XVI LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 60 di venerdì 3 ottobre 2008
Pag. IIIPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI
La seduta comincia alle 10.
La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.
I deputati in missione sono cinquantasei.
Sull'ordine dei lavori e per un richiamo al Regolamento.
ROBERTO GIACHETTI (PD). Denunziato l'ennesimo episodio di razzismo verificatosi ieri a Roma ai danni di un giovane di origini cinesi, chiede che il Governo riferisca alla Camera per chiarire quali iniziative intenda assumere per arginare tale deprecabile fenomeno.
Stigmatizzate inoltre alcune dichiarazioni recentemente rese dal Presidente del Consiglio, il quale ha fatto un riferimento improprio e strumentale ad un tema delicato come la depressione, chiede alla Presidenza di tutelare la dignità dell'istituzione parlamentare.
PRESIDENTE. Rilevato che la seconda parte dell'intervento del deputato Giachetti non si configura propriamente come richiamo al Regolamento, assicura che riferirà al Presidente della Camera la richiesta di informativa del Governo su un tema scottante come il reiterarsi di episodi di stampo razzista.
MARIO TASSONE (UdC). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Giachetti con riferimento al deprecabile episodio dell'aggressione di stampo razzistico subita a Roma da un giovane di origine cinese, e nel condividere l'opportunità che il Governo riferisca in merito alla Camera, evidenzia tuttavia la necessità di promuovere una riflessione più ampia concernente vicende la cui frequenza segnala l'esistenza di un disagio che affligge le fasce più giovani della popolazione.
Chiede, altresì, che il Governo assuma immediate iniziative volte a rassicurare i cittadini di Crotone, angosciati dalla vicenda del rinvenimento di scorie e rifiuti pericolosi.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera anche le osservazioni del deputato Tassone.
Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 137 del 2008: Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università (A.C. 1634-A).
Nella seduta del 30 settembre si è conclusa la discussione sulle linee generali.
Le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti parere.
(Esame dell'articolo unico)
PRESIDENTE. Avverte che la Presidenza non ritiene ammissibili le seguenti proposte emendative: Evangelisti 4.2 e 4.6, Vannucci 4.02, Giovanelli 5.17, Levi 5.04, Gentiloni 7.01, Evangelisti 7.02, Bellanova 1.71, Lovelli 1.76, Grassi 4.010, Lulli 5.91, Lo Moro 5.92 ed Evangelisti 5.050.
Avverte altresì che la presidente della Commissione cultura ha inviato alla Presidenza una lettera con la quale trasmettePag. IVdue proposte emendative adottate dal Comitato dei nove all'unanimità dei rappresentanti dei gruppi in Commissione partecipanti alla riunione del predetto Comitato e sui quali - successivamente - hanno manifestato il proprio consenso anche i gruppi non presenti in tale sede, affinché la Presidenza valuti la possibilità di ammetterle al voto. Le proposte emendative riguardano rispettivamente l'edilizia scolastica (emendamento 2.200) e la messa in sicurezza degli edifici scolastici (articolo aggiuntivo 7.0200), materie - come riconosciuto anche nella lettera - estranee al contenuto del provvedimento.
In considerazione del fatto che gli stessi sono unanimemente sostenuti da tutti i gruppi parlamentari e della particolare importanza delle materie trattate, la Presidenza ha ritenuto di ammetterli.
Avverte infine che la Commissione ha presentato una nuova formulazione dell'emendamento 4.200 e dell'articolo aggiuntivo 7.0200, al fine di recepire le condizioni poste nel parere della V Commissione.
Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati MARIA COSCIA (PD), MARIO TASSONE (UdC), ANITA DI GIUSEPPE (IdV), PAOLA GOISIS (LNP) e JEAN LEONARD TOUADI (PD).
PRESIDENTE. In attesa che rientri in Aula il rappresentante del Governo, sospende brevemente la seduta.
La seduta, sospesa alle 11,13, è ripresa alle 11,15.
Intervengono quindi sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati JEAN LEONARD TOUADI (PD), che prosegue il suo intervento, AURELIO SALVATORE MISITI (IdV), PIETRO TIDEI (PD), PIERFELICE ZAZZERA (IdV), EMILIA GRAZIA DE BIASI (PD), ANNA PAOLA CONCIA (PD), CARLO MONAI (IdV), ROSA DE PASQUALE (PD), MASSIMO POMPILI (PD) e MANUELA GHIZZONI (PD).
PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta.
Sull'ordine dei lavori.
SIMONE BALDELLI (PdL). Ritiene che i toni usati da taluni esponenti dell'opposizione evidenzino una palese difficoltà politica ad interagire con il Governo. Esprime quindi apprezzamento per il lavoro svolto dall'Esecutivo sul decreto-legge in materia di istruzione, auspicando nel contempo lo svolgimento di un costruttivo dibattito parlamentare.
La seduta, sospesa alle 13,40, è ripresa alle 14.
I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono cinquantasei.
Si riprende la discussione.
Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati PINA PICIERNO (PD), ROSA MARIA VILLECCO CALIPARI (PD), LUISA BOSSA (PD), GIOVANNI BATTISTA BACHELET (PD) e MARIA ANNA MADIA (PD).
ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, nel sottolineare come il comportamento tenuto dall'opposizione nel corso della discussione sulle linee generali e degli interventi sul complesso degli emendamenti sia stato del tutto conforme al dettato regolamentare, ritiene che l'eventuale scelta del Governo di porre la questione di fiducia dipenderebbe esclusivamente da questioni irrisolte all'interno della maggioranza.
VALENTINA APREA (PdL), Relatore. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti 2.200, 4.200 (Nuova formulazione), 4.201, 5-bis.200, 5-bis.201, 5-bis.202 e 5-bis.204, nonché dell'articolo aggiuntivo 7.0.200 (Nuova formulazione) della Commissione; esprime parere favorevole sugli emendamenti Goisis 3.50 e 3.52, nonché sugli emendamenti Goisis 3.51 e 5.50, purché riformulati. Esprime infine parere contrario sulle restanti proposte emendative.
Pag. VGIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Concorda.
PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.
Sull'ordine dei lavori.
MAURIZIO TURCO (PD). Nel ritenere che il Parlamento non possa sottrarsi all'obbligo di procedere all'elezione di un giudice della Corte costituzione e del presidente della Commissione parlamentare di indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, richiama il monito formulato in tal senso dal Presidente della Repubblica. Invita, quindi, i Presidenti delle Camere a prevedere convocazioni continuative finché non si perverrà alle predette elezioni.
PRESIDENTE. Nell'assicurare che riferirà al Presidente della Camera, ricorda che il Parlamento in seduta comune è nuovamente convocato per giovedì 9 ottobre e che nella riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo del 30 settembre scorso, il Presidente della Camera ha sollecitato i presidenti dei gruppi affinché mettano il Parlamento in condizione di adempiere ad un proprio dovere costituzionale.
Ordine del giorno della prossima seduta.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:
Lunedì 6 ottobre 2008, alle 15.
(Vedi resoconto stenografico pag. 61).
La seduta termina alle 15,10.