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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 376 di giovedì 30 settembre 2010

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

La seduta comincia alle 9,40.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono sessantasei.

Modifica nella composizione della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza il deputato Alessandro Pagano, in sostituzione del deputato Carla Castellani, dimissionaria.

Seguito della discussione del disegno di legge S. 2323, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 125 del 2010: Misure urgenti per il settore dei trasporti e disposizioni in materia finanziaria (approvato dal Senato) (A.C. 3725).

Nella seduta del 28 settembre 2010 si è svolta la discussione sulle linee generali e sono iniziati gli interventi sul complesso delle proposte emendative presentate.

(Ripresa esame dell'articolo unico)

Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati SALVATORE MARGIOTTA (PD), GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD), TINO IANNUZZI (PD), SESA AMICI (PD), MARIO CAVALLARO (PD) e ROBERTO GIACHETTI (PD).

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

PRESIDENTE. Precisa che, alla luce di quanto disposto dall'articolo 36 del Regolamento e della costante prassi applicativa, le iscrizioni a parlare sul complesso degli emendamenti, nel caso in cui la relativa discussione abbia luogo in più sedute, devono essere effettuate entro il giorno in cui la discussione stessa ha avuto inizio; ogni eventuale deroga a tale disciplina non potrebbe che avere una portata limitata ed avere luogo in presenza di un consenso unanime o quanto meno molto ampio, circostanza che evidentemente non sussiste nel caso di specie, posto che è all'esame dell'Assemblea un provvedimento d'urgenza non soggetto a contingentamento e prossimo alla scadenza e si assiste ad un atteggiamento sostanzialmente ostruzionistico di alcuni gruppi. Ritiene pertanto di non poter accedere ad ulteriori richieste di intervento sul complesso degli emendamenti.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Invita la Presidenza a tenere conto che in alcune circostanze potrebbe non risultare opportuno attenersi rigidamente ai precedenti, richiamando talune circostanze in cui, per decisione discrezionale del Presidente di turno, sono state consentite iscrizioni a parlare in deroga al termine di cui all'articolo 36 del Regolamento.

PRESIDENTE. Rilevato che i precedenti richiamati dal deputato Giachetti Pag. VInon sono assimilabili alla situazione determinatasi nella seduta odierna, conferma di non poter accedere ad ulteriori richieste di intervento sul complesso degli emendamenti.

Interviene, altresì, sul complesso delle proposte emendative presentate il deputato ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

MARCELLO DE ANGELIS (PdL), Relatore per la V Commissione. Esprime parere contrario su tutte le proposte emendative presentate.

BARTOLOMEO GIACHINO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Concorda, preannunziando l'intendimento di accogliere taluni ordini del giorno presentati.

Sull'ordine dei lavori.

IDA D'IPPOLITO VITALE (PdL). Denunzia i gravi atti intimidatori a lei rivolti aventi lo scopo di contestare la sua elezione a consigliere comunale di Lamezia Terme, essendo componente della Commissione antimafia. Richiama quindi il Governo e tutte le forze politiche a mantenere alta l'attenzione su tali gravi episodi.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

EMANUELE FIANO (PD). Stigmatizza le gravi dichiarazioni del senatore Ciarrapico, delle quali evidenzia il contenuto di stampo razzista e antisemita.

PRESIDENTE. Precisa che non sono consentiti interventi che riguardino esponenti dell'altro ramo del Parlamento.

FIAMMA NIRENSTEIN (PdL). Si associa alle considerazioni svolte dal deputato Fiano.

LUCA GIORGIO BARBARESCHI (FLI). Nell'associarsi anch'egli alle dichiarazioni dei deputati Fiano e Nirenstein, richiama il carattere particolarmente offensivo delle affermazioni del senatore Ciarrapico.

CARLA CASTELLANI (PdL). Pur associandosi alle considerazioni espresse dai deputati già intervenuti, invita la Presidenza ad una maggiore coerenza allorché vengono chiamate in causa persone non presenti in Aula.

PRESIDENTE. Ritiene di aver tenuto un comportamento coerente nella conduzione dei lavori.

GIANCARLO LEHNER (PdL). Si associa alle dichiarazioni dei deputati Fiano e Nirenstein ed auspica che i parlamentari che rilasciano dichiarazioni antisemite si assumano le loro responsabilità rimettendo il mandato.

FERDINANDO ADORNATO (UdC). Sottolinea a nome del suo gruppo la necessità di contrastare con fermezza qualsiasi forma di ideologia di stampo antisemita e razzista.

SILVANO MOFFA (FLI). Chiede che il Presidente del Consiglio prenda ufficialmente le distanze dalle volgari dichiarazioni del senatore Ciarrapico.

GIORGIO LA MALFA (Misto-RAAdC). Si associa alle considerazioni svolte dai deputati già intervenuti.

FURIO COLOMBO (PD). Espressa solidarietà al Presidente Bindi per le ingiuste critiche ricevute sulla conduzione dell'Aula, manifesta allarme per le dichiarazioni del senatore Ciarrapico, evidentemente Pag. VIIfrutto di un clima in cui si è abbassata la soglia di vigilanza contro i fenomeni di stampo fascista, come dimostrato dalle gravi violenze commesse da esponenti delle Forze dell'ordine ai danni di uno studente milanese nel corso di una manifestazione.

PRESIDENTE. Ricorda che le questioni sollevate dai deputati intervenuti possono formare oggetto di atti di sindacato ispettivo.

PINO PISICCHIO (Misto-ApI). Ritiene che il Ministro Maroni debba chiarire talune dichiarazioni da lui rese nel corso di una trasmissione televisiva circa la possibilità di elezioni politiche anticipate, nonostante il Governo abbia appena ottenuto la fiducia, preannunziando al riguardo la presentazione di un atto di sindacato ispettivo.

FILIPPO ASCIERTO (PdL). Giudica destituite di fondamento le vergognose dichiarazioni del deputato Colombo sull'operato di esponenti delle Forze dell'ordine.

Si riprende la discussione.

SILVIA VELO (PD). Richiamata la necessità di garantire i crediti vantati da talune compagnie marittime regionali nei confronti della società Tirrenia, anche al fine di garantire la continuità del servizio erogato, auspica l'approvazione del suo emendamento 1.9.

CARLO MONAI (IdV). Manifesta un orientamento favorevole all'emendamento Velo 1.9, nel quale si affronta una questione emblematica dell'inaffidabilità del Governo relativamente ai rapporti tra Stato e regioni.

PIERLUIGI MANTINI (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Velo 1.9, condividendo l'esigenza di assicurare la continuità dei servizi di collegamento marittimo, in particolare con le isole minori.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ERMETE REALACCI (PD), LUCA SANI (PD) e FRANCESCO BOSI (UdC).

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Velo 1.9 e Monai 1.20.

SILVIA VELO (PD). Ricorda che il suo emendamento 1.1 è volto a garantire i collegamenti marittimi con le isole minori.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Velo 1.1.

SILVIA VELO (PD). Illustra il contenuto del suo emendamento 1.12.

CARLO MONAI (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Velo 1.12.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Velo 1.12, nonché gli identici Mereu 1.4 e Monai 1.16.

MICHELE POMPEO META (PD). Nel reputare profondamente iniqua l'introduzione di forme di pedaggio su taluni tratti stradali ed autostradali, al fine di reperire in maniera impropria risorse finanziarie, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 1.13.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ENRICO GASBARRA (PD).

GIAN LUCA GALLETTI (UdC). Rileva che l'aumento delle tariffe non rispetta il principio di progressività ed è in contrasto con le dichiarazioni rese ieri in Aula dal Presidente del Consiglio.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Evidenzia che le misure contenute nel provvedimento d'urgenza in esame contraddicono Pag. VIIIpalesemente le dichiarazioni rese dal Presidente del Consiglio nella seduta di ieri.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Meta 1.13.

CARLO MONAI (IdV). Illustra le finalità del suo emendamento 1.17.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Monai 1.17 e Galletti 1.30.

CARLO MONAI (IdV). Richiama le finalità del suo emendamento 1.18.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ANTONIO BORGHESI (IdV).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Monai 1.18 e Mereu 1.7.

CARLO MONAI (IdV). Illustra il contenuto dell'emendamento Borghesi 1.19.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Borghesi 1.19, Mereu 1.8 e Borghesi 2.1.

FRANCESCO BARBATO (IdV). Rileva che le carenze dimostrate dal Governo, come la mancata nomina del presidente della Consob, contribuiscono a ledere il prestigio dell'Italia in ambito internazionale.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Borghesi 2.3 e 2.4.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Richiama le finalità del suo emendamento 2.2, del quale auspica l'approvazione.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Borghesi 2.2, 2.5, 3.1 e 3-quater.30.

(Trattazione degli ordini del giorno)

BARTOLOMEO GIACHINO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Accetta, purché riformulati, gli ordini del giorno Contento n. 14, Borghesi n. 19, Di Stanislao n. 20 e Meta n. 40.
Accoglie come raccomandazione gli ordini del giorno Mario Pepe (PD) n. 1, Cambursano n. 15, Evangelisti n. 18, Giorgio Merlo n. 24, Pierdomenico Martino n. 25, Gasbarra n. 26, Ginefra n. 27, Bobba n. 38 e Ceccuzzi n. 41.
Invita al ritiro degli ordini del giorno Rondini n. 12, Monai n. 17 e Baccini n. 39.
Non accetta gli ordini del giorno Sardelli n. 4, Cardinale n. 29, Fiano n. 32, Velo n. 35, Mereu n. 36 e Margiotta n. 42.
Accetta, infine, i restanti documenti di indirizzo presentati.

Intervengono i deputati LUCIANO MARIO SARDELLI (Misto-Noi Sud LA-PLI), che ritira il suo ordine del giorno n. 4, CLAUDIO BARBARO (FLI), VINCENZO PISO (PdL), FRANCESCO PROIETTI COSIMI (FLI) e CARLO MONAI (IdV), il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti BARTOLOMEO GIACHINO, che propone ulteriori riformulazioni degli ordini del giorno Borghesi n. 19 e Di Stanislao n. 20, accettate dai presentatori, nonché il deputato ENRICO GASBARRA (PD). Intervengono, quindi, il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti BARTOLOMEO GIACHINO ed i deputati ROBERTO GIACHETTI (PD), ROBERTO RAO (UdC) e ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli ordini del giorno Gasbarra n. 26 e Cardinale n. 29.

Interviene il deputato MARIO LOVELLI (PD).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli ordini del giorno Fiano n. 32, Velo n. 35 e Mereu n. 36.

Pag. IX

Intervengono i deputati LUIGI BOBBA (PD), MARIO LOVELLI (PD) e IVANO STRIZZOLO (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Bobba n. 38.

Intervengono il deputato MARIO BACCINI (PdL) nonché il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti BARTOLOMEO GIACHINO, che non accetta l'ordine del giorno Baccini n. 39.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli ordini del giorno Baccini n. 39, Meta n. 40 e Margiotta n. 42.

Intervengono il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti BARTOLOMEO GIACHINO ed il deputato MARCO RONDINI (LNP), che ritira il suo ordine del giorno n. 12.

(Dichiarazioni di voto finale)

CARLO MONAI (IdV). Dichiara il convinto voto contrario del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, esprimendo netta contrarietà all'impianto complessivo del testo, nonché all'approccio con cui il Governo ha gestito la crisi del settore dei trasporti.

SILVANO MOFFA (FLI). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in esame, che reca misure urgenti e necessarie, in particolare per salvaguardare la funzionalità del servizio erogato e il posto di lavoro dei dipendenti della compagnia Tirrenia, evidenzia la necessità di approfondire ulteriormente le problematiche connesse alla complessità del sistema viario della capitale, come auspicato nell'ordine del giorno Di Biagio n. 7.

ANTONIO MEREU (UdC). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, esprimendo un giudizio negativo, in particolare, sulle disposizioni riguardanti l'introduzione dei pedaggi autostradali; manifesta altresì preoccupazione per la procedura di privatizzazione del gruppo Tirrenia, che dovrà comunque garantire un'effettiva continuità dei servizi agli utenti e una reale tutela dei lavoratori.

ALESSANDRO MONTAGNOLI (LNP). Nel richiamare le principali misure recate dal provvedimento d'urgenza in esame, evidenzia in particolare la positiva azione svolta dal Governo per affrontare con efficacia la crisi della società Tirrenia; sottolinea altresì che la scelta di introdurre talune forme di pedaggio si giustifica con l'esigenza di reperire risorse da destinare all'ANAS per garantire la realizzazione di importanti infrastrutture viarie. Nell'auspicare infine che si valuti l'ipotesi di regionalizzare la predetta società, in un'ottica di decentramento di alcuni organismi importanti per il funzionamento delle autonomie locali, dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

MICHELE POMPEO META (PD). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, che presenta evidenti criticità in relazione alla privatizzazione del gruppo Tirrenia, anche con riferimento alle garanzie di continuità dei servizi territoriali, nonché alle disposizioni concernenti l'ANAS, giudicando al riguardo opportuna una rivisitazione dei canoni concessori.

VINCENZO GAROFALO (PdL). Ricordato che il decreto-legge in esame ha introdotto, tra l'altro, la riapertura dei termini per consentire alla regione Puglia di presentare il piano di rientro dal debito sanitario, evidenzia che il Governo, con il predetto provvedimento, ha inteso farsi carico della necessità, generalmente avvertita, di privatizzare la società Tirrenia, garantendo il livello dei servizi erogati ed introducendo modalità di liberalizzazione del trasporto marittimo che salvaguardino i livelli occupazionali. Richiamata altresì la disponibilità dell'Esecutivo ad approfondire Pag. Xulteriormente le problematiche connesse all'introduzione di pedaggi su taluni tratti stradali ed autostradali, dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di conversione n. 3725.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati FRANCESCO PAOLO SISTO (PdL), MASSIMO POLLEDRI (LNP) e PIERFELICE ZAZZERA (IdV).

PRESIDENTE. Avverte che, secondo le intese intercorse tra i gruppi parlamentari, la trattazione del successivo argomento iscritto all'ordine del giorno è rinviata ad altra seduta.

La seduta, sospesa alle 14,05 è ripresa alle 15,05.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

ERICA RIVOLTA (LNP). Illustra l'interrogazione Reguzzoni n. 3-01254, sugli interventi in relazione alla crisi che ha interessato il Teatro Carlo Felice di Genova.

GIANFRANCO ROTONDI, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 61). - Replica il deputato ERICA RIVOLTA (LNP), che auspica la massima attenzione del Governo e delle autorità competenti affinché si pervenga ad una soluzione accettabile e condivisa della crisi del Teatro Carlo Felice.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLI). Illustra la sua interrogazione n. 3-01255, sugli orientamenti in merito all'emanazione del decreto ministeriale sui protocolli tecnici operativi relativi ad alcune colture geneticamente modificate.

GIANCARLO GALAN, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 62). - Replica il deputato BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLI), che, apprezzata l'apertura manifestata dal Ministro, invita il Governo ad investire sulla ricerca scientifica nelle colture geneticamente modificate, anche in relazione a talune specie tipiche.

ANIELLO FORMISANO (IdV). Illustra l'interrogazione Donadi n. 3-01249, sulle iniziative per un processo di normalizzazione nel settore del ciclo dei rifiuti in Campania, anche attraverso l'attivazione di un tavolo di confronto tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti.

STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 64). - Replica il deputato ANIELLO FORMISANO (IdV), che, nel dichiararsi insoddisfatto della risposta del Ministro, giudica gravemente inadeguate le misure predisposte del Governo in materia, reputando altresì non veritiere talune indicazioni fornite in proposito dal Presidente del Consiglio.

TOMMASO FOTI (PdL). Illustra l'interrogazione Baldelli n. 3-01250, sulle problematiche riguardanti il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI).

STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 66). - Replica il deputato TOMMASO FOTI (PdL), che, a nome del suo gruppo, si dichiara pienamente soddisfatto della risposta, esprimendo apprezzamento per la rimozione del segreto di Stato sul sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti.

Pag. XI

DOMENICO ZINZI (UdC). Illustra l'interrogazione Casini n. 3-01251, sulle iniziative per ripristinare la regolarità del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nella regione Campania, anche alla luce di recenti dichiarazioni del sottosegretario Bertolaso.

STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 68). - Replica il deputato MAURO LIBÈ (UdC), il quale, nel ritenere che il suo gruppo non abbia strumentalizzato la vicenda oggetto dell'atto ispettivo, ricorda le gravi carenze che tuttora caratterizzano la regolarità del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nella regione Campania.

LUISA BOSSA (PD). Illustra la sua interrogazione n. 3-01252, sugli orientamenti del Governo in merito all'emergenza rifiuti a Napoli e provincia, anche in relazione al mancato funzionamento del ciclo ordinario dei rifiuti e alla prospettiva del contestuale esaurimento delle discariche nei prossimi mesi.

STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 70). - Replica il deputato ALESSANDRO BRATTI (PD), che, nel giudicare propagandistici e non veritieri i dati forniti dal rappresentante del Governo, richiama i fatti che confermano il persistere dell'emergenza rifiuti nella regione Campania.

FRANCESCO NUCARA (Misto-RAAdC). Illustra la sua interrogazione n. 3-01253, sulle iniziative per il controllo e il monitoraggio dell'impiego delle risorse statali destinate ai parchi nazionali e alle aree protette.

STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 71). - Replica il deputato FRANCESCO NUCARA (Misto-RAAdC), che, nel ringraziare il rappresentante del Governo per la risposta, auspica che la magistratura accerti le responsabilità nella vicenda oggetto dell'atto ispettivo, sottolineando l'opportunità di chiarire la professione svolta dal presidente del Parco nazionale delle Cinque Terre.

La seduta, sospesa alle 15,55, è ripresa alle 16,15.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono settanta.

Svolgimento di interpellanze urgenti.

SANDRO GOZI (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-00829, sulle iniziative in materia di politiche migratorie, alla luce delle recenti misure annunciate dal Governo francese in materia.

ALFREDO MANTOVANO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 74). - Replica il deputato SANDRO GOZI (PD), che dichiara di non potersi ritenere soddisfatto della risposta del sottosegretario, paventando il rischio che le iniziative adottate e preannunziate dai Governi di Francia ed Italia possano criminalizzare un intero gruppo etnico.

GIULIO CALVISI (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-00826, sulle misure per sostenere e rilanciare il settore ovicaprino, con particolare riferimento alle iniziative intraprese in ambito comunitario.

GIANCARLO GALAN, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 82). - Replica il deputato GIULIO CALVISI (PD), che si dichiara del tutto insoddisfatto della risposta del Ministro, giudicando inadeguate ed insufficienti le iniziative prospettate dal Governo per il sostegno del settore ovicaprino.

SAVINO PEZZOTTA (UdC). Illustra la sua interpellanza n. 2-00832, sulle iniziative Pag. XIIa tutela del personale del Corpo forestale dello Stato assunto con contratto di diritto privato.

GIANCARLO GALAN, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 87). - Replica il deputato SAVINO PEZZOTTA (UdC), che, nel prendere atto della risposta del Ministro, ribadisce la necessità di convocare i rappresentanti sindacali di categoria al fine di ricercare una soluzione definitiva alle problematiche inerenti i lavoratori evocati nell'atto ispettivo.

PRESIDENTE. Avverte che l'interpellanza Libè n. 2-00834 è stata ritirata e che lo svolgimento dell'interpellanza Gidoni n. 2-00798 è rinviato ad altra seduta.

FRANCO NARDUCCI (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-00821, sulle iniziative in merito alla recente vicenda che ha interessato il canale satellitare Italiani nel mondo channel.

PAOLO ROMANI, Viceministro dello sviluppo economico. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 89). - Replica il deputato FRANCO NARDUCCI (PD), che, nel ringraziare il rappresentante del Governo per una risposta che contiene alcuni importanti elementi di chiarezza, esprime preoccupazione per la recente vicenda che ha interessato il canale satellitare Italiani nel mondo channel.

Calendario e programma dei lavori dell'Assemblea.

PRESIDENTE. Comunica il calendario dei lavori dell'Assemblea per il mese di ottobre 2010 ed il programma dei lavori per il periodo novembre - dicembre 2010 predisposti a seguito della odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo (vedi resoconto stenografico pag. 91).

Ordine del giorno della prossima seduta.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:

Lunedì 4 ottobre 2010, alle 16.

(Vedi resoconto stenografico pag. 95).

La seduta termina alle 17,50.