Camera dei deputati

XVI LEGISLATURA

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Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 504 di martedì 19 luglio 2011

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

La seduta comincia alle 15,05.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono sessantasei.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Sull'ordine dei lavori e per la risposta ad uno strumento del sindacato ispettivo.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Ricorda la figura di Paolo Borsellino, barbaramente ucciso unitamente alla sua scorta diciannove anni fa, che volle compiere fino in fondo il proprio dovere pur nella piena consapevolezza dei rischi che correva.

IVANO STRIZZOLO (PD). Nel sollecitare la risposta ad un atto di sindacato ispettivo da lui presentato, chiede alla Presidenza di assumere adeguate iniziative per tutelare le prerogative e lo status dei parlamentari a fronte degli indebiti attacchi strumentalmente rivolti loro presso i principali canali di informazione.

SANDRA ZAMPA (PD). Nell'associarsi alle considerazioni espresse dal deputato Strizzolo, chiede formalmente che la Presidenza assuma ogni iniziativa utile al fine di tutelare la dignità e la onorabilità dei parlamentari.

PRESIDENTE. Preannunzia che l'Ufficio di Presidenza affronterà nei prossimi giorni le questioni evocate dai deputati Strizzolo e Zampa.

GIULIANO CAZZOLA (PdL). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dai deputati Strizzolo e Zampa, stigmatizza le argomentazioni infondate ed oltraggiose rivolte all'indirizzo dei parlamentari presso taluni organi di stampa, evidenziando la necessità di tutelare adeguatamente la dignità delle istituzioni.

FABIO GARAGNANI (PdL). Esprime preoccupazione per le polemiche sollevate da organi di stampa, volte a denigrare la dignità dei parlamentari e, conseguentemente, la democrazia e la politica nel loro complesso.

La seduta, sospesa alle 15,25, è ripresa alle 15,40.

Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 94 del 2011: Misure urgenti in tema di rifiuti solidi urbani prodotti nella regione Campania (A. C. 4480).

Nella seduta del 18 luglio 2011 si è svolta la discussione sulle linee generali.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore. Chiede una breve sospensione della seduta per consentire al Comitato dei nove di riunirsi.

PRESIDENTE. Ritiene di poter accedere alla richiesta del relatore.

Pag. VI

Sull'ordine dei lavori.

ALESSANDRA MUSSOLINI (PdL). Manifesta sdegno e riprovazione per il traffico di minori provenienti da Paesi del vicino Oriente denunciato da associazioni della società civile presso la Commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza.

SANDRA ZAMPA (PD). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Mussolini, auspica che il Ministro dell'interno risponda ai numerosi atti di sindacato ispettivo presentati in materia.

ANITA DI GIUSEPPE (IdV). Nell'associarsi alle considerazioni dal deputato Mussolini, sottolinea la necessità che il Governo assuma efficaci iniziative per affrontare le delicate questioni inerenti i minori non accompagnati. Chiede quindi che il Ministro dell'interno riferisca in merito alla Commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza.

LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP). Chiede che tutti gli organi competenti facciano chiarezza sulla questione evocata dal deputato Mussolini, anche alla luce del contenzioso sollevato in sede giurisdizionale europea.

FURIO COLOMBO (PD). Ricorda la figura dell'ambasciatore Boris Biancheri, recentemente scomparso, sottolineandone l'autorevole contributo da lui reso alla diplomazia italiana in delicati contesti geopolitici e strategici.

PRESIDENTE. Si associa al ricordo dell'ambasciatore Boris Biancheri.

ANTONIO MARTINO (PdL). Si associa anch'egli al ricordo della figura dell'ambasciatore Boris Biancheri.

Si riprende la discussione.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore. Propone il rinvio in Commissione del disegno di legge di conversione in esame, anche alla luce del recente pronunciamento del Consiglio di Stato in materia.

Dopo un intervento contrario del deputato SALVATORE MARGIOTTA (PD), uno favorevole del deputato ANGELO ALESSANDRI (LNP) e precisazioni del PRESIDENTE, la Camera, con votazione elettronica senza registrazione di nomi, respinge la proposta di rinvio in Commissione.

In ricordo dell'onorevole Remo Gaspari.

PIER FERDINANDO CASINI (UdCpTP). Ritiene doveroso ricordare la figura dell'onorevole Remo Gaspari, insigne esponente della Democrazia cristiana, scomparso questa mattina.

PRESIDENTE (Si leva in piedi e, con lei, l'intera Assemblea ed i membri del Governo). Invita l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (l'Assemblea osserva un minuto di silenzio).

Si riprende la discussione.

(Esame dell'articolo unico)

Le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti pareri.

PRESIDENTE. Avverte che la Presidenza non ritiene ammissibile l'emendamento Marsilio 1.57.
Avverte altresì che la Commissione ha presentato l'emendamento 1.100, in relazione al quale risulta alla Presidenza che i gruppi abbiano rinunziato alla fissazione di un termine per la presentazione di eventuali subemendamenti.

Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati ANTONINO SALVATORE GERMANÀ (PdL), TOMMASO FOTI (PdL), RENATO WALTER TOGNI (LNP), ALESSIO BONCIANI (PdL) e MANUELA LANZARIN (LNP).

Pag. VII

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

Interviene inoltre sul complesso delle proposte emendative presentate il deputato VINCENZO D'ANNA (PT).

Commemorazione del deputato Ferdinando Latteri.

PRESIDENTE (Si leva in piedi e, con lui, l'intera Assemblea ed i membri del Governo). Esprime, anche a nome dell'Assemblea, sentimenti di cordoglio e di partecipazione al dolore dei familiari e della componente politica di appartenenza del deputato Ferdinando Latteri, recentemente scomparso, del quale ricorda, in particolare, il rigore e l'equilibrio che ne caratterizzarono il proficuo impegno nel campo accademico e nella vita politica, anche in qualità di autorevole componente della VII Commissione.
Invita l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (L'Assemblea osserva un minuto di silenzio).

Intervengono per associarsi al ricordo del deputato Ferdinando Latteri i deputati CARMELO LO MONTE (Misto-MpA-Sud), SIEGFRIED BRUGGER (Misto-Min.ling.), GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD), VINCENZO GIBIINO (PdL), UMBERTO SCAPAGNINI (PdL), BENEDETTO FABIO GRANATA (FLpTP), ARTURO IANNACCONE (PT), GIUSEPPE PALUMBO (PdL), MARIO TASSONE (UdCpTP) e VALENTINA APREA (PdL), presidente della VII Commissione.

Sull'ordine dei lavori.

ANNA PAOLA CONCIA (PD). Richiama la manifestazione di protesta che si sta svolgendo nelle vicinanze di Palazzo Montecitorio, volta a sollecitare l'approvazione della proposta di legge sull'omofobia.

Si riprende la discussione.

Interviene, altresì, sul complesso delle proposte emendative presentate il deputato VINCENZO GIBIINO (PdL).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

Intervengono, inoltre, sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati SERGIO PIZZOLANTE (PdL), ROBERTO TORTOLI (PdL), GIANLUCA PINI (LNP), LUCIANO DUSSIN (LNP) e CLAUDIO D'AMICO (LNP).

AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore. Chiede di rinviare il seguito del dibattito ad altra seduta.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Giudica inaccettabile la richiesta di rinvio ad altra seduta del seguito del dibattito formulata dal relatore, riconducibile, a suo avviso, alle divisioni esistenti all'interno della maggioranza.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Ricordato che la Presidenza aveva informalmente assicurato che alle 19 si sarebbe proceduto ad esaminare le dimissioni del deputato Fassino, ritiene che l'eventuale votazione della richiesta del relatore rappresenterebbe un atteggiamento di scarsa correttezza.

PRESIDENTE. Avverte che porrà in votazione la richiesta formulata del relatore.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Ritiene che la richiesta del relatore avrebbe dovuto essere formulata dopo la votazione delle dimissioni del deputato Fassino.

La Camera, con votazione elettronica senza registrazione di nomi, approva la proposta di rinvio formulata dal relatore.

Pag. VIII

PRESIDENTE. Rinvia pertanto il seguito del dibattito alla seduta di domani.

Dimissioni del deputato Piero Fassino.

PRESIDENTE. Dà lettura della lettera inviata alla Presidenza nella quale il deputato Piero Fassino annunzia di voler rassegnare le dimissioni dal mandato parlamentare (vedi resoconto stenografico pag. 45).
Avverte che, ai sensi dell'articolo 49, comma 1, del Regolamento, la votazione sull'accettazione delle dimissioni del deputato Fassino avrà luogo a scrutinio segreto mediante procedimento elettronico.

PIERO FASSINO (PD). Espressi sentimenti di profonda e commossa gratitudine alle personalità politiche di rilievo nazionale conosciute durante una appassionante e lunga esperienza parlamentare, che hanno costituito un arricchimento anche in vista della nuova responsabilità istituzionale assunta quale sindaco della città di Torino, segnatamente ai Presidenti della Camera dei deputati Pivetti, Violante, Casini e Bertinotti, nonché a tutti i colleghi, rivolge un sentito augurio al deputato subentrante Cilluffo. Sottolineati, quindi, gli effetti della globalizzazione sui tempi e sugli spazi della politica, auspica che il Parlamento, anche in considerazione della deleteria e radicata campagna antipolitica in atto nel Paese, sappia varare una profonda riforma dell'assetto dei poteri in vista di un recupero di autorevolezza delle istituzioni e della tutela della legalità.

DARIO FRANCESCHINI (PD). Nel ringraziare, a nome del suo gruppo, il deputato Piero Fassino per il lungo periodo di lavoro trascorso insieme nell'Aula di Montecitorio, sempre ispirato ad una linea politica generosa e lungimirante, come quando decisa di sciogliere il Partito dei Democratici di sinistra per dar vita al progetto del Partito Democratico, evidenzia come la scelta di dimettersi da deputato sia l'esempio lampante del principio in base al quale chi ricopre un incarico in un'assemblea elettiva non dovrebbe assumere cariche analoghe; dichiara infine che il suo gruppo esprimerà voto favorevole sulla richiesta di dimissioni.

PIER FERDINANDO CASINI (UdCpTP). Ritiene che l'emozione mostrata dal deputato Fassino, al quale rivolge un augurio di buon lavoro, sia indice di una positiva passione politica che dovrebbe essere trasmessa anche alle giovani generazioni.

PINO PISICCHIO (Misto-ApI). Esprime apprezzamento per la trasparenza della scelta compiuta dal deputato Fassino, il quale rappresenta un encomiabile esempio di passione politica; nell'invitare inoltre la Presidenza ad attivarsi per una sollecita calendarizzazione dei progetti di legge presentati in materia di incompatibilità, dichiara il voto favorevole della sua componente politica sulla richiesta di dimissioni.

MASSIMO DONADI (IdV). Anche a nome del suo gruppo, rivolge sentiti auguri al deputato Fassino per il nuovo importante incarico istituzionale assunto, manifestando particolare apprezzamento per le sue doti politiche.

MAURIZIO LUPI (PdL). Nel ringraziare il deputato Fassino per le parole di commiato rivolte all'Assemblea, formula al collega gli auguri anche del suo gruppo per l'incarico che si accinge a ricoprire, sottolineando come il miglior omaggio resogli sia stato l'applauso che l'Assemblea ha voluto tributargli; evidenzia quindi come nei momenti difficili, quale quello che sta vivendo il Paese, vi sia bisogno di persone che rispettano l'avversario politico.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sulle dimissioni del deputato Fassino, manifesta apprezzamento e condivisione per le considerazioni dallo stesso svolte circa le difficoltà presenti nel Paese e il necessario rigore per affrontarle.

STEFANO STEFANI (LNP). Nel manifestare sentimenti di stima e di considerazione Pag. IXper le capacità mostrate dal deputato Fassino, segnatamente sui temi della politica estera, esprime la convinzione che egli saprà assolvere al meglio i compiti connessi alla carica di sindaco di Torino.

SILVANO MOFFA (PT). Nel rivolgere un sentito ringraziamento per il discorso del deputato Fassino, ispirato a sentimenti di passione politica e nobiltà, manifesta la convinzione che egli saprà far tesoro della propria lunga esperienza anche nello svolgere l'incarico di sindaco di una città che ha dimostrato di amare profondamente.

La Camera, con votazione segreta elettronica, approva le dimissioni del deputato Fassino.

Proclamazione di un deputato subentrante.

PRESIDENTE. Avverte che, dovendosi procedere alla proclamazione di un deputato, a seguito dell'accettazione, nella seduta odierna, delle dimissioni del deputato Piero Fassino, la Giunta delle elezioni ha accertato che il candidato che, nell'ordine progressivo della stessa lista n. 7 - Partito democratico nella medesima I Circoscrizione Piemonte 1, segue immediatamente l'ultimo degli eletti risulta essere Francesca Cilluffo.
La Presidenza dà atto alla Giunta di questo accertamento e proclama deputato per la I Circoscrizione Piemonte 1, Francesca Cilluffo.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati ROBERTO GIACHETTI (PD), al quale rende precisazioni il PRESIDENTE, SIMONE BALDELLI (PdL), ANGELO COMPAGNON (UdCpTP), MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP) e SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV).

Seguito della discussione delle mozioni Donadi n. 1-00670, Iannaccone n. 1-00676, Mosella n. 1-00677, Ghiglia n. 1-00678, Libè n. 1-00679, Bratti n. 1-00680 e Zamparutti n. 1-00681: Iniziative urgenti sull'emergenza rifiuti a Napoli.

Nella seduta del 5 luglio 2011 si è svolta la discussione sulle linee generali.

STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Esprime parere favorevole sulla mozione Ghiglia n. 1-00678 e parere contrario sui restanti documenti di indirizzo.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Chiede chiarimenti circa il parere espresso sulla mozione Iannaccone n. 1-00676.

STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Precisa che il parere sulla mozione Iannaccone n. 1-00676 è favorevole.

SIMONE BALDELLI (PdL). Nel ringraziare il Ministro Prestigiacomo per la disponibilità dimostrata nell'esprimere con competenza il parere sulle mozioni in esame, ritiene improprio che talune forze politiche abbiano sollecitato tale parere nella seduta odierna, atteso che, se si fosse concesso più tempo, l'intervento del Ministro sarebbe stato più articolato.

MASSIMO DONADI (IdV). Rilevato che dopo un evidente ostruzionismo di maggioranza si è rinviato ad altra seduta l'esame di un disegno di legge di conversione incardinando inopportunamente il seguito dell'esame di mozioni, stigmatizza l'andamento dei lavori dell'Assemblea.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Ricorda che le mozioni in esame sono state presentate nello scorso mese di marzo e che quindi vi sarebbe stato tutto il tempo per predisporre un parere più compiuto.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Ritiene che, essendo stato deliberato Pag. Xil rinvio del seguito dell'esame del disegno di legge di conversione n. 4480, fosse inevitabile passare al prosieguo dell'iter delle mozioni di cui al punto 2 dell'ordine del giorno.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati MARCO ZACCHERA (PdL), ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD), MARIO TULLO (PD), PAOLA PELINO (PdL) e EMANUELE FIANO (PD). Il PRESIDENTE comunica la prevista articolazione dei lavori dell'Assemblea nella seduta di domani e rende precisazioni al deputato ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD), intervenuto per una richiesta di chiarimento.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Mercoledì 20 luglio 2011, alle 10.

(Vedi resoconto stenografico pag. 58).

La seduta termina alle 20.