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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 368 di mercoledì 15 settembre 2010

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

La seduta comincia alle 11.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 4 agosto 2010.

I deputati in missione sono settantasette.

Modifica nella composizione di gruppi parlamentari.

PRESIDENTE. Comunica che il deputato Ricardo Antonio Merlo, già iscritto alla componente Liberal Democratici-MAIE nell'ambito del gruppo parlamentare Misto, ha aderito al gruppo parlamentare Unione di Centro.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Sull'ordine dei lavori.

EMILIA GRAZIA DE BIASI (PD). Stigmatizzato l'utilizzo di simboli riconducibili ad un partito politico in una scuola pubblica di Adro, in provincia di Brescia, invita la Presidenza ad assumere le opportune iniziative affinché tali simboli siano rimossi e si possa recuperare il principio di laicità dello Stato, che garantisce la libertà di istruzione, ponendola al riparo da interferenze religiose ed ideologiche.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Auspica che l'Unione europea faccia propria la posizione del Governo italiano, il quale ha opportunamente denunziato i reiterati atti persecutori posti in essere in India nei confronti dei cristiani.

La seduta, sospesa alle 11,10, è ripresa alle 11,30.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

Trasferimento a Commissione in sede legislativa di una proposta di legge.

PRESIDENTE. Propone il trasferimento alla XI Commissione in sede legislativa della proposta di legge n. 3241, recante disposizioni concernenti la definizione della funzione pubblica internazionale e la tutela dei funzionari italiani dipendenti da organizzazioni internazionali.

(Così rimane stabilito).

Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Accordo con la Presidenza dell'Iniziativa centro-europea sull'istituzione del Segretariato esecutivo InCE a Trieste (A.C. 3625).

Nella seduta del 14 settembre 2010 si è svolta la discussione sulle linee generali.

(Esame degli articoli)

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

Pag. VI

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3, ai quali non sono riferiti emendamenti.

(Dichiarazioni di voto finale)

FABIO EVANGELISTI (IdV). Rilevata l'esigenza di riconsiderare l'attività dell'InCE alla luce del mutato contesto geo-politico europeo, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame.

ALDO DI BIAGIO (FLI). Richiamata la rilevanza geopolitica dell'azione svolta dall'Iniziativa centro-europea, alla cui riuscita ha contribuito notevolmente il nostro Paese, sottolinea che l'Accordo in esame sancisce un'ulteriore evoluzione ed un rilancio della predetta istituzione rendendola protagonista del futuro della regione centro-orientale dell'Europa. Dichiara quindi il voto convintamente favorevole del suo gruppo.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Ricordato il rilevante ruolo svolto dall'InCE quale strumento attivo nel processo di integrazione europea per i Paesi in via di adesione, auspica che la ratifica dell'Accordo in esame possa favorire l'ulteriore sviluppo di tale percorso.

GIANPAOLO DOZZO (LNP). Evidenziato il positivo bilancio fin qui registrato dall'InCE, anche grazie al contributo del nostro Paese, condivide la politica dell'Esecutivo, che ha saputo guardare con interesse all'ingresso dei Paesi dell'Europa orientale in tale istituzione. Manifesta quindi il sostegno del proprio gruppo al progetto di insediare a Trieste il Segretariato esecutivo dell'InCE.

FRANCO NARDUCCI (PD). Sottolineata l'importanza dell'Accordo in esame, esprime apprezzamento per l'istituzione del Segretariato esecutivo dell'InCE con sede a Trieste. Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sul relativo disegno di legge di ratifica.

ROBERTO ANTONIONE (PdL). Sottolineata la rilevanza politica e strategica dell'InCE, evidenzia l'esigenza di un ulteriore rafforzamento di tale istituzione, esprimendo, tra l'altro, apprezzamento per l'ampia condivisione delle forze politiche espressa sull'Accordo in discussione. Dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 3625.

Sull'ordine dei lavori.

MASSIMO DONADI (IdV). Precisa che la richiesta da lui formulata circa un'informativa del Governo sui fatti verificatisi al largo delle coste libiche non può considerarsi esaurita dalla risposta che sarà resa in sede di question time.

Seguito della discussione delle mozioni Evangelisti n. 1-00424, Antonione n. 1-00430, Pezzotta n. 1-00431, Lo Monte n. 1-00432 e Tempestini n. 1-00433: Adempimenti ed iniziative dell'Italia nell'ambito degli «obiettivi di sviluppo del millennio» in vista del vertice delle Nazioni Unite del 20-22 settembre 2010.

Nella seduta del 14 settembre 2010 si è svolta la discussione sulle linee generali.

PRESIDENTE. Avverte che è stata presentata l'ulteriore mozione Mosella n. 1-00434.

ENZO SCOTTI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Esprime parere favorevole sulla mozione Antonione n. 1-00430.

Pag. VII

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE
ROSY BINDI

ENZO SCOTTI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Esprime quindi parere favorevole, purché riformulate, sulle mozioni Pezzotta n. 1-00431, Lo Monte n. 1-00432, Tempestini n. 1-00433 e Mosella n. 1-00434. Esprime, infine, parere contrario sulla mozione Evangelisti n. 1-00424.

(Dichiarazioni di voto)

AURELIO SALVATORE MISITI (Misto-MpA-Sud). Sottolineata la rilevanza delle tematiche oggetto delle mozioni in esame, rispetto alle quali si registra scarsa attenzione a livello internazionale, auspica che il Governo italiano, in vista del prossimo vertice delle Nazioni Unite, contribuisca fattivamente al perseguimento degli obiettivi di sviluppo del millennio. Nell'accettare, quindi, la riformulazione proposta della mozione Lo Monte n. 1-00432, dichiara voto favorevole anche sui restanti documenti di indirizzo ispirati alle medesime finalità.

DONATO RENATO MOSELLA (Misto-ApI). Nell'accettare la riformulazione proposta dal Governo della sua mozione n. 1-00434, richiama i condivisibili obiettivi di sviluppo del millennio, sottolineando altresì la riduzione del contributo effettivamente offerto dall'Italia alla cooperazione allo sviluppo e al mantenimento di taluni impegni assunti in materia sul piano internazionale.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Espresso rammarico per il parere contrario del Governo sulla mozione presentata dal suo gruppo, le cui finalità appaiono di particolare rilevanza e coerenti con gli impegni assunti dall'Italia a livello internazionale, dichiara l'astensione sui restanti documenti di indirizzo.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLI). Nel ritenere che il Governo, in vista del vertice delle Nazioni Unite sugli obiettivi del millennio, debba assumere una posizione chiara, rileva alcuni episodi di corruzione inerenti le attività poste in essere in materia di cooperazione allo sviluppo, giudicando peraltro condivisibile la mozione Antonione n. 1-00430. Dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sui documenti di indirizzo in ordine ai quali l'Esecutivo ha espresso parere favorevole.

SAVINO PEZZOTTA (UdC). Lamentata la scarsa attenzione rivolta dal Governo alle tematiche oggetto delle mozioni presentate, come dimostrato dal mancato versamento del contributo al fondo globale, invita l'Esecutivo a dare seguito all'impegno di giustizia e di equità assunto in occasione della sottoscrizione della Dichiarazione del millennio attraverso un aumento delle risorse destinate all'aiuto pubblico allo sviluppo. Nell'accettare, quindi, la riformulazione proposta della sua mozione n. 1-00431, dichiara voto favorevole anche sui restanti documenti di indirizzo.

FRANCESCO TEMPESTINI (PD). Sottolineata la necessità di sostenere, in occasione dell'imminente vertice della Nazioni Unite sugli obiettivi di sviluppo del millennio, la proposta formulata dal Segretario generale Ban Ki-moon al fine di rafforzare l'impegno internazionale in materia, ritiene opportuno avviare una profonda riflessione sul livello quantitativo e, nel contempo, sull'aspetto qualitativo degli aiuti, promuovendo una migliore efficacia e una maggiore trasparenza nelle attività messe in atto dagli organi internazionali. Nell'accogliere quindi la riformulazione proposta dal Governo della sua mozione n. 1-00433, giudica insufficiente il contributo offerto dall'Italia su una tematica che reputa del tutto prioritaria.

ENRICO PIANETTA (PdL). Nel sottolineare che il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del millennio rappresenta un traguardo strategico fondamentale per Pag. VIIIl'intera comunità internazionale, sia per l'aspetto umanitario ad essi sotteso sia in vista della stabilità internazionale, giudica indispensabile un ulteriore sforzo da parte di tutti gli organismi interessati affinché si raggiunga l'importante obiettivo di una migliore qualità degli aiuti e soprattutto una reale efficienza nella gestione degli stessi. Richiamata infine la necessità di prevedere misure per la messa al bando a livello globale delle mutilazioni genitali femminili, preannunzia il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Antonione n. 1-00430, auspicando il consenso unanime dell'Assemblea su temi così delicati.

MATTEO MECACCI (PD). Ricordata la battaglia condotta dal Partito Radicale per la promozione di azioni volte a contrastare la fame nel mondo, invita l'Esecutivo ad un più proficuo impegno nella cooperazione allo sviluppo nonché nella messa al bando delle mutilazioni genitali femminili.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge la mozione Evangelisti n. 1-00424 ed approva la mozione Antonione n. 1-00430, nonché le mozioni Pezzotta n. 1-00431, Lo Monte n. 1-00432, Tempestini n. 1-00433 e Mosella n. 1-00434, nei testi rispettivamente riformulati.

Seguito della discussione della mozione Cicchitto n. 1-00423: Iniziative per l'istituzione di una Conferenza interparlamentare per la politica estera, di difesa e sicurezza europea.

Nella seduta del 14 settembre 2010 si è svolta la discussione sulle linee generali.

ENZO SCOTTI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Esprime parere favorevole sulla mozione Cicchitto n. 1-00423 (Nuova formulazione).

(Dichiarazioni di voto)

FABIO EVANGELISTI (IdV). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Cicchitto n. 1-00423 (Nuova formulazione), richiamando le ragioni sottese alla prospettata istituzione di una Conferenza interparlamentare per la politica estera, di difesa e sicurezza europea.

ALESSANDRO RUBEN (FLI). Esprime apprezzamento per il sostegno unanime delle forze politiche alla mozione in esame, sulla quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

GIORGIO LA MALFA (Misto-RRP). Dichiara di voler sottoscrivere la mozione Cicchitto n. 1-00423 (Nuova formulazione), della quale sottolinea la rilevanza.

LUCA VOLONTÈ (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione in esame, auspicando che essa contribuisca a rafforzare il coinvolgimento degli organismi parlamentari in materia di politica estera, di difesa e sicurezza europea.

GIANPAOLO DOZZO (LNP). Ribadita l'opportunità di garantire ai Parlamenti degli Stati membri dell'Unione europea un ruolo di controllo sulla politica estera, di difesa e sicurezza europea, sottolinea la rilevanza strategica della istituenda Conferenza interparlamentare quale foro aperto anche ad altri Paesi non appartenenti alla stessa Unione. Dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione in esame, esprimendo apprezzamento per il fattivo contributo offerto dal deputato Fassino alla stesura del testo, nell'auspicio della sollecita approvazione di un analogo documento da parte del Senato.

FRANCESCO TEMPESTINI (PD). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione in esame, funzionale all'esigenza di rafforzare la politica estera, di difesa e sicurezza dell'Unione europea.

Pag. IX

MARCO ZACCHERA (PdL). Dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sulla mozione in esame, in cui si prevede la creazione di un organismo che consentirà un opportuno coinvolgimento delle istituzioni parlamentari nella definizione della politica estera, di difesa e sicurezza dell'Unione europea.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la mozione Cicchitto n. 1-00423 (Nuova formulazione).

La seduta, sospesa alle 13,30, è ripresa alle 15.

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

AMEDEO CICCANTI (UdC). Illustra la sua interrogazione n. 3-01218, sulle problematiche conseguenti all'ipotesi di una diversa dislocazione delle sedi dei Ministeri sul territorio nazionale.

ROBERTO CALDEROLI, Ministro per la semplificazione normativa. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 26). - Replica il deputato AMEDEO CICCANTI (UdC), che giudica l'ipotesi di decentramento dei Ministeri contraddittoria rispetto alle disposizioni recate dal provvedimento concernente Roma capitale.

ANTONIO DI PIETRO (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-01219, sugli intendimenti del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca circa la possibilità di un incontro con i rappresentanti dei lavoratori precari della scuola.

MARIASTELLA GELMINI, Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 28). - Replica il deputato ANTONIO DI PIETRO (IdV) che, nel giudicare non veritiera la risposta del Ministro, invita l'Esecutivo a stanziare maggiori risorse per il comparto istruzione, segnatamente con riferimento alla messa in sicurezza degli edifici scolastici.

MASSIMO CALEARO CIMAN (Misto-ApI). Illustra la sua interrogazione n. 3-01220, sugli orientamenti del Governo in ordine alle nomine del Ministro dello sviluppo economico e del Presidente della Consob.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 30). - Replica il deputato MASSIMO CALEARO CIMAN (Misto-ApI) che, nel ricordare l'avvenuto smembramento del Ministero oggetto dell'atto ispettivo, auspica una sollecita nomina del nuovo Ministro e la riassegnazione al Dicastero delle disponibilità finanziarie, come chiesto anche da Confindustria.

MATTEO MECACCI (PD). Illustra la sua interrogazione n. 3-01221, sulle iniziative per la revisione del Trattato di amicizia, partenariato e cooperazione tra Italia e Libia, anche alla luce della recente aggressione subita da un peschereccio italiano al largo dell'isola di Lampedusa.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 31). - Replica il deputato MATTEO MECACCI (PD) che, ribadita la contrarietà al Trattato oggetto dell'atto ispettivo, rileva che il Governo libico attua una politica di grave discriminazione e di continue violazioni dei diritti umani e della legalità internazionale.

CARLA CASTELLANI (PdL). Illustra l'interrogazione Baldelli n. 3-01222, sulle iniziative di competenza del Ministro della salute in relazione a recenti casi di malasanità verificatisi in alcune sale parto.

FERRUCCIO FAZIO, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 33). - Replica il deputato CARLA CASTELLANI (PdL) che, nel dichiararsi soddisfatta per le iniziative Pag. Xassunte per quanto di competenza dal Dicastero della salute, al fine di arginare gli episodi di malasanità oggetto dell'atto di sindacato ispettivo, auspica l'applicazione di opportune terapie del dolore anche ai casi di parto naturale.

GIANCARLO DI VIZIA (LNP). Illustra l'interrogazione Reguzzoni n. 3-01223, sulle iniziative per ovviare alla carenza di personale sanitario, con particolare riferimento alla programmazione delle immatricolazioni alle facoltà di medicina e chirurgia.

FERRUCCIO FAZIO, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 35). - Replica il deputato GIANCARLO DI VIZIA (LNP) che, nel dichiararsi pienamente soddisfatto della risposta, auspica che vengano poste in essere tutte le misure atte a risolvere le carenze di organico del personale sanitario.

CARMINE SANTO PATARINO (FLI). Illustra l'interrogazione Della Vedova n. 3-01224, sugli intendimenti del Governo in relazione ai fondi relativi alla prevenzione sanitaria e iniziative per un mercato concorrenziale dei prodotti vaccinali.

FERRUCCIO FAZIO, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 36). - Replica il deputato CARMINE SANTO PATARINO (FLI) che, nel dichiararsi soddisfatto della risposta, ringrazia il Ministro per la giusta attenzione riservata alle politiche di prevenzione nel nostro Paese.

La seduta, sospesa alle 15,45, è ripresa alle 16.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono settantaquattro.

Cessazione dal mandato parlamentare del deputato Luciano Ciocchetti.

PRESIDENTE. Avverte che il deputato Luciano Ciocchetti, nominato Vicepresidente della Regione Lazio e assessore alle politiche del territorio e dell'urbanistica, ha comunicato, con lettera inviata alla Presidenza, di voler rassegnare le dimissioni dalla carica di deputato: trattandosi di un caso di incompatibilità, la Camera prende atto di tale comunicazione e della conseguente cessazione del deputato Luciano Ciocchetti dal mandato parlamentare.

Proclamazione di un deputato subentrante.

PRESIDENTE. Avverte che, dovendosi procedere alla proclamazione di un deputato, a seguito della presa d'atto, nella seduta odierna, delle dimissioni del deputato Luciano Ciocchetti, la Giunta delle elezioni ha accertato che il candidato che, nell'ordine progressivo della stessa lista n. 1 - Unione dei democratici cristiani e democratici di centro, nella medesima XVI Circoscrizione Lazio 2, segue immediatamente l'ultimo degli eletti risulta essere Anna Teresa Formisano.
Dà atto alla Giunta di questo accertamento e proclama deputato per la XVI Circoscrizione Lazio 2 Anna Teresa Formisano.

Opzione del deputato Anna Teresa Formisano e proclamazione di un deputato subentrante.

PRESIDENTE. Avverte che, in vista della sua odierna proclamazione a deputato per la XVI Circoscrizione Lazio 2, il deputato Anna Teresa Formisano, che risulta già deputato in carica per la V Circoscrizione Lombardia 3, ha dichiarato di optare per la XVI Circoscrizione Lazio 2.
Dovendosi pertanto procedere alla proclamazione di un deputato, a seguito della opzione per la XVI Circoscrizione Lazio 2 formulata dal deputato Anna Teresa Formisano, la Giunta delle elezioni ha accertato che il candidato che, nell'ordine progressivo della stessa lista n. 15 - Unione dei democratici cristiani e democratici di Pag. XIcentro nella V Circoscrizione Lombardia 3, segue immediatamente l'ultimo degli eletti risulta essere Pietro Marcazzan.
Dà atto alla Giunta di questo accertamento e proclama deputato per la V Circoscrizione Lombardia 3 Pietro Marcazzan.

Informativa urgente del Governo sull'assassinio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo.

PRESIDENTE. Comunica la prevista articolazione del dibattito (vedi resoconto stenografico pag. 39).

ALFREDO MANTOVANO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Nel fornire una prima ricostruzione delle dinamiche del gravissimo agguato di cui è stato vittima il sindaco di Pollica, dà atto della delicatezza della complessa attività investigativa in corso, assicurando il massimo sostegno alle autorità inquirenti. Ricordato quindi l'impegno profuso dal sindaco Vassallo nel contrasto alla criminalità organizzata e per garantire il rispetto della legalità nel Cilento, richiama i tratti salienti e le dinamiche interne allo scenario delinquenziale, con particolare riferimento alle infiltrazioni negli appalti pubblici, commentando la proficua attività svolta sul territorio dalle Forze dell'ordine. Richiamate altresì le iniziative del Ministero dell'interno per contrastare la criminalità organizzata, assicura il fattivo supporto dell'Esecutivo al rilevante operato dei sindaci sul piano della sicurezza urbana, rinnovando, anche a nome del Governo, i sentimenti di vicinanza ai familiari del sindaco Vassallo, alla sua parte politica e alla cittadinanza di Pollica.

MARIO PEPE (PdL). Nel richiamare il clima di insicurezza che pervade il Cilento, evidenzia tuttavia la nascita di una nuova classe dirigente ed imprenditoriale nel predetto territorio, auspicando altresì che la politica sappia agire e considerare lo Stato come uno strumento di diritto. Nel ricordare quindi il meritevole operato del sindaco Vassallo, il cui omicidio non ritiene classificabile come un fatto isolato, invita il Governo a recepire il contenuto di una sua interpellanza presentata in materia, rafforzando la presenza delle Forze dell'ordine e i mezzi di videosorveglianza nei territori oggetto dell'informativa.

TINO IANNUZZI (PD). Nel ricordare la figura del sindaco Vassallo, che si è contraddistinto per onestà e rispetto della legalità, invita il Governo - la cui informativa contiene a suo avviso taluni riferimenti non pertinenti - ad attivarsi concretamente ed in modo risoluto al fine di salvaguardare il Cilento da infiltrazioni della criminalità organizzata. Stigmatizzata, infine, l'assenza in Aula del Ministro dell'interno, considerata anche la gravità dei fatti oggetto dell'informativa, rinnova i sentimenti di vicinanza della sua parte politica ai familiari di Angelo Vassallo.

MARIA PIERA PASTORE (LNP). Ricordata l'encomiabile determinazione del sindaco Vassallo nel difendere l'integrità del suo territorio dalle infiltrazioni della criminalità organizzata, sottolinea la necessità di promuovere un innovativo modello integrato di prevenzione e contrasto ai fenomeni criminosi. Richiamate quindi le iniziative assunte dal Governo, quali il piano operativo nazionale sicurezza e sviluppo ed il piano straordinario contro le mafie, giudica non condivisibili le argomentazioni avanzate da quanti ritengono che i sindaci sarebbero stati abbandonati dallo Stato nella difesa della sicurezza urbana. Nel ringraziare il sottosegretario Mantovano per la puntuale informativa resa e le Forze dell'ordine per la preziosa opera svolta, ribadisce, a nome della sua parte politica, sentimenti di partecipazione al dolore dei familiari del sindaco Vassallo e di vicinanza ai cittadini di Pollica.

DOMENICO ZINZI (UdC). Nel ringraziare preliminarmente il rappresentante del Governo per l'informativa resa, ricorda il meritevole operato di un sindaco che ha fatto della difesa del proprio territorio la missione della sua vita, esprimendo peraltro Pag. XIIapprezzamento alle Forze dell'ordine e alla magistratura per l'attività di contrasto alla criminalità organizzata. Nel ricordare quindi la difficile situazione sociale ed occupazionale della regione Campania, ritiene opportuno che l'Esecutivo si impegni fattivamente al fine di reprimere tutte le forme di illegalità e, al contempo, rilanciare lo sviluppo, reputando peraltro del tutto prioritario avviare un'attività collegiale ed ampiamente condivisa di lotta alle varie forme di criminalità presenti nel territorio.

ANTONINO LO PRESTI (FLI). Nel ringraziare il sottosegretario per la puntuale ed esauriente informativa resa, sottolinea che l'assassinio del sindaco Vassallo costituisce il segnale inquietante di come la criminalità organizzata abbia esteso la propria attività anche allo sfruttamento ambientale. Ritiene, pertanto, assolutamente necessario, al fine di scongiurare tali infiltrazioni criminali, prevedere un incremento delle risorse finanziarie destinate alle Forze dell'ordine ed alla magistratura.

LEOLUCA ORLANDO (IdV). Nel rammentare come oggi ricorra l'anniversario dell'assassinio di don Pino Puglisi, manifesta sentimenti di solidarietà ai cittadini di Pollica ed ai familiari del sindaco Vassallo, di cui ricorda l'encomiabile coraggio civile e l'esempio fornito nell'affermazione della cultura della legalità. Reputa dunque necessario che il Governo e la classe politica nel suo complesso procedano ad una approfondita riflessione sul delicato ruolo svolto dai sindaci nella difesa del territorio dall'infiltrazione mafiosa, affinché gli stessi non restino privi di adeguato supporto. In attesa dell'esito delle indagini, giudica opportuno sostenere i programmi di sviluppo avviati dal sindaco Vassallo, colpendo con fermezza ogni inaccettabile fenomeno di collusione con la malavita. Stigmatizza infine le affermazioni rese da esponenti del Governo riguardo alle problematiche che affliggono lo sviluppo del Mezzogiorno e del Paese nel suo complesso.

DONATO RENATO MOSELLA (Misto-ApI). Nel ringraziare il rappresentante del Governo per la puntualità dell'informativa resa, esprime sentimenti di sincero cordoglio alla famiglia del sindaco Vassallo, manifestando altresì indignazione e profonda condanna per un omicidio che intende intimidire un'intera comunità. Nel ritenere quindi opportuno che lo Stato reagisca con un impegno più fattivo a tali deprecabili fenomeni, ribadisce la piena fiducia nelle Forze dell'ordine e alla magistratura per l'azione di contrasto alla criminalità organizzata operante nel Cilento.

AURELIO SALVATORE MISITI (Misto-MpA-Sud). Nel ringraziare il sottosegretario per l'ampia e dettagliata informativa resa, manifesta la vicinanza della propria componente politica alla famiglia del sindaco Vassallo, ribadendo la ferma opposizione del suo movimento a qualsiasi logica criminale, la cui presenza appare particolarmente forte nelle regioni meridionali.

Per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.

Intervengono per sollecitare la risposta a loro atti di sindacato ispettivo i deputati GIAMPAOLO FOGLIARDI (PD) e PIERLUIGI CASTAGNETTI (PD).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 16 settembre 2010, alle 10.

(Vedi resoconto stenografico pag. 51).

La seduta termina alle 17,05.