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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 514 di mercoledì 7 settembre 2011

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 10,40.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 2 agosto 2011.

I deputati in missione sono sessantotto.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Sull'ordine dei lavori.

GIUSEPPE GIULIETTI (Misto). Invita la Presidenza ad attivarsi presso il Ministero degli affari esteri affinché chieda chiarimenti al regime iraniano circa le motivazioni che hanno impedito ad una delegazione del Paese asiatico di partecipare alla mostra del cinema di Venezia, ed in particolare ad una sessione incentrata sul tema dei diritti umani.

ANGELO COMPAGNON (UdCpTP). Nel ricordare che nei pressi di Palazzo Montecitorio si sta svolgendo una manifestazione dell'associazione spontanea Liberi subito, invita la Presidenza a riceverne una delegazione e sollecita il Governo a fornire risposte adeguate ai familiari delle persone sequestrate dai pirati somali.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Si associa alle richiesta formulate dal deputato Giulietti.

PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera perché interessi il Governo.

Su un lutto del deputato Souad Sbai.

PRESIDENTE. Rinnova, anche a nome dell'Assemblea, le espressioni della partecipazione al dolore del deputato Souad Sbai, colpita da un grave lutto: la perdita del padre.

La seduta, sospesa alle 10,55, è ripresa alle 11,10.

Seguito della discussione della Relazione della XIV Commissione sulla Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per l'anno 2011, sul Programma di lavoro della Commissione europea per il 2011 e sul Programma di 18 mesi del Consiglio dell'Unione europea presentato dalle Presidenze polacca, danese e cipriota (Doc. LXXXVII-bis, n. 1-A).

Nella seduta del 6 settembre 2011 si è svolta la discussione e sono state presentate le risoluzioni Pescante n. 6-00085, Farina Coscioni n. 6-00086, Maurizio Turco n. 6-00087, Borghesi n. 6-00088, Gozi n. 6-00089 e Zamparutti n. 6-00090.

PRESIDENTE. Avverte che le risoluzioni Pescante n. 6-00085, Borghesi n. 6-00088, Gozi n. 6-00089 e Zamparutti n. 6-00090 sono state ritirate e contestualmente è stata presentata la risoluzione Pescante n. 6-00091.

ANNA MARIA BERNINI BOVICELLI, Ministro per le politiche europee. Manifestata soddisfazione per un importante dibattito parlamentare che ha condotto alla predisposizione di un documento unitario, ringrazia le forze politiche e, in particolare, Pag. VIil relatore per il proficuo lavoro svolto. Esprime quindi parere favorevole sulla risoluzione Pescante n. 6-00091 e sulla risoluzione Farina Coscioni n. 6-00086, purché riformulata; si rimette infine all'Assemblea sulla risoluzione Maurizio Turco n. 6-00087.

(Dichiarazioni di voto)

ANTONIO BORGHESI (IdV). Nel ribadire le perplessità sull'eccessivo ritardo con il quale il Parlamento esamina i documenti in discussione, sollecita il Governo ad anticiparne la presentazione affinché sia possibile che le posizioni italiane siano debitamente considerate in sede europea. Nel ritenere quindi che se il nostro Paese avesse adottato una politica maggiormente conforme alle direttive comunitarie avrebbe risentito in misura minore delle conseguenze della crisi internazionale, esprime, a nome del suo gruppo, condivisione circa la risoluzione unitaria Pescante n. 6-00091, sulla quale dichiara voto favorevole, analogamente alla risoluzione Farina Coscioni n. 6-00086, mentre dichiara voto contrario sulla parte della risoluzione Maurizio Turco n. 6-00087 in cui si fa riferimento al referendum per l'adozione del piano Annan.

ROCCO BUTTIGLIONE (UdCpTP). Nel ritenere che l'iter procedurale frammentato e non condiviso che ha connotato il varo della manovra economica predisposta dal Governo abbia fornito segnali negativi ai mercati e all'Europa, esprime un giudizio nettamente negativo sulla decisione di alcune forze di opposizione di aderire allo sciopero generale proclamato nella giornata di ieri, sottolineando peraltro la necessità di dare vita ad un Governo di unità nazionale. Nel reputare quindi opportuno tassare le rendite finanziarie e predisporre un debito pubblico comune europeo, manifesta apprezzamento per l'avvenuta nomina del Ministro per le politiche europee, cui rivolge un augurio di buon lavoro.

MARCO MAGGIONI (LNP). Ribadisce la posizione già espressa dal suo gruppo sui contenuti dei documenti in esame durante la discussione, con particolare riferimento alla tutela delle piccole e medie imprese, alla lotta alla contraffazione e al sostegno alla crescita.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

MARCO MAGGIONI (LNP). Dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sulle risoluzioni Pescante n. 6-00091 e Farina Coscioni n. 6-00086 e contrario sulla risoluzione Maurizio Turco n. 6-00087.

GIORGIO LA MALFA (Misto-LD-MAIE). Nel rivolgere un augurio di buon lavoro al Ministro per le politiche europee, auspica un fattivo impegno del Governo in ordine al contenuto del documento di indirizzo unitario, ricordando alcune criticità presenti nel processo di integrazione europea. Stigmatizzata altresì la debolezza e l'incapacità del Governo nell'assumere idonee iniziative in campo finanziario, paventa il rischio che la drammatica crisi economica che interessa il Paese possa determinare ricadute negative in ambito comunitario.

SANDRO GOZI (PD). Nel rivolgere un augurio di buon lavoro al Ministro per le politiche europee, dopo la deleteria protratta assenza di un titolare del Dicastero, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione Pescante n. 6-00091 che, per l'ampia condivisione riscossa tra le forze politiche, rafforzerà la posizione del Paese nelle sedi europee.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI

SANDRO GOZI (PD). Richiamata, quindi, la necessità di un più incisivo ruolo dell'Italia nel processo federativo europeo attraverso un recupero di credibilità e Pag. VIIaffidabilità del Paese, segnatamente sul piano economico-finanziario, invita il Governo ad un più leale e aperto dialogo con l'opposizione di cui rivendica l'atteggiamento sulle tematiche europee per una più efficace tutela dell'interesse nazionale. Ritiene, infine, necessarie ampie e profonde riforme istituzionali dell'Unione europea, con particolare riferimento alla creazione di un Ministro dell'economia e alla costituzione di una unione fiscale europea.

NICOLA FORMICHELLA (PdL). Nel ritenere che la predisposizione della risoluzione Pescante n. 6-00091 confermi la capacità del Parlamento e del Governo di definire posizioni unitarie nell'interesse nazionale, ringrazia tutti coloro che hanno contribuito al dibattito e, in particolare, il Ministro Bernini Bovicelli. Richiamati quindi gli aspetti più qualificanti della Relazione in discussione, ricorda come talune debolezze delle istituzioni europee abbiamo di fatto impedito di affrontare adeguatamente alcune rilevanti problematiche, segnatamente in materia di governance economica e di immigrazione.

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD).

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la risoluzione Farina Coscioni n. 6-00086, nel testo riformulato.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione per parti separate della risoluzione Maurizio Turco n. 6-00087.

MAURIZIO TURCO (PD). Richiama il contenuto della sua risoluzione n. 6-00087.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva la risoluzione Maurizio Turco n. 6-00087, ad eccezione del quarto capoverso della parte motiva e del secondo capoverso del dispositivo, che sono respinti con successiva votazione; approva quindi la risoluzione Pescante n. 6-00091.

Commemorazione dell'onorevole Fermo Mino Martinazzoli.

PRESIDENTE. (Si leva in piedi e, con lui l'intera Assemblea ed i membri del Governo). Esprime, anche a nome dell'intera Assemblea, sentimenti di cordoglio e di partecipazione al dolore dei familiari dell'onorevole Fermo Mino Martinazzoli, recentemente scomparso, del quale ricorda il proficuo e generoso impegno profuso al servizio della vita politica ed istituzionale del Paese con grande competenza, rigore morale e senso dello Stato.
Invita quindi l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (L'Assemblea osserva un minuto di silenzio).

Intervengono per associarsi al ricordo dell'onorevole Fermo Mino Martinazzoli i deputati PIERLUIGI CASTAGNETTI (PD), ADRIANO PAROLI (PdL), RENATO CAMBURSANO (IdV), BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP), PINO PISICCHIO (Misto-ApI), RAFFAELE VOLPI (LNP), ARTURO IANNACCONE (PT), GIORGIO LA MALFA (Misto-LD-MAIE) e SAVINO PEZZOTTA (UdCpTP).

Seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge: Modifiche al decreto legislativo n. 81 del 2008 in materia di sicurezza sul lavoro (A.C. 3222 ed abbinata-A).

Nella seduta del 6 settembre 2011 si è svolta la discussione sulle linee generali.

Le Commissioni I e V hanno espresso i prescritti pareri.

(Esame dell'articolo unico)

PRESIDENTE. Avverte che le Commissioni hanno presentato i subemendamenti 0.1.20.1 e 0.1.20.2.

Pag. VIII

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

MASSIMILIANO FEDRIGA (LNP), Relatore per la XI Commissione. Raccomanda l'approvazione dei subemendamenti 0.1.20.1 e 0.1.20.2 delle Commissioni ed esprime parere favorevole sull'emendamento Tortoli 1.20.

LUCA BELLOTTI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Concorda.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva i subemendamenti 0.1.20.1 e 0.1.20.2 delle Commissioni, nonché l'emendamento Tortoli 1.20, come subemendato.

PRESIDENTE. Avverte che, constando il testo unificato di un articolo unico, si procederà direttamente alla votazione finale.

(Trattazione degli ordini del giorno)

LUCA BELLOTTI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Accetta l'ordine del giorno Di Stanislao n. 1, nonché l'ordine del giorno Maurizio Turco n. 2, purché riformulato.

(Dichiarazioni di voto finale)

ANTONIO BORGHESI (IdV). Ribadisce le perplessità già espresse in sede di discussione sulle linee generali su un provvedimento che, in contrasto con gli orientamenti legislativi europei, istituisce un nuovo albo e crea oneri aggiuntivi per le imprese. Dichiara, pertanto, l'astensione del suo gruppo sul testo unificato in esame.

GIANFRANCO PAGLIA (FLpTP). Nel reputare non condivisibili le osservazioni del deputato Borghesi, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame, che è volto anche a sensibilizzare i lavoratori circa i rischi derivanti dagli ordigni bellici inesplosi.

NEDO LORENZO POLI (UdCpTP). Ricordate le finalità precipue del testo unificato in esame, volto a garantire la sicurezza nei cantieri interessati da attività di scavo, con particolare riferimento al rischio di presenza di ordigni bellici inesplosi, anche attraverso un maggiore controllo dei requisiti tecnici e patrimoniali delle ditte incaricate e delle maestranze operanti, dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento.

MARCO RONDINI (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in esame, volto a garantire migliori condizioni di sicurezza per i lavoratori esposti ai rischi derivanti dai numerosi residuati bellici dispersi sul territorio nazionale.

ANTONIO BOCCUZZI (PD). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato in esame, cui si è pervenuti anche su impulso del deputato Farina Coscioni, svolge considerazioni critiche sugli interventi legislativi destrutturanti e deleteri della maggioranza di Governo in materia di diritto del lavoro, con particolare riferimento alla preoccupante riforma dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori recata dalla manovra economico-finanziaria in discussione al Senato.

MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI (PD). Nel dichiarare voto favorevole sul provvedimento in esame, rivolge un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito al buon esito del suo iter.

ROBERTO TORTOLI (PdL). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo su un provvedimento prioritariamente finalizzato alla tutela dei lavoratori.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

Pag. IX

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il testo unificato delle proposte di legge n. 3222 ed abbinata-A.

Seguito della discussione delle mozioni Renato Farina n. 1-00702, Evangelisti n. 1-00705, Binetti n. 1-00706, Di Biagio n. 1-00707, Mosella n. 1-00708 e Tempestini n. 1-00709: Iniziative in relazione alla grave carestia che ha colpito il Corno d'Africa.

Nella seduta del 6 settembre 2011 si è svolta la discussione sulle linee generali.

PRESIDENTE. Avverte che è stata presentata la mozione Renato Farina n. 1-00710 e sono state contestualmente ritirate tutte le mozioni all'ordine del giorno.

LUCA BELLOTTI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali. Esprime parere favorevole sulla mozione Renato Farina n. 1-00710.

(Dichiarazioni di voto)

DONATO RENATO MOSELLA (Misto-ApI). Sottolinea che la grave carestia in atto nella regione del Corno d'Africa e in altre aree di quel continente era ampiamente prevedibile ed è stata colpevolmente ignorata dalla comunità internazionale, preoccupata esclusivamente dalla crisi dei mercati finanziari.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Rileva che la predisposizione di un documento di indirizzo unitario, corrispondendo all'auspicio formulato dal proprio gruppo nella seduta di ieri, consentirà, attraverso l'unanimità del voto parlamentare, una più e forte e sensibile attenzione alla catastrofe umanitaria in atto nel Corno d'Africa, per affrontare la quale ritiene necessari, oltre agli immediati aiuti alimentari, incisivi interventi di cooperazione allo sviluppo, segnatamente nel comparto agricolo. Dichiara, pertanto, il convinto voto favorevole del suo gruppo sulla mozione in esame.

ALDO DI BIAGIO (FLpTP). Sottolineato che la gravità della crisi in atto nel Corno d'Africa ha indotto il Parlamento a convergere su posizioni unitarie, auspica un cambio di passo nella politica estera del Governo. Dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Renato Farina n. 1-00710.

PAOLA BINETTI (UdCpTP). Manifestato apprezzamento per l'avvenuta predisposizione di un documento di indirizzo unitario, auspica che agli impegni assunti seguano azioni concrete e coerenti per far pervenire efficaci aiuti alle popolazioni interessate dalla grave carestia in atto, sottolineando altresì la necessità di semplificare le procedure per l'adozione di minori che versino in condizioni di particolare povertà.

GIANPAOLO DOZZO (LNP). Nel sottolineare come il documento di indirizzo in esame abbia meritoriamente portato l'attenzione sulla catastrofe umanitaria in atto nel Corno d'Africa, evidenzia che il meccanismo di distribuzione degli aiuti internazionali finora adottato in quell'area non ha conseguito i risultati sperati in termini di sviluppo; dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Renato Farina n. 1-00710, auspicando che il Governo possa assumere ulteriori iniziative di sostegno alle popolazioni interessate.

FRANCESCO TEMPESTINI (PD). Manifestato apprezzamento per la predisposizione di un documento di indirizzo unitario su un tema di politica estera estremamente rilevante e sensibile, richiama i punti salienti oggetto di convergenza tra le forze politiche, segnatamente la reale ed efficace destinazione degli aiuti attraverso il coinvolgimento delle principali organizzazioni non governative, la congruità degli stessi, un rinnovato e più incisivo impegno politico e diplomatico per la stabilizzazione Pag. Xdemocratica dell'area di crisi e un opportuno impegno in sede internazionale per promuovere un'adeguata riforma dei meccanismi istituzionali e operativi delle Nazioni Unite.

RENATO FARINA (PdL). Nel ritenere che le dimensioni della gravissima carestia in atto nel Corno d'Africa non ricevano la giusta attenzione da parte dell'opinione pubblica, sottolinea come la mozione unitaria in discussione richiami opportunamente l'attenzione su una delle concause della grave crisi, segnatamente sulla guerra fra le bande che controllano parti del territorio somalo, imponendo alla comunità internazionale di assumere tutte le possibili iniziative affinché sia possibile procedere alla stabilizzazione e pacificazione dei territori interessati.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la mozione Renato Farina n. 1-00710.

Sull'ordine dei lavori.

Interviene sull'ordine dei lavori il deputato FABIO EVANGELISTI (IdV).

La seduta, sospesa alle 13,40, è ripresa alle 15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

GIUSEPPE RUVOLO (PT). Illustra la sua interrogazione n. 3-01800, concernente misure a sostegno del settore agricolo colpito dalla crisi economico-finanziaria.

FRANCESCO SAVERIO ROMANO, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 35). - Replica il deputato GIUSEPPE RUVOLO (PT), che ringrazia il Ministro per la dettagliata risposta, sottolineando la necessità di procedere al più presto allo sblocco delle risorse finanziarie utili a favorire il superamento delle attuali difficoltà del settore agricolo.

CORRADO CALLEGARI (LNP). Illustra l'interrogazione Reguzzoni n. 3-01801, sulle iniziative volte a tutelare gli operatori del comparto della pesca penalizzati dall'attuale fermo biologico previsto dalla normativa comunitaria.

FRANCESCO SAVERIO ROMANO, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 37). - Replica il deputato CORRADO CALLEGARI (LNP), che, nel ringraziare il Ministro, ne sollecita una più incisiva azione nelle sedi comunitarie competenti volta ad ottenere dalla Croazia, ancor prima della conclusione dei negoziati di adesione all'Unione europea, l'osservanza del fermo biologico previsto dalla normativa europea per le attività di pesca.

TERESIO DELFINO (UdC). Illustra la sua interrogazione n. 3-01802, concernente misure a tutela dell'occupazione e delle attività produttive del settore della pesca.

FRANCESCO SAVERIO ROMANO, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 38). - Replica il deputato TERESIO DELFINO (UdC), che, nel ritenere la risposta del Ministro non pienamente rispondente alla realtà emergenziale in cui versa il settore ittico, si dichiara insoddisfatto, auspicando una maggiore attenzione da parte del Governo sulle problematiche relative al suddetto comparto.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-01803, concernente chiarimenti in ordine al ritardo nell'approvazione del provvedimento recante Pag. XIindennizzi a favore di coloro che hanno contratto malattie a causa di una trasfusione di sangue.

FERRUCCIO FAZIO, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 40). - Replica il deputato ANTONIO PALAGIANO (IdV), il quale giudica elusiva dei quesiti oggetto dell'atto ispettivo la risposta del Ministro che rivela, a suo avviso, l'intollerabile disattenzione del Governo su una problematica grave in relazione alla quale sollecita l'adozione di adeguate misure risarcitorie.

DARIO GINEFRA (PD). Illustra l'interrogazione Boccia n. 3-01804, sulle iniziative volte a rivedere la tabella delle menomazioni all'integrità psicofisica comprese tra 10 e 100 punti e del valore pecuniario da attribuire a ogni singolo punto di invalidità.

FERRUCCIO FAZIO, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 42). - Replica il deputato DARIO GINEFRA (PD), che si dichiara insoddisfatto della risposta, ritenendo che la tabella unica prevista dall'articolo 138 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 costituisca un palese arretramento nella tutela dei diritti dei cittadini.

ANGELA NAPOLI (FLpTP). Illustra la sua interrogazione n. 3-01805, concernente elementi in merito alla vicenda di un'infermiera del reparto di neonatologia del policlinico Gemelli di Roma risultata affetta da tubercolosi e iniziative relative alla tutela della salute dei pazienti.

FERRUCCIO FAZIO, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 43). - Replica il deputato ANGELA NAPOLI (FLpTP), che dichiara di non potersi ritenere in alcun modo soddisfatta della risposta sollecitando il Ministro ad attivarsi presso le Regioni perché vengano previsti ed effettuati più pervasivi e rigorosi controlli sullo stato di salute del personale sanitario delle strutture ospedaliere.

DOMENICO DI VIRGILIO (PdL). Illustra l'interrogazione Baldelli n. 3-01806, concernente iniziative di competenza in merito ai recenti casi di positività al test della tubercolosi verificatisi al policlinico Gemelli di Roma.

FERRUCCIO FAZIO, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 45). - Replica il deputato DOMENICO DI VIRGILIO (PdL), che, nel dichiararsi pienamente soddisfatto per la risposta, ribadisce la necessità di una più attenta vigilanza da parte degli organi competenti, onde evitare che situazioni come quella descritta nell'atto ispettivo abbiano a ripetersi.

La seduta, sospesa alle 15,45, è ripresa alle 16,05.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono sessantotto.

Svolgimento di interpellanze urgenti.

MARIO PEPE (Misto-R-A). Illustra la sua interpellanza n. 2-01172, concernente iniziative per prevedere limiti di età alla partecipazione ai concorsi per ricercatori universitari.

GIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 47). - Replica il deputato MARIO PEPE (Misto-R-A), che si dichiara insoddisfatto della risposta, ribadendo le considerazioni contenute nell'atto ispettivo circa la necessità di prevedere congrui limiti di età per la partecipazione ai concorsi per ricercatori universitari, anche al fine di evitare conflitti generazionali.

SIMONETTA RUBINATO (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-01175, concernente misure per assicurare adeguate risorse alle scuole dell'infanzia e alle scuole secondarie di primo grado nella regione Veneto.

Pag. XII

GIUSEPPE PIZZA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 50). - Replica il deputato SIMONETTA RUBINATO (PD), che, nel dichiarare di non potersi ritenere del tutto soddisfatta della risposta, lamenta le negative conseguenze derivanti dalla riduzione delle risorse finanziarie destinate al settore scolastico, segnatamente nella regione Veneto.

RENATO FARINA (PdL). Illustra la sua interpellanza n. 2-01177, concernente iniziative di competenza in relazione alla mancata espressione dei pareri dell'Ispra in merito all'applicazione da parte delle regioni delle deroghe previste dall'articolo 9 della direttiva 2009/147/CE sulla conservazione degli uccelli selvatici.

ELIO VITTORIO BELCASTRO, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 54). - Replica il deputato RENATO FARINA (PdL), che, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta, manifesta soddisfazione per le intenzioni del Governo, ma non per la difesa dell'operato dell'ISPRA.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati LAURA MOLTENI (LNP) e RENATO FARINA (PdL).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 8 settembre 2011, alle 13.

(vedi resoconto stenografico pag. 59).

La seduta termina alle 17,10.