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Resoconto dell'Assemblea
XVI LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 547 di martedì 8 novembre 2011
Pag. IIIPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI
La seduta comincia alle 12,30.
La Camera approva il processo verbale della seduta del 3 novembre 2011.
I deputati in missione sono sessantatré.
Sull'ordine dei lavori.
MARIO TULLO (PD). Chiede che il Governo riferisca alla Camera sulla drammatica situazione causata dalle alluvioni verificatesi a Genova ed in alcune aree della Liguria e della Toscana, auspicando che nell'ambito delle misure urgenti che saranno adottate siano previste adeguate agevolazioni per i cittadini interessati e che, più in generale, si completino le opere di messa in sicurezza del territorio.
GIOVANNI PALADINI (IdV). Si associa alla richiesta che il Governo venga a riferire al Parlamento sulle misure che intende adottare per fronteggiare la situazione di emergenza, esprimendo solidarietà alle popolazioni gravemente colpite dai recenti eventi climatici e ringraziando il personale dei Vigili del fuoco e della Protezione civile, nonché i volontari, per l'abnegazione dimostrata nelle opere di soccorso.
ALDO DI BIAGIO (FLpTP). Nell'esprimere vicinanza alle popolazioni colpite dai recenti eventi alluvionali, si associa, anche a nome del suo gruppo, alla richiesta che il Governo riferisca alla Camera sulle misure che intende adottare per fronteggiare tale drammatica situazione, preannunziando la presentazione di un atto di sindacato ispettivo in materia.
MICHELE SCANDROGLIO (PdL). Nel manifestare sentimenti di commozione per le vittime dei recenti eventi alluvionali, auspica che si affermi una diffusa consapevolezza delle problematiche connesse alla tutela del territorio, rivolgendo un sentito ringraziamento a tutti coloro che, con coraggio e dedizione, si sono prodigati nelle operazioni di soccorso. Prospettata inoltre l'opportunità di istituire un gruppo di lavoro per valutare le misure urgenti da adottare, si associa alla richiesta che il Governo riferisca alla Camera sulle iniziative che intende adottare per far fronte alla grave situazione determinatasi.
ANGELO COMPAGNON (UdCpTP). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dai deputati precedentemente intervenuti, in particolare alla richiesta di un'informativa urgente del Governo, esprime solidarietà alle popolazioni colpite dai recenti eventi alluvionali, sottolineando la necessità di un impegno unitario di tutte le forze politiche per garantire un'adeguata opera di prevenzione di simili eventi.
PRESIDENTE. Nell'associarsi alle espressioni di solidarietà alle popolazioni colpite dai recenti disastri ambientali, assicura che riferirà al Presidente della Camera, perché interessi il Governo, le richieste formulate dai deputati intervenuti.
Svolgimento di interpellanze e di interrogazioni.
PRESIDENTE. Prende atto che il deputato Barbieri rinunzia ad illustrare la Pag. IVsua interpellanza n. 2-00374, concernente elementi ed iniziative in merito alle emissioni prodotte dagli allevamenti avicoli intensivi in batteria, con particolare riferimento all'attività della ditta agroalimentare Eurovo nel comune di Occhiobello (Rovigo).
ELIO VITTORIO BELCASTRO, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 5). - Replica il deputato EMERENZIO BARBIERI (PdL), il quale si dichiara estremamente soddisfatto della risposta, che giudica esaustiva, sebbene tardiva.
ELIO VITTORIO BELCASTRO, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Risponde all'interrogazione Burtone n. 3-01784, sulle iniziative per garantire la regolare erogazione dell'indennità di disoccupazione agricola a favore dei braccianti del territorio del Calatino in Sicilia (vedi resoconto stenografico pag. 8). - Replica il deputato GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD), il quale, nel dichiararsi parzialmente soddisfatto della risposta, auspica una maggiore attenzione da parte del Governo alla situazione dei braccianti e dei piccoli proprietari agricoli nel Mezzogiorno.
ANGELO CAPODICASA (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-00836, sulle misure a favore della banca del sangue del cordone ombelicale di Sciacca (Agrigento).
ELIO VITTORIO BELCASTRO, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Risponde all'interpellanza e all'interrogazione Marinello n. 3-01928, vertente sul medesimo argomento (vedi resoconto stenografico pag. 11). - Replica il deputato GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (PdL) che, nel dichiararsi parzialmente soddisfatto della risposta, sottolinea la necessità di utilizzare le risorse a disposizione per la tipizzazione delle unità di cui non si conosce il codice genetico, non ritenendo utile la raccolta indiscriminata di cordoni ombelicali.
PRESIDENTE. Prende atto che il deputato Capodicasa rinunzia alla replica.
ELIO VITTORIO BELCASTRO, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Risponde all'interrogazione Binetti n. 3-01498, concernente elementi e iniziative in relazione al fenomeno delle malattie rare (vedi resoconto stenografico pag. 14). - Replica il deputato PAOLA BINETTI (UdCpTP), che, nel dichiararsi insoddisfatta della risposta, ricorda le perplessità manifestate recentemente dagli operatori del settore, sottolineando la necessità di inserire nuove patologie nell'elenco di malattie rare riconosciute dal Servizio sanitario nazionale.
FRANCESCO MARIA GIRO, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. Risponde all'interrogazione Mariani n. 3-01925, sulle misure per il funzionamento del parco nazionale della pace di Sant'Anna di Stazzema (Lucca) (vedi resoconto stenografico pag. 18). - Replica il deputato RAFFAELLA MARIANI (PD), che, nel dichiararsi insoddisfatta della risposta, manifesta perplessità per l'atteggiamento superficiale dimostrato dal Governo, ricordando l'impegno profuso dal comune in questione nonostante la mancanza di adeguate risorse.
FRANCESCO MARIA GIRO, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. Risponde all'interrogazione Ghizzoni n. 3-01926, sulle iniziative di competenza per la tutela della chiesa della Madonna delle Grazie di Orbetello (Grosseto) (vedi resoconto stenografico pag. 20.). - Replica il deputato LUCA SANI (PD), che si dichiara insoddisfatto di una risposta che non tiene conto della situazione di abbandono e di degrado in cui versa la chiesa oggetto dell'atto ispettivo.
La seduta, sospesa alle 14,10, è ripresa alle 15,35.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI
I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono sessantuno.
Seguito della discussione dei disegni di legge: S. 2967 - Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per il 2010; S. 2804 - Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per il 2011 (approvati dal Senato) (A.C. 4707 e 4622).
Nella seduta del 7 novembre 2011 si è svolta la discussione sulle linee generali del disegno di legge n. 4707.
Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
(Esame dell'articolo unico - A.C. 4707)
PRESIDENTE. Avverte che, constando il disegno di legge di un articolo unico al quale non sono riferiti emendamenti, si procederà direttamente alla votazione finale.
(Dichiarazioni di voto finale)
DANIELA MELCHIORRE (Misto-LD-MAIE). Sottolineata la natura politica della votazione sul provvedimento in esame, stigmatizza l'operato di un Governo che ha minato la credibilità del Paese, ritenendo necessario garantire certezza e stabilità sul piano istituzionale, economico e politico. Dichiara quindi che la propria componente politica, pur garantendo la presenza in Aula ai fini del raggiungimento del numero legale, non parteciperà al voto sul disegno di legge in esame.
LINDA LANZILLOTTA (Misto-ApI). Evidenziato lo stato di irreversibile difficoltà in cui versa il Governo, palesato anche dalla reiezione del precedente rendiconto, sottolinea che per senso di responsabilità l'opposizione consentirà l'approvazione del provvedimento in esame.
ANTONIO BORGHESI (IdV). Sottolineata la natura politica dell'odierna votazione, auspica che quest'ultima sancisca la definitiva dissoluzione della maggioranza e che il Governo rassegni le dimissioni per il bene del Paese, ritenendo peraltro opportuno approvare il rendiconto generale dello Stato.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FLpTP). Evidenziate talune criticità presenti nel rendiconto in esame, dichiara che il suo gruppo ne consentirà comunque l'approvazione, invitando il Governo a trarre le conseguenze politiche dall'esito della votazione.
PIER FERDINANDO CASINI (UdCpTP). Preannunziato l'intendimento del suo gruppo di consentire, con la presenza in Aula, l'approvazione del rendiconto generale dello Stato, auspica per il futuro la fine dell'attuale contenzioso politico che sta gravemente penalizzando il Paese.
MASSIMO BITONCI (LNP). Sottolineata la rilevanza contenutistica del provvedimento in esame, la cui approvazione appare ineludibile, ritiene necessario alleggerire gli oneri burocratici a carico delle imprese ed assumere iniziative idonee per garantire la crescita del Paese.
DARIO FRANCESCHINI (PD). Ricordato preliminarmente l'attuale quadro di disfacimento politico presente nel Paese, ascrivibile alla volontà del Presidente del Consiglio di non rassegnare le dimissioni, giudica del tutto prioritario dare vita ad un Governo di responsabilità nazionale in grado di modificare la legge elettorale ed affrontare adeguatamente la crisi economica in atto. Nel ritenere quindi necessario verificare se l'Esecutivo detiene ancora la maggioranza in Parlamento, sottolinea l'atto di responsabilità politica del suo gruppo, il quale, garantendo la presenza in Aula senza partecipare alla votazione finale del disegno di legge in esame, consentirà l'approvazione del rendiconto generale dello Stato.
FABRIZIO CICCHITTO (PdL). Nel sottolineare l'irresponsabilità delle polemiche Pag. VIrivolte ad un Governo che ha assunto tutte le iniziative necessarie per ottemperare alle richieste dell'Unione europea, ribadisce la validità delle scelte compiute dall'Esecutivo, che intende continuare a svolgere fino in fondo il proprio dovere con senso di responsabilità.
Commemorazione del deputato Pietro Franzoso.
PRESIDENTE. (Si leva in piedi e, con lui, l'intera Assemblea ed i membri del Governo). Ricorda la figura del deputato Pietro Franzoso, recentemente scomparso, richiamando, in particolare il proficuo impegno da lui profuso, con passione, serietà ed equilibrio, al servizio della vita politica ed istituzionale del Paese, mantenendo sempre un saldo legame con la Puglia, sua terra d'origine.
Nell'esprimere, quindi, sentimenti di cordoglio e di partecipazione al dolore dei familiari del deputato Franzoso, invita l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (L'Assemblea osserva un minuto di silenzio).
Intervengono per associarsi al ricordo del deputato Pietro Franzoso i deputati FABRIZIO CICCHITTO (PdL), CARMINE SANTO PATARINO (FLpTP), LUDOVICO VICO (PD), MASSIMO POLLEDRI (LNP) e PIER FERDINANDO CASINI (UdCpTP).
Si riprende la discussione.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge n. 4707.
PRESIDENTE. Avverte che, secondo le intese intercorse, non si procederà nella seduta odierna all'esame di ulteriori argomenti.
Sull'ordine dei lavori.
PIER LUIGI BERSANI (PD). Nell'evidenziare come la votazione testé svoltasi abbia palesato che il Governo non è più sostenuto da una maggioranza parlamentare e non è più credibile in ambito internazionale, invita il Presidente del Consiglio a prendere atto della situazione rassegnando le dimissioni, anche al fine di consentire l'individuazione di una soluzione politica che permetta di superare i gravi problemi del Paese.
GENNARO MALGIERI (PdL). Precisa di essersi assentato in occasione della votazione testé effettuata e che avrebbe espresso un voto favorevole.
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Mercoledì 9 novembre 2011, alle 11.
(Vedi resoconto stenografico pag. 31).
La seduta termina alle 16,20.