acquisto delle famiglie, che a suo giudizio viene sottovalutato dal Governo, considera non sufficientemente incisive le misure adottate in merito dall'Esecutivo quali la detassazione degli straordinari e la previsione della social card. Manifestato, quindi, apprezzamento per il parere espresso dal rappresentante del Governo sulla sua mozione n. 1-00039, della quale auspica l'approvazione, dichiara che il suo gruppo esprimerà voto favorevole sulla mozione Damiano n. 1-00034 e voto contrario sulla risoluzione Cazzola n. 6-00006.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

DAVIDE CAPARINI (LNP). Evidenziata l'evoluzione della difficile congiuntura internazionale in atto, ricorda l'impegno del suo gruppo finalizzato alla tutela delle imprese italiane e al ridimensionamento della burocrazia esistente a livello europeo, a suo avviso fortemente lesiva dell'apparato produttivo nazionale. Osservato quindi che il problema della perdita del potere d'acquisto delle famiglie è strettamente correlato al tema dello sviluppo, manifesta apprezzamento per le positive iniziative assunte dall'attuale Esecutivo in materia di energia e di opere pubbliche, ritenendo peraltro che il percorso intrapreso sul federalismo fiscale possa rendere effettivamente più efficiente l'apparato dello Stato.

ENRICO LETTA (PD). Nell'esprimere delusione per le politiche attuate dal Governo al fine di innalzare il potere d'acquisto di salari e pensioni, giudica preoccupanti i dati economici riguardanti il nostro Paese che registrano una situazione di crescita zero, un vistoso calo dei consumi ed un forte aumento dell'inflazione. Considera, quindi, indispensabile un'incisiva diminuzione della pressione fiscale sulle retribuzioni medio-basse, ritenendo insufficiente la misura della detassazione degli straordinari, che non tiene conto dell'occupazione femminile. Dichiara, infine, voto favorevole sulle mozioni Damiano n. 1-00034 e Delfino n. 1-00039 e voto contrario sulla risoluzione Cazzola n. 6-00006, attraverso le quali il Parlamento ha finalmente affrontato un tema che rappresenta una reale emergenza per il Paese.

STEFANO SAGLIA (PdL). Richiamato il difficile contesto economico internazionale, rivendica all'Esecutivo il merito di avere affrontato con sano realismo la crisi strutturale che affligge il Paese, attraverso un lavoro costante e quotidiano volto a risanare i conti pubblici e a riformare la struttura dello Stato, anche riorganizzando la pubblica amministrazione, riducendo gli sprechi e introducendo il criterio meritocratico.
Sottolineato quindi l'atteggiamento contraddittorio delle forze politiche di opposizione, le quali invocano la riduzione delle tasse - peraltro già avviata dal Governo in carica - dopo avere portato la pressione fiscale ai livelli massimi, ribadisce l'impegno della coalizione di centrodestra a creare le condizioni per la crescita dell'economia italiana, tra l'altro riformando il mercato del lavoro e contrastando efficacemente l'evasione fiscale.
Dichiara infine che il suo gruppo esprimerà voto favorevole sulla risoluzione Cazzola n. 6-00006 e voto contrario sulla mozione Damiano n. 1-00034.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge la mozione Damiano n. 1-00034 e la parte motiva della mozione Delfino n. 1-00039, della quale approva il dispositivo, nel testo riformulato; approva altresì la risoluzione Cazzola n. 6-00006.

Pag. VII

Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Protocollo n. 13 alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, relativo all'abolizione della pena di morte in qualsiasi circostanza (A.C. 1551 ed abbinata).

Nella seduta del 23 settembre 2008 si è svolta la discussione sulle linee generali.

(Esame degli articoli)

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3, ai quali non sono riferiti emendamenti.

(Dichiarazioni di voto finale)

PAOLO CORSINI (PD). Nel sottolineare che il Protocollo in esame costituisce il coronamento di un virtuoso percorso verso l'affermazione del diritto ad una giusta pena, evidenzia la rilevanza della risoluzione dell'ONU concernente la moratoria universale sulle esecuzioni capitali.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Nell'auspicare che il Governo in carica sia all'altezza di quello precedente in ambito internazionale, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame.

MARCO ZACCHERA (PdL). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame, sottolineando che la totale abrogazione della pena di morte non deve inficiare il principio di certezza della pena.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 1551.

PRESIDENTE. Dichiara assorbita l'abbinata proposta di legge.

Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Accordo con il Governo della Repubblica dominicana sulla promozione e protezione degli investimenti (A.C. 1626).

Nella seduta del 23 settembre 2008 si è svolta la discussione sulle linee generali.

(Esame degli articoli)

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3, ai quali non sono riferiti emendamenti.

(Dichiarazioni di voto finale)

MARCO FEDI (PD). Pur esprimendo, in generale, preoccupazione per il perdurante sbilanciamento tra gli interessi degli investitori e quelli dei Paesi contraenti sul piano del rispetto dei diritti umani e delle normative a tutela del lavoro, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 1626.

Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Accordo con il Governo della Nuova Zelanda riguardante lo svolgimento di attività lavorativa da parte dei familiari conviventi del personale diplomatico, consolare e tecnico amministrativo (A.C. 1627).

Nella seduta del 23 settembre 2008 si è svolta la discussione sulle linee generali.

(Esame degli articoli)

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3, ai quali non sono riferiti emendamenti.

Pag. VIII

(Dichiarazioni di voto finale)

FABIO PORTA (PD). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame.

MARCO ZACCHERA (PdL). Nel dichiarare voto favorevole sul disegno di legge di ratifica in esame, rileva che la materia avrebbe dovuto essere disciplinata in modo più razionale.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 1627.

Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Protocollo Aggiuntivo delle Convenzioni di Ginevra del 12 agosto 1949, relativo all'adozione di un emblema aggiuntivo (A.C. 1628).

Nella seduta del 23 settembre 2008 si è svolta la discussione sulle linee generali.

(Esame degli articoli)

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3, ai quali non sono riferiti emendamenti.

(Dichiarazioni di voto finale)

FABIO PORTA (PD). Nel sottolineare la rilevanza, nonché l'importante valore politico e simbolico delle disposizioni contenute nel Protocollo in esame, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul relativo disegno di legge di ratifica.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 1628.

Discussione del disegno di legge di ratifica: Emendamento alla Convenzione di Basilea del 22 marzo 1989 sul controllo dei movimenti transfrontalieri pericolosi (A.C. 1665).

Lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto stenografico della seduta del 23 settembre 2008.

PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.

ENRICO PIANETTA (PdL), Relatore. Richiama le finalità della Convenzione di Basilea e del relativo Emendamento approvato dalla Terza Conferenza delle Parti il 22 settembre 1995, di cui con il disegno di legge in esame si propone la ratifica, senza peraltro prevedere oneri a carico del bilancio dello Stato.

STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Sottolinea la necessità di procedere alla sollecita ratifica delle norme contenute nell'Emendamento in discussione, anche in considerazione delle responsabilità in campo ambientale del G8, di cui l'Italia si accinge ad assumere la presidenza a partire dal 2009.

MARIO BARBI (PD). Nell'associarsi, a nome del suo gruppo, all'auspicio di una sollecita approvazione del disegno di legge in discussione, sul quale pronunzia voto favorevole, sottolinea il valore strategico della Convenzione di Basilea e gli importanti risultati conseguiti a seguito della sua ratifica.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che il relatore ed il rappresentante del Governo rinunziano alla replica.

(Esame degli articoli)

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3, aiPag. IXquali non sono riferiti emendamenti; con votazione finale elettronica, approva quindi il disegno di legge di ratifica n. 1665.

Votazione per l'elezione di nove componenti effettivi e nove componenti supplenti della Delegazione presso le Assemblee parlamentari del Consiglio d'Europa e dell'Unione dell'Europa Occidentale (UEO).

PRESIDENTE. Ricorda che i membri della Delegazione presso l'Assemblea parlamentare dell'Unione dell'Europa Occidentale sono gli stessi che compongono la Delegazione presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa.
Avverte che si procederà alla votazione a scrutinio segreto della seguente lista predisposta dal Presidente in base alle designazioni dei gruppi:

componenti effettivi: Roberto Antonione, Deborah Bergamini, Lorenzo Cesa, Gianpaolo Dozzo, Piero Fassino, Dario Franceschini, Gennaro Malgieri, Andrea Rigoni e Luigi Vitali.

componenti supplenti: Mario Barbi, Gianni Farina, Renato Farina, Giuseppe Galati, Federica Mogherini Rebesani, Fiamma Nirenstein, Giacomo Stucchi, Luca Volontè e Marco Zacchera.

La Camera, con votazione segreta elettronica, approva la lista predisposta dal Presidente.

PRESIDENTE. Proclama eletti i deputati indicati nella lista predisposta dal Presidente.
Avverte altresì che la Delegazione è convocata per oggi per procedere alla propria costituzione.

Sull'ordine dei lavori.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Reitera la richiesta che il Governo riferisca alla Camera sulle iniziative che intende assumere nei confronti della persecuzione dei cristiani sul territorio indiano.

PRESIDENTE. Assicura che interesserà il Governo.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Lamenta il fatto che nelle votazioni a scrutinio segreto il dispositivo luminoso evidenzia con un diverso colore e rende pertanto riconoscibile l'espressione del voto di astensione.

PRESIDENTE. Comunica che, a seguito dell'odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo, la discussione generale del disegno di legge collegato recante disposizioni in materia economica (A.C. 1441-bis), già prevista per il pomeriggio di oggi, avrà luogo domani, giovedì 25 settembre, dalle 11, con prosecuzione nel pomeriggio, dopo la riunione del Parlamento in seduta comune, fino a conclusione.
Il seguito dell'esame avrà luogo a partire da martedì 30 settembre, dalle 11,30.
L'esame di documenti in materia di insindacabilità, già previsto per la giornata di domani, avrà luogo in una prossima seduta.

Per la risposta ad uno strumento del sindacato ispettivo.

ANDREA LULLI (PD). Sollecita la risposta ad un atto di sindacato ispettivo da lui presentato.

PRESIDENTE. Assicura che interesserà il Governo.

La seduta, sospesa alle 12,10, è ripresa alle 15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

NICOLA MOLTENI (LNP). Illustra l'interrogazione Cota n. 3-00143, sulle iniziativePag. Xispettive e le ulteriori iniziative di competenza in merito alla vicenda dell'annullamento dell'ordinanza cautelare relativa ad uno dei presunti killer della strage di Castel Volturno (Ce).

ANGELINO ALFANO, Ministro della giustizia. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 33) - Replica il deputato NICOLA MOLTENI (LNP), che si dichiara pienamente soddisfatto per la puntuale e precisa risposta, esprimendo tuttavia riprovazione per i frequenti casi di applicazione di misure alternative al carcere senza un'adeguata valutazione dei presupposti di legge.

ANTONIO DI PIETRO (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-00144, sulle iniziative normative in materia di non candidabilità e di divieto di assunzione di incarichi di Governo per cittadini condannati a seguito di reati dolosi e contro la pubblica amministrazione.

ANGELINO ALFANO, Ministro della giustizia. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 35) - Replica il deputato ANTONIO DI PIETRO (IdV), che, nel lamentare una preoccupante e continua perdita di credibilità delle istituzioni, invita i cittadini a sottoscrivere la sua proposta di referendum abrogativo della legge concernente la sospensione dei processi nei confronti delle alte cariche dello Stato.

ENRICO COSTA (PdL). Illustra l'interrogazione Cicchitto n. 3-00145, sui dati ed intendimenti del Ministro della giustizia in merito all'esercizio dell'azione disciplinare nei confronti dei magistrati per ritardo nel deposito di provvedimenti giudiziari.

ANGELINO ALFANO, Ministro della giustizia. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 36) - Replica il deputato ENRICO COSTA (PdL), che ringrazia il Ministro per la puntuale ed esauriente risposta, sottolineando come la riduzione dei tempi della giustizia in Italia costituisca una assoluta priorità per il Governo e la maggioranza.

ROBERTO RAO (UdC). Illustra l'interrogazione Vietti n. 3-00142, sugli intendimenti del Ministro della giustizia in merito al trattamento retributivo dei magistrati onorari.

ANGELINO ALFANO, Ministro della giustizia. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 38) - Replica il deputato ROBERTO RAO (UdC), che, pur comprendendo la necessità di procedere a tagli della spesa pubblica, manifesta preoccupazione per le possibili conseguenze che da ciò potranno derivare per il settore della giustizia.

ANDREA SARUBBI (PD). Illustra la sua interrogazione n. 3-00146, sugli orientamenti del Governo in merito agli stanziamenti per la cooperazione allo sviluppo e per la lotta alla povertà.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 41) - Replica il deputato FEDERICA MOGHERINI REBESANI (PD), che esprime un giudizio fortemente critico sulla prospettata riduzione degli stanziamenti per la cooperazione allo sviluppo, in controtendenza rispetto alla politica attuata dal precedente Esecutivo.

LUCIANO MARIO SARDELLI (Misto-MpA). Illustra la sua interrogazione n. 3-00147, sulle iniziative in merito ai pagamenti delle cartelle esattoriali e alle somme pignorate da Equitalia relative alle fatture emesse dalle imprese nei confronti degli enti pubblici.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 42) - Replica il deputato LUCIANO MARIO SARDELLI (Misto-MpA), che ringrazia il Governo per l'attenzione manifestata nei confronti della problematica oggetto dell'atto di sindacato ispettivo e preannuncia che la sua parte politica presenterà ulteriori iniziative legislative in materia.Pag. XI

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono settantacinque.

Nuova convocazione della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi per la sua costituzione.

PRESIDENTE. Comunica che, nella seduta odierna, la Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi non ha potuto procedere alla propria costituzione. D'intesa con il Presidente del Senato, la predetta Commissione è stata pertanto nuovamente convocata per giovedì 25 settembre 2008, alle 12.

Costituzione della Delegazione presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa.

PRESIDENTE. Comunica che la Delegazione presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ha proceduto, in data odierna, alla propria costituzione. Sono risultati eletti: presidente, l'onorevole Luigi Vitali; vicepresidenti, il senatore Federico Bricolo e l'onorevole Andrea Rigoni; segretari, il senatore Paolo Giaretta e l'onorevole Deborah Bergamini.

Costituzione della Delegazione presso l'Assemblea parlamentare dell'Unione dell'Europa Occidentale (UEO).

PRESIDENTE. Comunica che la Delegazione presso l'Assemblea parlamentare dell'Unione dell'Europa Occidentale (UEO) ha proceduto, in data odierna, alla propria costituzione. Sono risultati eletti: presidente, l'onorevole Gianpaolo Dozzo; vicepresidenti, i senatori Pasquale Nessa e Pietro Marcenaro; segretari, l'onorevole Roberto Antonione e il senatore Giacinto Russo.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 25 settembre 2008, alle 11.

(Vedi resoconto stenografico pag. 44).

La seduta termina alle 15,50.