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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto stenografico dell'Assemblea

Seduta n. 455 di mercoledì 30 marzo 2011

INDICE VOTAZIONI

VOTAZIONI QUALIFICATE
EFFETTUATE MEDIANTE PROCEDIMENTO ELETTRONICO

INDICE ELENCO N. 1 DI 1 (VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 2)
Votazione O G G E T T O Risultato Esito
Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss
1 Nom. Pdl 3137-A quest preg cost 1, 2, 3 600 600 301 292 308 8 Resp.
2 Nom. Pdl 3137-A - quest. sosp. n. 1 596 596 299 290 306 12 Resp.

F = Voto favorevole (in votazione palese). - C = Voto contrario (in votazione palese). - V = Partecipazione al voto (in votazione segreta). - A = Astensione. - M= Deputato in missione. - T = Presidente di turno. - P = Partecipazione a votazione in cui è mancato il numero legale. - X = Non in carica.
Le votazioni annullate sono riportate senza alcun simbolo. Ogni singolo elenco contiene fino a 13 votazioni. Agli elenchi è premesso un indice che riporta il numero, il tipo, l'oggetto, il risultato e l'esito di ogni singola votazione.

SIMONE BALDELLI. Signor Presidente, intervengo per due puntualizzazioni: la prima ai sensi del comma 3 dell'articolo 24 del Regolamento, al di là del fatto che, come lei ha già ricordato al presidente Franceschini, non solo per i precedenti, quanto per un pronunciamento della Giunta per il Regolamento, è fuor luogo recriminare sul fatto che la maggioranza possa chiedere un'inversione su un punto all'ordine del giorno, anche qualora vi sia un punto dell'opposizione previsto precedentemente nel calendario.
Ai sensi del comma 3 dell'articolo 24, recito testualmente, «il Presidente inserisce nel calendario le proposte dei gruppi di opposizione, in modo da garantire a questi ultimi un quinto degli argomenti da trattare ovvero del tempo complessivamente disponibile per i lavori dell'Assemblea nel periodo considerato». È evidente che è stato inserito nel calendario da parte della Conferenza dei presidenti di gruppo - a seguito della scelta anche del Presidente, non essendovi stata l'unanimità, caso che appunto corrisponde esattamente a questo comma dell'articolo 24 - oltre il 30 per cento degli argomenti dell'opposizione. Quindi, se la maggioranza chiede di anticipare un punto, che non è caduto dall'alto, ma era già previsto nel calendario, non fa altro che esercitare un'azione prevista dal nostro Regolamento e sulla quale vi può essere una differenza di posizioni legittima tra maggioranza ed opposizione, ma non si può accusare la maggioranza di vessare i diritti dell'opposizione, poiché il diritto dell'opposizione previsto nel nostro Regolamento, signor Presidente, è già stato garantito nella quota non del 20, ma addirittura del 30 per cento e questo l'ho fatto presente proprio nel corso di una Conferenza dei presidenti di gruppo.
In ordine al contingentamento, ritengo che gli uffici della Presidenza abbiano disposto un contingentamento e che qualora i gruppi d'opposizione richiedano un ampliamento del contingentamento è facoltà della Presidenza, come spesso è accaduto, concedere l'ampliamento di questi tempi per un terzo.
Per quanto riguarda, invece, il precedente richiamato dall'onorevole Giachetti, è evidente che questo terzo lo concede la Presidenza qualora i tempi della discussione siano esauriti dai gruppi d'opposizione stessa o dai gruppi stessi che ne facciano richiesta.
Per quanto riguarda, invece, signor Presidente, la discussione sulle linee generali sul testamento biologico rilevo alla sua attenzione che fu convocata una Conferenza dei presidenti di gruppo e che vi fu una convergenza unanime di tutti i gruppi a procedere diversamente sulla discussione sulle linee generali (altro elemento di differenza).
Signor Presidente, è evidente che, con una convergenza di tutti i gruppi a raddoppiare i tempi della discussione sulle linee generali, anche in forza del fatto che si stabilì nella stessa Conferenza dei presidenti di gruppo che non avrebbe avuto luogo il seguito dell'esame, si potè procedere diversamente.