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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 209 di lunedì 27 luglio 2009

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

La seduta comincia alle 11,15.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 23 luglio 2009.

I deputati in missione sono sessantasette.

Sull'ordine dei lavori.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Chiede che il Ministro dell'interno chiarisca alla Camera in quali termini intende correggere le disposizioni concernenti le cosiddette ronde, già oggetto delle osservazioni formulate dal Presidente della Repubblica, anche alla luce degli inaccettabili e gravemente preoccupanti episodi di guerriglia urbana verificatisi recentemente a Marina di Massa.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Rilevato che le circostanze richiamate dal deputato Evangelisti confermano le preoccupazioni manifestate dall'opposizione relativamente alle norme sulle cosiddette ronde, si associa alla richiesta che il Governo chiarisca all'Assemblea i propri intendimenti circa i necessari correttivi da apportare ad una disposizione inaccettabile e fonte di deleterie conseguenze.

PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera la questione sollevata dai deputati intervenuti, rilevando peraltro che la stessa è stata già oggetto della riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo.

Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 78 del 2009: Provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali (A.C. 2561-A).

Nella seduta del 24 luglio 2009 è stato approvato l'emendamento Dis. 1.1 del Governo, interamente sostitutivo dell'articolo unico del disegno di legge di conversione, sulla cui approvazione, senza subemendamenti ed articoli aggiuntivi, l'Esecutivo aveva posto la questione di fiducia.

(Trattazione degli ordini del giorno)

PRESIDENTE. Avverte che la Presidenza non ritiene ammissibili gli ordini del giorno Ghiglia n. 34, Palumbo n. 41, Marinello n. 110, Lo Monte n. 163 e Biancofiore n. 183.

Intervengono per illustrare gli ordini del giorno rispettivamente presentati i deputati ANTONINO RUSSO (PD), LUCIANA PEDOTO (PD), ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA-Sud), ENRICO FARINONE (PD), ANTONIO BORGHESI (IdV), FRANCESCO BARBATO (IdV), LUCIA CODURELLI (PD), SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV), GABRIELLA GIAMMANCO (PdL), AUGUSTO DI STANISLAO (IdV), PIER PAOLO BARETTA (PD), ANITA DI GIUSEPPE (IdV), DONATELLA FERRANTI (PD), ANTONIO PALAGIANO (IdV), PAOLA BINETTI (PD), FABIO EVANGELISTI (IdV), VITTORIA D'INCECCO (PD), ANTONIO RAZZI (IdV), FRANCO NARDUCCI (PD), LAURA FRONER (PD), RENATO CAMBURSANO (IdV), MARIALUISA GNECCHI (PD), GIOVANNI PALADINI (IdV), LUDOVICO VICO (PD), Pag. VISABRINA DE CAMILLIS (PdL) e ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD).

PRESIDENTE. Avverte che la Presidenza ritiene ammissibile la nuova formulazione dell'ordine del giorno Lo Monte n. 163.

GIUSEPPE VEGAS, Viceministro dell'economia e delle finanze. Accetta gli ordini del giorno De Biasi n. 6, Vanalli n. 7, Centemero n. 11, Realacci n. 12, Cazzola n. 14, Patarino n. 15, Vannucci n. 16, Mazzoni n. 18, Versace n. 20, Della Vedova n. 21, Di Biagio n. 24, Angeli n. 25, Vincenzo Antonio Fontana n. 27, Saltamartini n. 33, Reguzzoni n. 36, Castellani n. 37, Lupi n. 38, Frassinetti n. 40, Caparini n. 43, Farinone n. 47, Duilio n. 64, Viola n. 67, Federico Testa n. 87, Bucchino n. 100, Romele n. 114, Porcu n. 115, De Camillis n. 116, Mannino n. 129, Delfino n. 130, Corsaro n. 135, Mantini n. 136, Zazzera n. 139, Cesare Marini n. 182, Oliverio n. 184, Nizzi n. 197, Lorenzin n. 198 e Mario Pepe (PdL) n. 201.
Accetta, purché riformulati, gli ordini del giorno Quartiani n. 3, Vignali n. 4, Lo Presti n. 9, Lovelli n. 17, Massimo Parisi n. 19, Savino n. 23, Renato Farina n. 28, Giammanco n. 29, Toccafondi n. 30, Tommaso Foti n. 35, Barbareschi n. 42, Bonavitacola n. 44, Peluffo n. 58, Ginoble n. 60, Lolli n. 61, Fiano n. 68, Livia Turco n. 96, Miotto n. 102, Barani n. 108, Fallica n. 112, Terranova n. 113, Gibiino n. 117, Volontè n. 124, Poli n. 128, Tassone n. 132, Ruvolo n. 133, Bernardo n. 138, Lo Monte n. 163 (nuova formulazione), Zaccaria n. 166, Montagnoli n. 170, Togni n. 174, Stucchi n. 196, nonché l'ordine del giorno Schirru n. 97 limitatamente alla prima parte del dispositivo, del quale accoglie come raccomandazione la restante parte.
Accoglie come raccomandazione, purché riformulati, gli ordini del giorno Maurizio Turco n. 10, Tenaglia n. 62 e Monai n. 147.
Non accetta gli ordini del giorno Tempestini n. 50, Rugghia n. 51, Minniti n. 52, Margiotta n. 76, Pedoto n. 95, Lulli n. 106, Palomba n. 152, Cambursano n. 153 e Barbato n. 155, nonché gli ordini del giorno Calgaro n. 90 e Sbrollini n. 91 limitatamente alle prime parti dei rispettivi dispositivi, dei quali accoglie come raccomandazione le restanti parti.
Accoglie infine come raccomandazione i restanti documenti di indirizzo.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Evidenziato che il rappresentante del Governo ha proposto talune riformulazioni che si traducono inopportunamente in vere e proprie riscritture del testo di ordini del giorno, ritiene che tale procedura non sia coerente con il disposto regolamentare.

PRESIDENTE. Prende atto dei rilievi formulati dal deputato Giachetti.

La seduta, sospesa alle 13,50, è ripresa alle 16,10.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono settantacinque.

Approvazione in Commissione.

PRESIDENTE. Comunica che nella riunione odierna la VII Commissione ha approvato, in sede legislativa, il progetto di legge n. 2434, recante riconoscimento della personalità giuridica alla Scuola per l'Europa di Parma.

Si riprende la discussione.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Sull'ordine dei lavori.

LUCIO BARANI (PdL). Chiede che il Governo riferisca alla Camera sui gravi episodi di violenza verificatisi a Massa.

Pag. VII

PRESIDENTE. Ricorda che il Governo è già stato interessato in merito alla questione evocata dal deputato Barani.

MARIA GRAZIA GATTI (PD). Nell'associarsi alla richiesta di informativa del deputato Barani, ritiene assolutamente ingiustificate le critiche rivolte al presidente della regione Toscana e al sindaco di Massa.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Si associa alla richiesta formulata, stigmatizzando l'istituzione delle cosiddette ronde a seguito dell'attuazione del provvedimento in materia di sicurezza recentemente approvato dal Parlamento.

RAFFAELE VOLPI (LNP). Precisa che i gravi scontri verificatisi a Massa non hanno alcuna attinenza con le misure in tema di sicurezza approvate recentemente dal Parlamento.

PRESIDENTE. Per consentire l'ulteriore decorso dei termini regolamentari di preavviso, sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 16,15, è ripresa alle 16,35.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

Si riprende la discussione.

PRESIDENTE. Avverte che l'ordine del giorno Ghizzoni n. 77 è stato ritirato.

Sull'ordine dei lavori.

PIER FERDINANDO CASINI (UdC). Chiede che il Governo riferisca alla Camera in merito ai propri intendimenti sul prosieguo delle missioni internazionali a cui partecipano le Forze armate italiane, anche alla luce delle recenti dichiarazioni rese in merito da autorevoli esponenti della Lega Nord facenti parte della compagine governativa.

MARINA SERENI (PD). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Casini, ritiene inaccettabile che componenti del Governo delegittimino i militari italiani impegnati in missioni all'estero.

FURIO COLOMBO (PD). Chiede che il Presidente della Camera si faccia interprete presso il Governo delle istanze avanzate dai rappresentanti del Parlamento.

BRUNO TABACCI (UdC). Invita la Presidenza ad assumere iniziative volte ad attribuire la dovuta rilevanza alla tematica evocata dai deputati intervenuti.

ITALO BOCCHINO (PdL). Nell'adombrare il sospetto che le preoccupazioni espresse dagli esponenti dell'opposizione intervenuti mirino ad evidenziare inesistenti divisioni interne alla maggioranza, ritiene che le parole del Ministro Bossi siano state male interpretate.

ROBERTO COTA (LNP). Respinte le polemiche strumentali sollevate da esponenti dell'opposizione, conferma il sostegno del suo gruppo all'operato del Governo, auspicando altresì che, dopo le elezioni presidenziali in Afghanistan, si avvii una giusta riflessione sul senso delle missioni internazionali.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Manifestata preoccupazione per le dichiarazioni di esponenti dell'Esecutivo relativamente all'impiego di militari italiani in Afghanistan, chiede che il Governo riferisca alla Camera sul significato e sulla natura di tali missioni, alla luce della recente evoluzione della situazione in tale Paese.

ALESSANDRO MARAN (PD). Invita il Governo a chiarire la posizione complessiva della maggioranza sugli impegni di carattere militare assunti a livello internazionale.

Pag. VIII

PRESIDENTE. Assicura che interesserà il Governo in merito alle richieste formulate dai deputati intervenuti.

Si riprende la discussione.

Interviene il deputato EMILIA GRAZIA DE BIASI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno De Biasi n. 6.

Interviene il deputato MARIO LOVELLI (PD), che non accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 17.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Lovelli n. 17.

Intervengono i deputati GUGLIELMO PICCHI (PdL) e ANTONINO RUSSO (PD), nonché il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione dell'ordine del giorno Antonino Russo n. 32. Interviene, quindi, il deputato ANTONINO RUSSO (PD), che non accetta la riformulazione proposta.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno Antonino Russo n. 32.

Interviene il deputato FULVIO BONAVITACOLA (PD), che non accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 44.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli ordini del giorno Bonavitacola n. 44, Tempestini n. 50, Rugghia n. 51 e Minniti n. 52.

Interviene il deputato ALESSANDRO BRATTI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Bratti n. 56.

Intervengono il deputato RAFFAELLA MARIANI (PD) e il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione dell'ordine del giorno Mariani n. 57, accettata dai presentatori. Interviene altresì il deputato DONATELLA FERRANTI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Ferranti n. 59.

Interviene il deputato LANFRANCO TENAGLIA (PD), che accetta la riformulazione proposta dell'ordine del giorno Ginoble n. 60.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

Intervengono il deputato LANFRANCO TENAGLIA (PD), che non accetta la riformulazione proposta dell'ordine del giorno Lolli n. 61, e i deputati GIOVANNI DELL'ELCE (PdL), MARCELLO DE ANGELIS (PdL), SABRINA DE CAMILLIS (PdL), CARLA CASTELLANI (PdL), AUGUSTO DI STANISLAO (IdV), GIAMPIERO CATONE (PdL), GIAN LUCA GALLETTI (UdC), nonché il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che accetta l'ordine del giorno Lolli n. 61, nel testo originario. Intervengono altresì i deputati MAURO LIBÈ (UdC) e ARTURO IANNACCONE (Misto-MpA-Sud).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno Lolli n. 61.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, giudica singolare il parere espresso dal Viceministro Vegas sull'ordine del giorno Lolli n. 61.

Intervengono i deputati LANFRANCO TENAGLIA (PD), che accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 62, MARIA GRAZIA GATTI (PD) e TERESA BELLANOVA (PD).

Pag. IX

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Bellanova n. 69.

Interviene il deputato SALVATORE MARGIOTTA (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Margiotta n. 76.

Intervengono il deputato MARIA COSCIA (PD) e il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione dell'ordine del giorno Coscia n. 78, accettata dai presentatori, nonché i deputati ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD) e ALESSANDRA SIRAGUSA (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Siragusa n. 79.

Intervengono il deputato MARIA LETIZIA DE TORRE (PD) e il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione degli ordini del giorno De Torre n. 81 e De Pasquale n. 82, accettata dai presentatori, nonché i deputati ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD) e ROSA DE PASQUALE (PD).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

Interviene, altresì, il deputato ANDREA SARUBBI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Pes n. 83.

Intervengono i deputati SERGIO ANTONIO D'ANTONI (PD), CALOGERO MANNINO (UdC) e ROBERTO MARIO SERGIO COMMERCIO (Misto-MpA-Sud).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno D'Antoni n. 86.

Intervengono il deputato ROBERTO GIACHETTI (PD) e il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione degli ordini del giorno Calgaro n. 90 e Sbrollini n. 91, nonché i deputati ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD) e DANIELA SBROLLINI (PD), che non accetta la riformulazione proposta dal Governo.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Sbrollini n. 91.

Intervengono il deputato ILEANA ARGENTIN (PD) e il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione dell'ordine del giorno Argentin n. 92, accettata dai presentatori, nonché il deputato LUCIANA PEDOTO (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Pedoto n. 95.

Intervengono il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione dell'ordine del giorno Schirru n. 97, accettata dal deputato AMALIA SCHIRRU (PD), nonché i deputati DELIA MURER (PD) e GIOVANNI SANGA (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Sanga n. 103.

Interviene il deputato LUCIA CODURELLI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Codurelli n. 105.

Intervengono il deputato ANDREA LULLI (PD), che ritira il suo ordine del giorno n. 106, nonché i deputati VITTORIA D'INCECCO (PD), Pag. XLUCIO BARANI (PdL), che accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 108, DOMENICO DI VIRGILIO (PdL), ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD), GIULIANO CAZZOLA (PdL), MARIO PEPE (PdL), SERGIO ANTONIO D'ANTONI (PD), DONATA LENZI (PD), MARIA GRAZIA LAGANÀ FORTUGNO (PD) e MARIA GRAZIA GATTI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno Barani n. 108, nel testo riformulato.

Intervengono i deputati GABRIELLA CARLUCCI (PdL), SALVATORE CICU (PdL) e FRANCO CECCUZZI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Ceccuzzi n. 121.

Interviene il deputato GIAMPAOLO FOGLIARDI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Fogliardi n. 122.

Interviene il deputato ANNA TERESA FORMISANO.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Anna Teresa Formisano n. 126.

Interviene il deputato ROBERTO OCCHIUTO (UdC).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Occhiuto n. 134.

Intervengono i deputati GIAN LUCA GALLETTI (UdC) e LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Galletti n. 137.

Intervengono i deputati IGNAZIO MESSINA (IdV) e FRANCESCO BARBATO (IdV).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Messina n. 140.

Interviene il deputato MASSIMO DONADI (IdV).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Donadi n. 146.

Interviene il deputato ANTONIO BORGHESI (IdV).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Borghesi n. 149.

Interviene il deputato FEDERICO PALOMBA (IdV).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Palomba n. 152.

Interviene il deputato RENATO CAMBURSANO (IdV).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli ordini del giorno Cambursano n. 153 e Scilipoti n. 154.

Interviene il deputato FRANCESCO BARBATO (IdV).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Barbato n. 155.

Interviene il deputato SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Piffari n. 158.

Pag. XI

Intervengono i deputati GIUSEPPE GIULIETTI (IdV) e BENEDETTO FABIO GRANATA (PdL).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Giulietti n. 161.

Interviene il deputato PINO PISICCHIO (IdV).

ANTONIO BORGHESI (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede che si dia corso alle intese intercorse circa l'andamento della seduta odierna.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Si associa alle considerazioni svolte dal deputato Borghesi.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Chiede di proseguire i lavori fino alla conclusione dell'esame degli ordini del giorno.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Ritiene si possa rinviare il seguito del dibattito alla seduta di domani.

MASSIMO DONADI (IdV). Ritiene, a nome del suo gruppo, di poter accedere alla richiesta di proseguire i lavori.

Intervengono il deputato IVANO STRIZZOLO (PD) e il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione dell'ordine del giorno Strizzolo, n. 165, accettata dal presentatore.
Intervengono quindi i deputati ALDO DI BIAGIO (PdL), ALBERTO FLUVI (PD) e MASSIMO POLLEDRI (LNP), nonché il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione dell'ordine del giorno Polledri n. 173, accettata dai presentatori.
Intervengono altresì i deputati LUDOVICO VICO (PD), GIULIO CALVISI (PD) e GIANLUCA FORCOLIN (LNP), nonché il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione degli ordini del giorno Forcolin n. 177 e Bragantini n. 178, accettata dai rispettivi presentatori.
Intervengono, inoltre, i deputati SIMONETTA RUBINATO (PD) e IVANO STRIZZOLO (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Rubinato n. 185.

Intervengono il deputato ROSA MARIA VILLECCO CALIPARI (PD) e il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione dell'ordine del giorno Villecco Calipari n. 199, accettata dai presentatori.
Intervengono altresì i deputati GABRIELLA CARLUCCI (PdL) e BENEDETTO FABIO GRANATA (PdL), nonché il Viceministro dell'economia e delle finanze GIUSEPPE VEGAS, che propone una riformulazione dell'ordine del giorno Granata n. 200, accettata dai presentatori.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno Granata n. 200, nel testo riformulato.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito alla seduta di domani.

Sull'ordine dei lavori.

MARCELLO DE ANGELIS (PdL). Esprime apprezzamento per la decisione del Governo di prorogare i termini per la riscossione dei tributi dovuti dalle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto dello scorso aprile.

LANFRANCO TENAGLIA (PD). Rileva che la decisione del Governo di posticipare la riscossione dei tributi dovuti dai terremotati abruzzesi è intervenuta successivamente alle indicazioni espresse in tal senso dal Parlamento e rappresenta pertanto una sorta di ravvedimento operoso. Auspica, inoltre, che a tale atto faccia seguito l'adozione di norme di rango legislativo volte ad equiparare dal punto di vista Pag. XIIfiscale la situazione dei terremotati abruzzesi a quella delle popolazioni colpite da precedenti eventi sismici.

MARIO TASSONE (UdC). Alla luce della recrudescenza del fenomeno degli incendi boschivi, di natura prevalentemente dolosa, che sta interessando diverse regioni italiane, chiede al Governo di fornire chiarimenti circa le iniziative di carattere preventivo che intende assumere per arginare tale grave problema.

PRESIDENTE. Precisa che il Governo riferirà alla Camera sulla problematica sollevata dal deputato Tassone nella seduta di mercoledì 29 luglio.

AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Si associa alle espressioni di apprezzamento per la decisione del Governo di prorogare i termini per la riscossione dei tributi dovuti dai cittadini delle aree dell'Abruzzo colpite dai recenti eventi sismici.

ALESSANDRO MONTAGNOLI (LNP). Auspica l'avvio di un'attività di monitoraggio delle strade più a rischio di incidenti che consenta di garantire una maggiore sicurezza della circolazione.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Nel manifestare apprezzamento per la decisione dei presentatori di ritirare l'ordine del giorno Lulli n. 106, esprime condivisione per il contenuto di tale atto di indirizzo, auspicando, anche a nome del gruppo, più incisivi interventi legislativi in tal senso.

Annunzio di una informativa urgente del Governo.

PRESIDENTE. Avverte che nella seduta di domani, dopo la discussione sulle linee generali del DPEF, avrà luogo una informativa urgente del Governo sugli intendimenti in materia di partecipazione delle Forze armate italiane alle missioni internazionali.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Martedì 28 luglio 2009, alle 11,45.

(Vedi resoconto stenografico pag. 90).

La seduta termina alle 20,10.