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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 164 di mercoledì 22 aprile 2009

Pag. V

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

La seduta comincia alle 10,05.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono settantanove.

Seguito della discussione della relazione della XIV Commissione sul Programma legislativo e di lavoro della Commissione europea per il 2009 e sul programma di 18 mesi del Consiglio dell'Unione europea presentato dalle Presidenze francese, ceca e svedese (Doc. XVIII, n. 10).

Nella seduta del 20 aprile 2009 si è svolta la discussione.

PRESIDENTE. Ricorda che sono state presentate le risoluzioni Gottardo n. 6-00017, Evangelisti n. 6-00018 e Gozi n. 6-00019 (Nuova formulazione).

GIUSEPPE COSSIGA, Sottosegretario di Stato per la difesa. Chiede una breve sospensione della seduta.

PRESIDENTE. Accedendo alla richiesta del rappresentante del Governo, della quale rileva peraltro l'irritualità, sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 10,10, è ripresa alle 10,15.

ANTONIO BUONFIGLIO, Sottosegretario di Stato per le politiche agricole, alimentari e forestali. Esprime parere favorevole sulla risoluzione Gottardo n. 6-00017, nonché sulla risoluzione Gozi n. 6-00019 (Nuova formulazione); esprime, invece, parere contrario sulla risoluzione Evangelisti n. 6-00018.

(Dichiarazioni di voto)

ROCCO BUTTIGLIONE (UdC). Espres- so preliminarmente apprezzamento per le risoluzioni Gottardo n. 6-00017 e Gozi n. 00019 (Nuova formulazione), sulle quali dichiara voto favorevole, il cui contenuto avrebbe dovuto più opportunamente dovuto confluire in un testo condiviso, ricorda come i suddetti documenti affrontino in maniera idonea alcune importanti questioni, quale ad esempio la politica agricola comunitaria. Denunciata quindi la scarsa utilità del dibattito in corso, che, a causa dell'inadeguatezza dei Regolamenti parlamentari, si svolge con ampio ritardo rispetto alla tempistica dei programmi di politica europea, ne sottolinea la limitata incisività su talune tematiche, segnatamente di politica estera, con particolare riferimento alla crisi di Moldavia e Georgia, e di politica economica, con particolare riferimento alla crisi in atto.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

ENRICO FARINONE (PD). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Buttiglione sulla necessità di istituire un'apposita sessione comunitaria, ricorda il proficuo lavoro svolto dalla XIV Commissione anche con il contributo dell'opposizione; sottolinea quindi la progressiva Pag. VIperdita di autorevolezza della Commissione europea e del progetto comunitario, imputabile anche al prevalere di logiche protezionistiche, che alimenta la disaffezione dei cittadini e il declino del sogno di una unità politica europea.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

ENRICO FARINONE (PD). Lamentata inoltre la non adeguata partecipazione del Governo italiano al processo decisionale comunitario, manifesta preoccupazione per la marginalizzazione del ruolo dell'Unione europea di fronte all'affacciarsi sullo scenario internazionale di potenze globali.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Giudicate incomprensibili le ragioni del parere contrario espresso dal rappresentante del Governo sulla sua risoluzione n. 6-00018, richiama i punti più qualificanti del dispositivo, manifestando disponibilità ad una riformulazione del testo al fine di restaurare il clima di condivisione registratosi in Commissione.

GIANLUCA PINI (LNP). Nel ricordare le imminenti scadenze del mandato del Parlamento e della Commissione europea, nonché il non ancora completato processo di ratifica del Trattato di Lisbona da parte di tutti i Paesi membri, sottolinea la delicata fase attraversata dall'Unione europea, osservando la mancata tempestiva adozione di essenziali atti comunitari. Evidenziata la necessità di attribuire maggiori poteri negoziali agli Stati in seno al processo decisionale europeo al fine di difendere interessi non protezionistici ma specifici, auspica una riforma del Regolamento della Camera dei deputati volta ad introdurre una specifica sessione comunitaria, anche al fine di evitare l'avvio di procedure di infrazione nei confronti dell'Italia. Dichiara quindi che il suo gruppo esprimerà voto favorevole sulle risoluzioni Gottardo n. 6-00017 e Gozi n. 6-00019 (Nuova formulazione) e voto contrario sulla risoluzione Evangelisti n. 6-00018.

SANDRO GOZI (PD). Nel sottolineare preliminarmente la rilevanza dei temi in esame, esprime apprezzamento per il lavoro svolto dal relatore Gottardo, che ha portato ad adottare un testo ampiamente condiviso in Commissione, in un clima di collaborazione costruttiva, e che lo ha indotto a riformulare la sua risoluzione n. 6-00019, secondo le indicazioni del Governo. Richiamata altresì la necessità di adeguare i Regolamenti parlamentari al fine di renderli più rispondenti al dibattito sulle politiche comunitarie, esprime un giudizio negativo sulla politica attuata dal Governo in ambito comunitario, che denota una scarsa attenzione verso i problemi delle piccole e medie imprese, in particolare alla luce della recente crisi economica internazionale, nonché un'errata impostazione dell'azione del Governo nell'ambito dell'immigrazione. Nell'evidenziare infine che la sua parte politica si batterà con forza per contrastare la deriva minimalista che rischia di portare ad un ridimensionamento dell'Europa della politica e della cittadinanza, dichiara l'astensione sulla risoluzione Gottardo n. 6-00017.

ISIDORO GOTTARDO (PdL). Nel rivolgere, in qualità di relatore, un ringraziamento a tutte le Commissioni per il contributo fornito alla stesura della relazione della XIV Commissione approvata all'unanimità, ritiene necessaria una più incisiva partecipazione alla fase ascendente del diritto comunitario. Richiama, quindi, gli aspetti salienti della sua risoluzione n. 6-00017, che tende ad una più compiuta attuazione del principio di sussidiarietà. Ricordate, infine, le priorità del programma legislativo della Commissione europea, dichiara il voto favorevole del proprio gruppo sulla sua risoluzione n. 6-00017, nonché sulla risoluzione Gozi n. 6-00019 (Nuova formulazione).

FABIO EVANGELISTI (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, lamenta che il rappresentante del Governo non ha precisato Pag. VIIle motivazioni del parere contrario espresso sulla sua risoluzione n. 6-00018.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva la risoluzione Gottardo n. 6-00017 e respinge la risoluzione Evangelisti n. 6-00018; approva, quindi, la risoluzione Gozi n. 6-00019 (Nuova formulazione), nella parte non assorbita.

Discussione di documenti in materia di insindacabilità.

PRESIDENTE. Passa ad esaminare il doc. IV-quater, n. 9, relativo all'onorevole Maurizio Ronconi, deputato all'epoca dei fatti.
Avverte che la Giunta per le autorizzazioni propone di dichiarare che i fatti per i quali è in corso il procedimento concernono opinioni espresse dall'onorevole Ronconi nell'esercizio delle sue funzioni.
Dichiara aperta la discussione.

PIERLUIGI CASTAGNETTI (PD), Relatore. Ricorda che la Camera è chiamata a pronunciarsi con riferimento ad un procedimento penale nei confronti dell'onorevole Maurizio Ronconi, deputato all'epoca dei fatti; la Giunta per le autorizzazioni propone di dichiarare l'insindacabilità delle opinioni espresse dall'onorevole Ronconi.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la proposta della Giunta per le autorizzazioni.

PRESIDENTE. Passa ad esaminare il doc. IV-quater, n. 10, relativo al deputato Sbai.
Avverte che la Giunta per le autorizzazioni propone di dichiarare che i fatti per i quali è in corso il procedimento concernono opinioni espresse dal parlamentare nell'esercizio delle sue funzioni.
Dichiara aperta la discussione.

PIERLUIGI CASTAGNETTI (PD), Relatore. Ricorda che la Camera è chiamata a pronunciarsi con riferimento ad un procedimento civile nei confronti del deputato Sbai; la Giunta per le autorizzazioni propone di dichiarare l'insindacabilità delle opinioni espresse dal parlamentare.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione e passa alle dichiarazioni di voto.

ANGELA NAPOLI (PdL). Dichiara di concordare pienamente con le dichiarazioni del deputato Sbai, oggetto del procedimento civile a suo carico.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la proposta della Giunta per le autorizzazioni.

PRESIDENTE. Passa ad esaminare il doc. IV-quater, n. 11, relativo all'onorevole Vittorio Sgarbi, deputato all'epoca dei fatti.
Avverte che la Giunta per le autorizzazioni propone di dichiarare che i fatti per i quali è in corso il procedimento non concernono opinioni espresse dall'onorevole Sgarbi nell'esercizio delle sue funzioni.
Dichiara aperta la discussione.

FABIO GAVA (PdL), Relatore. Ricorda che la Camera è chiamata a pronunciarsi con riferimento ad un procedimento penale nei confronti dell'onorevole Vittorio Sgarbi, deputato all'epoca dei fatti; la Giunta per le autorizzazioni propone di dichiarare la sindacabilità delle opinioni espresse dall'onorevole Sgarbi.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la proposta della Giunta per le autorizzazioni.

Pag. VIII

Discussione di una domanda di autorizzazione ad eseguire la misura cautelare degli arresti domiciliari.

PRESIDENTE. Passa ad esaminare il doc. IV, n. 4-A, relativo ad una domanda di autorizzazione ad eseguire la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del deputato Angelucci.
Avverte che la Giunta propone di negare l'autorizzazione.
Dichiara aperta la discussione.

ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI (PdL), Relatore per la maggioranza. Ricorda che la Camera è chiamata a pronunciarsi con riferimento ad una richiesta di autorizzazione ad eseguire la misura cautelare degli arresti domiciliari avanzata nell'ambito di un procedimento penale nei confronti del deputato Angelucci; la Giunta propone, a maggioranza, di negare l'autorizzazione.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

MAURIZIO TURCO (PD), Relatore di minoranza. Nel rinviare alla relazione scritta, esprime perplessità per il ritardo con cui la Camera è chiamata a pronunciarsi sulla richiesta avanzata dalla magistratura, nella quale ritiene, peraltro, che non si possa ravvisare alcun fumus persecutionis. Nel reputare conseguentemente irragionevole l'eventuale diniego dell'autorizzazione a eseguire la misura cautelare degli arresti domiciliari, chiede all'Assemblea di respingere la proposta della Giunta.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione e passa alle dichiarazioni di voto.

ANTONIO LEONE (PdL). Espressa forte perplessità in merito alla ricostruzione dell'autorità giudiziaria relativamente ai fatti posti alla base dell'ipotesi accusatoria avanzata nei confronti del deputato Angelucci, dichiara, a nome del suo gruppo, voto favorevole sulla proposta della Giunta per le autorizzazioni.

ILEANA ARGENTIN (PD). Nel ricordare che il deputato Angelucci, a prescindere dall'impianto accusatorio mosso nei suoi confronti, si è reso protagonista di una malagestione del sistema sanitario della regione Lazio, dichiara voto contrario sulla proposta della Giunta per le autorizzazioni.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Nel dichiarare il voto contrario del suo gruppo sulla proposta della Giunta per le autorizzazioni, sottolinea l'esclusiva competenza della magistratura a giudicare le responsabilità personali, senza alcuna interferenza da parte di altri poteri dello Stato.

PIERLUIGI MANTINI (UdC). Nel ricordare che l'Assemblea è chiamata esclusivamente a valutare i presupposti per la concessione degli arresti domiciliari nei confronti del deputato Angelucci, senza quindi entrare nel merito del procedimento penale a suo carico, la cui prosecuzione sarebbe comunque garantita, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta della Giunta per le autorizzazioni.

MARILENA SAMPERI (PD). Nel sottolineare che non spetta all'istituzione parlamentare valutare il merito della vicenda processuale, richiama le ragioni per le quali la Giunta ha ritenuto di proporre all'Assemblea il diniego dell'autorizzazione all'esecuzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari nei confronti del deputato Angelucci.

LUCA RODOLFO PAOLINI (LNP). Nel ritenere inutile la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del deputato Angelucci, anche in virtù del periodo al quale risalgono i fatti contestati, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta della Giunta per le autorizzazioni.

Pag. IX

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la proposta della Giunta per le autorizzazioni.

Sull'ordine dei lavori.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Rivolge un affettuoso augurio alla senatrice Rita Levi Montalcini in occasione del suo centesimo compleanno.

PRESIDENTE. Si associa, insieme all'Assemblea, alle espressioni augurali rivolte alla senatrice Rita Levi Montalcini per il suo centesimo compleanno.

LINDA LANZILLOTTA (PD). Nell'associarsi agli auguri testé rivolti alla senatrice Levi Montalcini, esprime indignazione per il fatto che, tra i candidati agli organismi i cui componenti saranno fra poco eletti dalla Camera, non siano presenti donne; preannuncia quindi che in segno di protesta non prenderà parte alle relative votazioni.

BARBARA SALTAMARTINI (PdL). Ritiene che l'intervento dell'onorevole Lanzillotta possa alterare l'equilibrio dell'andamento delle prossime votazioni.

Votazione per l'elezione di due componenti del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria.

PRESIDENTE. Avverte che porrà in votazione la seguente lista: avvocato Mario Ferrara e dottor Giorgio Fiorenza.

La Camera, con votazione segreta elettronica, approva, a maggioranza assoluta dei componenti, la lista predisposta.

PRESIDENTE. Proclama pertanto eletti componenti del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria Mario Ferrara e Giorgio Fiorenza.

Votazione per l'elezione di due componenti del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa.

PRESIDENTE. Avverte che porrà in votazione la seguente lista: professor avvocato Sergio Mattarella e professor avvocato Learco Saporito.

La Camera, con votazione segreta elettronica, approva, a maggioranza assoluta dei componenti, la lista predisposta.

PRESIDENTE. Proclama pertanto eletti componenti del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa Sergio Mattarella e Learco Saporito.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede chiarimenti circa la procedura seguita per la predisposizione delle liste su cui la Camera è chiamata a pronunciarsi.

PRESIDENTE. Richiama i criteri che, in conformità ai precedenti, sono stati adottati per la predisposizione delle liste.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Parlando per un richiamo al Regolamento, pur manifestando stima nei confronti delle persone incluse nelle liste poste in votazione, precisa che il suo gruppo non ha partecipato al riguardo ad alcuna forma di contrattazione.

Votazione per l'elezione di due componenti del Consiglio di presidenza della Corte dei conti.

PRESIDENTE. Avverte che porrà in votazione la seguente lista: professor Andrea Manzella ed avvocato Umberto Tracanella.

La Camera, con votazione segreta elettronica, approva, a maggioranza assoluta dei componenti, la lista predisposta.

Pag. X

PRESIDENTE. Proclama pertanto eletti componenti del Consiglio di presidenza della Corte dei conti Andrea Manzella ed Umberto Tracanella.

La seduta, sospesa alle 12,45, è ripresa alle 15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

FERDINANDO ADORNATO (UdC). Illustra l'interrogazione Vietti n. 3-00487, sulle iniziative del Governo con riferimento al recente sequestro del rimorchiatore d'altura italiano Buccaneer nonché in relazione all'espansione del fenomeno della pirateria presso le coste somale.

FRANCO FRATTINI, Ministro degli affari esteri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 33) - Replica il deputato FERDINANDO ADORNATO (UdC) che, sottolineata la necessità di tenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica sul tema oggetto dell'atto ispettivo, auspica che il Governo continui ad agire con trasparenza escludendo qualunque trattativa con esponenti dell'estremismo islamico.

ENRICO PIANETTA (PdL). Illustra l'interrogazione Cicchitto n. 3-00488, sugli orientamenti del Governo in relazione alla Conferenza Onu sul razzismo (cosiddetta Durban II) attualmente in corso a Ginevra.

FRANCO FRATTINI, Ministro degli affari esteri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 35) - Replica il deputato ENRICO PIANETTA (PdL) che, nel ringraziare il Ministro per la chiarezza della risposta, sottolinea il coraggio e la lungimiranza dell'azione del Governo italiano in tale contesto.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-00489, sulle iniziative del Governo in merito ai rilievi mossi dal comitato di esperti dell'Organizzazione internazionale del lavoro e dal Consiglio d'Europa in materia di trattamento dei lavoratori migranti.

FRANCO FRATTINI, Ministro degli affari esteri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 36) - Replica il deputato FABIO EVANGELISTI (IdV) che, pur ritenendo apprezzabili le considerazioni generali svolte dal Ministro, giudica la risposta elusiva, lamentando altresì l'inerzia del Ministero per le pari opportunità in merito alle attività di competenza.

KARL ZELLER (Misto-Min.ling.). Illustra la sua interrogazione n. 3-00490, sulla decisione del questore di Bolzano in merito ad una manifestazione degli Schützen che si svolgerà il 25 aprile 2009.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 38) - Replica il deputato KARL ZELLER (Misto-Min.ling.) che, nel dichiararsi insoddisfatto della risposta, giudica troppo restrittiva la decisione del questore di Bolzano, atteso che le precedenti manifestazioni degli Schützen si sono svolte pacificamente.

DONATA LENZI (PD). Illustra l'interrogazione Livia Turco n. 3-00491, sui costi per l'attivazione della social card e intendimenti del Governo in merito a misure a favore di coloro che si trovano sotto la soglia di povertà.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 39) - Replica il deputato DONATA LENZI (PD), la quale si dichiara insoddisfatta della risposta che giudica non esaustiva, ribadendo le perplessità della sua parte politica sull'efficacia della social card e reputando preferibile supportare le fasce più deboli attraverso l'attività svolta dalle amministrazioni comunali.

LUCIANO DUSSIN (LNP). Illustra l'interrogazione Cota n. 3-00492, sugli intendimenti Pag. XIdel Governo in merito all'opportunità di liberalizzare l'attività di patronato e assistenza sociale, nonché di prevedere anche per i sindacati l'obbligo di rendicontazione del bilancio di esercizio.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 41) - Replica il deputato LUCIANO DUSSIN (LNP), il quale ritiene che le organizzazioni sindacali, che, di fatto, si sottraggono ai controlli inerenti la propria gestione interna, debbano acquisire personalità giuridica, dando così piena attuazione ai principi stabiliti dall'articolo 39 della Costituzione.

La seduta, sospesa alle 15,40, è ripresa alle 15,45.

Proposta di assegnazione a Commissione in sede legislativa di una proposta di legge.

PRESIDENTE. Comunica che sarà iscritta all'ordine del giorno della seduta di domani l'assegnazione alla I Commissione in sede legislativa della proposta di legge n. 2389, recante disciplina transitoria per lo svolgimento dei referendum previsti dall'articolo 75 della Costituzione da tenersi nell'anno 2009.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Manifesta l'orientamento contrario del suo gruppo all'assegnazione in sede legislativa della proposta di legge concernente la disciplina transitoria per lo svolgimento di consultazioni referendarie.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 23 aprile 2009, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 42).

La seduta termina alle 15,50.