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Resoconto dell'Assemblea
XVI LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 352 di mercoledì 14 luglio 2010
Pag. IIIPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI
La seduta comincia alle 11,10.
La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.
I deputati in missione sono settantuno.
Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Sull'ordine dei lavori.
ALDO DI BIAGIO (PdL). Ricorda che l'11 luglio scorso ricorreva il quindicesimo anniversario della strage di Srebrenica, ritenendo che mantenere la memoria di tale immane tragedia possa costituire un monito affinché in futuro non abbiano a ripetersi analoghi eventi.
DANIELA SBROLLINI (PD). Nel ricordare che in questo momento stanno manifestando in piazza Montecitorio i lavoratori delle basi militari, giudica grave che il Governo non intenda confermare il previsto incontro con una loro delegazione sindacale.
MAURIZIO TURCO (PD). Nell'associarsi al ricordo del genocidio di Srebrenica, ritiene che in quella circostanza si verificarono colpevoli inadempienze da parte dell'Unione europea che auspica non abbiano a ripetersi in altri contesti, come ad esempio in Sudan, Paese nel quale si registrano gravi violazioni dei diritti umani.
La seduta, sospesa alle 11,20, è ripresa alle 11,45.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE
Seguito della discussione delle mozioni Franceschini n. 1-00407, Monai n. 1-00409, Misiti n. 1-00410, Vietti n. 1-00411, Valducci n. 1-00412 e Cesario n. 1-00413: Misure volte al sostegno e al rilancio del settore del trasporto ferroviario.
Nella seduta del 13 luglio 2010 si è svolta la discussione sulle linee generali.
PRESIDENTE. Avverte che le mozioni all'ordine del giorno sono state ritirate ed è stata contestualmente presentata la mozione Franceschini n. 1-00414.
ROBERTO CASTELLI, Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti. Giudica particolarmente apprezzabile il contenuto della mozione unitaria Franceschini n. 1-00414, sulla quale esprime parere favorevole.
(Dichiarazioni di voto)
AURELIO SALVATORE MISITI (Misto-MpA-Sud). Esprime apprezzamento per la presentazione di un documento di indirizzo unitario in cui sono state appositamente Pag. IVtrasfuse le istanze prospettate, in particolare, nella sua mozione n. 1-00410. Preannunziata la presentazione di un ulteriore documento di indirizzo in materia, concernente, tra l'altro, lo stato di attuazione degli impegni assunti dal Governo, dichiara con convinzione il voto favorevole della sua componente politica sulla mozione unitaria Franceschini n. 1-00414.
ARTURO IANNACCONE (Misto-Noi Sud LA-PLI). Pur giudicando condivisibile la mozione Valducci n. 1-00412, sottolinea la necessità di avviare un'approfondita riflessione sullo stato dei collegamenti ferroviari nel Mezzogiorno, ricordando che su tale questione la sua componente politica aveva presentato uno specifico emendamento, successivamente ritirato. Nell'invitare quindi il Governo ad attivarsi al fine di migliorare il complessivo sistema infrastrutturale del Meridione, ritiene necessario varare sollecitamente un piano straordinario di misure idonee a superare le sperequazioni esistenti tra le diverse aree del Paese, preannunziando, tra l'altro, l'intendimento di presentare in futuro autonome mozioni in materia.
BRUNO CESARIO (Misto-ApI). Richiamate le criticità palesate dal sistema del trasporto ferroviario nel Paese in generale e nel Mezzogiorno in particolare, sottolinea la necessità di un'unitarietà di intenti tra le parti politiche per individuare adeguate risorse da destinare segnatamente alla messa in sicurezza della rete, all'implementazione del servizio pubblico destinato al traffico pendolare ed al potenziamento della tratta Napoli-Bari.
ANTONIO BORGHESI (IdV). Nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla stesura di un documento di indirizzo unitario, esprime profonde riserve sull'operato del Governo relativamente al comparto ferroviario, lamentando, in particolare, i tagli operati nel settore del traffico pendolare. Manifestata inoltre soddisfazione per l'accoglimento delle istanze avanzate dalla propria parte politica sulle problematiche inerenti il sistema infrastrutturale del Mezzogiorno, giudica complessivamente positivo l'impegno assunto dall'Esecutivo a promuovere lo sviluppo del trasporto ferroviario; dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Franceschini n. 1-00414.
ANGELO COMPAGNON (UdC). Sottolineata la necessità di fornire risposte chiare e tempestive alle istanze che emergono dalle allarmanti criticità palesate dal sistema del trasporto ferroviario, osserva come nell'individuazione delle soluzioni di tali problematiche si debbano tenere in considerazione le ricadute economiche sul ceto medio e le famiglie. Dichiara quindi con convinzione il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Franceschini n. 1-00414, che costituisce un primo significativo passo compiuto dalle diverse parti politiche in direzione di un percorso unitario e condiviso che consenta di affrontare con maggiore efficacia le predette problematiche.
MARCO DESIDERATI (LNP). Richiamati i positivi risultati conseguiti dal nostro Paese in termini di realizzazione di direttrici ferroviarie ad alta velocità, rileva il persistere di difficili condizioni del trasporto locale e pendolare, invitando la società di gestione delle ferrovie a farsi carico di tale situazione senza prestare attenzione esclusivamente alle esigenze di risanamento del bilancio. Nel sottolineare quindi le positive conseguenze di un più massiccio ricorso al trasporto merci tramite ferrovia, giudica incomprensibili talune scelte compiute dalle Ferrovie italiane nel predetto settore, che, di fatto, hanno portato al trasferimento del traffico di merci pericolose verso il trasporto su strada. Evidenziata infine l'importanza della partecipazione dell'Italia alla realizzazione dei cosiddetti corridoi europei, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Franceschini n. 1-00414.
Pag. VSILVIA VELO (PD). Sottolineata la necessità di migliorare la qualità del trasporto ferroviario di passeggeri, nonché di implementare il sistema di trasporto su ferro in quanto maggiormente sostenibile anche a livello ambientale, rileva l'esigenza di individuare una strategia unitaria e coerente volta a promuovere l'intermodalità delle reti di trasporto e, in termini di qualità del servizio, a colmare il gap rispetto ai partner europei. Manifestata quindi contrarietà alla riduzione delle risorse destinate a tale settore operata dalla manovra economica, reputa necessario che l'apprezzabile convergenza anche dei gruppi che compongono la maggioranza su un documento di indirizzo unitario comporti un significativo mutamento di rotta anche da parte del Governo. Preannunzia infine un'attenta vigilanza della sua parte politica in merito all'attuazione del dispositivo della mozione Franceschini n. 1-00414.
VINCENZO GAROFALO (PdL). Esprime viva soddisfazione per il dibattito svoltosi in Parlamento su un tema delicato come il sostegno al fondamentale settore del trasporto ferroviario, al quale l'attuale Governo, nonostante la difficile contingenza economica, ha destinato notevoli risorse che consentiranno un complessivo progresso del servizio reso ai cittadini. Pur rilevando peraltro l'esigenza di proseguire nell'attività di miglioramento delle condizioni del trasporto merci e passeggeri, che ritiene sia possibile coniugare con il necessario sviluppo di tratte ferroviarie ad alta velocità, giudica necessario introdurre elementi di liberalizzazione del settore senza penalizzare l'operatore nazionale. Esprime infine apprezzamento per la presentazione della mozione Franceschini n. 1-00414, sulla quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo.
PRESIDENTE. Segnala un errore materiale nel testo della mozione Franceschini n. 1-00414.
Avverte altresì che è stata chiesta la votazione nominale.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la mozione Franceschini n. 1-00414, nel testo corretto.
Sul calendario dei lavori dell'Assemblea.
PRESIDENTE. Comunica che, a seguito della odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo, è stato stabilito che la prossima settimana (19-23 luglio) non avrà luogo l'esame della proposta di legge in materia di promozione della cultura della difesa attraverso la pace e la solidarietà (A.C. 2596), già previsto a partire da lunedì 19 luglio.
Dopo l'esame del disegno di legge di conversione n. 3610, a partire da mercoledì 21 luglio pomeriggio, avrà luogo l'esame della mozione Franceschini, Casini e Donadi n. 1-00415, concernente iniziative volte alla presentazione delle dimissioni da parte del sottosegretario di Stato Nicola Cosentino.
Sull'ordine dei lavori e per la risposta ad uno strumento del sindacato ispettivo.
Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati GIULIANO CAZZOLA (PdL), PIERO FASSINO (PD), GIORGIO CLELIO STRACQUADANIO (PdL), MATTEO BRIGANDÌ (LNP) e ISIDORO GOTTARDO (PdL), nonché, per sollecitare la risposta ad un suo atto di sindacato ispettivo, il deputato MAURIZIO TURCO (PD).
La seduta, sospesa alle 12,55, è ripresa alle 15,05.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI
I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono settanta.
Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
GIULIANO CAZZOLA (PdL). Illustra l'interrogazione Baldelli n. 3-01174, sulle iniziative nei confronti di Telecom Italia per la salvaguardia dei livelli occupazionali, anche mediante la predisposizione di un piano industriale di investimenti e di sviluppo.
MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 18). - Replica il deputato SILVANO MOFFA (PdL), che, nel ringraziare il Ministro, giudica paradossale il piano aziendale presentato da Telecom Italia, basato sui tagli anziché sullo sviluppo, auspicando che il Governo riferisca in Commissione sulla possibile soluzione della problematica oggetto dell'atto ispettivo.
PAOLA BINETTI (UdC). Illustra l'interrogazione Vietti n. 3-01175, sulle iniziative in materia di finanziamenti per le scuole paritarie.
MARIASTELLA GELMINI, Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 19). - Replica il deputato PAOLA BINETTI (UdC), che, evidenziata la rilevanza delle scuole paritarie, sottolinea l'esistenza di forti discrepanze nell'assegnazione delle risorse finanziarie rispetto alla scuole pubbliche, a scapito di una effettiva libertà di accesso all'educazione, secondo quanto previsto dalla Costituzione.
ANDREA ORLANDO (PD). Illustra l'interrogazione Franceschini n. 3-01179, sugli orientamenti del Governo circa l'opportunità di invitare a rassegnare le dimissioni i sottosegretari Caliendo e Cosentino, nonché i dottori Martone e Miller dai rispettivi incarichi.
ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 21). - Replica il deputato DARIO FRANCESCHINI (PD), il quale, nel giudicare la risposta di stampo burocratico, ritiene che il tema del rigore morale della classe dirigente dovrebbe essere condiviso da tutte le forze politiche, auspicando le dimissioni del sottosegretario Cosentino prima che venga esaminata la relativa mozione di sfiducia e confermando, altrimenti, la ferma ed intransigente battaglia parlamentare del suo gruppo.
MASSIMO DONADI (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-01178, sulle iniziative a tutela del prestigio delle istituzioni in relazione alle recenti indagini giudiziarie che hanno coinvolto, tra gli altri, il sottosegretario Cosentino.
ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 23). - Replica il deputato ANTONIO DI PIETRO (IdV), il quale chiede che non solo il sottosegretario Cosentino, ma il Governo nel suo complesso rassegni le dimissioni, essendo ormai privo di credibilità.
AURELIO SALVATORE MISITI (Misto-MpA-Sud). Illustra la sua interrogazione n. 3-01177, sulla revoca da parte dell'Anas della concessione per la gestione delle autostrade siciliane al Cas (Consorzio per le autostrade siciliane).
ALTERO MATTEOLI, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 24). - Replica il deputato AURELIO SALVATORE MISITI (Misto-MpA-Sud), il quale, nel ribadire l'evidente conflitto di interessi in capo all'Anas, che non può essere nel contempo concedente e concessionario, esprime preoccupazione per la qualità della viabilità nel Meridione, preannunziando la presentazione di ulteriori atti di sindacato ispettivo in proposito.
MARCO RONDINI (LNP). Illustra l'interrogazione Reguzzoni n. 3-01176, sulle iniziative per verificare l'esistenza di eventuali anomalie che ostacolano l'efficiente Pag. VIIdiffusione della stampa sul territorio nazionale, anche favorendo la convocazione di un apposito tavolo di concertazione.
ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 26). - Replica il deputato MARCO RONDINI (LNP), che, nel ringraziare il Ministro, si dichiara soddisfatto della risposta.
Sull'ordine dei lavori.
Interviene sull'ordine dei lavori il deputato DARIO FRANCESCHINI (PD).
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Giovedì 15 luglio 2010, alle 9,30.
(Vedi resoconto stenografico pag. 27).
La seduta termina alle 15,45.