XVI LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 705 di mercoledì 17 ottobre 2012
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI
La seduta comincia alle 9.35.
La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.
I deputati in missione sono cinquantanove.
Annunzio di petizioni.
GIANPIERO BOCCI (PD), Segretario. Dà lettura del sunto delle petizioni pervenute alla Presidenza (vedi resoconto stenografico pag. 1).
Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
La seduta, sospesa alle 9,45, è ripresa alle 10,05.
Discussione del disegno di legge di ratifica: Accordo con il Governo della Repubblica dell'India sul trasferimento delle persone condannate (A.C. 5521-A).
Lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto della seduta del 16 ottobre 2012.
PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.
STEFANO STEFANI (LNP), Relatore. Illustra l'Accordo in discussione, volto a sviluppare la cooperazione tra Italia ed India sul trasferimento delle persone condannate al fine di facilitarne la riabilitazione sociale, più agevole in un contesto in cui le persone condannate hanno saldi legami familiari. Ricorda, quindi, che nel corso dell'esame in sede referente è stato approvato un emendamento volto a recepire una condizione tecnica posta dalla V Commissione sulla copertura finanziaria del disegno di legge di ratifica, del quale auspica un celere iter.
STAFFAN de MISTURA, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Nel ringraziare il relatore per le considerazioni svolte, che coincidono pienamente con la posizione del Governo, evidenzia che l'Accordo in esame risulterà utile per risolvere talune situazioni particolarmente complesse.
AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Sottolineata la rilevanza del disegno di legge di ratifica in discussione, auspica che la stessa celerità e condivisione si applichi anche ad altri progetti di legge di ratifica. Nel rilevare, quindi, che il provvedimento avrà effetti benefici per tutti i cittadini italiani detenuti in India e migliorerà i rapporti tra i due Governi interessati, preannunzia il voto favorevole del suo gruppo.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che il relatore ed il rappresentante del Governo rinunziano alla replica.
(Esame degli articoli)
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
Pag. VILa Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli da 1 a 4, ai quali non sono riferiti emendamenti.
(Dichiarazioni di voto finale)
ROBERTO MENIA (FLpTP). Rilevato che l'Accordo in esame è volto a sviluppare la cooperazione bilaterale tra Italia ed India, esprime apprezzamento per tutte le iniziative assunte dall'Esecutivo al fine di ottenere il rientro nel nostro Paese dei due militari detenuti in India, ai quali manifesta piena solidarietà. Dichiara, quindi, il convinto voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in discussione.
ANGELO COMPAGNON (UdCpTP). Ricordato che la ratifica dell'Accordo in esame, conclusasi in tempi molto celeri grazie alla volontà politica di risolvere una questione particolarmente delicata, permetterà ai cittadini italiani detenuti in India il trasferimento nel Paese d'origine, sottolinea che la soluzione individuata consentirà di intervenire anche sulla vicenda dei due militari italiani detenuti nel Paese asiatico a seguito di una palese violazione del diritto internazionale. Nel dichiarare quindi il voto favorevole del suo gruppo, invita il Governo a proseguire la propria azione sulla predetta vicenda.
STEFANO ALLASIA (LNP). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame, il cui celere iter è collegato alla vicenda dei due militari italiani detenuti in India, auspica analoga solerzia da parte del Governo in relazione ad altri accordi internazionali.
FRANCO NARDUCCI (PD). Espressa condivisione per le considerazioni svolte dal relatore Stefani, evidenzia come l'Accordo in esame si ispiri ai principi recati dalla Convenzione del Consiglio d'Europa sul trasferimento dei detenuti, sottoscritta da numerosi Paesi; dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo.
ENRICO PIANETTA (PdL). Richiamata l'ampia ed esaustiva relazione del deputato Stefani, evidenzia gli aspetti salienti dell'Accordo in esame, che, tra l'altro, rafforza e conferma i rapporti di collaborazione tra Italia e India; dichiara pertanto il voto favorevole del suo gruppo sul relativo disegno di legge di ratifica.
La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 5521-A.
Sull'ordine dei lavori.
PRESIDENTE. Ricordato che si dovrebbe procedere ora al seguito dell'esame del disegno di legge di conversione n. 5440-A/R, chiede al presidente della XII Commissione di riferire sullo stato dell'iter del provvedimento.
GIUSEPPE PALUMBO (PdL), Presidente della XII Commissione. Ricorda che la XII Commissione ha concluso l'iter del disegno di legge di conversione n. 5440-A/R e che questo potrà essere esaminato dall'Assemblea intorno alle 12, non appena espletati alcuni adempimenti tecnici.
PRESIDENTE. Rileva che, stante la situazione evidenziata, si potrebbe sospendere la seduta ovvero procedere alla trattazione dei punti 3 e 4 dell'ordine del giorno.
DOMENICO DI VIRGILIO (PdL). Chiede chiarimenti circa le ragioni per le quali non si è riunito il Comitato dei nove.
GIUSEPPE PALUMBO (PdL), Presidente della XII Commissione. Ricordato che il Comitato dei nove non si è riunito a seguito della preannunziata intenzione del Governo di porre la questione di fiducia, ritiene comunque che lo stesso Comitato potrà riunirsi non appena sarà disponibile il testo del provvedimento.
Pag. VIIPRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, si procederà ora alla trattazione dei punti 3 e 4 dell'ordine del giorno.
(Così rimane stabilito).
Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica S. 3286: Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica con il Governo della Repubblica di Serbia (approvato dal Senato) (A.C. 5422).
Nella seduta del 15 ottobre 2012 si è svolta la discussione sulle linee generali.
(Esame degli articoli)
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli da 1 a 4, ai quali non sono riferiti emendamenti.
(Dichiarazioni di voto finale)
AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Richiamati gli aspetti salienti dell'Accordo in esame, che mira alla realizzazione di un quadro normativo di riferimento in merito alla cooperazione scientifica e tecnologica tra Italia e Serbia, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul relativo disegno di legge di ratifica.
ANGELO COMPAGNON (UdCpTP). Evidenziato che l'Accordo in esame costituisce la base per ogni iniziativa di cooperazione ed interscambio scientifico e tecnologico tra i Paesi contraenti, migliorando e consolidando i rapporti tra Italia e Serbia, dichiara il voto favorevole del suo gruppo.
STEFANO ALLASIA (LNP). Nel sottolineare la rilevanza dell'Accordo in esame, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul relativo disegno di legge di ratifica.
JEAN LEONARD TOUADI (PD). Ricorda che l'Accordo in esame, sul quale manifesta l'orientamento favorevole del suo gruppo, rappresenta un'opportunità per gli operatori commerciali italiani per svolgere le proprie attività in un quadro di maggiori certezze.
ENRICO PIANETTA (PdL). Nel richiamare l'importanza strategica, politica e commerciale, dell'Accordo in esame per i rapporti tra l'Italia e la Serbia, di cui auspica l'ingresso nell'Unione europea, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul relativo disegno di legge di ratifica.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 5422.
TESTO AGGIORNATO AL 18 OTTOBRE 2012
Testo sostituito con l'errata corrige del 18 OTTOBRE 2012
Discussione della proposta di legge di ratifica S. 3086: Protocollo di attuazione della Convenzione per la protezione delle Alpi del 1991 nell'ambito dei trasporti (approvata dal Senato) (A.C. 5465 ed abbinati).
Lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto della seduta del 12 ottobre 2012.
Discussione della proposta di legge di ratifica S. 3086: Protocollo di attuazione della Convenzione per la protezione delle Alpi del 1991 nell'ambito dei trasporti (approvata dal Senato) (A.C. 5465 ed abbinata).
PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.
FRANCO NARDUCCI (PD), Relatore. Illustra gli aspetti salienti del Protocollo in discussione, che è stato oggetto di approfondito esame in sede referente, precisando che si è convenuto di predisporre un ordine del giorno al fine di chiarire alcune criticità emerse nel corso dell'iter in Commissione.
GUIDO IMPROTA, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Ritiene che il preannunziato documento d'indirizzo rappresenti una positiva soluzione delle criticità emerse nel corso dell'iter di ratifica del Protocollo in esame, preannunziando al riguardo la disponibilità Pag. VIIIdel Governo ad accoglierlo, nella convinzione che tale Accordo favorirà anche lo sviluppo del Paese.
AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Lamentato il ritardo con il quale si procede alla ratifica degli accordi internazionali, esprime un giudizio positivo sul Protocollo in esame.
ROBERTO ROLANDO NICCO (Misto-Min.ling.). Nel sottolineare il ritardo che contraddistingue l'iter di ratifica del Protocollo in discussione, manifesta il convinto sostegno della sua componente politica ad un Accordo volto a salvaguardare il patrimonio paesaggistico ed ambientale delle comunità alpine interessate.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che il relatore ed il rappresentante del Governo rinunziano alla replica.
(Esame degli articoli)
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3, ai quali non sono riferiti emendamenti.
(Trattazione dell'unico ordine del giorno)
GUIDO IMPROTA, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti. Accetta l'ordine del giorno Stefani n. 1.
(Dichiarazioni di voto finale)
SIEGFRIED BRUGGER (Misto-Min.ling.). Nel sottolineare la fondamentale valenza del Protocollo in esame, che non pregiudica la realizzazione di opere stradali sul territorio italiano, dichiara voto favorevole sulla relativa proposta di legge di ratifica.
DANIELE TOTO (FLpTP). Ricordato che il Protocollo in discussione ha richiesto un iter particolarmente approfondito e l'adozione di accordi interpretativi, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla relativa proposta di legge di ratifica.
ANGELO COMPAGNON (UdCpTP). Espressa soddisfazione per la conclusione, sebbene tardiva, dell'iter della proposta di legge di ratifica in esame, di cui richiama gli aspetti salienti, dichiara il voto favorevole del suo gruppo.
STEFANO ALLASIA (LNP). Manifestate talune perplessità sul Protocollo in esame, segnatamente sull'articolo 11, che non è volto a tutelare l'ambiente alpino non favorendo lo sviluppo di alcuna forma di trasporto alternativo, ritiene sia stato un errore di prospettiva far esaminare il provvedimento in sede referente alla III Commissione, anziché alla IX.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI
STEFANO ALLASIA (LNP). Ritiene necessaria, quindi, un'ulteriore riflessione sulla proposta di legge di ratifica, sulla quale manifesta un orientamento contrario.
FRANCESCO TEMPESTINI (PD). Rileva che non sussistono motivi ostativi alla ratifica del Protocollo in esame, richiamando le inevitabili modificazioni nelle linee di politica dei trasporti.
ENRICO PIANETTA (PdL). Nel giudicare condivisibili le finalità del Protocollo in esame, volto ad attuare una politica sostenibile dei trasporti nella realtà alpina, nonché la posizione del Governo, il quale ha compreso che l'articolo 11 non pregiudica la realizzazione di grandi vie di comunicazione sul territorio italiano, richiama il proficuo lavoro svolto nel corso dell'iter in sede referente. Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva la proposta di legge di ratifica n. 5465.
Pag. IX
Testo sostituito con l'errata corrige del 18 OTTOBRE 2012
PRESIDENTE. Dichiara assorbiti gli abbinati progetti di legge di ratifica.
Avverte che la seduta sarà sospesa fino alle 12,30.
PRESIDENTE. Dichiara assorbita l'abbinata proposta di legge di ratifica.
Avverte che la seduta sarà sospesa fino alle 12,30.
Per la risposta ad uno strumento del sindacato ispettivo e sull'ordine dei lavori.
Intervengono i deputati LUCIA CODURELLI (PD), che sollecita la risposta ad un suo atto di sindacato ispettivo, e LUDOVICO VICO (PD), sull'ordine dei lavori.
La seduta, sospesa alle 11,45, è ripresa alle 12,30.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI
Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 158 del 2012: Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute (A.C. 5440-A/R).
Nella seduta del 16 ottobre 2012 è stato deliberato il rinvio in Commissione del provvedimento.
La V Commissione ha espresso il prescritto parere sul nuovo testo della Commissione.
GIUSEPPE PALUMBO (PdL), Presidente della XII Commissione. Nel ricordare che il provvedimento in esame è stato oggetto di un approfondito dibattito in Commissione alla costante presenza del Ministro della salute, osserva che le modifiche apportate al predetto testo al fine di ottemperare ai rilievi formulati dalla V Commissione, resisi necessari per non recare ulteriori oneri a carico del bilancio dello Stato, non hanno purtroppo consentito l'analisi di ulteriori proposte emendative.
RENATO BALDUZZI, Ministro della salute. Pone la questione di fiducia sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge di conversione, nel testo modificato dalla Commissione.
ANTONIO BORGHESI (IdV). Stigmatizzato il reiterato ricorso da parte del Governo alla questione di fiducia, che impedisce al Parlamento di svolgere le proprie funzioni, chiede alla Presidenza di attivarsi affinché cessi tale modo di legiferare; auspica altresì che si tengano nel più breve tempo possibile le elezioni politiche, in modo che l'Esecutivo in carica sia sostituito da un Governo sostenuto dal consenso degli elettori.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Nel considerare imbarazzante il numero delle questioni di fiducia poste dall'Esecutivo, che in tal modo esautora il Parlamento delle sue prerogative, ritiene inverosimile che venga approvata una riforma costituzionale sui poteri delle regioni.
LUCIO BARANI (PdL), Relatore. Ricorda che il Governo ha posto la questione di fiducia sul testo licenziato dalla Commissione a conclusione di un iter approfondito, nel corso del quale tutti i gruppi hanno fornito il proprio contributo, e che solo problemi di copertura finanziaria hanno imposto la predetta scelta da parte del Governo.
VINCENZO D'ANNA (PT). Rilevato che il Parlamento risulta ormai esautorato delle sue prerogative, dà atto al Ministro dell'attenzione dimostrata nel corso dell'iter in sede referente, ricordando di aver votato contro le modifiche introdotte al testo in Commissione per recepire le condizioni poste dalla V Commissione, la quale, a suo avviso, accetta acriticamente le indicazioni provenienti dal Governo.
LAURA MOLTENI (LNP). Lamentata la possibilità di una sorta di conflitto di interesse qualora sia la sola Commissione a valutare materie attinenti alla categoria dei medici e non si svolga anche un approfondito dibattito in Assemblea, attraverso Pag. Xl'esame degli emendamenti, sulle tematiche affrontate dal provvedimento d'urgenza in discussione, giudica al riguardo negativamente il ricorso alla questione di fiducia da parte del Governo.
PAOLA BINETTI (UdCpTP). Pur ritenendo eccessivamente frequente il ricorso alla questione di fiducia da parte dell'Esecutivo, rileva come il fatto che nel caso di specie essa sia stata posta sul testo licenziato dalla Commissione rappresenti una sufficiente garanzia di democrazia. Osserva, altresì, che le esigenze legate alla salute non dovrebbero essere considerate costi, ma investimenti e fattori di sviluppo per il Paese.
GIULIANO CAZZOLA (PdL). Nel ricordare le condizioni poste dalla XI Commissione sulle misure in materia previdenziale contenute nel testo in esame, successivamente espunte, lamenta l'atteggiamento della XII Commissione, che non ha tenuto in alcuna considerazione le predette condizioni, esprimendo altresì apprezzamento per il ruolo della Ragioneria generale dello Stato.
ANNA MARGHERITA MIOTTO (PD). Nel ritenere prive di lungimiranza le indicazioni provenienti dalla Ragioneria generale dello Stato e dalla V Commissione, atteso che hanno chiesto di espungere dal testo disposizioni rilevanti e tali da determinare risparmi in futuro, condivide la scelta del Governo di porre la questione di fiducia.
LAURA MOLTENI (LNP). Parlando per fatto personale, precisa che nel suo precedente intervento non intendeva accusare di conflitto di interessi alcun membro della XII Commissione, quanto piuttosto sollevare una questione di opportunità.
CARLA CASTELLANI (PdL). Nel giudicare non condivisibili le considerazioni svolte dal deputato Laura Molteni, richiama le ragioni sottese alle modifiche migliorative, apportate al testo, concernenti la copertura delle ludopatie da parte del sistema sanitario nazionale, nonché la diffusione dei defibrillatori.
FRANCESCO BARBATO (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, alla luce della recente decisione del Governo di commissariare la gestione della sanità della regione Lazio senza affidarne la responsabilità al presidente, reputa che analoga scelta dovrebbe essere adottata per la Calabria. Precisa inoltre che il contenuto di alcune sue considerazioni rilasciate nella giornata di ieri non intendeva assolutamente risultare offensivo nei confronti delle persone di religione ebraica.
PRESIDENTE. Avverte che, a seguito della decisione del Governo di porre la questione di fiducia, la Conferenza dei presidenti di gruppo è immediatamente convocata.
La seduta, sospesa alle 13,05, è ripresa alle 13,10.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI
Sull'ordine dei lavori.
PRESIDENTE. Comunica le determinazioni assunte a seguito dell'odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo relativamente al prosieguo dell'iter del disegno di legge di conversione n. 5440-A/R ed all'articolazione dei lavori dell'Assemblea nella seduta odierna e in quella di domani (vedi resoconto stenografico pag. 32).
La seduta, sospesa alle 13,15, è ripresa alle 15.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI
I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono cinquantotto.
Pag. XISvolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
CARMELO PORCU (PdL). Illustra la sua interrogazione n. 3-02537, sulle iniziative per incrementare e migliorare l'impiego delle Forze di polizia nel contrasto allo sfruttamento dei disabili a scopo di accattonaggio.
ANNA MARIA CANCELLIERI, Ministro dell'interno. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 33). - Replica il deputato CARMELO PORCU (PdL), che, nel ringraziare il Ministro per la risposta rassicurante, ricorda l'importante ruolo svolto dalle associazioni di volontariato nel contrasto allo sfruttamento dei disabili.
ANTONIO BORGHESI (IdV). Illustra l'interrogazione Di Pietro n. 3-02538, sulle problematiche riguardanti una gara d'appalto indetta dalla Consip relativa alla piattaforma Internet dell'INAIL.
ELSA FORNERO, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 35). - Replica il deputato ANTONIO BORGHESI (IdV), il quale si dichiara insoddisfatto della risposta, che giudica di stampo burocratico, invitando il Governo a sospendere la gara richiamata nell'atto ispettivo al fine di effettuare le opportune verifiche.
NEDO LORENZO POLI (UdCpTP). Illustra la sua interrogazione n. 3-02539, sulle iniziative per anticipare al 2013 l'applicazione della disciplina ordinaria in materia di rivalutazione automatica a favore delle pensioni comprese nella fascia tra 1.500 e 1.999 euro.
ELSA FORNERO, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 36). - Replica il deputato NEDO LORENZO POLI (UdCpTP), che ribadisce l'esigenza di adottare misure idonee a tutelare le fasce di reddito più basse, preannunziando al riguardo la presentazione di emendamenti al disegno di legge di stabilità.
GIOVANNI LOLLI (PD). Illustra la sua interrogazione n. 3-02540, sulle iniziative per la piena efficacia dell'articolo 33, comma 28, della legge n. 183 del 2011 in materia di sospensione dei contributi previdenziali a favore del territorio abruzzese colpito dal sisma dell'aprile 2009.
ELSA FORNERO, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 38). - Replica il deputato GIOVANNI LOLLI (PD), che, nel dichiararsi insoddisfatto ed indignato per il contenuto della risposta, preannunzia al riguardo lo svolgimento di vibrate proteste da parte della popolazione del territorio abruzzese.
GIOVANNI FAVA (LNP). Illustra l'interrogazione Dozzo n. 3-02541, sugli elementi ed iniziative in relazione ai problemi occupazionali presso il gruppo Monte dei Paschi di Siena.
ELSA FORNERO, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 39). - Replica il deputato GIOVANNI FAVA (LNP), il quale, nel ritenere che la risposta fornita dal Ministro aggravi ulteriormente la problematica evocata nell'atto ispettivo, reputa doveroso che il Governo convochi i vertici del gruppo Monte dei Paschi di Siena al fine di chiarire il piano industriale dell'istituto bancario e salvaguardare i relativi livelli occupazionali.
DANIELA MELCHIORRE (Misto-LD-MAIE). Illustra la sua interrogazione n. 3-02542, sulle iniziative in relazione ai problemi occupazionali presso lo stabilimento della Evotape packaging sito nel comune di Santi Cosma e Damiano (Latina).
ELSA FORNERO, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 41). - Replica il deputato DANIELA MELCHIORRE (Misto-LD-MAIE), Pag. XIIla quale, nel ringraziare il Ministro per la risposta, invita il Governo a verificare se la procedura di fallimento della società evocata nell'atto ispettivo sia perfettamente conforme ai principi previsti dall'articolo 104 della legge fallimentare.
BENEDETTO FABIO GRANATA (FLpTP). Illustra la sua interrogazione n. 3-02543, sugli effetti del prolungamento dell'orario di servizio del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado previsto dal disegno di legge di stabilità per l'anno 2013.
DINO PIERO GIARDA, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 43). - Replica il deputato BENEDETTO FABIO GRANATA (FLpTP), che, nel dichiararsi parzialmente soddisfatto per la disponibilità del Governo ad analizzare con le forze parlamentari e sociali l'ipotesi oggetto dell'atto ispettivo, invita l'Esecutivo a modernizzare il sistema scolastico affrontando prioritariamente le problematiche inerenti i bassi livelli stipendiali degli insegnanti e la vetustà degli edifici scolastici.
DOMENICO SCILIPOTI (PT). Illustra la sua interrogazione n. 3-02544, sulle iniziative in materia di politica monetaria in relazione alla crisi economica in corso.
DINO PIERO GIARDA, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 44). - Replica il deputato DOMENICO SCILIPOTI (PT), che esprime perplessità sulla risposta fornita dal rappresentante del Governo, stigmatizzando, in particolare, l'operato degli istituti bancari, che, a suo avviso, concedono prestiti ai cittadini ad un tasso non adeguato.
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Giovedì 18 ottobre 2012, alle 8.
(Vedi resoconto stenografico pag. 45).
La seduta termina alle 15,50.