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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 237 di giovedì 22 ottobre 2009

Pag. III

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

La seduta comincia alle 9,35.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono settantuno.

Informativa urgente del Governo sulle iniziative relative alla presenza di navi con carichi di rifiuti tossici affondate in prossimità delle coste calabresi.

PRESIDENTE. Comunica la prevista articolazione del dibattito (vedi resoconto stenografico pag. 1).

ROBERTO MENIA, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Nel riferire in merito all'avvenuto rinvenimento al largo di Cetraro del relitto di una nave, precisa che sono in corso indagini per verificare l'attendibilità delle indiscrezioni riferite al riguardo da taluni organi di stampa. Nel dare altresì atto del rilevamento di agenti inquinanti lungo il corso del fiume Oliva, fa presente che il Ministero dell'ambiente sta operando in stretta collaborazione con la magistratura e con le altre istituzioni locali competenti ed ha a tal fine costituito una task force per la rilevazione del rischio ambientale e per la gestione della complessa attività di messa in sicurezza del relitto rinvenuto e dei siti contaminati da rifiuti tossici o radioattivi. Nell'assicurare quindi l'impegno costante del Governo per corrispondere alle istanze ed alle preoccupazioni delle popolazioni interessate, richiama le iniziative assunte dall'Esecutivo per assicurare il necessario sostegno economico alle imprese operanti nel settore della pesca e dell'acquacoltura, nonché per effettuare le opportune verifiche di tutti i casi segnalati di sospetti affondamenti operati dalla criminalità organizzata per avviare, ove necessario, le conseguenti attività di bonifica.

ANTONINO FOTI (PdL). Espresso apprezzamento per la dettagliata esposizione del sottosegretario Menia, richiama l'impegno profuso dal Governo al fine di accertare la presenza di relitti anche con carichi di rifiuti tossici in altre località del Paese. Sottolineate quindi le gravi difficoltà in cui versano le popolazioni delle zone interessate, che richiedono necessariamente la bonifica del sito, evidenzia la strumentalità di talune polemiche rivolte all'Esecutivo che, a suo avviso, si muove con prudenza ed ha ben presente l'esigenza di tutelare con ogni mezzo la salute dei cittadini.

ERMETE REALACCI (PD). Nel ringraziare il sottosegretario per l'informativa resa, ritiene che la vicenda in oggetto sia stata finora gestita in modo superficiale e approssimativo, mentre la gravità della situazione richiede, a suo giudizio, una risposta seria e cosciente che coinvolga tutti i soggetti interessati, incluse le strutture sanitarie, per assicurare una più compiuta tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini calabresi.

ANGELO ALESSANDRI (LNP). Sottolineate le prerogative della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, che a suo avviso è pienamente in grado di compiere le opportune verifiche, richiama Pag. IVl'impegno profuso dal Governo in questa prima fase di accertamento sul luogo del naufragio in oggetto. Evidenziata quindi la necessità che su tali temi il Parlamento non si divida per fini esclusivamente politici, giudica necessario compiere le opportune verifiche sulle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia nell'ambito di una complessiva lotta alla criminalità organizzata che, unitamente all'impegno di Stato e magistratura, registri anche la mobilitazione dei cittadini al fine di superare il muro di omertà che vi è dietro tali attività.

MAURO LIBÈ (UdC). Nel convenire sull'opportunità che la Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti compia i necessari accertamenti in ordine ai fatti oggetto dell'informativa, invita il Governo a non sottovalutare la situazione e ad assumere urgentemente le iniziative volte ad acclarare l'effettiva pericolosità della stessa, onde assicurare la necessaria tutela della salute dei cittadini, della salubrità dell'ecosistema e della tenuta del sistema produttivo insediato nelle aree interessate.

AURELIO SALVATORE MISITI (IdV). Denunciata la drammaticità della vicenda in questione, che richiede un intervento programmatico esteso a tutto il territorio nazionale, esprime perplessità sulle informazioni rese dal sottosegretario, ritenendo indispensabile accedere alle richieste degli enti locali interessati di dichiarare lo stato di emergenza e avviare una seria ed approfondita indagine sulla nocività delle sostanze rinvenute.

ELIO VITTORIO BELCASTRO (Misto-MpA-Sud). Nell'esprimere soddisfazione per l'esposizione del sottosegretario Menia, lamenta l'utilizzo criminale che negli anni si è fatto del territorio, in particolare della regione Calabria, mediante lo smaltimento illegale di rifiuti tossici e nocivi, portato alla luce grazie anche alla meritoria attività del procuratore Franco Neri. Auspica quindi l'inasprimento delle pene previste per tali reati.

FRANCESCO NUCARA (Misto-RRP). Nel ritenere condivisibili le linee guida enunciate dal Governo, reputa assai diffuse e risalenti indietro nel tempo le responsabilità del pericolo ambientale verificatosi in Calabria, sottolineando come spetti anzitutto alla regione il controllo del territorio e giudicando prioritario tutelare la salute dei cittadini.

Svolgimento di interpellanze urgenti.

ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-00517, sulle iniziative nei confronti della Bielorussia per il rispetto della risoluzione delle Nazioni Unite sulla moratoria universale della pena di morte.

ENZO SCOTTI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 15) - Replica il deputato ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD), che giudica assolutamente insoddisfacente ed avvilente la risposta del sottosegretario, che testimonia la limitatezza dell'impegno dell'Esecutivo nel promuovere una moratoria internazionale contro la pena di morte.

MARIO TASSONE (UdC). Illustra la sua interpellanza n. 2-00518, sulle iniziative per l'individuazione della sede della Scuola superiore della magistratura per le regioni meridionali nella città di Catanzaro.

GIACOMO CALIENDO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 18) - Replica il deputato MARIO TASSONE (UdC), che, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta, sottolinea l'esigenza che il Ministro competente assuma iniziative concrete per la soluzione della vicenda oggetto dell'atto ispettivo.

LUCIANO CIOCCHETTI (UdC). Illustra la sua interpellanza n. 2-00489, sulle misure a favore dei dipendenti dell'Associazione nazionale combattenti e reduci, impiegati come guardie giurate presso la Federazione provinciale di Roma - Istituto vigilanza Urbe.

Pag. V

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 22) - Replica il deputato LUCIANO CIOCCHETTI (UdC), che, pur dichiarandosi insoddisfatto per una parte della risposta, conviene sull'opportunità di individuare una soluzione alla questione oggetto dell'atto ispettivo attraverso la concertazione tra le parti interessate.

VINCENZO ANTONIO FONTANA (PdL). Illustra la sua interpellanza n. 2-00510, sugli intendimenti del Governo in merito al coinvolgimento della Protezione civile nell'ambito degli interventi per la messa in sicurezza del centro storico di Agrigento.

PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 25) - Replica il deputato VINCENZO ANTONIO FONTANA (PdL), il quale si dichiara soddisfatto della risposta, che giudica confortante soprattutto in relazione al riferito progetto alternativo, auspicando la sollecita definizione dei procedimenti amministrativi in corso.

La seduta, sospesa alle 11,45, è ripresa alle 19,05.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE
ANTONIO LEONE

Modifica del calendario dei lavori dell'Assemblea e conseguente aggiornamento del programma.

PRESIDENTE. Comunica la modifica del vigente calendario dei lavori dell'Assemblea e il conseguente aggiornamento del programma predisposti a seguito della odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo (vedi resoconto stenografico pag. 27).

Ordine del giorno della prossima seduta.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:

Lunedì 26 ottobre 2009, alle 16,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 29).

La seduta termina alle 19,10.