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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di martedì 20 luglio 2010

TESTO AGGIORNATO AL 29 LUGLIO 2010

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta del 20 luglio 2010.

Albonetti, Alessandri, Angelino Alfano, Berlusconi, Bindi, Bocci, Bonaiuti, Bongiorno, Bordo, Bossi, Brambilla, Bratti, Brugger, Brunetta, Buonfiglio, Burtone, Buttiglione, Caparini, Carfagna, Casero, Castagnetti, Cicchitto, Cirielli, Colucci, Cossiga, Crimi, Crosetto, D'Alema, Dal Lago, De Biasi, Di Pietro, Donadi, Fava, Fitto, Gregorio Fontana, Frattini, Garavini, Gelmini, Genovese, Alberto Giorgetti, Giancarlo Giorgetti, Giro, Granata, Graziano, La Russa, Laboccetta, Leo, Leone, Lo Monte, Lombardo, Lucà, Lupi, Mantovano, Marinello, Maroni, Martini, Mazzuca, Melchiorre, Meloni, Menia, Miccichè, Migliavacca, Migliori, Mura, Angela Napoli, Nucara, Andrea Orlando, Leoluca Orlando, Pecorella, Pisicchio, Prestigiacomo, Ravetto, Reguzzoni, Roccella, Romani, Ronchi, Rotondi, Paolo Russo, Saglia, Sardelli, Stagno D'Alcontres, Stefani, Stucchi, Tabacci, Tassone, Torrisi, Tremonti, Urso, Veltroni, Vito.

(Alla ripresa pomeridiana della seduta).

Albonetti, Alessandri, Angelino Alfano, Berlusconi, Bindi, Bocci, Bonaiuti, Bongiorno, Bordo, Bossi, Brambilla, Bratti, Brugger, Brunetta, Buonfiglio, Burtone, Buttiglione, Caparini, Carfagna, Casero, Cicchitto, Cirielli, Colucci, Cossiga, Crimi, Crosetto, D'Alema, Dal Lago, Di Pietro, Donadi, Fava, Fitto, Gregorio Fontana, Frattini, Garavini, Gelmini, Genovese, Alberto Giorgetti, Giancarlo Giorgetti, Giro, Granata, Graziano, La Russa, Leo, Leone, Lo Monte, Lombardo, Lucà, Lupi, Mantovano, Marinello, Maroni, Martini, Mazzocchi, Melchiorre, Meloni, Menia, Miccichè, Migliavacca, Migliori, Mura, Angela Napoli, Nucara, Andrea Orlando, Leoluca Orlando, Pecorella, Prestigiacomo, Ravetto, Reguzzoni, Roccella, Romani, Ronchi, Rotondi, Paolo Russo, Saglia, Sardelli, Stagno D'Alcontres, Stefani, Stucchi, Tabacci, Tassone, Torrisi, Tremonti, Urso, Vegas, Veltroni, Vito.

Annunzio di proposte di legge.

In data 19 luglio 2010 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
DELLA VEDOVA: «Modifiche al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, concernente la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica» (3640);
CAPARINI: «Introduzione delle discipline dell'educazione alla multimedialità nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché dell'educazione all'emergenza sanitaria nella scuola secondaria di primo grado e nella scuola secondaria superiore» (3641).

Saranno stampate e distribuite.

Adesione di un deputato a proposte di legge.

Le seguenti proposte di legge sono state successivamente sottoscritte dal deputato Stucchi:
PINI: «Modifica del titolo IV del testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, concernente la disciplina delle attività e delle agenzie di sicurezza privata ausiliaria" (175);
PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE PINI: «Istituzione della Regione Romagna» (176);
PINI: «Disposizioni per la tutela del patrimonio linguistico romagnolo e delle sue varianti locali» (178);
PINI: «Istituzione della corte d'appello di Forlì» (179);
PINI: «Istituzione dell'università degli studi della Romagna» (180);
PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE GIDONI ed altri: «Distacco del comune di Sappada dalla regione Veneto e sua aggregazione alla regione Friuli Venezia Giulia, ai sensi dell'articolo 132, secondo comma, della Costituzione» (1664);
RONDINI ed altri: «Norme in favore dei militari vittime del dovere in tempo di pace» (1850);
GOISIS ed altri: «Istituzione di un Fondo per il restauro, il recupero e la valorizzazione culturale, religiosa, turistica e sociale del complesso monastico di San Giovanni Battista del Monte Venda» (2298);
GOISIS: «Modifica all'articolo 2 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, in materia di tutela della lingua storica regionale veneta» (2440).

Assegnazione di progetti di legge a Commissione in sede referente.

A norma del comma 1 dell'articolo 72 del regolamento, il seguente progetto di legge è assegnato, in sede referente, alla sottoindicata Commissione permanente:

IV Commissione (Difesa):
GALLETTI ed altri: «Concessione di una medaglia d'onore e di un indennizzo ai cittadini italiani militari e civili deportati e internati nei campi di concentramento nazisti e destinati al lavoro coatto, o ai loro eredi» (3476) Parere delle Commissioni I, III e V.

Trasmissione dal Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica.

Il presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, con lettera in data 15 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 35, comma 2, della legge 3 agosto 2007, n. 124, una relazione sulle possibili implicazioni per la sicurezza nazionale derivanti dall'utilizzo dello spazio cibernetico, approvata dal Comitato medesimo nella seduta del 7 luglio 2010 (doc. XXXIV, n. 4).

Tale documento sarà stampato e distribuito.

Trasmissione dalla Corte dei conti.

La Corte dei conti - sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato - con lettera in data 16 luglio 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 3, comma 6, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, la deliberazione n. 16 del 2010, emessa dalla sezione stessa nell'adunanza del 6 luglio 2010, e la relativa relazione concernente l'utilizzazione delle risorse destinate alla componente terrestre delle Forze armate relative alla costruzione, acquisizione, ammodernamento, rinnovamento, trasformazione dei mezzi materiali del Genio, equipaggiamenti, allocate al capitolo 7120, articolo 3, del Ministero della difesa.

Questa documentazione è trasmessa alla IV Commissione (Difesa) e alla V Commissione (Bilancio).

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

La Commissione europea, in data 19 e 20 luglio 2010, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
Proposta modificata di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 708/2007 relativo all'impiego in acquacoltura di specie esotiche e di specie localmente assenti (COM(2010)393 definitivo), che è assegnata in sede primaria alla XIII Commissione (Agricoltura). Tale proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 20 luglio 2010;
Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di paesi terzi nell'ambito di trasferimenti intrasocietari (COM(2010)378 definitivo) e relativo documento di accompagnamento - Documento di lavoro dei servizi della Commissione - Sintesi della valutazione d'impatto (SEC(2010)885), che sono assegnati in sede primaria alla I Commissione (Affari costituzionali). Tale proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 20 luglio 2010;
Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di paesi terzi per motivi di lavoro stagionale (COM(2010)379 definitivo), che è assegnata in sede primaria alla I Commissione (Affari costituzionali), tale proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorrere dal 20 luglio 2010;
La proposta di direttiva .../.../UE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai sistemi di garanzia dei depositi [rifusione] (COM(2010)368 definitivo) e la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2001/18/CE per quanto concerne la possibilità per gli Stati membri di limitare o vietare la coltivazione di OGM sul loro territorio (COM(2010)375 definitivo), già assegnate, ai sensi dell'articolo 127 del regolamento, rispettivamente alla VI Commissione (Finanze) e alle Commissioni riunite XII (Affari sociali) e XIII (Agricoltura), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), sono state altresì assegnate, in data 19 luglio 2010, alla XIV Commissione ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica della conformità al principio di sussidiarietà, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre, per entrambi i documenti, dalla predetta data.

Comunicazioni ai sensi dell'articolo 3, comma 44, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.

Cinecittà Luce S.p.a., con lettera in data 22 giugno 2010, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 3, comma 44, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, la comunicazione concernente l'elenco degli incarichi conferiti alla medesima data, con l'indicazione del nominativo dei destinatari e dell'importo dei relativi compensi.

Tale comunicazione è trasmessa alla V Commissione (Bilancio).

Atti di controllo e di indirizzo.

Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell'Allegato B al resoconto della seduta odierna.

ERRATA CORRIGE

Nell'Allegato A al resoconto della seduta del 19 luglio 2010, a pagina 4, prima colonna, trentottesima riga, deve leggersi: «16 luglio» e non: «15 luglio» come stampato.

DISEGNO DI LEGGE: RENDICONTO GENERALE DELL'AMMINISTRAZIONE DELLO STATO PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2009 (A.C. 3593)

A.C. 3593 - Articolo 1

ARTICOLO 1 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

TITOLO I
APPROVAZIONE DEI RENDICONTI

Art. 1.
(Rendiconti).

1. Il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato e i rendiconti delle Amministrazioni e delle Aziende autonome per l'esercizio 2009 sono approvati nelle risultanze di cui ai seguenti articoli.

A.C. 3593 - Articolo 2

ARTICOLO 2 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

TITOLO II
AMMINISTRAZIONE DELLO STATO

Capo I
CONTO DEL BILANCIO

Art. 2.
(Entrate).

1. Le entrate tributarie, extratributarie, per alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e riscossione di crediti nonché per accensione di prestiti, accertate nell'esercizio finanziario 2009 per la competenza propria dell'esercizio, risultano stabilite in euro 777.514.339.441,20.
2. I residui attivi, determinati alla chiusura dell'esercizio 2008 in euro 163.851.549.245,54, risultano stabiliti, per effetto di maggiori o minori entrate verificatesi nel corso della gestione 2009, in euro 142.956.427.882,17.
3. I residui attivi al 31 dicembre 2009 ammontano complessivamente a euro 194.550.770.535,62, così risultanti:

  Somme versate Somme rimaste da versare Somme rimaste da riscuotere Totale
  (in euro)
Accertamenti 706.174.990.811,14 16.234.258.398,17 55.105.090.231,89 777.514.339.441,20
Residui attivi dell'esercizio 2008 19.745.005.976,61 8.866.908.010,10 114.344.513.895,46 142.956.427.882,17
    194.550.770.535,62  

A.C. 3593 - Articolo 3

ARTICOLO 3 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 3.
(Spese).

1. Le spese correnti, in conto capitale e per rimborso di passività finanziarie, impegnate nell'esercizio finanziario 2009 per la competenza propria dell'esercizio, risultano stabilite in euro 716.632.846.365,46.
2. I residui passivi, determinati alla chiusura dell'esercizio 2008 in euro 90.039.337.863,36, risultano stabiliti, per il combinato effetto di economie, perenzioni e maggiori spese verificatesi nel corso della gestione 2009, in euro 79.384.516.840,06.
3. I residui passivi al 31 dicembre 2009 ammontano complessivamente a euro 96.666.914.099,12, così risultanti:

  Somme pagate Somme rimaste da pagare Totale
  (in euro)
Impegni 652.017.994.859,82 64.614.851.505,64 716.632.846.365,46
Residui passivi dell'esercizio 2008 47.332.454.246,58 32.052.062.593,48 79.384.516.840,06
    96.666.914.099,12  

A.C. 3593 - Articolo 4

ARTICOLO 4 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 4.
(Avanzo della gestione di competenza).

1. L'avanzo della gestione di competenza dell'esercizio finanziario 2009, di euro 60.881.493.075,74, risulta stabilito come segue:

  (in euro)
Entrate tributarie 439.016.678.620,69  
Entrate extratributarie 66.149.609.520,92  
Entrate provenienti dall'alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e dalla riscossione di crediti 2.630.136.216,17  
Accensione di prestiti 269.717.915.083,42  
Totale entrate   777.514.339.441,20
Spese correnti 481.578.262.879,51  
Spese in conto capitale 58.913.342.836,22  
Rimborso di passività finanziarie 176.141.240.649,73  
Totale spese   716.632.846.365,46
Avanzo della gestione di competenza 60.881.493.075,74

A.C. 3593 - Articolo 5

ARTICOLO 5 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 5.
(Situazione finanziaria).

1. Il disavanzo finanziario del conto del Tesoro alla fine dell'esercizio 2009, di euro 251.937.618.433,13, risulta stabilito come segue:

  (in euro)
Avanzo della gestione di competenza 60.881.493.075,74
Disavanzo finanziario del conto del Tesoro dell'esercizio 2008 302.578.811.168,80  
Diminuzione nei residui attivi lasciati dall'esercizio 2008:
Accertati:
al 1o gennaio 2009 163.851.549.245,54    
al 31 dicembre 2009 142.956.427.882,17    
    20.815.121.363,37  
Diminuzione nei residui passivi lasciati dall'esercizio 2008:
Accertati:
al 1o gennaio 2009 90.039.337.863,36    
al 31 dicembre 2009 79.384.516.840,06    
  10.654.821.023,30  
Disavanzo al 31 dicembre 2008   312.819.111.508,87
Disavanzo finanziario al 31 dicembre 2009   251.937.618.433,13

A.C. 3593 - Articolo 6

ARTICOLO 6 DEL DISEGNO DI LEGGE ED ANNESSO ALLEGATO N. 1 NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 6.
(Approvazione dell'allegato).

1. È approvato l'allegato n. 1 annesso alla presente legge, previsto dall'articolo 28, comma 4, della legge 31 dicembre 2009, n. 196.

Per l'allegato n. 1 si veda lo stampato A.C. 3593.

A.C. 3593 - Articolo 7

ARTICOLO 7 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 7.
(Eccedenze).

1. Sono approvate le eccedenze di impegni e di pagamenti risultate in sede di consuntivo per l'esercizio 2009 rispettivamente sul conto della competenza, sul conto dei residui e sul conto della cassa, relative alle unità previsionali di base degli stati di previsione della spesa dei Ministeri sottoindicati, nonché dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, come risulta dal dettaglio che segue:

    Conto della competenza Conto dei residui Conto della cassa
    (in euro)
Ministero dello sviluppo economico
1.1.1. Funzionamento 3.247.181,22 0 0
2.1.1. Funzionamento 922.785,02 1.367.020,02 0
3.1.1. Funzionamento 511.328,45 0 0
4.1.1. Funzionamento 190.244,91 0 0
4.2.1. Funzionamento 298.350,14 0 0
5.2.1. Funzionamento 34.837,67 0 0
6.2.1. Funzionamento 174.652,21 0 129.718,72
6.3.1. Funzionamento 8.788,83 0 0
7.1.1. Funzionamento 114.032,24 0 13.596,44
7.3.1. Funzionamento 333.694,35 0 290.909,74
Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali
1.2.1 Funzionamento 82.035,8 0 61.646,75
3.2.2 Interventi 6.514.917,4 0 0
3.3.1 Funzionamento 832.606,51 5.335,53 0
    Conto della competenza Conto dei residui Conto della cassa
    (in euro)
Ministero della giustizia
1.2.2 Interventi 16.957.264,16 0 0
Ministero degli affari esteri
1.1.1 Funzionamento 564.903,3 0 348.774,06
1.2.2 Interventi 1.855.599,56 0 0
Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca
1.2.1 Funzionamento 0 68.952,74 0
1.4.1 Funzionamento 0 271.769,32 0
2.2.1 Funzionamento 12.436.408,12 0 11.748.266,42
4.1.1 Funzionamento 48.105,97 0 0
4.2.1 Funzionamento 579.418,32 0 197.169,21
Ministero dell'interno
3.2.1 Funzionamento 0 5.737.842,89 0
3.3.3 Oneri comuni di parte corrente 15.850.169,03 0 0
4.2.3 Oneri comuni di parte corrente 2.797.420,76 0 11.748.266,42
5.1.2 Interventi 14.433.058,41 0 0
6.2.1 Funzionamento 29.299.972,6 0 19.013.405,85
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
1.6.1 Funzionamento 314.193,83 0 0
2.5.1 Funzionamento 25.945,6 0 0
2.7.6 Investimenti 0 1.053.617,90 0
3.2.6 Investimenti 36.614,96 0 0
4.1.6 Investimenti 4.597.787,72 0 0
    Conto della competenza Conto dei residui Conto della cassa
    (in euro)
Ministero della difesa
1.5.3 Oneri comuni di parte corrente 500.126,34 0 0
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
1.5.8 Oneri comuni di conto capitale 28.931,51 0 0
4.1.1 Funzionamento 773.361,63 0 0
Ministero per i beni e le attività culturali
1.6.1 Funzionamento 18.570.803,83 0 0
1.9.1 Funzionamento 5.245.070,85 0 0
3.2.1 Funzionamento 1.421.304,99 0 0

A.C. 3593 - Articolo 8

ARTICOLO 8 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Capo II
CONTO GENERALE DEL PATRIMONIO

Art. 8.
(Risultati generali della gestione patrimoniale).

1. La situazione patrimoniale dell'Amministrazione dello Stato, al 31 dicembre 2009, resta stabilita come segue:

  (in euro)
Attività    
Attività finanziarie 534.282.465.626,00  
Attività non finanziarie prodotte 247.444.790.966,13  
Attività non finanziarie non prodotte 4.100.991.679,90  
    785.828.248.272,03
Passività    
Passività finanziarie 2.211.522.782.055,51  
    2.211.522.782.055,51
Eccedenza passiva al 31 dicembre 2009 1.425.694.533.783,48  

A.C. 3593 - Articolo 9

ARTICOLO 9 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

TITOLO III
AMMINISTRAZIONI E AZIENDE AUTONOME

Capo I
ISTITUTO AGRONOMICO PER L'OLTREMARE

Art. 9.
(Entrate).

1. Le entrate correnti del bilancio dell'Istituto agronomico per l'Oltremare, accertate nell'esercizio finanziario 2009 per la competenza propria dell'esercizio, risultano stabilite dal conto consuntivo dell'Istituto stesso, allegato al conto consuntivo del Ministero degli affari esteri, in euro 5.167.947,28.
2. I residui attivi determinati alla chiusura dell'esercizio 2008, pari a euro 22.599,00, risultano stabiliti in euro 34.166,00 per effetto di maggiori accertamenti.
3. I residui attivi al 31 dicembre 2009 ammontano complessivamente a euro 70.220,00, così risultanti:

  Somme versate Somme rimaste da riscuotere Totale
  (in euro)
Accertamenti 5.103.727,28 64.220,00 5.167.947,28
Residui attivi dell'esercizio 2008 28.166,00 6.000,00 34.166,00
  5.131.893,28
70.220,00  

A.C. 3593 - Articolo 10

ARTICOLO 10 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 10.
(Spese).

1. Le spese correnti e in conto capitale del bilancio dell'Istituto agronomico per l'Oltremare, impegnate nell'esercizio finanziario 2009 per la competenza propria dell'esercizio, risultano stabilite in euro 5.135.858,43.
2. I residui passivi determinati alla chiusura dell'esercizio 2008 risultano stabiliti in euro 5.928.422,66.
3. I residui passivi al 31 dicembre 2009 ammontano complessivamente a euro 4.125.946,33, così risultanti:

  Somme pagate Somme rimaste da pagare Totale
  (in euro)
Impegni 3.001.002,31 2.134.856,12 5.135.858,43
Residui passivi dell'esercizio 2008 3.948.899,45 1.991.090,21 5.939.989,66
    4.125.946,33  

A.C. 3593 - Articolo 11

ARTICOLO 11 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Capo II
AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO

Art. 11.
(Entrate).

1. Le entrate correnti, in conto capitale e per accensione di prestiti del bilancio dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, comprese quelle delle gestioni speciali e autonome, accertate nell'esercizio finanziario 2009 per la competenza propria dell'esercizio, risultano stabilite nel conto consuntivo dell'Amministrazione stessa, allegato al conto consuntivo del Ministero dell'economia e delle finanze, in euro 14.908.226.200,87.
2. I residui attivi, determinati alla chiusura dell'esercizio 2008 in euro 3.386.356.426,85, risultano stabiliti in euro 3.385.897.999,69 per effetto di minori accertamenti.
3. I residui attivi al 31 dicembre 2009 ammontano complessivamente a euro 21.273.900.563,86, così risultanti:

  Somme versate Somme rimaste da versare Somme rimaste da riscuotere Totale
  (in euro)
Accertamenti 13.267.309.615,07 41.905.817,98 1.599.010.767,82 14.908.226.200,87
Residui attivi dell'esercizio 2008 2.752.914.021,63 0,03 632.983.978,03 3.385.897.999,69
      2.273.900.563,86  

A.C. 3593 - Articolo 12

ARTICOLO 12 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 12.
(Spese).

1. Le spese correnti e in conto capitale e per rimborso di passività finanziarie del bilancio dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, comprese quelle delle gestioni speciali e autonome, impegnate nell'esercizio 2009 per la competenza propria dell'esercizio, risultano stabilite in euro 14.908.226.200,87.
2. I residui passivi, determinati alla chiusura dell'esercizio 2008 in euro 4.668.027.260,03, risultano stabiliti in euro 4.654.606.283,64 per effetto di minori accertamenti.
3. I residui passivi al 31 dicembre 2009 ammontano complessivamente a euro 2.430.406.138,16, così risultanti:

  Somme pagate Somme rimaste da pagare Totale
  (in euro)
Impegni 12.656.235.642,27 2.251.990.558,60 14.908.226.200,87
Residui passivi dell'esercizio 2008 4.476.190.704,08 178.415.579,56 4.654.606.283,64
    2.430.406.138,16  

A.C. 3593 - Articolo 13

ARTICOLO 13 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 13.
(Riassunto generale).

1. Il riassunto generale dei risultati delle entrate e delle spese dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, di competenza dell'esercizio 2009, risulta così stabilito:

  (in euro)
Entrate (escluse le gestioni speciali) 997.004.066,00
Entrate delle gestioni speciali 13.911.222.134,87
  14.908.226.200,87
Spese (escluse le gestioni speciali) 997.004.066,00
Spese delle gestioni speciali 13.911.222.134,87
  14.908.226.200,87

A.C. 3593 - Articolo 14

ARTICOLO 14 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 14.
(Situazione finanziaria).

1. La situazione finanziaria dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, alla fine dell'esercizio 2009, risulta come appresso:

  (in euro)
Entrate dell'esercizio 2009 14.908.226.200,87  
Spese dell'esercizio 2009 14.908.226.200,87  
Saldo della gestione di competenza    0

A.C. 3593 - Articolo 15

ARTICOLO 15 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Capo III
ARCHIVI NOTARILI

Art. 15.
(Avanzo).

1. L'avanzo della gestione del bilancio degli Archivi notarili, per l'esercizio finanziario 2009, risulta stabilito come segue:

  (in euro)
Entrate 300.416.717,92
Spese 277.187.099,95
Avanzo di gestione 23.229.617,97

A.C. 3593 - Articolo 16

ARTICOLO 16 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Capo IV
FONDO EDIFICI DI CULTO

Art. 16.
(Entrate).

1. Le entrate correnti e in conto capitale del bilancio del Fondo edifici di culto, accertate nell'esercizio finanziario 2009 per la competenza propria dell'esercizio, risultano stabilite dal conto consuntivo del Fondo stesso, allegato al conto consuntivo del Ministero dell'interno, in euro 14.307.246,00.
2. I residui attivi, determinati alla chiusura dell'esercizio 2008 in euro 1.911.736,15, risultano stabiliti per effetto di maggiori entrate in euro 2.422.784,62.
3. I residui attivi al 31 dicembre 2009 ammontano complessivamente a euro 3.024.987,55, così risultanti:

  Somme versate Somme rimaste da versare Somme rimaste da riscuotere Totale
(in euro)
Accertamenti 11.783.046,46 - 2.524.199,54 14.307.246,00
Residui attivi dell'esercizio 2008 1.921.996,61 - 500.788,01 2.422.784,62
      3.024.987,55  

A.C. 3593 - Articolo 17

ARTICOLO 17 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 17.
(Spese).

1. Le spese correnti e in conto capitale del Fondo edifici di culto, impegnate nell'esercizio 2009 per la competenza propria dell'esercizio, risultano stabilite in euro 16.077.906,69.
2. I residui passivi, determinati alla chiusura dell'esercizio 2008 in euro 6.788.125,78, risultano stabiliti, per effetto di economie verificatesi nel corso della gestione 2009, in euro 6.703.404,07.
3. I residui passivi al 31 dicembre 2009 ammontano complessivamente a euro 9.758.750,61, così risultanti:

  Somme pagate Somme rimaste da pagare Totale
  (in euro)
Impegni 7.440.449,44 8.637.457,25 16.077.906,69
Residui passivi dell'esercizio 2008 5.582.110,71 1.121.293,36 6.703.404,07
    9.758.750,61  

A.C. 3593 - Articolo 18

ARTICOLO 18 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 18.
(Situazione finanziaria).

1. La situazione finanziaria dell'amministrazione del Fondo edifici di culto, alla fine dell'esercizio 2009, risulta come appresso:

  (in euro)
Entrate dell'esercizio 2009 14.307.246,00  
Spese dell'esercizio 2009 16.077.906,69  
Saldo passivo della gestione di competenza 1.770.660,69
Saldo attivo dell'esercizio 2008 1.440.649,83  
Aumento nei residui attivi lasciati dall'esercizio 2008:
Accertati:
al 1o gennaio 2009 1.911.736,15    
al 31 dicembre 2009 2.422.784,62    
    511.048,47  
Diminuzione nei residui passivi lasciati dall'esercizio 2008:
Accertati:
al 1o gennaio 2009 6.788.125,78    
al 31 dicembre 2009 6.703.404,07    
    84.721,71  
Saldo effettivo dell'esercizio 2008 2.036.420,01
Saldo attivo al 31 dicembre 2009 265.759,32

DISEGNO DI LEGGE: DISPOSIZIONI PER L'ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DELLO STATO E DEI BILANCI DELLE AMMINISTRAZIONI AUTONOME PER L'ANNO FINANZIARIO 2010 (A.C. 3594)

A.C. 3594 - Parere della I Commissione

PARERE DELLA I COMMISSIONE SULLE PROPOSTE EMENDATIVE PRESENTATE

NULLA OSTA

sugli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1.

A.C. 3594 - Articolo 1

ARTICOLO 1 DEL DISEGNO DI LEGGE ED ALLEGATE TABELLE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 1.
(Disposizioni generali).

1. Nello stato di previsione dell'entrata, negli stati di previsione dei Ministeri e nei bilanci delle Amministrazioni autonome, approvati con legge 23 dicembre 2009, n. 192, sono introdotte, per l'anno finanziario 2010, le variazioni di cui alle tabelle allegate alla presente legge.

Per le tabelle allegate si veda lo stampato A.C. 3594.

PROPOSTE EMENDATIVE RIFERITE ALL'ARTICOLO 1 DEL DISEGNO DI LEGGE

ART. 1.
(Disposizioni generali).

Alla tabella n. 6, stato di previsione del Ministero degli affari esteri, missione: L'Italia in Europa e nel mondo, programma: Cooperazione allo sviluppo e gestione sfide globali, u.p.b: 1.2.2 - Interventi, apportare le seguenti variazioni:
CP: - 1.000.000;
CS: - 1.000.000.

Conseguentemente alla medesima tabella, medesima missione, programma: Italiani nel mondo e politiche migratorie e sociali, u.p.b: 1.6.2 - Interventi, apportare le seguenti variazioni:
CP: + 1.000.000;
CS: + 1.000.000.
Tab. 6. 2. (ex Tab. 6. 2.) Di Biagio, Angeli, Berardi.

Alla tabella n. 6, stato di previsione del Ministero degli affari esteri, missione: L'Ita-lia in Europa e nel mondo, programma: Italiani nel mondo e politiche migratorie e sociali, u.p.b: 1.6.2 - Interventi, apportare le seguenti variazioni:
CP: + 1.000.000;
CS + 1.000.000.

Conseguentemente, alla medesima tabella, missione: Servizi istituzionali e ge nerali delle amministrazioni pubbliche, programma: Servizi e affari generali per le Amministrazioni di competenza - u.p.b: 2.2.1 - Funzionamento, apportare le seguenti variazioni:
CP: - 1.000.000;
CS: - 1.000.000.
Tab. 6. 1. (ex Tab. 6. 1.) Di Biagio, Angeli, Berardi.

A.C. 3594 - Articolo 2

ARTICOLO 2 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 2.
(Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze e disposizioni relative).

1. Nell'articolo 2, comma 3, della legge 23 dicembre 2009, n. 192, le parole: «69.000 milioni» sono sostituite dalle seguenti: «82.257 milioni».
2. Nell'articolo 2, comma 4, della legge 23 dicembre 2009, n. 192, le parole: «rispettivamente, in 14.000 milioni di euro per le garanzie di durata sino a ventiquattro mesi e in 8.000 milioni di euro per le garanzie di durata superiore a ventiquattro mesi» sono sostituite dalle seguenti: «rispettivamente, in 8.000 milioni di euro per le garanzie di durata sino a ventiquattro mesi e in 14.000 milioni di euro per le garanzie di durata superiore a ventiquattro mesi».
3. All'articolo 2 della legge 23 dicembre 2009, n. 192, è aggiunto, in fine, il seguente comma:
«29-bis. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, su proposta del Ministro dell'interno, le variazioni di bilancio occorrenti per attribuire la somma di 10 milioni di euro, in termini di residui e di cassa, al fondo da ripartire per la realizzazione delle iniziative urgenti per il potenziamento della sicurezza urbana e la tutela dell'ordine pubblico, di cui all'articolo 61, comma 18, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, a valere sul fondo da utilizzare per la tutela della sicurezza pubblica e del soccorso pubblico, ivi compresa l'assunzione di personale in deroga, nonché per il funzionamento della contrattazione integrativa delle amministrazioni, previsto dal medesimo articolo 61, comma 17, del citato decreto-legge n. 112 del 2008».

A.C. 3594 - Articolo 3

ARTICOLO 3 DEL DISEGNO DI LEGGE ED ANNESSO ALLEGATO 1 NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 3.
(Allegati).

1. Le modifiche alle unità previsionali di base individuate per il 2010 nell'allegato 1 annesso alla legge 23 dicembre 2009, n. 192, sono riportate nell'allegato 1 annesso alla presente legge.

Per l'annesso allegato 1 si veda lo stampato A.C. 3594.

AC 3594 - Ordini del giorno

ORDINI DEL GIORNO

La Camera,
premesso che:
nel disegno di legge al nostro esame si dispone che le risorse della missione «Relazioni con le autonomie territoriali» siano ridotte di 2.701 milioni di euro;
tali riduzioni riguardano gli stanziamenti del programma «Federalismo», in cui sono presenti le risorse relative alla compartecipazione IVA regionale riguardante la spesa sanitaria;
le riduzioni in oggetto si aggiungono a quelle cospicue previste da altri interventi predisposti dal Governo;
le regioni hanno denunciato il rischio concreto di non essere più in grado di garantire i servizi ai cittadini,

impegna il Governo

a monitorare con regolarità gli effetti dei tagli richiamati in premessa riferendone trimestralmente al Parlamento al fine di potere intervenire tempestivamente onde prendere le opportune iniziative qualora dovessero prodursi gravi inconvenienti nell'erogazione dei servizi ai cittadini, ed in particolare per quanto concerne il diritto alla salute.
9/3594/1.Palagiano, Mura, Cambursano, Borghesi.

La Camera,
premesso che:
nel disegno di legge al nostro esame si dispone che le risorse della missione «Relazioni con le autonomie territoriali» siano ridotte di 2.701 milioni di euro;
tali riduzioni riguardano gli stanziamenti del programma «Federalismo», in cui sono presenti le risorse relative alla compartecipazione IVA regionale riguardante la spesa sanitaria;
le riduzioni in oggetto si aggiungono a quelle cospicue previste da altri interventi predisposti dal Governo;
le regioni hanno denunciato il rischio concreto di non essere più in grado di garantire i servizi ai cittadini,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di monitorare con regolarità gli effetti dei tagli richiamati in premessa riferendone trimestralmente al Parlamento al fine di potere intervenire tempestivamente onde prendere le opportune iniziative qualora dovessero prodursi gravi inconvenienti nell'erogazione dei servizi ai cittadini, ed in particolare per quanto concerne il diritto alla salute.
9/3594/1.(Testo modificato nel corso della seduta) Palagiano, Mura, Cambursano, Borghesi.

La Camera,
premesso che:
nel disegno di legge al nostro esame si dispone che il finanziamento della missione «Politiche per il lavoro» per l'anno 2010 sia incrementato con particolare riferimento all'esigenza di finanziare in maniera adeguata gli ammortizzatori sociali in seguito alla grave crisi occupazionale che vive il nostro Paese;
infatti, si stabilisce che la missione «Politiche per il lavoro» (missione n. 26) sia incrementata complessivamente di circa +1.901 milioni di euro e i residui destinati al Fondo sociale per occupazione e formazione si incrementano di 1.856 milioni di euro;
le regioni hanno annunciato che chiederanno al Governo di lavorare per costruire un nuovo accordo sugli ammortizzatori in deroga. «È indispensabile, perché ce n'è ancora bisogno», ha spiegato il presidente della Conferenza delle regioni Vasco Errani, presentando a Bologna le strategie del patto regionale anticrisi emiliano-romagnolo;
il presidente della Conferenza delle regioni ha sottolineato che «serve una ricognizione sulle risorse utilizzate nel 2009 e 2010 perché secondo nostre valutazioni c'è una quota non usata»;
l'obiettivo è «attivare un tavolo a livello nazionale per costruire questa ri cognizione e fare una valutazione realistica della situazione e delle tendenze prima del 31 dicembre»;
così - per il presidente Errani - si potrà arrivare «ad un accordo che ci consenta di guardare al 2011 con serenità;
è comunque indispensabile anche una riforma organica degli ammortizzatori sociali «perché fino ad ora si sono messe solo pezze, il Paese ormai non regge più»,

impegna il Governo

ad attivare un tavolo negoziale con le regioni e le parti sociali per definire un nuovo accordo sugli ammortizzatori in deroga anche per l'anno 2011.
9/3594/2.Borghesi, Paladini, Porcino.

La Camera,
premesso che:
nel disegno di legge al nostro esame si dispone che il finanziamento della missione «Politiche per il lavoro» per l'anno 2010 sia incrementato con particolare riferimento all'esigenza di finanziare in maniera adeguata gli ammortizzatori sociali in seguito alla grave crisi occupazionale che vive il nostro Paese;
infatti, si stabilisce che la missione «Politiche per il lavoro» (missione n. 26) sia incrementata complessivamente di circa +1.901 milioni di euro e i residui destinati al Fondo sociale per occupazione e formazione si incrementano di 1.856 milioni di euro;
le regioni hanno annunciato che chiederanno al Governo di lavorare per costruire un nuovo accordo sugli ammortizzatori in deroga. «È indispensabile, perché ce n'è ancora bisogno», ha spiegato il presidente della Conferenza delle regioni Vasco Errani, presentando a Bologna le strategie del patto regionale anticrisi emiliano-romagnolo;
il presidente della Conferenza delle regioni ha sottolineato che «serve una ricognizione sulle risorse utilizzate nel 2009 e 2010 perché secondo nostre valutazioni c'è una quota non usata»;
l'obiettivo è «attivare un tavolo a livello nazionale per costruire questa ricognizione e fare una valutazione realistica della situazione e delle tendenze prima del 31 dicembre»;
così - per il presidente Errani - si potrà arrivare «ad un accordo che ci consenta di guardare al 2011 con serenità;
è comunque indispensabile anche una riforma organica degli ammortizzatori sociali «perché fino ad ora si sono messe solo pezze, il Paese ormai non regge più»,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di attivare un tavolo negoziale con le regioni e le parti sociali per definire un nuovo accordo sugli ammortizzatori in deroga anche per l'anno 2011.
9/3594/2.(Testo modificato nel corso della seduta) Borghesi, Paladini, Porcino.

La Camera,
premesso che:
nel disegno di legge al nostro esame si dispone che le risorse della missione «Sviluppo e riequilibrio territoriale» (missione n. 28) siano ridotte notevolmente;
le variazioni di segno negativo più consistenti sono conseguenti ad atti di natura amministrativa. In particolare si segnala una riduzione di 2.551,6 milioni di euro in termini di competenza e 3244,6 milioni di euro in termini di cassa relativa al cap. 8425 (Fondo aree sottoutilizzate) rientrante nella missione «sviluppo e riequilibrio territoriale» (28);
questi dati confermano che le risorse FAS inizialmente stanziate dalla finanziaria 2007 per il periodo di programmazione 2007-2013 sono state drasticamente ridotte e, per quanto riguarda la quota nazionale (25,4 miliardi), utilizzate per finalità differenti rispetto agli obiettivi originari: il risultato di queste scelte è lo smantellamento di quanto programmato nel Quadro strategico nazionale 2007-2013 e un forte indebolimento delle risorse disponibili per le politiche regionali di sviluppo, in particolare al Mezzogiorno;
il Governo ha saccheggiato questi fondi, utilizzandoli impropriamente come una specie di «bancomat» con cui prelevare miliardi di euro a copertura delle più disparate disposizioni legislative;
la somma delle risorse FAS che è stata così utilizzata prima per il finanziamento di interventi di carattere emergenziale, e successivamente per misure anticrisi, è stato oggettivamente ingente. A ciò si sono però aggiunti numerosi interventi che hanno finito per dirottare risorse del FAS verso indirizzi dispersivi rispetto alla sua missione originaria;
era stato già denunciato dall'opposizione che le risorse stanziate per il 2009 sono state in gran parte impiegate a copertura di altre spese: al 4 maggio 2009, degli 8,4 miliardi previsti per il 2009 ne rimanevano disponibili solamente 1,6; dei 9,2 miliardi per il 2010, ne restavano 5,6;
le risorse FAS sano state utilizzate dal Governo per la copertura di interventi di valenza nazionale: è da chiarire come questa finalizzazione possa essere conciliata con il vincolo di destinare l'85 per cento dei fondi FAS al Mezzogiorno,

impegna il Governo

a prendere le opportune iniziative per ristabilire le finalità previste dalla legge per l'utilizzo dei Fondi FAS rispettando il vincolo di destinazione di tali fondi a favore del Mezzogiorno.
9/3594/3.Cambursano, Messina, Barbato, Scilipoti, Formisano, Palomba, Zazzera, Di Giuseppe.

La Camera,
premesso che:
nel disegno di legge al nostro esame si dispone che le risorse della missione «Sviluppo e riequilibrio territoriale» (missione n. 28) siano ridotte notevolmente;
le variazioni di segno negativo più consistenti sono conseguenti ad atti di natura amministrativa. In particolare si segnala una riduzione di 2.551,6 milioni di euro in termini di competenza e 3244,6 milioni di euro in termini di cassa relativa al cap. 8425 (Fondo aree sottoutilizzate) rientrante nella missione «sviluppo e riequilibrio territoriale» (28);
questi dati confermano che le risorse FAS inizialmente stanziate dalla Finanziaria 2007 per il periodo di programmazione 2007-2013 sono state drasticamente ridotte e, per quanto riguarda la quota nazionale (25,4 miliardi), utilizzate per finalità differenti rispetto agli obiettivi originari: il risultato di queste scelte è lo smantellamento di quanto programmato nel Quadro strategico nazionale 2007-2013 e un forte indebolimento delle risorse disponibili per le politiche regionali di sviluppo, in particolare al Mezzogiorno;
il Governo ha saccheggiato questi fondi, utilizzandoli impropriamente come una specie di «bancomat» con cui prelevare miliardi di euro a copertura delle più disparate disposizioni legislative;
la somma delle risorse FAS che è stata così utilizzata prima per il finanziamento di interventi di carattere emergenziale, e successivamente per misure anticrisi, è stato oggettivamente ingente. A ciò si sono però aggiunti numerosi interventi che hanno finito per dirottare risorse del FAS verso indirizzi dispersivi rispetto alla sua missione originaria;
era stato già denunciato dall'opposizione che le risorse stanziate per il 2009 sono state in gran parte impiegate a copertura di altre spese: al 4 maggio 2009, degli 8,4 miliardi previsti per il 2009 ne rimanevano disponibili solamente 1,6; dei 9,2 miliardi per il 2010, ne restavano 5,6;
le risorse FAS sano state utilizzate dal Governo per la copertura di interventi di valenza nazionale: è da chiarire come questa finalizzazione possa essere conciliata con il vincolo di destinare l'85 per cento dei fondi FAS al Mezzogiorno,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di prendere le opportune iniziative per ristabilire le finalità previste dalla legge per l'utilizzo dei Fondi FAS rispettando il vincolo di destinazione di tali fondi a favore del Mezzogiorno.
9/3594/3.(Testo modificato nel corso della seduta) Cambursano, Messina, Barbato, Scilipoti, Formisano, Palomba, Zazzera, Di Giuseppe.

La Camera,
premesso che:
i capitoli contenuti nella Tabella n. 6, stato di previsione del Ministero degli affari esteri, missione: L'Italia in Europa e nel mondo, programma: Cooperazione allo sviluppo e gestione sfide globali, u.p.b. 1.2.2 - Interventi, hanno subito negli scorsi anni forti tagli tali da rendere complesso il rispetto degli impegni presi nei confronti delle nostre collettività oltre confine;
malgrado gli interventi migliorativi apportati nelle tabelle di bilancio 2010, l'incidenza percentuale delle spese del Mae sul totale complessivo delle previsioni di bilancio dello Stato per il 2010 rimane basso;
i fondi destinati alle nostre comunità all'estero risultano ancora esigui e necessitano di provvedimenti integrativi,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di riconoscere nei provvedimenti futuri una integrazione delle risorse destinate ai capitoli specifici a sostegno delle comunità italiane all'estero nell'ambito del bilancio del Mae.
9/3594/4.Di Biagio.