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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 509 di giovedì 28 luglio 2011

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 10.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono settantaquattro.

Trasmissione dal Senato di un disegno di legge di conversione e sua assegnazione a Commissioni in sede referente.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente del Senato ha trasmesso alla Presidenza il disegno di legge n. 4551, di conversione del decreto-legge n. 107 del 2011, recante proroga degli interventi di cooperazione allo sviluppo e a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione, nonché delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia.
Il disegno di legge è stato assegnato alle Commissioni riunite III e IV in sede referente ed al Comitato per la legislazione, per il parere di cui all'articolo 96-bis, comma 1, del Regolamento.

Annunzio delle dimissioni di un Ministro, della nomina di due Ministri e della cessazione dalla precedente carica di sottosegretario di uno di essi.

PRESIDENTE. Dà lettura della lettera inviata dal Presidente del Consiglio nella quale si comunica che il Presidente della Repubblica ha accettato le dimissioni rassegnate dal deputato Angelino Alfano dalla carica di Ministro della giustizia ed ha nominato Ministro del medesimo Dicastero il senatore Nitto Francesco Palma, il quale cessa contestualmente dalla carica di sottosegretario di Stato per l'interno, ed ha altresì nominato Ministro senza portafoglio il deputato Anna Maria Bernini Bovicelli.

Modifica nella composizione della Giunta per le autorizzazioni.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato il deputato Maurizio Bianconi a far parte della Giunta per le autorizzazioni, ai sensi dell'articolo 18, comma 1, del Regolamento, in sostituzione del deputato Anna Maria Bernini Bovicelli, dimissionaria.

Sull'ordine dei lavori.

MASSIMO DONADI (IdV). Richiamata la nota congiunta diramata ieri dalle principali parti sociali presenti nel Paese, con la quale si manifestano severe preoccupazioni circa gli sviluppi della situazione economica italiana e si prospetta la necessità di un patto per la crescita, chiede che il Governo, nella persona del Presidente del Consiglio o del Ministro dell'economia e delle finanze, riferisca in Parlamento, prima della pausa estiva, in ordine alle iniziative legislative da adottarsi al riguardo.

PRESIDENTE. Ritiene che la richiesta formulata dal deputato Donadi potrà essere riproposta nell'odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Pag. VI

Seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge: Riqualificazione e recupero dei centri storici e dei borghi antichi d'Italia (A.C. 169 ed abbinate-A).

Nella seduta del 27 aprile 2011 si è svolta la discussione sulle linee generali.

Le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti pareri.

(Esame dell'articolo 1)

Intervengono sul complesso degli emendamenti presentati i deputati SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV) e MARIO TASSONE (UdCpTP).

FRANCO STRADELLA (PdL), Relatore. Esprime parere favorevole su tutti gli emendamenti presentati.

LAURA RAVETTO, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Concorda.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.


La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti Piffari 1.2, Dionisi 1.3, Togni 1.52 e 1.54, nonché l'articolo 1, nel testo emendato.

(Votazione dell'articolo 2)

MARIO VALDUCCI (PdL). Giudica non condivisibile l'attuale soglia prevista per l'accorpamento amministrativo dei comuni, che ritiene non funzionale all'organizzazione di uno Stato moderno ed efficiente; dichiara quindi la sua astensione, preannunziando analogo orientamento nelle successive votazioni, compreso il voto finale.

PIERLUIGI MANTINI (UdCpTP). Pur giudicando opportune talune considerazioni del deputato Valducci, ritiene che si dovrebbero più propriamente realizzare risparmi di spesa nelle pubbliche amministrazioni, a partire da provvedimenti come l'abolizione delle province e da una seria semplificazione amministrativa.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 2, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Votazione dell'articolo 3)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 3, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Trattazione degli ordini del giorno)

LAURA RAVETTO, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Accetta l'ordine del giorno Di Stanislao n. 2 nonché l'ordine del giorno Mario Pepe (PD) n. 1, purché riformulato; accoglie inoltre come raccomandazione l'ordine del giorno Cuomo n. 3.

(Dichiarazioni di voto finale)

SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV). Ricordato che la sua parte politica ha presentato un'iniziativa legislativa volta a favorire il rilancio dei piccoli comuni attraverso il loro accorpamento, lamenta l'insufficienza degli stanziamenti previsti dal testo unificato in discussione, manifestando comunque l'orientamento favorevole del suo gruppo sullo stesso.

CARMINE SANTO PATARINO (FLpTP). Rileva che il provvedimento in esame è volto a contrastare il fenomeno dell'abbandono, in particolare da parte delle giovani generazioni, dei piccoli comuni attraverso un processo di recupero che consenta di valorizzarne le peculiari caratteristiche, rimuovendone gli squilibri economici e sociali. Dichiara, pertanto, il voto favorevole del suo gruppo.

Pag. VII

PIPPO GIANNI (PT). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame, del quale richiama gli aspetti salienti, volto a salvaguardare il patrimonio storico, paesaggistico e anche turistico, economico e produttivo dei piccoli comuni e dei borghi antichi, prevedendo stanziamenti adeguati per la loro opportuna riqualificazione urbanistica e ambientale.

ARMANDO DIONISI (UdCpTP). Sottolinea l'unanime consenso che ha caratterizzato l'iter del provvedimento in esame, di iniziativa parlamentare, volto alla riqualificazione e al recupero dei centri storici e dei borghi antichi del nostro Paese, favorendone pertanto la crescita socio-economica. Nel ritenere, tuttavia, ancora insufficienti le risorse stanziate a tal fine, dichiara comunque il voto favorevole del suo gruppo.

RENATO WALTER TOGNI (LNP). Sottolineata l'estrema rilevanza delle disposizioni finalizzate a garantire una effettiva tutela e valorizzazione dei centri storici, anche attraverso la loro riqualificazione urbanistica, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame.

TINO IANNUZZI (PD). Rileva che il provvedimento in esame mira a valorizzare e tutelare i centri storici, che rappresentano una risorsa straordinaria del nostro Paese, attraverso un innovativo sistema, basato sull'integrazione di interventi pubblici e privati. Dichiara pertanto il convinto voto favorevole del suo gruppo, il quale ha contribuito in misura determinante alla predisposizione del testo del provvedimento.

TOMMASO FOTI (PdL). Richiamate le difficoltà di diversi comuni nella gestione dei centri storici, evidenzia l'importanza della previsione di aiuti, soprattutto da parte dei privati, al fine di garantirne la valorizzazione e la riqualificazione, anche mediante la promozione di centri commerciali naturali e di una precisa disciplina del marchio «borghi antichi d'Italia». Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

FRANCO STRADELLA (PdL), Relatore. Rivolge un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all'iter del provvedimento in esame.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato EDMONDO CIRIELLI (PdL).

ANGELO ALESSANDRI (LNP), Presidente della VIII Commissione. Nell'associarsi ai ringraziamenti formulati del relatore, sottolinea la valenza del testo unificato in esame.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il testo unificato delle proposte di legge n. 169 e abbinate-A.

Sull'ordine dei lavori.

LUCA VOLONTÈ (UdCpTP). Richiama l'attenzione dell'Assemblea sulla tragedia relativa ai profughi provenienti dalla Somalia, stigmatizzando la disattenzione mostrata dal Governo nei confronti di tale situazione.

RENATO FARINA (PdL). Ricorda che ieri la III Commissione si è occupata della questione sollevata dal deputato Volontè.

LAPO PISTELLI (PD). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Volonté, reputa incongrue le osservazioni del deputato Renato Farina.

GIANPAOLO DOZZO (LNP). Ritiene pretestuose le considerazioni svolte da taluni esponenti dell'opposizione.

Pag. VIII

DARIO FRANCESCHINI (PD). Stigmatizza il comportamento del Governo che, al Senato, ha posto la questione di fiducia sul provvedimento concernente il cosiddetto processo lungo.

Seguito della discussione delle mozioni Esposito n. 1-00638 e Di Biagio n. 1-00698: Iniziative per destinare le risorse disponibili presso l'Agenzia olimpica Torino 2006 a favore della regione Piemonte.

Nella seduta del 26 luglio 2011 si è svolta la discussione sulle linee generali.

LAURA RAVETTO, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Esprime parere favorevole sulla mozione Esposito n. 1-00638 e, purché riformulata, sulla mozione Di Biagio n. 1-00698.

(Dichiarazioni di voto)

ROBERTO MARMO (PT). Nel sottolineare come le strutture impiantistiche realizzate in occasione delle Olimpiadi di Torino del 2006 versino in una inaccettabile condizione di degrado, ritiene si imponga un tempestivo intervento del Governo che consenta di sbloccare le risorse derivanti da un avanzo di bilancio ed accantonate presso l'Agenzia per lo svolgimento dei predetti giochi olimpici, destinandole alla regione Piemonte per interventi di recupero del predetto patrimonio. Dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sui documenti di indirizzo in esame aventi tale obiettivo.

ALDO DI BIAGIO (FLpTP). Nell'accettare la riformulazione proposta dalla sua mozione n. 1-00698, auspica che il Governo dia tempestivo seguito agli impegni contenuti nel documento di indirizzo, in considerazione dell'allarmante situazione di degrado e abbandono dei siti olimpici della provincia di Torino, che rende necessari interventi indifferibili di recupero, anche al fine di incentivare la promozione territoriale e turistica dell'area. Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sulle mozioni in discussione.

RENATO CAMBURSANO (IdV). Nel ritenere che la gestione dell'Agenzia per lo svolgimento dei giochi olimpici di Torino 2006 non sia stata affatto disastrosa, come dimostrato anche dall'avanzo di bilancio accantonato, auspica che il parere favorevole espresso dal Governo sulla mozione Esposito n. 1-00638 sia questa volta confermato da fatti concreti, contrariamente a quanto avvenuto in precedenza, destinando le predette risorse ad interventi di recupero di strutture importanti per le realtà territoriali della regione Piemonte.

MARCO CALGARO (UdCpTP). Osservato preliminarmente che le manifestazioni olimpiche svoltesi a Torino nel 2006 hanno costituito una straordinaria occasione di infrastrutturazione e di riqualificazione urbana, rivelando un elevato livello di efficienza e di cooperazione istituzionale tra gli enti territoriali e gli organismi coinvolti, ritiene che le difficoltà economiche e gestionali collegate al riutilizzo ed alla riconversione degli impianti sportivi debbano essere affrontate rendendo disponibili gli ingenti fondi risparmiati nella complessiva gestione dell'evento olimpico, secondo l'impegno contenuto nella mozione Esposito n. 1-00638, della quale auspica l'approvazione.

STEFANO ALLASIA (LNP). Nel ricordare l'elevato ammontare di risorse pubbliche stanziate in favore del comitato organizzatore dei giochi olimpici di Torino 2006, lamenta come, a causa di scarsa lungimiranza e programmazione, le strutture realizzate per l'occasione siano state abbandonate e versino ora in una inaccettabile condizione di degrado, che è oggetto di indagini da parte della magistratura per l'accertamento delle responsabilità degli amministratori degli enti locali interessati. Dichiara quindi voto favorevole sulle mozioni in esame, Pag. IXnell'auspicio che le risorse disponibili siano utilizzate per recuperare gli impianti abbandonati ed evitare che le strutture situate nell'area urbana di Torino seguano la stessa sorte di degrado.

GABRIELE CIMADORO (IdV). Paventato il rischio che la destinazione al territorio piemontese delle risorse derivanti dall'avanzo di bilancio dell'Agenzia per lo svolgimento dei giochi olimpici Torino 2006 per il recupero delle strutture postolimpiche comporti il sacrificio di interventi urgenti in aree più critiche del Paese e introduca surrettiziamente un canale di finanziamento della predetta regione, dichiara il proprio voto contrario sulle mozioni presentate.

DAVIDE CAVALLOTTO (LNP). Ricordato come la grande opportunità rappresentata dalle Olimpiadi invernali di Torino 2006 sia stata in realtà sprecata a causa di una progettazione errata di impianti insostenibili dal punto di vista sia economico sia ambientale, a suo avviso per responsabilità degli amministratori locali di centrosinistra, esprime l'auspicio che le risorse accantonate vengano più utilmente finalizzate ad attività di promozione della cultura e delle tradizioni della regione Piemonte.

STEFANO ESPOSITO (PD). Rivolge un ringraziamento al Governo per il parere favorevole espresso sulla propria mozione n. 1-00638 ed un invito alla sollecita adozione di un provvedimento legislativo che autorizzi l'Agenzia olimpica Torino 2006 a liberare le risorse vincolate. Giudicate, quindi, sterili e strumentali le polemiche di stampo populista sollevate dal gruppo Lega Nord Padania e dal deputato Cimadoro sullo straordinario evento di rilevanza mondiale rappresentato dalle Olimpiadi invernali di Torino 2006, sottolinea l'eccezionale caratura tecnologica dei siti realizzati nelle valli olimpiche e l'interesse strategico alla loro salvaguardia.

AGOSTINO GHIGLIA (PdL). Nel ritenere improprio lodare gli amministratori locali protagonisti dell'organizzazione delle Olimpiadi invernali di Torino 2006, il cui svolgimento è stato reso possibile dallo stanziamento di risorse deciso dal Governo Berlusconi, esprime perplessità sulla trasparenza delle spese sostenute dal comitato organizzatore, evidenziando come grazie all'Esecutivo di centrodestra in carica si potrà intervenire per destinare le risorse accantonate alla realizzazione di interventi per il rilancio dell'immagine e del turismo delle valli piemontesi, segnatamente della Val di Susa. Nel richiamare l'esigenza di un'approfondita analisi per individuare le strutture sportive che meritano di essere recuperate e quelle che invece dovranno essere dismesse, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulle mozioni in esame.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati DEODATO SCANDEREBECH (UdCpTP) e LUCIANO ROSSI (PdL).

MARIO PESCANTE (PdL). Evidenziato come i giochi olimpici di Torino 2006 siano stati un successo anche grazie alla gestione commissariale, evidenzia l'esigenza di utilizzare i fondi accantonati per gli investimenti previsti da un adeguato piano industriale volto al recupero e alla valorizzazione degli impianti sportivi specialistici.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV).

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva le mozioni Esposito n. 1-00638 e Di Biagio n. 1-00698, nel testo riformulato.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati MARILENA SAMPERI (PD) e GIANNI MANCUSO (PdL).

Pag. X

Organizzazione dei lavori dell'Assemblea per il mese di agosto 2011.

PRESIDENTE. Comunica l'organizzazione dei lavori dell'Assemblea per il mese di agosto 2011 predisposta a seguito dell'odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo (vedi resoconto stenografico pag. 37).

Svolgimento di interpellanze urgenti.

RICCARDO MAZZONI (PdL). Illustra la sua interpellanza n. 2-01168, sulle iniziative volte ad assicurare adeguate risorse per il controllo del territorio e la prevenzione e repressione dei reati da parte delle Forze dell'ordine che operano nella città di Prato.

ALFREDO MANTOVANO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 39). - Replica il deputato RICCARDO MAZZONI (PdL), che, preso atto dell'esaustiva risposta fornita dal sottosegretario, ricorda i dati che confermano la preoccupante attività illegale posta in essere dalle organizzazioni criminali cinesi nella città di Prato, invitando peraltro il Governo ad assumere idonee iniziative volte a garantire l'ordine pubblico nel predetto territorio, anche attraverso il potenziamento degli organici delle Forze dell'ordine.

LUCA GIORGIO BARBARESCHI (Misto). Illustra la sua interpellanza n. 2-01170, sulle iniziative di competenza per la tutela della privacy in relazione all'acquisizione di immagini o di intercettazioni da parte degli organi di stampa.

LUCA BELLOTTI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 43). - Replica il deputato LUCA GIORGIO BARBARESCHI (Misto), che, nel ringraziare il sottosegretario per l'esaustiva riposta, manifesta sdegno e preoccupazione per le reiterate e strumentali violazioni della privacy dei cittadini ad opera degli organi di informazione in spregio della normativa vigente, auspicando una seria riflessione sul tema da parte della Camera.

Ordine del giorno della prossima seduta.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:

Lunedì 1o agosto 2011, alle 12.

(Vedi resoconto stenografico pag. 47).

La seduta termina alle 13,40.