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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 537 di martedì 18 ottobre 2011

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 12,05.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 14 ottobre 2011.

I deputati in missione sono settanta.

Svolgimento di una interpellanza e di interrogazioni.

PRESIDENTE. Avverte che lo svolgimento dell'interpellanza Berretta n. 2-00812 è rinviato ad altra seduta.

CATIA POLIDORI, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Risponde all'interrogazione Barbieri n. 3-00420, su elementi in merito alla gestione commissariale del consorzio Gaia e iniziative a tutela dei lavoratori (vedi resoconto stenografico pag. 1). - Replica il deputato EMERENZIO BARBIERI (PdL), il quale si dichiara molto soddisfatto della risposta, che giudica esauriente, seppure tardiva.

CATIA POLIDORI, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Risponde all'interrogazione Delfino n. 3-01107, sugli intendimenti del Governo in materia di liberalizzazione del mercato del gas naturale, con particolare riferimento alla definizione degli ambiti territoriali minimi e alla dimensione ottimale dei bacini di utenza (vedi resoconto stenografico pag. 3). - Replica il deputato ANGELO COMPAGNON (UdC), che, nel ringraziare il sottosegretario, condivide la necessità di ottenere servizi migliori a costi inferiori per i cittadini attraverso il ricorso a gare pubbliche, riservandosi di procedere ad una più compiuta valutazione della risposta.

CATIA POLIDORI, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Risponde alle interrogazioni Burtone n. 3-01746 e Bindi n. 3-01891, entrambe vertenti sulle iniziative di competenza per migliorare l'efficienza del servizio postale a Pisticci (Matera) (vedi resoconto stenografico pag. 7). - Replica il deputato GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD), il quale, nel dichiararsi insoddisfatto della risposta, che giudica insufficiente e di stampo burocratico, auspica che il Ministero effettui al più presto le opportune verifiche.

Sull'ordine dei lavori.

Interviene sull'ordine dei lavori il deputato FABIO EVANGELISTI (IdV), al quale rende precisazioni il PRESIDENTE.

Modifica nella composizione della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente del Senato ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi il senatore Achille Serra, in sostituzione del senatore Gianpiero D'Alia, dimissionario.

Pag. VI

La seduta, sospesa alle 12,45, è ripresa alle 15,05.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono settantaquattro.

Sull'ordine dei lavori.

FIAMMA NIRENSTEIN (PdL). Richiama con gioia e commozione l'avvenuta liberazione del soldato israeliano Gilad Shalit, rapito cinque anni or sono al confine tra lo Stato ebraico e la Striscia di Gaza, stigmatizzando l'inconsueta contropartita inerente la scarcerazione di un gran numero di prigionieri palestinesi, alcuni dei quali condannati per svariati reati.

EMANUELE FIANO (PD). Nell'associarsi alle considerazioni svolte del deputato Nirenstein, auspica che la liberazione di Gilad Shalit possa costituire un primo passo nella direzione di un dialogo costruttivo tra Israele e la Palestina.

MASSIMO POLLEDRI (LNP). Esprime anch'egli soddisfazione per la liberazione del soldato israeliano Gilad Shalit, rilevando la preziosa ricchezza di ogni vita umana.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Auspica che la liberazione di Gilad Shalit possa favorire l'avvio di un effettivo processo di pace nell'area mediorientale.

GIORGIO LA MALFA (Misto-LD-MAIE) Nell'associarsi alle considerazioni svolte circa la liberazione del soldato israeliano Gilad Shalit, auspica che tale episodio possa stimolare un proficuo dialogo tra i due Paesi in vista di una pace definitiva.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Sottolinea la rilevanza dell'atto di liberazione del giovane militare israeliano, auspicando che lo stesso rappresenti il primo segnale di distensione in quella parte del mondo.

ANGELO COMPAGNON (UdCpTP). Manifesta soddisfazione, a nome del suo gruppo, per la liberazione di Gilad Shalit, che auspica possa essere il primo passo verso un compiuto processo di pace tra israeliani e palestinesi.

GIANCARLO LEHNER (PT). Giudica particolarmente grave lo scambio avvenuto fra il soldato israeliano Gilad Shalit e numerosi criminali palestinesi, che a suo avviso potrebbe dare impulso al fenomeno del terrorismo.

LINDA LANZILLOTTA (Misto-ApI). Chiede un ampliamento del termine per la presentazione di eventuali subemendamenti alle proposte emendative presentate dalla Commissione al disegno di legge n. 4144-A.

GIANCLAUDIO BRESSA (PD). Si associa alla richiesta formulata dal deputato Lanzillotta.

PRESIDENTE. Ritiene che si possa accedere alla richiesta dei deputati Lanzillotta e Bressa.

DONATO BRUNO (PdL), Presidente della I Commissione. Propone di differire il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti alle 16, preannunziando altresì la richiesta di un'ulteriore sospensione dei lavori per consentire al Comitato dei nove di riunirsi.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Propone che la seduta dell'Assemblea sia sospesa fino alle 16,30 per consentire una compiuta valutazione delle proposte emendative.

PRESIDENTE. Avverte che il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti è fissato per le 16.

DONATO BRUNO (PdL), Presidente della I Commissione. Ritiene che la seduta possa essere sospesa fino alle 16,15.

Pag. VII

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Concorda sull'ipotesi prospettata dal presidente della I Commissione, esprimendo rammarico per l'atteggiamento dilatorio dell'opposizione.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Rileva la necessità di tempi aggiuntivi al fine di valutare approfonditamente le importanti norme inerenti, in particolare, la modifica dell'articolo 41 della Costituzione.

DAVID FAVIA (IdV). Ribadisce la necessità di un ampliamento dei tempi che garantisca lo svolgimento di un dibattito approfondito.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

PRESIDENTE. Anche per consentire la riunione del Comitato dei nove, sospende la seduta fino alle 16,15.

La seduta, sospesa alle 15,35, è ripresa alle 16,30.

JOLE SANTELLI (PdL), Vicepresidente della I Commissione. Chiede, a nome della I Commissione, una ulteriore breve sospensione della seduta per consentire alla stessa di concludere i propri lavori.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Manifesta sconcerto per il modo con cui sta procedendo l'esame del disegno di legge costituzionale n. 4144-A.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Lamentata la frammentarietà con cui stanno procedendo i lavori, prospetta l'opportunità di riprendere la seduta alle 17.

ANGELO COMPAGNON (UdCpTP). Prospetta l'opportunità di un definitivo rinvio in Commissione del disegno di legge costituzionale n. 4144-A, salvaguardando in tal modo la dignità del Parlamento.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Precisa che la richiesta di dilazione della sospensione dei lavori era stata precedentemente avanzata dall'opposizione.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Stigmatizza l'atteggiamento assunto dal presidente del gruppo Lega Nord Padania, sottolineando il diritto-dovere della I Commissione di valutare approfonditamente le importanti modifiche agli articoli della Costituzione recate dal disegno di legge n. 4144-A.

PRESIDENTE. Accedendo alla richiesta del vicepresidente della I Commissione, sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 16,35, è ripresa alle 17,05.

Seguito della discussione del disegno di legge costituzionale: Modifiche agli articoli 41, 45, 97 e 118, comma quarto, della Costituzione (A.C. 4144-A ed abbinate).

Nella seduta del 26 settembre 2011 si è svolta la discussione sulle linee generali.

PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato gli emendamenti 1.100 e 4.100.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando per un richiamo al Regolamento, chiede che la Presidenza valuti l'opportunità di prevedere tempi aggiuntivi, una volta esauriti quelli già previsti dal contingentamento, in misura superiore ad un terzo, essendo in discussione un disegno di legge costituzionale.

PRESIDENTE. Si riserva di valutare la richiesta formulata dal deputato Giachetti.

(Esame dell'articolo 1)

Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati Pag. VIIILINDA LANZILLOTTA (Misto-ApI), LORENZO RIA (UdCpTP), ANTONIO BORGHESI (IdV), MARIO TASSONE (UdCpTP), GIORGIO LA MALFA (Misto-LD-MAIE), CARLO MONAI (IdV) e GUIDO MELIS (PD).

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede il rinvio in Commissione del provvedimento in esame.

DONATO BRUNO (PdL), Relatore. Nel reputare non comprensibili le motivazioni della richiesta formulata dal deputato Giachetti, ricorda che i lavori della Commissione hanno consentito di chiarire tutti gli aspetti più controversi del testo in esame.

Dopo un intervento contrario del deputato Simone Baldelli (PdL), la Camera, con votazione elettronica senza registrazione di nomi, respinge la richiesta di rinvio in Commissione.

DONATO BRUNO (PdL), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 1.100 della Commissione; esprime parere favorevole sugli identici subemendamenti Favia 0.1.100.7 e Calderisi 0.1.100.20, nonché sui subemendamenti Mantini 0.1.100.13 e Cazzola 0.1.100.1. purché riformulati; esprime infine parere contrario sulle restanti proposte emendative.

DAVID FAVIA (IdV). Ritira i suoi subemendamenti 0.1.100.7 e 0.1.100.22.

PIERLUIGI MANTINI (UdCpTP). Accetta la riformulazione proposta del suo subemendamento 0.1.100.13, pur esprimendo perplessità sulla stessa.

PRESIDENTE. Precisa che la riformulazione proposta dalla Commissione, mutando il carattere del subemendamento Mantini 0.1.100.13 da integralmente sostitutivo di un comma ad aggiuntivo di parole al medesimo comma, si configura in sostanza come nuovo emendamento. La Commissione potrà pertanto presentare o un subemendamento al suo emendamento 1.100, ovvero una nuova formulazione dello stesso emendamento 1.100. In tale ultima ipotesi, la Presidenza provvederà a fissare un breve termine per la presentazione di ulteriori subemendamenti da riferire esclusivamente alle parti modificate.

DONATO BRUNO (PdL), Relatore. Prospetta l'opportunità che la questione posta sia affrontata dal Comitato dei nove domani mattina prima dell'inizio della seduta.

PRESIDENTE. Ritiene che si possa procedere nel senso indicato dal relatore.

ROBERTO GIACHETTI (PD). Chiede alla Presidenza di valutare anche l'eventualità di accantonare l'esame del subemendamento Mantini 0.1.100.13.

ROBERTO CALDEROLI, Ministro per la semplificazione normativa. Concorda con i pareri espressi dal relatore, chiedendo chiarimenti circa l'eventuale riformulazione del subemendamento Mantini 0.1.100.13.

LINDA LANZILLOTTA (Misto-ApI). Esprime contrarietà circa il metodo approssimativo con il quale la maggioranza sta esaminando importanti modifiche della Costituzione.

PIERLUIGI MANTINI (UdCpTP). Dichiara l'astensione del suo gruppo sugli identici emendamenti Favia 1.1 e Bressa 1.2, soppressivi dell'articolo 1, che giudica non soddisfacente, condividendo tuttavia l'opportunità di modifiche costituzionali all'articolo 41 e richiamando in tal senso le proposte presentate dalla sua parte politica.

SESA AMICI (PD). Nel manifestare netta contrarietà alle disposizioni recate dall'articolo 1 del testo in esame, rileva come il predetto provvedimento sia ispirato da una deleteria e gravissima volontà da parte della maggioranza di smontare i basilari principi fondanti della Costituzione; auspica pertanto l'approvazione de Pag. IXgli identici emendamenti Favia 1.1 e Bressa 1.2, interamente soppressivi dell'articolo 1.

DAVID FAVIA (IdV). Respinto nettamente l'argomento secondo il quale l'inadeguatezza dell'articolo 41 della Costituzione deriverebbe dalla natura compromissoria dello stesso, ne sottolinea il valore di alta mediazione, stigmatizzando il tentativo di imporre a colpi di maggioranza e senza un approfondito dibattito parlamentare e pubblico la modifica della predetta norma costituzionale.

BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Pur reputando possibile apportare modifiche alla prima parte della Costituzione, giudica inappropriato e non serio intervenire in tal senso con misure disorganiche, eccessivamente frammentarie e dalla portata limitata, nonché del tutto avulse dal particolare contesto storico che vive il nostro Paese; dichiara quindi l'astensione del suo gruppo sugli identici emendamenti Favia 1.1 e Bressa 1.2.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati ROBERTO ZACCARIA (PD), SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV) e ORIANO GIOVANELLI (PD).

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Dichiara che la volontà del suo gruppo è quella di garantire un maggiore rispetto del principio di libertà di intraprendere attività economiche.

Intervengono, altresì, per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati GIANCLAUDIO BRESSA (PD), RENATO CAMBURSANO (IdV), ETTORE ROSATO (PD), GABRIELE CIMADORO (IdV), DORIS LO MORO (PD), ANITA DI GIUSEPPE (IdV), ERMETE REALACCI (PD), AUGUSTO DI STANISLAO (IdV), ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD), FABIO EVANGELISTI (IdV), ALESSANDRO NACCARATO (PD), FEDERICO PALOMBA (IdV), MARIO CAVALLARO (PD), LUDOVICO VICO (PD), CARLO MONAI (IdV), IVANO STRIZZOLO (PD), FURIO COLOMBO (PD), PIERANGELO FERRARI (PD), DONATA LENZI (PD), ALBERTO FLUVI (PD), CESARE DAMIANO (PD), LUCIANO PIZZETTI (PD), MARINA SERENI (PD) e SANDRO GOZI (PD).

ROBERTO GIACHETTI (PD). Suggerisce ironicamente alla Presidenza di attendere l'ingresso in Aula del Ministro Tremonti prima di indire la votazione.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici emendamenti Favia 1.1 e Bressa 1.2.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito alla seduta di domani.

Sull'ordine dei lavori e per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati LUCIA CODURELLI (PD) e CARLO NOLA (PT), che sollecita anche la risposta ad un suo atto di sindacato ispettivo, nonché, per sollecitare la risposta ad un suo atto di sindacato ispettivo, il deputato RENATO CAMBURSANO (IdV).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Mercoledì 19 ottobre 2011, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 49).

La seduta termina alle 19,25.