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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 298 di giovedì 11 marzo 2010

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

La seduta comincia alle 9,40.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono novantuno.

Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 2 del 2010: Interventi urgenti concernenti enti locali e regioni (A.C. 3146-A).

Nella seduta del 10 marzo 2010 è stato, da ultimo, approvato l'ordine del giorno Piffari n. 22.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

(Ripresa trattazione degli ordini del giorno)

GIUSEPPE VEGAS, Viceministro dell'economia e delle finanze. Accetta l'ordine del giorno Favia n. 23.

Sull'ordine dei lavori.

GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD). Chiede che il Governo assuma con sollecitudine iniziative volte a fronteggiare la grave crisi del settore agricolo, segnatamente in Sicilia, anche alla luce degli impegni sanciti da un ordine del giorno presentato in materia.

Si riprende la discussione.

Intervengono i deputati MAINO MARCHI (PD), GAETANO PORCINO (IdV), GIORGIO MERLO (PD), IVANO MIGLIOLI (PD), ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD) e ANTONIO MISIANI (PD). Interviene altresì il deputato GAETANO PORCINO (IdV) che non insiste per la votazione dell'ordine del giorno Favia n. 23. Intervengono inoltre i deputati MASSIMO VANNUCCI (PD), CARMEN MOTTA (PD), ROLANDO NANNICINI (PD), ALESSANDRO NACCARATO (PD), NICODEMO NAZZARENO OLIVERIO (PD), SIMONETTA RUBINATO (PD) e LUCIANA PEDOTO (PD).

Sull'ordine dei lavori.

CESARE DAMIANO (PD). Invita il Governo ed il Parlamento a farsi carico della grave crisi occupazionale che investe i lavoratori della società Eutelia, una cui rappresentanza è presente in tribuna.

MAURIZIO BIANCONI (PdL). Pur condividendo le preoccupazioni espresse dal deputato Damiano, invita a non assumere un atteggiamento demagogico sulla vicenda in questione.

MASSIMO POLLEDRI (LNP). Richiama le responsabilità e l'inerzia del precedente Esecutivo in merito alla vicenda richiamata dal deputato Damiano.

ANTONIO DI PIETRO (IdV). Nell'esprimere la solidarietà del suo gruppo ai lavoratori dell'Eutelia, invita il Governo ad attivarsi di concerto con le parti sociali interessate per garantire la continuità dell'attività Pag. VIproduttiva della predetta azienda, manifestando disponibilità ad uno sforzo comune in tal senso.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Ritiene che l'unica risposta seria del Parlamento a problemi come quello dei lavoratori dell'Eutelia possa scaturire dal previsto dibattito sulle mozioni presentate relativamente alla crisi economica in atto.

SILVANO MOFFA (PdL), Presidente della XI Commissione. Sottolinea che la delicata questione riguardante i lavoratori della società Eutelia è all'attenzione del Governo e della maggioranza, diversamente da quanto accaduto all'epoca del precedente Esecutivo.

PRESIDENTE. Assicura il sostegno unanime dell'Assemblea a tutti i lavoratori che si trovano in situazioni di difficoltà.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando per un richiamo al Regolamento, ritiene che il presidente della XI Commissione avrebbe dovuto tenere conto del proprio ruolo istituzionale, anziché esprimersi a nome della maggioranza.

Si riprende la discussione.

Interviene il deputato VINICIO GIUSEPPE GUIDO PELUFFO (PD).

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno Cambursano n. 24 (Nel corso della votazione dalle tribune riservate al pubblico vengono lanciati in Aula volantini).

PRESIDENTE. Stigmatizza il comportamento delle persone presenti in tribuna.

AMEDEO LABOCCETTA (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, nel ritenere quanto testé verificatosi un grave precedente, chiede chiarimenti alla Presidenza circa i criteri per l'accredito di chi accede alle tribune.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, ritiene che quanto accaduto non costituisca un precedente e richieda comunque una riflessione sulle problematiche connesse alle crisi occupazionali.

ARTURO IANNACCONE (Misto-NS/LS Ausonia). Parlando sull'ordine dei lavori, stigmatizza quanto testé verificatosi, che ritiene un grave precedente.

SABRINA DE CAMILLIS (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, pur esprimendo solidarietà ai lavoratori della società Eutelia, ritiene si debbano evitare strumentalizzazioni su vicende di particolare delicatezza.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, ricorda che i lavoratori prima presenti in tribuna versano in una situazione di particolare disagio, anche perché non percepiscono lo stipendio da diversi mesi.

ROLANDO NANNICINI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, lamenta che il Governo non ha ancora risposto ad un atto di sindacato ispettivo presentato dal suo gruppo sulla situazione della società Eutelia, che richiederebbe, tra l'altro, l'adozione di specifiche misure.

MASSIMILIANO FEDRIGA (LNP). Parlando sull'ordine dei lavori, giudica indegne le accuse rivolte alla maggioranza, anche alla luce del lavoro svolto dalla XI Commissione sulle tematiche connesse alle situazioni di crisi occupazionale.

SIMONE BALDELLI (PdL). Parlando per un richiamo al Regolamento, chiede alla Presidenza di applicare, in relazione a quanto poc'anzi verificatosi, l'articolo 64 del Regolamento.

Pag. VII

Interviene il deputato AUGUSTO DI STANISLAO (IdV).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

Intervengono altresì i deputati LUDOVICO VICO (PD), BARBARA POLLASTRINI (PD), GIORGIO LA MALFA (Misto-RRP) e ELISABETTA RAMPI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno Di Stanislao n. 31.

Intervengono i deputati IVAN ROTA (IdV), ALESSANDRO MARAN (PD), GIOVANNI SANGA (PD), LUCA SANI (PD), GIULIO SANTAGATA (PD), DANIELA SBROLLINI (PD), LIDO SCARPETTI (PD), AMALIA SCHIRRU (PD), GIUSEPPINA SERVODIO (PD) e IVANO STRIZZOLO (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno Zazzera n. 32.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, giudica non veritiere le considerazioni critiche precedentemente rivolte ai deputati del suo gruppo dal presidente della XI Commissione, che invita a scusarsi, riservandosi altrimenti di chiedere l'istituzione di una Commissione di indagine.

SILVANO MOFFA (PdL). Ribadisce i rilievi precedentemente formulati circa la mancata partecipazione dei deputati del gruppo Italia dei Valori ai lavori di Commissione dedicati alla situazione di Eutelia.

Intervengono i deputati CARLO MONAI (IdV), ENRICO GASBARRA (PD), DOMENICO SCILIPOTI (IdV), MARIO TULLO (PD), GUGLIELMO VACCARO (PD) e WALTER VERINI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno Monai n. 33.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

Intervengono i deputati GABRIELE CIMADORO (IdV), FABIO EVANGELISTI (IdV), FRANCESCO BOCCIA (PD), SILVIA VELO (PD) e SANDRA ZAMPA (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'ordine del giorno Cimadoro n. 34.

PRESIDENTE. Secondo le intese intercorse, rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati DONELLA MATTESINI (PD), MAURIZIO BIANCONI (PdL) e ANNA TERESA FORMISANO (UdC).

La seduta, sospesa alle 13,30, è ripresa alle 15,05.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono novantaquattro.

Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 4 del 2010: Istituzione dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (A.C. 3175).

Nella seduta del 9 marzo 2010 è proseguita la discussione sulle linee generali.

Pag. VIII

PRESIDENTE. Essendo state ritirate le ulteriori richieste di intervento, dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che i relatori ed il rappresentante del Governo rinunziano alla replica.
Dà quindi conto delle proposte emendative ritirate prima della ripresa della seduta (vedi resoconto stenografico pag. 50).

(Esame dell'articolo unico)

La V Commissione ha espresso il prescritto parere.

PRESIDENTE. Avverte che le Commissioni hanno presentato i subemendamenti 0.1.301.300, 0.4.301.300, 0.5.300.300 e 0.7.300.300.
Comunica inoltre che, in relazione al numero di emendamenti presentati, la Presidenza applicherà l'articolo 85-bis del Regolamento, procedendo in particolare a votazioni per principi o riassuntive, ai sensi dell'articolo 85, comma 8, ultimo periodo, fermo restando l'ordinario regime delle preclusioni e delle votazioni a scalare. Il gruppo Misto (per la componente politica Movimento per le autonomie-Alleati per il Sud) è stato invitato a segnalare gli emendamenti da porre comunque in votazione.

Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati MARIO TASSONE (UdC), ANDREA SARUBBI (PD), MARIA GRAZIA LAGANÀ FORTUGNO (PD), DORIS LO MORO (PD) e ANGELA NAPOLI (PdL).

LORENZO RIA (UdC). Dà conto delle proposte emendative ritirate dal suo gruppo.

MANLIO CONTENTO (PdL), Relatore per la II Commissione. Raccomanda l'approvazione delle proposte emendative presentate dalle Commissioni. Accetta altresì l'emendamento 1.500 del Governo. Esprime quindi parere favorevole sugli emendamenti 4.200 e 10.200 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento), nonché sugli identici subemendamenti Palomba 0.2.300.1 e Ferranti 0.2.300.2. Invita al ritiro delle restanti proposte emendative, esprimendo altrimenti parere contrario.

ALFREDO MANTOVANO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Concorda.

PIERLUIGI MANTINI (UdC). Ritira gli emendamenti Tassone 1.1 e 1.2, dei quali richiama le finalità.

DONATELLA FERRANTI (PD). Ritira il suo emendamento 1.3.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 1.300 delle Commissioni.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Ritira il suo emendamento 1.34.

ANNA ROSSOMANDO (PD). Ritira l'emendamento Ferranti 1.5.

SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV). Ritira il suo emendamento 1.36.

LORENZO RIA (UdC). Richiama le finalità sottese al subemendamento Tassone 0.1.301.5.

MANLIO CONTENTO (PdL), Relatore per la II Commissione. Precisata la portata normativa dell'emendamento 1.301 delle Commissioni, ribadisce il parere espresso sul subemendamento in esame.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il subemendamento Tassone 0.1.301.5.

DONATELLA FERRANTI (PD). Condivide i criteri di trasparenza cui si ispira il subemendamento 0.1.301.300 delle Commissioni.

LORENZO RIA (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul subemendamento 0.1.301.300 delle Commissioni.

Pag. IX

FEDERICO PALOMBA (IdV). Ritiene apprezzabili le garanzie di trasparenza sugli organici dell'Agenzia nazionale per la gestione dei beni sottratti alle organizzazioni criminali fornite dal subemendamento in esame, sul quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva il subemendamento 0.1.301.300 delle Commissioni e respinge il subemendamento Tassone 0.1.301.7; approva quindi l'emendamento 1.301 delle Commissioni, come subemendato, e respinge gli emendamenti Ceccuzzi 1.7 e 1.8; approva altresì l'emendamento 1.500 del Governo.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Manifesta apprezzamento per il parere favorevole espresso dalle Commissioni e dal Governo sul suo subemendamento 0.2.300.1.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli identici subemendamenti Palomba 0.2.300.1 e Ferranti 0.2.300.2, nonché l'emendamento 2.300 delle Commissioni, come subemendato.

PIERLUIGI MANTINI (UdC). Ritira gli emendamenti Tassone 2.1, 2.8, 2.9 e 4.1.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 2.301 delle Commissioni e respinge gli identici emendamenti Tassone 2.2 e Barbato 2.49, nonché gli emendamenti Tassone 2.3, Ferranti 2.7, Lo Monte 2.31, Palomba 2.4 e Favia 2.6; approva quindi l'emendamento 2.302 delle Commissioni e respinge gli emendamenti Lo Monte 2.32, Andrea Orlando 3.1 e Ferranti 3.2; approva infine l'emendamento 3.300 delle Commissioni.

LAURA GARAVINI (PD). Illustra le finalità del suo emendamento 3.3, del quale auspica l'approvazione.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici emendamenti Garavini 3.3 e Di Stanislao 3.40 e l'emendamento Tassone 3.5; approva l'emendamento 3.301 delle Commissioni e respinge gli emendamenti Lo Monte 3.33 e Andrea Orlando 3.9; approva l'emendamento 3.302 delle Commissioni e respinge gli emendamenti Andrea Orlando 3.10 e Lo Monte 3.34; approva l'emendamento 3.303 delle Commissioni, nonché gli emendamenti 4.200 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) e 4.300 delle Commissioni; respinge infine l'emendamento Antonino Russo 4.40.

ANTONINO RUSSO (PD). Sottolinea come il suo emendamento 4.47 sia finalizzato a prevedere l'istituzione di un fondo per consentire la realizzazione di opere atte a garantire l'utilizzo a fini sociali dei beni sottratti alle mafie.

ALFREDO MANTOVANO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Precisa le ragioni per le quali ribadisce il parere contrario sull'emendamento Antonino Russo 4.47.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Antonino Russo 4.47, approva il subemendamento 0.4.301.300 delle Commissioni e l'emendamento 4.301 delle Commissioni, come subemendato, e respinge l'emendamento Tassone 4.5.

DONATELLA FERRANTI (PD). Ritira l'emendamento Andrea Orlando 5.1.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva il subemendamento 0.5.300.300 delle Commissioni, nonché gli emendamenti 5.300, come subemendato, 5.301 e 5.302 delle Commissioni.

DONATELLA FERRANTI (PD). Ritira il suo emendamento 5.16.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge il subemendamento Palomba 0.5.303.1 e approva gli emendamenti 5.303, 5.304, 5.305 e 5.306 delle Commissioni; respinge altresì l'emendamento Ferranti 5.21, nonché gli identici emendamenti Ria 5.22 e Palomba 5.106 e l'emendamento Ferranti 5.36.

Pag. X

ANTONINO RUSSO (PD). Ritira il suo emendamento 5.107, preannunziando l'intenzione di trasfonderne il contenuto in un ordine del giorno.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Lo Monte 7.30 e Favia 7.1.

LAURA GARAVINI (PD). Nel ricordare il proficuo lavoro svolto in sede referente, richiama il contenuto di talune proposte di modifica migliorative del testo presentate dalla sua parte politica.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva il subemendamento 0.7.300.300 delle Commissioni e l'emendamento 7.300 delle Commissioni, come subemendato, nonché l'emendamento 10.200 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento).

(Trattazione degli ordini del giorno)

ALFREDO MANTOVANO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Accetta l'ordine del giorno Marinello n. 17.
Accetta, purché riformulati, gli ordini del giorno Siragusa n. 6 e Mantini n. 10.
Accoglie come raccomandazione gli ordini del giorno Lo Monte n. 1, Lombardo n. 2, Commercio n. 4 (Nuova formulazione), Cristaldi n. 5, Antonio Russo n. 7, Tassone n. 8 e Capodicasa n. 18.
Accoglie come raccomandazione, purché riformulati, gli ordini del giorno Latteri n. 3 e Ria n. 9.
Invita altresì al ritiro degli ordini del giorno Compagnon n. 11, Palomba n. 12, Di Giuseppe n. 13, Di Stanislao n. 14, Aniello Formisano n. 15 e Scilipoti n. 16, che altrimenti non accetta.

Intervengono il deputato ALESSANDRA SIRAGUSA (PD), che accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 6, ed il sottosegretario di Stato per l'interno ALFREDO MANTOVANO, nonché i deputati ANGELO COMPAGNON (UdC), che ritira il suo ordine del giorno n. 11, FEDERICO PALOMBA (IdV) e nuovamente il sottosegretario di Stato per l'interno ALFREDO MANTOVANO, che accoglie come raccomandazione, limitatamente al dispositivo, gli ordini del giorno sui quali aveva precedentemente formulato un invito al ritiro.

(Dichiarazioni di voto finale)

CARMELO LO MONTE (Misto-MpA-Sud). Chiede che la Presidenza autorizzi la pubblicazione del testo della sua dichiarazione di voto finale in calce al resoconto della seduta odierna.

PRESIDENTE. Lo consente, sulla base dei criteri costantemente seguiti.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, invita la Presidenza a garantire l'ordinato e compiuto svolgimento delle dichiarazioni di voto finale.

SIMONE BALDELLI (PdL). Parlando sull'ordine dei lavori, si associa alle considerazioni del deputato Giachetti.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, sottolinea come il testo originario sia stato migliorato nel corso dell'iter in Assemblea, anche grazie al fattivo contributo offerto dalla propria parte politica; rileva tuttavia che permangono nel provvedimento taluni aspetti problematici, segnatamente in tema di vendita all'incanto dei beni sequestrati e confiscati alle organizzazioni criminali.

MARIO TASSONE (UdC). Nell'esprimere soddisfazione per talune modifiche apportate al provvedimento d'urgenza in esame, che, fugando le iniziali perplessità, hanno portato, attraverso un confronto parlamentare costruttivo, all'istituzione di un'importante Agenzia per la gestione dei beni confiscati e sequestrati alla criminalità organizzata, auspica che tale fattivo impegno nella lotta alle mafie prosegua Pag. XIanche in futuro. Dichiara infine il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in discussione.

NICOLA MOLTENI (LNP). Dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, esprimendo apprezzamento per l'attività svolta ed i risultati conseguiti dal Ministro dell'interno nella lotta alla criminalità organizzata. Giudicato il provvedimento d'urgenza un importante strumento adottato dal Governo per il contrasto all'attività delle organizzazioni mafiose, ricorda le ulteriori iniziative efficacemente poste in essere in tal senso dall'Esecutivo. Rammentata altresì la comprovata ramificazione di interessi della criminalità organizzata anche nel tessuto produttivo del Nord Italia, esprime apprezzamento per l'intendimento manifestato dal Ministro dell'interno di prevedere l'apertura, a Milano, di una sezione specializzata dell'Agenzia istituita con il decreto-legge in esame.

ANDREA ORLANDO (PD). Nel ribadire, a nome del suo gruppo, la condivisione della scelta di istituire un'Agenzia per la gestione dei beni sequestrati e confiscati alle mafie, attuata peraltro impropriamente attraverso lo strumento del decreto-legge, sottolinea il meritorio apporto fornito dalla sua parte politica al miglioramento del provvedimento d'urgenza in esame, auspicando altresì che il Senato corregga talune criticità tuttora presenti nel testo, segnatamente garantendo un migliore coordinamento tra l'istituenda Agenzia e gli enti locali, nonché prevedendo risorse adeguate per il suo funzionamento.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

ANDREA ORLANDO (PD). Evidenziato il carattere contraddittorio della politica posta in essere dall'Esecutivo, che ha varato lo scudo fiscale e intende limitare il ricorso alle intercettazioni ambientali, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.

BENEDETTO FABIO GRANATA (PdL). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, esprime apprezzamento per l'importante risultato in tal senso conseguito dal Parlamento e dal Governo nel contrasto all'attività delle organizzazioni mafiose, di cui rammenta la preoccupante infiltrazione nel tessuto economico e produttivo del Paese. Dato atto del proficuo e condiviso lavoro svolto dalle forze politiche di maggioranza ed opposizione al fine di migliorare il testo in discussione, rivolge un sentito ringraziamento a quanti hanno contribuito al raggiungimento di un nuovo importante traguardo nella lotta alle mafie, ricordando, in tale ambito, l'alto contributo reso da Pio La Torre e Antonino Caponnetto.

JOLE SANTELLI (PdL), Relatore per la I Commissione. Nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito all'iter del disegno di legge di conversione in esame, esprime apprezzamento per l'ampia convergenza registratasi sullo stesso.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di conversione n. 3175.

Svolgimento di interpellanze urgenti.

ROSA DE PASQUALE (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-00635, sulle problematiche relative alla messa in sicurezza degli edifici scolastici.

GUIDO VICECONTE, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag.89). - Replica il deputato ROSA DE PASQUALE (PD), la quale, giudicato non corretto richiedere alle Pag. XIIistituzioni scolastiche informazioni atte a consentire l'aggiornamento dei dati inerenti l'anagrafe dell'edilizia scolastica, ritiene che il Governo non risponda in modo puntuale agli atti di sindacato ispettivo presentati dal suo gruppo in materia, lamentando altresì l'impossibilità di individuare con precisione i fondi stanziati e gli interventi effettuati per la messa in sicurezza delle infrastrutture scolastiche.

MARCO CARRA (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-00636, sulle iniziative di competenza in merito all'approvazione da parte del comune di Goito (Mantova) di un regolamento che porrebbe condizioni di carattere religioso per l'iscrizione all'asilo comunale.

GUIDO VICECONTE, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 94). - Replica il deputato EMANUELE FIANO (PD) che, nel dichiararsi insoddisfatto della risposta, invita il Governo ad attivarsi al fine di annullare il regolamento comunale evocato nell'atto ispettivo, auspicandone, in subordine, una formulazione non discriminante per un istituto scolastico a carattere pubblico.

AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Illustra l'interpellanza Donadi n. 2-00634, sui chiarimenti in merito alle spese sostenute per la realizzazione del G8 a L'Aquila.

GUIDO VICECONTE, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 98). - Replica il deputato AUGUSTO DI STANISLAO (IdV), che, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta, giudica eccessive le spese sostenute per lo svolgimento del G8, ritenendo altresì prioritario ottimizzare le risorse pubbliche per la ricostruzione delle zone terremotate piuttosto che stanziare fondi per i grandi eventi.

PAOLA DE MICHELI (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-00642, sugli interventi in relazione all'emergenza ambientale conseguente allo sversamento di sostanze inquinanti nel fiume Lambro, con particolare riferimento al coordinamento con gli enti territoriali.

GUIDO VICECONTE, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 102). - Replica il deputato PAOLA DE MICHELI (PD), che dichiara di non potersi ritenere completamente soddisfatta della risposta, segnatamente invitando il Governo a stanziare congrue risorse finanziarie per l'integrale ripristino della normale condizione ambientale nelle aree interessate, senza demandare il tutto all'operato degli enti locali.

ROBERTO RAO (UdC). Illustra l'interpellanza Vietti n. 2-00646, sulle misure per il riconoscimento delle provvidenze all'editoria anche a favore delle imprese radiofoniche e televisive locali.

GUIDO VICECONTE, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 106). - Replica il deputato ROBERTO RAO (UdC), che, nel dichiararsi parzialmente soddisfatto della risposta, accoglie con favore la disponibilità manifestata dal Governo, auspicando un suo sollecito intervento ed un atteggiamento più collaborativo in materia con le rappresentanze parlamentari della maggioranza e dell'opposizione.

PRESIDENTE. Prende atto che il deputato Brigandì rinunzia ad illustrare la sua interpellanza n. 2-00631, sui dati relativi all'attività svolta dai magistrati Caselli e Palamara.

GUIDO VICECONTE, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 107). - Replica il deputato MATTEO BRIGANDÌ (LNP), che giudica evasiva e non veritiera la risposta, segnatamente in relazione agli emolumenti Pag. XIIIpercepiti dai magistrati oggetto dell'interpellanza a fronte dell'assunzione di incarichi estranei alle loro attività istituzionali.

PRESIDENTE. Avverte che lo svolgimento delle interpellanze Lo Monte n. 2-00644, Fiano n. 2-00645 e Arturo Mario Luigi Parisi n. 2-00639 è rinviato ad altra seduta.
Avverte altresì che l'interpellanza Fava n. 2-00643 è stata ritirata dai presentatori.

Sull'ordine dei lavori.

PRESIDENTE. Avverte che la discussione sulle linee generali del testo unificato delle proposte di legge in materia di ammortizzatori sociali, prevista per l'inizio della prossima settimana, non potrà avere luogo, non avendo la Commissione di merito concluso l'esame del provvedimento in sede referente.

Ordine del giorno della prossima seduta.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:

Martedì 16 marzo 2010, alle 9.

(Vedi resoconto stenografico pag. 109).

La seduta termina alle 19,30.