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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 281 di mercoledì 10 febbraio 2010

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

La seduta comincia alle 10,05.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono settantadue.

Seguito della discussione del disegno di legge: Competitività del settore agroalimentare (A.C. 2260-A ed abbinate).

Nella seduta del 12 novembre 2009 è stato rinviato il seguito dell'esame del provvedimento.

PAOLO RUSSO (PdL), Presidente della XIII Commissione. Chiede una sospensione della seduta per consentire al Comitato dei nove di riunirsi ed alla V Commissione di esprimere il prescritto parere.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Rilevato che la Commissione di merito ha avuto a disposizione tempi congrui per una compiuta istruttoria del provvedimento in esame, chiede alla Presidenza di garantire un ordinato svolgimento dei lavori parlamentari.

Sull'ordine dei lavori.

GIANLUCA BUONANNO (LNP). Giudica irriguardose, ingiuriose e di stampo razzista talune espressioni che gli sono state rivolte dal presidente della regione Piemonte, Bresso.

ANTONIO MARTINO (PdL). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Quartiani in relazione all'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dell'attività parlamentare, prospetta l'opportunità che l'Assemblea riprenda i propri lavori nel pomeriggio.

PRESIDENTE. Ritiene preferibile che i lavori dell'Assemblea riprendano nella mattinata.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Nell'associarsi alle considerazioni del deputato Martino, chiede una sospensione della seduta che consenta alle Commissioni XIII e V di concludere i propri lavori.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Nell'associarsi alle considerazioni precedentemente svolte dal deputato Quartiani, ritiene che le espressioni rivolte dalla presidente della regione Piemonte al deputato Buonanno avessero una valenza politica.

STEFANO ESPOSITO (PD). Giudica strumentali e di stampo propagandistico talune considerazioni svolte dal deputato Buonanno, che ha impropriamente sollevato il tema del razzismo.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

La seduta, sospesa alle 10,30, è ripresa alle 11,50.

Pag. VI

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

Si riprende la discussione.

GIANCARLO GIORGETTI (LNP), Presidente della V Commissione. Chiede un'ulteriore sospensione della seduta per consentire alla V Commissione di esprimere il prescritto parere.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, giudica inaccettabile l'andamento dell'iter del disegno di legge in esame, ascrivibile, tra l'altro, all'incapacità del Governo di individuare un'adeguata copertura dei connessi oneri finanziari.

PIERLUIGI MANTINI (UdC). Nel ritenere che la cattiva organizzazione dei lavori dell'Assemblea denoti una scarsa considerazione dell'istituzione parlamentare, chiede che la Conferenza dei presidenti di gruppo affronti tale questione.

MARIO PEPE (PdL). Chiede che il seguito del dibattito sia rinviato direttamente alla ripresa pomeridiana della seduta, dopo lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

GIORGIO LA MALFA (Misto-RRP). Si associa alla richiesta del deputato Mario Pepe.

PRESIDENTE. Ricordato che alle 13,30 si riunirà la Conferenza dei presidenti di gruppo, chiede di acquisire l'orientamento dei gruppi che non si sono ancora pronunciati circa le ipotesi prospettate sul prosieguo dei lavori.

SIMONE BALDELLI (PdL). Manifesta, a nome del suo gruppo, disponibilità ad accedere a entrambe le soluzioni prospettate circa il prosieguo dei lavori dell'Assemblea, nell'auspicio che si pervenga ad un percorso condiviso.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Pur condividendo le considerazioni svolte dal deputato Baldelli, riterrebbe preferibile riprendere i lavori dell'Assemblea alle 12,30.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Nell'associarsi alle considerazioni del deputato Giachetti, ribadisce l'opportunità di rinviare direttamente alle 16 la ripresa dell'esame del provvedimento.

MASSIMO DONADI (IdV). Giudicato di buon senso riprendere l'esame del provvedimento alle 16, lamenta il generale andamento dei lavori dell'Assemblea, a suo avviso totalmente insufficiente rispetto alle problematiche che emergono nel Paese.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Stigmatizzata la caotica e frammentaria organizzazione dei lavori parlamentari, nonché la scarsa volontà del Governo e della maggioranza di porre rimedio a tale situazione, chiede che la Conferenza dei presidenti di gruppo si occupi di tale questione; ritiene peraltro preferibile riprendere l'esame del provvedimento alle 12,30.

PRESIDENTE. Prende atto che non vi è consenso unanime sull'ipotesi di rinviare direttamente il seguito del dibattito alla ripresa pomeridiana della seduta.

ARTURO IANNACCONE (Misto-NS/LS Ausonia). A nome della sua componente politica, giudica ragionevole rinviare il seguito dell'esame del provvedimento alle 16, respingendo altresì le critiche formulate circa la presunta inefficienza dei lavori parlamentari.

ILEANA ARGENTIN (PD). Giudicato intollerabile l'attuale andamento dei lavori dell'Assemblea, auspica che quest'ultima sia chiamata ad esaminare provvedimenti che non presentano problemi di copertura finanziaria, come quelli in materia di eliminazione delle barriere architettoniche.

Pag. VII

PRESIDENTE. Ritiene che la questione sollevata dal deputato Argentin potrà essere affrontata in sede di Conferenza dei presidenti di gruppo.

ITALO BOCCHINO (PdL). Propone formalmente di rinviare il seguito del dibattito alle 16.

Dopo un intervento favorevole del deputato ANGELO COMPAGNON (UdC) ed uno contrario del deputato ROBERTO GIACHETTI (PD), la Camera, con votazione elettronica senza registrazione di nomi, approva la proposta del deputato Bocchino.

La seduta, sospesa alle 12,20, è ripresa alle 15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

ANIELLO FORMISANO (IdV). Illustra l'interrogazione Di Pietro n. 3-00901, sulle iniziative in merito alla crisi occupazionale in Campania.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 13). - Replica il deputato ANIELLO FORMISANO (IdV), che, nel giudicare politicamente non veritiera la risposta, invita il Governo a mantenere gli impegni assunti per risolvere l'emergenza della situazione lavorativa in Campania.

MASSIMILIANO FEDRIGA (LNP). Illustra l'interrogazione Cota n. 3-00902, sulle iniziative volte a garantire la trasparenza nella gestione delle trattenute sindacali da parte degli enti previdenziali e per rendere obbligatoria la redazione del bilancio di esercizio delle organizzazioni sindacali.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 15). - Replica il deputato MASSIMILIANO FEDRIGA (LNP), che, nel ringraziare il Ministro, sottolinea la necessità di assicurare piena trasparenza e rispetto delle regole nel mondo sindacale.

ANTONIO DE POLI (UdC). Illustra la sua interrogazione n. 3-00904, sulle iniziative per salvaguardare i livelli occupazionali delle aziende in crisi, con particolare riferimento alle aziende venete.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 16). - Replica il deputato ANTONIO DE POLI (UdC), che rimarca la necessità di interventi strategici ed immediati a favore della microimpresa e dell'impresa familiare in Veneto.

BEATRICE LORENZIN (PdL). Illustra la sua interrogazione n. 3-00903, sulle iniziative di competenza del Ministro del lavoro e delle politiche sociali in materia di politica di integrazione dei cittadini extracomunitari.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 18). - Replica il deputato BEATRICE LORENZIN (PdL), che si dichiara molto soddisfatta della risposta, ritenendo il cosiddetto accordo di integrazione uno strumento adeguato a promuovere un modello condiviso di effettiva e proficua integrazione dei cittadini extracomunitari.

DANIELA MELCHIORRE (Misto-LD-MAIE). Illustra la sua interrogazione n. 3-00905, sulle iniziative di competenza del Governo volte a garantire un rapporto ottimale tra il numero dei pediatri e quello dei pazienti.

FERRUCCIO FAZIO, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 19). - Replica il deputato DANIELA MELCHIORRE (Misto-LD-MAIE), che, nel ringraziare il Ministro, Pag. VIIIconfida nel suo intervento, per quanto di competenza dello Stato, affinché la carenza di assistenza pediatrica, che affligge in particolare alcune regioni, sia risolta attraverso un congruo aumento di personale medico specialistico.

STEFANO ESPOSITO (PD). Illustra la sua interrogazione n. 3-00906, sugli intendimenti del Governo circa il proseguimento degli interventi funzionali alla realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 21). - Replica il deputato STEFANO ESPOSITO (PD), che, nel ribadire il sostegno della sua parte politica alla realizzazione delle opere pubbliche di interesse strategico, auspica che il Governo stanzi tempestivamente adeguate risorse, evitando al contempo che singoli rappresentanti dello stesso forniscano agli organi di stampa interpretazioni fuorvianti al riguardo.

La seduta, sospesa alle 15,45, è ripresa alle 16,05.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono settantotto.

Sul calendario dei lavori dell'Assemblea.

PRESIDENTE. Comunica le determinazioni assunte a seguito dell'odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo relativamente all'articolazione dei lavori dell'Assemblea nella prossima settimana (vedi resoconto stenografico pag. 23).

DARIO FRANCESCHINI (PD). Sottolinea di aver chiesto, nell'odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo, che il Governo rinunci alla conversione in legge del decreto-legge n. 195 del 2009, nelle parti concernenti il settore della Protezione civile, in cui è stata inserita un'inaccettabile disposizione volta a vietare che siano intraprese azioni giudiziarie e arbitrali nei confronti delle strutture commissariali.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Nell'associarsi, a nome del suo gruppo, alle considerazioni svolte dal deputato Franceschini, ricorda le perplessità espresse circa i lavori inerenti La Maddalena; chiede quindi al Governo di riferire al Parlamento sulla questione in oggetto, preannunziando altresì la presentazione di uno specifico ricorso alla magistratura contabile.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Nell'associarsi anch'egli, a nome del suo gruppo, alla richiesta del deputato Franceschini, ritiene che si dovrebbero affrontare con attenzione e prudenza le tematiche oggetto del provvedimento d'urgenza il cui esame è previsto per la prossima settimana.

Si riprende la discussione.

Le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti pareri.

PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato gli emendamenti 2.602, 7-quater.600 e 7-undecies.600 (Nuova formulazione), nonché gli articoli aggiuntivi 1.0600 e 7-undecies.0602 ed i subemendamenti 0.1.0600.600 e 0.7-undecies.0602.600.
La Commissione ha inoltre ritirato gli articoli aggiuntivi 3-ter.0601, 7.0602, 7.0601 e 7-undecies.0600.

(Esame dell'articolo 1)

Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati CORRADO CALLEGARI (LNP), ANGELO ZUCCHI (PD), ANTONIO BORGHESI (IdV), MAURO LIBÈ (UdC) e ISIDORO GOTTARDO (PdL).

VIVIANA BECCALOSSI (PdL), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento Pag. IX1.600, del subemendamento 0.1.0600.600 e dell'articolo aggiuntivo 1.0600 della Commissione ed esprime parere contrario sulle restanti proposte emendative.

LUCA ZAIA, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali. Concorda.

ANITA DI GIUSEPPE (IdV). Dichiara voto favorevole sull'emendamento 1.600 della Commissione.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 1.600 della Commissione.

SANDRO BRANDOLINI (PD). Nel dichiarare voto favorevole sull'articolo 1, giudica del tutto inadeguata la copertura individuata per gli oneri finanziari inerenti l'estensione dei contratti di filiera e di distretto a tutto il territorio nazionale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 1, nel testo emendato.

ANITA DI GIUSEPPE (IdV). Dichiara di condividere, a nome del suo gruppo, le finalità dell'articolo aggiuntivo Ruvolo 1.04 (Nuova formulazione), sul quale esprimerà voto favorevole.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo aggiuntivo Ruvolo 1.04 (Nuova formulazione) (non accettato dalla Commissione né dal Governo).

PAOLO RUSSO (PdL), Presidente della XIII Commissione. Alla luce dell'esito della votazione testé effettuata, prospetta l'opportunità di un rinvio in Commissione del disegno di legge in esame.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Manifesta un orientamento contrario alla richiesta di rinvio in Commissione del provvedimento formulata dal presidente della XIII Commissione.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Manifesta l'orientamento contrario del suo gruppo alla prospettata ipotesi di rinvio in Commissione del provvedimento in esame.

SIMONE BALDELLI (PdL). Riterrebbe preferibile sospendere l'esame del provvedimento anziché deliberarne il rinvio in Commissione.

PAOLO RUSSO (PdL), Presidente della XIII Commissione. Nel ribadire la richiesta precedentemente formulata, prospetta tuttavia l'opportunità di una preventiva valutazione da parte del Comitato dei nove.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Invita la Presidenza a porre in votazione la richiesta di rinvio in Commissione del provvedimento in esame precedentemente formulata.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

PAOLO RUSSO (PdL), Presidente della XIII Commissione. Ritiene che il Comitato dei nove debba riunirsi per valutare le conseguenze derivanti dall'esito dell'ultima votazione effettuata.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Precisato che il presidente della XIII Commissione aveva inizialmente prospettato il rinvio del provvedimento in esame in Commissione, chiede che l'Assemblea sia chiamata ad esprimersi su tale richiesta.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Ribadisce che si dovrebbe porre in votazione la proposta originariamente formulata dal presidente della XIII Commissione.

ITALO BOCCHINO (PdL). Precisato che, a fronte dell'orientamento contrario al rinvio in Commissione manifestato dall'opposizione, il presidente della XIII Commissione Pag. Xaveva ritirato tale proposta, reputa opportuno sospendere la seduta per consentire al Comitato dei nove di riunirsi.

VIVIANA BECCALOSSI (PdL), Relatore. Chiede una breve sospensione della seduta per consentire al Comitato dei nove di riunirsi.

PAOLO RUSSO (PdL), Presidente della XIII Commissione. Reputa ragionevole l'ipotesi prospettata dal relatore.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Rileva che dall'approvazione dell'articolo aggiuntivo Ruvolo 1.04 (Nuova formulazione) non derivano conseguenze di carattere finanziario.

VIVIANA BECCALOSSI (PdL), Relatore. Ricorda il parere contrario espresso dalla V Commissione sull'articolo aggiuntivo Ruvolo 1.04 (Nuova formulazione).

FABIO EVANGELISTI (IdV). Lamenta la linea non univoca seguita dal presidente della XIII Commissione.

NICODEMO NAZZARENO OLIVERIO (PD). Stigmatizzata l'incertezza palesata dai rappresentanti del Governo sul merito del provvedimento in esame, rivendica il diritto dell'opposizione di votare opportune misure a sostegno dell'imprenditoria giovanile nel settore agricolo.

PRESIDENTE. Precisa che la proposta del presidente della XIII Commissione deve intendersi nel senso di sospendere la seduta per consentire la riunione del Comitato dei nove.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Chiede chiarimenti sulla presumibile durata della sospensione della seduta.

PAOLO RUSSO (PdL), Presidente della XIII Commissione. Riterrebbe congrua una sospensione della seduta di circa venti minuti.

PRESIDENTE. Ritiene opportuno prevedere una sospensione della seduta per trenta minuti.

In ricordo dell'onorevole Antonio Giolitti.

PRESIDENTE. (Si leva in piedi e, con lui, l'intera Assemblea ed i membri del Governo). Ricorda la figura dell'onorevole Antonio Giolitti, recentemente scomparso, che fu protagonista di primo piano della vita politica ed istituzionale del Paese, alla quale seppe dare, con coerenza, rigore e indipendenza di giudizio, un contributo determinante in direzione della crescita civile e morale della società italiana e della riaffermazione dei valori propri della democrazia contro ogni forma di autoritarismo.
Invita quindi l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (L'Assemblea osserva un minuto di silenzio).

Intervengono per associarsi al ricordo dell'onorevole Antonio Giolitti i deputati FRANCESCO TEMPESTINI (PD), FABRIZIO CICCHITTO (PdL), ROCCO BUTTIGLIONE (UdC) e FABIO EVANGELISTI (IdV).

Si riprende la discussione.

Dopo un intervento favorevole del deputato SIMONE BALDELLI (PdL), la Camera, con votazione elettronica senza registrazione di nomi, approva la proposta di sospensione della seduta per consentire la riunione del Comitato dei nove.

La seduta, sospesa alle 17,40, è ripresa alle 18,15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

PAOLO RUSSO (PdL), Presidente della XIII Commissione. Rileva che il Comitato Pag. XIdei nove, a maggioranza, ha ritenuto di deliberare il rinvio in Commissione del disegno di legge in esame.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, giudica paradossale e contraddittoria la procedura che si sta seguendo relativamente al disegno di legge in esame, peraltro non coerente con un ordinato andamento del dibattito.

PRESIDENTE. Avverte che porrà in votazione la proposta di rinvio in Commissione del disegno di legge in esame.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede precisazioni circa le conseguenze del rinvio in Commissione sul prosieguo dell'iter del provvedimento in esame.

PRESIDENTE. Precisa che, in caso di rinvio in Commissione, la Conferenza dei presidenti di gruppo assumerà le determinazioni relative al prosieguo dell'iter in Assemblea del provvedimento.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Parlando sull'ordine dei lavori, manifesta disagio per l'andamento del dibattito sul provvedimento in esame.

Dopo un intervento contrario del deputato GIUSEPPINA SERVODIO (PD) ed uno favorevole del deputato SIMONE BALDELLI (PdL), la Camera, con votazione elettronica senza registrazione di nomi, respinge la proposta di rinvio in Commissione.

ISIDORO GOTTARDO (PdL). Ritiene che relativamente al settore agricolo sia necessaria una politica organica che garantisca adeguate prospettive ai giovani e non un semplice incremento del Fondo di cui all'articolo aggiuntivo Ruvolo 1.04 (Nuova formulazione).

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato MARCELLO DI CATERINA (PdL).

SEBASTIANO FOGLIATO (LNP). Rileva che la legge finanziaria ha reintegrato le risorse precedentemente sottratte al settore agricolo.

ANNA TERESA FORMISANO (UdC). Sottolinea il vergognoso atteggiamento ostruzionistico posto in essere dalla maggioranza.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati MASSIMO POLLEDRI (LNP), GIOVANNA NEGRO (LNP), FABIO RAINIERI (LNP) e CARLO NOLA (PdL).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Cuomo 1.040 (Nuova formulazione), nella parte non preclusa.

ISIDORO GOTTARDO (PdL). Evidenzia la necessità di prevedere misure organiche e strutturali per sostenere e non solo incentivare lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile nel settore agricolo.

SEBASTIANO FOGLIATO (LNP). Rileva che i piani di sviluppo rurale dovrebbero avere una programmazione legata ad un territorio specifico.

PIER FERDINANDO CASINI (UdC). Parlando sull'ordine dei lavori, prospetta l'opportunità che il Governo ritiri il disegno di legge in esame per ripresentare eventualmente un nuovo provvedimento vertente su analoga materia, che tenga conto dell'esito dei lavori parlamentari sinora svolti, anche alla luce delle difficoltà palesate dalla maggioranza nel corso della seduta odierna.

GIOVANNI DIMA (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, ritiene necessario che un più congruo numero di componenti del Governo prenda parte alle votazioni.

MARCELLO DI CATERINA (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, invita la Presidenza Pag. XIIad attivarsi per evitare il ripetersi di atteggiamenti irriguardosi nei confronti di rappresentanti della maggioranza.

DARIO FRANCESCHINI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, ritiene opportuno proseguire nell'iter del disegno di legge in esame, a meno che il Governo decida di ritirarlo.

ITALO BOCCHINO (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, nel precisare come la ridotta differenza numerica tra deputati della maggioranza e dell'opposizione presenti in Aula sia da ascrivere ai concomitanti impegni connessi alle funzioni di governo di diversi deputati ed alle imminenti consultazioni elettorali, stigmatizza il comportamento strumentale dei rappresentanti dell'opposizione, ritenendo viceversa più utile e necessario ricercare una più ampia convergenza sui temi sottesi al provvedimento in esame.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, sottolinea che le assenze nelle file della maggioranza riscontrate nella seduta odierna non si sono verificate in occasione dell'esame di provvedimenti come quello sul legittimo impedimento.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati CARMINE SANTO PATARINO (PdL), BEATRICE LORENZIN (PdL) e CARLO NOLA (PdL).

GIUSEPPE RUVOLO (UdC). Sottolinea che i ritardi nell'iter del disegno di legge in esame sono ascrivibili alla maggioranza.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Ruvolo 1.041 (Nuova formulazione), nella parte non preclusa.

MARCO CARRA (PD). Rileva che il suo articolo aggiuntivo 1.044 (Nuova formulazione) è volto a favorire la concentrazione dell'offerta di prodotti agricoli, avvicinandola peraltro maggiormente alle esigenze dei produttori.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati FURIO COLOMBO (PD) e MASSIMO FIORIO (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Marco Carra 1.044 (Nuova formulazione).

TERESIO DELFINO (UdC). Richiama il contenuto dell'articolo aggiuntivo Ruvolo 1.045 (Nuova formulazione), sul quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

CARLO NOLA (PdL). Dichiara voto contrario sull'articolo aggiuntivo in esame.

FURIO COLOMBO (PD). Espresso un giudizio fortemente critico sui contenuti dei provvedimenti proposti dal Governo e dalla maggioranza riguardo a settori particolarmente rilevanti come il comparto agroalimentare, nonché sulle modalità seguite nel corso dell'iter parlamentare del disegno di legge in esame, stigmatizza le dichiarazioni rese a taluni organi di stampa dal Ministro delle politiche agricole, giudicandole non coerenti con i valori sanciti dalla Costituzione.

MANUELA DAL LAGO (LNP). Parlando sull'ordine dei lavori, ritiene che la Presidenza non avrebbe dovuto consentire l'intervento del deputato Colombo, in quanto assolutamente non attinente al tema oggetto del dibattito.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, denunzia il carattere propagandistico dell'intervento svolto dal deputato Dal Lago.

GIACOMO CHIAPPORI (LNP). Parlando sull'ordine dei lavori, ritiene vergognoso che il deputato Quartiani abbia ispirato l'intervento del deputato Colombo.

ANGELO CERA (UdC). Parlando sull'ordine dei lavori, richiama la netta contrarietà manifestata dagli agricoltori del Mezzogiorno nei confronti della politica attuata dal Ministro Zaia.

Pag. XIII

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Ruvolo 1.045 (Nuova formulazione).

SANDRO BRANDOLINI (PD). Illustra le finalità del suo articolo aggiuntivo 1.042 (Nuova formulazione).

TERESIO DELFINO (UdC). Richiama il contenuto dell'articolo aggiuntivo Ruvolo 1.043 (Nuova formulazione), il quale ripropone misure che ritiene assimilabili a quelle già varate in passato dal precedente Esecutivo di centrodestra, stigmatizzando conseguentemente la chiusura manifestata al riguardo dal Governo e dalla maggioranza.

ANITA DI GIUSEPPE (IdV). Sottolineata la rilevanza del tema oggetto del provvedimento in esame, stigmatizza il mancato stanziamento di adeguate risorse per finanziare le misure da esso previste.

SEBASTIANO FOGLIATO (LNP). Stigmatizza le critiche meramente strumentali avanzate da rappresentanti dell'opposizione all'indirizzo del Ministro Zaia, contestando segnatamente le politiche attuate dall'amministrazione della regione Piemonte.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati GIULIO SANTAGATA (PD), LUIGI BOBBA (PD) e EUGENIO MAZZARELLA (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva gli identici articoli aggiuntivi Brandolini 1.042 (Nuova formulazione) e Ruvolo 1.043 (Nuova formulazione) (non accettati dalla Commissione né dal Governo).

PAOLO RUSSO (PdL), Presidente della XIII Commissione. Anche alla luce dell'esito dell'ultima votazione, prospetta l'opportunità di rinviare in Commissione il provvedimento in esame.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Chiede precisazioni circa la proposta formulata dal presidente Russo.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Ritiene che, alla luce delle votazioni tenutesi nella seduta odierna, il Ministro Zaia dovrebbe rassegnare le dimissioni (Proteste dei deputati del gruppo della Lega Nord Padania - Il deputato Evangelisti si rivolge ai banchi dei deputati del gruppo della Lega Nord Padania con gesti allusivi al comportamento delle scimmie - Il deputato Rainieri si dirige animosamente verso il banco del deputato Evangelisti ed è trattenuto dai commessi - Il deputato Evangelisti, anch'egli trattenuto dai commessi, si scaglia contro il deputato Rainieri - Scambio di apostrofi).

PRESIDENTE. Invita i deputati Questori ad intervenire e sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 19,50, è ripresa alle 20,10.

PRESIDENTE. Comunica di aver riferito al Presidente della Camera gli episodi verificatisi in Aula, che saranno esaminati dall'Ufficio di Presidenza nella riunione convocata per domani, alle 10.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 11 febbraio 2010, alle 11.

(Vedi resoconto stenografico pag. 64).

La seduta termina alle 20,10.