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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 621 di lunedì 16 aprile 2012

Pag. III

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 15,10.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 2 aprile 2012.

I deputati in missione sono ventisei.

Modifica nella composizione della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

Testo sostituito con errata corrige volante PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare per le questioni regionali i deputati Ivano Scarpetti e Chiara Braga, in sostituzione, rispettivamente, dei deputati Lino Duilio e Ivano Miglioli, entrambi dimissionari. PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare per le questioni regionali i deputati Ivano Scarpetti e Chiara Braga, in sostituzione, rispettivamente, dei deputati Lino Duilio e Lido Miglioli, entrambi dimissionari.

Modifica nella composizione della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali.

PRESIDENTE. Comunica che il Presidente della Camera ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali il deputato Paolo Fontanelli, in sostituzione del deputato Livia Turco, dimissionaria.

Discussione del testo unificato delle proposte di legge: Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi (A.C. 1934 ed abbinate-A).

Lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al vigente calendario dei lavori dell'Assemblea.

PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali, della quale è stato chiesto l'ampliamento.

IGNAZIO ABRIGNANI (PdL), Relatore. Nell'illustrare il contenuto del testo unificato in discussione, volto al riconoscimento e alla regolamentazione delle professioni che non necessitano di alcuna iscrizione ad un ordine o ad un collegio professionale, ricorda il prolungato e complesso lavoro svolto nel corso dell'iter in sede referente, dando altresì conto delle modifiche apportate al testo originario, finalizzate a recepire le condizioni poste nel parere della V Commissione e le osservazioni formulate dalle Commissioni competenti in sede consultiva. Richiamato infine il dibattito in atto sulla crescita del Paese, ritiene che le norme recate dal provvedimento in esame possano rappresentare un valore aggiunto per il prodotto Pag. IVinterno lordo senza comportare alcun onere per il bilancio dello Stato.

PRESIDENTE. Prende atto che il Governo si riserva di intervenire in replica.

LAURA FRONER (PD). Nel sottolineare preliminarmente l'importanza economica delle associazioni rappresentative delle professioni non organizzate in ordini e collegi, rileva che con il provvedimento in esame si intende offrire loro la possibilità di un riconoscimento che certifichi gli standard qualitativi delle prestazioni erogate, tutelando nel contempo i destinatari delle medesime prestazioni. Osserva altresì come la necessità di aprire il mercato delle suddette professioni, che saranno strutturate secondo un modello aperto che fa salva l'iniziativa economica privata e la libertà di scelta dei consumatori, corrisponda all'esigenza che le associazioni professionali del nostro Paese non vengano sopraffatte dalla concorrenza europea. Auspica, inoltre, che il Governo prenda in considerazione l'opportunità di istituire presso il Ministero dello sviluppo economico un repertorio che individui le singole associazioni in possesso dei prescritti requisiti, preannunziando la presentazione di proposte emendative da parte del suo gruppo; esprime infine apprezzamento per la predisposizione di un testo unificato condiviso e coerente con gli indirizzi delineati nella strategia di Lisbona.

RAFFAELE VOLPI (LNP). Ricordato l'approccio liberale da sempre tenuto dalla sua parte politica in materia di professioni, richiama alcuni aspetti critici delle norme contenute nel provvedimento in discussione, giudicando peraltro opportuno che gli interventi in tema di crescita professionale siano condivisi con le regioni. Nel ringraziare, quindi, tutti coloro che hanno contribuito all'iter del testo unificato in esame, preannunzia la presentazione di un limitato numero di proposte emendative migliorative del testo da parte del suo gruppo, del quale sottolinea l'atteggiamento non ostruzionistico, riservandosi di esprimere nel prosieguo del dibattito una valutazione complessiva sul provvedimento.

MARIO CAVALLARO (PD). Manifestato apprezzamento per il costruttivo lavoro svolto da tutti coloro che hanno contribuito all'iter del provvedimento in discussione, ritiene che una maggiore attenzione da parte del legislatore allo sviluppo dei sistemi professionali competitivi avrebbe garantito anche la crescita del sistema economico del Paese. Esprime, quindi, un giudizio positivo sul testo unificato in discussione, del quale auspica la sollecita approvazione.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che il relatore rinunzia alla replica.

CLAUDIO DE VINCENTI, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Esprime apprezzamento per il proficuo lavoro svolto in Commissione sul provvedimento in discussione, al quale il Governo attribuisce notevole importanza, condividendo l'obiettivo di valorizzare maggiormente le professioni non regolamentate. Rilevato altresì come le predette disposizioni siano coerenti con il programma di liberalizzazioni del Governo, costituendo un fattore di razionalizzazione del funzionamento dei mercati, giudica non fondati i timori espressi sulla capacità di autoregolamentazione di talune categorie di professionisti, che reputa saranno in grado di porre in essere efficaci meccanismi di valutazione dei comportamenti degli iscritti. Evidenzia infine come in tale contesto alla pubblica amministrazione spetti esclusivamente un ruolo di diffusione delle informazioni, rimanendo in capo alle associazioni professionali la responsabilità circa la veridicità delle stesse.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.

Pag. V

Proposta di assegnazione a Commissione in sede legislativa di una proposta di legge.

PRESIDENTE. Comunica che sarà iscritta all'ordine del giorno della seduta di domani l'assegnazione alla I Commissione in sede legislativa della proposta di legge n. 5123, recante misure per garantire la trasparenza e il controllo dei bilanci dei partiti e dei movimenti politici.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Martedì 17 aprile 2012, alle 12.

(Vedi resoconto stenografico pag. 16).

La seduta termina alle 16,15.