Camera dei deputati

XVI LEGISLATURA

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Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 589 di martedì 21 febbraio 2012

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE
MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 12,10.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 16 febbraio 2012.

I deputati in missione sono quarantasette.

Modifica nella composizione della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali il deputato Gianni Mancuso, in sostituzione del deputato Domenico Di Virgilio, dimissionario.

Modifica nella composizione della Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria il deputato Gianluca Forcolin, in sostituzione del deputato Maurizio Fugatti, dimissionario.

Sull'ordine dei lavori.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Chiede che il Governo riferisca alla Camera sulle vicende relative alla morte di tre militari italiani in Afghanistan, al sequestro della cooperante Rossella Urru e all'uccisione di due pescatori indiani che ha portato all'arresto di due componenti del battaglione San Marco.

ANGELO COMPAGNON (UdCpTP). Si associa alla richiesta del deputato Evangelisti relativamente alla vicenda dei due militari italiani tratti in arresto in India, atteso che tale vicenda presenta tuttora aspetti che richiedono un chiarimento urgente; auspica altresì che il Ministero degli affari esteri attivi gli opportuni canali diplomatici per pervenire ad una positiva conclusione della stessa vicenda.

PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera, perché interessi il Governo, le richieste formulate dai deputati intervenuti.

Svolgimento di interpellanze e di interrogazioni.

PRESIDENTE. Avverte che lo svolgimento dell'interpellanza Garagnani n. 2-00562 è rinviato ad altra seduta.

ANDREA ZOPPINI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Risponde all'interrogazione Ciccioli n. 3-01888, concernente elementi in merito alla richiesta di estradizione di un cittadino croato detenuto nel carcere di Ascoli Piceno (vedi resoconto stenografico pag. 4). - Replica il deputato CARLO CICCIOLI (PdL), che giudica la risposta, seppur puntuale, di stampo burocratico, auspicando che si proceda alla corretta utilizzazione delle procedure giudiziarie Pag. VI nei confronti del soggetto evocato nell'atto ispettivo, tenendo conto peraltro della sua qualifica professionale.

PRESIDENTE. Prende atto che il deputato Berretta rinunzia ad illustrare la sua interpellanza n. 2-01171, sulle iniziative volte a garantire tempi aggiuntivi per i candidati portatori di handicap in merito a un bando per il reclutamento di dirigenti scolastici.

MARCO ROSSI DORIA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 6). - Replica il deputato GIUSEPPE BERRETTA (PD), che dichiara di non potersi ritenere soddisfatto della risposta, peraltro tardiva, auspicando maggiore attenzione all'esigenza di garantire pari opportunità ai candidati portatori di handicap.

MARCO ROSSI DORIA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde alle interrogazioni Strizzolo nn. 3-01782 e 3-02112, entrambe vertenti su elementi in merito al riconoscimento come titolo per le graduatorie ad esaurimento di un master istituito presso l'università di Udine in lingua e cultura friulane (vedi resoconto stenografico pag. 7). - Replica il deputato IVANO STRIZZOLO (PD), che si dichiara rispettivamente parzialmente soddisfatto e insoddisfatto delle risposte fornite ai due atti di sindacato ispettivo, invitando il Governo a rivolgere maggiore attenzione all'effettiva attuazione di interventi a tutela delle lingue minoritarie.

ROBERTO CECCHI, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. Risponde all'interrogazione Vannucci n. 3-02111, concernente iniziative in merito ad irregolarità riscontrate nella gestione del Centro nazionale di studi leopardiani (vedi resoconto stenografico pag. 9). - Replica il deputato MASSIMO VANNUCCI (PD), il quale ringrazia il sottosegretario per la dettagliata risposta, che denota l'interesse dell'Esecutivo per il Centro nazionale di studi leopardiani, invitando peraltro la compagine governativa a vigilare con attenzione sulla gestione di un'associazione che rappresenta un vanto per il Paese.

MARCO ROSSI DORIA, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interrogazione Garagnani n. 3-01797, sulle iniziative di competenza al fine di privilegiare nelle assunzioni in ruolo dei docenti l'appartenenza al territorio di destinazione (vedi resoconto stenografico pag. 11). - Replica il deputato FABIO GARAGNANI (PdL), che, pur giudicando completa la risposta fornita dal sottosegretario, si dichiara insoddisfatto, invitando peraltro il Governo ad adottare uno specifico provvedimento in grado di contemperare il principio dell'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge ed il riconoscimento dei meriti acquisiti sul territorio da parte di alcuni docenti nelle assunzioni di ruolo.

La seduta, sospesa alle 13,05, è ripresa alle 16,05.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono cinquanta.

Sull'ordine dei lavori.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Chiede che il Governo riferisca alla Camera sulla grave situazione verificatasi in India a seguito dell'arresto di due militari italiani.

PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera perché interessi il Governo.

Su un lutto del deputato Carmelo Porcu.

PRESIDENTE. Rinnova, anche a nome dell'Assemblea, le espressioni della partecipazione al dolore del deputato Carmelo Porcu, colpito da un grave lutto: la perdita della madre.

Pag. VII

Seguito della discussione della proposta di legge: Definizione del processo penale nei casi di particolare tenuità del fatto (A.C. 2094-A).

Nella seduta del 20 febbraio 2012 si è svolta la discussione sulle linee generali.

La I Commissione ha espresso il prescritto parere.

PRESIDENTE. Comunica che, in relazione al numero di emendamenti presentati, la Presidenza applicherà l'articolo 85-bis del Regolamento, procedendo in particolare a votazioni per principi o riassuntive, ai sensi dell'articolo 85, comma 8, ultimo periodo, fermo restando l'ordinario regime delle preclusioni e delle votazioni a scalare: il gruppo Lega Nord Padania è stato invitato a segnalare gli emendamenti da porre comunque in votazione.
Avverte altresì che la Presidenza non ritiene ammissibile l'articolo aggiuntivo Scilipoti 10.030 e che la Commissione ha presentato l'emendamento 9.100.

(Esame dell'articolo 1)

Intervengono sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati MANUELA LANZARIN (LNP), MARILENA SAMPERI (PD), MAURIZIO SCELLI (PdL), MARIA PIERA PASTORE (LNP), ANGELA NAPOLI (FLpTP), SILVANA ANDREINA COMAROLI (LNP) e LORENZO RIA (UdCpTP).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

Intervengono inoltre sul complesso delle proposte emendative presentate i deputati RENATO WALTER TOGNI (LNP), ANTONIO BORGHESI (IdV) e ALBERTO TORAZZI (LNP).

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Interviene altresì sul complesso delle proposte emendative presentate il deputato ANNA ROSSOMANDO (PD).

ROBERTO GIACHETTI (PD). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede di rinviare il seguito del dibattito ad altra seduta.

Dopo interventi dei deputati SIMONE BALDELLI (PdL) e RAFFAELE VOLPI (LNP), la Camera, con votazione elettronica senza registrazione di nomi, approva la richiesta formulata dal deputato Giachetti.

Seguito della discussione della relazione sui punti nascita approvata dalla Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali (Doc. XXII-bis, n. 3).

Nella seduta del 20 febbraio 2012 si è svolta la discussione ed è stata presentata la risoluzione Fucci n. 6-00104.

ADELFIO ELIO CARDINALE, Sottosegretario di Stato per la salute. Esprime parere favorevole sulla risoluzione Fucci n. 6-00104.

(Dichiarazioni di voto)

ARTURO IANNACCONE (Misto-NPSud). Nel dichiarare il voto favorevole della sua componente politica sulla risoluzione in esame, richiama il proficuo lavoro svolto dalla Commissione di inchiesta, sottolineando la particolare condizione in cui si trovano talune aree interne o montuose del Paese con riguardo al numero dei punti nascita.

DONATO RENATO MOSELLA (Misto-ApI). Nel manifestare apprezzamento per i pregevoli contenuti della relazione della Commissione di inchiesta, dichiara il voto Pag. VIIIfavorevole della sua componente politica sulla risoluzione Fucci n. 6-00104, invitando il Governo ad attuare politiche specifiche che, aumentando l'efficienza e l'omogeneità sul territorio dei punti nascita, superino le criticità tecnico-organizzative e medico-legali emerse dalle conclusioni della predetta relazione, pur nel quadro dei vincoli di bilancio e di una complessiva razionalizzazione della spesa sanitaria.

FRANCESCO STAGNO d'ALCONTRES (Misto-G.Sud-PPA). Sottolineata la necessità di garantire adeguati standard qualitativi di tutti i punti nascita, giudica indispensabile procedere ad una razionalizzazione dell'offerta assistenziale che prescinda da una mera mentalità aziendalistica, evidenziando le difficoltà causate dalla contrazione di risorse nelle strutture sanitarie di talune zone del Paese, segnatamente al Sud.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Espresso apprezzamento per il proficuo impegno profuso dalla Commissione parlamentare di inchiesta, che per la prima volta nella storia del Parlamento italiano ha prodotto un significativo documento sui punti nascita attraverso l'ampio coinvolgimento delle istituzioni del territorio e delle società scientifiche, nonché di novanta procure della Repubblica limitatamente ai dati statistici inerenti i risvolti penalistici degli episodi di malasanità in Italia, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione Fucci n. 6-00104. Nel lamentare, quindi, l'assenza del Ministro della salute nell'odierno dibattito, richiama l'impegno offerto della sua parte politica per limitare le deleterie conseguenze della cosiddetta medicina difensiva.

CARMINE SANTO PATARINO (FLpTP). Espresso apprezzamento per il proficuo e qualificante lavoro svolto dalla Commissione di inchiesta, rileva con soddisfazione come in tale occasione si sia registrata una positiva collaborazione tra Parlamento e Governo che, a suo avviso, renderà più agevole il percorso di riforma organica necessaria per rendere più sicuro nel nostro Paese il momento della nascita. Nel sottolineare quindi come talune carenze organizzative e strutturali, particolarmente evidenti nel comparto sanità di talune aree geografiche, rappresentino il principale ostacolo al corretto svolgimento della professione medica nonché una delle cause dell'eccessivo ricorso al parto cesareo, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione Fucci n. 6-00104, che auspica costituisca la base per un miglioramento del servizio sanitario erogato nel Paese.

MARCO CALGARO (UdCpTP). Nel dichiarare che il suo gruppo esprimerà voto favorevole sulla risoluzione Fucci n. 6-00104, in coerenza, peraltro, con le posizioni già assunte nel corso dei lavori della Commissione parlamentare di inchiesta, rileva, tuttavia, le difficoltà attuative che sempre si sono accompagnate ai pur virtuosi percorsi politico-legislativi in ambito sanitario, con particolare riferimento ad un recente accordo Stato-regioni che proprio sulle pratiche e gli interventi di assistenza al parto aveva già definito molti dei punti richiamati nella predetta risoluzione. Auspica, quindi, che il Parlamento intervenga in futuro sulla materia non deliberando una nuova indagine conoscitiva, bensì svolgendo una puntuale azione di monitoraggio sulla concreta attuazione del citato accordo.

PIPPO GIANNI (PT). Espressa condivisione per le conclusioni cui è pervenuta la Commissione di inchiesta, nella quale il proprio gruppo non risulta rappresentato, prospetta l'esigenza di avviare una più complessiva attività di indagine sulle carenze e sulla qualità della gestione delle strutture sanitarie destinate ad accogliere i cosiddetti punti nascita, i cui amministratori, a suo avviso, sono a volte più attenti a soddisfare esigenze politiche.

MASSIMO POLLEDRI (LNP). Nel dichiarare il convinto voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione Fucci n. 6-00104, sottolinea la delicatezza e la rilevanza Pag. IXdella materia affrontata dalla Commissione di inchiesta, manifestando particolare apprezzamento per la sobrietà del confronto parlamentare, orientato alla comprensione dei reali motivi sottesi alla malpractice nell'assistenza al parto anziché alla denuncia enfatica e strumentale di singoli episodi. Richiama, quindi, le particolari criticità emerse con riferimento all'efficienza dei punti nascita, segnatamente la disomogeneità sul territorio, la differenza di dimensione delle strutture, il diverso numero e livello di professionalità del personale medico, le diseguali dotazioni tecnologiche e capacità operative, nonché l'eccessivo ricorso ai parti cesarei.

MARIA GRAZIA LAGANÀ FORTUGNO (PD). Nel sottolineare la necessità di coniugare i diritti delle madri e dei nascituri con il rispetto della professionalità degli operatori sanitari, spesso ingiustamente ritenuti responsabili di errori in realtà ascrivibili a carenze organizzative e strutturali, evidenzia come dall'importante e innovativo lavoro svolto dalla Commissione di inchiesta in relazione ai punti nascita emerga che circa un quinto dei casi di malasanità è collegato ad episodi di parto e che vi è una certa disomogeneità territoriale con riferimento alla qualità delle predette strutture. Esprime infine l'auspicio che anche le regioni finora inadempienti forniscano i dati richiesti dalla Commissione di inchiesta.

GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (PD). Nell'evidenziare la rilevanza e i contenuti ampiamente condivisi dell'indagine conoscitiva sui punti nascita, nonché la rigorosità del metodo seguito, assicurata dal coinvolgimento delle società scientifiche, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sula risoluzione Fucci n. 1-00104, manifestando particolare apprezzamento per la ricerca dei reali motivi delle criticità emerse nell'assistenza al parto, anche attraverso i dati raccolti dalle procure della Repubblica. Sottolineate, quindi, le forti disomogeneità qualitative dei punti nascita sul territorio, con particolare riferimento alle differenze tra Nord e Sud d'Italia, esprime netta contrarietà all'eccessivo ricorso ai parti cesari.

BENEDETTO FRANCESCO FUCCI (PdL). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione in esame, evidenzia che i dati emersi dal lavoro della Commissione di inchiesta indicano come ad una ricchezza di talenti in campo sanitario si accompagni spesso una disomogenea distribuzione territoriale delle strutture ospedaliere, e in particolare dei punti nascita. Sottolinea inoltre come il Governo sia chiamato ad intervenire in tale settore per operare un'attenta attività di monitoraggio finalizzata a valutare le ipotesi di accorpamento delle strutture sottoutilizzate, nonché per garantire la presenza di idoneo personale sanitario nei punti nascita. Auspica infine che siano affrontati i nodi dell'elevato ricorso al parto cesareo e del crescente contenzioso giudiziario in ambito sanitario.

LEOLUCA ORLANDO (IdV), Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta. Nel manifestare apprezzamento per il proficuo lavoro svolto dalla Commissione di inchiesta, che ha consentito di fornire utili indicazioni per superare le anomalie funzionali ed organizzative riscontrate in molti punti nascita, auspica che il Ministero della salute recuperi, in tale contesto, il proprio rilevante ruolo, attualmente depotenziato dal prevalere di logiche economiche e contabili. Rivolge infine un sentito ringraziamento a tutti gli enti e le istituzioni che hanno collaborato con la Commissione.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la risoluzione Fucci n. 6-00104.

Sull'ordine dei lavori.

PRESIDENTE. Avverte che, secondo le intese intercorse, la discussione del disegno di legge di conversione n. 4865-B è rinviata alla seduta di domani.

Pag. X

Per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo e sull'ordine dei lavori.

Intervengono per sollecitare la risposta a loro atti di sindacato ispettivo i deputati LUCIANA PEDOTO (PD) e ANDREA RIGONI (PD), nonché, sull'ordine dei lavori, il deputato AMEDEO CICCANTI (UdCpTP).

In ricordo del professor Renato Dulbecco.

Intervengono i deputati GIUSEPPE SCALERA (PdL) e MARIA GRAZIA LAGANÀ FORTUGNO (PD), che ricordano la figura del professor Renato Dulbecco, recentemente scomparso; il PRESIDENTE si associa al ricordo.

Sull'ordine dei lavori.

Interviene sull'ordine dei lavori il deputato MAURO PILI (PdL).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Mercoledì 22 febbraio 2012, alle 9,15.

(Vedi resoconto stenografico pag. 59).

La seduta termina alle 20,05.